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    Vigilar, che cuore! Si va a gara3

    Fano – Vittoria in rimonta per la Vigilar Fano, che dopo oltre due ore di battaglia riesce nell’impresa di superare la Gamma Chimica Brugherio, conquistando così la possibilità di giocarsi l’accesso ai quarti in gara3.
    Due set giocati sottotono dalla Vigilar, che fatica a trovare il ritmo partita e commette troppi errori, regalando così lo 0-2 agli ospiti. Improvvisamente la luce si accende nella metà campo virtussina e il volto della partita cambia completamente: è una Vigilar diversa, che gioca con grinta e voglia di riportare il match in parità. Tie-break giocato alla pari dalle due squadre, Brugherio è avanti 6-8 al cambio campo, ma arriva lo scatto della Vigilar, che si impone 15-9 e si regala una gara3 che si preannuncia ricca di emozioni.
    Formazione tipo per entrambe le squadre: la Vigilar schiera la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Per i padroni di casa c’è Santambrogio in cabina di regia, opposto a Nielsen, gli schiacciatori sono Gozzo e Teja, i centrali Frattini e Fumero, il libero Raffa.
    Partenza in salita per la Vigilar, che subisce un break di 0-5 e si ritrova subito ad inseguire 3-9. La situazione non migliora per i ragazzi di coach Pascucci, che non trovano il piglio giusto per risalire la china e consentono a Brugherio di allungare 6-14. Lucconi al servizio cerca di tenere a galla i suoi (11-18), per il resto poco da dire su un parziale giocato solo dagli ospiti, che vincono 17-25.
    Nel secondo set, Brugherio si porta avanti 3-6 (murato Lucconi), ma Fano agguanta la parità per due volte dal servizio (prima con Ruiz, 8-8, poi con Lucconi 11-11). Gli ospiti continuano a non fallire in cambio palla e cercano di nuovo di scappare 16-19 con Nielsen, approfittando di una Vigilar troppo molle. Il muro di Frattini vale il 18-22, poi l’allungo finale con Brugherio che fissa il punteggio sul 19-25.
    Troppi errori al servizio per la Vigilar in avvio di terzo parziale, Brugherio si dimostra costante e Nielsen mette a terra il contrattacco che vale il 3-6. Lucconi da posto 2 impatta a quota 8 e Fano cerca di tenere il passo; il servizio di Bartolucci vale il 15-12 (due aces consecutivi per lui), ma Brugherio accorcia di nuovo le distanze (16-15). Sprint della Vigilar nel finale, che vola a +4 con Ruiz (22-18), ed è sempre Ruiz a piazzare il muro del 24-19, regalando ai suoi il set point. La chiude Ferraro dal centro, per il 25-20 che riporta la Vigilar in partita.
    Equilibrio nelle prime fasi del quarto set, giocato a colpi di minibreak, con Cecato che trova l’ace del 9-7, ma Brugherio impatta di nuovo a quota 12. Tallone in float fa soffrire la ricezione ospite e può allungare 15-12, la Vigilar finalmente ci crede, è più solida in attacco e al servizio e commette meno errori, giocando bene in cambio palla. Cecato firma il set point di seconda (24-20), Brugherio ne annulla una, poi alla seconda Gozzo sbaglia il servizio e regala il 25-21 alla Vigilar.
    È battaglia nel quinto set, giocato punto a punto dalle due squadre fino al break di Brugherio (4-6, out l’attacco di Lucconi). Ruiz in pipe trova la parità sull’8-8 e firma il sorpasso dai 9 metri (10-8, doppio ace), Bartolucci e Tallone allungano 13-9 a muro, poi ci pensa Lucconi a firmare la vittoria per 15-9 della Vigilar. 3-2, si deciderà tutto a gara3.
    Si tornerà in campo a Brugherio per la “bella” mercoledì sera alle 20.30. In palio l’accesso ai quarti.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Gamma Chimica Brugherio: 3-2
    Vigilar Fano: Ruiz 19, Ferraro 8, Lucconi 25, Tallone 14, Bartolucci 7, Cecato 3, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ferro. N.e.: Gori, Ulisse, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio, Gozzo 10, Fumero 11, Nielsen 24, Teja 6, Frattini 12, Raffa (L1), Todorovic (L2), Raffa, Piazza, Biffi J., Biffi T.. N.e.: Innocenzi, Lancianese. All. Durand-Traviglia
    Parziali: 16-25 (21’), 19-25 (22’), 25-20 (24’), 25-21 (27’), 15-9 (14’)
    Arbitri: Mesiano-Selmi
    Note: Vigilar bs 25, ace 12, muri 4, ricezione 58% (prf 28%), attacco 51%, errori 37. Brugherio bs 19, ace 2, muri 9, ricezione 45% (prf 23%), attacco 51%, errori 24.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    TROPPO POCA MOTTA PER TORINO, SI VA A GARA 3

    VIVIBANCA TORINO – HRK MOTTA 3-0 (25-17, 25-19, 25-13)
    Una Motta scarica e mai in partita perde in modo sanguinoso a Torino. Perfetta la squadra di coach Simeon che sfrutta tutti gli errori degli ospiti dimostra di aver preparato al dettaglio la partita.Il passaggio del turno si deciderà alla “bella”, in gara 3 al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    Coach Lorizio decide di schierare: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Scaltriti e Pinali in banda, Arienti e Luisetto i centrali, Battista libero.
    Coach Simeon invece: Filippi in regia e Gerbino opposto, Maletto e Mazzone in tre, Gasparini e Richeri i posti quattro e Martina libero.
    È la diagonale di Kristian Gamba ad aprire il match 0-1, Gerbino è il primo a trovare l’ace 2-3 ma lo segue Alberini 2-5. Gamba spara out e Torino impatta 5-5, il sorpasso lo firma Gerbino in mani out 10-9. Sull’allungo di Torino con il muro di Filippi è costretto al time out coach Lorizio 14-11. Gamba mette a terra una grande parallela e si riavvicinano i leoni 17-15, è troppo fallosa la formazione biancoverde che consente la fuga casalinga 20-15. Il set ball coincide un ace di Gerbino 24-17 il parziale si chiude con un errore mottense 25-17.
    Il primo minibreak di 2-0 lo mettono a segno i leoni con il primo tempo di Arienti e l’ace di Mian 2-3. Torino passa avanti con il muro di Richeri 6-5, trovano un ulteriore allungo i ragazzi di coach Simeon 10-6 e ferma tutto la panchina dei leoni. Ci pensa Gamba a fermare la corsa piemontese 11-7, poi Richeri passa in mezzo al muro 13-7, allora De Marchi sblocca il tabellino 15-10. Luisetto ferma a muro Mazzone per il 17-13, Gamba non si ferma 18-14. Gerbino apre il corridoio per il set a muro 21-16, Arienti piazza il suo terzo muro del set 22-18. Chiude il set Richeri in diagonale 25-19.
    Gamba sfonda le mani del muro e apre il set 0-1, ma Torino non fa sconti 4-1. Riesce tutto facile a Gasparini 11-5, coach Lorizio deve parlare con i suoi 15-8. Al rientro la musica non cambia 19-11, Gerbino sigla il +10 22-12, ci sono dodici match ball per la Vivibanca che alla fine chiude 25-13 con la battuta sbagliata di Pinali.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA: Saibene ne, Alberini 2, Gamba 18, De Marchi 3, Scaltriti 6, Pinali 2, Basso , Mian 2, Luisetto 4, Arienti 4, Tonello, Battista L.
    VIVI BANCA TORINO: Matta ne, Filippi 5, Romagnano ne, Genovesio 1, Oberto, Richeri 10, Mazzone 5, Gerbino 11, Gasparini 13, Piasso ne, Maletto 6, Martina L, Valente L.
    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Verso gara2 ottavi. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – GARA2 OTTAVI DI FINALE PLAY-OFF GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO
     
    L’avversario: Gamma Chimica Brugherio
    Seconda partecipazione dei Diavoli Rosa di Brugherio al Campionato Serie A3 Credem Banca. Dopo il banco di prova della passata stagione, la rinnovata Gamma Chimica, che vede coach Durand saldo alla guida tecnica del team, è pronta a inseguire nuovi e sempre più ambizioni obiettivi. Conservata l’ossatura dell’anno scorso con i capisaldi rosanero Raffa, libero, Piazza, schiacciatore e capitano, e Santambrogio, palleggiatore (tre storici volti dei Diavoli Rosa che con la maglia rosanero hanno vissuto tutta la trafila delle giovanili fino a conquistare la serie A), la Gamma Chimica è pronta a riaccogliere anche il centrale Frattini, che dopo tre stagioni in Serie A2, fa ritorno a casa e arricchirà il reparto dei centrali insieme ai confermati Fumero e Innocenzi. Una schiera di giovani attaccanti è pronta a dar battaglia in maglia Diavoli: Teja e Lancianese, classe 2001 e 2002, compagni di ruolo del più esperto Gozzo, padovano militante in A3 a Bolzano nella passata stagione. Talento e potenza concentrati nell’opposto danese Nielsen Breuning, con esperienze in Superlega a Milano e Sora. Le altre conferme vedono Todorovic libero e Biffi al palleggio, perfettamente sintonizzati al resto della squadra per vivere una stagione, particolare, ricca di sfide ed insidie, ma tanto attesa e sicuramente molto stimolante.

    I precedenti
    Un solo precedente tra Fano e Brugherio, per quanto riguarda le gare disputate nelle Marche.
    Serie A3 2020/2021 – 1° andata: Vigilar Fano – Gamma Chimica Brugherio: 3-0 (25-20, 25-12, 25-21)
    La gara di regular season disputata a Brugherio fu vinta dai padroni di casa per 3-0.

    Così in gara1
    Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-1
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2, Gozzo 14, Fumero 2, Nielsen 24, Teja 13, Frattin 3, Todorovic (L1), Piazza, Biffi J., Biffi T. 1. N.e.: Salvador, Compagnoni, Innocenzi, Raffa (L2). All. Durand-Traviglia
    Vigilar Fano: Cecato 3, Ruiz 16, Ferraro 4, Lucconi 13, Tallone 11, Bartolucci 4, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ferro. N.e.: Gori, Ulisse, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-20 (26’), 17-25 (28’), 25-19 (28’), 25-21 (25’)
    Arbitri: Santoro-Cavicchi
    Note: Brugherio bs 22, ace 12, muri 5, ricezione 45% (prf 29%), attacco 55%, errori 34. Vigilar bs 21, ace 7, muri 3, ricezione 58% (prf 38%), attacco 51%, errori 33.

    Curiosità
    -11 punti per Nielsen Rasmus Breuning al traguardo dei 900 in Serie A.
    -25 punti per Lorenzo Teja al traguardo dei 300 in questa stagione.
    -8 punti per Stefano Gozzo al traguardo dei 200 in questa stagione.
    -7 punti per Filippo Santambrogio al traguardo dei 100 in Serie A.

    Dichiarazioni
    Simone Roscini (assistant coach Vigilar): “In primis tutto dipenderà da noi, dovremo essere aggressivi al servizio come in parte fatto anche domenica scorsa. Poi loro sono stati bravi in attacco, anche nei momenti di difficoltà, a trovare le soluzioni adatte. Certamente muro e difesa non sono andati benissimo in gara 1, pertanto dovremo arginare meglio i loro attaccanti più importanti. Nielsen soprattutto che a Brugherio ha giocato molto bene e ha trovato buone soluzioni offensive, ma anche lo schiacciatore Gozzo ha fatto del suo.”
     
    Danilo Durand (coach Gamma Chimica Brugherio): “A Fano dovremo essere bravi a rimuovere quanto successo in gara 1; ripartiremo da zero, dalla preparazione del match fatto in occasione di gara 1 e di quello che abbiamo rivisto in previsione di gara 2. Sarà fondamentale il nostro approccio alla gara. Troveremo al di là della rete una squadra desiderosa di rifarsi e con grossissime motivazioni di ben figurare in casa loro. Dal canto nostro dobbiamo giocare col coltello tra i denti, consapevoli che vincere vuol dire proseguire questa bellissima avventura.” LEGGI TUTTO

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    Efficienza Energia ingabbiata da una tonica Aurispa Libellula: si va in gara 3

    Nulla di fatto per Galatina che urta contro lo scoglio leccese insabbiandosi in quel di Tricase e cedendo di colpo per 3-0. Tutto rimandato quindi a mercoledì 21 aprile nell’ultima gara che designerà il passaggio agli ottavi di una delle due contendenti.
    Prestazione dimessa quella del sestetto di mister Stomeo apparso affaticato e sotto tono, quasi mai autoritario e con percentuali insufficienti in tutti i fondamentali.
    Al contrario i padroni di casa hanno giocato con piglio aggressivo sin dall’inizio, risalendo dal -5 iniziale (5-10) all’ 11-12; poi il break pesantissimo di +6 del grimaldello Stabrawa (9 punti), affiancato da un convincente Disabato (5 punti), ha incanalato la strada verso il traguardo del primo set (19-15 e 22-17) con il solo Maiorana (5 punti) reattivo ad opporsi.
    Seconda frazione fotocopia della precedente. Stabrawa suona la carica (11-6), Giannotti tenta di rimettere in partita i suoi (5 punti), Elia stampa un muro (20-19) che alimenta speranze nelle file ospiti, ma è costretto per una profonda ferita alla mano sinistra a lasciare il campo.
    Lo sostituisce Antonaci che risponde all’opposto polacco (23-22) seguito da Giannotti (24-23), ma è ancora l’opposto di casa, prolifico con i suoi 11 punti, a chiudere sul 2-0 il secondo parziale.
    Galatina è stordita e priva anche di reazioni nervose nel terzo set. Antonaci suona la carica e Giannotti tiene in galleggiamento i suoi (13-12), poi l’incontrastabile Stabrawa, Mvp con 32 punti pari ad un 74% di finalizzazioni, apre una forbice nel punteggio (20-14, 24-15) che chiude la contesa con pieno merito per il gruppo capitanato da Rau.
    Aurispa Libellula ha giocato senza pressioni, quasi puntando a divertirsi: nient’altro gli veniva chiesto dopo l’ottimo finale di campionato e l’ingresso nei play off. Tutto ciò che avrebbe incamerato sarebbe stato, per dirla con un’espressione idiomatica, ” tutto grasso che cola”.
    Efficienza Energia invece ha sentito così tanto la gara da non entrare mai nel vortice agonistico. Non ha saputo esprimersi tatticamente come sette giorni addietro: ha scricchiolato pesantemente proprio in quei fondamentali che le avevano assicurato la vittoria, per poi cedere dinanzi ad un punteggio difficile da ribaltare.
    Ora rimane solo gara tre, mercoledì 21 al PalaIngrosso di Tricase (ore 20.30), per cancellare una prestazione non all’altezza dei valori tecnici di questo gruppo, dando corpo alle aspettative che società e tifosi febbrilmente attendono.

    TABELLINO
    AURISPA LIBELLULA LECCE-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA (25-20,25-23,25-15)
    Lecce: Catena(ne), Bisci(L), Morciano(L), Poli(ne), Stabrawa 32, Disabato 10, Lisi(ne), Laganà(ne),
    Capelli 8, Rau 6, Agrusti 6, Longo 3, Ciardo All.Denora Caporusso

    Galatina: Apollonio(L), Torchia(L), Giannotti 13, Lotito 4, Maiorana 7, Conoci A.(ne), Conoci F.(ne), Lentini, Buracci, Musardo 4, Elia 4, Antonaci 3, Parisi 1, Gallo All.Stomeo Vice Bray

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Ecco la vera Videx!

    Vecchi e compagni espugnano il PalaBonini e conquistano Gara 2 in quattro set (27-29; 17-25; 25-20; 25-27).
    Serviva una risposta di carattere e la Videx non ha deluso le aspettative. Si è rivista la squadra che ha chiuso la regular season al primo posto: quella che sa soffrire, compattarsi ed uscire dai momenti difficili con la giusta freddezza e lucidità. Mercoledì 21 aprile, al PalaGrotta, il match verità necessario a strappare il biglietto per i quarti di finale.
    Coach Ortenzi schiera Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Polimeni risponde con Parisi-Limberger, Zappoli e Boscaini laterali, Porcello e Remo al centro e Di Carlo a gestire le operazioni di seconda linea.
    Palmi ha fiducia nel fattore campo ed approccia la gara con la stessa determinazione di gara 1: ritmo alto al servizio, buona ricezione e difesa coriacea consentono ai padroni di casa di condurre sin da subito nel punteggio (7-5). Gli ospiti concedono qualche imprecisione di troppo e coach Ortenzi ferma il gioco dopo il diagonale out di Starace che fa eco all’errore al servizio di capitan Vecchi (11-7). Palmi fa la sua partita, Limberger dà manforte a Remo e Porcello consolida il vantaggio sul 20-16 che precede un altro time-out di marca Videx. La pausa fa bene ai grottesi perché subito dopo arriva finalmente il primo squillo dai nove metri con il bolide di Calarco che aiuta i suoi ad accorciare (20-18). Palmi però tiene botta e conquista con Boscaini due palle set (24-22). I padroni di casa sembrano poter portare a casa il parziale ma capitan Vecchi esce allo scoperto, buca prima la difesa calabrese e propizia poi la sferzata di Starace che riapre il set (24 pari). Ci pensa di nuovo il capitano a fare il colpaccio, dopo l’errore al servizio di Limberger, per il 27-29 che porta la Videx avanti.
    Gli ospiti approcciano il secondo set con un altro piglio, alzano i giri del motore e sulle martellate di Vecchi, dai nove metri, e Calarco allungano il passo sino al 7-12 che costringe Polimeni al time-out. Il coach calabrese prova a scuotere i suoi che però escono definitivamente dal parziale dopo la tremenda serie da quattro con cui la Videx vola via (8-17). Il finale è scontato, i grottesi amministrano l’enorme vantaggio grazie a Starace e Cubito (7 muri personali per il centrale classe ’92) e raddoppiano senza patemi: si chiude sul 17-25 dopo tre palle set annullate dai padroni di casa.
    Il terzo parziale si apre nel segno di Calarco che con due segnature consecutive porta i suoi a +4 (3-7). Limberger colpisce dai nove metri e Palmi torna in auge con la sferzata di Boscaini che costringe coach Ortenzi al time-out (13-11). Momento delicato per la guida grottese che è costretta a sostituire Starace dopo un atterraggio poco fortunato sull’azione che ha concretizzato la rimonta dei padroni di casa. Cubito fa ancora la voce grossa a muro sugli attacchi di Zappoli e Limberger, Calarco e Romagnoli tengono a galla la Videx ma in fase finale di set Parisi e compagni trovano l’accelerata che sposta in maniera determinante gli equilibri. Boscaini chiude una serie da tre con una palla lunga alle spalle della difesa grottese e costringe coach Ortenzi al time-out (20-17). Vecchi risponde con una pregevole pipe ma Limberger ferma Reyes a muro e dà il là alla conquista del parziale (25-20).
    Nel quarto set le due squadre danno vita ad una lotta punto a punto, senza esclusione di colpi. Tenta l’allungo la Videx (7-10). Palmi risponde per le rime e riacciuffa il pari in fase centrale di set (15-15). Si gioca sul filo del rasoio: Calarco consolida la leadership nel tabellino (sarà top scorer con 20 segnature), Reyes recita la sua parte al posto di uno Starace ancora ai box e stavolta la formazione grottese, chiamata ad inseguire sul 21-19, nega ai padroni di casa l’opportunità di costruire quello stesso margine che nel parziale precedente era risultato decisivo. Sul 23 pari Vecchi e compagni costruiscono due match-ball, prontamente annullate da Palmi. Ai vantaggi la sortita ospite risulta decisiva quando Boscaini viene colto in controtempo da Parisi e fa esplodere la gioia dei grottesi (25-27).
     Michael Gambini
    IL TABELLINO
    FRANCO TIGANO PALMI – VIDEX GROTTAZZOLINA 1 – 3
    Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato 2, Porcello 7, Morelli ne, Zappoli 12, Limberger 16, Concolino ne, Parisi 1, Di Carlo (L2), Boscaini 17, Laganà, Roberts, Remo 4, Carbone (L1). All. Polimeni;
    Videx Grottazzolina: Perini, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 17, Calarco 20, Pison ne, Reyes 7, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 12, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    ARBITRI: Pecoraro – Ciaccio;
    PARZIALI: 27 – 29 (27’); 17 – 25 (20’); 25 – 20 (24’); 25 – 27 (27’)
    NOTE: Palmi: 13 errori in battuta, 1 ace, 6 muri vincenti, 63% in ricezione (31% perf), 49% in attacco. Videx: 19 errori in battuta, 3 ace, 11 muri vincenti, 59% in ricezione (37% perf), 53% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula Lecce pareggia la serie e va allo spareggio!

    Aurispa Libellula Lecce fa sua gara 2 con Efficienza Energia Galatina sciorinando una prestazione maiuscola e dimostrando di aver fatto propri gli accorgimenti tecnico-tattici provati da mister Denora in settimana durante gli allenamenti e che hanno permesso ai ragazzi di affrontare nel miglior modo possibile una avversaria, Efficienza Energia Galatina, che per tutta la stagione regolare ha messo in campo doti e qualità che l’hanno portata ad occupare per lunghi tratti la prima posizione in classifica nel girone blu.
    Grande prestazione di tutto il collettivo che si è espresso ad alti livelli con continuità, con menzione particolare per il regista Peppe Longo, autore di una prova di altissimo livello per l’intero incontro con una distribuzione del gioco eseguita con efficacia, sagacia tattica e continuità.
    Corroborato dalla sapiente regia di Longo, ha sfoggiato una prestazione maiuscola l’opposto polacco Pawel Stabrawa autore di 33 punti totali e che a tratti è risultato devastante per la difesa avversaria. Questa sera vero trascinatore e valore aggiunto di Aurispa Libellula Lecce.
    Giusto il tempo di metabolizzare il sapore dolce della vittoria nel quarto derby salentino stagionale (2-2 nel computo totale) e già bisogna pensare a recuperare energie mentali e fisiche per preparare al meglio gara 3 di mercoledì prossimo che decreterà la squadra salentina che passerà il turno.
    Di una cosa siamo certi: questa sana rivalità sportiva tra le due società salentine ha riacceso entusiasmi assopiti da lungo tempo, regalando a tutti gli amanti salentini della pallavolo momenti di sport di livello elevato.
    Un’ultima annotazione va al centrale del Galatina Alberto Elia che, sul finire del secondo set, in una azione a muro, si è procurato un taglio alla mano che ha richiesto il trasporto al pronto Soccorso dell’Ospedale di Tricase per le cure del caso. Auguriamo ad Elia una pronta e completa guarigione.
    Aurispa Libellula Lecce – Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-23 ,25-15)
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Disabato 10, Agrusti 6, Stabrawa 33, Capelli 8, Rau 6, Ciardo 1,Bisci (L), Morciano N.e., Lisi N.e., Poli N.e., Laganà N.e., Catena (L) N.e.. All. F. Denora Caporusso.
    Efficienza Energia Galatina: Parisi 1,Musardo 5, Giannotti 13,Lotito 5,Maiorana 7, Elia 3, Antonaci 3, Lentini 0, Buracci 0, Gallo 0, Torchia (L), Apollonio (L), Conoci A. N.e., Conoci F. N.e.. All. G. Stomeo.
    ARBITRI: A. Gaetano, S. Chiriatti. NOTE – durata set: 24′, 31′, 25′; tot: 80′ LEGGI TUTTO

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    Calonico “A Portomaggiore sarà una battaglia, fondamentale restare lucidi”

    Dopo il 3-0 della prima giornata degli ottavi, la Med Store Macerata è attesa domani dalla Sa.Ma. Portomaggiore alle ore 19. I biancorossi partono certamente avvantaggiati dal bel risultato conquistato una settimana fa ma niente è deciso, i padroni di casa daranno tutto per ribaltare la sconfitta subita mentre gli uomini di coach Di Pinto dovranno essere bravi a mantenere alta la concentrazione.
    Già nella bella vittoria del Banca Macerata Forum la partita è stata equilibrata per lunghi tratti, “I momenti cladi sono quelli che contano di più e decidono le gare”, commenta il centrale Lorenzo Calonico, “Siamo stati bravi a girarli a nostro favore interpretando bene la partita ma ogni errore ai play off vale doppio, non possiamo rilassarci”. Cosa ti aspetti domani quindi? “Una sfida simile a quella della scorsa settimana, sicuramente loro saranno più precisi in battuta e partiranno forte. Noi dobbiamo mantenere lo stesso livello di intensità nel cambio palla, tenere alta la pressione ed essere molto attenti nella fase di ricezione e attacco, questo sarà il nostro focus. Abbiamo di fronte una buona squadra con giocatori di qualità, dovremo fare attenzione al loro opposto Graziani e cercare di limitare al minimo gli errori. Giocheremo poi nel palazzetto di Portomaggiore, non lo conosciamo e sarà un altro dettaglio da considerare”. A questo punto della stagione il grosso del lavoro è stato fatto nel corso del campionato, quali aspetti sono quindi decisivi quando si affrontano gare da dentro o fuori? “Sono fondamentali la forma e la lucidità. Affrontiamo gare dove si incontrano squadre di livello, sarà una battaglia e dobbiamo aspettarci di dare un colpo noi e di subirne uno, l’importante è rispondere sempre; se si va a terra bisogna azzerare e rialzarsi, del resto nei play off può succedere di tutto. Non dobbiamo mai pensare che la partita sia finita, ogni palla deve essere per noi l’obiettivo definitivo perché sappiamo che per Portomaggiore è l’ultima possibilità per restare in gioco e faranno di tutto per portarci a gara 3”.

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    La Maury’s Com Cavi Tuscania a Modica per chiudere il discorso qualificazione

    Entrano nel vivo gli ottavi di finale del girone blu della serie A3 Credem Banca con la Maury’s Com Cavi Tuscania impegnata in gara 2 domani sera in casa dell’Avimecc Modica.
    Trasferta insidiosa “da affrontare con il coltello fra i denti” ha avvertito i suoi in settimana Paolo Tofoli, contro una squadra che nella regular season, e anche in gara 1, ha ampiamente dimostrato di essere ben organizzata, soprattutto in difesa.
    “Domenica ci aspetta una partita impegnativa -è il commento di Massimiliano Cioffi, esperto centrale bianco azzurro. Dovremo giocare come all’andata, uniti e concentrati, e stare attenti alla loro difesa che di sicuro è un loro punto di forza. Noi ci siamo allenati col massimo impegno per ottenere il massimo, ovvero la qualificazione già da domenica sera ai quarti di finale”.
    La probabile formazione dei padroni di casa vede Tulone al palleggio in diagonale con Martinez, Busch e Chillemi laterali, Garofolo e Raso al centro, Nastasi libero.
    Si gioca alle 19 al PalaRizza di Modica, agli ordini dei signori Roberto Guarneri e Giovanni Giorgianni.
    Diretta Legavolley.tv
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO