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    L’esperienza di Macerata ha la meglio su Torino

    Con tre partite ancora da giocare, una in più delle dirette concorrenti per la salvezza che lo precedono, il ViViBanca Torino non sfrutta la possibilità di tornare a casa con almeno un punto da Macerata e cede 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18) al termine di una sfida che, per tre set, ha visto i ragazzi di coach Simeon provarci per poi essere respinti dalla maggior esperienza dei giocatori di casa.
    Una sconfitta che poteva anche essere messa in preventivo ma che ora costringe i parellini a giocare le ultime partite con l’obbligo di vincerne almeno due per sperare nella salvezza diretta.Due di queste ultime tre gare saranno proprio contro due dirette concorrenti, Geetit Bologna e Monge Gerbaudo Savigliano mentre l’unica sfida casalinga sarà quella contro un San Donà che sembra ormai aver spiccato il volo verso ambizioni più importanti.
    Partita, quella contro Macerata, decisa nel terzo set. Sul punteggio di un set pari, i parellini si portano avanti 15-20 ma vengono immediatamente rimbalzati all’indietro e finiscono per perdere set e concentrazione.E così nel quarto non c’è più storia e il ViVibanca Torino può comunque essere orgoglioso di aver tenuto testa per tre set ad una delle squadre più forti del girone.
    Ora la prova del 9 con la sfida di mercoledì a Bologna contro la penultima della classe. Una vittoria significherebbe la matematica certezza di non retrocedere direttamente. LEGGI TUTTO

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    Piazzetta: «Dispiace per i tifosi, meriterebbero di essere rimborsati»

    La classifica è ferma da cinque partite. Tante, troppe per pensare di essere al riparo da spiacevoli sorprese. A due giornate dal termine del campionato di Serie A3 Credem Banca, la Da Rold Logistics Belluno mantiene un vantaggio di 5 lunghezze sulla zona playout. Ma se la ViViBanca Torino dovesse espugnare il parquet di Bologna, nel recupero di mercoledì, ecco che quel margine si assottiglierebbe ancor di più. 
    Nemmeno il derby con San Donà, passato in tre set alla Spes Arena, ha dato la scossa sperata. E il centrale Matteo Piazzetta non accampa scuse: «Sono tante le variabili che caratterizzano lo sport. Variabili che una squadra di alto livello riesce a gestire al meglio, mentre chi è meno strutturato fatica ed è più soggetto a turbolenze. Sì, è un periodo davvero tosto, perché durante la settimana lavoriamo molto, con impegno. Il problema è che poi non riusciamo a trasferire questo lavoro in partita». 
    I bellunesi non sono riusciti ad arginare lo strapotere di Vaskelis e compagni: «Avevamo preparato bene la sfida, ma loro hanno caratteristiche più spiccate delle nostre. E alla lunga siamo caduti nelle sabbie mobili». 
    Domenica è in calendario l’ultima trasferta, a Portomaggiore: «Spero che al di là di tutto si riesca ad andare oltre il risultato. Noi continueremo a metterci la faccia». “Piaz” è sinceramente dispiaciuto: «Dovremmo rimborsare il nostro pubblico. Perché questa stagione è nata anche per regalare uno spettacolo alla nostra città e alla nostra provincia. Spettacolo che è al di sotto delle aspettative. Eppure i tifosi ci seguono sempre con grande affetto». 
    Inutile impostare calcoli, la Da Rold Logistics è chiamata a dare tutto: «Faremo del nostro meglio. Almeno a parole è così, poi c’è il campo, che è come l’oste: presenta il conto in termini di risultati». 
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    LEO SHOES CASARANO, IL TIE BREAK SORRIDE AL PALMI

    Arriva una nuova sconfitta sul cammino della Leo Shoes Casarano che subisce lo sgambetto casalingo da parte dei calabresi del Palmi bravi ad imporsi, dopo oltre due ore di gioco, al quinto set di un match spettacolare che ha divertito il pubblico presente.

    Privi dell’infortunato Torsello, i rossoazzurri sono stati autori di una buona prestazione, dimostrando carattere e grinta ogni volta che sono stati costretti a rimontare nel punteggio ma peccando di cinismo quando, invece, c’è stata l’occasione di completare la rincorsa conquistando il parziale che, per tre volte su quattro, è stato ad appannaggio degli ospiti i quali hanno fatto valere, nei momenti decisivi, della maggiore esperienza dei propri atleti.

    L’inizio del match sorride ai padroni di casa che si trovano subito sul 6-1, ma è un fuoco di paglia perché il Palmi non si scompone e pian piano recupera il gap, agguanta la parità e con una diagonale irrefrenabile si porta addirittura avanti. I ragazzi di Mister Licchelli rimangono comunque attaccati nel punteggio ma al fotofinish a spuntarla sono i calabresi che si portano così in vantaggio (23-25).

    I rossoazzurri sembrano accusare il colpo: il secondo parziale è condotto da subito da Paris e soci che si trovano in vantaggio di ben sei lunghezze a metà set. Si arriva fino al 20-23 per gli ospiti, quando un break di cinque punti consecutivi con Baldari al servizio permette alla Leo Shoes di firmare una grande rimonta pareggiando il compito dei set (25-23).

    La squadra di casa è galvanizzata: una serie incredibile in battuta dello slovacco Petras spezza in due il terzo set che viene dominato in lungo e in largo da una Leo Shoes praticamente perfetta (25-16).

    Nel quarto set arriva la reazione della squadra di Mister Polimeni che trascinata sempre da Paris e Laganà prende il largo arrivando sul 10-16 in proprio favore, ma anche in questa occasione Paoletti e compagni si rialzano e sempre con Petras al servizio ricuciono il gap e si portano addirittura avanti per 18-17. Il finale del set è al cardiopalma ma a spuntarla sono i calabresi che con un attacco vincente di Soncini ristabiliscono la parità (23-25) rimandando il verdetto al tie break.

    Quinto set che conferma l’equilibrio in campo: un Palmi più cinico e più lucido conquista la vittoria sul filo del rasoio quando l’attacco dell’opposto di casa termina di poco out (13-15).

    Leo Shoes Casarano – OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 25-23, 25-18, 23-25, 13-15) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 0, Baldari 14, Peluso 6, Paoletti 31, Petras 22, Meleddu 2, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Ribecca 0, D’Amato 2. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli. OmiFer Palmi: Paris 6, Rosso 19, Gitto 5, Laganà 24, Soncini 6, Remo 4, Filanoti (L), Fortunato (L), Russo 6, Prespov 3, Pellegrino 1. N.E. Nicolò. All. Polimeni. ARBITRI: Gasparro, Pasciari. NOTE – durata set: 30′, 29′, 27′, 34′, 21′; tot: 141′. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca: i risultati dell’11a di ritorno

    Domenica 27 marzo 2022 Serie A3 Credem Banca: il bilancio dell’11a di ritorno
    Serie A3 Credem Banca11a Giornata di Ritorno: nel Girone Bianco tre punti in casa per Macerata e Portomaggiore, Savigliano beffa 3-2 Montecchio, vittorie corsare per Fano, Grottazzolina, Pineto e San Donà
    Nel Blu posta piena in casa per Aversa, Lecce e Ottaviano, imprese esterne per Aci Castelle e Tuscania. Palmi espugna Casarano al tie break
    Risultati 11a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco:11ª Giornata di Ritorno Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Domenica 27 Marzo 2022, ore 18.00 Sa.Ma. Portomaggiore – Volley 2001 Garlasco 3-1 (25-16, 26-24, 21-25, 25-23)
    Da Rold Logistics Belluno – Volley Team San Donà di Piave 0-3 (22-25, 22-25, 19-25)
    Geetit Bologna – Abba Pineto 0-3 (19-25, 14-25, 20-25)
    Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano 1-3 (26-24, 16-25, 17-25, 21-25)
    Giocate ieri: Med Store Tunit Macerata – ViViBanca Torino 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18)
    Tinet Prata di Pordenone – Videx Grottazzolina 1-3 (23-25, 25-18, 18-25, 23-25)
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (20-25, 25-21, 26-24, 14-25, 15-9)Da Rold Logistics Belluno – Volley Team San Donà di Piave 0-3 (22-25, 22-25, 19-25) – Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 1, Graziani 6, Mozzato 1, De Santis 13, Ostuzzi 6, Piazzetta 7, Pierobon (L), Guolla 0, Martinez (L), Paganin 3, Gionchetti 0. N.E. Candeago, Della Vecchia, Milani. All. Poletto. Volley Team San Donà di Piave: Mignano 4, Merlo 6, Bragatto 7, Vaskelis 19, Garofalo 6, Basso 7, Mondin (L), Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Bellucci, Cherin, Monari, Palmisano. All. Tofoli. ARBITRI: Sabia, Giglio. NOTE – durata set: 24′, 23′, 22′; tot: 69′.
    Sa.Ma. Portomaggiore – Volley 2001 Garlasco 3-1 (25-16, 26-24, 21-25, 25-23) – Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni 1, Masotti 6, Ferrari 5, Dahl 29, Pinali 18, Aprile 8, Brunetti (L), Pahor 0, Rossi 0, Grottoli 0, Leoni 0. N.E. Dordei. All. Marzola. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 1, Puliti 20, Coali 1, Magalini 17, Crusca 9, Giampietri 5, Taramelli (L), Resegotti (L), Mellano 0, Testagrossa 0, Porcello 9. N.E. Miglietta, Moro. All. Bertini. ARBITRI: Cruccolini, Toni. NOTE – durata set: 24′, 31′, 29′, 33′; tot: 117′.
    Geetit Bologna – Abba Pineto 0-3 (19-25, 14-25, 20-25) – Geetit Bologna: Cogliati 1, Dalmonte 9, Zappalà 2, Spagnol 13, Maretti 8, Marcoionni 3, Faiulli 0, Ghezzi (L), Venturi 0, Soglia 0. N.E. Bonatesta. All. Asta. Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 9, Calonico 5, Link 21, Disabato 8, Persoglia 7, Pesare (L), Martinelli 0, Del Campo 0, Giuliani (L), Orlando 0. N.E. Fioretti, Marolla, Omaggi. All. Bertoli. ARBITRI: Kronaj, Marconi. NOTE – durata set: 28′, 25′, 29′; tot: 82′.
    Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano 1-3 (26-24, 16-25, 17-25, 21-25) – Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 1, Chiloiro 13, Innocenzi 6, Mitkov 15, Piazza 4, Compagnoni M. 6, Bonisoli (L), Compagnoni F. 3, Colombo (L), Regattieri 2. N.E. Eccher. All. Durand. Vigilar Fano: Zonta 5, Nasari 8, Bartolucci 11, Stabrawa 21, Gozzo 16, Ferraro 9, Bernardi (L), Gori (L), Cesarini (L), Carburi 0, Chiapello 2. N.E. Galdenzi, Roberti. All. Castellano. ARBITRI: Mazzarà, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 23′, 23′, 26′; tot: 101′.
    Giocate ieri:Med Store Tunit Macerata – ViViBanca Torino 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18) – Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Margutti 15, Pasquali 1, Ferri 30, Lazzaretto 13, Sanfilippo 6, Ravellino (L), Robbiati 6, Gabbanelli (L), Scrollavezza 1, Scita 0. N.E. Facchi, Paolucci, Giannotti. All. Domizioli. ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 7, Orlando Boscardini 13, Umek 20, Genovesio 11, Maletto 8, Fabbri (L), Cian 0, Valente (L), Brugiafreddo 1, Corazza 1. N.E. Becchio, Gonzi. All. Simeon. ARBITRI: Proietti, Merli. NOTE – durata set: 34′, 26′, 30′, 28′; tot: 118′.
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (20-25, 25-21, 26-24, 14-25, 15-9) – Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 3, Galaverna 25, Mellano 9, Ghibaudo 0, Dutto 3, Ghio 10, Rabbia (L), Bosio 16, Gallo (L), Garelli 2, Testa 0, Gonella 1, Bergesio 1. N.E. Bossolasco. All. Bonifetto. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 16, Frizzarin 9, Bellia 21, Marszalek 13, Franchetti 10, Carlotto (L), Battocchio (L), Novello 0, Pellicori 0, Gonzato 3. N.E. Zanovello. All. Di Pietro. ARBITRI: Scarfò, Russo. NOTE – durata set: 25′, 23′, 29′, 21′, 15′; tot: 113′.
    Tinet Prata di Pordenone – Videx Grottazzolina 1-3 (23-25, 25-18, 18-25, 23-25) – Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 7, Yordanov 10, Bortolozzo 6, Novello 9, Porro 17, Katalan 9, Pinarello (L), Rondoni (L), Bruno 1, De Giovanni 0, Baldazzi 2. N.E. Gaiatto. All. Boninfante. Videx Grottazzolina: Marchiani 3, Vecchi 8, Focosi 4, Nielsen 21, Mandolini 21, Cubito 11, Mercuri (L), Romiti (L), Cascio 0, Lanciani 0. N.E. Perini, Giacomini, Pison. All. Ortenzi. ARBITRI: Clemente, Traversa. NOTE – durata set: 26′, 27′, 23′, 29′; tot: 105′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Videx Grottazzolina 63, Abba Pineto 57, Tinet Prata di Pordenone 54, Med Store Tunit Macerata 52, Sa.Ma. Portomaggiore 39, Volley Team San Donà di Piave 38, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 36, Vigilar Fano 35, Volley 2001 Garlasco 27, Da Rold Logistics Belluno 27, Monge-Gerbaudo Savigliano 22, ViViBanca Torino 22, Geetit Bologna 16, Gamma Chimica Brugherio 10.
    1 incontro in meno: ViViBanca Torino, Geetit Bologna.
    Recupero 9a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoMercoledì 30 marzo 2022, ore 20.00Geetit Bologna – ViViBanca Torino Arbitri: Licchelli Antonio, Di Bari PierpaoloDiretta Legavolley.tv
    12a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Sabato 2 Aprile 2022, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Geetit Bologna Diretta Legavolley.tv
    Domenica 3 Aprile 2022, ore 18.00Videx Grottazzolina – Monge-Gerbaudo Savigliano Diretta Legavolley.tv
    Vigilar Fano – Abba Pineto Diretta Legavolley.tv
    ViViBanca Torino – Volley Team San Donà di Piave Diretta Legavolley.tv
    Gamma Chimica Brugherio – Med Store Tunit Macerata Diretta Legavolley.tv
    Sa.Ma. Portomaggiore – Da Rold Logistics Belluno Diretta Legavolley.tv
    Domenica 3 Aprile 2022, ore 19.00Sol Lucernari Montecchio Maggiore – Volley 2001 Garlasco Diretta Legavolley.tv
    Risultati 11a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Shedirpharma Massa Lubrense – Sistemia Aci Castello 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)
    Volley Marcianise – Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (23-25, 26-28, 25-19, 23-25)
    Opus Sabaudia – Falù Ottaviano 3-1 (25-17, 23-25, 25-18, 26-24)
    Aurispa Libellula Lecce – Con.Crea Marigliano 3-0 (25-20, 25-12, 25-18)
    Leo Shoes Casarano – OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 25-23, 25-18, 23-25, 13-15)
    Wow Green House Aversa – Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)
    Riposa: Avimecc Modica
    Shedirpharma Massa Lubrense – Sistemia Aci Castello 0-3 (21-25, 16-25, 16-25) – Shedirpharma Massa Lubrense: Illuzzi 0, Fantauzzo 4, Pilotto 2, Lugli 7, Sorrenti 7, Deserio 1, Pontecorvo (L), Denza (L), Peripolli 0, Grimaldi 0, Imperatore 2. N.E. Aprea. All. Esposito. Sistemia Aci Castello: Cottarelli 1, Zappoli Guarienti 11, Smiriglia 7, Lucconi 16, Gradi 1, Frumuselu 5, Pappalardo (L), Vintaloro 0, Battaglia 3, Maccarrone (L). N.E. Andriola. All. Kantor. ARBITRI: De Simeis, Chiriatti. NOTE – durata set: 24′, 27′, 25′; tot: 76′.
    Volley Marcianise – Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (23-25, 26-28, 25-19, 23-25) – Volley Marcianise: Libraro A. 0, Montò 17, Vetrano 7, Libraro E. 16, Tartaglione 15, Ndrecaj 9, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza 0, Siciliano 1. N.E. Cucino, Carelli. All. Racaniello. Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 0, Marinelli 16, Ceccobello 7, Boswinkel 37, Stamegna 8, Menichetti 4, Catinelli Guglielminetti (L), Della Rosa 0, Prosperi Turri (L), Quagliozzi 0. N.E. Rossatti, Sandu. All. Passaro. ARBITRI: Grossi, Pescatore. NOTE – durata set: 28′, 32′, 26′, 30′; tot: 116′.
    Aurispa Libellula Lecce – Con.Crea Marigliano 3-0 (25-20, 25-12, 25-18) – Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 2, Vinti 14, Maccarone 6, Rau 6, Scarpi 12, Fortes 12, Cappio 2, Giaffreda (L), D’Alba 0. N.E. Melcarne, Corrado. All. Darraidou. Con.Crea Marigliano: Mautone 0, Gallo 10, Bongiorno 9, Esposito 8, Rumiano 6, Conforti (L), Barone (L), Cantarella 0, Citro 0, Nappi 1, Ciollaro 1. N.E. All. Cirillo. ARBITRI: Stancati, De Sensi. NOTE – durata set: 24′, 18′, 25′; tot: 67′.
    Opus Sabaudia – Falù Ottaviano 3-1 (25-17, 23-25, 25-18, 26-24) – Opus Sabaudia: Schettino 1, Zornetta 26, Miscione 13, Calarco 16, Ferenciac 9, Tognoni 10, Meglio (L), Recupito (L). N.E. De Vito, Palombi, Conoci, Pomponi, Rossato. All. Saccucci. Falù Ottaviano: Tulone 3, Ruiz 17, Buzzi 9, Lucarelli 14, Settembre 4, Pizzichini 9, Iervolino (L), Giuliano (L), Titta (L). N.E. Sideri, Ambrosio, Crispo, Coppola, Ammirati. All. Mosca. ARBITRI: Grassia, Verrascina. NOTE – durata set: 29′, 27′, 25′, 25′; tot: 106′.
    Leo Shoes Casarano – OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 25-23, 25-18, 23-25, 13-15) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 0, Baldari 14, Peluso 6, Paoletti 31, Petras 22, Meleddu 2, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Ribecca 0, D’Amato 2. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli. OmiFer Palmi: Paris 6, Rosso 19, Gitto 5, Laganà 24, Soncini 6, Remo 4, Filanoti (L), Fortunato (L), Russo 6, Prespov 3, Pellegrino 1. N.E. Nicolò. All. Polimeni. ARBITRI: Gasparro, Pasciari. NOTE – durata set: 30′, 29′, 27′, 34′, 21′; tot: 141′.
    Wow Green House Aversa – Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-18, 25-22) – Wow Green House Aversa: Putini 1, Sacripanti 12, Trillini 7, Morelli 18, Starace 7, Diana 9, Agostini (L), Cuti 0, Schioppa 0, Calitri (L), Barretta 4, Corrieri 0. N.E. Bonina. All. Tomasello. Efficienza Energia Galatina: Latorre 0, Lotito 10, Pepe 5, Lentini 7, Giljanovic 14, Antonaci 8, Apollonio (L), Sardanelli (L), Calò 0. N.E. Buracci. All. Bua. ARBITRI: Lanza, Capolongo. NOTE – durata set: 27′, 27′, 29′; tot: 83′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Wow Green House Aversa 51, Maury’s Com Cavi Tuscania 47, Sistemia Aci Castello 47, OmiFer Palmi 45, Aurispa Libellula Lecce 44, Leo Shoes Casarano 42, Avimecc Modica 31, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Opus Sabaudia 24, Volley Marcianise 22, Falù Ottaviano 20, Efficienza Energia Galatina 16, Con.Crea Marigliano 5.
    1 incontro in meno: Aurispa Libellula Lecce, Shedirpharma Massa Lubrense.
    2 incontri in meno: Avimecc Modica.
    Recuperi 9a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Mercoledì 30 marzo 2022, ore 19.00Aurispa Libellula Lecce – Falù OttavianoArbitri: Palumbo Christian, Colucci MarcoDiretta Legavolley.tv
    Giovedì 31 marzo 2022, ore 20.00Shedirpharma Massa Lubrense – Avimecc Modica Arbitri: Talento Matteo, Autuori EnricoDiretta Legavolley.tv
    12a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Sabato 2 Aprile 2022, ore 18.00Efficienza Energia Galatina – Aurispa Libellula Lecce Diretta Legavolley.tv
    Sabato 2 Aprile 2022, ore 20.30Wow Green House Aversa – Avimecc Modica Diretta Legavolley.tv
    Domenica 3 Aprile 2022, ore 18.00OmiFer Palmi – Volley Marcianise Diretta Legavolley.tv
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Shedirpharma Massa Lubrense Diretta Legavolley.tv
    Domenica 3 Aprile 2022, ore 19.00Con.Crea Marigliano – Leo Shoes Casarano Diretta Legavolley.tv
    Riposa: Falù Ottaviano LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia incassa l’intera posta: 3-0 sul campo del Massa Lubrense

    Una vittoria di carattere. Una prova di forza. Dopo Sabaudia anche Massa Lubrense cede alla grande voglia della Sistemia Saturnia di chiudere la stagione regolare in seconda posizione e di arrivare ai play off con la piena consapevolezza del valore tecnico della squadra di Kantor.
    PRIMO SET. Assente il libero Peppe Zito, Kantor fa esordire nel sestetto titolare Matteo Maccarrone, scuola Roomy e classe 2004. La risposta del figlio d’arte (il papà Alessandro è stato un giocatore della storica Saturnia) è importante in difesa e in ricezione. Nel primo parziale Massa Lubrense tiene sino al meno uno (8-7). Poi, la formazione castellese scappa via (16-13). La Sistemia Saturnia alza l’asticella a muro e contrattacco. Enrico Zappoli firma due punti di fila che archiviano la pratica.
    SECONDO SET. Kantor vuole che cresca il rendimento della squadra e, soprattutto, la continuità in tutti i fondamentali. La battuta e la correlazione muro-difesa fanno la differenza. La risposta non tarda ad arrivare. In attacco la squadra non sbaglia un colpo (la percentuale di efficienza sale al 60%), visto che in due set concede appena tre errori. Il break è sancito da Lucconi e Zappoli che firmano punti preziosi. Massa Lubrense crolla progressivamente, cedendo in ricezione e in attacco.
    TERZO SET. Non si molla un passo. La Sistemia Saturnia non abbassa il ritmo del gioco nemmeno nel terzo set. Anzi. Alza il livello della concentrazione. Frumuselu e Smiriglia al centro fanno buona guardia. Roberto Battaglia svolge correttamente il compito assegnato da tecnico argentino. Il 20-9 di Frumuselu in primo tempo è un concentrato di determinazione. Battaglia mette a terra il 21-14 che rilancia in dirittura d’arrivo la Sistemia. Zappoli piazza il lungolinea del 22-14. Zappoli si ripete ancora sul 25-16.
    MIX ZONE. Il diesse Piero D’Angelo ribadisce l’importanza di questa vittoria: “Abbiamo vinto la prima delle tre finali che ci aspettano in questo rush decisivo della regular season. Siamo stati bravi, un plauso a Maccarrone per aver sostituito egregiamente Zito, non era facile”. Manuele Lucconi, top scorer della partita, esalta la prova del gruppo contro un avversario che all’andata aveva vinto al PalaCatania (3-2). “Non era facile, siamo stati bravi. Concentrati e sempre sul pezzo. Ora testa all’Aurispa Libellula Lecce, che affronteremo il 5 aprile in casa”.
    DEDICATA AGLI AMICI UCRAINI. In albergo un incontro casuale ha reso il weekend speciale. Ospiti della struttura alberghiera campana erano due famiglie provenienti dal Donbass, dagli orrori della guerra in Ucraina. “È stata una cosa molto emozionante per noi tutti – spiega il presidente Pulvirenti – che custodiremo gelosamente per tanto tempo. I figli ci hanno fatto uno straordinario regalo, disegnando il logo della Saturnia. Sono stati poi ospiti in tribuna, hanno seguito la nostra partita, vivendo una domenica di normalità. La nostra vittoria va dedicata a loro”.

    IL TABELLINO
    Shedirpharma Massa Lubrense: Illuzzi 0, Fantauzzo 4, Pilotto 2, Lugli 7, Sorrenti 7, Deserio 1, Pontecorvo (L), Denza (L), Peripolli 0, Grimaldi 0, Imperatore 2. N.E. Aprea. All. Esposito.
    Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 12, Smiriglia 8, Lucconi 21, Gradi 1, Frumuselu 7, Vintaloro 0, Battaglia 4, Maccarrone (L). N.E. Pappalardo, Andriola. All. Kantor.
    ARBITRI: De Simeis e Chiriatti.
    SET: 21-25, 16-25, 16-25 LEGGI TUTTO

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    Il gigante Vaskelis rimpicciolisce la Da Rold Logistics

    L’ultimo derby veneto della stagione non sorride ai rinoceronti: alla Spes Arena, il Volley Team San Donà sfodera una prova di assoluto spessore e fa valere la sua superiorità. Soprattutto in attacco. E con un gigante che arriva dalla Lituania: si chiama Edvinas Vaskelis e, quando è in serata, è uno dei giocatori più dominanti dell’intero campionato. Emblematico il suo score: 19 punti (il secondo miglior realizzatore ne ha totalizzati 12 in meno), il 70 per cento sfiorato in attacco e un muro. In una parola: inarrivabile. E, in questo senso, la Da Rold Logistics non ha molto da rimproverarsi. Anche se la situazione è sempre più ingarbugliata: perché questa è la quinta sconfitta consecutiva. Cinque, come le lunghezze di vantaggio sulla zona playout. E Torino, attualmente terzultima, deve recuperare una gara. 
    PUNTO CONTESTATO – Pronti, via e San Donà schizza subito sul +4: un margine che i rinoceronti proveranno in tutti i modi a ricucire, ma senza successo. Apprezzabile, comunque, il tentativo di rimonta in chiusura di parziale, quando la DRL annulla ben 5 palle set e, sul 22-24, contesta la palla – piuttosto accompagnata – che vale il punto della staffa per gli ospiti. 
    ORCHESTRA CHE NON STECCA – Falsa partenza pure nel secondo round (6-11), anche se De Santis, con due ace di fila, riporta i suoi in linea di galleggiamento (14-14). Ma San Donà ha un Vaskelis in più: grazie agli 8 punti con un clamoroso 7 su 9 in attacco, il lituano sposta gli equilibri e fa scorrere un’altra volta i titoli di coda. Capitan Paganin viene spedito sul parquet e suona la carica nel terzo atto: dall’altra parte della rete, però, la squadra di Paolo Tofoli è un’orchestra che non stecca neppure una nota. E, sul confronto, il sipario cala in netto anticipo, nonostante la spinta di uno splendido pubblico: in termini di presenze (sopra quota 300) e di calore. 
    L’ANALISI DEL COACH – «San Donà si è espressa su livelli molto alti – analizza coach Diego Poletto -. Ha concesso qualcosa nel secondo set come numero di errori al servizio, ma non ne abbiamo approfittato. La loro battuta corta ci ha messo in difficoltà e non siamo mai riusciti ad avere un riferimento per poterli contenere». Solo due i muri stampati: «Ed è chiaro che se non muri diventa poi difficile difendere. I nostri avversari hanno trovato angoli importanti, mentre il lavoro muro-difesa è stato ben più solido del nostro. Per stare in partita contro una formazione che gioca in questa maniera devi concedere il meno possibile. Cosa che non ci è riuscita». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-VOLLEY TEAM SAN DONÀ 0-3
    PARZIALI: 22-25, 22-25, 19-25. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 1, De Santis 13, Graziani 6, Ostuzzi 6, Piazzetta 7, Mozzato 1; Martinez (L), Guolla, Paganin 3, Gionchetti. N.e. Della Vecchia, Milani, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Mignano 4, Vaskelis 19, Merlo 6, Garofalo 6, Basso 7, Bragatto 7; Santi (L). N.e. Cherin, Tuis, Zonta, Palmisano, Mondin, Bellucci, Monari. Allenatore: P. Tofoli. 
    ARBITRI: Emilio Sabia e Anthony Giglio.  
    NOTE. Spettatori 320. Durata set 24’, 23’, 22’; totale 1h09’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 2. San Donà: b.s. 16, v. 3, m. 10. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula dopo lo stop vince 3-0 con Marigliano

    Un lungo stop a causa del Covid ha bloccato per due turni Aurispa Libellula che torna in campo per l’11a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca e che la mette di fronte alla sfida casalinga con il Marigliano.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, i centrali Maccarone e Fortes, il centrale Rau adattato come opposto, i martelli Vinti e Scarpi, ed il libero Giaffreda.
    Il primo set parte con il freno a mano tirato per Aurispa Libellula che deve necessariamente oliare i nuovi meccanismi e, i primi punti, arrivano con una diagonale di Scarpi e un muro di Fortes, ma gli ospiti conducono nel punteggio (3-5). Rau trova il primo punto nel suo nuovo ruolo da opposto, poi Fortes e Vinti tentano di ricucire lo svantaggio (9-10). Un ace di Marigliano e un errore dei padroni di casa rallentano la rincorsa (11-15). Mister Darraidou si vede costretto e chiamare un timeout per impartire nuovi ordini ai suoi che, con orgoglio, accorciano le distanze sino al -1 che porta al timeout della squadra ospite (17-18). Paolo Cappio spariglia le carte in tavola e, grazie ad un turno di battuta fenomenale, trascina i suoi al sorpasso (20-19). Aurispa Libellula ritrova vigore ed entusiasmo in tutti i suoi uomini che, con Vinti prima e Maccarone poi, mettono a terra i palloni per la conquista del set (25-20).
    Marigliano ricomincia con vigore il secondo set mettendo a referto due punti, subito rimontati da Aurispa Libellula, con Scarpi sugli scudi e Kindgard in regia a scegliere alla perfezione i compagni meglio piazzati (5-2). La catena di montaggio gira bene, con la ricezione perfetta di Giaffreda, il palleggio di Kindgard e l’attacco vincente di Scarpi che diventano una costante. Fortes, Rau e Vinti incrementano il proprio score e il vantaggio di Aurispa Libellula diventa importante (10-4). L’asse argentino Kindgard-Vinti si esibisce in colpi di alta classe, coadiuvati da un Cappio fuori ruolo ma incredibilmente determinante, soprattutto in battuta (15-6). Il muro di Aurispa Libellula è invalicabile, Scarpi gioca bene un mani-fuori e Fortes mette a terra un primo tempo che incrementa le distanze (20-9). Finale scontato, ma impreziosito da un ace di Scarpi e da un attacco di Vinti, con Aurispa Libellula che si vede consegnare il set da un errore avversario (25-12).
    Il terzo set riparte con un Marigliano non ancora domo, che tenta di rimettere in piedi la partita, ma che deve fare i conti con un’Aurispa Libellula determinata in tutti i suoi elementi, tra cui uno Scarpi inarrestabile e capitan Rau che torna a referto (5-4). Il monster block di Fortes è un marchio di fabbrica e viene riproposto più volte, ma gli ospiti rialzano la testa e si riavvicinano ai salentini (10-9). Il set prosegue punto a punto ed intanto Scarpi raggiunge la doppia cifra con due punti di fila, poi Kindgard a muro e di nuovo Fortes tentano l’allungo (15-13). Cappio in battuta è sicuramente l’asso nella manica della serata di mister Darraidou, ma i giocatori di esperienza della squadra di casa non tradiscono e lo conferma ancora una volta Vinti con un grande attacco nei tre metri (20-15). Kindgard regala sempre palloni perfetti e lo ringraziano Rau (spostato in posto 4) e Maccarone con un primo tempo decisivo. Vinti mette in mostra tutto il repertorio e va a conquistare un punto con una pipe, quindi capitan Rau da posto 2 mette a terra e Aurispa Libellula chiude il match sul 25-18.
    I salentini vincono la partita rispettando un pronostico non più scontato, alla luce del lungo stop, delle tante assenze e dei diversi giocatori che si sono dovuti adattare ad altri ruoli, sfoggiando carattere e determinazione per la conquista dei tre punti.
    Aurispa Libellula – Con. Crea Marigliano 3-0 (25-20; 25-12; 25-18).
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 14, Martin Kindgard 2, Francesco Corrado, Nicolò Casaro, Graziano Maccarone 6, Giancarlo Rau 6, Paolo Cappio 2 (L), Francesco Fortes 12, Enrico Scarpi 12, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Con Crea Marigliano: Gallo 10, Bianco 4, Rumiano 6, Nappi 1, Casoli, Bongiorno 9, Cantarella, Mautone, Esposito 8, Barone (L2), Ciollaro 1, Citro, Conforti (L1). Allenatore: Cirillo Costantino.
    Arbitri: Walter Stancati, Danilo De Sensi
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia vince (3-1) lo scontro diretto con Ottaviano e respira

    SABAUDIA – L’Opus Sabaudia vince 3-1 lo scontro diretto con l’Ottaviano che dà respiro alla formazione pontina che fa un importante passo avanti in chiave salvezza al termine di una sfida combattuta. Alla luce di questo risultato il Sabaudia sale a 24 punti nella classifica del campionato di serie A3 Credem Banca lasciando a 20 punti l’Ottaviano quando mancano due turni alla conclusione della regular season.
    «Siamo felici perché abbiamo preparato bene questa partita è stata una vittoria della squadra che ha dato veramente tutto e ha messo l’anima in campo per conquistare questi tre punti anche se questa vittoria mi rende un po’ in ansia perché durante la partita c’è stato il malore del dirigente dell’Ottaviano Lucio Mazza e, come società, siamo molto vicini a lui, alla sua famiglia e all’Ottaviano, sperando che le sue condizioni di salute possano migliorare» ha spiegato Lino Capriglione a caldo a fine partita.
    «Abbiamo giocato molto bene contro una squadra che ha fatto una gran partita e questo va detto – ha aggiunto Lucio Zornetta, top scorer con 26 punti – abbiamo avuto pazienza e abbiamo dimostrato quello che sappiamo fare e ora aspettiamo di capire come sarà il finale di questa stagione».
    In avvio di partita coach Marco Saccucci schiera Schettino in palleggio opposto a Calarco, laterali Zornetta e Ferenciac, al centro Tognoni e Miscione con Recupito libero.
    Il Sabaudia approccia con determinazione al match piazzando il 6-3 che infiamma il pubblico: Ottaviano tuttavia riesce a ricucire il mini-bottino dei pontini e impatta sull’8-8. Ancora Sabaudia avanti (15-13) a metà set anche grazie a un buon lavoro a muro: sul 16-13 coach Mosca chiama il primo time-out per riordinare le idee. L’Opus è molto incisiva con il fondamentale del muro (19-15) e così il margine di vantaggio viene conservato. Sul 19-17 il match è rimasto sospeso per alcuni minuti a causa di un malore a un dirigente dell’Ottaviano sugli spalti: è stato soccorso immediatamente dal personale medico presente e trasportato in ospedale. Il 22-17 arriva grazie a Tognoni, quindi i pontini chiudono (25-17) con l’ace di Calarco.
    L’Ottaviano resta in partita e il Sabaudia cede il secondo parziale. Inizio in equilibrio anche se dall’8-8 al 10-8 i pontini spingono con maggiore forza dalla linea dei nove metri e mettendo pressione alla ricezione dell’Ottaviano. Il Sabaudia sembra riuscire a mantenere un margine di vantaggio (16-13, 19-17) ma solo fino al 19-19 quando l’Ottaviano prima impatta e poi sorpassa (19-21) chiudendo il set 23-25 dopo due set point annullati dal Sabaudia.
    Il terzo set è del Sabaudia. I pontini passano (12-9) con Calarco che piazza l’ace che vale il +3, un piccolo margine che poi rimane congelato fino al 16-13 quando il distacco si amplia ed è incrementato fino al 19-14. A differenza del parziale precedente il finale del terzo spicchio di gara è in discesa per il Sabaudia che dal 24-16 si lascia annullare due set point ma al terzo tentativo conclude il set sul 25-18.
    Con il Sabaudia avanti 2-1 il quarto spicchio di partita diventa decisivo. L’avvio è molto combattuto (6-3, 8-7, 10-10, 12-12) e si arriva fino al 20-20 giocando costantemente punto a punto. Ruiz spedisce in rete il servizio del 21-20, poi Lucarelli attacca fuori e così Ottaviano regala anche il 22-20, un mini-break che pesa molto perché Sabaudia lo conserva: Calarco trova il 24-22, Ottaviano annulla due match point, Tognoni ne guadagna un terzo che Calarco trasforma in oro con l’ace decisivo del 26-24.
    Opus Sabaudia – Falù Ottaviano 3-1Opus Sabaudia: Schettino 1, Zornetta 26, Miscione 13, Calarco 16, Ferenciac 9, Tognoni 10, Meglio (L), Recupito (L). N.E. De Vito, Palombi, Conoci, Pomponi, Rossato. All. SaccucciFalù Ottaviano: Tulone 3, Ruiz 17, Buzzi 9, Lucarelli 14, Settembre 4, Pizzichini 9, Iervolino (L), Giuliano (L), Titta (L). N.E. Sideri, Ambrosio, Crispo, Coppola, Ammirati. All. MoscaARBITRI: Grassia e VerrascinaPARZIALI: 25-17, 23-25, 25-18, 26-24NOTE – durata set: 29′, 27′, 25′, 25′; tot: 106′. LEGGI TUTTO