Serie A3
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Provvedimenti disciplinari
Provvedimenti disciplinariGare Quarti di Finale Play Off SuperLega del 14 marzo 2021 e gare di Campionato di A2 e A3 Credem Banca del 13 e 14 marzo 2021
A CARICO TESSERATISqualificati Roberto Piazza (Allianz Milano) squalifica per una giornata per penalità conseguite durante il 3° set (4 penalità).
DiffidatiGaetano Sangineto (Cave Del Sole Geomedical Lagonegro): proteste plateali e perché in qualità di dirigente addetto agli arbitri non prestava la dovuta assistenza agli stessi al termine dell’incontro.
AmmonitiNicola Carlomagno (Cave Del Sole Geomedical Lagonegro): plateali proteste a fine gara.
A CARICO SODALIZICave Del Sole Geomedical Lagonegro: multa di € 250,00 per aver le persone autorizzate rivolto ripetute frasi ingiuriose all’indirizzo del 1° arbitro durante il 1° set, recidiva; ulteriore multa di € 400,00 per aver violato la normativa come da Protocollo Fipav.
Normanna Aversa Academy: multa di € 400,00 per aver una persona autorizzata sostenuto la propria squadra protestando sull’operato arbitrale durante la gara nonindossando la mascherina anche se richiamato dal Covid Manager.
Abba Pineto: multa di € 450,00 per aver causato un ritardato inizio dell’incontro per attendere l’arrivo dell’ambulanza. LEGGI TUTTO - in Volley
Coach Ortenzi analizza il successo su Palmi
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La guida grottese commenta il 3-1 esterno che proietta la Videx verso le ultime due fatiche di regular season.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Videx è uscita dal PalaBonini di Cinquefrondi con i tre punti in tasca, centrando il sedicesimo successo stagionale che permette a Vecchi e compagni di restare aggrappata a Galatina, a pochi giorni di distanza dallo scontro diretto tra le mura del PalaGrotta.
“Abbiamo fatto una partita di grande carattere – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi al termine del match – Siamo scesi in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei forfait di Calarco, Viciedo e Gaspari ma nonostante questo abbiamo offerto un’ottima prova. Nei primi due set i ragazzi hanno giocato con grande concentrazione, battendo molto bene e sfruttando, a differenza delle ultime uscite, tutte le occasioni di contrattacco che si sono presentate. Nel terzo set invece c’è stato un lieve calo al servizio che ha fatto il paio con qualche disattenzione difensiva nei momenti delicati e questo ha permesso ai nostri avversari di tornare in partita. Infine nel quarto set siamo riusciti a fare nostra la gara con un paio di turni al servizio determinanti grazie a Vecchi e Reyes che hanno scavato un solco importante. I muri di Cubito nel finale hanno fatto il resto.”
Una vittoria strategica che permetterà alla Videx di affrontare gli ultimi due probanti match del calendario da una posizione relativamente favorevole. Il -1 da Galatina e soprattutto il +4 su Tuscania permettono di approcciare la prossima delicata sfida con la giusta pressione e soprattutto la giusta voglia di rivalsa: “Galatina è una squadra esperta, con un opposto che conosciamo molto bene (Stefano Giannotti ndr) e che ha dimostrato grande costanza nell’arco dell’intera stagione – ha aggiunto il coach grottese -. Nel match di andata siamo usciti dal campo con il grande rammarico di non aver giocato come volevamo, stavolta dovremo innanzitutto preparare la sfida con la consapevolezza che sarà relativamente decisiva perché un primo o un secondo posto può voler dire tutto e niente. Credo che sarà fondamentale scendere in campo con la voglia di dimostrare che non siamo la squadra che si è vista all’andata e che possiamo ampliamente dire la nostra.”
Michael GambiniFacebook
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Play off alle porte per Galatina: il primo scoglio è Grottazzolina
La stagione regolare del campionato di volley di serie A3 è in dirittura finale e il calendario, come nella miglior filmografia gialla, propone uno spezzone ad alta intensità agonistica con uno scontro diretto tra le due squadre che primeggiano in classifica.
Il divario risicato di un sol punto con cui Efficienza Energia Galatina (49) sopravanza la Videx Grottazzolina (48) è destinato comunque a cambiare, quando i salentini di mister Stomeo andranno a far visita, domenica 21 marzo, al club allenato da Massimiliano Ortenzi.
Ambedue i sestetti provengono da due impegnative trasferte, superate brillantemente a punteggio pieno: con i marchigiani che si sono imposti a Palmi ed i salentini ad Aversa, confermando le posizioni di preminenza sul lotto delle contendenti.
Notevole il dispendio di energie fisiche accusato da Efficienza Energia in più di due ore di sostenuta battaglia, ma l’aver incassato i tre punti e ricevuto considerazioni positive da tutto l’ambiente sportivo aversano è un salutare stimolo a confermarsi. Note di merito per Olimpia Sbv vengono affidate ad un post sui social network che non può che far piacere a tutto l’entourage galatinese: “Al ‘PalaJacazzi’ si impone 3-1 l’Efficienza Energia Galatina al termine di un match fantastico con protagonista assoluta la grande pallavolo. La capolista dimostra di avere più esperienza e nei momenti decisivi della gara conferma di essere una delle squadre più forti di tutta la Serie A3.” Ora però incombe una gara decisiva che determinerà posizioni più o meno premianti nella griglia dei play off. Non solo si potranno evitare le prime due giornate dei sedicesimi, ma nella fase degli ottavi spetteranno degli avversari abbordabili, di ultima fascia, che faciliterebbero il prosieguo del percorso.
Grottazzolina quindi è lo snodo per il futuro sportivo di Efficienza Energia. Non illuda l’assenza registrata a Palmi dell’opposto Calarco, peraltro sostituito dal convincente italo cubano Hector Alexey, che potrebbe comunque essere recuperato ed affiancare Starace e Vecchi per le linee d’attacco. Se poi verranno confermati i centrali Romagnoli e Cubito con le regie di Marchiani in attacco e di Romiti in difesa, allora i grottesi saranno con tutti i loro effettivi ad attendere sul taraflex il gruppo bluceleste dei capo classifica. Gruppo che a viso aperto e con determinazione capitan Lotito guiderà in una gara dai risvolti prestigiosi per Olimpia Sbv e per Galatina pallavolistica.Piero de lorentis
Area Comunicazione
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Aprile avvisa Torino: “Giochiamo sempre per vincere”
Samuele Aprile, centrale della Delta Group Rico Carni Porto Viro: “Non abbiamo rimpianti per com’è andato il campionato. Abbiamo dato il massimo delle nostre possibilità” Continuare a vincere, il modo migliore di lanciare la volata di fine stagione. Nuovo impegno infrasettimanale per la Delta Group Rico Carni, che mercoledì 17 marzo alle ore 18 (diretta […] LEGGI TUTTO
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Portomaggiore per la battaglia ma non la guerra.
Sono durati ben 1 ora e 51 minuti i 3 set del match di ieri sera che ha visto la Sa.Ma. Portomaggiore perdere contro la Tinet Prata di Pordenone.
Coach Cruciani non cambia le carte in tavola e mette in campo la diagonale Marzola-Albergati, Nasari-Graziani da posto quattro, Ferrari-Quarta al centro e Benedicenti libero.
Boninfante invece schiera Calderan e Baldazzi in diagonale, Bellini e Hukel in posto quattro, Bortolozzo e Katalan al centro e Pinarello libero.
Il primo set parte con equilibrio tra le due squadre, ma al 9 pari un turno in battuta di Calderan mette in difficoltà il gioco portuense e porta in vantaggio gli ospiti di 5 lunghezze. Il divario si protrae fino al 16-20 quando la reazione della Sa.Ma. riporta il punteggio in parità (21-21). Da qui un punto a punto che sarà solo un assaggio della seconda frazione. Purtroppo lo sforzo dei padroni di casa non basta e il primo set finisce 25-27 per la Tinet.Come vi avevamo anticipato, la lunghezza della partita è stata anomala. Il merito va al secondo set finito sorprendentemente 44-46 durando ben 56 minuti. Il punteggio è record storico nella Serie A3 e terzo posto di sempre dall’avvento del rally point. Ma vediamo come è andata. Prata parte in lieve vantaggio sulla Sa.Ma., ma dal 15 pari il set prosegue con un punto a punto infinito e da cardiopalma che sfinisce non solo i giocatori ma anche il pubblico da casa. Il set ha rapito tutti e quando tutto sembrava per finire entrambe le squadre calavano le loro carte per andare avanti. Di occasioni per mettere a terra l’ultimo pallone ce ne sono state tantissime per entrambi, ma l’ultima parola è toccata alla Tinet che chiude il set dopo due errori consecutivi dei portuensi.
Molto più tranquillo, se così vogliamo dire, il terzo set che vede sin dall’inizio gli ospiti in vantaggio, quel vantaggio che manterranno fino alla fine (19-25).
Queste le dichiarazioni di coach Cruciani al termine dell’incontro: ‘Abbiamo affrontato un Prata molto diverso rispetto a quello dell’andata, sapevamo che per loro sarebbe stata una sorta di ultima spiaggia e ci siamo preparati a questo. Hanno dimostrato di essere davvero forti in attacco e con il nuovo acquisto Hukel hanno trovato un giocatore adatto alle caratteristiche del loro palleggiatore. Quindi in primis tanti complimenti a loro. Per quanto riguarda la nostra prestazione credo che i ragazzi anche questa volta abbiano messo in campo grande volontà e dedizione e non siano stati ripagati a pieno per il grande sforzo profuso. Meritavamo qualcosa in più senza alcun dubbio ma è evidente che in questo girone di ritorno non siamo riusciti a concretizzare le molte occasioni che ci creiamo nei finali di set combattuti. Sicuramente dovremo lavorare di più nella nostra testa, cercando di far crescere la nostra lucidità nei momenti importanti. Sia nel primo che nel secondo set sono stati molti gli errori diretti, specialmente nel fondamentale di attacco, ed è questo che lascia un po’ di dispiacere. Comunque continueremo a lavorare cercando di evidenziare sempre di più i nostri punti di forza e a nascondere il più possibile i nostri punti deboli’.
Sa.Ma. Portomaggiore – Tinet Prata di Pordenone (25-27/44-46/19-25).
Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 21, Graziani 17, Ferrari 9, Nasari 7, Quarta 7, Masotti 1, Marzola 1, Zanni, Benedicenti L, Bragatto, Ciccarelli, Gabrielli L2 ne.
Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 25, Bellini 15, Hukel 12, Bortolozzo 7, Katalan 5, Calderan 2, Dal Col 1, Pinarello L, De Giovanni, Gambella, Deltchev ne, Dolfo ne, Meneghel ne, Vivan ne. LEGGI TUTTO - in Volley
Vigilar-San Donà. Le interviste post partita
Fano – Soffre più del previsto la Vigilar Fano che, contro il fanalino di coda San Donà, non gioca una delle sue partite migliori ma porta a casa i tre punti. Un successo che proietta i fanesi al quinto posto in classifica, a ridosso peraltro di Brugherio e Macerata.
“C’era troppa tensione in campo” afferma il centrale Andrea Durazzi, subentrato al posto di Bartolucci – sono entrato per portare un po’ di leggerezza e serenità. San Donà ha giocato molto bene in difesa non permettendoci di fare come sappiamo. La Vigilar non è sicuramente quella vista contro i veneti, ma alla fine ciò che conta sono i tre punti e questi sono arrivati”. Terzo successo consecutivo per i virtussini che, in tre gare, hanno subito solo un set. Contro San Donà la partita ha preso un’altra piega a partire da metà gara dopo che i fanesi avevano rischiato di trovarsi sotto di due set: “Dobbiamo dare merito anche agli avversari – continua Durazzi – però Fano quando si è sbloccata è riuscita a portare a casa i set senza permettere a loro di tenerle testa. Nonostante ciò abbiamo comunque il dovere di fare meglio anche perché affronteremo formazioni più forti”.
Per Mario Ferraro la gara interna con San Donà ricorda molto da vicino una sfida giocata qualche settimana fa: “Sembravamo quelli di Bolzano – chiosa il centrale siciliano – rispetto alla sfida contro Prata abbiamo fatto passi indietro. Eravamo un po’ sotto pressione perché di fronte ad una squadra più debole e questo non ci ha permesso di esprimerci come sappiamo. Alla fine buoni i tre punti ma per le prossime gare (Portomaggiore e Macerata) sarà fondamentale esprimersi come sappiamo ovvero tornare ad avere quell’adrenalina necessaria per battere l’avversario”.
Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO - in Volley
La Gestioni&Soluzioni Sabaudia torna a vincere
Tricase, domenica 14 marzo 2021 – La Gestioni&Soluzioni Sabaudia si aggiudica la nona giornata di ritorno del campionato di serie A3 girone blu, vincendo (2-3) una combattutissima partita contro l’Aurispa Libellula Lecce. La padrona di casa, risultata poi perdente al tie break, ha dato filo da torcere ai pontini, che in questa, come in molte altre occasioni, hanno iniziato a ingranare soltanto al terzo set, ma una volta trovata continuità nel gioco non c’è stato scampo e orgogliosi i nostri hanno portato a casa due punti, utilissimi ai fini della classifica finale. E’ quindi che con rinnovata speranza il sodalizio laziale guarda agli ultimi scorci di campionato, consapevole delle proprie risorse e possibilità.
La partita – Inizio esitante per il Sabaudia che soffre l’azione della padrona di casa, trainata dalle ottime prestazioni del centrale Giancarlo Rau e dell’opposto Pawel Stabrawa. E’ quindi con il parziale di 25-19 a favore del Lecce che si conclude questo primo set della nona giornata di ritorno del campionato di serie A3 girone blu. Nel secondo set si registra una netta inversione di tendenza per il Sabaudia che passa al comando, ma già al settimo punto la squadra pontina viene raggiunta dalla padrona di casa, che, al termine di un un breve confronto ad armi pari, torna in vantaggio. Per ovviare il problema l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro dispone diversi cambi e fa entrare in campo Leonardo Baciocco, Flavio Palombi, che subisce un infortunio poco dopo il suo ingresso, e Alessandro Pomponi. Nonostante l’immissione di energie nuove dalla panchina il Sabaudia perde anche questa frazione di partita, con il parziale di 25-18 a favore del Lecce. Nel terzo set la squadra pontina con un moto d’orgoglio parte fortissimo e si distanzia nettamente dall’avversaria. Con un ottima prestazione complessiva il Sabaudia ribalta il risultato della frazione di partita precedente, chiudendo 18-25 in suo favore. Nel quarto set le due squadre si confrontano sul filo della parità, con ripetute fughe in avanti di entrambe le formazioni. Alla fine però a spuntarla è il Sabaudia che si aggiudica ai vantaggi, con il parziale di 25-27, anche questa frazione di partita. Nel tie break perdura la situazione di stallo del precedente set, il cambio di campo però vede in vantaggio, con il punteggio di 8-5, il Lecce. Il Sabaudia tuttavia non si rassegna e riagguanta l’avversaria in corrispondenza del decimo punto, per poi passare in vantaggio e chiudere con il parziale di 12-15,vincendo la partita.
Il commento – A conclusione del match è intervenuto, soddisfatto del risultato, l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro, che ha dichiarato: ”Una partita dai due volti: i primi due set non siamo riusciti a limitarli, merito anche della loro prestazione in attacco; dal terzo set abbiamo cambiato leggermente passo al servizio e questo ci ha consentito di fare qualche break in più, inoltre abbiamo trovato maggiore continuità nel cambio palla contro i loro battitori più forti. Questo è stato il dodicesimo tie break del campionao, segno di una squadra che ci crede sempre e non molla mai, mancano due gare alla fine e la lotta per il sesto posto è ancora aperta.” LEGGI TUTTO