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    Domenica (19:00) Sabaudia riceve Campobasso: ultima di regular season

    SABAUDIA – Ultima partita della regular season per il Vidya Virdex Sabaudia. Domenica alle ore 19:00, al palazzetto dello sport Antonio Vitaletti di Sabaudia, la formazione pontina riceve la visita dell’Energy Time Campobasso, nella sfida valida per la decima giornata del girone di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Mentre per il Sabaudia sarà l’ultima uscita (a causa del turno di riposo ancora da osservare) per le due inseguitrici ancora in ballo per la salvezza ci sarà un’ulteriore giornata da giocare: il Sabaudia è quartultimo con 21 punti, alle sue spalle insegue il Bcc Tecbus Castellana Grotte (con 19) e il Gaia Energy Napoli con 16. Alla luce della situazione di classifica, per centrare la salvezza diretta, Sabaudia dovrà vincere da tre punti con il Campobasso, ultimo in graduatoria, e sperare che le due inseguitrici non facciano bottino pieno nelle prossime due sfide.
    «Arriviamo da una partita, a Sorrento, in cui meritavamo sicuramente di più, siamo stati praticamente sempre in vantaggio almeno fino al 20 e purtroppo ci siamo persi nei finali di set, resta il fatto che abbiamo fatto un’ottima prestazione e i ragazzi avrebbero meritato almeno di arrivare al tie-break – analizza coach Nello Mosca – tutto questo mi lascia ben sperare per la nostra ultima partita della regular season contro il Campobasso, che però è una squadra che è cambiata rispetto all’andata, rivoluzionata con il cambio della diagonale e una formazione che ha trovato un equilibrio migliore e che quindi non sarà da sottovalutare anche analizzando la partita che hanno giocato a Ortona».
    Mentre il Sabaudia giocherà con il Campobasso, il Castellana andrà a Lagonegro (quarto in classifica) e chiuderà in casa con il Lecce (settimo) mentre il Napoli riceverà il Gioia del Colle (secondo) e finirà in casa del Campobasso (ultimo).
    «Sono fiducioso perché stiamo giocando bene e sono convinto che ce la faremo, noi dobbiamo pensare a noi stessi e vincere contro Campobasso poi se Castellana sarà capace di fare sei punti con Lecce e Lagonegro bisognerà solo applaudire gli avversari che, nel caso, avranno battuto due squadre fortissime – aggiunge il tecnico campano – Sulla carta è più complicato il compito di Castellana rispetto al nostro, credo che anche Napoli avrà le sue possibilità ma sono minori rispetto a Castellana. Nell’attesa della fase finale della stagione ripartirà un nuovo campionato e dovremo cercare di evitare i play-out. Mi aspetto un grande supporto del pubblico perché per noi sarà come una finale». LEGGI TUTTO

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    Marzola: «Vorrei che la Final Four fosse una festa»

    È la vigilia di un grande evento. E di un appuntamento a suo modo storico per il Belluno Volley: domani (sabato 22 febbraio, ore 17), al palasport di Longarone, i rinoceronti daranno il “la” alla Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A3. E saranno protagonisti della prima semifinale contro la Romeo Sorrento. A seguire (ore 19.30), la Personal Time San Donà di Piave affronterà la Sieco Service Ortona. 
    ADRENALINA – L’attesa cresce, al pari della fiducia. Come testimoniano le parole di coach Marco Marzola: «Il gruppo arriva al weekend di Coppa Italia carico e motivato. Anche perché, di recente, i risultati ci hanno dato ragione. Il nostro cammino sta proseguendo al meglio, tanto è vero che siamo in un’ottima posizione di classifica. E stiamo bene sia dal punto di vista fisico, sia mentale». È la prima Final Four per il Belluno Volley? E pure per Marzola: «L’ho già vissuta più volte da giocatore, ma mai da allenatore: ci sarà tanta emozione. E altrettanta adrenalina. Affronteremo subito Sorrento: una formazione ben costruita e molto competitiva, che può fare affidamento su una rosa di qualità e diversi atleti di rilievo. Alcuni li conosciamo, qualcun altro lo scopriremo “live”. Nessun dubbio: la semifinale sarà davvero impegnativa, ma proveremo a giocarci le nostre carte». 
    FATTORE AMBIENTALE – I biancoblù si esibiranno quasi “in casa”: «Il fattore ambientale potrà incidere fino a un certo punto, perché a Longarone non abbiamo riferimenti precisi in termini di luci e distanze, però confidiamo nel fatto che, sugli spalti, ci siano tanti tifosi di Belluno e dell’intera provincia. E che ci sostengano anche nei momenti meno agevoli. Avremo bisogno del pubblico». Al di là di quello che potrà essere l’epilogo, Marzola invita tutto l’ambiente a godersi il momento: «In generale, vorrei che fosse una festa: ce la siamo guadagnata sul campo, cerchiamo di viverla al meglio. Con uno spirito il più possibile spensierato e dando il massimo». 
    ARBITRI E DIRETTA – Gli arbitri designati per il confronto sono Dario Grossi di Roma e Marta Mesiano di Bologna. La sfida verrà trasmessa pure in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A: per l’occasione sarà allestita una produzione televisiva di alto livello, con quattro camere, replay, grafiche e regia dedicate, mentre la telecronaca è affidata a Piero Giannico, affiancato da una spalla tecnica del calibro di Andrea Brogioni, ex pallavolista azzurro. 
    TAGLIANDI ANCHE IN BIGLIETTERIA – Per acquistare i biglietti, è possibile rivolgersi alla sede del Belluno Volley, in via Vittorio Veneto, 223, e online, all’interno della piattaforma Diyticket: si potrà scegliere tra l’abbonamento valevole per tutti e tre i match, le sole gare di semifinale o la finalissima. Domani (sabato 22), inoltre, la biglietteria del palasport di Longarone aprirà 90 minuti prima della battuta iniziale: alle ore 15.30. 

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    L’Avimecc prepara il rush finale, coach Distefano: “Saremo pronti”

    L’Avimecc Modica continua la preparazione in vista del rush finale della regolar season del campionato di serie A3 di pallavolo. I biancoazzurri di coach Enzo Distefano, infatti, si allenano con il solito ritmo al “PalaRizza”, nonostante il campionato si fermi per la final four di Coppa Italia.
    I “Galletti” oggi sosterranno una doppia seduta di allenamento prima del “rompetele righe” di fine settimana. Enzo Distefano e il suo staff, in accordo con la società, infatti, ha deciso di concedere tre giorni di riposo a tutta la rosa per “staccare” un po’ la spina e dedicarsi un po’ anche agli affetti familiari.
    Gli atleti biancoazzurri, infatti, dopo l’allenamento di oggi pomeriggio, si ritroveranno al “PalaRizza” lunedì per preparare l’ultimo match casalingo di regolar season contro la capolista Sorrento.
    A fare il punto su quanto fatto finora e su quello che attende il sestetto della Contea è il tecnico Enzo Distefano: “A Castellana – spiega l’allenatore dell’Avimecc Modica – non abbiamo fatto le stesse prestazioni come con Campobasso e Sabaudia. Abbiamo trovato dall’altra parte della rete una squadra molto più motivata di noi e che ha avuto un approccio alla partita migliore del nostro. Castellana ha avuto per tutti i tre set in mano saldamente le redini del gioco e ha vinto meritatamente. Ora il campionato si ferma per la final four di Coppa Italia e poi concluderemo la regolar season con una gara al “PalaRizza” con Sorrento e una in trasferta a Gioia del Colle. Contro Sabaudia – continua – abbiamo conquistato la matematica certezza di disputare i play off e le ultime due gare di regolar season che ci vedranno di fronte alla capolista Sorrento prima e la vice capolista Gioia del Colle dopo saranno un buon banco di prova. Sappiamo che non avremo nulla da perdere contro due squadre “corazzate” costruite per il salto di serie, quindi le affronteremo a viso aperto per cogliere già da ora qualche spunto positivo in vista dei play off. Insieme alla società – conclude Enzo Distefano – si è deciso di concedere ai ragazzi tre giorni di riposo per permettere a tutti di stare un po’ con le famiglie, perchè vogliamo e dobbiamo arrivare a questo finale di stagione pronti sia fisicamente, sia mentalmente. Avremo bisogno di tutti come c’è stato bisogno fino a ora, quindi è bene arrivarci tutti nel migliore dei modi”. LEGGI TUTTO

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    Pochini (Altotevere): “Qualche rimpianto per il ko contro Belluno”

    La battuta del Belluno ha messo per una volta alla prova anche la sua ricezione pulita e ordinata e per Filippo Pochini, libero della ErmGroup Altotevere, la percentuale di positività in questo fondamentale è stata domenica scorsa del 69%, quindi più bassa rispetto al suo standard abituale. La marcia spedita dei biancazzurri nella fase di ritorno si è interrotta, seppure al cospetto di una “signora” avversaria e si è anche allontanato l’obiettivo del quarto posto finale nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca quando mancano soltanto due partite alla fine della stagione regolare. Qualche rammarico per la prestazione interna contro i veneti? “A parte il fatto era tanto tempo che non provavamo la sensazione di tornare ad allenarci dopo una sconfitta, eccezion fatta per il capitolo San Donà di Piave, comunque dolceamaro per la conquista di un punto – premette Pochini – c’è da rosicare per non essere riusciti a esprimere il nostro gioco. Non che dovesse essere vittoria assicurata, perché il Belluno ha un roster di tutto rispetto, ma resta il rimpianto per i due set che abbiamo praticamente giocato; nel quarto ci è mancato quel qualcosa che avrebbe potuto portarci al tie-break, quindi sarebbe già stato un risultato importante, anche dopo aver espresso non dico la pallavolo più brutta della stagione, ma quasi”. La tattica era quella di mettere pressione al Belluno in battuta e invece è accaduto il contrario, quindi per te è stato un pomeriggio di duro lavoro? “Sì, è andata proprio così. Non che non conoscessimo le loro prerogative dai nove metri, ma noi potevamo e dovevamo osare di più. Belluno batteva, noi non facevamo cambio palla e quindi, quando è in fiducia, una compagine del genere può creare problemi a chiunque. I loro 13 ace diventano un numero pesante se rapportato con lo zero nostro. L’unica nota positiva è che per la prima volta quest’anno abbiamo subito una simile “imbarcata” in ricezione, ma nulla di tragico: penso al campionato disputato dall’inizio a oggi e posso essere solo soddisfatto dell’andamento della ErmGroup Altotevere”. Semmai, il traguardo della quarta posizione si è allontanato sensibilmente e con due gare a disposizione sarà molto difficile raggiungerlo. È il caso allora di concentrarci sul quinto posto, che peraltro non è ancora matematico? “Un paio di mesi fa, la quinta posizione era un mezzo sogno, quasi inimmaginabile. Ora la occupiamo e dobbiamo ancora fare uno sforzo per conservarla in maniera definitiva. D’altronde, ci troviamo a lottare in un girone talmente equilibrato che tutto può succedere. Ci sono 6 punti in palio, Mantova si è portata a +4 su di noi dopo aver “demolito” la capolista San Donà di Piave, quindi complimenti alla Gabbiano e ora è chiaro che, se devo scommettere un euro, lo faccio sul quinto posto, ma …mai dire mai”. Vi sono stati risultati non scontati nella seconda parte di campionato, che hanno ribadito il concetto: il ritorno è spesso un’altra cosa rispetto all’andata. Sei d’accordo? “Se poi prendiamo in esame il caso nostro, direi proprio di sì. Siamo stati protagonisti di un bell’exploit e vogliamo prenderci i meriti, perché in campo scendiamo noi e le partite le vinciamo noi. Con l’arrivo di Maiocchi, il gioco è stato un tantino rivoluzionato, ovviamente in positivo e il campionato rimane equilibrato. Poi lo abbiamo visto: Belluno ha vinto al tie-break con Brugherio (aveva anche perso in casa contro l’Ancona) e allora guardiamo con ottimismo alle prossime partite”. Ora il week-end di sosta per la “final four” della Coppa Italia di categoria e il 2 marzo l’ultima trasferta di campionato a Valenza contro la Negrini Cte Acqui Terme. Ripensando all’1-3 di dicembre, con tie-break sfiorato anche in quella circostanza, torna di nuovo il disappunto? “Ho un ricordo ancora fresco di quella partita e “rosico” ancora di più, perché non vi fu quella spinta che magari ti attendi da una squadra del calibro di Acqui Terme, pertanto fu a suo modo un’occasione persa. Debbo altresì dire – con tanto di cappello – che nel frattempo i piemontesi hanno apportato qualche modifica nel sestetto e che grazie a essa adesso marciano non bene, ma benissimo. Nelle ultime giornate hanno vinto bene e convinto: sarà di conseguenza ancora più difficile stavolta per noi, anche se -conclude Pochini – la palla è tonda e ci presenteremo concentrati e liberi da tensioni o pressioni”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    La decisione del Collegio di Garanzia del CONI su Lecce – Ortona

    Serie A3 Credem BancaIl Collegio di Garanzia del CONI dichiara inammissibile il ricorso presentato da Sieco Service Ortona. La gara contro Lecce si dovrà quindi rigiocare
    In merito alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso presentato dalla Società di Ortona contro la Società Pallavolo Azzurra Alessano, espressa dal Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, si è dunque stabilito che la sfida tra Sieco Service Ortona e Aurispa Links per la vita Lecce, valida per la 7ª giornata di andata del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, dovrà quindi essere nuovamente disputata. Nei prossimi giorni sarà fissata la data per il recupero della gara.
    Il testo della sentenza del Collegio di Garanzia del CONI è consultabile al seguente link: https://www.coni.it/it/news-attivita-istituzionali/collegio-di-garanzia/prima-sezione-respinto-il-ricorso-della-ternana.html LEGGI TUTTO

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    «Esperta, tenace e completa in ogni reparto: è la Romeo Sorrento»

    I numeri parlano chiaro: la Romeo Sorrento è la miglior formazione dell’intero panorama di Serie A3. Fin dall’inizio, ha dominato il girone blu e messo in mostra un’invidiabile continuità di rendimento. Proprio i quotati campani, guidati da coach Nicola Esposito, saranno gli avversari del Belluno Volley nella sfida che aprirà la Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, in programma sabato 22 (ore 17; a seguire, alle 19.30, si affronteranno Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona) al palasport di Longarone.  
    LA DIAGONALE – A inquadrare Sorrento è il vice allenatore dei rinoceronti, Roberto Malaguti: «La Romeo è prima in classifica nel suo girone con dieci punti􏰀 di distacco dalla seconda. Ha vinto gli ultimi sei incontri ufficiali ed è sempre riuscita a conquistare l’intera posta in palio. Battendo Sabaudia nell’ultimo match, inoltre, si è assicurata la possibilità di disputare in casa la partita di Supercoppa italiana di A3, il prossimo 30 marzo». A giostrare dalla cabina di regia è Calogero Tulone: «Una vecchia conoscenza, la scorsa primavera ha portato San Donà a giocarsi la finale playoff contro Fano. Si tratta di un palleggiatore molto tecnico e di lunga esperienza: questa per lui è la sesta stagione consecutiva in A3. L’opposto, invece, è Andrea Baldi: proveniente dalla Farmitalia Catania, sta disputando un’ottima annata. Basti pensare che è il settimo assoluto per punti realizzati: ben 326».
    DALLA POLONIA – I campani battono anche bandiera polacca: «Grazie a Stanislaw Wawrzynczyk. Classe 1990, è uno schiacciatore dotato di un braccio pesante. In banda, attenzione pure ad Alberto Pol: cresciuto nelle giovanili del Volley Treviso, giocava per Castellana Grotte e, prima ancora, a Motta, insieme al “nostro” Schiro. Atleta giovane, completo, è abile sia in ricezione, sia in attacco: nel suo palmares, figurano un Mondiale Under 19, un Europeo Under 22 e un oro alle Universiadi».  
    SCUDETTO – Nel roster campano spicca poi un centrale che, nel 2014, si è cucito lo scudetto al petto con la maglia di Macerata: Stefano Patriarca. «Alla diciannovesima annata in A, è un buon muratore – aggiunge Malaguti – e, nel suo ruolo, è il più prolifico dell’intera A3 con 194 punti messi a segno. Senza considerare che attacca col 63 per cento. L’altro centrale? È Francesco Fortes: alla sua sesta stagione nella terza serie, arriva da Sarroch. E fa del muro il suo punto di forza, mentre il libero è Davide Luigi Russo: classe 2001, ha vissuto sei campionati in A2». 
    QUALITÀ E TENACIA – Insomma, la Romeo Sorrento è una signora squadra: «Esperta e completa in ogni reparto, è stata costruita per vincere in campionato, così come in coppa – conclude il vice allenatore bellunese -. Oltre alle indiscutibili qualità tecniche, quello campano è un gruppo tenace, che difficilmente si arrende. In generale, ci aspetta un weekend di pallavolo di alto livello».  LEGGI TUTTO

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    Rinascita, sport e solidarietà nell’iniziativa “Insieme si può”

    “Insieme si può!” il claim che ha caratterizzato il pre e post-partita di domenica scorsa della Rinascita Volley Lagonegro. I tifosi e gli appassionati hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio e apprezzare il lavoro della Cooperativa “Giocando Insieme” di Sant’Arcangelo (PZ), che tra le varie attività si occupa anche di garantire assistenza e cura ai minori stranieri non accompagnati.
    Presenti al Palasport di Villa d’Agri la presidente dell’organizzazione, Filomena Briamonte, alcuni soci e un gruppetto di undici minori stranieri, entusiasti di assistere alla partita e di scambiare qualche simpatico palleggio con i giocatori al termine della stessa.
    “Una bellissima iniziativa – il commento a margine del Presidente Nicola Carlomagno – si è presentata l’occasione di stare vicino a questa Cooperativa, che svolge un lavoro encomiabile, e continueremo a farlo. Vedere tanti ragazzi così felici ci ha resi davvero orgogliosi. Il nostro obiettivo è fare rete e coinvolgere le Associazioni: per l’ennesima volta abbiamo avuto la piacevole conferma che lo sport può essere un mezzo potentissimo di sensibilizzazione, solidarietà e inclusione”.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Domotek,bentornato Zappoli: “Il gruppo è pronto per i play-off”

    Dopo tre settimane di stop forzato, Enrico Zappoli, stella della Domotek Volley Reggio Calabria, è tornato in campo. Il pallavolista, punto di riferimento della squadra, ha condiviso con noi le sue sensazioni in vista del rush finale del campionato e delle prossime sfide che attendono la formazione calabrese, matematicamente tra le prime quattro del girone di A3 Credem.
    Bentornato Enrico! Come ti senti dopo il rientro?
”Grazie! Sono rimasto fermo per tre settimane, ma mi hanno aiutato a recuperare al meglio. La scorsa settimana sono tornato ad allenarmi e mi sento bene. Sono contento di essere di nuovo in campo, soprattutto in un momento così importante per la squadra.”
    La Domotek Volley è diretta verso il rush finale del campionato, con un obiettivo già raggiunto: il quarto posto in classifica. Cosa ti aspetti da queste ultime due partite e dai play-off?“Secondo me, questa pausa che abbiamo avuto servirà molto, sia a livello fisico che mentale. Le ultime due partite saranno fondamentali per trovare quelle sicurezze che ancora mancano in vista dei play-off. Dobbiamo arrivarci al top, concentrati e pronti a dare il massimo.”
    Come sta il gruppo in questo momento?
”Sinceramente, siamo in un periodo in cui, come penso tutte le squadre, a livello fisico si sente un po’ la fatica. Però il gruppo sta bene, siamo uniti e pronti per affrontare i play-off. Non dobbiamo però dimenticarci delle ultime due partite: sono importanti per mantenere il ritmo e arrivare preparati.”
    In attesa del ritorno di Saverio De Santis, come vedi il contributo del gruppo per affrontare le prossime sfide?
”Saverio è un giocatore importante per noi, ma il gruppo sta dimostrando di essere compatto e determinato. Siamo pronti per iniziare i play-off, ma come ha sempre detto il mister dall’inizio dell’anno, dobbiamo prendere ogni partita come viene, senza sottovalutare nulla.”
    Pronosticare il finale di stagione è difficile, ma secondo te, qual è il momento più delicato?
”Sinceramente, sì, è difficile fare pronostici. Dal mio punto di vista, il primo turno dei play-off è il più pericoloso. L’ho già vissuto in passato: un anno con Catania, arrivammo secondi in classifica e rischiammo di uscire al primo turno contro Modica. È fondamentale rimanere concentrati e non abbassare la guardia.”Con la grinta e l’esperienza di Enrico Zappoli, la Domotek Volley Reggio Calabria si prepara ad affrontare le ultime sfide del campionato con l’obiettivo di fare bene nei play-off e regalare altre emozioni ai tifosi. Il gruppo è unito, la determinazione è alta e la voglia di lottare non manca. LEGGI TUTTO