consigliato per te

  • in

    Oro Acqui a Valenza: Savigliano cede 3-0 nel derby

    Parla alessandrino il derby piemontese valido per la prima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca di pallavolo.
    Già, perché il Negrini-CTE Acqui Terme gioca una partita attenta, con poche sbavature e, seppur privo del “braccio” di Petras, chiude in tre set la contesa contro un Monge-Gerbaudo Savigliano ancora discontinuo.
    Tra le note di merito in casa biancoblu, la buona prova di Gatto, apparso subito inserito nei meccanismi di gioco e decisivo con tanti punti all’attivo, soprattutto nei primi due set (saranno 19 in totale).
    La cronaca del match
    Come prevedibile, finché c’è partita, c’è equilibrio. Nei primi due parziali, infatti, le due squadre restano a lungo appaiate, ma con Acqui che dà sempre la sensazione di avere qualcosa in più, soprattutto in termini di continuità. Dal canto suo, invece, Savigliano commette troppi errori, soprattutto al servizio, che consentono ai padroni di casa di restare sempre avanti e di prendersi il primo set.
    Nel secondo, in fiducia, Botto e compagni mettono la freccia prima, trovano il massimo vantaggio sul 20-16 e chiudono la contesa con il +6.
    Discorso diverso per il terzo, con i cuneesi leggermente in difficoltà e coach Bulleri che prova anche qualche variazione, inserendo Carlevaris al palleggio e Brugiafreddo in posto 4. La gara, però, ha già preso la via di Acqui Terme, poco distante da Valenza. I primi tre punti stagionali sono dei ragazzi di Totire.
    I sestetti iniziali
    Coach Totire propone un sestetto d’esperienza: al palleggio Bellanova, con Cester opposto. Schiacciatori capitan Botto e Graziani. Al centro Mazza ed Esposito. Libero Brunetti.
    Per la prima dell’anno coach Bulleri propone invece un sestetto presenta in campo tre novità rispetto alla scorsa stagione, ovvero tutte quelle regalate dal “volley-mercato” estivo. Con Pistolesi in regia, a completare la diagonale c’è Gatto. In posto-4 c’è Sacripanti a tenere compagnia a Galaverna. Al centro capitan Dutto fa spalla a spalla con Orlando Boscardini. Liberi alternati, come lo scorso anno, Rabbia, in campo sul primo pallone, e Gallo.
    Primo set
    L’inizio di match è subito a ritmi alti. Le due squadre non risparmiano i colpi, commettendo però qualche errore di troppo al servizio. Savigliano piazza tre muri nelle prime battute di gioco e, dopo essere andata sotto (6-4), mette il muso davanti stabilmente (10-12). Acqui, però, non ci sta e con Botto al servizio riaggancia i cugini (16-16). Savigliano commette fallo di formazione con Esposito in battuta (e con la palla che sarebbe terminata out) e Bulleri ferma il gioco per la prima volta (18-17). Acqui nel momento cruciale nel set trova giocate intelligenti in attacco e approfitta delle sbavature ospiti: 22-19 e nuovo time-out Monge-Gerbaudo. Una grande giocata di Bellanova regala tre set-point ai suoi, ma ne basta uno, perché la pipe di Galaverna tocca il nastro e termina fuori. 25-21.
    Secondo set
    Come prevedibile anche la ripresa si apre sui binari dell’equilibrio, ma Acqui sembra avere dalla sua maggiore continuità, con Savigliano che vede i padroni di casa avanzare soprattutto a causa di errori “gratuiti”. Eppure, i cuneesi restano lì e per due volte avrebbero anche la palla per passare in vantaggio, ma in entrambe le occasioni è un muro di Esposito (su Galaverna e Gatto) a tenere gli alessandrini in vantaggio (16-15). L’ace di Cester riporta i suoi per la prima volta sul +2: 18-16 e time-out Bulleri. Al rientro in campo, Dutto sbaglia un primo tempo e Cester mette a terra un altro pallone dopo un lungo scambio: 20-16 e massimo vantaggio del match per il Negrini CTE, con Bulleri che ferma ancora il gioco. Bulleri cambia la diagonale, inserendo Carlevaris e Turkaj, ma Acqui ormai è scappato e con il neoentrato Garra al servizio scava il solco: 24-18 e sei palle-set. Turkaj annulla il primo, ma Dutto batte a rete: 25-19 e primo punto in cascina per i ragazzi di Totire.
    Terzo set
    Il primo strappo al terzo parziale è dato da Botto, che indovina il servizio lungolinea su Galaverna e porta i suoi sul +3: 9-6. Proprio Galaverna lascia il posto a Brugiafreddo poco dopo. Mazzei mura Sacripanti per il 14-9 e Bulleri inserisce Carlevaris per Pistolesi in regia. Graziani piazza subito l’ace, ancora su Sacripanti, e la panchina saviglianese ferma il gioco sul 15-9. Il +6 si mantiene a lungo, con Savigliano che dà qualche segnala di vita, ma non riesce a ricucire lo strappo sugli avversari. sul 22-16 Bulleri ferma ancora il gioco. I biancoblu piazzano un colpo di reni quando i conti sembrano chiusi e tornano fino al -4, costringendo Totire a interrompere precauzionalmente l’inerzia negativa (23-19). Al rientro in campo, un lungo scambio viene risolto da Esposito: 24-19 e cinque match-point. Bellanova sbaglia il servizio, ma Dutto fa altrettanto: 25-20 e 3-0 Acqui.
    Le dichiarazioni. Nel post-gara, coach Michele Bulleri commenta così: “Ci sono ancora diversi aspetti su cui lavorare, anche se a tratti la squadra ha anche espresso un buon gioco contro una compagine fortemente candidata per la vittoria finale del girone. Il nostro lavoro, comunque, non cambia alla luce di questa prestazione, perché sapevamo già su cosa avremmo dovuto insistere e quali fondamentali avremmo dovuto migliorare. Un aspetto positivo? La prestazione in ricezione”.
    Negrini CTE Acqui Terme-Monge-Gerbaudo Savigliano
    Parziali: 25-21, 25-19, 25-20.
    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Cester 10, Botto 15, Graziani 13, Mazza 7, Esposito 6, Brunetti (L); Trombin, Garra; N.E. Biasotto, Garrone, Pievani. All. Totire.
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 19, Sacripanti 9, Galaverna 3, Dutto 5, Orlando Boscardini 7, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj 1, Brugiafreddo 1; N.E. Quaranta, Calcagno, Rainero. All. Bulleri.
    Durata set: 27’, 26’, 29’
    Carlo Cerutti
    Ufficio stampa Volley Savigliano LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, nulla da fare a Vazzieri contro Lecce

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE 3
    (22/25, 25/23, 15/25, 20/25)
    CAMPOBASSO: Orazi 8, Diaferia 23, Margutti 11, Fabi 6, Piazza 1, Urbanowicz 6, Calitri (L); Rescignano 4, Del Fra, Tuccelli. Ne: D’Amico e Diana. All.: Maniscalco.
    LECCE: Giani 4, Mazzone 15, Deserio 8, Penna 25, Ferrini 11, Maletto 8, Cappio (L); Cimmino, Omaggi. Ne: D’Alba, Colaci, Iannaccone e Bleve (L2). All.: Cavalera.
    ARBITRI: D’Argenio e Sumeraro (Roma).
    NOTE: cartellino giallo nel corso del terzo set a Piazza (Campobasso) e Mazzone (Lecce). Durata set: 36’, 32’, 27’ e 32’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, muri 15. Lecce: bv 3, bs 10, m 12.

    Ancora una sconfitta e nuovamente per 3-1 com’era stato all’esordio a Lagonegro e, soprattutto, patendo (e non poco) la fase di muro degli avversari: dodici subiti. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso cadono nella prima in A3 al PalaVazzieri cedendo per 3-1 al Lecce al termine di un match con tanti alti e bassi che lascia i rossoblù ancora al palo in classifica. E, con tra l’altro, le problematiche fisiche dell’opposto Ivan Zanettin (stagione finita per l’italovenezuelano per un problema alla spalla patito in occasione della sfida d’esordio in casa del Lagonegro).
    Nel primo parziale Lecce va subito avanti (5-8). Campobasso rientra e si porta anche avanti (12-11), ma qui esce nuovamente fuori la formazione salentina, che si impone per 25-22. Nel secondo set c’è maggiore equilibrio e sul finale vengono fuori i campobassani (25-23). Nel terzo parziale Lecce ha vita facile e si impone di dieci per 25-15. I rossoblù, a quel punto, provano a fare di tutto per rimettere la testa avanti nel quarto set, ma devono cedere per 25-20 e lasciare campo libero ai propri avversari che portano a casa i tre punti.

    La fotogallery del match di Daniele De Santis

    Al termine, nella sua analisi ex post, il tecnico Mariano Maniscalco non può sottolineare l’efficienza non proprio felice del proprio attacco e i tanti muri subiti. Al di là dell’assenza di Zanettin «ben sostituito da un Diaferia che non ha demeritato», le noie a rete «sono state ingigantite da errori madornali che hanno finito per crearci ulteriore disagio. Dobbiamo crescere in generale ed in attacco occorre alzare il livello. Vedremo come fare, ma dobbiamo riuscirci».
    Poi, sul prossimo impegno a Castellana Grotte, chiosa: «Questo torneo ci porterà sempre ad incroci complicati anche perché il livello è molto alto ed occorre fare qualcosa per invertire la tendenza». LEGGI TUTTO

  • in

    Primo successo per Aurispa Links per la vita: vince 3-1 a Campobasso

    Aurispa Links per la Vita e Energytime Spike Devils Campobasso si sfidano al PalaVizzieri in un match valido per la 2a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca ed entrambe sono alla ricerca della prima vittoria stagionale.
    Coach Cavalera, per il sestetto iniziale, schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Giani-Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Il match si apre con l’ace di Giani e con i salentini che prendono un piccolo vantaggio grazie a Ferrini e Maletto, autori di due attacchi vincenti (4-7). Penna, ben servito da Giani, colpisce con una diagonale potente, poi arriva il muro di Mazzone che convince coach Maniscalco al primo timeout di giornata (5-9). Cappio si rende autore di due difese importanti, poi vanno a referto i centrali Maletto e Deserio, particolarmente ispirati. Aurispa Links per la vita sfrutta il buon momento e le ottime percentuali in tutti i fondamentali per aumentare il vantaggio e andare sul +5 (10-15). Penna si impone con una diagonale vincente e poi con un preciso lungolinea, quindi la Energytime Campobasso, dopo un tentativo di rimonta, ripiomba a -5 e coach Maniscalco chiede un altro timeout (13-18). Due punti di fila dei padroni di casa non irretiscono i salentini, che toccano quota 20 punti grazie all’ispirato Penna (16-20). Cappio è ancora autore di una difesa miracolosa e Penna sfrutta le mani del muro, imitato da Ferrini in posto quattro. Il finale non è tutto in discesa per Aurispa Links per la vita, che soffre il ritorno di Campobasso. Coach Cavalera ricorre al timeout, utile per portare a casa il set, grazie al punto di Maletto e a un errore avversario (22-25).
    Le prime battute del secondo set sono combattute, ma Aurispa Links per la vita prova subito una mini fuga con gli attacchi vincenti di Ferrini e Penna (3-5). La Energytime Campobasso reagisce e ribalta la situazione, trovando prima il pari e poi il doppio vantaggio (7-5). Ferrini in diagonale e Maletto a muro rimettono tutto in equilibrio e le due compagini viaggiano appaiate, con tanti errori commessi da una parte e dall’altra (10-10). L’economia del set è fondamentale, la cattiveria agonistica cresce e nessuna riesce ad imporre il proprio gioco. Penna trova una diagonale nei 3 metri di rara bellezza e il muro successivo di Aurispa Links per la vita costringe coach Maniscalco a chiedere timeout (12-14). Un altro monster block di Maletto rende vani per l’ennesima volta gli attacchi avversari, ma un calo di concentrazione consente alla Energytime Campobasso di tornare sul pari e porta coach Cavalera al timeout (15-15). Penna torna a martellare da posto due, Giani sfrutta una freeball, ma gli equilibri non si spezzano e si assiste all’ennesimo ritorno dei padroni di casa (20-20). Aurispa Links per la vita rallenta e gli avversari ne approfittano guadagnando due punti di vantaggio; coach Cavalera chiede il timeout, ma non basta per fermare la spinta della Energytime Campobasso che vince il set (25-23).
    Il terzo set si apre con gli attacchi di Penna e Mazzone, quest’ultimo in pipe servito benissimo da Giani, poi è ancora l’opposto dei salentini a trovare l’attacco vincente e Aurispa Links per la vita prova ad allungare (3-5). Dopo il timeout di coach Maniscalco, sono ancora i salentini a spingere sull’acceleratore con il mani fuori e il successivo ace di capitan Mazzone che porta la squadra sul +5 (6-11). Giani serve ancora l’ispirato Mazzone che, in pipe, trova un altro punto, Ferrini si esibisce in una splendida diagonale stretta e il primo tempo di Maletto spingono ulteriormente avanti i salentini (9-15). Aurispa Links per la vita impone il proprio gioco e, come nel primo set, primeggia in tutti i fondamentali incrementando il vantaggio e lasciando le briciole agli avversari (12-20). Mazzone riceve, Giani in palleggio e di nuovo lo schiacciatore romano attacca in maniera potente e vincente, poi Penna utilizza il pallonetto e Mazzone si riprende la scena con un ace (14-23). Il set è facilmente preda dei salentini che beneficiano di due errori avversari (15-25).
    Il terzo set sembra ripercorrere le orme del precedente, con Aurispa Links per la vita che, sulle ali dell’entusiasmo, guadagna un buon margine, costringendo i padroni di casa al timeout (2-6). La Energytime Campobasso riduce le distanze sino al -1, complici alcuni errori dei salentini, ma Giani veste per un attimo i panni dello schiacciatore e attacca in maniera vincente un pallone vagante togliendo le castagne dal fuoco. I padroni di casa, però, si rendono autori dell’ennesima rimonta e il set torna in equilibrio (10-10). Penna colpisce sia in lungolinea da posto quattro che in diagonale da posto due e riporta avanti i suoi (14-16). Un timeout di coach Maniscalco prova a mescolare le carte, ma Aurispa Links per la vita attacca dal centro con Maletto e sfrutta gli errori avversari per riportarsi sul +4 (17-21). Finale in crescita per i salentini: un mani fuori di Mazzone, quello successivo di Penna e ancora capitan Mazzone chiudono la pratica (20-25).
    Energytime Spike Devils Campobasso – Aurispa Links per la vita 1-3 (22-25; 25-23; 15-25; 20-25).
    Energytime Spike Devils Campobasso: Orazi 8, Zanettin, Margutti 11, Fabi 5, Piazza 1, Urbanowicz 6, Calitri (L);Del Fra, Rescignano 4, Diaferia 22, Diana, D’Amico e Tuccelli (L2). All.:Maniscalco.
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 15, Alessio Ferrini 10, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 24, Lorenzo Giani 3, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 7, Gabriele Maletto 11, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, si vola a Reggio Calabria per la 2^ giornata di campionato

    Vigilia della seconda giornata in serie A3 Credem Banca per la Rinascita Volley Lagonegro. Dopo il vittorioso esordio di una settimana fa a Villa d’Agri contro la Spike Devils Campobasso, la squadra di coach Pino Lorizio viaggia verso Reggio Calabria, dove domani pomeriggio alle ore 18 affronterà – al PalaCalafiore – la neopromossa Domotek guidata da Antonio Polimeni.
    Una sfida che metterà di fronte due delle quattro compagini che hanno conquistato i tre punti nel primo impegno in campionato. Morale decisamente positivo in casa biancorossa: iniziare la stagione con una prova convincente ha regalato la giusta motivazione per preparare la trasferta nel capoluogo calabrese nel modo ideale e cercare le dovute conferme.
    “La gara con Campobasso non era facile per una squadra come la nostra – commenta coach Lorizio – ma ha già dato un segnale di come saranno dure tutte le gare di questo campionato: i ragazzi sono stati bravi a tirarsi fuori dalle situazioni difficili”.
    Le statistiche e i numeri aiutano nell’analisi: 15 muri vincenti (miglior rendimento nel Girone Blu), 5 aces (dietro solo a Campobasso e Gioia del Colle), 73 punti e 54 attacchi vincenti. Quattro giocatori in doppia cifra a livello di punti: Cantagalli-Panciocco a quota 17, Armenante 14 e Pegoraro 12.
    Si riparte da queste certezze in previsione della partita di domani. Ma non solo: “Le certezze le pretendo da tutti come squadra – prosegue il tecnico biancorosso – i singoli non saranno mai protagonisti se non pensano da “squadra”. E dobbiamo continuare a lavorare intensamente per arrivare a questa mentalità”.
    Sulla preparazione svolta in settimana: “Abbiamo lavorato con grande intensità, i ragazzi hanno voglia di fare bene anche a Reggio. Sarà una partita durissima perché loro si applicano bene e hanno grande entusiasmo”.
    Le parole di Lorizio trovano conferma nella prestazione della Domotek in quel di Modica, sette giorni fa: un 3-1 senza appelli con una gran prova dello schiacciatore Enrico Lazzaretto (20 punti), gran colpo del mercato estivo reggino (proveniente da Macerata), e dell’esperto italo-argentino Marco Soncini (la scorsa stagione a Lecce, 13).
    Si prospetta una sfida interessante anche nel reparto dei centrali, dove il trio Tognoni-Pegoraro-Focosi se la vedrà con Antonio Picardo (classe ’96, 8 punti realizzati) e il giovane Alessandro Stufano del 2002 (13).
    “In questa fase iniziale della stagione ci stiamo concentrando molto su noi – spiega il centrale Andrea Pegoraro, uno dei migliori in campo domenica scorsa – contro Campobasso abbiamo giocato bene, ma è ancora importante migliorare in difesa e contrattacco, e su questo stiamo lavorando in allenamento. Reggio è una squadra emergente, non sarà una partita facile, ma siamo pronti”.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Cresce l’attesa per il derby con la Bcc Tecbus Castellana Grotte

    GIOIA DEL COLLE – Da un derby all’altro. Superato a pieni voti l’esame Aurispa Lecce, la Joy Volley Gioia del Colle punta a confermarsi nell’attesissima sfida contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, in programma domani, domenica 20 ottobre, ore 18:00, sul taraflex del PalaCapurso.A contendere l’intera posta in palio agli uomini di coach Sandro Passaro sarà, quindi, la compagine gialloblù che, guidata da una vecchia conoscenza della pallavolo gioiese, Giuseppe Barbone, nella prima giornata di campionato ha osservato il proprio turno di riposo nel girone Blu.Affrontata a fine settembre nel corso di un allenamento congiunto disputato al PalaGrotte, la prossima avversaria dei biancorossi è una squadra giovane che, seppur ancora tutta da scoprire, presenta al suo interno importanti individualità che ne attestano il sicuro valore per la categoria.Parliamo dello schiacciatore Luciano Zornetta e dell’opposto Nicolò Casaro, tra gli artefici della promozione in A2 della Banca Macerata nella scorsa stagione, e del centrale Alberto Marra, che coach Sandro Passaro conosce bene avendolo allenato nell’ultimo campionato di serie A2 ad Aversa.Con la regia nelle mani del diciannovenne Stefano Cappadona, lo schieramento di partenza della New Mater sarà completato, con ogni probabilità, da Nicolò Ciccolella al centro, Leonardo Carta o Emanuele Renzo in posto 4 e, infine, da Federico Guadagnini nel ruolo di libero.Prima del fischio di inizio del match, alle ore 17:50, i riflettori del PalaCapurso saranno tutti puntati su Edvinas Vaškelis che, dopo aver conquistato il primo titolo di MVP a Tricase, riceverà, dalle mani del presidente Gianni D’Elia, il premio “Andrej Kuznetsov” della Lega Pallavolo serie A come miglior realizzatore delle serie A3 Credem Banca 2023/2024.Ecco le sue parole in vista del derby e della cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento, intitolato all’indimenticato campione Andrej Kuznetsov, protagonista della storica promozione in A1 dell’ASPC Gioia del Colle nella stagione 1993/1994:«Sono davvero felice di ricevere questo premio – dichiara Edvinas Vaškelis -. Un riconoscimento però che riguarda la scorsa stagione. Adesso sono concentrato a fare bene qui a Gioia del Colle, una piazza che mi ha accolto benissimo e che reputo la mia preferita tra tutte quelle in cui ho vissuto e giocato nella mia carriera in Italia – ammette -. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi questa stagione. Bisognerà continuare in questa direzione, mantenendo sempre alta la nostra concentrazione. Castellana è sicuramente una buona squadra. Noi daremo il massimo per vincere».Giuseppe De Simeis e Stefano Chiriatti arbitreranno l’incontro, che sarà trasmesso e commentato in diretta dal telecronista Mimmo Guagnano sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.Ad impreziosire l’evento gara, infine, saranno le coreografie della scuola di danza “Les Arts oltre danza” della maestra Ester Tigri, che andranno in scena nelle pause tra primo e secondo set e tra seconda e terza frazione di gioco. LEGGI TUTTO

  • in

    È l’ora del debutto in campionato: «Siamo pronti»

    Test, esperimenti, prove, verifiche: quel tempo è finito. Ora si fa sul serio. Domani (domenica 20 ottobre, ore 18), le luci del Pala Lambioi si riaccendono per illuminare una sfida del campionato di Serie A3 Credem Banca. A centosettanta giorni dal secondo atto di semifinale playoff con la Smartsystem Fano, il Belluno Volley torna a esibirsi tra le mura amiche per una partita ufficiale. Più precisamente, per un derby di stampo veneto: quello contro il Personal Time San Donà di Piave. 
    ASSETTO A PIÙ VARIABILI – In palio ci sono i primi tre punti della stagione. E coach Matteo De Cecco non ha alcun dubbio: «Siamo pronti. Otto settimane intense di preparazione ci hanno permesso di creare le basi atletiche, i presupposti tecnici e un assetto a più variabili per affrontare questa prima gara del torneo». La scorsa primavera, San Donà si è spinta fino alla finalissima della post season: «È una squadra che cambiato molto in tutti i reparti e rinnovato la fiducia al veterano Giannotti, il giocatore di riferimento del club». Saranno diversi i fattori di cui tener conto. E non solo di natura pallavolistica: «Al debutto, per entrambe le squadre, la gestione delle emozioni è la vera sfida». 
    IN PIEDI – De Cecco è un allenatore esperto e navigato, con un bagaglio di esperienze che lo ha portato a prendere posto anche sulle panchine di diverse Nazionali: come la Slovenia, con cui ha vissuto un’estate indimenticabile in occasione delle Olimpiadi di Parigi. E ora, per la prima volta, guiderà il Belluno Volley dalla plancia di comando: «Se mi concedete una battuta, penso che dovrò abituarmi a stare in piedi, dopo quindici anni seduto comodamente». Il coach chiama a raccolta il pubblico: «È fondamentale. Il progetto che il presidente Sandro Da Rold e tutti i soci del club stanno portando avanti è finalizzato a far innamorare del volley l’intera città e la provincia. Noi, dal canto nostro, faremo il massimo per riempire il palazzetto. E il palazzetto pieno ci spingerà a dare ancora di più». 
    PRECEDENTI – Sono sei i precedenti tra le due formazioni. A conferma che la sfida tra Belluno e San Donà è diventata ormai una classica sul palcoscenico di A3: il bilancio? È di perfetta parità: tre successi a testa. E il fattore campo è saltato per due volte nell’annata 2021-2022. Da allora sono maturate solo vittorie interne. Per quanto riguarda l’ultimo incrocio, è andato in scena lo scorso 21 gennaio, nell’impianto di Lambioi, dove i rinoceronti si sono imposti in tre set, grazie a 16 punti di Fabio Bisi, costretto però a saltare per infortunio il match di domani. 
    BIGLIETTI E DIRETTA – I biglietti potranno essere acquistati in prevendita sul sito ufficiale www.bellunovolley.it o, in alternativa, all’entrata dell’Arena di Lambioi. Chi non riuscisse a raggiungere l’impianto, potrà comunque seguire le gesta dei rinoceronti in diretta sul canale YouTube della Legavolley. 
    ARBITRI ED EX – La direzione arbitrale è al femminile. E sarà affidata a Barbara Manzoni di Lecco e Marta Mesiano di Catanzaro. Ben tre gli ex di turno, tutti in forza al Belluno Volley e con un passato a San Donà: si tratta di Enrico Basso, Riccardo Mian. E Nicolò Bassanello, che del Personal Time è stato pure capitano.  LEGGI TUTTO

  • in

    Per la ErmGroup Altotevere il “The Begin” ad Ancona

    Parte la terza stagione consecutiva della ErmGroup Altotevere nel campionato di Serie A3 Credem Banca con il ritorno nel girone Bianco e con un esordio che per la prima volta in categoria avviene in trasferta (domenica 20 ottobre, ore 18) nello stupendo impianto del “Liano Rossini” di Ancona. Siamo all’inizio e quindi… The Begin Volley per i biancazzurri: la compagine locale, affidata alla guida tecnica di Dore Della Lunga (tre scudetti, due Champions League, due mondiali per club e altro ancora da giocatore, compresa la stagione con il Città di Castello nella massima serie dieci anni fa), è una neopromossa e, come tale, fa leva su una componente in più: l’entusiasmo. “Non solo, giocano insieme da tanto tempo – aggiunge Marco Bartolini, alla quarta annata di fila sulla panchina della ErmGroup – e poi è noto che le squadre marchigiane siano sempre ostiche, perché possono contare su atleti validi sotto il profilo tecnico e volitivi. Mettiamoci poi l’allenatore: Dore l’ho avuto come giocatore quando ero secondo a Città di Castello, però noi ci faremo trovare pronti”. Un girone Bianco con meno squadre che in passato, ma con il tasso tecnico più alto? “Assolutamente sì. Il raggruppamento Blu era molto impegnativo anche a livello logistico, ma per fortuna quest’anno non vi sono turni infrasettimanali: la lunga pausa delle festività natalizie servirà quindi per recuperare e anche per qualche richiamo dal punto di vista fisico. Siamo pronti, abbiamo lavorato bene, la fase di preparazione è stata ottima e i ragazzi sono vogliosi di cominciare, sperando di muovere la classifica fin dalla prima giornata: è fondamentale”. Sul versante anconetano, spicca lo schiacciatore Umek, arrivato dal San Donà di Piave, ma c’è anche tanto interesse attorno all’opposto Kisiel, statunitense di nascita e polacco di nazionalità sportiva e al centrale Sacco, l’altro volto nuovo proveniente dal Vero Volley Monza, che si aggiungono ai confermati Larizza, Gasparroni, Ferrini e Santini. Dall’altra parte della rete, scalpitano i giovani Carpita a lato e Galiano al centro, ma anche un Marzolla che vuole tornare a colpire da posto 2, un Battaglia presente all’evenienza, un Pochini che garantisce esperienza nel ruolo di libero e gli oramai veterani Quarta e Stoppelli al centro e Cappelletti e Skuodis in posto 4. A loro si uniscono i due ragazzi convocati: il palleggiatore Riccardo Laurenzi, classe 2009 e il centrale Elìa Masala, classe 2005. E per Niccolò Cappelletti, una domenica a suo modo speciale: a parte il rientro alla banda dopo l’esperienza da opposto, per lui è anche la “prima” da capitano della squadra. “Un’emozione in più – dice – e il desiderio di fare ancora meglio, perché comunque l’Ancona vanta un gruppo competitivo e la difesa è uno dei suoi punti forti. Noi siamo consapevoli della bontà della preparazione portata avanti e ce la metteremo tutta: siamo carichi, anche se non sarà facile”. Nostalgia di posto 2, visti gli ottimi esiti dello scorso anno? “No, non vedevo l’ora di tornare nel mio ruolo congeniale, anche se la parentesi da opposto mi è piaciuta molto”. Una coppia mista napoletana designata per il match: primo arbitro è Davide Morgillo e secondo arbitro Claudia Lanza.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa Links per la vita sfida a domicilio la neopromossa Campobasso

    È stato il presidente Francesco Cassiano a presenziare negli studi di Mondoradio per la trasmissione A Tutto Volley. Tanti i temi trattati, a partire dai risultati della prima giornata del girone blu: “La vittoria di Reggio Calabria a Modica potrebbe essere stata una sorpresa, ma per il resto tutto è andato come da previsioni sulla carta. Credo che Gioia – ha aggiunto Cassiano – sia la squadra più forte del torneo, ma anche Lagonegro, Sorrento e Ortona sono squadre ben attrezzate.”

    Questa la disamina sul match di domenica scorsa, perso 0-3 con Gioia: “Primo set da dimenticare, meglio gli altri due. Se non avessimo fatto alcuni errori ingenui, probabilmente la partita sarebbe finita con un risultato diverso. Dobbiamo ricordarci che non eravamo al completo, a causa dell’assenza di Ferrini, che doveva scontare una squalifica rimediata la scorsa stagione. Poi bisogna essere onesti: avevamo di fronte una squadra perfetta, che non ha sbagliato niente e che ha giocato in modo eccezionale. Il pubblico numeroso è stata una nota positiva – ha sottolineato Cassiano -, vedere il palazzetto pieno fa piacere e fa venire voglia di metterci ancora più impegno.”

    Poi la disamina del roster del prossimo avversario, la neopromossa Energytime Campobasso: Zanettin, Piazza, Urbanowicz, Fabi e D’Amico sono tutti giocatori di esperienza. Certamente ci sarà una grande affluenza di pubblico in Molise, dovuta all’esordio in casa in questa Serie A3. Ma saranno tutte partite difficili, il livello si è alzato ed è più o meno simile a tutte le squadre del girone, al netto delle due o tre corazzate.

    Infine un cenno al calendario che al calendario che attende Aurispa Links per la vita: è importante cercare di fare punti già nella prossima partita, perché affronteremo il Sorrento in casa e poi andremo a Sabaudia. Sorrento ha costruito un’ottima squadra e Sabaudia, oltre ad aver rinforzato il roster, è sempre ostica tra le mura amiche. Dobbiamo cercare di ottenere il massimo, anche perché ci saranno altri incontri interessanti in questa seconda giornata e serviranno per capire il vero valore delle squadre.

    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO