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    Aurispa Libellula con Modica trova la prima vittoria in campionato

    Aurispa Libellula torna in campo dopo la gara rinviata causa Covid di domenica scorsa con Tuscania (si recupera mercoledì 9 novembre, ore 19) alla ricerca della prima vittoria in campionato. L’avversario è un’Avimecc Modica che, invece, è andata sempre a punti e ha subito una sola sconfitta al tie-break.
    Mister Peppe Bua di Aurispa Libellula può contare sul nuovo opposto Edvinas Vaskelis e sul ritorno del centrale Francesco Fortes, entrambi subito titolari, poi Tulone in regia, l’altro centrale Agrusti, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Il set comincia proprio con due muri del rientrante Fortes e con il primo punto di Vaskelis con la maglia di Aurispa Libellula. I salentini si affacciano anche dal centro con Agrusti e si portano sul +3 con l’ace di Mazzone (6-3). Anche Ferrini va a referto con un pallonetto preciso, seguito da una diagonale fulminante di Vaskelis e dall’attacco di Mazzone (10-7). Tulone serve in maniera imprevedibile e puntuale i suoi compagni, che non si fanno pregare per mettere a terra palloni invitanti e viaggiano sul +5 con Fortes e Ferrini implacabili (16-11). Mister D’Amico chiama il timeout ma non basta a contenere la furia di Aurispa Libellula, sostenuta anche da un tifo encomiabile. Da segnalare l’ottima ricezione di Morciano e i successivi attacchi vincenti di Mazzone, prima da seconda linea e poi da posto 4 (20-15). Modica accorcia, coach Bua chiama timeout e i padroni di casa riprendono la corsa sino a vincere grazie ad un monster block di Vaskelis e alla freeball decisiva di Ferrini.
    Il secondo set parte con la fiera degli errori in battuta da una parte e dall’altra, ma è Modica a mettere giù i primi palloni vincenti (3-5). Due muri consecutivi fanno riemergere dal torpore Aurispa Libellula, tornata sul taraflex con qualche incertezza ma rigenerata dal muro (7-7). Vaskelis in battuta e Mazzone all’attacco fanno incetta di punti, ma i siciliani provano a non far scappare l’avversario (13-10). Ferrini è determinante in battuta e conquista un ace, prima dell’ennesimo muro vincente di Fortes e della diagonale di Vaskelis, servito ancora impeccabilmente da Tulone per il +7 in favore dei salentini. Prestazione super quella di capitan Mazzone che va a punto anche con uno splendido lungolinea, seguito da un inarrestabile Ferrini in battuta che porta a casa un altro ace (20-10)! Finale quasi scontato, vista l’inerzia del set, con la miglior Aurispa Libellula della stagione che chiude sul 25-13.
    Molti errori da parte delle due squadre anche all’inizio del terzo set e il risultato rimane in bilico (5-5). Un bel muro di Ferrini riporta in avanti i salentini ma Modica si aggrappa al match con le unghie e con i denti (10-8). Da paura l’attacco potentissimo di Vaskelis che si ripete poco dopo con un mani-fuori, seguito dal pallonetto morbidissimo di Mazzone. Aurispa Libellula torna a pungere dal centro con Agrusti e con Ferrini in pipe, ma i siciliani non si arrendono e vanno a rimontare sino al +1, arrivato grazie ad un muro su Vaskelis (15-16). Ferrini sembra tarantolato: prima riceve, poi scambia con Tulone e attacca, quindi chiude a muro e conquista il punto del pari. Le due compagini lottano punto su punto, Vaskelis trova il corridoio vincente con un bel lungolinea e poi con un diagonale, ma il risultato è sempre in parità (20-20). Modica difende bene a muro e si riporta sul +1, poi Mazzone mette a terra con rabbia un pallone combattutissimo e si ripete con un ace stratosferico per il 23-22. Il muro vincente di Agrusti precede l’errore in battuta di Mazzone, poi Vaskelis colpisce con un missile ma la sfida va ai vantaggi e Modica rinvia l’epilogo con due muri decisivi (25-27).
    Quarto set che inizia con qualche errore di troppo dei salentini, ma si segnalano i punti di Ferrini, Mazzone e Agrusti (5-5). La partita è cambiata e gli ospiti sono consapevoli di aver rimesso in gioco tutto, mentre Aurispa Libellula cerca di reagire al contraccolpo per aver visto sfumare il match ball nel set precedente. Capitan Mazzone prova a ridare la carica ai suoi, ma la sfida è apertissima e la riprova è un punto molto combattuto conquistato da Fortes (10-10). È diventata una sfida di nervi, con Morciano che li sfoggia ben saldi grazie ad una spettacolare difesa, cui segue un attacco dal centro di Agrusti (15-14). Vaskelis torna a punto con un monster block, poi i salentini provano a prendere il largo (20-15). Tulone torna da Ferrini che non delude e chiude un attacco vincente, poi i siciliani rosicchiano qualche punto sino al -1 in un momento di crisi psicologica dei salentini. La paura di vincere viene scacciata da un punto risolutivo di Vaskelis, ma il finale è concitato e una polemica tra giocatori porta ad un’espulsione a carico di Saragò e poi Vaskelis mette a terra il punto vincente del match.
    Aurispa Libellula – Avimecc Modica 3-1 (25-18; 25-13; 25-27; 25-22).
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 20, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 16, Calogero Tulone, Federico Ciardo, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 27, Francesco Fortes 10, Federico Giacomini, Stefano Pepe, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 5.
    Avimecc Volley Modica: Turlà 1, Raso 7, Capelli 10, Putini 2, Chillemi 10, Quagliozzi, Firringieli, Princi 18, Garofolo 6, Nastasi (L1), Aiello (L2), Ventura, Saragò. All. Giancarlo D’Amico. Assistente Enzo Di Stefano.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    In posto 3 arriva Stefano Remo: “Sono tra gli atleti più esperti, e darò il mio contributo per far crescere l’amalgama del gruppo”

    Stefano Remo
    Colpo in posto 3: direttamente da Palmi, approda in maglia biancoverde Stefano Remo!
    Arrivi da una piazza importante come Palmi: cosa ti ha convinto a scegliere il progetto della ShedirPharma Sorrento?
    “Avevo voglia di cambiare aria rimettendomi in gioco. Sia il presidente che il mister mi han voluto fortemente, e ci accomunano determinazione e voglia di lottare sul campo”
    Quali sono le tue principali caratteristiche, e a quale giocatore ti ispiri?
    “Non mi ispiro a nessun atleta in particolare, anche se ho sempre guardato con particolare ammirazione Mastrangelo e Solé. Le mie qualità principali sono la determinazione e la voglia di lavorare sodo in palestra. Non amo parlare di me, ma preferisco piuttosto che sia il taraflex a farlo”
    Conosci già il mister e il suo modo di giocare: quanta voglia c’è di metterti a disposizione della squadra?
    “Ho tanta voglia di scendere in campo, per riscattare una prima parte di stagione non eccezionale. Conosco il mister per averlo affrontato da avversario sia l’anno scorso che qualche giornata fa, e diversi amici che giocano qui mi han detto ottime cose sulla metodologia di lavoro del tecnico”
    Quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra?
    “Non mi interessano i record personali, ma l’importante è che faccia bene la squadra. Sono tra gli atleti più esperti, per cui sono pronto a dare il mio contributo per far crescere l’amalgama del gruppo. L’obiettivo sarà lavorare bene nel quotidiano in palestra, perché in allenamento si costruiscono le basi per far bene la domenica in campionato”
    Domenica per uno strano scherzo del destino, giocherai nuovamente contro Casarano per avere subito la tua vendetta!
    “Sarà strano giocare per la seconda volta in una settimana contro Casarano. Settimana scorsa non è andata benissimo, ma spero che domenica potremo fare uno sgambetto ai pugliesi, portando a casa punti preziosissimi per Sorrento”
    Cosa senti di dire ai tuoi nuovi tifosi?
    “Il calore del pubblico biancoverde è stato tra i motivi che mi han spinto ad accettare questa sfida. Quando son venuto qui al PalAtigliana tra le fila di Palmi, mi ha impressionato la spinta di una tifoseria che non smette mai di incitare i propri beniamini dal primo all’ultimo punto” LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer Palmi riparte da Roma

    Gli azzurri alla ricerca dell’impresa sul campo della SMI Roma
    Rappresenta una nuova ripartenza la trasferta di Roma per l’Omifer Palmi “Franco Tigano” dopo la netta sconfitta casalinga di domenica scorsa contro i pugliesi della Leo Shoes Casarano. Le casacche blu nel corso della settimana si sono allenate sotto la supervisione del preparatore atletico Sergio Dal Pozzo predisponendosi al meglio sia sotto l’aspetto della condizione fisica che dell’approccio mentale per affrontare la “SMI Roma” ma solo il campo dirà se l’addio improvviso di Polimeni sia servito o meno a dare la giusta scossa ad un gruppo dalle potenzialità enormi finora non espresse per come ci si sarebbe aspettato. A dare la carica ai propri compagni è il giovane schiacciatore Peppino Carbone che analizzando in maniera puntuale e articolata quanto successo nelle ultime ore prova a trasmettere un’iniezione di fiducia ricompattando l’ambiente: “la squadra, -ha evidenziato – dopo aver preso atto degli eventi che hanno scosso la società, primo fra tutti il saluto di mister Polimeni, è sempre pronta a scendere in campo con determinazione, avendo chiari gli obiettivi che tutti sin dall’inizio ci siamo prefissati. Si sa che durante una stagione ci si possa imbattere in dinamiche a volte scomode (non è di certo una novità nel nostro sport), proprio per questo –ha aggiunto – è fondamentale soffermarsi sempre sulle soluzioni da adottare per rendere al meglio, cosa che io e i miei compagni stiamo facendo, allenamento dopo allenamento, per affrontare la gara di domani contro Roma. Siamo consapevoli delle potenzialità che abbiamo – ha concluso – e confidiamo di riuscire ad esprimere il miglior gioco possibile, anche e soprattutto in un momento come questo, dove è bene sempre rimanere uniti”. Gli fa eco con altrettanta schiettezza un altro protagonista del roster palmese, Michele Marinelli: “sicuramente – ha spiegato – siamo in una situazione di “emergenza” questo non si può negare, in questa settimana, grazie all’aiuto dello staff, abbiamo cercato di fare del nostro meglio, allenandoci con intensità ed entusiasmo per preparare al meglio la partita contro Roma. Cercheremo sicuramente di mettercela tutta per disputare una buona gara!”. Sono sei i precedenti tra le due squadre, con tre successi per parte. Ex della partita Mattia Rosso, a Palmi lo scorso anno, e Giancarlo Rau che nel 2018/2019 ha militato tra le fila dell’allora “Roma volley APD”.

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    Stadium: serve un’altra impresa per difendere il PalaSimoncelli

    Siamo arrivati finalmente alla sesta partita di campionato per la Serie A3, con Stadium Mirandola che attende al PalaSimoncelli la formazione abruzzese Abba Pineto Volley, che al momento si trovano in testa alla classifica, dopo aver rifilato un 3-0 alla Med Store Tunit Macerata nel recupero della terza giornata di campionato, rinviata a causa di positivi nella rosa di questi ultimi.Con il recupero i teramani si sono portati in prima posizione, scalzando ben tre formazioni: DRL Belluno, Monge-Gerbaudo Savigliano e Vigilar Fano.Ai ragazzi gialloblù sarà richiesta una nuova impresa per mantenere inviolato il loro PalaSimoncelli: dopo Belluno ci sarà un’altra capolista a mettere a repentaglio il primato mirandolese, forte di una rosa di tutto rispetto con buona parte dei giocatori con esperienze in serie A1 (o SuperLega).
    Gli avversari, che al momento hanno perso punti solo sul campo della Moyashi Garlasco dopo una trasferta da più di 500 chilometri, sono stati studiati a fondo dal top scorer della pallavolo modenese Francesco Ghelfi, ancora scalpitante sulla soglia dell’infermeria di casa Stadium: Credo che la partita con Pineto sia la più complicata che affronteremo in casa per tutta la stagione. Hanno dei nomi di rilievo, basta guardare la diagonale principale con Paris e Link, entrambi forti di esperienze in A1 e A2, con il secondo nella top 10 dei migliori schiacciatori della passata edizione di A3, sono nomi di altissimo profilo in una rosa costruita chiaramente per la promozione. Dobbiamo trarre vantaggio dal fatto di giocare contro il favore del pronostico, senza l’ansia di dover fare il risultato a tutti i costi, di modo da esprimere la nostra miglior pallavolo. Sapere di avere di fronte un avversario così ostico può anche risultare molto stimolante.
    Ad appesantire il pronostico arriva anche il tedesco gialloblù Stöhr, per cui è partita una corsa contro il tempo al pieno recupero del leggero infortunio subito contro Savigliano sabato scorso.Ghelfi non si scoraggia però: Secondo me lo spazio in cui possiamo provare ad infilarci è la loro ricezione, ci sarà da forzare molto la battuta per provare a mettere in crisi questa parte del loro gioco. In questa partita sono loro che non possono permettersi di perdere contro di noi, non il viceversa. Sono convinto che per noi i risultati arriveranno, questa partita dovremo dare il tutto per tutto. 
    A Mirandola si prospetta quindi gara ancora più complessa di quella contro DRL Belluno, sia per la qualità degli avversari che per la situazione infortuni, che al momento rischia di togliere due titolari al sestetto.Dopo questo match, la Stadium avrà due partite in trasferta consecutive, il 13 novembre contro la Moyashi Garlasco e il 19 contro la TMB Monselice. LEGGI TUTTO

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    AL PALASAVENA L’ETERNA SFIDA. ARRIVA BELLUNO.

    Domani, Domenica 6 Novembre, alle ore 18:00, andrà in scena la sfida tra la Geetit Pallavolo Bologna e la Da Rold Logistics Belluno.
    Il PalaSavena ospiterà gli avversari della squadra rossoblu per il secondo match interno, vestito a festa per difendere il capoluogo emiliano dalle mai sopite aspirazioni di rivincita venete.
    Questo scontro fra le due compagini è ormai il quinto in due stagioni, tre con il campionato in corso. Lo storico è equilibrato, con due vittorie per entrambe le formazioni ma con un Goldenset firmato rossoblu che, il 19 Giugno 2020, è valso la promozione. Ora la sfida per spostare gli aghi della bilancia.
    Alla sesta giornata la Da Rold si presenta in grandissima forma con quattro vittorie e una sola sconfitta e a Bologna cercherà l’ennesima vittoria a confermare il posizionamento in vetta alla classifica.
    D’altro canto Bologna arriva da due sconfitte interne, entrambe al tiè break e con Belluno lotterà a denti stretti per raccogliere non solo punti ma anche una vittoria.
    Lorenzo Gabrielli: “Sicuramente sarà una partita difficile, i bellunesi si trovano ai piani alti della classifica non a caso e in settimana abbiamo visto che esprimono un gioco fluido senza troppi errori. Conosco personalmente Alessandro Graziani e il suo indiscutibile valore, ma sappiamo che hanno un organico vario che può mettere in difficoltà qualunque squadra. Servirà continuare con la stessa fame di domenica scorsa, abbiamo sfiorato un successo che deve solamente far continuare a credere in noi stessi in questo trend di risultati non troppo positivo. Sappiamo di non dover uscire dalla partita in certi frangenti e di sbagliare meno, abbiamo lavorato su questo in settimana e spero possiamo evidenziare domani il tanto impegno messo in palestra.”
    Domenica 6 Novembre, 6° giornata di andata
    Geetit Pallavolo Bologna – Da Rold Logistic Belluno
    (Arbitri: Marconi Michele, Bassan Fabio)
     
    Diretta YouTube LegaVolley LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo San Giustino torna in campo affrontando Volley Team San Donà di Piave

    Dopo la disfatta casalinga di domenica scorsa contro Montecchio Maggiore, gli atleti della Pallavolo San Giustino hanno rimesso insieme i pezzi e si sono preparati ad affrontare una nuova sfida, questa volta lontana dalle mura amiche. Domani pomeriggio, alle ore 18:00, scenderanno in campo con Volley Team San Donà di Piave, una squadra esperta che milita da anni nel campionato di Seria A3 Credem Banca. I boys si sono preparati al meglio per centrare il risultato: “Andiamo ad affrontare un campo che non sarà facile- dichiara Mister Bartolini– perché San Donà ha degli ottimi battitori, una squadra esperta, una società che conosce già il livello del campionato e quindi hanno più esperienza di noi che siamo matricole. Andiamo in trasferta cercando di ritrovare la nostra squadra ed il nostro gioco, consci che sarà una battaglia in un campo difficile; vogliamo rifarci di quella prestazione opaca della la settimana scorsa.Sicuramente è stato anche merito dell’avversario ma non siamo mai scesi in partita, c’è stata molta confusione e poca lucidità e dei momenti in cui non abbiamo giocato. Vogliamo rimetterci in carreggiata, proseguire il nostro percorso, migliorando di domenica in domenica le nostre prestazioni, sudando fino all’ultimo pallone. Sarà il campo a decretare chi vincerà e chi perderà e vogliamo in qualche modo dimostrare a noi stessi che abbiamo lavorato bene in settimana. Ci siamo allenati con tranquillità e con il roster al completo, sul cambio palla, sul contrattacco, sulla battuta e la ricezione. I ragazzi non vedono l’ora di tornare in campo perché hanno una gran voglia di riscattarsi”.

    Elisa Capuccella

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    Il Presidente Righi ospite a Sport Industry Talk

    Massimo Righi ospite lunedì a Sport Industry Talk 2022, il tavolo di confronto firmato RCS Academy e Corriere della Sera
    Nella mattinata di lunedì 7 novembre il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi interverrà a Sport Industry Talk, il tavolo di confronto targato RCS Academy e Corriere della Sera, che si terrà nella Sala Buzzati di Milano, e sarà in diretta su Corriere.it.
    Sport, investimenti, modelli di rilancio del business dello sport: questi i macro-temi della quarta edizione del format, quest’anno intitolato “Scenari internazionali e innovazione nello sport” che approfondirà i rapporti tra territori, investimenti e infrastrutture, oltre al ripensare nuovi modelli da applicare alle diverse sfere dell’industria dello sport nell’ottica dei prossimi grandi eventi sportivi.
    L’intervento del Presidente Righi, dal titolo “Sport e modelli di business: equilibri da ripensare?”, sarà condiviso col Presidente della FIP Giovanni Petrucci e moderato da Daniele Dallera, Caporedattore Redazione Sport Corriere della Sera, ed è in programma per le 11.45.
    Tra i diversi relatori saranno presenti Andrea Abodi (Ministro dello Sport), Urbano Cairo (Presidente e Amministratore Delegato RCS MediaGroup), Giovanni Malagò (Presidente CONI),  Giuseppe Sala (Sindaco di Milano), Gabriele Gravina (Presidente FIGC), Lorenzo Casini (Presidente Lega Calcio Serie A), Deborah Compagnoni (Campionessa olimpica di sci, Ambassador Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026) e tanti altri.
    Altre informazioni sul “Sport Industry Talk 2022”:https://rcsacademy.corriere.it/business-talk/sport-industry-talk/ LEGGI TUTTO

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    DRL, direzione Bologna: «Sarà decisivo il servizio»

    Una sana rivalità, la vetta della classifica da difendere, il desiderio di ritrovare il feeling con i tre (o due) punti anche in trasferta: la sfida tra Geetit Bologna e Da Rold Logistics Belluno ha molteplici risvolti. E motivi di interesse. Domani (domenica 6 novembre, ore 18), il Palasavena ospiterà il sesto capitolo dell’eterno duello tra le due compagini. Sesto, come il turno in calendario del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    INCERTEZZA – All’appuntamento, la DRL si presenta col primato in tasca, condiviso con Fano e Pineto (proprio l’Abba si è aggiudicata il recupero infrasettimanale contro Macerata) e 7 lunghezze in più rispetto agli emiliani: «È inevitabile che una squadra reduce da quattro sconfitte di fila – afferma coach Gian Luca Colussi – qualche incertezza ce l’abbia. L’aspetto psicologico, nello sport, conta molto. Ma è anche vero che, in casa, la Geetit è sempre andata a punti. E, se ha perso, lo ha fatto al tie-break: peraltro contro formazioni di spessore». È lecito attendersi avversari agguerriti, quindi: «Giocheranno a mille, con lo spirito di chi non ha nulla da perdere. Sappiamo che spingeranno al massimo, ma noi siamo pronti e preparati». 
    SERVIZIO – La chiave tattica del match è fondamentalmente una: «Il servizio. Sarà determinante a Bologna, come lo è stato in passato e lo sarà in futuro. In settimana abbiamo studiato bene la Geetit: è una squadra che gioca a tratti una buona pallavolo e siamo consapevoli che non sarà una sfida facile. È necessario sfoderare una grande prova».  
    GIOIRE – La classifica, nel frattempo, continua a brillare: «Dovremo osservarla il meno possibile perché è solo la quinta giornata? E perché mai? Godiamo, invece, di questo momento: il campionato è lungo, la situazione è destinata a cambiare e sappiamo che sarà complicato rimanere lassù. Ma se non si gioisce per le vittorie, allora non ha senso nemmeno andare in palestra, faticare e allenarsi. Ora è giusto essere soddisfatti, come è altrettanto giusto non inscenare alcun dramma nel caso in cui non riuscissimo a ottenere punti da certi incontri». 
    GOLDEN SET – Tornando alla Geetit Bologna, Colussi era sul parquet, da giocatore, nella finale playoff di serie B: «Ricordo tutto. E non nascondo che, da allora, ho ancora un po’ il dente avvelenato. Con loro abbiamo perso l’unica partita di quella stagione (2021) e non siamo riusciti a conquistare la promozione sul campo solo per una formula “folle”: non puoi giocarti un intero campionato al Golden set, che poi abbiamo perso. Era giusto far disputare la “bella”. E a quel punto, in casa nostra, avremmo vinto noi». Domani, però, è un’altra storia. Anche se la rivalità pallavolistica è la stessa. 
    ARBITRI – Gli arbitri designati per dirigere l’incontro sono Michele Marconi e Fabio Bassan. La gara verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Legavolley. Al Palasavena non mancherà una nutrita rappresentanza di tifosi bellunesi.  LEGGI TUTTO