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    Serie C, la PediaTuss Casciavola batte la capolista Piandiscò

    Di Redazione In un ordinataria giornata di emergenza, con tre assenze pesanti come quella di capitan Genovesi, Miculan e Lichota e con Di Matteo che si è dovuta svestire della magli di libero, unico cambio nel reparto schiacciatori, la PediaTuss tira fuori una prestazione di grande orgoglio che piega la resistenza della capolista aumentando i rimpianti per quello che poteva essere in questa seconda fase e non è stato. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare i due bambini di 11 e 13 anni tragicamente scomparsi nei giorni scorsi. Ricoveri ha il sestetto iniziale praticamente obbligato e manda Masotti in regia, Chini opposto, Caciagli e Bella schiacciatrici, Gori e Campani centrali e Tellini libero. Pronti, via ed è subito PediaTuss che con Caciagli dai nove metri piazza subito un 4-0 autorevole. Le ospiti provano a rientrare in partita, ma una gran difesa di Chini, chiusa da un attacco con mani fuori tiene a distanza le avversarie. Un attacco di Campani al centro regala l’11-6, che diventa 14-7 grazie ad un errore in battuta delle aretine. Il punteggio si dilata fino al 18-9 quanto le ospiti piazzano un 4-0 che le riavvicina. La PediaTuss non perde la concentrazione, ritorna a macinare gioco e si procura 8 set point, annullato il primo, al secondo tentativo arriva il punto numero 25. Ricoveri non cambia formazione, ma il secondo set inizia nel segno delle ospiti: 3-0 prima che Chini da posto 2 piazzi il diagonale del primo punto. Le rossoblù recuperano punto su punto e dal 5 pari inizia un testa a testa che dura fino al 19-19. Una battuta sbagliata da Magnani appena subentrata a Gori da il la, alla fuga decisiva. Ricoveri prova anche la carta Di Matteo per aiutare la ricezione, ma il set se lo aggiudica Piandiscò 25-21. Il terzo set, ancora con la stessa formazione di inizio partita è un monologo della PediaTuss che spacca subito il parziale con due attacchi di Chini che poi in battuta sporca la ricezione avversaria. 8-4, le ospiti cambiano palleggiatore ma l’inerzia della partita resta dalla parte casciavolina. Ace di Bella per il punto numero 11, poi sale in cattedra Caciagli che regala prima il punto del 15-10, poi quello del 18-10. Grazie ad un attacco al centro di Campani su bella palla tesa di Masotti arriva il 20-12. Ricoveri rimanda in campo Magnani ed il finale è da stropicciarsi gli occhi: prima una fast di Gori con pallonetto finale, infine un ace di Bella chiudono il set. Cambio campo e il rewind porta la partita al secondo set. Il quarto parziale è una fotocopia di quello perso dalla PediaTuss. Grande equilibrio fino al 18 pari e poi nel testa a testa finale le avversarie sono più lucide e conquistano il tie break. Anche il set decisivo corre sul filo dell’equilibrio ma con le casciavoline sempre avanti di un punto, tanto che si va al campo campo sull’8-7. Ancora un ace di Bella regala il break alla PediaTuss che si spinge fino al 12-9. Sembra fatta ma le avversarie non sono mai dome e rientrano fino al 13-12. Ricoveri chiede time out e al ritorno in campo un attacco di Bella regala due palle match. Ricoveri rimanda in campo Magnani che con grande freddezza e lucidità batte in posto 5 mettendo in difficoltà la ricezione avversaria al punto che Piandiscò non chiude l’azione d’attacco e la PediaTuss conquista la seconda vittoria di fila al tie break. Prossimo appuntamento mercoledì 2 giugno al PalaRenault Clas alle 21 contro il Sales Volley Firenze. PediaTuss Casciavola – Piandiscò Valdarninsieme 3-2 (25-17; 21-25; 25-15; 21-25; 15-12)PEDIATUSS: Bella, Caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Gori, Magnani, Masotti, Tellini. All.: Ricoveri; II All.: Viviani; Dir. Acc.: IscaPIANDISCÒ: Bonciani I., Bonciani L., Botti, Butnaru, Franciolini, Gorellini, Mori, Tani, Terzaroli, Tinti. All.: ColapanniARBITRO: Giuseppe Nuzzo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuore Canottieri Ongina: rimonta vincente al tie break contro Bologna

    Di Redazione Rimonta da urlo per la Canottieri Ongina, sempre più protagonista nei play off di serie B maschile. Nella sfida casalinga d’andata della terza fase, la squadra di Mauro Bartolomeo ha trovato la forza per ribaltare un match che si era messo in salita, con la Geetit Bologna avanti 2-0 sul rettangolo di gioco di Monticelli. Con testa e cuore, però,  i piacentini hanno saputo reagire e rientrare in partita, trovando più varietà di gioco e maggior solidità, oltre a sfruttare meglio i momenti decisivi del match-maratona, durato 2 ore e 29 minuti. Nel primo set, la formazione giallonera si è bloccata sul 21-20, subendo un parziale di 5-0 che ha premiato Bologna. La seconda frazione, invece, ha visto la Canottieri Ongina non concretizzare un cospicuo vantaggio iniziale (6-0), con la squadra che si è disunita verso il 22-25.  Dopo aver conquistato il terzo set, la squadra di Bartolomeo sembrava nuovamente in crisi (3-7), ma ancora una volta ha trovato le energie per rispondere presente (25-20) e andare al tie break. Nel set corto, Canottieri a elastico con un vantaggio di 6-2 annullato a quota 11 prima di un break di 4-0. Senza la banda Caci (problema alla schiena), doppia cifra per Alessandro Bartoli in posto quattro (14 punti), con anche 11 punti del centrale Fall e 25 per l’opposto Miranda, gli stessi del pari ruolo bolognese Spagnol, top scorer della Geetit. Tra i fondamentali, brilla ancora una volta il muro della Canottieri Ongina (13 block a 7).  I conti si regoleranno sabato a Bologna (ore 20,30) dove ai gialloneri servirà comunque una vittoria. LA PARTITA – La Canottieri Ongina deve fare a meno del martello Caci (problemi alla schiena), con Bartoli in diagonale con Amorico. Per il resto, diagonale Scrollavezza-Miranda, De Biasi-Fall coppia centrale e Cereda libero. Bologna risponde con l’asse Govoni-Spagnol, con Maretti-Del Campo asse di posto quattro, Marcoionni-Spiga al centro e Poli libero. Il primo break è ospite con Spiga (2-4), subito annullato dai gialloneri di casa a quota 5. Due errori consecutivi aiutano la Canottieri Ongina (10-9), ma il set continua a rimanere in equilibrio, come testimonia l’arrivo a braccetto a quota 15. La squadra di Bartolomeo non trova ritmo al servizio, poi Maretti firma il break del 16-18. La Canottieri Ongina, però, non si è data per vinta, con il muro di Fall e l’attacco da posto quattro di Bartoli che valgono il sorpasso:21-20 e time out ospite. Dopo la sosta, però, in campo c’è solo la Geetit, che tra battuta, muro e contrattacco trova il 21-25 con un parziale di 5-0. La reazione della Canottieri Ongina arriva subito, con il muro di De Biasi, il contrattacco di Amorico e il doppio ace di Miranda che regalano il 4-0 locale. Time out Asta, ma ancora Miranda in battuta e De Biasi a muro suonano la carica (6-0). Bologna, comunque, non si lascia intimorire e risale la corrente (6-3) per poi trovare l’aggancio a quota 12. Da lì, parte un braccio di ferro, dove a quota venti Bologna piazza il break con la coppia Del Campo-Spagnol (20-22). Time out Bartolomeo, ma la Geetit arriva a conquistarsi tre palle set. La prima è annullata da Miranda, ma Maretti chiude la seconda: 22-25 e 2-0 per la squadra di Asta. Messa alle corde, la squadra di Bartolomeo cerca comunque di stare aggrappata al match, trascinata da Miranda (5-3), poi è un muro di De Biasi su Spagnol a regalare il +3 (8-5). Miranda attacca out per l’8-7, ma il muro di Scrollavezza rilancia i padroni di casa (10-7). Bartoli è bravo a variare i colpi di attacco, Asta chiama time out sul 14-9, poi Bologna trova il muro del -3 (15-12). Una doppia rilancia la Canottieri Ongina (17-12), che poi avanza 23-18 sull’errore di Spagnol. Bologna ci prova (23-20), ma i piacentini questa volta non si fanno beffare: 25-20 con muro di De Biasi che riapre la partita. Nel quarto set, l’ace di nastro di Marcoionni vale il primo break (1-3), con il contrattacco di Maretti a regalare +3 ospite. La squadra di Bartolomeo risponde presente (3-4), anche se la Geetit continua a puntare forte sull’opposto Spagnol, con Spiga che ferma Fall: 3-7 e time out Bartolomeo. La Canottieri Ongina si riassesta e prova a ripartire (7-8, time out Asta), trovando l’immediata parità sul terzo errore ravvicinato in attacco di Bologna. Govoni punta sul centrale Spiga trovando affidabilità, ma Del Campo attacca out , mentre Miranda non perdona (12-10). Lo stesso opposto e Amorico, però, sprecano subito dopo in attacco  riportando il punteggio in parità. Il martello si riscatta immediatamente (14-12), poi due muri a fila di Scrollavezza siglano il 17-14. Dentro Brizzi per Maretti in posto quattro, con Bologna brava ad annullare il gap. Nuovo break monticellese con Bartoli e Miranda (20-17), che però nell’occasione subisce un cartellino rosso che vale il -2 prima di attaccare out (20-19).  Nuova parità a quota 21 con l’ace di Spiga, ma la parallela di Spagnol termina fuori (23-21). Time out Asta, la volata è lanciata con due palle-set locali (24-22); l’opposto felsineo annulla la prima, poi Scrollavezza alza a una mano per Miranda: 25-23 e tie break. Nel set corto, i muri di De Biasi e Bartoli regalano il break (4-2), che diventa più ampio perché Spagnol sbaglia, Bartoli no: 6-2 e time out Asta. Bologna risponde con l’ace di Brizzi e l’attacco out di Fall (6-5). La Canottieri Ongina cambia campo sul +2 (8-6), difeso dal primo tempo imperioso di De Biasi (10-8). Spagnoli trova la parità a quota 11, ma poi spara out per il 13-11. Time out ospite, Miranda sigla il 14-11, Fall chiude la porta a muro: 15-11 e 3-2. CANOTTIERI ONGINA-GEETIT BOLOGNA 3-2 (21-25, 22-25,25-20, 25-23, 15-11) CANOTTIERI ONGINA: Fall 11, Miranda 25, Amorico 7 De Biasi 14, Scrollavezza 7, Bartoli 14, Cereda (L), Msatfi, Perodi. N.e.: Paratici, Caci, Rossi (L), Kolev. All.: Bartolomeo GEETIT BOLOGNA: Del Campo 10, Marcoionni 6, Spagnol 25, Maretti 14, Spiga 10, Govoni 2, Poli (L), Martini 1, Ghezzi, Brizzi 3. N.e.: Soglia, Sabbioni, Callegati (L), Castelli.  All.: Asta ARBITRI: Spartà e Foppoli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Igor Volley Trecate batte la Lilliput nella semifinale di andata

    Di Redazione Il primo atto della semifinale play off di Serie B1 femminile inizia nel migliore dei modi per l’Igor Volley Trecate. La formazione di Matteo Ingratta batte la Lilliput Pallavolo Torino per 3-1 e si porta in vantaggio 1-0 nella serie. Gara 2 è prevista per sabato prossimo, 5 giugno, alle 21 a casa delle torinesi. In campo ci sono Costantini e Frigerio al centro, Badalamenti opposto, Bartolucci in regia, Bolzonetti e Badalamenti schiacciatori e Tellone libero. Dopo un 2-2 iniziale è Lilliput a scavare un piccolo solco (3-6), ma è pronto un mini parziale di 5-0 con due muri efficaci e il tabellone dice 8-6. Continuano con la freccia inserita le Igorine (13-11), poi dal 13-13 è battaglia punto a punto con Ingratta a richiamare le sue sul 15-16. Due scambi lunghi consegnano due punti alle avversarie e sul 17-20 è di nuovo pausa per casa. Qualche errore di troppo in battuta da entrambe le parti pota al 21-22 (Orlandi sfrutta le mani del muro avversario) ed è time out Lilliput. E’ ancora Orlandi a stare agganciata ma il primo set non sorride alle padrone di casa (22-25). Parte meglio Lilliput nel secondo set (1-3), ma è presto parità sul 4-4 e di nuovo battaglia punto a punto fino all’8 pari di Bolzonetti che inaugura con le compagne un parziale di 6-0 che vale il 13-8 e di mezzo c’è anche una pausa per le avversarie. Un errore in battuta e un lungo scambio fanno accorciare le distanze (13-11), ma le Igorine si fanno sentire a muro e un ace di Bartolucci segna il 17-11 sul tabellone. Sul 19-13 è di nuovo time out per Lilliput, le Igorine scappano sul 21-13, le avversarie sfruttano ogni occasione per stare in scia (22-15), un muro di casa vale il setball e chiude Orlandi: 25-16. Continua il confronto serrato (4-5), sbagliano entrambe le squadre in battuta (6-7), è un continuo botta e risposta (9-9, poi 12-12). Prova ad allungare Trecate (14-12), un muro di Lilliput riporta la situazione in parità (14-14). Si procede a intermittenza fino al 19-19, dopo un lungo scambio è Frigerio a metterla a terra, una bella diagonale di Badalmenti consegna alle Igorine il 22-19 ed è time out per Lilliput che sta lì fino al 23-21, poi Costantini attacca al centro e subito dopo con un muro chiude i conti: 25-21. Viaggiano fortissimo le Igorine nel quarto set (7-2), le avversarie tentano di rimanere agganciate, poi Costantini va per il 10-4 e Bolzonetti per il 13-7. Lilliput ha pazienza e si riporta con un ace a due sole distenze (15-13), le Igorine però sono determinate e Orlandi e Bolzonetti firmano quattro punti che valgono il 20-15. Sta lì ancora Lilliput (22-18), sul 24-19 annulla due matchball, ma alla fine è festa Igor: 25-21. Igor Volley Trecate-Lilliput Pallavolo Torino 3-1 (22-25, 25-16, 25-21, 25-21)Igor: Belletti ne, Orlandi 13, Bolzonetti 14, Gallina ne, Badalamenti 11, Frigerio 11, Bartolucci 3, Picchi ne, Palazzi, Tellone (L), Garavaglia (L) ne, Nardo ne, Costantini 14. All. Ingratta.Lilliput: Andreotti 6, Bruno 15, Birbiglia ne, Mirabelli 2, Girardi, Re M. 6, Brunfranco, Ghirotto (L), Morello (L) ne, Aiello, Brussino 9, Fustini ne, Bazzarone 2, Re V. 13. All. Medici. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ecosantagata Civita Castellana perfetta nell’andata contro Pontedera

    Di Redazione Ecosantagata Civita Castellana ai limiti della perfezione quella che supera 3-0 la Lupi Estintori Pontedera nella gara d’andata delle semifinali play off di serie B. I rossoblù dominano la gara dall’inizio alla fine, chiudendo i conti con parziali nettissimi. Sestetto tipo per coach Beltrame, con Leoni al palleggio, capitan Buzzelli opposto, Pasquini e Ferrini schiacciatori, Antonini e Stoppelli centrali e Bortolini libero. Primo set tutto di marca Ecosantagata, che, tranne un breve passaggio a vuoto verso la metà del parziale, si tiene sempre in vantaggio e mette alla frusta la ricezione avversaria con cicli in battuta molto efficaci di Ferrini, Buzzelli e Antonini. Al cambio di campo è 25-19 per i rossoblù in poco più di 20 minuti. Secondo set ancora più dominato dai padroni di casa, che non lasciano letteralmente nemmeno le briciole al Pontedera. Attacchi, muri e battute vincenti da tutte le parti del campo per i ragazzi di coach Beltrame, che si aggiudicano il parziale 25-16. Il terzo set si apre col tentativo di reazione del Pontedera, che si aggrappa all’orgoglio e resta in corsa fino a metà parziale. Ma ancora una volta l’Ecosantagata continua a martellare senza soluzione di continuità e, nonostante la sostituzione di Leoni con Gemma per infortunio del palleggiatore titolare, piega i toscani alla distanza, firmando il 25-18 che decreta il 3-0 finale. Forte di questo vantaggio, la formazione di Civita Castellana si mette nelle migliori condizioni possibili per la gara di ritorno, prevista domenica 6 giugno a Pontedera. Ecosantagata Civita Castellana-Lupi Estintori Pontedera 3-0 (25-19, 25-16, 25-18)Ecosantagata: Buzzelli, Stoppelli, Leoni, Pasquini, Diouf, Pollicino, Scopetti, Rus, Buzzao, Gemma, Ferrini, Antonini, Bortolini, Mezzanotte. All. Beltrame.Pontedera: Cerquetti, Tosi, Bernieri, Lusori, Berberi, Montini, Frosini, Pantani, De Muro, Lumini, Hendriks, Rossi, Lazzeroni, Grassini. All. Sansonetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: il Volley Terracina spaventa Ostia, ma si arrende al quarto set

    Di Redazione In un match al quale non aveva nulla da chiedere, il Volley Terracina torna a casa con una prestazione maiuscola. Alla fine la squadra ospite esce sconfitta dal Lungoraggio Ostia, ma facendo sudare le proverbiali sette camicie alla squadra del litorale romano, che ha dovuto dar fondo all’esperienza delle sue atlete per avere la meglio sulle giovanissime ragazze di coach Terenzi. Parte davvero forte la formazione biancoceleste che si porta subito avanti 2-7 giocando con disinvoltura e spensieratezza, per poi allungare sul 7-15, mentre in campo c’è una sola squadra, con tutte le giovani ragazze terracinesi protagoniste in ogni fondamentale. Ostia è decisamente molto contratta e sotto scacco dalle ragazze di Terenzi, che continuano invece a buttare palla a terra nonostante un piccolo recupero delle padrone di casa. Le ostiensi, messe sotto pressione, sbagliano diverse trame di attacco, il tutto a favore delle biancocelesti che volano spedite verso la conquista del set, cosa che avviene sul 14-25 con il muro di Bonsanti. Nel set successivo Ostia prova a dare segni di ripresa e va avanti 5-2, Terracina reagisce e trova la parità sul 7-7 dopo i due aces della Mariani e il muro del capitano Sciscione, mentre gli scambi successivi vengono giocati punto su punto. Le padrone di casa però trovano più avanti un paio di break decisivi, cosa che dà loro morale e le porta a giocare con più sicurezza, creando a proprio favore un margine che si rivelerà determinante per la conquista del set, che avviene sul 25-20. Nel terzo set Terracina molla qualcosina e Ostia ne approfitta per portarsi avanti nel punteggio, subito 5-1 e su questo vantaggio poi costruisce il proprio set che, nonostante le biancocelesti le provino tutte per mettere il bastone tra le ruote alle più esperte avversarie, va all’Ostia, chiuso con il punteggio di 25-19. Il quarto set vede le biancocelesti tornare a giocare con determinazione nei primi scambi, Ostia prende un leggero margine di vantaggio, 7-4 e successivo 13-7, con qualche disattenzione in casa terracinese. Le biancocelesti perdono qualche colpo e non sono più lucide come prima, Ostia intanto prende un distacco importante 20-10 e vede lo striscione dell’arrivo vicino, con coach Terenzi che fa qualche cambio, mettendo in campo qualche Under. Il set ormai è compromesso, Terracina ci mette le ultime energie per allungarlo, 23-13, ma dopo un attacco out il set e il match vanno alla squadra di casa 25-13. Lungoraggio Ostia-Volley Terracina 3-1 (14-25, 25-20, 25-19, 25-13)LUNGORAGGIO OSTIA VC: Caracci, Cecchini, Cerrai, Corrao, Larizza, Sorella, Tramontozzi R., Cardarelli, Tramontozzi C., Trima, Ricci (L). 1° all. Ortolani, 2° all. Berger. VOLLEY TERRACINA: Bonsanti, Mariani, Massa, Sciscione, Terenzi, Zanfrisco, Mancini, Dalia, De Piccoli, Bozzetto (L1), Marangon (L2). n.e. Panella. 1° all. Terenzi.Arbitri: Sisti, Stoppa.Durata set: ’23, ’24, ’28, ’23. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elisa Rossi saluta la Chromavis Abo: sarà ceduta in prestito

    Di Redazione Il Volley Offanengo 2011 saluta e ringrazia Elisa Rossi (classe 2004), nella stagione da poco terminata schiacciatrice della formazione Chromavis Abo (B1 femminile). Per permetterle di continuare la propria crescita, la società intende mandarla in prestito per permetterle di giocare con continuità. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino a Macerata per la prima di finale playoff contro la Paoloni

    Di Redazione Meno quattro (partite) al traguardo della promozione. Vale per la ErmGroup San Giustino, così come per la Paoloni Macerata, a diretto confronto domenica 30 maggio (inizio ore 17) su uno dei grandi “templi” della pallavolo italiana: il Fontescodella, dimora della Lube quando giocava a Macerata e impianto che è stato teatro di tante prestigiose affermazioni. Alla resa dei conti, insomma, a contendersi il primato nel girone F sono arrivate le dominatrici dei due mini-raggruppamenti, che ora si sfidano nella doppia finale con in palio la qualificazione allo spareggio nazionale. Vi arrivano con un percorso netto San Giustino e quasi netto i marchigiani, sconfitti solo al tie-break nell’andata della semifinale ad Ancona, ma altrettanto pronti nella gara di ritorno a ribaltare le sorti anche senza lo schiacciatore Bernardo Calistri, che dovrebbe fare rientro proprio contro i biancazzurri, alzando il tasso tecnico assieme a capitan Riccardo Tobaldi e ai centrali Filippo Lanciani e Paolo Biagetti. “La Paoloni Macerata è una squadra molto ordinata e organizzata, altrimenti non sarebbe arrivata fin qui – ha commentato coach Francesco Moretti alla vigilia del match – per cui questo significa che dovremo ripetere la prestazione di domenica scorsa, quando la costante concentrazione ci ha permesso di spegnere subito i tentativi del Potentino e di allungare nel punteggio senza incappare in pause di rendimento. Se ci ripresentiamo determinati e attenti, possiamo sperare di superare anche questo ostacolo nella strada che conduce alla A3”. Tutti a posto gli atleti della ErmGroup, i quali si sono allenati in settimana con la consapevolezza di essere un gruppo che nella compattezza dello spogliatoio ha un’ulteriore arma vincente. Nessuna novità nel 6+1 iniziale, con Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini alla banda e Leonardo Di Renzo libero. La partita sarà visibile attraverso la diretta sulla pagina Facebook della Paoloni Volley Macerata, condivisa da quella della Pallavolo San Giustino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Duetti a caccia di un’altra impresa contro una Nardi che non ha mai perso

    Di Redazione Nemmeno il tempo di festeggiare la grande rimonta di domenica scorsa che il Duetti si è rimesso al lavoro. Da lunedì infatti le atlete sono in palestra agli ordini di Paolo Carotta in vista della semifinale play off: avversario di turno il Nardi di Volta Mantovana (andata domenica alle 17.30 a Castelfranco, ritorno sabato 5 alle 20.30 a Volta). La formazione avversaria ha dominato il proprio girone vincendo tutti e dieci gli incontri giocati e nel primo turno dei play off ha liquidato San Donà con un doppio 3-0. Sostanzialmente non ha mai perso una gara. Con un biglietto da visita del genere al Duetti spetta il compito di costruire un’altra impresa. Certo, l’ultimo turno di play off ci ha insegnato che dopo la gara d’andata tutto è ancora possibile ma, considerata la caratura dell’avversario, può essere determinante guadagnare tre set già domenica. «La concentrazione è massima – spiega Aurora Poser, trascinatrice contro il Villa D’Oro -. La partita si presenta particolarmente impegnativa, le parole d’ordine rimangono nessuna distrazione e niente errori. Ho un obiettivo personale che coincide con quello di squadra: non avere rimpianti a fine partita. Per questo giocheremo al massimo delle nostre possibilità. Un fattore che può fare la differenza? Il nostro gruppo. La forza del lupo è il branco e la forza del branco è il gruppo». Fattore che, contro il Villa D’Oro, ha letteralmente spostato gli equilibri a favore del Giorgione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO