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    VOGLIA DI RIVINCITA CONTRO TRENTO

    MOTTA DI LIVENZA – E’ finalmente arrivato il momento di recuperare la seconda di ritorno di questo campionato targato CREDEM BANCA contro la UniTrento Volley. La gara che doveva disputarsi il 17 Gennaio è stata più volte rinviata a causa delle dinamiche legate al COVID, ma domani si potrà scendere in campo e i leoni hanno voglia di rivincita. Gli universitari infatti sono gli unici ad essersi imposti al PalaGrassato in questo campionato, il 23 dicembre proprio i ragazzi di Conci sono riusciti ad imporsi 3 a 1 nella tana dei leoni togliendo di fatto la qualificazione alle fasi finali di Coppa Italia a vantaggio di PortoViro finalista di questa edizione.

    I trentini arrivano a questa sfida casalinga dopo la sconfitta maturata la settimana scorsa contro la Sa. Ma. Portomaggiore, la loro ultima vittoria al Sanbapolis invece risale al 21 Febbraio contro Prata. La classifica parla di un decimo posto a quota 15 punti con la sola gara contro Motta appunto all’appello.

    L’HRK Motta di Livenza, prima del girone a quota 46 punti (ora a + 4 da PortoViro), dopo l’undicesima vittoria consecutiva maturata domenica scorsa al PalaColodi di Montecchio Maggiore cerca la dodicesima di fila per rafforzare quel primo posto che i biancoverdi vogliono mantenere fino alla fine della Regular Season.

    Francesco Conci potrebbe mandare in campo i suoi con De Palma al palleggio e Magalini opposto, Pol e Bristot attaccanti di posto quattro, Acuti e Simoni centrali e Lambrini libero. “El comandante” Lorizio cercherà di centrare la rivincita con Alberini a tirare le fila e “smokin arm” Gamba (fresco degli 800 punti in stagione) opposto, Saibene e Mian di banda, Arienti e Luisetto al centro e Battista libero. Arbitreranno l’incontro i signori Nava Stefano e Marconi Michele.

    Partita da prendere con le molle, si tratta sempre di una trasferta infrasettimanale che può nascondere mille insidie. Gli universitari sono un gruppo di talentuosi che vorranno far vedere belle cose contro la prima della classe, con la sfrontatezza di chi in fondo non ha nulla da perdere. Dovranno essere bravi i leoni a fare i leoni, dare il massimo come sempre a prescindere dalle differenze di classifica o di spessore tecnico.

    Appuntamento in diretta streaming su legavolley.tv giovedì 11 marzo alle 19.00.

    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Finale di Coppa Italia: Davide sfida Golia

    Appuntamento con la storia per la Delta Group Rico Carni, finalista della Del Monte Coppa Italia di A2/A3
    Davide contro Golia. Mai come in questo caso il mito biblico ben si presta a descrivere la sfida titanica a cui è chiamata la Delta Group Rico Carni. L’ultimo ostacolo tra i ragazzi di Massimo Zambonin e la Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3 si chiama Agnelli Tipiesse Bergamo, ed è un gigante che mette davvero paura.
    Ma giovedì al Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco (fischio d’inizio della finalissima alle ore 20.30, diretta RaiSport a partire dalle ore 20.20) non ci sarà spazio per il timore. Servono coraggio, sfacciataggine e tanto mestiere per provare l’impossibile. Anche perché, come ha detto capitan Juan Cuda pochi giorni fa, chi ha tutto da perdere è Bergamo, non certo Porto Viro.
    Per la Delta Group Rico Carni la cavalcata in coppa è stata tutta una bella avventura, un sogno vissuto con leggerezza, quasi incoscienza. E forse è stata proprio questa la forza del team polesano. Sarebbe straordinario adesso coronare questo cammino portando a casa il titolo tricolore, ma bisogna fare i conti con la realtà: Bergamo parte favorita, lo dicono i numeri, lo dice la storia, lo dice il suo tasso tecnico e fisico, nettamente superiore.
    La formazione guidata da Gianluca Graziosi sta dominando in lungo e in largo l’A2, tanto da aver accumulato qualcosa come 16 punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria: più che un divario, un abisso. Cargioli e compagni hanno vinto 13 volte (su 19) per 3-0, in 16 occasioni hanno fatto bottino pieno e fino a tre settimane fa (sconfitta per 3-1 nel derby con Brescia, a cui è seguito un altro ko, stavolta casalingo, per 2-3 contro Siena) non avevano mai perso una gara, mettendo insieme 16 successi consecutivi dall’inizio della stagione.
    Ma il dato più impressionante non riguarda tanto questo campionato, bensì lo “storico” delle recenti partecipazioni alla Coppa Italia. Bergamo ha vinto il trofeo l’anno scorso ed è stata finalista delle ultime quattro edizioni, inclusa quella che stiamo vivendo, in cui ha spazzato via Galatina nei quarti (3-0) e Cuneo in semifinale (3-1). Insomma, il club orobico ha l’abitudine a giocare certe partite, a respirare certe emozioni, a sentire certe scariche di adrenalina.
    Per la verità, comunque, c’è un aspetto importante in cui “Davide” Porto Viro regge il confronto con “Golia” Bergamo: l’esperienza. Non è solo una questione di carta d’identità (la Delta Group Rico Carni ha un’età media più alta di quella lombarda), ma anche di palcoscenici calcati dagli atleti nerofucsia, specie quando si parla di coppa. Per esempio, Matteo Sperandio ha già giocato una finale di Coppa Italia di A2, nel 2016 quando vestiva la maglia di Sora. Juan Cuda e Alessandro Dordei invece hanno vinto la coccarda tricolore in B1 a Reggio Emilia nel 2014. e, insieme ad Egon Lamprecht, hanno disputato le due Final Four di Coppa Italia di Serie B organizzate a Porto Viro nel 2018 e nel 2019. Edizione, quest’ultima, a cui hanno partecipato anche coach Massimo Zambonin e Tommaso Bernardi.
    Ricordi più o meno lontani, annotazioni nel curriculum. Un piccolo appiglio, per carità, però da qualche parte bisogna pur aggrapparsi per tentare la scalata. Perché Davide resta Davide e Golia resta Golia, ma Porto Viro vuole credere di poter realizzare l’impossibile. LEGGI TUTTO

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    Sol Lucernari Montecchio: Si piega alla capolista.

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    SOL LUCERNARI MONTECCHIO 1-3 HRK MOTTA DI LIVENZA

    Il Sol Lucernari parte forte nel primo set, ma il Motta prima in classifica dimostra la sua superiorità in campo. Troppi sono state gli errori in battuta. 

    PRIMO SET:
    Sol Lucernari in campo con la formazione-tipo: Zivoijnovic al palleggio con Pranovi opposto, De Fortunato e Fiscon schiacciatori, Franchetti e Frizzarin centrali, Battocchio libero.Motta schiera Alberini in regia con Gamba opposto, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto centrali con Battista libero.Il Motta in battuta con Arienti. I castellani subito in vantaggio con due attacchi di Pranovi (2-0). Un Sol Lucernari che parte subito forte con una diagonale di Fiscon e un attacco al centro di Frizzarin costringendo coach Lorizio a chiamare subito il time out (5-1). Al rientro un super Pranovi piazza due ace di seguito (7-1). Di nuovo Pranovi in battuta con un altro ace (16-8). Il Motta prova a rimontare il distacco di 8 punti, ma i castellani non si lasciano intimorire (18-11). Quarto ace per il Sol Lucernari questa volta siglato Fiscon (20-11). Ancora Fiscon con un altro ace (23-11). Set point per Capitan Frizzarin (24-13). Alberini in battuta mette la palla a rete, il Sol Lucernari chiude il primo set sul punteggio di 25-14).
    SECONDO SET:
    In questo set sono gli avversari a partire più aggressivi (2-4). Il muro di Franchetti vale il 5 pari. Ace per Mian (6-8). Gli attacchi di Saibene e Gamba mettono pressione ai castellani costringendo coach Di Pietro a chiamare il time out (9-13). Al rientro la situazione non cambia, sono sempre gli avversari ad essere in avanti (11-17). Il Motta chiude il set senza problemi sul punteggio di 25-16.
    TERZO SET:
    Partenza equilibrata con scambi veloci (5-5). Di nuovo il Motta che prova la fuga e lo trova con Mian e Gamba (6-10). Fiscon prova ad accorciare le distanze, ma Mian rimette il vantaggio al suo posto (7-12). Gli errori in battuta e in rete permettono agli avversari di proseguire la corsa (11-17). Ace per Saibene (11-18). Un Montecchio stanco che deve cedere a un Motta superiore (15-25).
    QUARTO SET:
    Si parte punto a punto fino al 5 pari, dopo sono gli avversari a prendere il vento 6-10. L’aggressività del Motta non dà scampo ai castellani che continuano a sbagliare in battuta e subire gli attacchi di Saibene e Gamba (9-15). Flemma trova un ace sul punteggio di 11-16. Il Sol Lucernari prova a rialzare la cresta, ma un Motta determinato mette fine al set (19-25) e alla partita 1-3.

    SOL LUCERNARI: Frizzarin (K) 5, Penzo (L2), Carlotto, Cortese 5, Pellicori, Zivojinovic 1, Flemma 4, Fiscon 8, Pranovi 13, Battocchio (L1), De Fortunato 7,Novello, Bosetti, Franchetti 4, All. Di Pietro
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene (K) 14, Alberini, Gamba 15, De Marchi, Pinali, Basso, Scaltrini, Mian 17, Luisetto 10, Arienti 5, Tonello, Battista (L1), Nardo (L2), All. Lorizio.

    Arbitri: Giglio Anthony – Sabia Emilio
    Parziali: 1°Set: 25/14 – 2°Set: 16/25 – 3°Set: 15/25 – 4°Set: 19/25
    Tempi: 1°Set: 24’ – 2°Set: 24’- 3°Set: 23’ – 4°Set: 26’

    Prossimo appuntamento giovedi 11 marzo ore 20.00 (Bolzano – Sol Lucernari).

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    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia scivola in casa: battuta 0-3 dal Grottazzolina

    Foto di Enrico Paoletti
    Sabaudia, domenica 7 marzo 2021 – La Gestioni&Soluzioni Sabaudia non riesce nell’impresa di sconfiggere il temibile Grottazzolina, che incassa il pieno di punti in questa trasferta laziale. A parte però il secondo set che ha visto sempre in vantaggio la squadra marchigiana, il Sabaudia ha dimostrato di essere un osso duro, come testimoniano i parziali delle altre due frazioni di partita. La squadra pontina ha sofferto molto la battuta dell’avversaria, soprattutto nella persona di Riccardo Vecchi, ma ha lasciato anche intravedere ottime azioni, che, se supportate da una maggiore continuità di gioco, avrebbero forse determinato un esito del match diverso. Non resta che fare tesoro di questa sconfitta e rimboccarsi le maniche in vista delle ultime partite del campionato, che si prospettano infuocate.
    La partita – Inizio di partita scoppiettante per il Sabaudia, che dimostra sul campo di poter competere contro la temibile Grottazzolina, già in corrispondenza dell’ottavo punto infatti la padrona di casa passa in vantaggio. La squadra ospite tuttavia non sta a guardare e recupera poco dopo il gap, per poi sorpassare i pontini. Al diciassettesimo punto il Sabaudia riagguanta l’avversaria, le due formazioni iniziano quindi a giocare sul filo della parità, fino a quando il Grottazzolina al ventunesimo punto non si stacca e conclude il set 22-25. Nel secondo set il Sabaudia soffre le azioni di un Grottazzolina caricato dal successo nella frazione di partita precedente e non riesce a superare l’impasse in cui si trova. Come logica conseguenza anche questo set viene aggiudicato dalla formazione marchigiana con il parziale di 18-25 in suo favore. Nel terzo set dopo un iniziale vantaggio del Sabaudia il Grottazzolina si porta nuovamente avanti, ma questa volta il sodalizio pontino non si scoraggia e raggiunge la formazione ospite, costringendola ai vantaggi. Tuttavia, nonostante il Sabaudia ce la metta tutta, Grottazzolina riesce a portare a casa la partita, vincendo anche questa frazione di set con il parziale di 28-30.
    Il commento – A conclusione del match è intervenuto il libero del sodalizio pontino Nicola Fortunato, che ha dichiarato: ”Dispiace per il risultato, però abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con una squadra che si trova ai piani alti della classifica. Abbiamo sofferto il loro livello di battuta, però, nonostante tutto siamo stati capaci di giocarcela fino alla fine. Quindi questa prestazione fa ben sperare per il proseguo della stagione. Continuiamo a lavorare con la stessa intensità che i risultati non tarderanno ad arrivare.” LEGGI TUTTO

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    Non si ferma il treno rosanero: vittoria 3-1 con Bolzano

    BRUGHERIO, 7 MARZO 2021- Non si ferma il treno rosanero che va dritto alla vittoria contro Bolzano (3-1). La 19° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca dura più della media delle gare a cui la squadra di coach Danilo Durand ci ha abituati nel girone di ritorno; 1 ora e 33 minuti di gioco e quattro set prima di decretare il successo dei Diavoli Rosa che, dopo essersi portati avanti senza sbavature 2-0, sul finale del terzo disperdono energie e soccombono ad una Bolzano lottatrice, nonostante la formazione profondamente rimaneggiata, che ha fronteggiato anche l’assenza del primo allenatore Palano, e brava a ribaltare un parziale che sembrava andare in direzione Brugherio (20-14 che diventa vantaggio Bolzano 23-24, di nuovo vantaggio Diavoli 25-24 per poi chiudere Bolzano 25-27). Si fanno presto perdonare e con totale assoluzione i ragazzi di Durand nel quarto set, subito forti 8-0 e mai in modalità emergenza, chiudono da vincitori la contesa con Bolzano, una vittoria che difende il terzo posto in classifica, ancora a tinte rosanero (35 punti).
    LE FORMAZIONIDurand schiera Santambrogio-Breuning sulla diagonale palleggio-opposto, Fumero e Frattini al centro, schiacciatori Gozzo e Teja, libero Raffa. Bolzano risponde con Maccabruni in regia con Senoner opposto, Codato e Gasperi centrali, Gallo e Polacco schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
    LA CRONACAPRIMO SET Partenza lampo con Brugherio impenetrabile a muro. 9-3 con tre muri di Breuning, Frattini e Gozzo e coach Palano richiama la squadra in panchina. Alza il ritmo anche in battuta la squadra di coach Durand, Breuning ace che vale il 10-3. Intensa vincente di Santambrogio coi centrali, due primi tempi veloci di Frattini e Fumero alzano il punteggio dei rosanero (11-4, 17-10). Bolzano più presente, con la diagonale di Senorer va sul 18-12 e, con due passaggi a vuoto dai nove metri della squadra di casa, saluta il 20-15. Cambio palla ancora con Frattini 21-15 e facile a chiudere dopo il primo tempo di Fumero (24-18) con Gozzo che concretizza la set ball (25-18). 
    SECONDO SET Il secondo set vede in campo capitan Piazza in posto 4, set ben inaugurato dalla diagonale di Gozzo 3-2. Breuning traccia la strada 5-3, ben battuta anche da Piazza 8-5, 9-6 con mani out. Il capitano a tutto campo, difesa che permette a Breuning di andare a segno 11-6. Ancora un pò più su Brugherio con Gozzo 12-6 ed è time out di Bolzano. La formazione ospite fatica a trovare le misure in attacco e subisce il 13-6 mentre Brugherio, solida con Raffa in difesa, incrementa il gap con Fumero a muro 18-11. Il centrale rosanero lascia il segno anche in battuta, ace che vale il 19-11, nove metri di fuoco per Piazza 22-14. Il 2-0 pro Diavoli arriva di lì a poco con l’attacco contro il muro altoatesino del giovane Salvador (25-18).
    TERZO SETCambia in parte sestetto coach Durand: al palleggio Biffi, opposto Breuning, laterali Gozzo e Teja, al centro Frattini e Innocenzi, libero Todorovic. Si parte con la pipe di Teja 2-0, con Brugherio che distanzia subito Bolzano (8- 5). Breuning in attacco accelera 11-8, 14-10. Ne segue il time out degli ospiti. Si fa prossima Bolzano con l’ace di Gasperi (14-12) prontamente Brugherio riconquista palla con Breuning 15-12 e con l’errore in battuta di Senorer torna a marciare serena 17-14, 19-14. In tutto il suo splendore l’opposto rosanero, un’esplosione in attacco 20-14, 21-16. Segue un momento di blocco per la Gamma Chimica e Gallo ne approfitta per il -1 (21-20). Time out Durand.  Si apre una nuova fase di set con Brugherio che si distrae in attacco e concede agli altoatesini il vantaggio 23-24 dopo l’ace di Gasperi. Punto a punto con Brugherio che spreca al servizio il match ball (25-24). Più concreta Bolzano con l’ace di Senorer (25-26) che va poi a chiudere il set con fallo di formazione dei rosanero 25-27.  
    QUARTO SETBasta concessioni per Brugherio, spietata in apertura di quarto set 4-0, punteggio trainato da Breuning a muro e da un servizio di Santambrogio molto incisivo che, dopo il time out di Bolzano, realizza un altro ace sul 6-0, presto 7-0 con la diagonale di Teja. È un’apertura smorza entusiasmo quella di Brugherio per Bolzano che non riesce a mettersi in moto (10-2). Arrivano due muri di Fumero (12-2) e con Gozzo il divario aumenta ancora (17-16). Codato fa rumore al centro (18-8) ma è ancora l’ex Bolzano Gozzo a spingere Brugherio al 21-9. Sentenzia la fine della 19° giornata di Campionato Breuning in attacco, diagonale che vale il 25-11 per il 3-1 finale.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Vittoria importante per il nostro campionato che chiude il ciclo delle gare contro le ultime quattro in classifica. Sicuramente queste partite, dal punto di vista mentale, sono più difficili da preparare, siamo stati però sempre bravi, solo oggi abbiamo avuto questa piccola distrazione sulla fine del terzo set, però poi mi è piaciuta la reazione nel quarto dove non abbiamo davvero concesso nulla. Direi quindi bilancio più che positivo. Adesso viene la parte più interessante della stagione e dovremo essere pronti; affronteremo le prime due della classe e Montecchio in uno scontro diretto perché è una delle squadre che sta nel gruppo per ambire al terzo, quarto posto come noi. Mi aspetto in questo finale la squadra di inizio girone di ritorno e che vedo ancora oggi, che ha vinto gli scontri contro le dirette avversarie così come quelli contro le ultime del girone”.

    19° giornata Campionato Serie A3 Maschile Credem BancaGamma Chimica Brugherio –  Mosca Bruno Bolzano (3-1)(25-18, 25-18, 25-27, 25-11)
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2, Breuning 25, Fumero 6, Frattini 4, Gozzo 13, Teja 9, Raffa (L), Biffi, Piazza 4 , Innocenzi 1, Salvador 1, Todorovic L NE: Lancianese, EccherMosca Bruno Bolzano: Codato1, Senorer 12, Maccabruni, Polacco 10, Ostuzzi 8, Gallo 6, Gasperi 8, Marotta L, Brillo L, Grassi Ne: Bressan, Mantovani 
    NOTE:Arbitri: Selmi Matteo, Licchelli AntonioDurata set: 23’, 24’, 27’, 19’
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 12,  attacco 61%, ricezione 51%Mosca Bruno Bolzano: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 3, attacco 36%, ricezione 52%
    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto di Massimo Battaini LEGGI TUTTO

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    Sedicesima vittoria per Galatina: anche Pineto deve arrendersi

    Gara intensa e di ottimo livello tecnico, questo lo spettacolo che le due compagini hanno offerto per tre quarti di gara ai pochi addetti ai lavori presenti al PalaIngrosso di Taviano. Squadre motivatissime e con obiettivi identici: conquistare la vittoria. Agli ospiti per interrompere la sequenza delle due sconfitte consecutive e non farsi superare in classifica dal Tuscania, per i padroni di casa ribadire la preminenza nel girone e mandare un avviso alle dirette concorrenti.
    Nelle due ore di gioco quello che non ha mai latitato è stata la carica agonistica dei contendenti che ha proceduto in parallelo a grandi giocate e a difese spettacolari, Torchia da un lato e Zornetta dall’altro, che hanno tenuto in bilico il risultato. Non ingannino i due set a zero con cui Efficienza Energia ha preso il largo: Pineto ha dato battaglia trascinata da un Morelli in gran spolvero (MVP con 35 punti) che ha spinto i suoi riuscendo a portare a casa il terzo set quasi da solo, complice una tenuta fisica imperfetta dei padroni di casa che avevano speso tanto sul piano emozionale. L’Abba Pineto si schiera con una formazione inusuale, affidando la regia difensiva all’italoargentino Zornetta, con Held e Cattaneo di banda, Trillini ed Orazi al centro e Partenio in diagonale con Morelli. Efficienza Energia replica con il sestetto base  e va al turno di battuta in rotazione P1  con Parisi e con  un attacco a tre che vede in prima linea Lotito ,Musardo e Giannotti.
    I set – Avvio bruciante dell’Abba con i locali fallosi e a lenta carburazione. Il punteggio vede avanti per 4-8 e 9-14 i ragazzi di mister Rosichini, ma Musardo e Lotito rispondono riducendo a -2 il divario(14-16). Il break di +5 per i padroni di casa porta le firme di Giannotti, Musardo e di un Lotito arrembante per un 19-17 che due primi tempi di Elia incrementano per il 22-19. Morelli e Cattaneo non demordono ma due errori al servizio dello stesso laterale e di Cappio chiudono al meglio per Galatina il primo set(25-23).
    II set – L’inizio in questa frazione è di marca galatinese. Svetta ancora capitano Lotito che mura Morelli per l’11-8 , poi Partenio chiama ripetutamente alla conclusione il suo fuori mano e Cattaneo, per un 18-18 tenuto in equilibrio da un Musardo efficacissimo. E’ un momento ad alta tensione agonistica che vede gli abruzzesi sorpassare sia pure di una lunghezza i salentini, ma Maiorana ,Elia e Lotito pareggiano  per ben tre volte il punteggio fino al 23-23. L’allungo finale è di Giannotti, seguito da un muro di Lotito su Morelli e da un ace di Gabriele Parisi che chiude il secondo set (26-24).
    III set – Galatina appare affaticata ed approccia la terza frazione con un pizzico di inconsistenza in alcuni fondamentali: si registrano percentuali d’attacco irrilevanti ma il punteggio tiene ancora(14-15). Poi una serie di attacchi fuori misura ed un Morelli incontenibile, ben 11 punti solo in questa frazione pari ad un 62% di realizzazioni, apre una forbice di +6 che Held mantiene siglando il punto numero 25 e il il 2-1 nel computo dei set.
    IV set – L’equilibrio è l’elemento dominante: le squadre si studiano come su una scacchiera e nessuna delle due prende il largo. Il 9-6 di Lotito fa il pari con due ace di Partenio (9-9) , ma Musardo, Giannotti e Maiorana aprono ancora un break di +2(13-11). Ci pensa ancora l’opposto ospite ed una pipe di Cattaneo a ristabilire un perfetto equilibrio (22-22) che una serie di errori da ambo le parti sposta ancora sulla parità di punteggio (25-25). Ai vantaggi risuona l’urlo foneticamente aspro di un primo tempo messo a segno da Musardo(punto numero 26) ,che poi Parisi corona con un ace avvalendosi di un abbraccio del pallone sul nastro della rete che ricade privo di forza nel campo avversario. E’ vittoria: la numero 16 che tiene ancora in solitaria posizione Galatina con una dotazione di ben 46 punti, a +1 da Grottazzolina, a +5 da Tuscania e a+8 dalla stessa Pineto.
    La segnalazione statistica questa sera è tutta per l’opposto di casa Stefano Giannotti. I suoi 22 punti messi a referto tagliano il traguardo dei 400 punti nell’attuale stagione e fanno volare il giocatore patavino oltre i 3100 punti in tutte le competizioni della sua carriera. E’ tempo di godere ancora per Efficienza Energia Galatina: forza ragazzi!
    TABELLINO
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-ABBA PINETO 3-1(25-23,26-24,19-25,27-25)
    PINETO: Giaffreda(L), Zornetta, Held 13, Cappio, Marcotullio(ne), Cattaneo 12, Lalloni(ne), Morelli 35,Trillini 10,Orazi 3,Meleddu(ne),Catone, Partenio 4
    All. Giovanni Rosichini  Vice Vittorio Juri Di Pietro
    GALATINA: Apollonio(L), Torchia, Giannotti 22, Lotito 16, Maiorana 12, Conoci A.(ne), Conoci F.(ne), Lentini, Buracci, Musardo 9, Elia 8, Antonaci(ne), Parisi 4, Gallo
    All. Giovanni Stomeo  Vice Antonio Bray

    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Si porta a casa la soddisfazione di un set vinto con tenacia

    Brugherio, 7 marzo 2021
    LA PARTITA
    8° giornata di ritorno
    Gamma Chimica Brugherio – AVS Mosca Bruno BolzanoRisultato: 3-1
    (25-18 / 25-18 / 25-27 / 25-11)
    STARTING SIX
    AVS Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni in regia con Senoner come opposto, Codato e Gasperi centrali, Gallo e Polacco schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio palleggiatore con Breuning opposto, Fumero e Frattini centrali, Gozzo e Teja schiacciatori, libero Raffa
    PRIMO SET (25-18)
    La partita inizia in equilibrio fino 3-2, poi è il Brugherio a mettere la freccia e mettere una distanza importante fino al punteggio di 8-3. Ottimi a muro, i lombardi con Gozzo e Frattini e time out sul 8-3. Si prosegue punto a punto, la distanza rimane di 6 punti, poi è Polacco a farsi sentire in attacco 13-7. Nei padroni di casa spicca l’intesa Santambrogio con Frattini al centro, difficile da marcare a muro. Senoner mette in fila dei buoni attacchi 18-13. Bolzano troppo falloso dai 9 metri non ha l’occasione di recuperare qualche break per riprendere i padroni di casa. Ancora punto a punto fino al 21-15. Molti errori in battuta da entrambe le parti. Muro vincente di Bolzano, importante per il morale al 18esimo punto (23-18). Spinta finale del Brugherio, set vinto.
    SECONDO SET (25-18)
    Si parte con Ostuzzi al posto di Gallo in zona 4. Il primo break arriva sul 5-3 con l’attacco vincente di Breuning. Ora la differenza è la difesa del Brugherio grazie alla quale arrivano altri break importanti fino al 12-6 costringendo gli altoatesini a chiamare time out. Arrivano anche imprecisioni in attacco ed il Brugherio allunga ancora 14-6. Cenni di riscossa arrivano grazie alla ottima pipe vincente Ostuzzi 16-10. Cambio alla regia con l’ingresso di Grassi al posto di Maccabruni. È la battuta del 22-14 di Piazza aiutato dalla rete che incide sul morale degli ospiti. Gli ultimi punti sono di equilibrio tra le due squadre ma ormai la distanza non viene colmata e si arriva al finale 25-18.
    TERZO SET (25-27)
    Gallo torna in campo al posto di Ostuzzi. Arriva subito il primo break del 2-0 grazie alla pipe vincente di Teja, ma risponde bene il Bolzano con un contro break di Senoner 2-2. Muro di Innocenzi su Gasperi e una invasione a muro permette ai lombardi di portarsi sul 5-2. Importante muro a uno di Gasperi 11-10. Muro di Innocenzi e sbaglio in attacco di Senoner, così i nero-fucsia allungano 14-10. Ora è il momento degli altoatesini che riescono ad avvicinarsi sul 15-14 grazie alla ricezione imprecisa dei padroni di casa. Breuning mostra le sue capacità e riporta le distanze 19-14, time out Bolzano. Lungo scambio combattuto 20-15. Gli altoatesini si avvicinano sul finale di partita, complice la ricezione negativa del Brugherio, siamo 21-20. Fine set combattuto, da una parte i lombardi non sbagliano in attacco, dall’altra Gallo e Ostuzzi raggiungono il 23-23. La ricezione sbagliata del ex Gozzo regala il primo set ball agli avversari 23-24, time out Brugherio. E’ grazie a Breuning che si arriva al primo match ball 25-24, annullato. Senoner batte, rete punto 25-26. Finale sorpresa, è la Gamma Chimica a commettere errore di posizione e regalare il set 25-27.
    QUARTO SET (25-11)
    Partenza razzo del Brugherio 5-0 in pochi minuti. Ricezione e attacco degli altoatesini non girano, la Gamma Chimica arriva al 8-0, quando finalmente è Polacco entrato su Gallo a compiere il primo punto. È il muro Gozzo – Fumero a segnare il 12-2, arriva il secondo time out del Bolzano. Breuning si fa sentire tenendo una ottima percentuale in attacco 15-5. Negli ospiti è Ostuzzi ora a guadagnare punti in attacco 17-7. Al servizio Piazza che riesce a tenere la posizione creando importanti break dei nero fucsia fino al 21-9. Errori in attacco degli ospiti 23-10. Annullato un primo match point ma il secondo va a buon segno con Frattini 25- 11.
     
    IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno Bolzano: Grassi – Polacco 11 – Gasperi 8 – Ostuzzi 8 – Senorer 11 – Maccabruni – Gallo 6 – Codato 1 – Brillo (L) – Marotta (L)
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2 – Breuning 25 – Salvador 1- Gozzo 13 – Piazza 4 – Teja 9 – Biffi 1 – Innocenzi 1 – Frattini 4 – Fumero 6 – Raffa (L) – Todrovic (L) NE: Eccher – Lancianese.
    NOTE:Matteo Selmi – Antonio LicchelliDurata set: 23’ 24’ 27’ 19’
    Avs Mosca Bruno Bolzano: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 3, attacco 36%, ricezione positiva 52%
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 13, attacco 61%, ricezione positiva 49%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
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