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    La Med Store Tunit strappa un punto nel derby di Fano, finisce 3-2

    foto Vigilar Fano
    I biancorossi cedono solo al tie-break e al termine di una bella partita, intensa, dove Macerata ha giocato alla pari di Fano e lascia il Palasport Allende con il rammarico per le rimonte subite. Ottima partenza dei biancorossi che si sono portata avanti e tenendo alta la pressione a muro ed in battuta, hanno preso il primo set. La gara si è fatta quindi tirata, con le squadre che si sono inseguite nel secondo set, deciso soltanto ai vantaggi in favore dei padroni di casa. È arrivata la reazione Med Store Tunit, i biancorossi hanno comunque dovuto lottare su ogni pallone per tornare avanti nei set; la lotta è proseguita con Fano che ha pareggiato ancora e trascinato da Ferri ha rimontato Macerata negli ultimi punti. Tie-break combattuto dove però i padroni di casa sono riusciti a superare i biancorossi. Archiviato il derby, domenica si torna subito in campo con la Med Store Tunit impegnata nella trasferta di Bologna.
    LA CRONACA – Formazione tipo per coach Gulinelli: Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard alla regia, il libero è il Capitano Gabbanelli. Fano risponde con Marks, Gozzo e l’ex-biancorosso Ferri, la coppia di centrali Ferraro e Maletto, Zonta è il palleggiatore, Raffa il libero. Subito buoni ritmi e un lungo scambio che mette alla prova le due difese, alla fine ha le meglio Macerata che firma il primo punto della gara grazie al muro di Luisetto. Serie in battuta positiva per i biancorossi che allungano 1-5, poi break Fano con Ferrero che mura Wawrzynczyk ma la Med Store Tunit risponde con una combinazione al centro e Pizzichini che trova il 4-7. I padroni di casa accorciano fino al -1, poi Macerata rialza la pressione: Zonta difende bene su Morelli ma Fano manda la palla fuori, quindi arriva il preciso diagonale di Wawrzynczyk, 7-11, primo time out della partita chiamato da coach Castellano. Nuovo break di Fano e stavolta con l’errore di Margutti arriva il pareggio, 12-12, ma dura solo un attimo: i biancorossi si riorganizzano subito e tornano avanti +3, mantenendo il vantaggio. La Med Store Tunit tiene alta la pressione a muro e in battuta, arrivano gli ace di Kindgard e Wawrzynczyk, 15-20 e nuovo time-out per Fano. Coach Castelletto prova a cambiare l’inerzia con i cambi, intanto accorcia Ferri per il 18-22, risponde Wawrzynczyk di forza: Luisetto e ancora Wawrzynczyk chiudono un ottimo primo set per Macerata. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di secondo set, Margutti trova il diagonale del 4-4, poi un colpo preciso di Morelli dopo la buona difesa dei compagni, sorprende Fano e regala ai biancorossi il vantaggio. Spettacolo al Palasport Allende: lungo scambio dove la Med Store Tunit salva l’impossibile, lo risolve però Maletto da posizione centrale, 9-8; le squadre si inseguono e i maceratesi ribaltano ancora, Fano chiama due time-out per frenare gli avversari che allungano 11-15. Fase decisiva del set, i padroni di casa accorciano, risponde Margutti con un pallonetto ad aggirare il muro, 15-17, cerca di controllare il vantaggio la Med Store Tunit ma Fano è sempre in partita. Marks piega il muro biancorosso, 20-21, poi Fano trova il pareggio, finale incerto e time-out per coach Gulinelli stavolta; le squadre lottano su tutti i palloni, Roberti manda avanti i suoi e Macerata rincorre, 23-23, servono i vantaggi per decidere il set: ci pensa Marks a mettere a terra il 26-24. Vuole riscattarsi la Med Store Tunit e il terzo set riparte con i biancorossi avanti, il 2-5 è firmato Wawrzynczyk, con un diagonale che non lascia scampo alla difesa avversaria. Provano ad avvicinarsi i padroni di casa, li scaccia Morelli di forza, 5-9, ma Fano trova il muro vincente con Ferraro che tiene i suoi in scia. Bene in difesa di Macerata, Pizzichini attacca al centro per il 10-15, momento positivo dei biancorossi mentre Fano accusa il colpo e perde terreno ma Galdenzi scuote i compagni anticipando tutti sotto rete, 11-17. Morelli con un pallonetto inganna la difesa di casa, 15-20, non può rilassarsi però la Med Store Tunit: break Fano che accorcia 18-21, time-out per coach Gulinelli. Lo stop non ferma la rimonta avversaria, Luisetto manda fuori, 22-23 e nuovo time-out per Macerata: ci pensa Pizzichini a muro a chiudere il set e riportare avanti la Med Store Tunit. Si gioca sempre a ritmi alti al Palasport Allende, biancorossi ancora avanti: bene in difesa e poi efficaci in attacco, il diagonale di Morelli vale il 3-6. Fano cerca di non far scappare i maceratesi e Ferri supera il muro ospite, 7-10, poi accorcia fino al -1 poi Margutti lungo linea firma l’11-13. Sale in cattedra ancora l’ex-biancorosso Ferri che costruisce il pareggio e poi porta avanti Fano, 16-15, tutto da rifare per Macerata che si rifugia in time-out. Le squadre rispondono colpo su colpo, Morelli porta la Med Store Tunit sul 19-19, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano due volte dando modo a Wawrzynczyk di colpire per il nuovo vantaggio. Partita infinita: Fano ribalta ancora con una buona serie in battuta e poi chiude con Ferri, rimandando tutto al tie-break. Avanti anche nel quinto set Macerata, Luisetto trova l’ace con la collaborazione della rete, 1-3, ma Fano ribalta ancora e sul 4-3 coach Gulinelli chiama time-out per riorganizzare la squadra. Si gioca punto a punto con i padroni di casa che però salgono sul +2 al cambio campo; con pazienza la Med Store Tunit conquista il pareggio, 9-9, poi un’indecisione in difesa chiude un lungo scambio in favore di Fano. Morelli manda fuori, 13-10 e arriva il time-out per Macerata: non riesce la rimonta ai biancorossi che si arrendono 15-11 sul diagonale di Marks.
    Il tabellino:
    VIGILAR FANO 3
    MED STORE TUNIT MACERATA 2
    PARZIALI: 20-25, 26-24, 23-25, 15-11.
    Durata set: 29’, 32’, 30’, 33’, 25’. Totale: 149’.
    VIGILAR FANO: Roberti 2, Zonta 1, Sabatini, Raffa, Ferri 16, Ferraro 11, Galdenzi 2, Marks 23, Gozzo 14, Maletto 11. NE: Carburi, Tito. Allenatore: Castellano.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 17, Luisetto 14, Margutti 13, Martusciello, Kindgard 6, Wawrzynczyk 26, Gonzi, Pizzichini 9, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Merli e Polenta. LEGGI TUTTO

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    WiMORE Parma, arriva l’opposto bulgaro Dimitrov

     Per sopperire ai problemi fisici di Beltrami e Cuda la società gialloblù integra il roster con l’innesto del classe ’99, al suo esordio in Italia, proveniente dal MAFC BME in Ungheria
    La WiMORE Parma è lieta di annunciare l’ingaggio dell’opposto bulgaro Hristiyan Dimitrov, che in questa prima parte di stagione aveva militato al MAFC BCME in Hungarian Extraliga. Nato il 2 novembre 1999 a Varna e alto 200 centrimetri, nonostante la giovane età, ha già girato in lungo e in largo l’Europa giocando tra le fila di KA Akureyri in Islanda, dove si era trasferito assieme ai genitori, Hypo Tirol AlpenVolleys Haching in Germania, Caruur Volley Gent in Belgio prima del ritorno in patria al Dobrudzha, del secondo passaggio in Islanda all’HK Kopavogur e degli ultimi mesi in Ungheria. Ora la prima esperienza in Italia grazie alla chiamata di Parma, costretta a fare i conti nelle ultime settimane con gli infortuni occorsi prima a Cuda e poi a Beltrami. “Considerando il numero elevato di infortuni che ha colpito la squadra -le parole del direttore sportivo Alessandro Grossi, che ora ha riempito lo “slot” da straniero riservato a ogni società di Serie A3– ormai da diverso tempo eravamo in piena emergenza numerica sia domenica alle partite che durante gli allenamenti in settimana. Abbiamo chiesto un grande sforzo ai ragazzi che sono stati encomiabili fino ad adesso però chiaramente erano costantemente sotto stress allenandosi in pochi e spesso con il supporto degli atleti dell’Under 17. Da qualche settimana avevamo iniziato a guardarci intorno per fare un’aggiunta al roster, ora si è creata l’opportunità di inserire Hristiyan e non ce la siamo lasciata sfuggire: siamo molto contenti di quest’operazione perché è un giocatore giovane che sicuramente rispecchia in pieno la nostra filosofia e si integrerà bene nel gruppo squadra. Confidiamo possa darci una grossa mano in allenamento e, poco alla volta, quando verrà chiamato in causa, anche in partita”. Dimitrov, convocato in passato nell’Under 19 e 20 del proprio Paese, indosserà la maglia numero 3 e sarà già a disposizione di coach Andrea Codeluppi in occasione della partita casalinga di questo pomeriggio al PalaRaschi con il Monge-Gerbaudo Savigliano.

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    Battuta d’arresto per l’OmiFer che torna da Modica con l’amaro in bocca

    È fatale per la OmiFer Palmi Franco Tigano il turno infrasettimanale valevole per la undicesima giornata del girone Blu del campionato di volley serie A3 maschile. Dopo una battaglia durata quasi due ore e venti, sul taraflex del PalaRizza, Gitto e compagni si sono dovuti piegare alla voglia di vincere dei siciliani che hanno conquistato tutta la posta in palio chiudendo per 3 set a 1 il match. Gara molto più equilibrata di quello che descrive il risultato finale ma per i calabresi resta soltanto l’amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato. Lo sliding doors della gara sembrava poter essere il quarto set che la Omi Fer è stata ad un passo dal fare suo, come nelle recenti uscite che ne hanno poi decretato la vittoria al tie break, ma questa volta non è stato così: dopo una lunga battaglia ai vantaggi, sul 31/29, Modica ha certificato una vittoria importante e conquistato tre punti pesanti.
    Partono meglio i padroni di casa che mettono subito un margine di sicurezza nel corso del primo parziale che chiudono sul 25/20. La Omi Fer Palmi è in gara e rimette tutto in partita aggiudicandosi il secondo set sul 22/25. Modica torna a ruggire e rimette avanti la testa chiudendo sul 25/21 il terzo set. La squadra di coach Radici si gioca il tutto per tutto nel corso del quarto set e sul 27/26 ha la palla per mettere in parità i conti e rinviare tutto al quinto set, l’occasione non viene sfruttata e Modica resta in partita sino a chiudere il set sul 31/29 e il match sul 3 a 1 finale.
    Al Palmi non bastano i 27 punti del solito Pawel Stabrawa, miglior marcatore dell’incontro, per portare a casa punti pesanti. Con lui in doppia cifra anche Michele Marinelli che mette a referto 16 punti.
    Questa l’analisi della gara di mister Andrea Radici: “la nostra – ha commentato – è stata una prestazione in buona parte condizionata da un primo set che definire rocambolesco è poco. Eravamo partiti con il piglio giusto e anche con le giuste idee da mettere in campo, ci siamo meritatamente ritrovati con un bottino di vantaggio estremamente significativo, tutto ciò purtroppo è stato vanificato dal ritorno in gara prepotente del nostro avversario che ha messo in campo un livello di servizio veramente di altissimo livello nella seconda parte di primo set. Questo ci ha senz’altro destabilizzati, ha provocato delle insicurezze alla nostra prestazione di cambio palla, dunque, il vantaggio iniziale di 1-0 è un vantaggio che l’avversario ha meritato ma che ci lascia dei rammarichi e anche degli spunti di analisi da parte nostra, perché è vero che ci sono dei forti meriti da parte di Modica però è un parziale estremamente pesante che non possiamo permetterci e che comunque speriamo rimanga un episodio”. Poi c’è stata la partita “vera” nella quale Palmi ha cercato di rimettere a posto le proprie sicurezze: “senz’altro – ha spiegato Radici – a partire dal secondo set l’avversario ha giovato di questo vantaggio per trarre ulteriore linfa che gli ha permesso di giocare in maniera spregiudicata, diciamo che il secondo set siamo riusciti comunque a portarlo a casa con una prestazione corale che ci ha riportato in scia, ci ha rimesso in gara”. Nel terzo set, sono tornate ad emergere delle insicurezze: “si, specie nella fase di side-out – ha rimarcato il coach dell’OmiFer – che non ci hanno permesso di giocare in maniera fluida come volevamo, tuttavia la squadra è rimasta competitiva, devo dire che siamo stati anche un po’ sfortunati su qualche episodio, su qualche valutazione e questo ha pesato un po’ in una squadra che sicuramente in quella fase, se non abbattuta, comunque ha subito il colpo. Sul 2-1 – ha aggiunto – nel quarto set – e il parziale finale lo identifica bene – , abbiamo cercato di mettere il cuore, di mettere tutto quello che avevamo a prescindere dalle sicurezze e insicurezze che c’erano, e di questo sono contento; sono contento dell’atteggiamento generale della squadra perché non sempre si può giocare con una prestazione perfetta o comunque estremamente positiva quindi credo che il quarto set identifichi bene i valori che questa squadra porta sempre in campo; c’è sfuggita la possibilità di arrivare al tie-break veramente per un’inezia”. Un risultato che, alla fine, penalizza i palmesi: “è giusto ammettere che l’avversario in molti momenti clou ha avuto forse quel piglio in più, soprattutto nei fondamentali di squadra, vale a dire la copertura d’attacco, la difesa, -ha spiegato Radici – e, spinto da un risultato migliore, da energie ritrovate ha portato a casa un risultato che, però, sinceramente ci sta un po’ stretto”. L’allenatore umbro con la sua solita schiettezza pur senza voler innescare polemiche non le manda comunque a dire: “rimango dell’idea – ha affermato – che, soprattutto da parte di noi tecnici, ci deve essere il desiderio, la voglia di concentrarci sulle cose del campo, sulla tecnica, sulla tattica, sulla preparazione fisica. Quando, viceversa, ci si concentra e si organizzano delle “furbate” questo sinceramente mi delude un po’, quindi, complimenti a questo avversario che ha trovato delle energie insperate e meno complimenti per il come…  questo lo voglio dire perché poi alla fine della stagione i conti si fanno: vincono quelli bravi e non quelli furbi…”. LEGGI TUTTO

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    Sale l’attesa per il derby di stasera contro la Leo Shoes Casarano

    È un momento cruciale per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. Dopo i passi falsi commessi al cospetto di Roma e Sorrento, il collettivo biancorosso si appresta ad affrontare, nel giro di pochi giorni, due gare difficilissime contro la Leo Shoes Casarano (terza, a +1) e la Sieco Service Ortona (seconda, a +9 dopo la vittoria in tre set nell’anticipo di ieri contro Sabaudia).Due ostacoli dinanzi ai quali capitan Paoletti e compagni misureranno le loro ambizioni di alta classifica. Questa sera è la volta del derby, fra le mura amiche del PalaFlorio.I biancorossi puntano sul fattore casa per invertire la rotta e conquistare punti pesantissimi a tre giornate dal giro di boa del campionato.La prossima avversaria è di quelle toste. Allenata da coach Fabrizio Licchelli, la Leo Shoes è una squadra giovane ma piena zeppa di talenti. Uno su tutti Nicola Cianciotta. Cresciuto nella cantera Materdomini e vincitore a luglio dei Campionati Europei U22 con la Nazionale, lo schiacciatore pugliese sta lasciando il segno nel suo primo anno in rossoblù, con 205 punti messi a segno finora ed il momentaneo quarto posto nella classifica generale per aces realizzati (19 nelle prime dieci gare disputate).A propiziare i suoi attacchi vincenti in cabina di regia c’è il promettente palleggiatore Alessandro Fanizza, eletto MVP nelle ultime Finali Nazionali U19 vinte sempre con la Materdomini.Ad assicurare alla squadra il giusto apporto di esperienza, invece, ci pensa lo schiacciatore Lukasz Gregorz Ciupa che, assieme all’opposto Simone Marzolla, rientra tra i terminali offensivi più temibili della Leo Shoes.Completano la formazione di partenza avversaria il tandem centrale composto da Christian Peluso e Massimiliano Matani ed il libero Francesco Prosperi Turri.Gli arbitri dell’attesissimo derby saranno il sig. Mariano Gasparro e la sig.ra Giuseppina Stellato.A partire dalle ore 19:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/asd-pallavolo-bari/) o al botteghino del PalaFlorio, a partire dalle ore 18:00.

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    Una Volley Avimecc Modica determinata e convincente batte in quattro set un Palmi battagliero e si mette alle spalle un periodo poco felice

    Avimecc Volley Modica 3
    Omifer Palmi 1
    Parziali: 25/20, 22/25, 25/21, 31/29
    Avimecc Volley Modica: Raso 7, Capelli 23, Putini 4, Chillemi 11, Quagliozzi 17, Princi 1, Garofolo 9,Nastasi (L1), n.e.: Turlà, Aiello (L2), Ventura, Firringieli, Saragò,Petrone. All. Giancarlo D’Amico; Assistente: Enzo Di Stefano.
    Omifer Palmi: Marsili 1, Gitto 8,Miscione, Stabrawa 27, Marinelli 16, Peripolli 2, Pellegrino, Rau 6, Carbone 8, Cappio (L), n.e.:Ferraccù, D’Amato. All. Andrea Radici; Assistente: Gianluca Porcino.
    Arbitri: Giovanni Ciaccio di Altofonte e Giovanni Giorgianni di Roccalumera.
    Modica – Una Volley Avimecc Modica “maestosa”, impone la legge del “PalaRizza” e torna al successo regolando in quattro set una coriacea Omifer Palmi che si è battuta fino alla fine cercando di tornare in Calabria con qualche punto in più in classifica.
    La formazione di coach Radice, non c’è riuscita perchè si è ritrovata di fronte un sestetto determinato e deciso a fare bottino pieno per cercare di mettersi alle spalle un periodo poco felice che aveva fatto scivolare i biancoazzurri nelle retrovie della graduatoria.
    Per domare Palmi i ragazzi di coach D’Amico hanno impiegato due ore e diciotto minuti, durante i quali le due formazioni hanno deliziato il numeroso pubblico presente in tribuna tra i quali le bambine della neonata scuola di pallavolo Cinque Volley.
    Partenza a rilento del sestetto modicano che forse ha sentito troppo l’importanza del match. Palmi senza guardare in faccia nessuno, piazza un break (0/4) che scava subito un solco importante nel punteggio che potrebbe far “tremare” le gambe alle migliori squadre, ma non alla Volley Avimecc Modica di oggi. Palmi tiene a distanza i biancoazzurri (2/8), costringendo coach D’Amico a chiamare il discrezionale per riordinare le idee ai suoi ragazzi,che al ritorno in campo iniziano una lenta ma continua rimonta che permette di “ricucire” lo strappo a metà frazione (15/15). Da questo momento in poi l’inerzia del parziale cambia radicalmente fino al 25/20 finale che porta in vantaggio il sestetto della Contea dopo 29′ di battaglia.
    Più equilibrato l’inizio del secondo set, con Palmi che prende un leggero vantaggio (5/8). I calabresi trascinati da Pawel Stabrawa riescono ad allargare la forbice del punteggio (11/16) gradualmente per poi resistere al tentativo di rimonta modicano (18/21) e chiudere il parziale a loro favore 22/25 in 28′ e rimettere così in perfetto equilibrio la partita.
    La tensione al “PalaRizza” sale sempre di più e nel terzo set si gioca punto a punto sin dalle battute iniziali, con gli ospiti leggermente avanti (7/8) e Modica che fa sentire sempre il fiato sul collo (14/16). Poi i biancoazzurri piazzano il break decisivo (7/1) con i punti determinanti di Riccardo Capelli e Fabrizio Garofolo, con il supporto di Stefano Chillemi e Andrea Raso che portano a un rassicurante + 4 (21/17) il sestetto di casa, mentre Stabrawa si vede sventolare il “rosso” per una doppia esultanza eccessiva e Modica chiude il parziale 25/21 e torna avanti nel computo dei set.
    Al cambio di campo è un botta e risposta continuo. Palmi si porta avanti di qualche punto a inizio del parziale (6/8), ma l’Avimecc Volley Modica è sempre sul pezzo e in “agguato” pronta a sfruttare ogni piccola sbavatura avversaria. Un parziale di 10/4 riporta avanti i biancoazzurri (16/12) e sembra che la sfida penda dalla parte modicana. Ma Palmi non si arrende, riduce il gap e arriva nel rettilineo finale con soltanto una lunghezza da recuperare (21/20). La sfida si fa ancora più appassionante quando sulla linea del traguardo le due squadre arrivano in perfetta parità (24/24), con il set che si decide ai vantaggi. Dopo una lunga lotta vietata ai deboli di cuore, Francesco Quagliozzi sul 30/29 piazza l’ace decisivo che regala un meritatissimo successo alla sua squadra, fa esplodere di gioia il “PalaRizza” e da un calcio al periodo poco felice del sestetto modicano che ora ha il compito di dare seguito al bel gioco di cui è capace nelle gare casalinghe anche lontano da casa. Palmi esce sconfitto, ma con l’onore delle armi per aver dimostrato di essere una squadra molto compatta e ben messa in campo. LEGGI TUTTO

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    Milano – Perugia si giocherà al Forum di Assago. Rinviate due gare di Lecce

    SuperLega Credem BancaMilano – Perugia si giocherà al Mediolanum Forum di Assago
    La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Allianz Milano e Sir Safety Susa Perugia, valida per la 6a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, in programma domenica 29 gennaio 2023, è stata anticipata a sabato 28 gennaio alle ore 16.00, e si giocherà presso il Mediolanum Forum di Assago, in via G. di Vittorio, 6 – 20090 Assago (MI).
     
    Serie A3 Credem BancaRinviate due gare di Lecce. Anticipata alle 18.00 Palmi – Sabaudia della 12a
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Aurispa Libellula Lecce e Farmitalia Catania, valida per l’11a giornata di Serie A3 Credem Banca, in programma per giovedì 8 dicembre 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa.
    – La gara tra QuantWare Napoli e Aurispa Libellula Lecce, valida per la 12a giornata di Serie A3 Credem Banca in programma per domenica 11 dicembre 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite.
    – La gara tra OmiFer Palmi e SSD Sabaudia, valida per la 12a giornata di Serie A3 Credem Banca, in programma sabato 10 dicembre 2022 alle ore 20.00, è stata anticipata alle ore 18.00. LEGGI TUTTO

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    BOLOGNA, CONTRO MONSELICE VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA

    La Geetit Pallavolo Bologna torna al PalaSavena con un doppio appuntamento, si inizia Giovedì 8 Dicembre con il turno infrasettimanale.
    La sfida valevole per l’11° giornata del girone di ritorno, con fischio d’inizio alle ore 19:00, vede i ragazzi di Coach Marzola sfidare la TMB Monselice. 
    La squadra della provincia di Padova occupa attualmente la penultima posizione della classifica con una sola vittoria (ai danni della Stadium Pallavolo Mirandola) e nove sconfitte. L’avversario non deve essere assolutamente sottovaluto sulla base di questi dati. Nonostante Monselice abbia avuto grande difficoltà a capitalizzare si è dimostrata una squadra ostica in grado di strappare punti a formazioni quali Savigliano, Montecchio Maggiore e Macerata. 
    I veneti arriveranno nel capoluogo con grande fame di punti e con l’obbiettivo di centrare la vittoria. Bologna dovrà mantenere alta la concentrazione.
    La Tmb trova nei fondamentali di seconda linea il suo punto di forza. Compito dei felsinei rispondere con la stessa precisione cercando di agevolare il palleggiatore Lusetti per avere sempre grande varietà di uscita.   
    Matteo Lusetti: “Il precampionato lascia nell’analisi del match il tempo che trova. Conosciamo gli avversari ma rispetto a mesi fa entrambe le squadre hanno lavorato per trovare la giusta amalgama. Mi aspetto una partita combattuta. Ingrediente fondamentale sarà quello di non sottovalutare l’avversario sulla base della classifica. Loro sono una squadra che oltre ad avere grande fame di vittoria ed essere molto combattiva vanta una ricezione molto solida.” 
    11° giornata di andata – Giovedì 8 Dicembre
    Geetit Pallavolo Bologna – TMB Monselice
    (arbitri: Prioetti Deborah, Somansino Alessandro )
    Diretta: Youtube LegaVolley
    Glenda Cancian, ufficio stampa Pallavolo Bologna LEGGI TUTTO

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    Immacolata. La Maury’s Com Cavi Tuscania affronta SMI Roma a Montefiascone

    Festa dell’Immacolata all’insegna del volley al palazzetto dello Sport di Montefiascone dove domani pomeriggio è in programma l’undicesima giornata della serie A3 Credem Banca con la Maury’s Com Cavi Tuscania opposta alla SMI Roma nel più classico dei derby laziali.
    “Roma è una squadra ben assortita, che ha dimostrato di poter fare partite di alto livello – spiega coach Passaro. Certo hanno avuto in questo inizio alti e bassi ma in questo momento in questo girone così livellato è la prassi. Dovremmo limitare i loro attaccanti principali, Rossi, Mattia Rosso e Sablone che sta dimostrando tutte le sue qualità. Sicuramente sarà importante mettere in campo la giusta attenzione, determinazione e vivere i momenti difficili con coraggio”.
    I capitolini si trovano a metà classifica avendo fin qui raccolto 13 punti, 7 dei quali in trasferta. Provengono da una serie di risultati altalenanti: quindici giorni fa sono andati a vincere a Bari ai vantaggi, per poi perdere domenica scorsa in casa con Lecce 0/3.
    Per quanto riguarda Tuscania, la prima parte del match con Ortona ha mostrato tutte le potenzialità di cui dispongono i ragazzi del presidente Pieri, resta da trovare la continuità giusta e mantenere alta la concentrazione per l’intera durata dei confronti.
    Possibile formazione ospite: Alfieri al palleggio con Rossi opposto, Antonucci e Coggiola centrali, Rosso e Sablone bande, Barone libero.
    A dirigere l’incontro, i signori Alessandro Oranelli e Andrea Galteri. Si gioca alle 18.
    Diretta YouTube Legavolley
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Sieco Service Impavida Ortona LEGGI TUTTO