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    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: PRIMO IN PIEMONTE A VESTIRE LUANVI

    È qualcosa di più profondo a unire le persone e le esperienze, al di là del mero interesse. Un’affinità, un’analogia, una corrispondenza.Per il primo campionato di A3 della propria storia quasi cinquantenaria, il Volley Savigliano targato Monge-Gerbaudo indosserà le maglie della spagnola Luanvi per il tramite della RV Distribution Srl, ambiziosa e dinamica start up di Cuneo, che il mese prossimo soffierà sulla prima candelina.La “R” sta per Rodia (accento sulla i), la “V” per Veneroni, i rispettivi cognomi di Francesco e Federico. «Io sono originario delle parti di Varese, Francesco è di Torino. Siamo due cuneesi trapiantati: le nostre mogli sono entrambe di Cuneo», esordisce Federico, un passato da responsabile marketing per Walt Disney Italia. Lui e Francesco si sono conosciuti in Asics, ed è nata un’amicizia: «Quando siamo entrati, c’era ancora la gestione Arese. Poi il marchio è diventato Asics Europe ed è entrato in un’ottica globale, facendoci vivere una stagione entusiasmante». A un certo punto la forte sintonia umana e professionale li ha spinti a intraprendere una strada in autonomia, incuranti della congiuntura: «Siamo partiti a novembre del 2020, nel pieno della seconda ondata pandemica. In tanti ci hanno presi per pazzi, comprensibile secondo logica. Ma volevamo mettere a frutto per conto nostro l’esperienza maturata in tanti anni nel settore dell’outfit sportivo».Come avete conosciuto l’iberica Luanvi?«Durante un’edizione di Ispo a Monaco di Baviera, uno dei più importanti eventi fieristici del comparto. Si è rivelata essere il brand più idoneo per la nostra filosofia e strategia di mercato. Luanvi, tra l’altro, è partner tecnico della federazione spagnola di volley».Con Luanvi siete legati da un rapporto di esclusiva?«No, abbiamo una gamma di marchi su cui puntare e crescere senza che si cannibalizzino tra loro. Sono brand contraddistinti ciascuno da una propria specificità: oltre al volley, tennis, padel, trail running. Si affidano a noi per sviluppare il mercato italiano. Dal canto nostro, non ci limitiamo soltanto al vestiario da gioco».Sarebbe?«Puntiamo ad allargare il ventaglio della nostra offerta a felpe col cappuccio, t-shirt, sneaker, a tutto ciò che rientra nel concetto di fashion, compresi gadget come il cappellino. Insieme agli sportivi, il nostro target sono i dipendenti delle aziende, ai quali proporre capi “no brand”. O meglio: è il logo dell’azienda a diventare il marchio. Un meccanismo che va a rafforzare il senso di appartenenza alla realtà lavorativa. Il nostro obiettivo è quello di andare oltre le categorie merceologiche».Come avete agganciato il Volley Savigliano? Risulta non sia stata la società a cercarvi, ma voi a proporvi.«Confermo. È stato per il tramite di Volley Sport di Torino, punto vendita che propone anche noi a società di calcio, pallacanestro, pallavolo, alle scuole. Siamo tranquilli nel collaborare con loro, è una felice sinergia basata su grande professionalità e grande attenzione al dettaglio».Il Monge-Gerbaudo Savigliano è la prima società sportiva piemontese a vestire Luanvi. Una primogenitura che è motivo di legittimo vanto, da convertire in surplus agonistico.
    Gli uffici/showroom di RV Distribution si trovano in via Felice Cavallotti 18 a Cuneo (www.RVdistribution.net, info@RVdistribution.net). LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia Acicastello, a Modica vittoria e importanti progressi

    “Abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti”. Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia Aci Castello, promuove l’allenamento congiunto numero 4 della stagione del sestetto castellese a nove giorni dall’inizio del campionato. La Sistemia Saturnia Aci Castello di Waldo Kantor s’impone per 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-23) contro l’Avimecc Modica, che sarà avversaria nell’ultimo turno d’andata nell’ormai imminente campionato di Serie A3 maschile. Si è giocato, infine, come sabato scorso, anche un quinto set vinto dalla nostra formazione a 11.
    “Dobbiamo migliorare – continua Kantor – ancora alcuni aspetti e migliorare nella fase break. Siamo stati molto bravi in difesa, non abbiamo commesso molti errori come nelle precedenti uscite. Sono contento anche dell’apporto attitudinale della squadra, i giovani si sono espressi nel migliore dei modi, dando segnali positivi”.
    Il 10 ottobre Gradi e compagni debutteranno, alle 18, al PalaCatania, contro il Galatina. L’allenamento di oggi pomeriggio a Modica e quello di Palmi, in programma martedì, consentiranno di acquisire ulteriori elementi per arrivare al top. “Abbiamo giocato – commenta Piero D’Angelo, direttore sportivo del sestetto castellese – abbastanza bene, disputando una buona prova, abbiamo compiuto qualche passo in avanti. La correlazione muro-difesa è cresciuta sensibilmente rispetto alle precedenti uscite. Ancora ci sono diversi giorni per farci trovare pronti per la prima”. LEGGI TUTTO

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    “The Devils’ Show is back”! Al via la campagna abbonamenti 2021/22

    Parte la campagna abbonamenti 2021/2022 della Gamma Chimica Brugherio, protagonista per il terzo anno del Campionato Serie A3 Credem Banca.
    Dopo tanto silenzio nei palazzetti, torniamo ad aprire le porte al pubblico, torniamo a fare ciò che amiamo, spettacolo e pallavolo, travolti da entusiasmo e circondati dai volti appassionati dei nostri tifosi!
    È così che noi Diavoli immaginiamo questo ritorno dal vivo, come una festa, uno spettacolo, uno SHOW,  da condividere insieme a chi sa cosa vuol dire essere Diavoli, tifare Diavoli, chi sa cosa rappresenta il nostro Op Op Op, ma anche insieme a chi vuole scoprire ed imparare ad amare tutto questo!
    Preparatevi…  THE DEVILS’ SHOW IS BACK!!!
    “The Devils’ Show is back” è il claim della campagna abbonamenti 2021/22 dei Diavoli Rosa che nasce dalla voglia di far tornare a battere forte i cuori dei nostri appassionati tifosi in quella che sarà una stagione di scommessa, di novità che può prendere vita solo ritrovando sugli spalti la loro forza e la loro energia. Solo loro sanno come trasformare le nostre domeniche pomeriggio in un vero e proprio spettacolo!
    A noi siete mancati tanto ed è per questo che vogliamo urlare a gran voce: SIETE TORNATI! SIAMO TORNATI! CHE LO SPETTACOLO ABBIA INIZIO!
    PER FARLO POTRETE SOTTOSCRIVERE UN ABBONAMENTO PER TUTTE LE TREDICI PARTITE DI REGULAR SEASONCOSTO ABBONAMENTOINTERO: 80€RIDOTTO (UNDER 18, OVER 65): 50€
    La sottoscrizione dell’abbonamento potrà avvenire secondo due modalità:– presentandosi, da lunedì 4 ottobre fino al 6 novembre, alla segreteria Parini nei giorni di lunedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19.– via e-mail, scrivendo a biglietteria@diavolirosa.com ed indicando i propri dati anagrafici; il pagamento potrà avvenire a mezzo bonifico oppure presentandosi in segreteria nei giorni sopra indicati
    Per i non abbonati l’accesso al palazzetto sarà consentito acquistando il singolo biglietto al costo di 8€ intero, 5€ ridotto (Under 18, over 65)
    MODALITÀ DI ACCESSO AL PALAZZETTOIl Palazzetto Paolo VI (via Main 76, Brugherio), potrà ospitare 400 tifosi rispettando il limite del 50% di accessi consentiti nei palazzetti.L’ingresso al palazzetto sarà in totale sicurezza e, stante le vigenti restrizioni, potrà avvenire solo ed esclusivamente su presentazione di Green Pass, indossando la mascherina e previo misurazione della temperatura corporea.
    Pronti per #TheDevilsShow ?

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Righi: “Chiediamo a Draghi di revocare il mandato al CTS. Ha scritto un parere discriminante”

    Il presidente della Lega Pallavolo Massimo Righi: “Chiediamo a Draghi di revocare il mandato al CTS. Ha scritto un parere discriminante”
    Il presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, interviene in maniera chiara in merito alle recenti scelte del Comitato Tecnico Scientifico: “Chiediamo al Presidente del Consiglio Mario Draghi – conferma Massimo Righi – di procedere alla modifica del parere rilasciato dal Comitato Tecnico Scientifico. Siamo di fronte ad una gravissima discriminazione del nostro sport, lo stesso che tanto lustro ha dato e sta dando al nostro Paese”.
    Continua Righi: “È semplicemente paradossale come il CTS abbia potuto autorizzare che nel medesimo impianto la pallavolo sia discriminata rispetto ad un concerto. Ad una partita di pallavolo possono accedere spettatori per il 50% della capienza, nello stesso luogo, in occasione di un concerto, ecco che la soglia si eleva all’80%, senza alcun motivo palese e trascurando le capacità di controllo che abbiamo sui nostri palasport come Club. I fan del concerto cantano, gridando tutto il tempo; i nostri spettatori tifano. Quali oscuri pensieri passano per le menti dei componenti del CTS quando scrivono i loro consigli al Governo? Come si può decidere, e perfino normarlo, che due cittadini con la stessa passione e lo stesso atteggiamento siano diversi?”.
    Conclude Massimo Righi: “Valuteremo ogni azione legale possibile perché siamo certi di avere ragione. Lo abbiamo sempre sostenuto con chiarezza: abbiamo accettato tutti i protocolli con piena responsabilità fin dall’inizio della pandemia, ma ora siamo di fronte ad una emarginazione! Chiediamo un intervento diretto del Presidente del Consiglio, con la convocazione di un Tavolo di Confronto con il Ministro Speranza, la sottosegretaria Vezzali, il CTS e le Leghe sportive coinvolte”. LEGGI TUTTO

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    Back Together! Al via la campagna abbonamenti 21/22

    Tornare insieme! Era il desiderio di tutti, dopo un’intera stagione giocata senza pubblico a causa delle restrizioni dovute dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
    E si tornerà, seppur con una limitazione al 50% della capienza dell’impianto (per ora, ma aspettiamo fiduciosi nuove disposizioni migliorative), ad assistere da vivo alle partite della Maury’s Com Cavi Tuscania per quella che si preannuncia una stagione da vivere tutta d’un fiato!
    Proprio per questo motivo, la campagna abbonamenti #backtogether per la stagione 2021/22 consentirà ai sostenitori biancoazzurri di assistere alle gare interne ad un prezzo veramente speciale.
    Saranno 4 le tipologie di abbonamento sottoscrivibili:
    JUNIOR SUPPORTER: 50 Euro. Riservato ai sostenitori dai 12 ai 18 anni. Incluse tutte le 12 partite di Regular Season, prelazione per Play Off e Coppa Italia, posto riservato.
    BLU SUPPORTER: 100 Euro. Riservato ai sostenitori dai 18 anni in su. Incluse tutte le 12 partite di Regular Season, prelazione per Play Off e Coppa Italia, posto riservato.
    RED SUPPORTER: 70 Euro. Riservato ai nuovi donatori Avis Tuscania (dall’1 Ottobre 2021) che ne faranno richiesta. Incluse tutte le 12 partite di Regular Season, prelazione per Play Off e Coppa Italia, posto riservato.
    GOLD SUPPORTER: 500 Euro. Riservato a chi desidera contribuire come Sostenitore Gold all’attività del Tuscania Volley. Incluse tutte le 12 partite di Regular Season + Play Off e Coppa Italia, posto riservato, cuscino Tuscania Volley, divisa ufficiale Tuscania Volley firmata, tuta felpata Tuscania Volley, borsa trolley Tuscania Volley.
    ABBONATI 2020/21: tutti gli abbonati della stagione passata che non hanno potuto usufruire dell’abbonamento a causa delle restrizioni governative, avranno diritto ad un abbonamento BLU SUPPORTER gratuito. L’abbonamento è riservato allo stesso nominativo della stagione 2020/21 e non è cedibile. Verranno accolte solo le richieste pervenute entro l’08/10/2021.
    Come acquistare l’abbonamento?
    È possibile prenotare l’abbonamento al numero di telefono 335.5372769 (Lina) e ritirarlo alle casse del Palazzetto di Montefiascone in occasione della prima gara di campionato.
    Biglietti Singola garaQualora non dovessero essere venduti tutti gli abbonamenti, la società comunicherà sui propri canali social di volta in volta i biglietti singoli disponibili, acquistabili sempre tramite prenotazione.
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Anche la Tinet ha il suo Zlatan. Il nuovo schiacciatore Yordanov

    Anche la Tinet ha il suo Zlatan. Prosegue la felice tradizione che vede Prata trovarsi bene con i giocatori di origine bulgara. Dopo lo storico ex capitano Nedialko Deltchev e Yordan Galabinov approda al PalaPrata un altro schiacciatore proveniente dal paese delle rose. E’ Zlatan Yordanov nato il 3 marzo 1991. Si tratta di un posto 4 potente (197 cm) con una carriera internazionale di tutto rispetto partita in patria al Marek Union Ivkoni (dove ha giocato dal 2011 al 2015) con puntate in Francia (Saint Nazare 2014), Turchia (Gumushane Torul Genclik nel 2015 e Inegol Beledyesi l’anno successivo) quindi Romania (Universitatea Craiova 2016), Polonia (MKS Bedzin 2017), Tunisia (Club Sfaxien 2018) di nuovo Turchia (Haliliye Belediye 2019) e poi il ritorno in patria con il Montana
    Quali sono le tue prime impressioni dopo qualche giorno con la tua nuova squadra?
    “Sono molto felice perché ho visto che c’è molta gente che lavora per il club. Vogliono lavorare forte e far crescere squadra e ambiente cercando anche il salto di categoria. E questo è molto motivante per me. So anche che abbiamo tanti tifosi che spero potranno venire in palazzetto. Il nostro allenatore è un personaggio noto nel mondo della pallavolo e sono onorato di poter lavorare con lui”
    Sei un vero globetrotter con esperienze in Francia, Turchia, Romania, Tunisia e Polonia ma questa è la tua prima volta in Italia. Quali sono le tue aspettative?
    “In realtà sono già venuto in Italia, ma in vacanza con la mia famiglia. Ho molti amici che giocano o hanno giocato in Italia come ad esempio Seganov e Sokolov e mi hanno sempre detto che è il posto perfetto per avere un’ottima qualità sia di vita che di pallavolo”
    Hai già incontrato i tuoi nuovi compagni di squadra e lo staff? Com’è stato il primo impatto?
    “La squadra è veramente giovane ma ha un sacco di potenziale. E’ la prima volta che mi trovo ad essere tra i più anziani in squadra. Credo e spero potremo essere una squadra coesa e fare buone cose.”
    Che tipo di giocatore sei?
    “Forse è meglio dire quello che i miei amici dicono di me. Ovvero che quando scendo in campo sono una persona completamente diversa rispetto a quella che sta fuori. Odio perdere e cerco sempre di fare di tutto per vincere. Tecnicamente parlando cerco di adeguarmi alle richieste. Se serve posso essere più  ricevitore oppure dedicarmi più all’attacco”
    Com’è Zlatan fuori dal campo? Come passi il tempo libero?
    “Sono un ragazzo molto tranquillo. Amo passare il tempo in famiglia con le mie due figlie che hanno 6 anni una e 5 mesi l’altra. Mi piace andare a pescare e ho già visto il fiume anche qui…. Quando vado a pescare mi rilasso completamente. Amo vivere nelle città piccole e non in quelle grandi e caotiche. Mi piace la vita semplice”
    Vuoi dire qualcosa ai tuoi nuovi tifosi?
    “Semplicemente venite al palasport e fate il tifo per noi! Spero faremo qualcosa di bello assieme!” LEGGI TUTTO

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    Volley e studi “al Massimo”: Ostuzzi dottore in Matematica pura

    Mancano solo nove giorni al debutto in Serie A3 Credem Banca: domenica 10 ottobre (ore 18, alla Spes Arena), la Da Rold Logistics Belluno ospiterà l’Abba Pineto. Di conseguenza, è necessaria una prova generale: la terza e ultima di un pre-campionato caratterizzato dal successo con il Cus Trieste e dal durissimo test con un sestetto di A2 come Motta. E sarà ancora Motta a mettere alla prova il gruppo di Diego Poletto: stavolta a Caorle. A questo proposito, l’appuntamento è per domani, attorno alle 17.30. 
    I rinoceronti? Tutti presenti. Compreso un ragazzo che tiene fede al suo nome: Massimo. Perché “massimo” è il suo impegno nel volley, ma anche negli studi. Non a caso, lo schiacciatore Ostuzzi si è appena laureato in Matematica pura: «Ho studiato a Padova – afferma il ventiduenne nato a Bassano del Grappa – anche se ho frequentato in presenza solo il primo anno. Ed è stato il più difficile perché non ero del tutto pronto al rigore, né all’originalità richiesta nei ragionamenti. Poi, con l’arrivo del Covid e le lezioni online, paradossalmente per me è stato tutto più facile. Così la scorsa estate sono riuscito a sostenere sei esami e a laurearmi in tempo, scrivendo una tesi sulla geometria algebrica». 
    L’adrenalina della discussione davanti ai docenti è paragonabile a quella che si prova sotto rete, in gara?
    «In realtà sono sempre piuttosto calmo prima degli esami e la discussione non si è allontanata troppo da quello che è un normale esame orale, forse perché non c’era pubblico. Quindi direi che la partita è molto più stressante dal punto di vista emotivo». 
    Ci sono punti di contatto tra la matematica e la pallavolo? 
    «Sì, perché la pallavolo è uno sport di precisione, contano i dettagli. E se manca la precisione in matematica, allora è meglio lasciar perdere». 
    Come si conciliano sport e studio?
    «Serve sacrificio: se si è stanchi fisicamente non bisogna mollare a livello mentale, e viceversa. Come è necessaria la forza di volontà: quando tornavo a casa da allenamento, io dovevo studiare, mentre i miei compagni si rilassavano o guardavano un film. L’importante, comunque, è prendere il ritmo». 
    Al di fuori del parquet, chi vorrebbe diventare Massimo Ostuzzi? 
    «Mi piacerebbe trovare un lavoro stimolante, magari in ambito informatico, o qualcosa in cui servano capacità di adattamento e di individuare soluzioni originali. Non escludo neppure la prospettiva di intraprendere un percorso di dottorato se si presentasse la possibilità e rimanesse vivo l’interesse che ho ora». 
    Per chiudere, qual è stato il primo impatto con Belluno e la Da Rold Logistics?  
    «Mi sto trovando al meglio con tutti: dirigenza, staff e atleti. Siamo una bella squadra, stiamo bene insieme. E ci sono i presupposti per una bella stagione di pallavolo».  LEGGI TUTTO

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    Francesco Conoci: “Ho scelto la Folgore per crescere sia dal punto di vista sportivo che umano”

    La forza dei giovani. Terribili, e vogliosi di spingere a tavoletta per crescere allenamento dopo allenamento. Per la prima esperienza fuori dalla Puglia natia, giunge in maglia Folgore il talentuoso posto 4 Francesco Conoci.
    Com’è nata la trattativa con la Folgore?
    “La possibilità di vestire i colori biancoverdi si è concretizzata grazie al lavoro del mio procuratore. Erano giunte al nostro tavolo diverse offerte, ma il progetto della Folgore mi è sembrato quello più intrigante. In più, avendo da poco compiuto 18 anni, credo che questa sia una ghiottissima opportunità per crescere sia dal punto di vista pallavolistico che umano: finora non avevo mai giocato fuori dalla mia Puglia, e questo mi è sembrato il momento giusto per farlo.  Il salto dalla B alla Serie A3 è stato il naturale epilogo per una società ben strutturata, con tanta voglia di crescere e raggiungere risultati importanti. Attraverso le pagine social ho potuto assaporare il calore della tifoseria, e non vedo l’ora di poter vivere da vicino l’atmosfera della gare che contano”.
    Che obiettivi ti sei posto per la prima stagione in Penisola Sorrentina?
    “Sicuramente quello di crescere il più possibile. Ho già parlato diverse volte con il mister: sono pronto a mettermi a disposizione dei compagni e dello staff tecnico, per poi lavorare con umiltà e determinazione”.
    Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
    “Seguo già alcuni ragazzi sui social, ma non ho avuto ancora modo di conoscerli personalmente, né li ho mai incrociati da avversari. Dall’esterno, ho percepito l’idea di un gruppo affiatato con tanta voglia di far bene”.
    Campania e Puglia sono famose per il calore che si respira all’interno dei propri palazzetti. Com’è stato giocare nella scorsa stagione in impianti vuoti, e quanta voglia c’è di fare piccoli passi verso la normalità?
    “L’ultima stagione è stata a dir poco surreale, visto che sulle gradinate potevano essere presenti soltanto i tesserati delle società.  Sarebbe importante riavere il pubblico nei palazzetti, perché rappresentano la marcia in più per lottare con ancora maggior vigore sui taraflex di tutta Italia”.   LEGGI TUTTO