consigliato per te

  • in

    Il VTC cade a Macerata

    Dopo essersi leccato le ferite a causa dell’ultimo turno di campionato che ha visto San Giustino trionfare al PalaBarbazza per 1-3, il Volley Team San Donà torna subito sul taraflex di Macerata per il recupero della quarta giornata di campionato.
    L’avversario non è di certo il più semplice per poter tornare a rialzare la testa dopo la sconfitta di soli 3 giorni fa; Macerata, sebbene si trovi appaiata al Volley Team San Donà in classifica, punta ad un campionato d’alta quota e paga un inizio di campionato difficile e con partite ravvicinate a causa dello stop dovuto al Covid-19.

    Ne esce infatti una partita ostica in cui i nostri ragazzi non sono riusciti mai ad avere il pallino del gioco e hanno subito gli attacchi ripetuti di una squadra avversaria affamata di punti e che, come noi, voleva riprendersi dopo la sconfitta per 1-3 al Banca Macerata Forum contro Volley Savigliano di domenica scorsa.
    I primi due set, dopo un inizio in cui le squadre ribattevano punto su punto, vedevano Macerata prendere il largo di 5/6 punti e distanziare San Donà tanto quanto bastava per portare a casa i parziali con un discreto vantaggio (25-17, 25-18). Solo nell’ultimo set, i sandonatesi, con una reazione d’orgoglio, provavano a ribaltare quanto visto fino a quel momento ma proprio sul più bello i padroni di casa riagganciano il punteggio e sorpassano il VTC portandosi a casa l’intera posta in palio (25-19, finale 3-0).

    Una battuta di arresto contro una squadra che sicuramente, come detto, ambisce ai piani alti della classifica ma che deve essere da monito per la prossima trasferta di Brugherio. Proprio al Centro Sportivo Paolo VI, i ragazzi di mister Tofoli potranno riscattare gli ultimi 4 giorni nella partita che li vedrà ancora in trasferta contro la giovane compagine dei Diavoli Rosa.

    TABELLINO, fonte LegaVolley
    Med Store Tunit Macerata 3-0 Volley Team San Donà (25-17, 25-18, 25-19)

    Med Store: Morelli 19, De Col 7, Margutti 8, Martin 2, Stanislav 17, Pizzichini 4, Gabbanelli (L), Gonzi, Martusciello ne, Paolucci ne, Sanfilippo ne, Ravellino ne, Bacco ne. All. Gulinelli.
    VTC: Trevisiol 3, Dal Col 3, Mignano 3, Mandilaris 16, Mazzon 2, Dalmonte 9, Mazzanti 1, Umek 6, Bassanello (L), Amarilli, Palmisano, Parisi ne, Tuis ne. All. Tofoli.

    Arbitri: Grossi e Pescatore LEGGI TUTTO

  • in

    “Bene a San Donà, ma ora dobbiamo essere più continui”, dice Ridas Skuodis della ErmGroup San Giustino

    Ridas Skuodis in battuta nel match contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore
    A San Donà di Piave ha disputato la prima partita stagionale da titolare fin dall’inizio, garantendo il suo contributo alla conquista dei tre preziosi punti da parte della ErmGroup San Giustino. Lo schiacciatore Ridas Skuodis si sta confermando nel ruolo di fedele “soldato” della squadra, sempre pronto alla chiamata di coach Marco Bartolini. E con lui analizziamo questo 3-1 che nella sesta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco, ha consentito ai biancazzurri di rialzare la testa dopo un ko interno contro il Montecchio Maggiore che soltanto l’impresa in terra veneta avrebbe potuto smaltire. Sul piano personale, soddisfatto della prestazione? “Avrei potuto fare qualche cosa di più in attacco – afferma Skuodis – ma ho compensato con il lavoro in seconda linea, quindi battuta e soprattutto ricezione e difesa, non dimenticando anche il muro sul palleggiatore avversario”. Anche domenica scorsa, come a Monselice e come avveniva lo scorso anno in B nelle prime gare esterne, c’è stato un rodaggio difficile, poi siete venuti fuori in maniera alquanto netta. Vi ha inizialmente condizionato anche un minimo di tensione, sapendo che eravate chiamati a riscattare lo scivolone casalingo? “Quando si gioca in trasferta, non è mai semplice abituarsi fin da subito alla partita. C’era anche un po’ di tensione – non lo nego – in un campo che comunque non è il nostro, anche se sarebbe opportuno iniziare sempre al 100%. Nel primo set abbiamo commesso diversi errori, beccando subito tre ace e aggiungendo anche qualche altra sbavatura di troppo, poi ci siamo aggiustati, abbiamo cominciato a difendere e a prendere le misure al San Donà, dominando sempre la situazione fin quasi alla fine della quarta frazione, quando a un certo punto ci siamo spenti. Loro avevano recuperato gran parte dello svantaggio ed erano arrivati a -1 da noi, ma in quel momento siamo ripartiti e abbiamo chiuso la gara”. Quanto vale questa vittoria, non soltanto per la classifica? “Direi che vale veramente tanto, perché dentro di noi ha trasmesso tanta fiducia, dimostrando alla resa dei conti che il principale avversario da affrontare siamo noi stessi. Ora ci attendono le sfide contro Parma, Brugherio e Belluno, nelle quali dobbiamo rendere al massimo per consolidare la nostra posizione di classifica”. Tre sconfitte da zero punti e tre vittorie piene in alternanza nelle prime sei giornate di campionato: un bottino complessivamente positivo per chi ha nella salvezza il traguardo da raggiungere. Ma è anche il segnale di una continuità che dovete ancora trovare? “Sì, ci manca questa prerogativa, che però possiamo acquisire attraverso una maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Se ci stiamo con la testa, ce la possiamo giocare con tutte le altre squadre: è vero, 4 o 5 di esse hanno un potenziale tecnicamente superiore, ma le altre sono benissimo alla nostra portata”. Domenica prossima arriva la Wimore Parma: è l’occasione giusta per mettere insieme due vittorie di fila? “Il Parma ha due importanti giocatori del calibro di Rossatti e Cuda, attorno ai quali ruota la squadra. Noi siamo reduci da una impresa esterna che ci permette di allenarci questa settimana con uno stato d’animo decisamente sollevato”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

  • in

    La Med Store Tunit schianta San Donà, 3-0

    Arriva la prima gioia al Banca Macerata Forum grazie ad una prestazione dominante dei biancorossi che per tutta la gara si dimostrano superiori a San Donà. Ottima la partenza della Med Store Tunit che ha aggredito gli ospiti giocando un primo set in totale controllo; secondo set fotocopia, Macerata si è presa il vantaggio e ha gestito con qualità, difendendo bene e tenendo sempre alta la pressione in battuta. Nel terzo set San Donà ha provato a riaprire la partita, i biancorossi hanno risposto con esperienza, trascinati dalle prestazioni di Wawrzynczyk e Morelli, chiudendo quindi l’incontro. La Med Store Tunit tornerà subito in campo sabato per la sfida in trasferta contro la TMB Monselice.
    LA CRONACA – Per la Med Store Tunit è di nuovo De Col che sostituisce Sanfilippo al centro, in coppia con Pizzichini, poi Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, regia affidata a Kindgard, il libero è il Capitano Gabbanelli. San Donà si presenta con Madilaris, Umek e Dalmonte, i centrali sono Dal Col e Mazzanti, Mazzon il palleggiatore, Bassanello il libero. Macerata detta il passo, Margutti trova il diagonale stretto del vantaggio, seguito poi dal colpo di Morelli che allunga 6-4. Biancorossi aggressivi, mettono pressione in battuta con Wawrzynczyk che prima favorisce il diagonale vincente di Morelli, poi si mette in proprio e da posizione centrale buca la difesa ospite, 11-7 e primo time-out chiesto da San Donà. Provano a scuotersi i veneti, Mandilaris sorprende il muro biancorosso per il 13-9 ma i ragazzi della Med Store Tunit si riscattano subito murando l’opposto di San Donà e allungando ancora. Grande difesa di Morelli che salva tutto e poi gioca col muro avversario per il 17-11; break San Donà che accorcia ma ci pensa ancora Morelli a ricacciare indietro gli ospiti, 21-15, poi scambio infinito che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum: le squadre attaccano e difendono bene, risolve tutto Mandilaris. Gestisce con qualità la Med Store Tunit e si prende il set con l’ace di Wawrzynczyk. Non cambia il copione, c’è solo Macerata in campo e ancora Wawrzynczyk difende e attacca, 6-2, nuovo time-out per coach Tofoli; difendono i biancorossi e resistono a due attacchi di San Donà, poi colpisce Wawrzynczyk, stavolta con un elegante pallonetto ad aggirare il muro, 10-4. Pizzichini a servizio mette in difficoltà gli avversari, poi muro di De Col e Macerata avanti 14-7, coach Tofoli prova il cambio con l’ingresso di Trevisol: il centrale trova l’ace del 16-11 ma i biancorossi riprendono subito a macinare punti. Ancora Morelli, prima difende poi colpisce in diagonale, 21-15, la Med Store Tunit controlla agevolmente e chiude 25-18. Ritmi alti ad inizio di terzo set e San Donà trova il vantaggio, prima murando l’attacco biancorosso, poi con l’ace di Mignano, 2-4. Con pazienza Macerata si costruisce il pareggio, suggellato dall’ace di Morelli e con l’errore in attacco di San Donà arriva anche il 7-6. Si giocano tutto gli ospiti che rispondono colpo su colpo ai baincorossi, gara che si fa più combattuta: col muro-out subito da Pizzichini, coach Gulinelli richiama i suoi in time-out, 10-12; prosegue però il buon momento degli ospiti che resistono agli attacchi dei maceratesi e chiudono un lungo scambio con il preciso pallonetto di Mandilaris, 12-14. Reazione Med Store Tunit, Wawrzynczyk e Morelli ribaltano tutto, poi muro vincente e il nuovo time-out per gli ospiti arriva sul 18-16. Prova a controllare Macerata nel finale, ottimo l’asse Kindgard-Wawrzynczyk che la difesa ospite non riesce a frenare e i biancorossi si prendono set e partita.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0
    PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-19.Durata set: 25’, 24’, 27’. Totale: 76’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, De Col 7, Margutti 8, Paolucci, Kindgard 2, Wawrzynczyk 17, Gonzi, Pizzichini 4, Gabbanelli. NE: Martusciello, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Trevisol 3, Dal Col 3, Bassanello, Amarilli, Mignano 3, Palmisano, Mandilaris 16, Mazzon 2, Dalmonte 9, Mazzanti 1, Umek 6. NE: Parisi, Tuis. Allenatore: Tofoli.
    ARBITRI: Grossi e Pescatore. LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa Libellula perde 3-1 in trasferta con Tuscania

    Aurispa Libellula affronta il Tuscania, una squadra piena zeppa di ex, nella sfida infrasettimanale di recupero della 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Reduce dal successo in casa con Modica di domenica scorsa, i salentini di coach Peppe Bua affrontano un avversario quotato, del quale conoscono già la forza dei tanti elementi che hanno vestito la maglia di Aurispa Libellula come Corrado, Onwelo, Leoni e Aprile.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Tulone in regia, i centrali Fortes e Agrusti, l’opposto Vaskelis, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Inizio prepotente per Tuscania con un ottimo turno di battuta di Onwelo che permette di maturare un vantaggio di 4 punti (7-3). Aurispa Libellula prova a rispondere con un attacco di Fortes e un lungolinea di Mazzone, non sufficienti per riavvicinarsi (12-7). Arriva una diagonale potente di Vaskelis e un buon turno di battuta di Ferrini, cui segue un muro a tre che permette di guadagnare qualche punto (14-11). Apprezzabile la tesa al centro di Tulone che Mazzone sfrutta al meglio, ma Tuscania riprende la marcia con i due grandi ex Corrado e Onwelo scatenati (20-15). Dopo un timeout chiamato da coach Bua, arriva un attacco vincente di Vaskelis e un mani-fuori di Ferrini che, stavolta, spinge coach Passaro a chiedere timeout sul 20-18. È nuovamente Vaskelis ad andare a punto, ma i padroni di casa vincono una palla contesa e conquistano il successivo punto per un fallo a rete, presupposti per la chiusura del set con due pipe di Corrado (25-21).
    Si ricomincia con un buon piglio dei salentini, con Vaskelis subito aggressivo con un lungolinea e in battuta, Ferrini decisivo in attacco e Mazzone a muro (5-7). Al tabellino si aggiunge Agrusti che mette a terra un bel primo tempo e i tre punti di vantaggio rimangono intatti anche nelle fasi di gioco successive, sino al muro di Tulone e all’attacco di Vaskelis che incrementa il punteggio a favore dei salentini (11-16). Morciano si distingue per l’ottima ricezione che permette ad Aurispa Libellula di ricostruire l’azione e andare a punto con Agrusti, poi arriva un mani-fuori vincente di Ferrini che si ripete subito piazzando un pallone in posto 4 (15-19). Capitan Mazzone mette a terra con potenza un pallone delizioso di Tulone, poi Vaskelis riesce a chiudere un pallone lungamente conteso e poi a chiudere il set (19-25).
    Terzo set che sembra ripartire con un atteggiamento propositivo di Aurispa Libellula, subito in vantaggio di un paio di punti, ma ripresa e rimontata da Tuscania (6-3). Ferrini vince una contesa a rete ma le azioni successive premiano ancora i laziali che sfruttano gli errori di Aurispa Libellula. Vaskelis torna a referto ma a far notizia è l’infortunio di Fortes, sostituito da Pepe, cui segue ancora l’offensiva inarrestabile del Tuscania che si allontana (12-6). Il capitano, Tiziano Mazzone, prova ad accorciare con un bell’attacco in diagonale e con un ace vincente, poi due punti di Ferrini portano sul -4 (14-10). Dall’altra parte, però, torna ad attaccare con continuità il Tuscania che si affida in particolare alla vena di Festi, allungando nuovamente (17-11). Prima Onwelo e poi il primo tempo di Festi portano altri punti ai laziali che portano a termine il set senza troppe difficoltà (25-18).
    Inizio difficile per Aurispa Libellula nel quarto set, quando Tuscania cerca di forzare il servizio mettendo in difficoltà la ricezione salentina, poi Ferrini va a punto con un bel muro ma i padroni di casa mantengono un leggero vantaggio (8-7). Vaskelis prova a sfoggiare il miglior repertorio, ma la difesa di Tuscania sembra insuperabile, poi il solito Corrado ribadisce a terra l’ennesimo pallone (12-9). Serve un cambio di passo e prova a fornirlo l’opposto Vaskelis con un mani-fuori vincente, cui segue un primo tempo di Pepe (12-15). La forbice tra le due squadre non si assottiglia e, anzi, Tuscania sfrutta il momento per allungare (19-13). Vaskelis viene difeso, Mazzone murato e i padroni di casa volano, vincendo la partita con un ace di Onwelo, il lungolinea del migliore in campo Corrado e la chiusura di Festi.
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula 3-1 (25-21; 19-25; 25-18; 25-17).
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Leoni 1, Festi 14, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 22, Aprile 6, Onwuelo 11, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2 All. Barbanti.
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 14, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 11, Calogero Tulone 1, Federico Ciardo, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 18, Francesco Fortes 6, Federico Giacomini, Stefano Pepe 2, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 7.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

  • in

    La Maury’s Com Cavi Tuscania c’è, Aurispa Libellula Lecce superata 3/1

    Torna a vincere, e a convincere, la Maury’s Com Cavi Tuscania nel recupero della quinta giornata dell’andata del girone blu della serie A3 Credem Banca contro Aurispa Libellula Lecce.
    Dopo quasi due ore di vero e proprio spettacolo capitan Sorgente e compagni hanno la meglio per 3/1 sui salentini arrivati a Montefiascone sulla scia del primo successo stagionale di domenica scorsa con Modica. Ad attenderli, una Maury’s Com Cavi Tuscania a cui la sosta forza ha indubbiamente giovato, che trova nel muro difesa e nel servizio le sue armi migliori. Grazie anche ad un Roberto Festi e ad un Francesco Corrado davvero sontuosi, con quest’ultimo premiato al termine come MVP del match. Da registrare, purtroppo, l’incidente occorso durante il terzo set a Francesco Fortes costretto ad uscire per infortunio: a lui i migliori auguri di pronta guarigione.
    Al fischio di inizio dei signori Luca Grassia e Giorgia Adamo coach Passaro schiera i suoi con Leoni in palleggio e Onwuelo opposto, Festi e Aprile centrali, Sacripanti e Corrado bande, capitan Sorgente libero. Coach Bua risponde Tulone in regia con Vaskelis opposto, Fortes e Agrusti al centro, Mazzone e Ferrini laterali, Morciano libero.
    Parte forte Tuscania e trova subito il break grazie a Onwelo che dei nove metri mette in difficoltà la ricezione avversaria 4/1. I padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore e si portano sul 16/9. Reazione Lecce che grazie a Mazzone ottengono il break che riduce lo svantaggio 17/13. Ancora punto a punto con Lecce di nuovo pericoloso 21/18. Tuscania decide di non correre più rischi. Corrado prima mette a segno il 24/20 poi chiude il primo parziale con una pipe vincente 25/21.
    Secondo parziale fotocopia del primo solo a parti invertite. I salentini trovano il primo break grazie a due muri consecutivi di Mazzone e Agrusti rispettivamente su Onwuelo e Sacripanti 5/8. Si va avanti punto a punto fino al massimo vantaggio Lecce 15/10. Vantaggio che si mantiene pressoché invariato fino al termine del set con il lituano Vaskelis protagonista 19/25.
    Terzo set. Tuscania si porta subito avanti grazie ad un ace e una pipe di Corrado (6/3). Vantaggio che aumenta grazie anche a due ace consecutivi di Festi (9/4) e a quello di Leoni 11/5 e massimo vantaggio. Distacco che Tuscania mantiene fino al termine con un Corrado in grande spolvero 25/18.
    Quarto set all’insegna del punto a punto fino alla prima accelerazione dei padroni di casa con il solito Corrado (9/7). Altro break di Tuscania con l’ace di Onwuelo (13/9). E sono proprio gli ace, Sacripanti e ancora Onwuelo che portano Tuscania sul 23/15, massimo vantaggio. L’attacco vincente di Corrado e e quello in rete di Ferrini consegnano set e match alla Maury’s Com Cavi Tuscania 25/17.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA – AURISPA LIBELLULA LECCE 3/1
    (25/21 – 19/25 – 25/18 – 25/17)
    Durata: ‘27, ’25, ’25, 29
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Stamegna, Leoni 7, Festi 14, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 22, Aprile 6, Onwuelo 12, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2 All. Barbanti.
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Mazzone 16, Morciano (L1), Ferrini 13, Tulone 1, Ciardo, Coppola, Vaskelis 18, Fortes 4, Giacomini, Pepe 2, Del Campo, Agrusti 7, Giaffreda (L2). All. Bua. 2 All. Bramato
    Arbitri: Luca Grassia e Giorgia Adamo
    MVP: Francesco Corrado premiato da Giuseppe Adriani della Formaggeria Adriani.
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

  • in

    Smi Roma ecce derby

    È l’ora del riscatto. L’ora in cui si deve resettare tutto e ripartire. Dopo la brutta sconfitta interna con Palmi di domenica scorsa la squadra di Budani è chiamata a una prova di grande concretezza e cinismo. Come nella partita con Napoli, in cui Rossi e compagni hanno saputo da una parte sfruttare il fattore campo e dall’altra parte mettere in pratica le maggiori qualità tecnico-tattiche, così anche domani sera alle ore 20.30 nel campo di Guidonia (gara che sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Lega Volley) si dovrà combattere per smuovere quella classifica che vede i romani viaggiare nella parte critica con 4 lunghezze. Fino a questo momento la Smi ha ottenuto i punti solamente in casa e per questo il derby laziale contro Sabaudia rappresenta un snodo importante per il proseguo della stagione, Sabaudia dal canto suo viaggia a metà classifica con 7 punti, nell’ultima gara è stata sconfitta sul campo di Modica, ha nel proprio roster un giocatore esperto come Antonio De Paola e poi Molinari, Zornetta, ragazzi che hanno già acquisito esperienza. Coach Budani conosce i suoi ex giocatori e sa come entrambe le squadre giocheranno solo per un risultato.

    Articolo precedentePillole statistiche di Serie A2 e A3 Credem Banca LEGGI TUTTO

  • in

    Calendari sincronizzati a portata di click

    Serie A Credem BancaCalendari sincronizzati a disposizione di Club e appassionati
    Nuovo upgrade per il sito legavolley.it: da oggi è a disposizione di Club e appassionati un nuovo strumento, il calendario Google (e la versione iCal) sincronizzato con il database di Lega Pallavolo.
    Importando il calendario scelto sul proprio device (o anche un proprio sito di Club o d’informazione) sarà possibile seguire gli appuntamenti con la Serie A Credem Banca, sincronizzati in automatico: consultando il proprio mobile o pc, ognuno vedrà giorno e orario del singolo match variato in automatico seguendo spostamenti di programmazione televisiva o eventuali rinvii impostati dalla Lega sul proprio database.
    Alla paginahttps://www.legavolley.it/calendari_sincronizzati/
    sono linkati o visualizzabili tutti i calendari di Regular Season delle Serie (SuperLega, A2, A3 Bianco e A3 Blu Credem Banca), nonché un calendario dedicato per ogni singolo Club dei 54 che partecipano in questa stagione ai Campionati Credem Banca. LEGGI TUTTO

  • in

    Martinez e le trasferte: «Nessun alibi, serve carattere»

    Tre partite e tre vittorie: nove punti a disposizione e nove conquistati. Il ruolino casalingo della Da Rold Logistics Belluno è semplicemente impeccabile. Ma, al di fuori dei confini provinciali, e regionali, la situazione è ben diversa: perché una volta archiviato il bellissimo 3-0 nel derby d’esordio a San Donà di Piave, i rinoceronti hanno rimediato due sconfitte, tra Mirandola e Bologna, con un bilancio complessivo di 6 parziali al passivo e uno all’attivo. Da qui, l’inevitabile domanda: la DRL ha il “mal di trasferta”?
    LOTTARE – Ad abbozzare una risposta è Gonzalo Martinez. Un libero che, a dispetto della giovane età (ha compiuto vent’anni in settembre), è un punto fermo della rosa dolomitica: «È chiaro che tutto diventa più facile e immediato quando giochiamo davanti al nostro meraviglioso pubblico, ma dobbiamo abituarci a lottare anche fuori casa. Domenica scorsa, la Geetit ha mantenuto una buona continuità di pallavolo per l’intero incontro, noi però non siamo stati all’altezza». Fattore ambientale, clima, atmosfera, difficoltà logistiche: è difficile trovare una sola ragione per spiegare la differenza di rendimento tra casa e trasferta. «La realtà è che non ci sono alibi – ammonisce Martinez – spetta a noi migliorare». Anche perché fra quattro giorni (domenica 13, ore 18) è in calendario il confronto di Pineto contro l’Abba, capoclassifica insieme a Savigliano: «Affronteremo uno dei sestetti più attrezzati del campionato, lo sappiamo. Per questo, servirà una prova di carattere. Dovremo mettere in pratica ciò che è venuto a mancare nella trasferta di Bologna. Pure in termini di fiducia». 
    SINTONIA – Niente allarmismi, comunque. L’avvio di stagione rimane positivo, nonostante i due passivi in Emilia: «La squadra c’è – prosegue Martinez – e con coach Colussi mi trovo benissimo. Registro dei miglioramenti continui, giorno dopo giorno. Non solo miei, ma di tutti i ragazzi. Nel gruppo, la sintonia non manca». Come non mancano le ambizioni: «Faremo il possibile per agganciare le prime posizioni della classifica. E poi daremo il massimo nei playoff». Ma tutto passa per una crescita lontano da Belluno. Magari, già a partire dal confronto in provincia di Teramo, contro un’autentica corazzata girone bianco di A3. Anche se, per spremere punti dalla sfida in provincia di Teramo, servirà una prova maiuscola. E una DRL ben diversa da quella andata in scena al Palasavena.  LEGGI TUTTO