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    La Joy Volley cede alla capolista Romeo Sorrento in tre set

    GIOIA DEL COLLE – È una domenica amara per la Joy Volley Gioia del Colle. Nel match di cartello del settimo turno di regular season la compagine biancorossa si è arresa in tre set alla capolista Romeo Sorrento (26-28, 14-25, 23-25), perdendo così l’imbattibilità casalinga e rimediando la terza sconfitta stagionale.Dopo aver gettato alle ortiche il positivo approccio al match e il vantaggio acquisito nella parte centrale del primo set (18-14), perso poi ai vantaggi (26-28) sotto i colpi vincenti di Baldi e Wawrzynczyk, capitan Mariano e compagni non sono riusciti a contrastare il cammino della capolista verso il suo sesto successo consecutivo, legittimato con cinismo ed efficacia in ogni fondamentale.Nel prossimo weekend la squadra di coach Sandro Passaro osserverà il suo turno di riposo nel girone Blu.
    FORMAZIONICoach Passaro opta per la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Persoglia e Garofolo ed il libero Rinaldi.Mister Esposito schiera Tulone al palleggio, Baldi opposto, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Fortes al centro e, infine, Russo alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARARitmi altissimi di gioco al PalaCapurso sin dalle prime battute del match: sul 7-6 a cambiare marcia è la Joy Volley che, trascinata da Persoglia e Vaškelis, si porta sul momentaneo 9-6. Dall’altra parte della rete, la Romeo Sorrento prova a rifarsi sotto con Wawrzynczyk (11-10) ma, a seguire, si ritrova a -4 dopo gli errori in attacco di Patriarca e Baldi e il pallonetto vincente di Milan (15-11). Giunti sul 18-14, il nuovo tentativo di rimonta azionato dai campani (19-18, mani out di Wawrzynczyk) va a buon fine sul 21-21 (errore da posto 2 di Vaškelis). Dopo un susseguirsi di colpi di scena (23-21, 23-24), la contesa si decide ai vantaggi. Alla fine a trovare il break vincente è la capolista, che fa suo il primo set con i sigilli di Baldi e Wawrzynczyk (26-28).Tornati in campo, la Joy Volley subisce la partenza micidiale degli avversari che, pungenti al servizio con Patriarca, siglano il 4-12 con una pronta chiusura di Pol. I biancorossi fanno fatica a tenere testa alla capolista che, impeccabile in tutti i fondamentali e soprattutto incontenibile sull’asse Tulone-Baldi, vola sul 10-19 grazie al muro di Patriarca su Milan. Alla fine Sorrento si impone anche nel secondo set: la pipe vincente di Wawrzynczyk chiude i conti sul definitivo 14-25.Il terzo atto del match viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 14-14, quando la pipe vincente di Milan ed il muro di Mariano su Baldi conducono allo strappo firmato Joy Volley (16-14). I campani non accusano il colpo, reagiscono subito e capovolgono la situazione con i soliti Patriarca e Wawrzynczyk (17-20). I biancorossi provano a rimanere agganciati alla partita (23-24, ace di Vaškelis) ma sono costretti alla resa dal lungolinea vincente di Baldi (23-25).
    TABELLINO
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 0-3 ROMEO SORRENTO(26-28, 14-25, 23-25)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 6, Mariano 11, Milan 13, Persoglia 8, Garofolo 3, Rinaldi (L1) pos 75%, Martinelli, Alberga, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2).All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 14, Wawrzynczyk 12, Pol 10, Patriarca 14, Fortes 4, Russo (L1) pos 88%, Gargiulo, Becchio, Filippelli, Pontecorvo (L2), Cremoni, Ciampa.All. Nicola Esposito, vice all. Luca Buzzo.
    Arbitri: Antonino Di Lorenzo e Antonio Gaetano.
    Note | Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 16, muri vincenti 5, ricezione pos 63% – prf 37%, attacco pos 40%.Sorrento: aces 2, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 58% – prf 40%, attacco pos 53%.
    Durata set: 33′, 26′, 32′. LEGGI TUTTO

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    Serata nera per Castellana: ko con Napoli e stop per capitan Zornetta

    Prima sconfitta interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Nell’incrocio valido per la settima giornata del Girone Blu, al Pala Grotte passa la Gaia Energy Napoli con il punteggio di 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15). Si interrompe la striscia di risultati utili interni per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che in una sera perde l’imbattibilità interna, il secondo tie break stagionale (dopo quello del debutto a Gioia del Colle) e capitan Zornetta per infortunio (sospetta frattura del capitello radiale del gomito sinistro). Una serata tutt’altro che fortunata per la New Mater che, però, ci mette del suo con ben 41 errori gratuiti tra attacco, battuta e ricezione, moltissimi dei quali concentrati nella seconda parte di gara. Dall’altra parte della rete, Napoli porta a casa anche con merito la prima vittoria esterna della stagione, trovando una rimonta che si concretizza nel quarto e nel quinto set. Leonardo Lugli è il top scorer del match con 23 punti. La Bcc Tecbus si ferma a 17 con Alberto Marra.

    Coach Barbone conferma la New Mater vista nelle prime uscite: Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.
    Il Napoli di Calabrese risponde con Leone palleggiatore, Lugli opposto, l’ex Sportelli e Simone Starace schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali, Ardito libero.

    Meglio Napoli in avvio di primo set: 1-5 con Lugli e due errori gialloblù. La Gaia Energy va sul 3-10, Barbone chiama tempo. Marra e l’ace di Carta scuotono Castellana (6-10). Due di Zornetta per il 9-12, poi due di Ciccolella per l’11-13. Due ace, uno per parte: Zornetta e Starace per il 12-15. La Bcc Tecbus prova a rientrare, ma Napoli tiene sempre il vantaggio: 15-17. Out Zornetta per un problema al gomito sinistro, ma Carta dalla battuta stacca il 17-17. Castellana si appoggia a Casaro e Marra per lo sprint nel finale: 25-22.
    È una Bcc Tecbus diversa quella che approccia al secondo set: 8-4 con due di Carta. Napoli non sbanda e anzi trova il pareggio a 9. Carta, Ciccolella e Cappadona per un altro break pugliese: 13-9. Si va avanti a strappi, rientra ancora la Gaia Energy: 13-13 con Lugli. I campani vanno avanti con qualche errore gialloblù: 14-17. Renzo interrompe il break (15-19), Starace in block out per il 17-20. Marra per il 19-21, Lugli e Lanciani per il 21-25 finale.
    Due di Renzo e Marra in primo tempo nell’8-4 iniziale del terzo set. Casaro in parallela per il 10-7. Arriva presto la reazione campana con l’ace di Lugli e il muro di Saccone: 12-13. Si scuote a sua volta la Bcc Tecbus: controbreak per il 16-13. Prova a tenere alto il ritmo questa volta Castellana: Barbone azzecca il check per il 19-13, Carta e Renzo tengono in difesa, Marra chiude il 21-15. Carta trova il 23-17, Ciccolella e ancora Carta per il 25-18.
    Ottima partenza della Gaia Energy: 2-4 con Lugli e Lanciani. Due di Casaro e l’ace di Renzo per l’immediato 6-6. Sbanda all’improvviso Castellana: quattro errori in fila per il 7-11 ospite e time out di Barbone. Napoli accelera, la Bcc Tecbus sbaglia ancora: 9-15. Fuori Casaro, dentro Mondello sul 10-17. Castellana continua nella striscia di errori (13-21), riesce tutto facile alla Gaia Energy. Con l’errore dalla battuta del 16-25 sono addirittura 12 gli errori gratuiti a fine set dei gialloblù.
    Il primo tie break interno stagionale per la Bcc Tecbus parte con lo 0-4 campano (due di fila per Starace e altri due errori gialloblù). Barbone chiama tempo, ma la Bcc Tecbus non trova il ritmo giusto (1-7). Al giro di campo Casaro trova la parallela del 3-8, Carta e ancora Casaro quelle del 7-9. Castellana prova ad avvicinarsi, ma Napoli scappa ancora con il muro di Lanciani: 7-11. Sportelli e Lugli aprono il finale (7-13), tocca ancora a Starace chiudere il 10-15.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3
    25-22 (30’), 21-25 (30’), 25-18 (28’), 16-25 (23’), 10-15 (18’)

    Castellana: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Renzo 9, Mondello 2, Russo 2. ne Bux, Didonato.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/16
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 79/59. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 22 att / 3 ric

    Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Ardito (L), Gianotti, Volpe, Starace M. 1. ne Martino, Piscopo (L).
    All. Calabrese, II all. Vaccari, scout Camminatella
    Battute vincenti/errate: 3/9
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 60/27. Attacco: 40
    Errori gratuiti: 13 att / 5 ric

    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Giuseppe De Simeis di Lecce

    Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte
    “È stata sicuramente una serata meno fortunata rispetto alle altre. Anzi direi proprio sfortunata. Dal punto di vista della partita, peccato per i nostri tanti errori e peccato perché nella prima parte di gara avevamo anche ritrovato gli equilibri dopo l’uscita per infortunio di Zornetta. Poi abbiamo perso troppi riferimenti. In questo momento siamo preoccupati perché il nostro capitano è sicuramente il nostro punto di riferimento e dovremo impegnarci molto per colmare la sua assenza” LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set in casa del Reggio Calabria

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set nella trasferta di Reggio Calabria contro la Domotek. Con questo risultato i pontini restano fermi a 12 punti nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3, raggiunti proprio dai calabresi che salgono proprio a 12 punti.
    «Per due set siamo stati in gara, penalizzati nel primo da qualche errore gratuito sotto rete e nel secondo da un turno di battuta degli avversari molto efficace che ha annullato un buon vantaggio nostro – analizza coach Nello Mosca a fine partita – In generale abbiamo sofferto molto la loro battuta e non siamo stati bravi a sopperire con l’attacco di palla alta. Il terzo set lo abbiamo un po mollato e questo non deve più avvenire perché una squadra come la nostra deve sempre lottare e provare sempre a portar via anche solo un set quando gli avversari ci sono superiori. Complessivamente posso dire che finora abbiamo fatto bene e siamo proprio dove mi auguravo di essere in questo momento del campionato. Adesso testa alla prossima partita in casa col Modica, una squadra ostica e che dobbiamo assolutamente affrontare con la dovuta determinazione per tenerla a debita distanza in classifica».
    Il match inizia in salita per i pontini che perdono il primo set 25-22. Sotto per 1-0 il secondo parziale è combattuto (18-19) ma il Sabaudia si stacca e cresce fino al 18-20 ma nel finale sono i padroni di casa a spuntarla (ai vantaggi) 27-25. Le cose non cambiano nel terzo spicchio si partita perché il Sabaudia non riesce a riaprire la sfida e cede 25-17 con il parziale che, di fatto, chiude la partita.
    Alla vigilia della sfida Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia, aveva messo in guardia sulle insidie rappresentate da questa partita: «anche perché i calabresi, pur perdendo, avevano giocato alla pari per lunghi tratti con la capolista Sorrento, senza dimenticare il fatto che si tratta di una delle trasferte più lunghe della stagione».
    Per il Sabaudia il calendario del girone blu prevede due partite consecutive in casa: al Pala Vitaletti di viale Conte Verde il prossimo primo dicembre arriverà l’Avimecc Modica e il 7 dicembre i pontini se la vedranno con la capolista Romeo Sorrento mentre il girone d’andata si concluderà con la trasferta del PalaVazzieri di Campobasso con l’Energy Time, sfida anticipata al 14 dicembre.
    Domotek Reggio Calabria – Vidya Viridex Sabaudia 3-0Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 16, Stufano 8, Laganà 19, Lamp 4, Picardo 0, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Murabito 4, Pugliatti 0, Soncini 4. N.E. Galipò. All. PolimeniVidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 13, De Vito 2, Onwuelo 13, Ruiz 5, Tomassini 5, Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Giorgianni Giovanni e De Sensi Danilo DomenicoPARZIALI 25-22, 27-25, 25-17NOTE – durata set: 32′, 36′, 28′; tot: 96′. LEGGI TUTTO

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    Il PalaPrometeo resta inviolato

    La The Begin soffre ma conquista un’altra bella vittoria
    17/25 – 25/18 – 25/16 – 22/25 – 15/9
    1 SET:partenza timida dei padroni di casa che giocano distratti e fallosi costringendo coach Della Lunga a chiamare time out sul 7 a 13 Nessuna reazione in campo dorico, il muro e la difesa ospite fanno la differenza, Ferrini e C fanno fatica a mettere palla a terra. Coach Della Lunga manda in campo Albanesi,Santini e Pulita ma il set è compromesso e Brugherio chiude 25 a 17.
    2 SET:dopo una iniziale fase di equilibrio la The Begin mette la freccia con un muro di Andriola e un gran diagonale di Kisiel. Durand richiama i suoi ma Sacco e Kisiel tengono avanti i dorici.Brugherio prova a rifarsi sotto ma un ottimo turno in battuta di Andriola e Sacco molto attento a muro respingono la reazione degli avversari. L’attacco di Umek pareggia i conti e riporta il match in parità
    Dopo un terzo set totalmente a favore della The Begin, la gara si riaccende nel quarto parziale; Brugherio riprende a giocare dopo il passaggio a vuoto del set precedente mettendo in grande difficoltà i dorici grazie ad un ottimo muro e a una battuta molto insidiosa. Dore Della Lunga sostituisce Kisiel con  Santini e Umek con Pulita ma i Diavoli ci credono e rimandano tutto al tie break.
    La The Begin parte subito forte;Ferrini e Santini trascinano i dorici e si cambia campo sull’8 a 6. Il turno in battuta di Santini porta i suoi a + 4. Due muri consecutivi di Andriola e Ferrini in attacco chiudono set e match 15 a 9 LEGGI TUTTO

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    Domotek extralusso:3-0 coinvolgente al Palacalafiore

    Un pomeriggio magico per la Domotek Reggio Calabria.Con orario “atipico” alle ore 16, gli amaranto di mister Polimeni sbaragliano la concorrenza della forte Vidya Viridex Volley Sabaudia.
    Prova concreta, incisiva e volitiva da parte degli amaranto.La rimonta nel secondo set, dopo la riscossa degli ospiti, rappresenta uno dei momenti clou.Capitan Laganà e soci agganciano in classifica i laziali con una prova da urlo.La sfida:
    Dopo un inizio equilibratissimo, Lazzaretto, Stufano,Laganà ed un gran recupero di De Santis, firmano il primo break(8-4).Molto bene Lamp all’uscita del Time Out, sfiorando un “ace” e colpendo la seconda linea.Sabaudia non sta a guardare e con Ruiz e Riccardo Mazzon ritorna immediatamente sul meno 1(13-12).Tanto equilibrio, prima 15 pari, 18 pari,20 pari, con tanti errori al servizio da una parte e dall’altra.Tiratissimo anche il finale di set:Stufano firma il punto del Set-Point.Sabaudia spreca e viene punita dall’imperiosa schiacciata di Lazzaretto che firma l’uno a zero.(25-22).
    Nel secondo set Sabaudia domina. Grandissimo parziale e conseguente rimonta Domotek.Si vede, e con profitto il giovane Murabito.Laganà e compagni si rendono autori di una rimonta strepitosa dal 2 a 12 al 10 a 12.Mazzon con belle giocate tiene in vantaggio gli ospiti.La contro-rimonta Domotek continua.Lazzaretto, Esposito e Laganà sono i protagonisti. Si arriva fino al 20-21.Punto dal muro di Soncini che firma il pari.(21-21).Ruiz firma il punto del 21 a 22, pareggia ancora Laganà.Le conseguenti battuti del capitano firma il 24-23.Il 24-24 lo realizza Riccardo Mazzon.Tra errori reciproci si continua l’equilibrio .Lazzaretto, ancora lui, è decisivo per il 27 a 25.
    Il primo punto del terzo set lo firma Murabito.Parte e gioca molto bene la Domotek:Lazzaretto,.Laganà, Soncini, il libero De Santis giocano grazie alla forza del collettivo.(14-9).(17-10), il nuovo break.Sembra fatta:il nuovo parziale Sabaudia con Riccardo Mazzon in evidenza, 4 punti a zero, sembra riaprire la sfida.Laganà reagisce da campione:19-14.Soncini firma l’ace del 20-14.Il muro di Stufano assicura il matchpoint.Chi la vince? Ancora una volta Lazzaretto decisivo sotto rete.
    Una gara basilare dal punto emotivo, tecnico e del coinvolgimento.La febbre del volley a Reggio Calabria è sempre più impattante.

    Domotek Volley-Vidya Viridex Sabaudia 3-0
    (25-22,27-25,25-17)Domotek:De Santis,Stufano 8,Galipò,Spagnol,Picardo,Lopetrone,Esposito 1,Lamp 4,Murabito 4,Laganà 19,Soncini 4,Lazzaretto 16,Pugliatti,.All Polimeni Ass Dal Pozzo GandirSabaudia: Tomassini 5,Ruiz 5,Onwelo 13,Mazzon N. 2,De Vito 2,Mazzon 13,Stsmegna,Abagnale,Meneghini,Rondoni,Serangeli,Catinelli Guglielminetti.Sfida diretta da Giovanni Giorgianni e Danilo Domenico De Sensi LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils cambio di passo condiviso con Maniscalco

    Una nuova dimensione quella della Serie A3 Credem Banca ed un avvio di stagione non proprio felice con un solo successo nelle prime sei gare affrontate.
    Dopo lo stop interno contro Modica, il direttivo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso si è ritrovato con il tecnico Mariano Maniscalco per analizzare quello che è stato l’avvio del campionato.
    Le due parti, di comune accordo, hanno deciso di concludere l’attuale collaborazione, convenendo di voler dare uno scossone all’ambiente rossoblù in questa fase.
    Da parte sua il club ha ringraziato con grande affetto il trainer siciliano, capace di centrare il successo nel torneo di serie C portando il team nei tornei nazionali di serie B e, in cadetteria, di tre stagioni da urlo sempre più in ascesa con nelle prime due piazzamenti nella parte alta della classifica ed una terza che ha portato con sé il triplete: regular season, promozione in A3 ai playoff e Coppa Italia di serie B.
    Il club peraltro ha anche augurato a Maniscalco le migliori fortune umane e professionali in prospettiva.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Un passo nella direzione giusta, il gruppo è solido»

    Il Belluno Volley torna in carreggiata. E riporta in equilibrio un bilancio stagionale che parla di tre sconfitte e tre vittorie. L’ultima delle quali ottenuta nell’anticipo di Sarroch: l’impianto, a pochi passi dal capoluogo sardo, aveva già fatto da teatro all’affermazione in tre set sul Cus Cagliari, mentre la Sarlux si è arresa dopo quattro parziali. Grazie a una serata sensazionale a muro (22 palloni inchiodati nell’altra metà campo: quasi un intero set vinto con questo fondamentale). E a una prova convincente di tutti gli atleti chiamati a scendere sotto rete.
    LUCIDITÀ – Il team manager Riccardo Zanolli è sicuro: «A fare la differenza è stato il collettivo. Questo è un gruppo solido, formato da ragazzi a cui piace stare insieme e giocare a pallavolo: uno sport che è meraviglioso e può regalare grandi emozioni. Sia chiaro, a livello tecnico molti aspetti sono ancora da sistemare. Anche perché coach Marzola ha avuto pochissimo tempo a disposizione. Ma la gara di Sarroch andava portata a casa con lucidità, grinta e una sana cattiveria. E la squadra ci è riuscita».
    COINVOLGIMENTO – A proposito di Marco Marzola, per l’allenatore romagnolo era la prima panchina biancoblù: «Oltre alla sua professionalità, ha portato in palestra un senso di coinvolgimento, così come la considerazione del lavoro per tutti gli elementi del gruppo e dello staff». Il campionato di Serie A3 Credem Banca, di fatto, inizia adesso: «Ce lo auguriamo, perché finora non sono arrivati i risultati che era lecito attendersi – riprende il team manager -. In Sardegna abbiamo compiuto un passo nella direzione giusta, ma è necessario proseguire nel nostro percorso. E senza mai perdere di vista una priorità: chi interpreta un qualsiasi sport deve innanzitutto divertirsi».
    RISPOSTA – Zanolli e l’intera dirigenza non nascondono la loro soddisfazione: «Sì, ci aspettavamo una simile risposta. Fin da subito. Perché il valore della squadra è innegabile: la scossa c’è già stata, speriamo di estenderla anche alle prossime partite». A tale proposito, domenica 1 dicembre il Belluno Volley tornerà a esibirsi al Pala Lambioi, dove arriverà l’ErmGroup Altotevere San Giustino. LEGGI TUTTO

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    Sarroch si scioglie davanti al muro di Belluno

    Un’altra pesante sconfitta per la Sarlux Sarroch tra le mura di casa. Davanti un Belluno deciso a far vedere il proprio valore finora rimasto inespresso, rigenerato dalla cura Marzola, arrivato solo mercoledi sulla panchina dei Rinoceronti ma già capace di infondere ordine e sicurezza nell’eccellente roster veneto.Gialloblu incapaci di trovare soluzioni nei momenti difficili, imbrigliati dal muro avversario che per ben 21 volte nell’arco della gara dice no agli attaccanti di casa.Così Camperi nel post gara:“È difficile parlare di una gara dove hanno funzionato davvero poche cose, in modo particolare il nostro attacco è stato inadeguato, soprattutto con gli attaccanti esterni. Sicuramente la squadra avversaria ha fatto una grandissima prestazione a muro, ma noi avevamo l’obbligo di gestire meglio certe palle. Salviamo i primi due set e l’approccio al terzo, soprattutto per l’interpretazione della battuta, ma poi non abbiamo più retto. Dovremo capire come migliorare certi fondamentali e determinate situazioni di gioco per fare sì di poter avere un livello di gioco adeguato a vincere” LEGGI TUTTO