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    Play Off Promozione, l’Ecosantagata Civita Castellana supera anche la Fenice

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana supera anche il secondo turno dei playoff di serie B. A Roma, sul campo della Fenice, i rossoblù perdono per 3-2, ma il risultato, in virtù della vittoria per 3-0 dell’andata, è comunque sufficiente a qualificarsi per la prossima fase degli spareggi promozione. Partita molto difficile per i civitonici, che si trovano davanti una Fenice aggressiva e determinata. Coach Beltrame schiera Leoni palleggiatore, capitan Buzzelli opposto, Ferrini e Pasquini schiacciatori, Stoppelli e Diouf centrali con Bortolini libero. Nel primo set si gioca a ritmi altissimi, con scambi lunghi in cui si alternano grandi difese e colpi di qualità in attacco. Dopo una partenza punto a punto, l’Ecosantagata allunga grazie a una buona distribuzione del gioco di Leoni, che tiene caldi tutti i suoi attaccanti, e a un turno in battuta molto efficace di Stoppelli. Ma la Fenice non molla e annulla due set point, arrivando ai vantaggi. A chiudere i conti ci pensa una diagonale lunga di Ferrini, che fissa il punteggio sul 25-27 per l’Ecosantagata. Il secondo game sembra andare sulla strada della Fenice. I padroni di casa si costruiscono un piccolo margine di vantaggio negli scambi iniziali e tentano la fuga. Ma l’Ecosantagata, con un grande sforzo, si riporta in parità sul 16-16. Da lì in poi si va avanti punto a punto fino a due attacchi vincenti di Bondini e Sablone, che regalano il set alla Fenice per 25-23. Terzo set giocato ancora a grandi livelli da tutte e due le squadre. La Fenice prova a scappare, ma di nuovo l’Ecosantagata recupera sul 14-14. Stavolta, però, i padroni di casa ricostruiscono subito un piccolo break e non si fanno più raggiungere fino al 25-22 del cambio campo. Con la Fenice in vantaggio, nel quarto game l’Ecosantagata è costretta a vincere per non mandare la partita al golden set. E in effetti i ragazzi di Civita Castellana giocano in maniera praticamente perfetta, con intensità, determinazione e cattiveria dal primo all’ultimo punto, mentre la Fenice si disunisce e finisce irrimediabilmente distanziata. Il risultato è un set stravinto dall’Ecosantagata, che con un parziale di 15-25 ottiene il 2-2 che blinda la qualificazione al prossimo turno dei playoff. A missione compiuta, il tie-break è l’occasione per mister Beltrame di dare spazio ai giovani. I ragazzi non riescono a reggere l’urto con una Fenice desiderosa di chiudere la sua esperienza ai playoff a testa alta. L’ultimo mini-set premia i padroni di casa 15-8 e assegna quindi la vittoria del match alla Fenice per 3-2. Ma a fare festa è l’Ecosantagata Civita Castellana, che continua la corsa verso la serie A3 e si prepara ad affrontare la Lupiestintori Pontedera, sabato pomeriggio alle 17. FENICE ROMA – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 3-2 (25-27; 25-23; 25-22; 15-25; 15-8)Ecosantagata qualificata in virtù della vittoria 3-0 all’andata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Energia 4.0 è in finale dei playoff di serie B2

    Di Redazione Il pass per l’atto decisivo del campionato, nel quale le rossoblù hanno vinto quattordici partite su quattordici, è giunto al termine della semifinale di ritorno vinta a Porto San Giorgio 3-2 (17-25; 27/25; 25/12; 16/25; 15/13) sulle umbre dell’Autostop Trestina, dopo una partita equilibrata e dalle mille emozioni. Un dato statistico aiuta a comprendere meglio l’equilibrio tra le due formazioni, che hanno realizzato entrambe 100 punti in questa gara. Come all’andata le due squadre si sono affrontate a viso aperto e le umbre, nonostante l’assenza per squalifica del capitano Tarducci, hanno avuto un avvio scoppiettante, dominando il primo set. Molto più equilibrato il secondo parziale, anche se la formazione di coach Capriotti (meno fallosa in ricezione e più efficace a muro) riusciva a prendere distacchi rilevanti, che venivano puntualmente rintuzzati dalle ospiti che sciupavano con Fiorini un set point prima di arrendersi alle bordate delle padrone di casa che nel terzo set andavano sul velluto, fiaccando la resistenza delle altotiberine. Quando sembrava che la partita potesse essere destinata a un’agevole vittoria della De Mitri – Energia 4.0, ecco che le ospiti piazzano strappi importanti nel quarto set, nel quale sono state sempre avanti, grazie anche a una prestazione monstre della Giunti (17 punti). Ci voleva, come all’andata, il tie-break per decidere la partita, con le rossoblù a cercare di evitare il Golden Set e le bianconere umbre a non mollare mai la presa, annullando ben quattro match-point prima di arrendersi a una monumentale Benazzi, top scorer della partita con 25 punti. Questi i tabellini della De Mitri – Energia 4.0: Ragni 6, Caruso, Cappelletti 1, Nardi, Annunzi (L2), Vallesi n.e., Cicchitelli, Di Clemente (L2), Gulino 3, De Angelis 1, Benazzi 25, Tiberi 13, Di Marino 12, Beretti 8. All.: Capriotti-Ruggieri. La telecronaca differita dell’incontro verrà trasmessa martedì 25 maggio alle ore 16 da Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre. Sabato a Forlì si gioca Gara 1 della finale contro la Bleuline Libertas, che dopo aver vinto il proprio girone ha eliminato nei playoff Pagliare e Corridonia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Virtus Biella supera Castelfranco al Golden Set e allunga il sogno verso l’A2

    Di Redazione Come la saetta fucsia che da inizio stagione campeggia sul nuovo logo della società: potente, precisa e infallibile. La Prochimica Virtus Biella si regala una della più spettacolari serate della sua storia, ribaltando al Golden Set il responso di Gara 1, prima tappa della fase PlayOff, contro la formazione toscana della FGL Pallavolo Castelfranco. All’andata, il match si era spento con un pesante 3-0 per la squadra avversaria, frutto di una performance opaca per Mariottini e compagne segnata dal troppo nervosismo. Un esito secco, amaro, da missione impossibile. Nella settimana di preparazione alla seconda sfida del turno, però, le ragazze di coach Stefano Colombo alla rimonta ci hanno sempre creduto. La voglia di ritornare subito in campo era lì, fin dai primi chilometri al rientro dalla trasferta dello scorso weekend. Energie che ieri, sotto il cielo del PalaSarselli di Chiavazza, hanno prodotto una prestazione di squadra praticamente perfetta. Titoli di coda del primo set con le avversarie a quota 19, secondo con Castelfranco a 11, terzo con le rivali ferme a 16. Nessuna sbavatura, ogni problema riscontrato domenica sera in Toscana solo un lontano ricordo. Bisognava tornare sotto rete cariche e pulite mentalmente, senza fare confusione, senza sbagliare l’approccio e così è stato. L’ultimo e decisivo parziale, il Golden Set, una lotteria, con il traguardo vicino ma a guardarlo bene non troppo: 15 punti per allungare il sogno. Teso e combattuto: 5-5 il primo parziale, poi un timido tentativo delle ospiti di piazzare l’allungo, quindi il nuovo pareggio sull’8-8 e lo scatto nerofucsia su slancio di Stefania Mo, top scorer della serata biellese con 20 punti a tabellino. A chiudere la contesa, dal 13-11, un muro di Federica Fornara e una schiacciata di Elisa Fragonas. Poi l’urlo di liberazione, da oggi nuova prima pagina della storia virtussina che dedichiamo a Fulvio. All’orizzonte, in semifinale, Olympia Genova o Parella Torino, che si ritroveranno oggi dopo il 3-0 dell’andata a favore delle liguri. Il tabellinoProchimica Virtus Biella-Fgl Castelfranco 4-0Parziale: 25-19, 25-11, 25-16, 15-11Prochimica Virtus Biella: Mariottini 2, El Hajjam 14, Fragonas 12, Mo 20, Zecchini 10, Fornara 10, Baratella (L) 0. Ne. Graziola, Walther, Diego, Frascarolo, Mainini.Allenatore: Colombo.FGL Pallavolo Castelfranco: Lippi 0, Ristori 13, Zonta 4, Andreotti 5, Bertelli 8, Mastrodicasa 9, Tani 2, Focosi 0, Casarosa (L) 0. Ne: Bernardeschi, Tesi, Debellis, Chisari.Allenatore: Menicucci. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PSA Olympia si impone sul Parella Torino e vola in semifinale Play off

    Di Redazione Come nella gara di andata di sabato scorso la PSA Olympia si aggiudica in tre set anche il ritorno contro Volley Parella Torino, un successo che proietta le gialloblù di coach Matteo Zanoni alle semifinali dei play off per la promozione in A2. Le leonesse partono un pochino contratte in avvio di gara replicando quanto successo nelle fasi iniziali del match di Torino; Parella ne approfitta andando anche sopra di 5 punti, ma la PSA Olympia con carattere reagisce e nelle battute finali del parziale riaggancia le piemontesi sino al sorpasso in extremis ai vantaggi. Il secondo set è un autentico monologo gialloblù e il 25-13 conclusivo sancisce matematicamente il passaggio al turno successivo della squadra del patron Parodi. Parella stacca definitivamente la spina e le leonesse archiviano agevolmente la pratica con un altro parziale netto e possono festeggiare il pass per le semifinali. “Abbiamo iniziato la partita contratte come all’andata, poi  abbiamo trovato il bandolo della matassa e alzato il livello delle giocate – commenta coach Matteo Zanoni – Ora testa a Biella che ha fatto una grande rimonta su Castelfranco. Andiamo ad affrontare una squadra di categoria, quadrata e compatta. Ci darà filo da torcere lo sappiamo e ogni passo che si fa in avanti si alza il livello, dovremo essere bravi noi ad alzarlo per fare in modo di riuscire a proseguire il più possibile questa avventura” Entusiasta dell’accesso alle semifinali il patron Giorgio Parodi: “Siamo partita tre anni fa con questo progetto e ora ci stiamo giocando la promozione in A2, non lo avrei mai immaginato. Credevo nelle ragazze, però mi stanno stupendo partita dopo partita. Ora pensiamo alla sfida contro Biella, una squadra di esperienza, ma noi andremo per giocarcela”. Superato il primo ostacolo dei quarti, ora per la PSA Olympia testa alla prima delle due sfide contro Prochimica Virtus Biella, squadra che in questo primo turno ha ribaltato nella gara di ritorno la sconfitta per 3-0 subita all’andata contro FGL Castelfranco.  PSA Olympia 3-0 Volley Parella Torino (26-24, 25-13, 25-14) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Top Team Mantova in festa, supera Cavaion e conquista la finale

    Di Redazione ll Gabbiano Top Team ha conquistato la finale dei gironi C1 e C2: in meno di un’ora e mezza ha superato nel ritorno a Cerese per 3-0 il Cavaion Vittorio Veneto, con lo stesso risultato dell’andata. Nell’ultimo atto affronterà il Bolghera Trento, che vincendo a Sorbolo Mezzani i primi due set contro Viadana, ha centrato l’obiettivo. Le due squadre nella stagione regolare sono state avversarie nel girone C2: sabato 29 maggio l’andata della finale. Nei primi due set i ragazzi di Gianantonio Guaresi e Carlo Alberto Tognazzoni hanno trovato sul loro cammino un avversario per nulla rassegnato e che nulla ha concesso. Vinto 25-22 il set iniziale e il secondo 25-20, la squadra con merito ha staccato il passo per il terzo turno dei playoff. Senza problemi anche l’ultimo parziale, chiuso per 25-13. “Cavaion ha fatto davvero bene in questa stagione, tanto che in Veneto, in campionato, ci ha sconfitto 3-2 – ricorda il diesse Nicola Mazzonelli -. Nei due incontri della seconda fase ha prevalso su Scanzorosciate. Sabato, soprattutto nel primo set abbiamo faticato, ma siamo riusciti a farcela. Se fossimo andati sullo 0-1, forse, il cammino sarebbe stato più complicato. Alla fine p andata: finale centrata”. Anche il tecnico Gianantonio Guaresi analizza la gara: “Più che vincere per 3-0 non potevamo fare. Loro erano menomati dall’assenza di Cerfogli. Spiace siano usciti così, perchè hanno sempre fatto bene durante la stagione e hanno mostrato davvero una bella pallavolo. Al completo sarebbe stata una gara più complicata”. La squadra ha faticato solo ad inizio partita. “C’è stata un po’ di tensione nel primo set – prosegue il tecnico – ho visto degli sguardi smarriti, poi ci siamo comportati da grande squadra, che quando deve accelerare ed andare via è sul pezzo e lo fa. Dal 15 pari, infatti siamo partiti e la gara in pratica non ha più avuto storia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Golden set spalanca le porte della finale alla Cortina Express

    Di Redazione Un Golden set, che più “golden” non non si può. Basta un parziale per raggiungere la vetta: uno solo. L’ultimo: quello decisivo. Dopo aver danzato sull’orlo del precipizio, le ragazze del Cortina Express costruiscono un ponte. E lo percorrono a tutta velocità. Perché dal lato opposto c’è la gloria: la finale playoff, che metterà le lupe di fronte al Conegliano. Il Fusion è una macchina perfetta per 3 set: domina, è superiore in ogni fondamentale, pratica un volley straripante e spettacolare, mentre le lupe appaiono contratte, forse pure un po’ stanche. Tuttavia, come recita un vecchio adagio, non è mai finita finché non è finita. E sullo 0-3, Fantinel e le sue compagne si trasformano: sanno di giocarsi tutto. Ebbene, quel “tutto” se lo prendono in un Golden set da incorniciare. Inizio shock: il Fusion fugge sul 7-0 e mina, fin da subito, le certezze delle bellunesi. Le quali in realtà reagiscono, anche perché la capitana Fantinel suona la carica e “griffa” 3 punti in sequenza, che riportano addirittura a -2 le padrone di casa. Ma quando la rimonta si sta per concretizzare, il destino ci mette lo zampino. E toglie momentaneamente dalla scena Claudia Fiabane: a muro, la centrale si procura un problema al dito (probabile lussazione). E il Cortina Express accusa il colpo, in primis a livello psicologico: così, prende forma il 19-25. Punteggio che verrà replicato pure nel parziale successivo, complice qualche errore in ricezione, oltre alle basse percentuali in attacco. Non basta nemmeno il ritorno sul parquet di Fiabane, costretta a stringere i denti. Le veneziane sono in fiducia e vanno a prendersi di gran carriera pure un terzo round a senso unico, caratterizzato però dal buonissimo impatto di Miriana Casagrande (3 punti con un muro). Si va al Golden set. E il copione viene stravolto: il muro dolomitico diventa un fattore, tanto è vero che 2 “poster” di Chiericati valgono il primo allungo (7-5). E a proposito di muri, quello simbolo è di Garzaro: imperioso, impetuoso, perentorio. Vale il 13-7, mentre il punto della staffa arriva direttamente da un salvataggio in difesa di Poles. È l’apoteosi, bagnata da qualche lacrima di emozione. GRUPPO NEL CUORE – Dario Pavei è al settimo cielo. Anzi, al quattordicesimo: «Sapevamo che avremmo sofferto, loro sono una squadra tosta, cresciuta tantissimo dall’anno scorso. Ma il nostro problema, stasera, era tecnico. A differenza di giovedì, in cui riuscivamo a mettere a terra gli attacchi con palla staccata, abbiamo faticato». Prima di imboccare la via del quarto set, Pavei è stato chiaro con le sue atlete: «Ho solo detto loro che era un’altra partita. La rotazione era quella giusta. Sì, alla fine ci meritiamo la finale: questo gruppo mi rimarrà nel cuore perché ha sempre dato tutto. Sempre. Adesso Conegliano? A mente libera». CORTINA EXPRESS BELLUNO-VEGA FUSION 0-3 (1-3 golden set) PARZIALI: 19-25, 19-25, 13-25 (15-9). CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 1, Garzaro 10, Fantinel 7, Poles 6, Fiabane 3, Chiericati 6; G. Pavei (L), Bortoluzzi, Fioretti 2, Marchesan, Casagrande 3. N.e. Ingrosso, Zambon, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. VEGA FUSION VENEZIA: Coveccia 18, Biesso 10, Passaro 4, Bovolo 19, Pulliero 8, M’Poko 3; Bertolini (L), Favaro, Otta, De Mango, Riccato 1. N.e. Manni, Zarattini, D’Urso (L). Allenatore: C. Chieco. ARBITRI: Luca Renzulli e Omar Fabiani di Udine. NOTE. Belluno: battute sbagliate 6, vincenti 3, muri 10. Fusion: b.s. 12, v. 9, m. 15. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B maschile: ecco i risultati del secondo turno dei play off

    Di Redazione Si è conclusa nel weekend la seconda fase dei play off del campionato nazionale di Serie B maschile. Ecco i risultati di andata e ritorno: Pvl Cerealterra Ciriè – Alto Canavese (3-1, 3-0)Gerbaudo Savigliano – La Bollente Acqui Terme (3-0, 3-1)Yaka Volley Malnate – Rossella Ets Caronno Pertusella (3-2, 0-3)Volley 2001 Garlasco – Sarroch Polisportiva 2005 (3-1, 3-0)Ks Rent Cercasì Trento Bolghera – Viadana Volley (3-1, 2-3)Volley Veneto Cavaion – Gabbiano Mantova (0-3, 0-3)Niagara 4 Torri Ferrara – Da Rold Logistic Belluno (0-3, 0-3)Volley Treviso – T.M.B. Monselice (3-0, 0-3, Monselice vince il golden set)Geetit Bologna – Stadium Mirandola (3-2, 3-1)Canottieri Ongina – Querzoli S.Volley Forlì (1-3, 3-1, Canottieri Ongina vince il golden set)Bontempi Casa Netoip Ancona – Paoloni Macerata (3-2, 0-3)Volley Potentino – Ermgroup San Giustino (2-3, 0-3)Lupi Estintori Pontedera – Invicta Grosseto (3-0, 2-3)Ecosantagata Civita Castellana – Fenice Roma Pallavolo (3-0, 2-3)Tya Marigliano – Mya Volley Marcianise (3-0, 3-2)Sacs Team Volley World Napoli – Shedirpharma Massa (1-3, 0-3)Leo Shoes Casarano – Indeco Molfetta (3-0, 3-0)N.V.G. Joy Volley – Bcc Leverano (2-3, 1-3)Pharmap Saber Palermo – Raffaele Lamezia (3-2, 3-2)Savam Costruzioni Letojanni – Centro Sicilia Gupe (3-2, 3-2) Le date del prossimo turno non sono ancora note, ma gli scontri saranno: Pvl Cerealterra Ciriè – Gerbaudo SaviglianoRossella Ets Caronno Pertusella – Volley 2001 GarlascoKs Rent Cercasì Trento Bolghera – Gabbiano MantovaDa Rold Logistic Belluno – T.M.B. MonseliceGeetit Bologna – Canottieri OnginaPaoloni Macerata – Ermgroup San GiustinoLupi Estintori Pontedera – Ecosantagata Civita CastellanaTya Marigliano – Shedirpharma MassaLeo Shoes Casarano – Bcc LeveranoPharmap Saber Palermo – Savam Costruzioni Letojanni LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il viaggio della Promoball si interrompe in semifinale play off

    Di Redazione Fine della corsa. Non sono bastate la voglia e la determinazione alla Promoball Sanitars Gussago per ribaltare l’inerzia delle semifinali play off, la rincorsa alla B1 si blocca contro una coriacea e mai doma Isuzu Cerea Volley, alla quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Si chiude dunque qui una stagione, la prima in B2, che, partita con l’obiettivo ben chiaro della salvezza, nonostante un cammino tribolato e complicato da forze esterne, ha superato ogni aspettativa. Avvio. Tornando alla gara contro le veronesi, la Promoball si presenta in campo con la diagonale Izzo-Salvetti, Tomasi e Ferrari al centro, Marinoni e Ducoli bande e Pecalli libero, e parte con le migliori intenzioni. Ducoli apre con due splendidi ace, quindi la squadra si carica e trova un primo stacco 6-3, Marinoni stampa il muro del 7-4, e ancora Ducoli ci mette del suo con un tocco d’astuzia che vale il 9-5. Ma le avversarie non stanno a guardare, anzi, incassano i colpi, poi rispondono e, punto su punto, pareggiano 10-10. Allora sale di nuovo in cattedra Marinoni che riproietta avanti le sue 13-11, tuttavia pure in questo caso la replica dell’Isuzu Cerea Volley non si fa attendere. E stavolta è più dolorosa della precedente perché non si limita a fissare un nuovo pareggio 14-14, ma porta anche le ospiti in vantaggio 14-16. Coach Taramelli chiama allora il tempo e poi toglie Salvetti per inserire Gasparini, Ducoli spinge le sue nella rimonta, ma questa si interrompe a -1, 18-19. A questa altezza, le veronesi erigono un muro solidissimo che la Promoball non riesce più a bucare, e allungano di nuovo 18-21, tanto che il tecnico delle tigri ferma ancora il gioco. Poi prova anche a rinforzare la difesa sostituendo Tomasi con Bertoletti, ma è ancora il muro delle avversarie a far male chiudendo per il 22-25, che vale lo 0-1. Secondo set. Per il secondo periodo Promoball si ripresenta sul rettangolo di gara con il sestetto iniziale, eccezion fatta per Ferrari che lascia il posto a Piantoni, e la contesa riprende nel segno dell’equilibrio. Fino al 4-4 si gioca punto a punto, poi l’Isuzu trova un break e induce coach Taramelli a far suonare la sirena. Con le sue sotto 5-10 il tecnico cambia anche – fuori Salvetti, dentro Gasparini – e una timida risposta c’è con un attacco e un successivo servizio vincente di Ducoli per il -3. 8-11, poi però nella metà campo biancorossa cala il buio, mentre la luce delle veronesi è accesissima e fa strada per il 9-16. Coach Taramelli torna quindi a chiamare a sé le sue atlete e la mossa vale una scossa che permette di ricucire a -3, 17-20, tuttavia oltre la Sanitars Gussago non riesce ad andare 20-23, e le avversarie ne approfittano per lo strappo definitivo 20-25, che sancisce per altro la fine di ogni speranza e chiude anzitempo i giochi. Terzo set. Senza più nulla da chiedere la Promoball non rinuncia comunque a contendere la terza frazione di gara, che affronta con Gasparini al posto di Salvetti e il cambio di posizione tra Ducoli e Marinoni. È proprio Ducoli a partire forte con servizi al fulmicotone che fruttano subito due ace, poi Izzo si improvvisa attaccante e firma il punto del 6-6, quindi ancora Ducoli alza il murone per il 9-7. Lo spazio per i grandi allunghi però non c’è, anzi, l’Isuzu Cerea rientra e va avanti, Gasparini passa sopra il muro per l’attacco che segna il 13-13, poi sono ancora le ospiti a rilanciare 13-16. Coach Taramelli ricorre al tempo e al cambio – fuori Gasparini, dentro Salvetti – e le sue riprendono Cerea, poi la sopravanzano pure 18-17, quindi a seguire si replica il film già visto in precedenza. Tra le fila biancorosse trova posto un’altra sostituzione, in questo caso con Piantoni che cede posto a Bertoletti, e, con la squadra sotto 21-22, il tecnico Taramelli ferma di nuovo il gioco. Come prima, gli intenti paiono trovare conferme, perché le tigri pareggiano e mettono la testa avanti 23-22, ma al pari degli scambi precedenti, si vedono di nuovo annullare il vantaggio e ricacciare indietro fino al punto del palleggiatore ospite che fa scattare definitivamente i titoli di coda su partita e stagione. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo Cerea 0-3 (22-25, 20-25, 23-25)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 1, Piantoni 5, Ducoli 18, Marinoni 12, Tomasi 8, Pecalli (L), Ferrari 2, Gasparini 7, Bertoletti. Ne: Basalari. All. TaramelliIsuzu Cerea Volley: Venturini 11, Ferrarini 9, Caruzzi 4, Tamassia 18, Bovolenta 3, Tollini 5. Bello (L), Maccacaro 1, Furlani, Possenti, Fiorini. Ne: Scapini, Montanaro. All. Valente.Arbitri: Branca, Coppola.Note: Durata set: 27′, 27′, 26′.Promoball: 6 battute punto e 6 errori. 61% positività in ricezione, 32% prf e 5 errori. 37% in attacco e 17 errori, 5 muri punto.Isuzu Cerea Volley: 5 battute punto e 3 errori, 56% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 39% in attacco e 8 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO