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    Il Bari cade anche a Sorrento: la Shedirpharma fa bottino pieno al PalAtigliana

    Nuovo passo falso del Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. La compagine biancorossa esce sconfitta dal PalAtigliana di Sorrento ad opera di una Shedirpharma in serata di grazia, capace di imporsi per 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) disputando una gara impeccabile per grinta, voglia e determinazione dinanzi al proprio pubblico.Serata da dimenticare, quindi, per i biancorossi che, messi a dura prova in ricezione da Albergati e soci (4 aces per l’opposto biancoverde), hanno faticato parecchio in fase offensiva (37% in attacco) e collezionato i soliti errori gratuiti in battuta (14 totali).Si materializza così la seconda sconfitta consecutiva, che bisognerà metabolizzare in fretta alla luce dell’imminente turno infrasettimanale che, giovedì 8 dicembre, sul taraflex del PalaFlorio vedrà capitan Paoletti e compagni contrapposti alla Leo Shoes Casarano.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Esposito schiera Aprea in cabina di regia, Albergati opposto, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali e, per concludere, Donati al vertice della linea di difesa.Coach Spinelli risponde con la diagonale Parisi-Paoletti, gli schiacciatori Wojcik e Ferenciac, i centrali Persoglia e Deserio e con Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHNel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul rettangolo di gioco: al break di tre punti messo a segno da Albergati (12-10) fa seguito quello realizzato da Ferenciac (12-12). I campani forzano la battuta e, con una serie di muri vincenti, si danno alla fuga (16-12, muro di Aprea su Ferenciac). Il timeout successivo di coach Spinelli rianima il Gruppo Stamplast M2G Green: il collettivo biancorosso prima accorcia le distanze con il duo Persoglia-Wojcik e poi piazza il sorpasso ai danni dei biancoverdi con la chiusura potente di Paoletti (18-19). Si lotta punto a punto sino al 21-21, quando il nuovo strappo dei padroni di casa mette fine alle ostilità (25-21, ace di Albergati).Al ritorno in campo la Shedirpharma continua a fare la differenza a muro: Remo nega il passaggio agli attacchi di Paoletti e Ferenciac e fissa il punteggio sul 12-9. Gli uomini di coach Spinelli accusano il colpo e scivolano a -7 dai campani, trascinati dalle battute vincenti di Albergati (18-11, tre aces dell’opposto). Nel momento più difficile i biancorossi non si disuniscono e, a testa bassa, risalgono la china con il turno al servizio di Parisi e l’ottimo lavoro al centro di Persoglia (21-19). Il game resta in bilico sino alla fine (24-22), questa volta a chiuderlo è Starace con un astuto mani out da posto 4. La Shedirpharma è avanti 2-0 nel computo set.Per risollevare le sorti del match coach Spinelli inserisce Martinelli in cabina di regia al posto di Parisi e Ciavarella per Ferenciac. La reazione biancorossa non si fa attendere (8-12) ma viene subito respinta da uno scatenato Starace (15-15). Subito dopo è il break di Ciavarella a riportare avanti il Gruppo Stamplast M2G Green (17-19) che, grazie alla diagonale vincente di Wojcik e ad una serie di errori nella metà campo avversaria, vola sul 18-24. Alla fine ci pensa Persoglia a riaprire il match (2-1) con un gran muro su Starace, che vale il definitivo 18-25.Nel quarto atto della gara la Shedirpharma parte subito forte (7-4) ma il Gruppo Stamplast M2G Green non molla la presa (7-6, 11-10). La nuova folata offensiva dei campani è guidata ancora da Albergati (16-11). Coach Spinelli opta per il cambio della diagonale ed il Bari si rifà sotto con un muro del nuovo entrato Petruzzelli V. su Cuminetti e la sassata micidiale di Ciavarella (17-15). Nella fase clou del game, però, sale ancora in cattedra Starace che, irrefrenabile sia in attacco che a muro, guida i suoi al momentaneo 22-18. Capitan Paoletti e compagni non riescono più a riemergere e cadono definitivamente sotto i colpi di Buzzi (25-21, muro su Deserio).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-21, 25-22, 18-25, 25-21)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Starace 20, Cuminetti 6, Buzzi 13, Remo 6, Donati (L1) pos 57%, Pontecorvo (L2), Maretti, Mangone, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi.All. Nicola Esposito – vice all. Morgan CelentanoNote: errori al servizio 12, aces 6, ricezione pos 63% – prf 39%, attacco 42%, muri vincenti 13.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 1, Paoletti 13, Ferenciac 4, Wojcik 14, Persoglia 10, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 75%, Martinelli 0, Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Ciccolella, Petruzzelli F., Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 14, aces 2, ricezione pos 55% – prf 28%, attacco 37%, muri vincenti 9.
    Arbitri: Fabio Scarfò e Antonio Gaetano
    Durata set: 29’, 31’, 31’, 35’. LEGGI TUTTO

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    Prima Vittoria Stagionale , la QuantWare Napoli accende la scintilla e torna a sognare

     

    Dopo tante delusioni, era nell’aria ed è arrivata, la QuantWare Napoli ottiene tra le mura amiche la prima vittoria stagionale battendo con un perentorio 3-0 la Avimecc Modica.

    E’ un giorno particolare per la società partenopea, che conquista la sua prima vittoria nel campionato di serie A3 spinta dal proprio pubblico che nonostante i risultati tutt’altro che esaltanti non ha mai smesso di sostenere la squadra  in questa prima parte della stagione.

    Tornando alla cronaca, Napoli, abbiamo detto, batte 3-0(25-21;26-24;25-17) la squadra siciliana guidata da coach d’Amico, risultato netto, cercato, desiderato, anelato con tutte le forze dai ragazzi di coache Sergio Calabrese. Partono subito forte gli All Blu, avanti subito di un break che riescono a mantenere ed anzi ad incrementare nel finale del set con gli schiacciatori laterali sugli scudi, il sempre verde Canzanella, lo spagnolo Francisco Fernandez e l’opposto Cefariello che lascia intendere subito di essere in giornata, chiuderà infatti con 19 punti totali con il 57% in attacco. Nel secondo set il livello si alza, Modica parte subito forte, piazzando un paio di break e guida fino al fino al finale di set, in altre circostanze Napoli, un po’ per inesperienza, un po’ per l’ansia da risultato avrebbe mollato, ma non oggi, non davanti al suo pubblico, che continua a incitare la squadra a gran voce- chiude a proprio favore  sul filo di lana ,26-24 , anche il secondo parziale. Nel terzo parziale pare proprio che Modica possa riprendersi, mettendo in crisi il sistema di ricezione della QuantWare nelle fasi iniziali del set , a quel punto mister Calabrese butta nella mischia Botti per Francisco Fernzandez che accusa un passaggio a vuoto dopo due discreti set e il ragazzo del Vomero risponde presente. Napoli al primo time out è già davanti, prosegue macinando punti su punti, chiude nel tripudio del pubblico.

    Al termine della partita tutta l’emozione dell’assistente Francesco Pagliuca:” Questa settimana era chiara la percezione che qualcosa di positivo potesse accadere, c’erano una positività e una serenità diverse dal solito , siamo contenti per i ragazzi, è il giusto premio per il lavoro che svolgono, abbiamo meritato la vittoria, forse l’avremmo meritata anche in altre occasioni oggi finalmente è arrivata”.
    Molto sentite anche le parole del DG Matano al termine della gara:” E’ un’emozione enorme,  per un attimo ho chiuso gli occhi e sono tornato indietro alla sfida playoff promozione dello scorso

    anno- ringrazio il pubblico che non smette mai di sostenerci e diamo appuntamento a domenica 11 per lo scontro casalingo contro Lecce, anche se in settimana saremo impegnati nel turno infrasettimanale contro il Marcianise”.

    Si chiude una bella serata in cui finalmente la QuantWare Napoli ha dimostrato di poter accendere la fiammella per alimentare le speranze salvezza. LEGGI TUTTO

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    Moyashi sottotono, cede 0-3 con Bologna

    Ph. Roberto Peli
    GARLASCO, 04 dicembre 2022 – Moyashi Garlasco cede 3-0 nella 10a giornata di A3 Credem Banca contro la Geetit Bologna con parziali di 19-25, 21-25, 21-25. I neroverdi faticano ad esprimere il loro gioco e non sembrano mai poter domare la formazione emiliana che, senza troppi pensieri alla classifica, scende in campo cinica e aggressiva tenendo sempre in controllo la gara e portandosi a casa il bottino pieno. Primo stop dopo 3 buone uscite per la Moyashi, che rimane ferma a quota 14 punti e si vede sorpassare dalla stessa Bologna.
    Formazioni:
    Sul taraflex del PalaRavizza scendono in campo Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Giampietri, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto felsineo mister Marzola punta su Lusetti in palleggio e Lugli opposto, Orazi e Grottoli al centro, in banda Maletti e Vinti, Gabrielli libero.
    La gara
    Moyashi parte subito avanti con Bologna che concede qualche errore e regala l’8-6. Il muro di Maletti stacca un break per la Geetit che si avvicina a -1 (10-9). Gli emiliani alzano la pressione in battuta e sull’ottimo turno di Lugli mettono la freccia (12-13). Il muro pavese risponde con Puliti e Giampietri, ma gli emiliani tengono il +1 (16-17), quando Lugli trova il la per staccare i neroverdi colpendo prima da 2 e poi a muro (16-19). Bertini ferma il gioco ma rientrati in campo Lusetti colpisce ancora in battuta e allunga 16-22. Il mister neroverde inserisce Agostini per maggior equilibrio in seconda linea ma non basta: Garlasco fatica in ricezione e la Geetit ha la strada spianata per andare a set point (17-24). I muri di Romagnoli e Giannotti annullano le prime due occasioni (19-24), alla terza Maletti chiude sul 19-25.
    Moyashi ancora contratta parte subito sotto 1-4. Maletti ricomincia da dove aveva lasciato, fermando a muro capitan Puliti (1-5) e Grottoli chiude la palla slash del (1-6). Puliti rimette in marcia i suoi (4-8) ma nella metà campo neroverde si fatica a ingranare e la Geetit allunga ulteriormente facendosi sentire a muro (4-11). I ragazzi neroverdi si ricompattano e a turno danno il loro contributo per provare a rientrare: Bellucci di seconda (6-11), Peric a muro (7-12), Giannotti e ancora a muro Giampietri; infine, anche capitan Puliti risponde all’appello e riporta a 2 lunghezze la Moyashi (11-13). La Geetit si spazientisce e regala anche il 13-14. Un buon momento di Lugli permette ai ragazzi di coach Marzola di ristabilire le distanze (16-20). Bellucci ha bisogno dei suoi centrali per cambiare marcia: cerca Peric (17-20) e Giampietri (suo il 18-22 e il 20-23) ma i bolognesi feriscono ancora da posto 4 con Maletti, che regala ai suoi il set point (20-24). Giampietri annulla il primo (21-24) ma Vinti al secondo tentativo chiude con il 21-25.
    Nel terzo parziale Bertini inserisce Caianiello e Agostini per provare a girare l’inerzia della gara. Bellucci allora si affida allo stesso Caianiello (2-4) per partire forte. Si aggiunge anche capitan Puliti per tenere i neroverdi con il naso avanti di un break (10-9). Il set procede in grande equilibrio, con Lugli e Maletti protagonisti nella metà campo emiliana (12-12). Puliti e Vinti si rispondono per le rime fino al 17 pari, quando la Geetit mette la freccia e con il servizio dello stesso Lusetti trova il 17-20. Vinti allunga a +4 con il muro su Caianiello (17-21) e Bertini ripesca Baciocco dalla panchina per sfruttarlo in fase offensiva (18-21). Moyashi ci prova con Peric (19-22) e Puliti, ma la Geetit è brava a tenere il cambio palla e portarsi a match point con Vinti (20-24). A nulla vale la botta di Puliti, che annulla la prima occasione (21-24), e Orazi in primo tempo chiude la pratica sul 21-25.
    Il commento di coach Bertini: “È stato un KO inaspettato per le forme con cui è arrivato e lascia tanti rammarichi. Loro hanno giocato indubbiamente un’ottima gara e gli va dato merito. Da parte nostra, ci abbiamo messo molta poca ‘pancia’. È una linea sottile quella tra tecnica e atteggiamento: a volte le cose non si fanno bene perché non si ha l’energia giusta, e altre volte fare bene le cose determina grande energia. È un cane che si morde la coda. Oggi siamo stati sottotono dal punto di vista emotivo e della determinazione, abbiamo fatto una gara di quelle che, si spera, capitino pochissime volte… o una sola all’anno”.
    Puliti e compagni avranno un paio di giorni per analizzare cosa non ha funzionato e ricaricare le energie, più mentali che fisiche, per l’appuntamento a Brugherio all’Immacolata e attendendo la gara di domenica 11 dicembre al PalaRavizza con San Donà.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 0 – Geetit Bologna 3 (19-25, 21-25, 21-25)
    MOYASHI GARLASCO: BACIOCCO 5, ROMAGNOLI 1, PERIC 3, CAIANIELLO 5, GIANNOTTI 4, BELLUCCI 2, GIAMPIETRI 11, CALITRI (L), ACCORSI, AGOSTINI, PULITI 12. N.E. MINELLI.
    10 muri, 0 ace, 8 errori al servizio, 47% ricezione positiva (38% perfetta), 37% efficienza in attacco.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    GEETIT BOLOGNA: DONATI, GOVONI, LUGLI 18, LUSETTI 6, ORAZI 4, MALETTI 12, VINTI 14, GABRIELLI, GROTTOLI 5. N.E. BALLAN, GUERRINI, OLIVA.
    10 muri, 5 ace, 10 errori al servizio, 52% ricezione positiva (28% perfetta), 48% efficienza in attacco.
    Allenatore: Marco Marzola. Vice: Andrea Vanini. LEGGI TUTTO

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    WiMORE Parma autoritaria a Belluno: ora è sesta

    I ducali giocano una partita pressochè impeccabile e ottengono la seconda vittoria consecutiva espugnando in tre set il difficile campo dei veneti scavalcati anche in classifica
    Una partita pressochè impeccabile dall’inizio alla fine consente alla WiMORE Parma di espugnare in tre set (25-16, 25-18, 25-17) il campo della Da Rold Logistics Belluno, ora scavalcata anche in classifica, ottenere la seconda vittoria consecutiva e portarsi al sesto posto solitario a quota 16 nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, in piena zona play-off a meno uno dalla coppia Macerata–Bologna. Di sicuro la miglior prestazione stagionale dei parmensi, trascinati dai monumentali Reyes e Rossatti, autori rispettivamente di 19 e 17 punti, che non hanno fatto sentire troppo le assenze di Beltrami e Cuda ai quali si è aggiunto in extremis anche il centrale Fall, tenuto precauzionalmente a riposo a causa di un lieve affaticamento muscolare. Il tecnico Andrea Codeluppi, ancora in una situazione d’emergenza, schiera la diagonale Chakravorti–Reyes, gli schiacciatori Rossatti e Daniel Codeluppi, capitan Sesto e Bussolari al centro e il libero Cereda, il collega Colussi conferma il palleggiatore Maccabruni, l’opposto Novello, il duo Graziani–Ostuzzi in banda, i centrali Mozzato e Paganin e Martinez nel ruolo di libero in una partenza di marca ducale caratterizzata dal muro e dall’attacco di Reyes (9-5) e da una difesa strepitosa di Cereda (10-5). Ancora Reyes, particolarmente ispirato, conserva il massimo vantaggio (12-6) accentuato dal muro di Sesto (16-9) e da due aces di fila dello stesso Reyes (23-15) in un set a senso unico chiuso dall’errore in attacco di Graziani (25-16). Nel secondo parziale l’equilibrio regna sovrano fino al 5 pari poi due muri di Rossatti regalano il primo consistente break (9-5) consolidato dalla diagonale del numero 8 ospite (12-6). Novello riduce leggermente il gap (12-8) ma tre battute vincenti in stecca di Reyes ricacciano indietro i padroni di casa (18-11) che provano invano a riportarsi in scia (22-16) ma poi si arrendono definitivamente di fronte all’errore fatale di Paganin al servizio (25-18). In avvio di terzo Belluno pare essere più quadrata ma Reyes si rivela implacabile dalla seconda linea (5-3) prima dell’illusorio aggancio determinato da Stufano a muro (7-7) e del micidiale uno-due griffato dalla “pipe” di Rossatti (12-10) e dal contrattacco di Daniel Codeluppi (13-10). Rossatti firma il rassicurante più quattro (16-12) che lievita ancora complice il colpo fuori misura di Ostuzzi (17-12) e il muro di Reyes (20-14). L’ace di Chakravorti (22-14) ipoteca i meritatissimi tre punti legittimati dall’attacco del neoentrato Ferraguti (25-17) a coronamento di una strepitosa e autoritaria prova di squadra. A fine partita è comprensibile la gioia dell’italo-cubano Alex Reyes, top scorer dell’incontro e impiegato per la seconda volta da opposto. “Abbiamo fatto una bella partita, siamo stati molto bravi a riuscire a portare a casa il risultato in tre set. Sinceramente non ce l’aspettavamo perché Belluno comunque è una squadra tosta ma si vede che stavolta siamo stati un pelo superiori noi. L’arma in più a nostro favore è stata sicuramente la squadra, più coesa anche quando eravamo punto a punto e nei momenti di difficoltà. In queste ultime settimane abbiamo parlato tra di noi e chiarito dei punti che dobbiamo migliorare, merito dei più “grandi” che sono stati addosso a noi e anche del mister che ci ha preso a fare del lavoro individuale. Il ruolo di opposto lo avevo già ricoperto in precedenza, con il palleggiatore mi trovo bene e mi sono solo dovuto un attimo ambientare in una settimana d’allenamento. Lo staff sta preparando al meglio le prossime partite, affronteremo Savigliano e Pineto con grinta e coraggio”. Prossimo impegno in programma nel turno infrasettimanale di giovedì 8 dicembre alle 18 al PalaRaschi con Monge-Gerbaudo Savigliano, saldamente al terzo posto in classifica.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra Da Rold Logistics Belluno e WiMORE Parma valida per la decima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Da Rold Logistics Belluno-WiMORE Parma 0-3 (16-25, 18-25, 17-25)
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni, Novello 11, Graziani 4, Ostuzzi 7, Mozzato 3, Paganin 3, Martinez (L), Saibene, Guolla, Stufano 6. N.e. Candeago, Galliani, Guastamacchia, Pierobon (L). All.: Colussi
    WiMORE PARMA: Chakravorti 1, Reyes 19, Rossatti 17, D.Codeluppi 3, Sesto 1, Bussolari 4, Cereda (L), Ferraguti 1. N.e. Colangelo, Fall, Zecca (L), Cuda, Beltrami, Chirila. All.: A.Codeluppi-Borghi
    ARBITRI: David Kronaj (Varese)-Fabio Bassan (Brescia)
    NOTE: Da Rold Logistics Belluno: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 13, errori in ricezione 6, attacchi vincenti 35%, errori in attacco 13, muri 3. WiMORE Parma: s.v. 6, s.s. 7, errori in ricezione 1, a.v. 55%, errori in attacco 7, muri 6. Durata set: 22’, 28’, 23’; tot. 73’.
    RISULTATI DECIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Med Store Tunit Macerata-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-18, 25-13, 25-21)
    Abba Pineto-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-20, 25-13)
    Moyashi Garlasco-Geetit Bologna 0-3 (19-25, 21-25, 21-25)
    Da Rold Logistics Belluno-WiMORE Parma 0-3 (16-25, 18-25, 17-25)
    Monge-Gerbaudo Savigliano-ErmGroup San Giustino 3-0 (27-25, 28-26, 25-19)
    Stadium Pallavolo Mirandola-Vigilar Fano 0-3 (17-25, 20-25, 18-25)
    TMB Monselice-Volley Team San Donà di Piave 2-3 (25-19, 25-22, 26-28, 21-25, 13-15)
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Abba Pineto 27; Vigilar Fano 26; Monge-Gerbaudo Savigliano 21; Med Store Tunit Macerata, Geetit Bologna 17; WiMORE Parma 16; Da Rold Logistics Belluno 15; Moyashi Garlasco 14; Sol Lucernari Montecchio Maggiore, ErmGroup San Giustino 13; Gamma Chimica Brugherio 10; Volley Team San Donà di Piave 8; TMB Monselice 7; Stadium Pallavolo Mirandola 6.
    INTERVISTA ALEX REYES (OPPOSTO WiMORE PARMA)
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    DRL, continua la “maledizione emiliana”: Parma domina alla Spes Arena

    L’incantesimo emiliano non si spezza: dopo aver ceduto a Mirandola e a Bologna, la Da Rold Logistics Belluno si arrende pure alla WiMore Parma. E compie un deciso passo indietro rispetto alla bella prova messa in mostra non più tardi di una settimana fa, a San Giustino. Mai, prima d’ora, la DRL aveva perso in tre set, davanti al pubblico amico della Spes Arena. Il palasport di Lambioi è violato per la seconda volta di fila (il precedente è l’1-3 con Savigliano). E il passivo è netto tanto nella forma, quanto nella sostanza. Con inevitabili riflessi sulla classifica: basti pensare che i rinoceronti scivolano indietro di tre posizioni e occupano ora il settimo posto.
    RAZZI NEI PIEDI – I bellunesi partono col freno a mano tirato e, ben presto, si ritrovano doppiati: 6-12. Anche perché, nella metà campo avversaria, c’è un attaccante di palla alta con i razzi sotto ai piedi: è l’italo-cubano Alex Reyes, capace di spedire a terra 8 palloni su 9 e di arricchire con due servizi vincenti il suo clamoroso set in doppia cifra (10 punti). L’avvio, quindi, è di marca parmense.
    SPARTITO – E non solo l’avvio: lo spartito è lo stesso nel secondo round: se da un lato Reyes viene limitato (4 punti col 17 per cento in attacco), dall’altro i Colussi boys continuano a sbagliare tanto. O meglio, troppo: 7 errori in attacco e 5 al servizio, mentre la ricezione non va oltre il 45 per cento. Difficile pensare di spuntarla, di fronte a simili numeri. E la WiMore prende il largo. Anche perché i padroni di casa non trovano le contromisure, né le risorse per contrastare la maggior vivacità di un avversario palesemente in fiducia, nonostante l’assenza di entrambi gli opposti. E così, i titoli di coda scorrono con ampio anticipo. Il bottino pieno prende la strada di Parma.
    METAMORFOSI – «Una metamorfosi kafkiana rispetto a domenica scorsa – afferma coach Gian Luca Colussi -. Mi sento di chiedere scusa al pubblico per questa brutta prestazione. Non ce lo aspettavamo: eravamo reduci da una settimana positiva di allenamenti e da una partita vinta con grande carattere. Al contrario di un match, quello con Parma, che non siamo riusciti a interpretare in modo corretto. Anzi, non siamo quasi scesi in campo. Fatico a trovare qualcosa di positivo o su cui aggrapparci«. Un peccato di gioventù? Fino a un certo punto, secondo Colussi: «Dobbiamo essere più bravi a cambiare il corso di un match. Ora non resta che analizzare a freddo il perché di questa serata».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-WIMORE PARMA 0-3
    PARZIALI: 16-25, 18-25, 17-25.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni, Novello 11, Ostuzzi 9, Graziani 4, Mozzato 3, Paganin 3; Martinez (L), Saibene 5, Guolla, Stufano 5. N.e. Galliani, Candeago, Guastamacchia, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    WIMORE PARMA: Reyes 18, Chakravorti 1, D. Codeluppi 5, Sesto 1, Rossatti 13, Bussolari 5; Cereda (L), Ferraguti 1. N.e. Colangelo, Fall, Zecca (L), Chirila, Moroni. Allenatore: A. Codeluppi.
    ARBITRI: David Kronaj di Varese e Fabio Bassan di Brescia.
    NOTE. Durata set 22’, 28’, 24’; totale 1h14’. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 3. Parma: b.s. 7, v. 6, m. 4. LEGGI TUTTO

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    Altro “tonfo” in trasferta per l’Avimecc Volley Modica, Napoli vince in tre set e la DS Manuela Cassibba rassegna le dimissioni

    QuantWare Napoli 3
    Avimecc Volley Modica 0
    Parziali: 25/21, 26/24, 25/17
    QuantWare Napoli: Quarantelli, Botti 5, Saccone 4, Leone 1, Monda, Fernandez 8, Malanga, Cefariello 18, Anatrella, Martino 5, Canzanella14, Ardito (L). all. Sergio Calabrese; Assistente Francesco Pagliuca.
    Avimecc Volley Modica: Turlà 1, Raso 6, Capelli 12, Putini 4, Chillemi 8, Quagliozzi 1, Firringieli, Princi 4, Garofolo 7, Saragò, Nastasi (L1), n.e.:Aiello (L2), Petrone. All. Giancarlo D’Amico; Assistente Enzo Di Stefano.
    Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara e Marco Turtù di Montegranaro.
    Napoli – Ennesimo k0 in trasferta per l’Avimecc Volley Modica che al “PalaSiani” di Napoli si arrende in tre set al fanalino di coda QuantWare in appena 91′ di gioco.
    I soliti alti e bassi del sestetto di Giancarlo D’Amico che non riesce assolutamente a dare continuità al gioco bello e fruttuoso che i biancoazzurri riescono a esprimere al “PalaRizza”.
    Partita in equilibrio nella prima fase del set d’apertura con la formazione partenopea che ha in Cefariello e Canzanella le sue due migliori “bocche di fuoco” che permettono ai ragazzi di coach Calabrese di tenere un leggero vantaggio (8/6). Vantaggio che resta immutato anche a metà della prima frazione (16/14), ma Napoli prende campo e entra nella fase finale con un vantaggio di 3 punti (21/18) che i biancoazzurri non riescono più a colmare con i padroni di casa che portano a casa il set con il punteggio di 25/21.
    Al cambio di campo, Modica sembra aver trovato il passo giusto. Napoli è costretto a inseguire (8/7), ma fa sentire il fiato sul collo a Chillemi e compagni che mantengono il leggero vantaggio (21/20) fino alle battute finali, dove i padroni di casa riescono a impattare sul 24/24 e poi a operare il sorpasso e vincere ai vantaggi 26/24.
    Modica accusa la botta e dopo un iniziale equilibrio a inizio terzo set (7/8), si va piano piano spegnendo. Napoli sente il successo pieno a portata di mano (16/11) e scava un solco nel punteggio (21/14) che per il sestetto della Contea diventa irrecuperabile. Alla fine Napoli vince in scioltezza 25/17 e porta a casa tre punti pesanti per la sua anemica classifica.
    A fine partita la DS Manuela Cassibba ha comunicato alla dirigenza le dimissioni per cercare di dare una “scossa” alla squadra che non riesce ancora una volta a sfatare il tabù lontano dal “PalaRizza”.
    “E’ arrivato il momento di mettersi da parte – dichiara amareggiata a fine partita Manuela Cassibba – ho seguito la squadra da vicino da quando abbiamo iniziato la stagione e so quanto lavoro e quanto impegno viene profuso ogni giorno in palestra dallo staff tecnico e da ogni singolo atleta. Mi assumo le mie responsabilità. Credo che la costruzione della squadra in estate è stato un mio fallimento. Ringrazio di cuore tutta la dirigenza per la fiducia accordatami in questi anni insieme, lo staff con il quale siamo cresciuti e tutti gli atleti che in questi anni hanno fatto parte della storia di questa società. Rimarrò sempre la prima tifosa dell’Avimecc Volley Modica e spero che presto si possa tornare a sorridere e superare questo momento poco felice”.
    Intanto, da domani i biancoazzurri dovranno immediatamente puntare l’attenzione al prossimo match che mercoledì nel turno infrasettimanale li vedrà tornare al “PalaRizza” per affrontare i calabresi della Omifer Palmi. LEGGI TUTTO

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    LA GEETIT SOGNA IN GRANDE, A GARLASCO SI IMPONE 3-0.

    Moyashi Garlasco – Geetit Bologna 0-3 (19-25; 21-25; 21-25)
    Moyashi Garlasco: Baciocco 5, Romagnoli 1, Peric 4, Caianiello 5, Giannotti 3, Bellucci 2, Giampietri 10, Calitri (L), Agostini, Puliti 13, N.e: Minelli, Accorsi, Noè. 
    Geetit Bologna: Donati, Govoni, Lugli 18, Lusetti 5, Orazi 4, Maletti 12, Vinti 14, Grottoli 6, Gabrielli (L), N.e: Ballan, Guerrini, Serenari, Oliva
    È andata in scena tra le mura del Pala Ravizzi la sfida tra il Moyashi Garlasco e la Geetit Pallavolo Bologna, valevole per la decima giornata del girone di andata. 
    Bologna arriva a Garlasco sfavorita dai pronostici e conscia di sfidare una formazione nettamente più forte sul piano fisico. Coach Marzola aveva annunciato già nel pre partita che sarebbe stato necessario essere perfetti sul piano tecnico per affrontare l’ostica corazzata pavese. E infatti i Bologbesi, avendo ben compreso le indicazioni del tecnico, riescono perfettamente nell’impresa: un ottimo sistema muro-difesa e una prestazione corale in attacco consegnano a Bologna l’intero bottino.
    Le due formazioni si presentano allo scontro diretto con 14 punti ciascuna, entrambe con grande fame di punti. La formazione di casa, in particolare, vede nella sfida un opportunità importante per sigillare il momento positivo e scalare la classifica.  
    I rossoblu però dimostrano il carisma per affrontare a viso aperto anche avversari di grande calibro. 
    Coach Bertini schiera Bellucci e Giannotti nella diagonale principale, Baciocco e Puliti in posto quattro, Peric e Giampietri al centro con Calitri libero. 
    Marzola risponde con Govoni-Lugli, Vinti e Maletti, ancora confermato dopo la vittoria a San Donà, Orazi-Grottoli e Gabrielli libero. 
    Nel primo set Bologna è contratta in apertura e commette diversi errori diretti. Quando la formazione di Marzola cresce nel sistema muro-difesa va al comando del parziale. Il servizio poi segna il solco che vale lo 0-1. 
    Nel secondo set si invertono i ruoli, a eccezione del finale. Bologna si impone subito sulla formazione nero-verde ma questa ricuce lo svantaggio iniziale grazie al muro. Bologna non ci sta e con Maletti e Lugli sale in cattedra per aggiudicarsi il primo dei tre punti in palio.
    La terza frazione di gioco vede le due formazioni combattere faccia a faccia fino a metà del set quando una Bologna in grande spolvero con le sue tre bocche da fuoco impone il proprio gioco aggiudicandosi l’intera posta in palio. 
    Il match in pillole: 
    Nell’ apertura del match all’aggressività in fase offensiva di Garlasco risponde una Geetit discontinua. Quando gli errori degli emiliani aumento Garlasco si impone 7-4. Bologna continua ad alternare buone giocate con diversi errori dai nove metri come in attacco 10-7. Il sistema muro-difesa premia le Geetit che accorcia, con un muro sull’opposto Giannotti fino al 10-9. Lugli, sugli scudi, mette una grande impronta in attacco come al servizio e il suo ace vale il pareggio sul 12-12. 
    Bertini interrompe il gioco sul 12-13 quando la Geetit incalza nel campo avversario l’ennesimo muro. È il muro il fondamentale della fase centrale del set, quelli di Puliti e Giampietri in particolare ristabiliscono il vantaggio della formazione di casa sul 16-15. Non basta: Vinti sfrutta a suo vantaggio il fondamentale prima con un pallonetto corto poi con un mani out e Lugli completa l’opera con un monster block. Sul 16-19 le due formazioni, su richiesta della panchina pavese, tornano alle panchine. 
    Lusetti al servizio guida i suoi fino al 17-21, poi ci pensa Vinti dai 9 metri a trovare il setpoint sul 18-24. Garlasco ferma a muro la formazione rossoblu ma Maletti chiude 19-25. 
    Nel secondo parziale Bologna trova subito un break point  sul servizio di Lugli e Bertini chiama subito i suoi alla panchina sul 1-4. Al rientro trova un grande Maletti che prima ferma a muro Puliti poi sfrutta una slash ancora con la battuta di Lugli: 1-6. Garlasco è fallosa mentre Bologna è composta in tutti i fondamentali e costringe la panchina pavese al secondo discrezionale sul 4-11. 
    Bellucci e Peric accorciano fino al 7-12 poi Giampietri meticoloso a muro firma il 10-13 costringendo Marzola al primo time-out del match. Il servizio di Bellucci si conclude solo sul 11-13 per lasciare spazio a quello di Puliti che, condito dagli errori diretti dei felsinei vale il 13-14. 
    Lugli ritrova fiducia ristabilendo il doppio vantaggio sul 15-17. L’opposto veneto e Maletti mettono una grande impronta nella chiusura di set e Bologna torna a condurre i giochi: 17-21. 
    Lo schiacciatore modenese trova il setpoint sul 21-24, poi Vinti chiude sul 21-25. 
    La terza frazione di gioco vede Garlasco subito avanti grazie ad un ottimo Caianiello: 4-2. Vinti risponde agli attacchi avversari pareggiando subito i conti.
    Agli attacchi di Caianiello e Puliti rispondono Vinti e Lugli e si procede punto a punto per tutta l’apertura del parziale: 10-10. Lusetti si inserisce a tabellino fermando a muro Agostini per il 12-13 e la Geetit cerca di prendere il largo. I due attaccanti neroverdi, cinici in fase offensiva,  parteggiano nuovamente i conti per il 14-14. Bologna trova il primo vantaggio significativo solo nel 17-19, sul turno al servizio di Maletti,  grazie alla parallela di Vinti che porta tutti alle panchine su richiesta di Bertini. Lusetti di prima intenzione e Grottoli a muro allungano ulteriormente fino al 17-21. Baciocco e Peric tentano di fermare il ritmo dei rossoblu ma Vinti si impone nuovamente per il 20-23. Lo stesso schiacciatore sigilla poi il 20-24. Orazi chiude set e match sul 21-25, 3-0. 
    Marco Maletti: “Parlare di alta classifica ora mi sembra un pò prematuro ma sicuramente arrivare alla chiusura del girone d’andata vincendo con squadre come Garlasco è sicuramente un buon punto di partenza. Come in tutte le trasferte soffriamo l’aria dei padroni di casa ma piano piano riusciamo a far uscire il nostro gioco e in questo ci rifugiamo nei momenti di difficoltà.” LEGGI TUTTO

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    Al PalaCatania i biancoblu vincono la decima giornata di campionato e mantengono il primato in classifica

    Nona vittoria consecutiva, altri tre punti, e primato in classifica confermato. Farmitalia Saturniavince 3-0 (25-17, 25-18, 25-16), tra le mura del suoPalaCatania, il match contro SSD Sabaudia in poco più di un’ora di gioco, in una prima domenica dicembre che ha visto tanti tifosi sostenere la propria squadra.

    Per la decima giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 campo Waldo Kantorha mandato in campo fin da subito il capitano Marco Fabroni, i centrali Antonio Smiriglia, al post di Rok Jeroncic influenzato, e Christian Frumuselu, l’opposto Nicolo Casaro e gli schiacciatori Enrico Zappoli e Piervito Di Sabato, con in difesa il libero Giuseppe Zito, ma nel corso del match tutta la panchina ha preso parte alla cavalcata verso la vittoria. Sabaudia, in tutti e tre i set, soprattutto nelle fasi iniziali, ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, ma Fabroni, l’esperto regista biancoblu, ha sfruttato ognuno dei suoi giocatori, mettendoli sempre nelle condizioni di riprendere li dove si era ceduto. Muro di ferro, battuta efficace, attacco inarrestabile, sono stati questi gli ingredienti che hanno permesso di incassare velocemente il risultato.

    “Sono contento di come la squadra ha affrontato quella che sapevamo tutti essere una squadra ostica che ha sempre fatto soffrire i suoi avversari – commenta Kantor a margine della partita, aggiungendo – abbiamo un grande palleggiatore che sa gestire bene i suoi giocatori e loro rispondono sempre al meglio. Quello che vediamo in campo è la dimostrazione che il lavoro che viene fatto durante la settimana è un buon lavoro”.

    “La squadra ha dimostrato di avere una mentalità vincente e di tenere altra la concentrazione e il livello di gioco contro tutti, e questo è quello che fanno le grandi squadre. – dice il presidente Luigi Pulvirenti – Siamo ancora ad un terzo del campionato e la strada da fare è lunga. E’ troppo presto per lasciarsi andare a delle valutazioni, ma questo ci lascia bene sperare che arriveremo fino in fondo con il massimo della determinazione”.

    Niente pausa da domani, perché Farmitalia Saturnia sarà impegnata in una doppia trasferta, mercoledì in casa di Aurispa Libellula Lecce e domenica contro Leo Shoes Casarano. Domani i giocatori torneranno in palestra, per poi riprendere con la palla martedì, prima della partenza.

    Oggi, in campo con i giocatori, anche Gli amici di Spiderman un gruppo di super eroi legati alla Onlus catanese Ibiscus, la lega per la ricerca ed il trattamento dei tumori infantili, sono stati venduti pandori e panettoni e il ricavato andrà per le tante iniziative che i volontari portano avanti a favore dei bambini affetti da cancro e per le loro famiglie.

    In apertura match è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo, il padre di Nunzio Currenti addetto stampa Farmitalia Saturnia, scomparso ieri.

    TABELLINOFarmitalia Catania – SSD Sabaudia 3-0 (25-17, 25-18, 25-16)Farmitalia Catania: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 13, Smiriglia 3, Casaro 14, Disabato 10, Frumuselu 5, Maccarrone 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 0, Tasholli 2. All. Kantor.SSD Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 9, De Vito 4, Malvestiti 11, De Paola 6, Tognoni 3, Meglio (L), Rondoni (L), Mastracci 2, Rossato 1, Catinelli 0. N.E. Molinari. All. Saccucci.ARBITRI: Giorgianni, Guarneri.NOTE – durata set: 22′, 24′, 23′; tot: 69′. LEGGI TUTTO