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    Dalla panchina al microfono: Neri e De Battista, i commentatori-allenatori

    Chi meglio di loro per commentare le sfide casalinghe della Da Rold Logistics Belluno? Sfide che vengono trasmesse in diretta streaming sul canale ufficiale legavolley.tv. E che, per essere accompagnate in maniera adeguata, hanno bisogno di voci competenti, che conoscano alla lettera il regolamento, ma anche le dinamiche di gioco e le sfumature di natura tecnica e tattica. Insomma, servono due persone padrone della materia. Meglio ancora, due allenatori: Claudio Neri, prima voce; Eric “Basu” De Battista, seconda. 
    PREPARAZIONE – Entrambi hanno trascorso momenti indimenticabili sulle panchine della Pallavolo Belluno. E ora, con cuffia e microfono al seguito, provano a trasmettere al pubblico da casa passione e competenze. Ci provano? No, ci riescono: «Mi preparo prima di ogni partita – argomenta Neri – sugli atleti delle varie squadre, sulle statistiche e pure sugli altri campionati». «Vero – sorride De Battista – ma è soprattutto Claudio a studiare». 
    BELLUNESITÀ – Il duo non nasconde la propria “bellunesità”: «Non siamo professionisti. Anzi, avendo allenato alcuni ragazzi che ora fanno parte della rosa di Serie A3, siamo coinvolti emotivamente. Poi però emerge pure il lato tecnico e, in questo senso, cerchiamo di dare dei giudizi obiettivi». L’occhio è educato dalle tante gare osservate a bordo campo: «Sì, la conoscenza dello sport aiuta parecchio, anche se poi bisogna sfoderare una prontezza che non sempre è nelle nostre corde». “Basu”, in particolare, apprezza la postazione di commento: «Vedere la partita “da dietro” il battitore è l’ideale perché si notano determinate scelte, soprattutto dei palleggiatori. Essere stato coach dà una visione un po’ diversa. Perché lo spettatore osserva solo dove c’è la palla, mentre a volte le cose più interessanti prendono forma dove la palla non c’è». 
    TESTA – Neri ci ha preso gusto: «La realtà è che questa esperienza ci diverte parecchio. Fra i telecronisti di professione? Cerco di prendere spunto da Marco Fantasia, preparato e preciso». Nel frattempo, la coppia di coach-commentatori è pronta per l’ultima fatica di regular season. Con una salvezza ancora in ballo: «Le qualità della squadra ci sono, lo abbiamo visto. Ora farà la differenza la testa».  LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia supera in tre set il Modica in trasferta. Rizzardi: «Vittoria su un campo importante, domenica mi aspetto molto pubblico per salutare la squadra»

    SABAUDIA – L’Opus Sabaudia supera in trasferta il Modica, in tre set (0-3), nel match infrasettimanale valido per il recupero della decima giornata di ritorno non giocata a causa del Covid.
    «Siamo molto felici per questo risultato e ora non vediamo l’ora di riabbracciare i nostri tifosi nell’ultima partita della stagione in programma domenica prossima, a Sabaudia, contro il Tuscania – spiega a fine partita Miriam Rizzardi, dirigente del Sabaudia – la vittoria è arrivata in trasferta con il Modica, su un campo molto importante e contro una società che personalmente stimo molto. Sebbene il risultato non cambia troppo la nostra classifica a questo punto del campionato, è comunque il segnale di un cambio di passo importante fatto dalla squadra che poi ci ha portato a centrare l’obiettivo stagionale. Mi aspetto veramente tanta gente al palazzetto di Sabaudia domenica prossima».
    Alla luce di questa vittoria il Sabaudia, che nei giorni scorsi aveva centrato la salvezza matematica nel campionato di pallavolo maschile di serie A3 con due giornate d’anticipo, sale a 27 punti nella classifica del girone blu centrando l’ottava vittoria stagionale. «A prescindere dal risultato posso dire che noi, come squadra, abbiamo giocato molto bene ed eravamo euforici e molto concentrati – chiarisce Luca Rossato, opposto del Sabaudia che è risultato il miglior realizzatore con 17 punti – Questo successo ci dà una spinta importante per preparare l’ultima partita di domenica prossima che potremo giocare con il massimo della determinazione: cercheremo di concentrarci come al solito sulla prestazione e poi valuteremo il risultato. A livello personale posso dire di essere molto soddisfatto per il mio rendimento a Modica, sto lavorando molto e mi auguro di poter continuare a dare il mio contributo alla squadra con la convinzione che il nostro gruppo ha tanta voglia di continuare a dare tutto sul campo».
    In avvio coach Saccucci schiera l’Opus Sabaudia con Schettino in regia opposto Rossato, laterali Zornetta e Ferenciac, al centro De Vito e Tognoni con Torchia libero.
    I pontini hanno spinto molto portandosi a casa l’intera posta in palio, in tre set, trovando dall’altra parte della rete una squadra che, considerando anche il momento della stagione, non è mai riuscita a fornire una risposta intensa al gioco del Sabaudia, anche per questo motivo i set sono stati praticamente sempre a senso unico.
    I primi due set si sono conclusi, entrambi, con il risultato di 15-25, mentre nel terzo il Sabaudia ha chiuso 12-25 e con il Modica che, nel finale, ha annullato due set point prima del punto della vittoria al termine di una sfida durata poco più di un’ora. Domenica prossima (10 aprile) l’Opus Sabaudia riceverà il Tuscania con il derby laziale che chiuderà di fatto la regular season del campionato di serie A3.
    Recupero 10ª Giornata (6/4/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu
    Avimecc Modica – Opus Sabaudia 0-3Avimecc Modica: Alfieri 2, Firrincieli 2, Saragò 2, Gavazzi 10, Turlà 3, Tidona 3, Aiello (L). N.E. Raso. All. D’Amico.Opus Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 15, De Vito 4, Rossato 17, Ferenciac 3, Tognoni 10, Recupito (L), Torchia (L), Meglio 3, Conoci 2, Pomponi 5. N.E. Calarco, Miscione. All. Saccucci.ARBITRI: Spinnicchia e GiorgianniParziali: 15-25, 15-25, 12-25Durata set: 23′, 22′, 22′; tot: 67′.
    Miriam Rizzardi LEGGI TUTTO

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    INTERVISTA ALL’OPPOSTO ULRIK DAHL – GLI ULTIMI DETTAGLI PRIMA DELL’AVVENTURA PLAY OFF

    La matematica del quinto posto, grazie alla vittoria di domenica scorsa in casa contro Belluno, unita ai risultati delle inseguitrici e al quoziente set, regalano il primo obiettivo stagionale a Sa.Ma. Team Volley.
    Dopo la sesta piazza del 2020-2021, la squadra gialloblù è riuscita a migliorare di un gradino il piazzamento, non solamente in chiave sorteggio post season, ma anche per l’albo d’oro societario.
    Tra i protagonisti della gara con Da Rold Logistics e soprattutto dell’annata l’opposto danese Ulrik Dahl, che proprio domenica ha mandato a terra 24 palle-punto.
    “Tecnicamente – spiga lo stesso Dalh – siamo una squadra molto forte. Mentalmente abbiamo ancora qualcosa da migliorare. Negli ultimi due mesi, coach Marco Marzola è stato molto bravo a mettere un focus su questo aspetto e l’esito delle ultime due partite è stato positivo proprio grazie alla sua maggiore attenzione. Ai play off, se giocheremo insieme, come una squadra, potremo arrivare lontano”.
    Domenica 10 aprile, alle ore 18.00 a San Lazzaro, contro Geetit Bologna si giocherà la partita conclusiva della regular season 2021-22: all’andata i felsinei, attualmente retrocessi, vinsero a Portomaggiore al tie break. La gara potrebbe essere complicata dal punto di vista mentale vista la situazione tra le due squadre?
    “Non penso: per me e anche per il resto della squadra sarà la partita più divertente della stagione, perché se vinciamo e otteniamo tre punti consolideremo ancor di più la quinta posizione. Quindi, sarà decisamente molto esaltante”.
    Opposto classe 2000 di 201 centimetri, proviene da Holte, cittadina molto vicina a Copenaghen, Ulrik Dahl da poco ha cominciato ad integrarsi con più facilità nel nostro paese e a Portomaggiore in particolare.
    “Nei primi mesi, vivere in Italia è stata parecchio dura a causa della barriera linguistica. Negli ultimi, invece, sono migliorato molto nel capire l’italiano e questo mi ha reso molto più divertente la permanenza. In generale, mi piace qualsiasi tipo di sport. Quando viaggio mi piace rimanere attivo. L’estate scorsa, ad esempio, ho giocato molto a Padel e Beach volley. Relativamente al mio bilancio personale della stagione, vi sono stati alti e bassi, ma da inizio 2022 sono migliorato molto sia dal punto di vista mentale che fisico e questo vale anche per il resto della squadra. Mi descriverei come un battitore forte, una tigre, con la capacità di reagire a quasi tutti i colpi dagli avversari”. LEGGI TUTTO

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    Candeago: l’intervento alla spalla è perfettamente riuscito

    L’intervento alla spalla è perfettamente riuscito. E Giovanni Candeago può guardare al futuro con rinnovata fiducia. 
    Lo schiacciatore della Da Rold Logistics Belluno, infatti, è stato operato lunedì, a Brescia, da un luminare come il professor Francesco Benazzo. E tutto è andato per il meglio. Anche perché è emerso che la lesione non ha interessato il muscolo deltoide, ma “solo” il tendine.
    Questo significa che, fra una settimana, inizierà già a muovere la spalla. E a quel punto potrà decollare il percorso di riabilitazione. 
    Insomma, una lesione per così dire “pulita”, ma dalla quale Candeago potrà riprendersi al meglio, in vista della prossima annata. Anche se non è il caso di fissare tempi di recupero. L’unica cosa certa è che Giovanni ce la metterà tutta per riprendersi quello che il destino gli ha tolto in una stagione stregata. 
    Perché, all’ottavo turno di campionato, lo schiacciatore bellunese ha rimediato un serio problema alla caviglia. E, nonostante una fugace apparizione a Pineto in Coppa Italia e qualche altro scampolo di partita, il problema si è trascinato fino al termine di marzo. Poi, quando sembrava sul punto di rientrare, la nuova mazzata con l’infortunio alla spalla, durante un allenamento. 
    Ora la speranza è che il conto con la malasorte sia definitivamente saldato. E che Candeago possa tornare sul parquet per offrire il suo contributo ai rinoceronti.  LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia, avanti tutta: 3-0 all’Aurispa Libellula Lecce

    Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli 15, Smiriglia 3, Lucconi 20, Gradi 6, Frumuselu 2, Maccarrone, Zito (L), ne: Vintaloro, Andriola. All. Kantor.
    Aurispa Libellula: Vinti 7, Kindgard 4, Casaro 8, Maccarone 5, Rau, Cappio (L), Fortes 8, Scarpi 4, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda, Lorenzo Persichino, ne: Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Arbitri: Roberto Guarneri e Fabio Scarfò
    Set: 25-17; 25-15; 25-22.
     
     
    Una vittoria destinata a lasciare il segno. Una prova di carattere e di grande qualità che consolida le ambizioni della Sistemia Saturnia Acicastello in questo rush finale della stagione regolare e in vista dei play off per la promozione in Serie A2 che scatteranno il 20 aprile. Battuta per la prima volta nella stagione l’Aurispa Libellula Lecce e agganciata al secondo posto il Tuscania, la squadra di Kantor preparerà il derby di domenica (ore 18) in casa dell’Avimecc Modica con il morale alle stelle e una piena consapevolezza dei propri mezzi. “Stiamo arrivando in forma a questa parte finale della stagione”, ricorderà il diesse Piero D’Angelo a fine partita. I numeri non mentono del resto mai. “Ora non dobbiamo abbassare la guardia – spiegherà il tecnico Kantor – e il nostro livello di gioco. Abbiamo difeso bene, lottato punto a punto e contrattaccato con grande efficacia. I ragazzi meritano un plauso”.

    PRIMO SET. Suona la carica Waldo Kantor. “Voglio una squadra di carattere”, aveva detto del resto alla vigilia. La risposta è arrivata puntuale. Zappoli firma sette punti nel primo parziale (60% in attacco). Lucconi suggella la sua giornata importante con il 16-11 e il 19-13 (62%). L’attacco della Sistemia viaggia a percentuali altissime con il 58%. Gira a mille la ricezione. Cesare Gradi mette a terra il 24-16. Lecce non entra quasi mai in partita.
    SECONDO SET. La Sistemia Saturnia  non abbassa il ritmo, anzi. Si alza decisamente il ritmo e il livello del gioco. La difesa è l’arma in più. La ricezione gira a mille. La formazione castellese recupera palloni importanti. Lucconi trasforma in oro ogni invito di Cottarelli (sale a quota 13, con il 75%). Dopo il parziale equilibrio della prima fase (i locali avanti 8-5) la squadra di Kantor allunga il passo. Le cifre confermano la prova sugli scudi di tutto il sestetto che ripresentava dal primo punto Zito.
    TERZO SET. Lecce inserisce Graziano Maccarone, centrale classe 1996, scuola Vibo. I pugliesi provano a reagire, ma davanti a una squadra così determinata c’è davvero poco da fare. In contrattacco con Lucconi (9-7) e a muro (invalicabile Smiriglia) la squadra di casa confeziona il primo break del terzo parziale. Zappoli firma il lungolinea del 11-8. Antonio Smiriglia in primi tempo tiene ancora a tre punti Lecce che non riesce a rientrare. Ci pensa Enrico Zappoli a sigillare il risultato, evitando ogni possibile tentativo di rimonta (25-22).
    MIX ZONE. Il presidente Luigi Pulvirenti dichiara a fine partita: “Abbiamo giocato forse la migliore partita della stagione, una grande dimostrazione di forza. Ci giochiamo il secondo post a Modica, ultima di campionato. Poi i playoff. Abbiamo bisogno del pubblico di Catania, quello che faceva tremare il Palazzetto. Per l’A2 c’è anche la Saturnia”. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula perde 3-0 in trasferta con Aci Castello

    Trasferta siciliana amara per Aurispa Libellula che, nel recupero con Aci Castello valido per la 10a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, perde 3-0 senza entrare mai in partita e si vede superare in classifica proprio dai siciliani. Aurispa Libellula, nell’ultima giornata di campionato dovrà rispettare il turno di riposo, per cui non avrà la possibilità di migliorare la classifica e dovrà attendere gli altri risultati per la definizione della griglia playoff.
    Aci Castello – Aurispa Libellula 3-0 (25-17; 25-15; 25-22).
    Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 15, Smiriglia 3, Lucconi 20, Gradi 6, Frumuselu 2, Vintaloro, Battaglia, Maccarrone (L). Pappalardo, Andriola. All. Kantor.
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 7, Martin Kindgard 4, Nicolò Casaro 8, Graziano Maccarone 5, Giancarlo Rau, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 8, Enrico Scarpi 4, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Arbitri: Roberto Guarneri, Fabio Scarfò

    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Turno infrasettimanale per l’Opus Sabaudia che domani (mercoledì) alle 17:30 recupera il match di Modica. Capriglione: «La salvezza centrata ci fa programmare». Saccucci: «Abbiamo lavorato molto»

    Lino Capriglione e Marco Saccucci

    SABAUDIA – Penultimo appuntamento della stagione per l’Opus Sabaudia che domani (mercoledì) alle 17:30 giocherà la sfida di Modica,  match valido per il recupero della decima giornata di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione pontina guidata da coach Marco Saccucci ha centrato l’obiettivo salvezza al termine di una stagione travagliata per molti motivi tra cui una raffica d’infortuni oltre alle varie interruzioni dovute al Covid che ne hanno spesso frenato la risalita in classifica. All’andata la sfida tra Sabaudia e Modica terminò 2-3 con 19 punti messi a terra da Calarco mentre Zornetta e Ferenciac chiusero i cinque set con 17 punti ciascuno, dall’altra parte della rete Martinez timbrò 27 volte.
    «Abbiamo raggiunto un obiettivo importante e probabilmente con un roster al completo fin da subito magari avremmo potuto ambire a ben altri risultati però le stagioni, spesso, non vanno come si prevede – ha chiarito il vice presidente Lino Capriglione – questo risultato centrato ci permette di lavorare fin da subito su una programmazione che passerà da tante cose: le ultime partite della stagione andranno giocate al massimo». L’Opus Sabaudia è attualmente in nona posizione nella classifica del girone blu con 24 punti mentre il Modica precede i pontini con dieci lunghezze di vantaggio.
    Coach Marco Saccucci ha gestito il gruppo con il supporto di Camillo Lupoli, inserito in corsa nello staff della formazione pontina. «In queste settimane abbiamo lavorato molto sul concetto di sacrificio ma adesso ci siamo tolti questo grande peso e siamo contenti di poter progettare il futuro partendo proprio da queste ultime settimane di lavoro – ha aggiunto coach Marco Saccucci – non è mai facile dare un’impronta personale alla squadra in così poco tempo e, con lo staff tecnico, abbiamo lavorato fin da subito su alcuni aggiustamenti: il muro-difesa da cui ripartire e poi il grosso del lavoro lo abbiamo fatto sull’attacco, allungare gli scambi, giocare molto sul muro, una filosofia forse da pallavolo femminile ma io vengo proprio da quel settore».
    La partita, che verrà arbitrata da Giorgia Spinnicchia e Giovanni Giorgianni, verrà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma Legavolley.tv. LEGGI TUTTO

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    La Folgore si arrende a Tuscania: costieri sconfitti in tre set

    Gianpio Aprea
    Il terzo incrocio stagionale tra Tuscania e ShedirPharma Folgore Massa, considerando sia Regular Season che Coppa Italia, sorride ancora ai laziali trascinati dal solito Boswinkel. L’opposto olandese (miglior realizzatore di tutta la Serie A3) dà vita a un gran duello con Leonardo Lugli, con i primi due set in sostanziale equilibrio. I costieri provano subito a scappare in avvio, mantengono il +2 a metà primo set, per poi restare avanti nel punteggio fino al 21-22 con un Lugli sontuoso (ben 10 punti con 3 ace). Nelle battute finali, prevale però la maggiore esperienza della seconda forza del campionato che chiude 25-23. Gianpio Aprea e compagni non vogliono mollare: più variazioni e +3 fino al 13-16, ma poi sale in cattedra Boswinkel ed i padroni di casa invertono la rotta. La Folgore accusa il duro colpo, incassa un break pesante in avvio e Tuscania mantiene il margine con relativa tranquillità portando a casa i 3 punti.
    Giornata da record per Enrico Pilotto, che con i 7 punti messi a referto taglia il traguardo dei 300 punti in Serie A.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Peripolli e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Marinelli/Stamegna, Ceccobello/Menichetti, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Partenza a razzo per gli uomini guidati da coach Esposito, che non si lasciano scalfire da alcun timore reverenziale: Deserio inaugura il parziale con un primo tempo vincente, Lugli fa ace e poi non perdona con un longline chirurgico (0-3). Tuscania reagisce con Boswinkel e Menichetti (3-3), Deserio mette le mani in faccia all’opposto olandese (4-5), Sorrenti trova il block-out, quindi i padroni di casa pigiano il piede sull’acceleratore e volano sull’11-7. Lugli scardina il muro laziale, Deserio si prende ancora la soddisfazione di murare il miglior realizzatore della Serie A3 (11-9), quindi break pesantissimo sul turno al servizio di Leonardo Lugli. “SuperFly” piazza prima una spin velenosa che cade sulla riga esterna, poi non perdona in zona di conflitto tra Stamegna e Prosperi (12-12). Capitan Aprea sorprende Tuscania con un tocco no look di seconda, Boswinkel non trova le misure del campo, quindi c’è il nuovo sorpasso Folgore grazie al monster block di Pilotto su Menichetti (14-15). Lugli fa la voce grossa su Boswinkel (15-17), Tuscania ricuce, poi Lugli va a segno con una palletta delicata alle spalle del muro (18-19). Entra Fantauzzo a sostituire Peripolli. Lugli (10 punti con 3 ace e 1 muro nel set) alterna potenza a precisione, e piazza una parallela esterna impossibile da difendere (20-21). Boswinkel è falloso dai 9 metri (21-22), c’è spazio per Grimaldi che prova a far male con la sua imprevedibilità mancina, poi Tuscania alza i giri del motore e con 3 punti di fila si guadagna 2 set-point (24-22). Il mister costiero chiede la sospensione tecnica: al rientro Pilotto accorcia le distanze, ma poi Tuscania chiude sul 25-23.
    SECONDO SET. Lugli cerca e trova con astuzia il mani fuori, slash di Deserio sulla ricezione incerta di Prosperi (1-2), quindi Sorrenti va a segno trovando il 2-3. Della Rosa serve out, Pilotto combina in velocità con capitan Aprea, quindi doppio monster block consecutivo: prima Sorrenti e poi Pilotto mettono la museruola a Marinelli che non passa (6-9). Tuscania ferma tutto e alla ripresa delle ostilità accorcia immediatamente (8-9), Sorrenti è perentorio, quindi Deserio trova un primo tempo spettacolare con ottima scelta di tempo (10-11). Boswinkel serve in mezzo al net, Deserio fa un buco nei 3 metri, poi c’è un nuovo break Folgore: Lugli passa scaricando un missile sul muro a 3 laziale, Ceccobello forza e sbaglia, quindi Lugli va a segno sull’assist di Pilotto nell’inedita veste di regista (13-16). Il time-out di Passaro chiarisce le idee ai padroni di casa (16-16), e poco dopo tocca al mister costiero chiedere la sospensione per catechizzare i suoi uomini. Fantauzzo cerca e trova le mani del muro, Lugli risponde a Ceccobello (18-18), poi il turno al servizio di Boswinkel sposta l’ago della bilancia a favore di Tuscania (22-19). Sorrenti incrocia senza fronzoli, ma i padroni di casa aumentano l’intensità difensiva e con 3 contrattacchi consecutivi si portano sul doppio vantaggio (25-20).
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, e nelle battute iniziali i padroni di casa sono più incisivi portandosi subito sul 4-1. Boswinkel trova due servizi vincenti di fila (7-2), Marinelli colpisce in pipe, e dopo il block-out di Boswinkel è ancora Marinelli a mettere giù l’11-6. I biancoverdi reagiscono con la pipe di Sorrenti (11-7), Marinelli beffa tutti con un servizio corto, quindi c’è un colpo di coda griffato Folgore che non vuole alzare bandiera bianca. Il primo tempo di Pilotto pizzica la riga esterna, lo stesso centrale in maglia numero 7 fa ace con una float impazzita, poi il colpo calibrato di Sorrenti spinge Tuscania a fermare le ostilità (13-10). Lugli chiude di prepotenza dopo la difesa preziosa su Boswinkel, ma il roster laziale allunga ancora sul 18-13. Deserio chiude nei 3 metri, Ceccobello non trova il campo (20-16), Fantauzzo passa in mezzo al muro (22-17), quindi Pilotto è inarrestabile dalla sua mattonella (23-18). Marinelli è però un cecchino: potenza pura, per chiudere in pipe sul 25-18.
    Enrico Pilotto: “Son contento di aver raggiunto il traguardo dei 300 punti in Serie A, ma dispiaciuto per la prestazione: dovevamo giocare più a mente libera, ma abbiamo faticato a trovare le nostre sicurezze. Tuscania è una squadra fortissima, tuttavia è mancata freddezza, metter giù qualche palla importante, un muro o una difesa in più. In settimana ci attende tanto lavoro, studieremo i nostri errori per preparare nel modo migliore il prossimo impegno contro Palmi”
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 4, Boswinkel 22, Marinelli 13, Stamegna 6, Ceccobello 4, Menichetti 9, Prosperi (L). Cambi: Della Rosa, Quagliozzi. N.e.: Sandu, Catinelli, Rossatti. All: S. Passaro
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 17, Peripolli 1, Sorrenti 7, Pilotto 7, Deserio 8, Denza (L). Cambi: Fantauzzo 3, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Alessandro OranelliSecondo Arbitro: Simone Fontini
    Durata Set: 26’, 28’, 26’
    Ace: 4-4. Battute Sbagliate: 11-12. Muri: 13-6. LEGGI TUTTO