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    Malaguti: «Garlasco? La classifica non ne rispecchia il reale valore»

    È conosciuta come la “Las Vegas della Lomellina”, per l’alta concentrazione di attività ricreative. Dal punto di vista pallavolistico, però, Garlasco non si presta a far divertire le squadre che raggiungono la splendida località in provincia di Pavia. Anzi, per ottenere il “jackpot” è necessario sbucciarsi i gomiti, lottare, dare fondo al serbatoio di energie. Fino all’ultima goccia. Perché la Moyashi è una compagine tostissima. Ed è, soprattutto, l’avversaria con cui la Da Rold Logistics Belluno dovrà fare i conti domenica 29 (ore 19), in trasferta.
    Per tornare dalla Lombardia con un risultato positivo (e sarebbe il quarto di fila, in casa dolomitica), è necessaria una prova maiuscola. Come conferma il vice allenatore Roberto Malaguti, nella consueta analisi dell’antivigilia: «La Moyashi è una squadra molto forte e la classifica attuale non ne rispecchia il vero valore».
    A proposito di classifica, il collettivo di coach Bertini si trova in ottava posizione, insieme a San Giustino, con un bilancio di sette vittorie e dieci sconfitte: quattro delle quali consecutive, ma al cospetto delle big del campionato. Rispetto ai bellunesi, invece, i lombardi hanno 5 punti in meno: «I nostri prossimi avversari riescono a esprimere giocate di alto livello – riprende Malaguti – anche se a intermittenza. Punti di forza? Il servizio e l’attacco. E pure a muro sono interessanti, avendo una delle medie più alte del nostro girone in termini di muri per set».
    Per quanto riguarda i singoli, l’atleta di punta è indubbiamente Stefano Giannotti, che nel girone di ritorno viaggia a una media di 22 punti a partita. Ed è ben spalleggiato dalle due bande: Baciocco e Puliti. LEGGI TUTTO

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    Smi Roma a Napoli scontro salvezza

    Roma contro Napoli in un vero e proprio scontro salvezza. E se fino alla fine del girone di andata la situazione per la Smi era di guardare la classifica con occhi positivi rivolti ai piani alti, verso i playoff, in questo ultimo mese la situazione è cambiata causa le cinque sconfitte consecutive. “L’obiettivo era e rimane sempre la salvezza”, ha detto coach Budani. Non bisogna perdere di vista il focus, ovvero la salvezza. E allora il match di domani (alle ore 18.30) in terra campana di domenica è un vero e proprio spartiacque, uno scontro salvezza verità. Roma è terzultima con 17 punti, frutto di una seconda parte di girone di andata davvero positiva con la squadra che lottava. Fattore che ora manca a Rossi e compagni. La Smi deve ritrovare il suo gioco, ma soprattutto la voglia di combattere. Ritrovare quella retta via. Napoli, che deve recuperare ancora due partite sta provando a lasciare l’ultimo posto in classifica. All’andata i romani vinsero in maniera netta, ma Napoli in casa è di un’altra pasta, spinta da un tifo caldo. Si attende una reazione, questo il momento.

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    Per l’Avimecc c’è la trasferta di Sabaudia, i biancoazzurri in anticipo al “PalaVitaletti” per continuare la serie utile, D’Amico: “Mi aspetto altra prova d’orgoglio”

    Ancora una gara in anticipo per l’Avimecc Volley Modica che domani sera alla 19 sarà di scena al “PalaVitaletti” impegnata nella difficile gara contro il sestetto locale della SSD Sabaudia.
    La trasferta in terra laziale servirà alla formazione di Giancarlo D’Amico per testare la ritrovata continuità e per cercare di portare a casa altri punti dopo le due vittorie consecutive al tie break ottenute con Marcianise e Bari.
    Gara da prendere con le dovute precauzioni e da giocare con la massima attenzione perchè Sabaudia ultimamente ha dati segni di “rinascita” e vorrà sfruttare il fattore campo per conquistare punti e risalire la china in graduatoria.
    “Se qualche giorno fa dicevo che vincere aiuta a vincere – spiega coach Giancarlo D’Amico – ora trovare la continuità dei risultati in questa fase è per noi di vitale importanza se il nostro sogno è quello di scalare la classifica. A Sabaudia ci attende un’altra trasferta ostica dalla quale tornare con punti importanti significherà che abbiamo imboccato la strada giusta. Avremo di fronte un roster che nell’ultimo mese ha trovato un nuovo equilibrio e che già nella gara di andata al “PalaRizza” ci aveva creato qualche affanno. Spero di continuare ad avere una ricezione – attacco fluida e, partendo dalla battuta continuare a raccogliere punti importanti dalla fase break. Dobbiamo cercare di vivere le difficoltà che incontreremo durante il match con lo stesso spirito con il quale abbiamo affrontato il tie break contro Bari, dove siamo stati cinici e poco fallosi nei momenti cruciali. Credo che – continua-ogni situazione che viviamo ci faccia imparare qualcosa. Contro Bari abbiamo perso un po’ di lucidità in attacco nella fase centrale del terzo set, ma tutto questo è coinciso con le qualità che i nostri avversari di sabato hanno messo nello stesso set, dove la loro battuta e il loro muro ci ha dato parecchio fastidio. Per questo motivo credo che il tie break sia stato il giusto risultato tra due squadre molto simili che hanno giocato ad armi pari. Dopo i due set persi, i miei ragazzi sono stati bravi a uscirne con una vittoria, quando Bari ha dato la sensazione di avere più qualità. Forse con un pizzico di fortuna in più si poteva fare bottino pieno, ma avere il “PalaRizza” dalla nostra parte ci ha spinto a superare l’ostacolo e a conquistare una vittoria meritata che va festeggiata senza ombre. Domani – conclude Giancarlo D’Amico – mi aspetto l’ennesima prova di orgoglio della mia squadra che si scontrerà contro la voglia di fare punti pesanti contro noi di Sabaudia. Loro lotteranno su ogni pallone come hanno dimostrato a Lecce la settimana scorsa. Forse il bello di questo girone è che ci sono pochi pronostici precisi e che tutte le partite vanno giocate al massimo e senza mai abbassare la guardia e i ritmi di gioco”.

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    Bologna, in casa della capolista a viso aperto 

    Dopo il perentorio 3-0 ai danni dell’Erm Group San Giustino Bologna si prepara ad una tra le trasferte più ostiche della stagione. Domenica 29 Gennaio, alle ore 19:00, i ragazzi di Coach Marzola saranno ospiti della Vigilar Fano, attualmente prima classificata del girone bianco.

    I marchigiani, dopo aver perso lo scontro diretto per la vetta contro l’Abba Pineto, hanno centrato tre vittorie consecutive che, complici alcuni scivoloni degli abruzzesi, hanno loro assicurato il primo posto a quota 43 punti.
    I ragazzi di coach Castellano lotteranno dunque, durante la regular season, per mantenere il primato che li agevolerebbe nei playoff promozione.

    Bologna, d’altro canto, dopo il periodo negativo, è riuscita ad invertire la rotta tornando a segno tra le mura amiche. La trasferta di Fano è un’occasione per confrontarsi ancora con la parte alta della classifica consci di dover scendere in campo a viso aperto.
    A Fano il compito di gestire la pressione, a Bologna la capacità di approcciare il match con impegno ma anche con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere.

    I marchigiani vantano un roster di altissimo livello con il registra classe 2000 Zonta, l’opposto tedesco Marks (best scorrer in occasione della gara di andata con 34 punti) e il libero Raffa. Contemporaneamente, forte di un organico completo, Fano ha a disposizione una panchina lunga tra cui spicca il nome di Roberti, schiacciatore classe 2004, che nell’incontro precedente ha messo una forte impronta per chiudere la pratica al PalaSavena di San Lazzaro.

    Tra le mura amiche Bologna aveva sfiorato l’impresa ma alla fine del set corto erano stati gli avversari ad avere la meglio. Ora al PalaAllende sarà tutta un’altra storia.

    Michele Orazi: “Sono una squadra molto attrezzata con un organico completo. Noi possiamo solo metterci tutto noi stessi, cercando di rimanere concentrati al massimo per cercare di contrastare la squadra avversaria.”

    Marco Maletti: “Sarà una grande opportunità. Andiamo a Fano come una squadra che non ha nulla da perdere, a differenza loro che devono difendere la classifica. Sarà una partita difficile, a maggior ragione perché giochiamo in casa loro, con palazzetto e pubblico dalla loro parte. Abbiamo però tutte le carte in regola per metterli in difficoltà.”

    5° giornata del girone di ritorno
     Vigilar Fano – Geetit Bologna

    Domenica 29 Gennaio, 19:00

    ( arbitri: Proietti Deborah, Pescatore Luca)
    Diretta Youtube Lega Volley LEGGI TUTTO

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    Tmb Monselice riceve il forte Pineto

    Dopo il combattuto 3-2 con cui, lo scorso weekend, i ragazzi della Tmb si sono portati a casa un punto utile contro una meglio piazzata Savigliano, sabato sarà il turno di un’altra testa di serie della classifica: Pineto Volley.
    La parola allora a Coach Cicorella, che si fida ciecamente dei suoi: “Sabato scenderemo in campo con maggiore entusiasmo rispetto alle gare precedenti poiché la buona prestazione a Savigliano ci ha dato un po’ di benzina. D’altro canto, però, siamo tutti ben consci del valore dell’avversario che, a mio parere, è sicuramente la squadra più attrezzata e meglio allenata del nostro girone”. Nonostante il riconoscimento del valore avversario, però, Cicorella é convinto che gli abruzzesi non sottovaluteranno i nostri e attaccheranno i punti più deboli. Per questo la risposta della Tmb dovrà da subito essere aggressiva, per non lasciare spazio all’errore.
    “Infatti – conclude Cicorella – in questa tipologia di partite è fondamentale aggredire subito l’avversario e cavalcando l’entusiasmo del pubblico di casa. Finalmente, poi, dopo circa due mesi altalenanti sabato saremo al completo e anche questo è un buon motivo per essere sereni e fiduciosi della nostra prova”. LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica vince il primo set poi subisce la rimonta della Monge

    CAVALLERMAGGIORE, 25 GENNAIO 2023- Viene archiviato col 3-1 per la Monge Gerbaudo Savigliano il recupero della 1° giornata del girone di ritorno di Serie A3 Credem Banca. La Gamma Chimica Brugherio ruggisce solo nel primo set, che porta a casa strappandolo ai vantaggi alla formazione di casa, poi cambia volto e scivola nel secondo, terzo e quarto, con gli ultimi due mancati però per una manciata di punti. A Brugherio a brillare è Van Solkema, leader e realizzatore di 23 punti ( 57% in attacco, 40% in ricezione, 2 ace), il migliore di serata. Capitolo chiuso, si parte ora per Macerata dove domenica 29 gennaio alle ore 18 Innocenzi e compagni scenderanno in campo per la 18° di stagione contro la Med Store Tunit Macerata. 
    LE FORMAZIONICoach Simeon parte con in campo Filippi al palleggio, opposto Spagnol, al centro Dutto e Rainero, Nasari e Galaverna schiacciatori, Gallo Libero. 
    Coach Danilo Durand da invece al via al recupero della 1° di ritorno schierando Biffi-Barotto sulla diagonale, Mati e Capitan Innocenzi al centro, Carpita e Val Solkema di banda, Marini Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SET Doppio ace di Barotto che apre 2-4 la gara. Alla pipe di Carpita risponde la pipe di Galaverna (4-5) che mura Barotto per il 5 pari. Mati realizza il potente colpo del 7 pari per poi andare a muro a realizzare il punto che vale il sorpasso 7-8. Viaggiano a braccetto le formazioni, 10-10 dopo la diagonale stretta di Van Solkema che assegna punto diretto con l’ace dell’11-12, con tanto di man forte a muro del capitano Innocenzi (12-14). Spagnol arriva a muro e produce il nuovo vantaggio di casa (17-16) ma Barotto ristabilisce la parità sul 17, equilibrio che continua fino al 21 pari. Qui il set si accende. Ichino, fresco d’ingresso, mura il 21-22 e con l’attacco out di Savigliano Brugherio controlla di due (21-23). Si desta Savigliano con Dutto ed un efficace Nasari dai nove metri che rimette in pari i giochi. Al time out di coach Durand segue la diagonale lunga di Ichino (23-24) ma al time out di coach Simeon il servizio out di Biffi (24-24). Il set va ai vantaggi ma questa volta con la prima intenzione di Mati (24-25) e l’attacco out di Spagnol il set si chiude a favore dei rosanero (24-26). 
    SECONDO SET Spinge in avvio di set Savigliano (5-3). Barotto gioca il mani out su Nasari (5-4) e poi si va 5 pari col muro di Biffi. Spagnol viaggia dalla linea di fondo, ace 7-5 e con l’attacco di Barotto che incappa nell’astina, Savigliano è 8-5. Altro ace per Spagnol e sul 9-4 Brugherio va in panchina dal coach. Diagonale out per Ichino (10-5) ma non approfitta del cambio palla la Gamma Chimica, sotto 11-6, + 5 invariato dei padroni di casa sul 13-8. Massimo vantaggio sul 16-9. Van Solkema realizza l’ace del 17-11 ma sbaglia il successivo per il 18-11. Durand chiama in campo Consonni su Ichino che insieme al capitano Innocenzi rimedia il muro del 19-12. Spagnol in attacco 21-13, Rainero chiude lo scambio del 23-14 per poi archiviare il set col pallonetto di Spagnol 25-16. 
    TERZO SETDallo 0-2 per Brugherio al 4-2 per Savigliano. Van Solkema sfonda il muro piemontese 4-3, ace Barotto 4-4. Passa in vantaggio Brugherio col muro in solitaria di Biffi 7-8 ma Dutto al centro inverte i ruoli al 10-9. Rainero colpisce al centro e affonda il 13-10. Time out di coach Durand. Van Solkema 13-11, bissa il 13-12. Innocenzi al centro 14-13 ma, dopo il servizio out di Barotto, Rainero concretizza dai nove metri il 16-13 per poi vedere in risposta Van Solkema (16-14). Filippi rigioca di prima intenzione una palla mal gestita in ricezione su servizio di Biffi che vale il 19-16. Spagnol mani out 21-18, lo stesso fa Van Solkema 21-19. Angolo remotissimo del campo sempre per l’opposto della Monge (23-19) ma poi è break per Brugherio con doppio muro di Innocenzi (23-21) e prima intenzione di Ichino (23-22). Pipe per Van Solkema che tiene vivo il set (24-23) ma chiude Nasari 25-23.
    QUARTO SETPartenza di grande forza per entrambe le squadre e il punteggio dice pari fino all’8-8. Ad un bellissimo attacco di Galaverna risponde con altrettanta foga l’opposto rosanero Barotto (10-10). Si appoggia a Nasari la Monge per il vantaggio del 14-11. Arriva il time out di Durand. Ichino 14-12 ma poi il lungo break di Savigliano piega Brugherio (16-12). Ichino va in missione rimonta per i rosanero. Lungolinea ed ace per il 17-15. Spagnol si piazza bene a muro e sul 19-15 è panchina per la Gamma Chimica. Barotto out (20-16), Rainero ancora a muro (21-16). Bellissima diagonale stretta di Nasari a cui risponde Van Solkema prima in attacco (22-18) poi con l’ace del 22-19. Coach Simeon chiama tempo ma al rientro Brugherio si porta al 22-20. Barotto reagisce a Spagnol (23-21) ma Nasari e Galaverna chiudono il match sul 3-1 col 25-22 del quarto set. 

    14° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaMonge Gerbaudo Savigliano – Gamma Chimica Brugherio (3-1)(24-26, 25-16, 25-23, 25-22)
    Monge Gerbaudo Savigliano: Filippi 4, Spagnol 15, Nasari 15, Galaverna 14, Dutto 4, Rainero 12, Gallo L, Trinchero, Calcagno, Bergesio, Mellano, Rabbia L,  Ne: Bossolasco, Marolo Allenatore: Lorenzo Simeon
    Gamma Chimica Brugherio: Biffi 2, Barotto 20, Innocenzi 7, Mati 4, Van Solkema 23, Carpita 2, Marini L, Ichino 10, Consonni Ne: Selleri, Sarto, Frattini . Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Pristerà Rachela, Marigliano Antonio GiovanniDurata set:  30’, 24’, 27’, 26’ 
    Monge Gerbaudo Savigliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, muri 9, attacco 50%, ricezione 51% (perfetta 32%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, muri 9, attacco 49%, ricezione 52% (perfetta 29%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    Foto di Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    “Non siamo stati capaci di reagire”: Niccolò Cappelletti commenta lo 0-3 subito dalla ErmGroup San Giustino a San Lazzaro contro la Geetit Bologna

    Niccolò Cappelletti in battuta
    Cosa è successo alla ErmGroup San Giustino nella partita disputata a San Lazzaro di Savena e persa per 0-3 contro la Geetit Bologna? La domanda è subito girata allo schiacciatore Niccolò Cappelletti, protagonista in attacco nel primo set, quello poi perso ai vantaggi e l’unico nel quale i biancazzurri sono stati all’altezza della situazione, anche se… “Vi sono stati degli episodi che lo hanno compromesso – risponde subito Cappelletti – e fra questi ci mettiamo anche il fischio dell’arbitro, che ha fatto ripetere un’azione dalla quale sarebbe scaturita una “free ball” per noi, con la possibilità di andare sul 24-21. Il resto è responsabilità nostra. Stavamo dominando la situazione dopo essere andati sempre avanti e con loro che ci raggiungevano, poi sul 23-21 è accaduto l’episodio sopra ricordato. È quindi iniziata la seconda frazione e nel momento in cui avremmo dovuto reagire, non siamo riusciti a replicare. È stata una domenica storta, nella quale nessun fondamentale ha funzionato; anche la battuta ha dato ragione ai nostri avversari: Maletti è stato proprio bravo e ci siamo ritrovati impreparati, per cui il Bologna ha acquisito maggiore fiducia, aggiudicandosi nettamente l’incontro”. È una questione tecnica, di condizione fisica oppure psicologica? “Direi soprattutto psicologica, perché anche nel primo set – pur essendoci trovati più volte in vantaggio – non abbiamo mai dato la sensazione di venire a capo della situazione. Eravamo un po’ disgregati rispetto ad altre partite, nelle quali è emersa invece la nostra coesione. Dispiace, perché questa era un’avversaria alla nostra portata, che però ha vinto bene: l’importante ora, per noi, è non disperarsi ed essere positivi”. Dopo quella persa in casa per 0-3 contro il Montecchio Maggiore, questa è stata la peggiore prestazione della stagione? “Sì, sono d’accordo. Voglio allora credere che sia stata soltanto una giornata “no”, di quelle che a tutti possono capitare”. Anche perché il match di ritorno a Montecchio Maggiore ha assunto il sapore di uno scontro diretto, così come lo sarà anche quello successivo in casa contro un’altra veneta, il San Donà di Piave. “Come tutte le sfide, d’ora in poi divengono più che mai scontri diretti: siamo già al ritorno e quindi ogni volta si assiste ad autentiche battaglie, perché chiunque vuole rimanere a galla. Per noi non ci sono più alibi: a Montecchio Maggiore dobbiamo vincere, altrimenti la nostra classifica comincerebbe ad appesantirsi e ci potremmo ritrovare con le inseguitrici alle calcagna. Io, comunque, sono molto fiducioso: dobbiamo pensare a fare bene, perché abbiamo dimostrato di avere i requisiti giusti per poter vincere le partite anche contro squadre più forti. Si tratta soltanto di lavorare in settimana sulle pecche emerse domenica scorsa, a cominciare dai black-out nei quali siamo incappati. Siamo peraltro cresciuti come gruppo, ci stiamo impegnando con scrupolo in allenamento e sarebbe un peccato non concretizzare quanto di positivo abbiamo fatto e stiamo ancora facendo”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Candeago e il punto della svolta: «Inizio a vedere la luce»

    Dal 28 novembre 2021 al 22 gennaio 2023: è un arco di tempo di sessanta settimane. Nel mezzo, tanta sfortuna, qualche lacrima, litri di sudore versati in palestra, tonnellate di sacrifici. Ma ora quelle date, così lontane nel tempo, si sono finalmente avvicinate. Anzi, intrecciate. Perché Giovanni Candeago ha ritrovato la gioia di mettere palla a terra. E di segnare un punto: una sensazione che lo schiacciatore della Da Rold Logistics Belluno non assaporava proprio da quella maledetta domenica di fine novembre.
    CONSAPEVOLEZZA – «Non sono ancora al top delle mie performance – afferma “Candy” – ma inizio a vedere la luce, a toccare con mano i progressi. E il fisico mi sta supportando bene». Il punto è arrivato alla fine del quarto set contro lo Stadium Mirandola: «Per me vale tanto. Vale per la consapevolezza di essere ancora un giocatore di pallavolo, pronto a dare un contributo alla squadra. Ora mi sento un atleta che, dopo aver sofferto parecchio, vede il frutto del percorso che ha intrapreso. Sì, è un punto di svolta».
    FISICO E MENTE – Candeago ha dovuto allenare il fisico. E la mente: «Ho vissuto delle fasi altalenanti, con diversi alti e bassi. Ma ho sempre cercato di darmi dei piccoli obiettivi da raggiungere, senza concentrarmi troppo sul traguardo finale legato al mio rientro. È chiaro, sono ancora lontano dai miei vecchi standard. Tuttavia, cerco di essere propositivo e positivo. E in questo mi aiutano proprio i piccoli obiettivi che lentamente raggiungo. Non nascondo di avere avuto dei momenti in difficoltà: lo stress fisico, abbinato alla vita di ogni giorno, mi ha portato a buttarmi un po’ giù. E non sempre è facile gestire certe fasi: ci sta, fa parte del percorso. Nel frattempo, mi accontento di entrare, mettere a referto qualche punto. Insomma, di progredire». Spicca un nuovo “Candy” all’orizzonte: «Mi sento cambiato, come pallavolista e come persona. Sono diverso, più maturo e introspettivo. E mi conosco meglio sia dal punto vista fisico, sia da quello caratteriale. Inoltre ritengo di essere diventato razionale: ho cercato di lasciare un po’ da parte la sfera emotiva perché rischiava di confondermi lungo un cammino che è ancora in corso».
    APPORTO CONCRETO – Passando al campo, la DRL è reduce da tre successi di fila. E occupa il quinto posto in graduatoria: «La squadra ha un grande potenziale e può esprimere un’ottima pallavolo. Però è altalenante: lo è in partita, come in allenamento. E le gare, si sa, sono lo specchio del lavoro che viene condotto durante la settimana». Candeago non ha dubbi: «Possiamo qualificarci per i playoff e interpretarli al meglio, in maniera convincente». Anche con l’apporto di “Candy”: «Lo dicevo la scorsa estate e lo ripeto. Questo vuole essere l’anno della mia rinascita: non pretendo di realizzare 20 punti a partita, ma ci tengo a essere disponibile, a dare una mano. Mi piacerebbe garantire un apporto concreto: inizialmente per uno spezzone, poi magari per un set intero o due. O un finale di partita». LEGGI TUTTO