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    Il VTC conquista 3 punti in una partita fondamentale.

    Una vittoria cercata, voluta e conquistata. Il VTC trova 3 punti d’oro al PalaBarbazza contro Stadium Mirandola, diretta concorrente per la salvezza, dando aria ad una classifica che nel mese di novembre si era complicata.
    Dopo Monselice arrivano quindi altre ottime notizie con i sandonatesi che si portano a quota 11 punti staccando proprio padovani e modenesi e mettendo nel mirino le squadre che occupano le posizioni più avanzate in classifica.

    Coach Tofoli manda subito nella mischia il neo acquisto Baratti che, con due allenamenti sulle spalle, ha il compito di dettare i tempi al palleggio; assieme a lui Dalmonte e Umek come schiacciatori-ricevitori, Mandilaris opposto, Mazzanti e Dal Col al centro con Bassanello libero.

    Nel primo set parte bene il Volley Team che con Mandilaris e Mazzanti si porta sul 3-1. Immediata reazione di Mirandola che con due muri di Rustichelli si porta sul +1, 3-4 e, azione dopo azione, mette a segno un altro break causa errore di Umek, 7-9. Non si scompongono i padroni di casa: triplo muro di Mandilaris ed è contro sorpasso sandonetese per il 10-9. Squadre che si rincorrono e giocano punto su punto, Dombrovski porta avanti ancora gli ospiti ma Umek in diagonale pareggia i conti. Siamo 14-14 e sale in cattedra Baratti: prima un muro a stoppare Stohr e poi una giocata d’astuzia per mettere giù il +2 Volley Team. Coach Pinca vede che i padroni di casa stanno iniziando ad ingranare gioco ed è costretto a chiamare il primo timeout del match che però non sortisce nessun effetto: Mandilaris continua a mettere giù palloni, Stohr sbaglia e il tabellone segna 19-15. Continua a giocare e lo fa bene il VTC: Mazzanti si improvvisa palleggiatore, l’opposto greco conferma di essere in grande giornata e poco dopo Umek porta a casa il primo ace della partita per il massimo vantaggio sandonatese (22-16), che viene concretizzato sempre dalla diagonale Baratti-Mandilaris: 25-17 e 1-0 Volley Team.

    Secondo parziale che si apre con Mirandola che prende le misure e riesce a concretizzare maggiormente gli attacchi sul campo avversario. Il doppio vantaggio firmato Mazzanti – Mandilaris nelle primissime battute di set (2-0) viene infatti portato avanti dalle due compagini fino all’8-6, quando Umek firma il secondo ace di giornata aumentando a +3 il distacco tra le squadre. Mirandola non demorde e complice alcune giocate sbagliate dei padroni di casa ricuce lo svantaggio e trova addirittura il +1 sul 12-13. Volley Team che non si abbatte, prima Umek e poi capitan Dalmonte trovano le giocate che consentono aggancio e sorpasso: 17-15. Si entra nella fase calda del set, azione infinita sul 21-21 e ancora Umek trova le mani del muro per il fondamentale 22-21 che viene consolidato dall’ace di Baratti per il +2 sandonatese. Timeout Mirandola ma quando si torna in campo Mandilaris vola e porta a casa un altro muro personale e Dalmonte completa l’opera: 25-22 e 2-0 Volley Team.

    Nel terzo parziale parte in vantaggio la formazione ospite grazie ad un ace di Scaglioni, 2-3. Rincorre San Donà che trova il pari sul 10-10 a causa di un errore di Stohr ma Mirandola grazie ad un altro ace di Scaglioni mette altri due punti di distacco tra le due squadre. Nel momento più difficile è Dalmonte a trascinare la squadra, sono infatti suoi i punti che consentono al VTC di agganciare gli ospiti e portarsi sul 14-13. Umek mura a uno il solito Scaglioni, Mandilaris mette la parola fine ad un’azione infinita e VTC che si porta sul 21-19. Pinca chiama timeout Mirandola ma ormai la strada è segnata: invasione degli ospiti e, come sempre, la palla della partita viene indirizzata nelle mani di Dalmonte che sentenzia il 25-22 e 3-0 Volley Team.

    Il commento di coach Tofoli:
    “Oggi erano importanti i 3 punti in una partita difficile contro una nostra diretta concorrente per la salvezza. Abbiamo fatto una buona partita anche se il contrattacco nostro non è stato sempre molto perfetto e sbagliando tante palle facile abbiamo vanificato il buon lavoro muro difesa. C’è da dire che a loro mancava Bellei e questo ci ha facilitato il lavoro. Ora dobbiamo continuare a lavorare e migliorare sia come singoli che come gruppo perché le prossime partite saranno delle battaglie dove dovremmo fare punti.

    TABELLINO, fonte legavolley.it
    Volley Team San Donà – Stadium Mirandola (25-17, 25-22, 25-22)

    Stadium Mirandola: Stohr 11, Capua, Guelfi, Angiolini (L), Bellei n.e., Canossa 1, Ghelfi 11, Dombrovski 7, Scaglioni 4, Schincaglia, Caciagli 2, Rustichelli 6, Gulinelli n.e. All. Pinca.
    Volley Team San Donà: Trevisiol n.e., Dal Col 3, Bassanello (L), Parisi n.e., Baratti 3, Palmisano, Mandilaris 17, Mazzon, Dalmonte 20, Mazzanti 6, Umek 11, Tuis All. Tofoli.

    Arbitri: Stefano Chiriatti – Michele Marconi LEGGI TUTTO

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    DRL, il trittico di ferro si chiude con la capolista

    Non c’è un attimo di tregua in questo campionato di Serie A3 Credem Banca: nemmeno il tempo di godersi il blitz di Montecchio Maggiore e, per la Da Rold Logistics Belluno, è già l’ora di concentrarsi sulla terza sfida in una settimana che definire infuocata è persino eufemistico. 
    Perché domenica 11 (ore 18), la Spes Arena ospiterà il confronto con l’attuale capolista del girone bianco: la Vigilar Fano. Una squadra che, una volta archiviato il passivo all’esordio (3-1, in casa, con Pineto), ha sempre vinto. Sempre: dieci delle ultime dieci partite. E in trasferta non ha mai conosciuto il sapore amaro della sconfitta. Anche perché può fare affidamento su un organico qualitativo e profondo, in cui risaltano diverse individualità. Una su tutte? Il capocannoniere del torneo: Christoph Marks. Tedesco di Aquisgrana, reduce da un paio di stagioni in A2 a Ortona, ha totalizzato 243 punti in 42 set. Significa quasi 6 punti per ogni parziale giocato. 
    Servirà un’impresa, quindi. Ma la DRL intende farsi trovare pronta. Con l’animo rinfrancato dal successo nel derby contro il Sol Lucernari. E con un Marco Novello sempre più protagonista: «Siamo una squadra imprevedibile? No, se giochiamo con intelligenza, il desiderio di andare su ogni pallone – afferma l’opposto -. E una voglia di vincere che ci deve caratterizzare in ogni occasione». A cominciare dalla super sfida con la Vigilar Fano: la Spes Arena già ribolle.  LEGGI TUTTO

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    Il Sol si inceppa sul più bello, KO nel derby

    Il Sol conduce ma sul più bello si inceppa 
    Arriva il terzo ko per i ragazzi di coach Di Pietro che lottano e conducono nei primi due set, ma la formazione ospite grazie al servizio trova i punti che le permettono di conquistare i primi 2 set al fotofinish.
    Un Sol ancora privo di Mancin e con alcuni rientri per la gara lotta ma non trova nemmeno un punto in questo sfortunato derby.
    Una sconfitta che fa scivolare i nostri ragazzi al decimo posto in classifica, ma la parola d’ordine è non mollare! 
    Appuntamento ora a sabato per la difficile trasferta contro la Monge Gerbaudo Savigliano attualmente terza forza del campionato.
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Gonzato, i centrali Frizzarin e Franchetti, liberi Battocchio e Carlotto.
    Da Rold Belluno: al palleggio Maccabruni e opposto Novello, gli schiacciatori Ostuzzi e Graziani, i centrali Stufato e Mozzato, il libero Martinez.
    1°SET:
    Inizio scoppiettante di set, il muro di Franchetti su Ostuzzi vale il 2-1, sul turno al servizio di Novello arriva il sorpasso 3-4. Mitkov risponde e con l’ace riporta avanti Montecchio (5-4), inizia un bel punto a punto. 
    L’equilibrio si interrompe sul time out di coach Di Pietro (18-19) al rientro però è la formazione ospite a trovare il punto e il Sol chiama nuovamente time out.
    Al rientro l’ace di Martinez su Martinez, sfida fra fratelli, da la carica al Montecchio che supera 24-23, ma la reazione ospite permette alla Da Rold di chiudere 24-26.
    2°SET:
    Partenza aggressiva del Sol che si porta sul 4-2. L’ace di Frizzarin riporta il Sol a +2 (7-5), da qui Montecchio detta legge e si porta sul 18-14, timbrato da Franchetti. 
    La Da Rold non ci sta e grazie a un buon servizio e alcuni errori del Sol accorcia e sul 19-19 coach Di Pietro chiama il time out. Inizia un bel punto a punto sul 24-24, è la battuta bellunese ad essere protagonista con gli ace che firmano il 24-26. 
    3°SET:
    Il terzo set è subito in salita per il Sol, il Belluno parte forte e trova un bel break 6-10. Di Pietro chiama time out e il Sol sembra ritornare in gara sul 13-15 e sul 16-18. Ma questa volta è Maccabruni a trovare con il servizio il break vittoria per il Belluno che conquista il set sul 18-25 con l’ace di Nardelli.
    Ringraziamo Sara Marangon del Giornale di Vicenza per l’aiuto della cronaca della gara. LEGGI TUTTO

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    Matteo Mignano è un nuovo giocatore biancazzurro!

    Matteo Mignano è un nuovo giocatore biancazzurro. Il ds Massimo Forese si è assicurato le prestazioni sportive del promettente classe 2002 proveniente dalla Volley Team San Donà di Piave si accasa all’ABBA Pineto Volley. Quest’anno stagione sugli scudi con 23 punti messi a segno in 10 partite giocate e ben 12 con splendidi ace. Nella precedente annata altro campionato da protagonista con 28 punti inanellati e ben 17 servizi vincenti.
    Ormai al quarto anno in Serie A3 Credem Banca, ha collezionato 76 partite e 95 punti in totale con 44 battute vincenti.
    “Sono contento di essere qui a Pineto” – commenta Matteo Mignano – “Una squadra che lotta per la promozione in Serie A2 piena di ragazzi talentuosi da cui posso imparare tantissimo. Spero e voglio dare anche io il mio contributo per centrare un traguardo storico e meritato per questa società, questa città e questa tifoseria”.

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    Tie break da record in Marcianise – Napoli

    Serie A Credem BancaCon un punteggio di 29-27 e una durata di 43 minuti, il tie break di Marcianise – Napoli è il più lungo della storia della Serie A3 Credem Banca. Terzo match più lungo di sempre in Serie A
    Finale da record per il derby campano del Girone Blu tra Volley Marcianise e QuantWare Napoli, sfida decisa dal tie break più lungo della storia in Serie A Credem Banca. I padroni di casa si sono aggiudicati la sfida al fotofinish in un concitatissimo quinto set chiuso 29-27. Un punteggio eloquente per l’ultimo atto, durato ben 43 minuti e salito sul primo gradino del podio nella speciale classifica dei tie break più lunghi. Una durata mai raggiunta prima in A3 Credem Banca e in tutta la Serie A.
    Classifica dei tie break durati più a lungo in Serie A3 Credem Banca:https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_SET5&Anno=-1&Serie=3
    Classifica dei tie break durati più a lungo in Serie A Credem Banca:https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_SET5&Anno=-1&Serie=-1
    Con 2 ore e 48 minuti di gioco, il match rocambolesco tra Marcianise e Napoli sale sul primo gradino del podio dei match durati più a lungo in Serie A3 Credem Banca ed è la terza sfida più lunga di sempre in Serie A Credem Banca. Il primo posto spetta ad Allianz Milano – Top Volley Cisterna della SuperLega 2021/22, gara vinta al tie break dai pontini nell’8° turno di andata della Regular Season dopo 2 ore e 55 minuti.
    Classifica dei match durati più a lungo in Serie A3 Credem Banca :https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=3
    Classifica dei match durati più a lungo in Serie A Credem Banca:https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=-1

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    La Leo Shoes Casarano sbanca il PalaFlorio: terzo ko di fila per i biancorossi

    Arriva nel derby contro Casarano una nuova batosta in campionato per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari.Il collettivo biancorosso alza bandiera bianca in tre set (18-25, 20-25, 15-25) al cospetto di una Leo Shoes impeccabile, bella da vedere, straripante in attacco con il trio Cianciotta-Ciupa-Marzolla e combattiva in difesa con Prosperi.Senza Paoletti è notte fonda per il Bari che, al termine di un’altra prestazione deludente dinanzi al proprio pubblico (34% in attacco), rimedia la terza sconfitta consecutiva nel girone Blu e perde ulteriore terreno rispetto alle prime posizioni di classifica.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Spinelli schiera la diagonale Martinelli-Petruzzelli V., gli schiacciatori Wojcik e Ferenciac, i centrali Persoglia e Deserio e Rinaldi a presidio della linea difensiva.Mister Licchelli si affida a Fanizza in palleggio, Marzolla opposto, Cianciotta e Ciupa in posto 4, Peluso e Matani al centro e, infine, a Prosperi nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza arrembante della Leo Shoes: aggressiva in attacco con Cianciotta, la compagine rossoblù si porta subito avanti (6-10) grazie alla diagonale vincente di Marzolla, che trasforma in oro un ottimo recupero difensivo di Prosperi. I biancorossi faticano tanto in fase offensiva e, dopo due errori consecutivi, scivolano a -6 (9-15). I timidi tentativi di rimonta di Petruzzelli e compagni non impensieriscono i salentini che, trascinati da Ciupa e Marzolla, si involano verso la conquista del primo game (17-24). È l’errore in battuta di Ferenciac a chiudere i conti (18-25). Casarano è avanti al PalaFlorio (0-1).È rabbiosa la reazione dei biancorossi al ritorno in campo: il bolide di Ferenciac in battuta ed il grande muro di Deserio su Cianciotta valgono il momentaneo 10-7. A seguire il break di quattro punti messo a segno dagli ospiti ristabilisce l’equilibrio nel set (11-11). Giunti nel momento clou della contesa, la Leo Shoes cambia marcia con Matani (15-18) e prende il largo con il solito Cianciotta (17-22, invasione a muro biancorossa). Il secondo game è compromesso (19-24): Fanizza serve Ciupa che, con astuzia ed esperienza, mette fine alle ostilità sul 20-25. Casarano sigla così il doppio vantaggio nel computo set (0-2)Il copione del match non cambia: il muro di Marzolla e l’ace di Peluso mandano in onda il +5 rossoblu (7-12). Coach Spinelli corre ai ripari, inserendo Parisi in cabina di regia. Il Gruppo Stamplast M2G Green prova a rifarsi sotto con il tandem Wojcik-Ferenciac (11-14) ma sbatte nuovamente contro Matani e compagni (11-16). La Leo Shoes non si ferma più. I ragazzi di coach Licchelli giocano sul velluto, vanno regolarmente a segno con Ciupa ed Ulisse (13-21) e strappano l’intero bottino in palio nel derby dopo un errore in fase di ricostruzione nella metà campo biancorossa (15-25).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI 0-3 LEO SHOES CASARANO(18-25, 20-25, 15-25)
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Martinelli 3, Petruzzelli V. 6, Ferenciac 5, Wojcik 13, Persoglia 3, Deserio 7, Rinaldi (L) pos 77%, Parisi, Paoletti, Ciavarella 1, Ciccolella, Petruzzelli F., Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 6, aces 3, ricezione pos 59% – prf 41%, attacco 34%, muri vincenti 7.
    LEO SHOES CASARANO: Fanizza 1, Marzolla 15, Cianciotta 13, Ciupa 12, Matani 7, Peluso 3, Prosperi Turri (L1) pos 50%, Urso (L2), Moschese, Floris, Guadagnini , Rampazzo, Ulisse 2.All. Fabrizio Licchelli – vice all. Fabio Cozzetto.Note: errori al servizio 8, aces 4, ricezione pos 65% – prf 31%, attacco 49%, muri vincenti 5.
    Arbitri: Mariano Gasparri e Giuseppina Stellato
    Durata set: 29’, 33’, 25’. LEGGI TUTTO

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    Tie break da record, il Marcianise si prende il derby contro Napoli

    L’esultanza a fine gara
    C’era tanta attesa per la sfida al palasport di Sparanise tra il Volley Marcianise e la QuantWare Napoli. Gli ex Saccone e Calabrese, il duello spagnolo Ruiz-Fernandez, la prima casalinga per coach Nacci e un derby che classifica alla mano valeva doppio. Out Vetrano  tra i padroni di casa (tornerà a metà gennaio) e Vacchiano dentro Orlando e Bizzarro.
    Il primo set inizia all’insegna dell’equilibrio. Punto a punto con le due squadre che commettono qualche errore di troppo vista anche l’importanza della posta in palio (12-12). L’equilibrio è totale con gli attacchi che rispondono colpo su colpo e si decide tutto in volata. Canzanella sbaglia sul 24-22 e Marcianise porta a casa il primo.
    Napoli riparte bene dopo l’iniziale 3-1. La difesa prende contromisure adatte e Nacci chiama sospensione sul 3-5. L’attacco partenopeo sembra trasformato così come la difesa marcianisana che fa più fatica (6-12). Con un break di 3-0 Marcianise dimezza lo svantaggio ma gli ospiti riescono a mantenere la testa avanti (14-16). Una schiacciata di Canzanella finisce larga e si va sul 19-20. Di Prisco e Ruiz sbagliano e Napoli scava il solco decisivo chiudendo 22-25.
    La tensione si taglia a fette, equilibrio rotto dai punti di Libraro e Orlando (6-4) ma Napoli non molla e resta sempre in scia avversaria. Libraro prova a mettere la freccia (16-13) ma la QuantWare è lì. Un muro di Orlando riporta a +3 Marcianise ma non c’è un attimo di respiro e Napoli è nuovamente a -1 (18-17). Ruiz e Libraro segnano punti decisivi e Marcianise vola sul 23-19 ma invece di chiuderla subisce il ritorno di Leone e soci (23-23). Si va ai vantaggi e Napoli mantiene il sangue freddo portandosi sul 2-1 (25-27).

    E’ un duro colpo per Marcianise che non inizia nel migliore dei modi (2-5). Napoli sbaglia poco e resta avanti di tre (9-12). Poi si accendono i casertani che in un amen ricuciono il gap (14-14). Sul 16-15 Calabrese deve chiamare timeout perché i suoi appaiono annebbiati. E la scossa arriva perché in campo il risultato si ribalta nuovamente (17-18). Tre lunghezze di vantaggio iniziano a diventare tante ma Lucarelli e Bonina non si arrendono e siamo nuovamente pari (21-21). Un muro dell’ex Ottaviano è propedeutico al +1 di casa ma si va nuovamente ai vantaggi. Di Prisco beffa tutti con una battuta velenosa e si va al tie break.

    1-3 con Napoli che prova subito a scappare. Libraro e un ace di Ciardo riequilibrano il risultato e al cambio di campo Marcianise guida 8-7. Sparanise è una bolgia, può succedere di tutto e Saccone sigla il punto dell’8-10 con Nacci costretto a fermare il gioco. Ace di Ruiz (11-11). Il muro di Martino indirizza la vittoria verso Napoli. Lucarelli non è d’accordo e siamo 14-14. E’ un interminabile punto a punto, una guerra di nervi vinta 29-27 dal cuore marcianisano. LEGGI TUTTO

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    Brugherio conquista un punto nell’acceso derby con Garlasco

    BRUGHERIO, 8 DICEMBRE 2022- Il derby ad alta tensione tra la Gamma Chimica Brugherio e la Moyashi Garlasco, valido per l’11 giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, vede le avversarie spartirsi la posta in palio con la formazione ospite che strappa la vittoria alla giovane e combattiva Brugherio solo al quinto set. Parte in sordina la Gamma Chimica che rimedia senza indugi nel secondo, il finale di terzo è da rosso e va a Garlasco coi Diavoli che tornano però a ruggire e conquistare il quarto. Nel quinto solo tre punti dividono Innocenzi e compagni dalla vittoria che va ad una più lucida Moyashi.
    LE FORMAZIONICoach Danilo Durand propone in campo Biffi-Carpita sulla diagonale, Innocenzi e Mati al centro, Van Solkema e Chiloiro in 4, Libero Marini.
    Coach Bertini risponde con Bellucci in regia e Giannotti opposto, Romagnoli e Peric al centro, Puliti e Baciocco di banda, Calitri libero.
    LA CRONACAPRIMO SETÈ subito battaglia il derby, subito punto a punto fino al 6 pari. L’ace di Peric conduce Garlasco al primo +2 (7-9) che presto diventa fuga 7-11. Necessita rinforzo dalla panchina la Gamma Chimica che torna da coach Durand due volte nel tempo di due punti quando Garlasco tocca quota 7-13. La missione di Durand trova terreno fertile in Chiloiro e Carpita che procurano il 10-15, aiutati da Van Solkema e dal fresco d’ingresso Selleri che a muro spinge il 16-19. Time out per gli ospiti. Belle le due diagonali di Chiloiro del 17-20, 18-21. Puliti aggredisce dai nove metri (18-23) e poi chiude 20-25. 
    SECONDO SET Parte un passo avanti la Moyashi (4-5) ma Chiloiro rimedia subito il 6 pari. Inversione di ruoli a più riprese con Garlasco prima avanti 6-7 e poi a rincorrere 9-7 dopo il mani out di Van Solkema. Coach Bertini chiama tempo ma al rientro in campo Biffi colpisce due volte al servizio spingendo a 11-7 il vantaggio. Dopo la nuova chiamata in panchina, Garlasco guadagna il break del -1, bravi però i rosanero a respingere l’avanzata ancora con un Carpita che in attacco spinge forte e Chiloiro che è vincente al servizio per il 14-11. Ancora una reazione di Garlasco con Romagnoli, attacco e muro del 14-13 ma Brugherio è reattiva e torna a far male in battuta, questa volta con Carpita che si prende la scena per il 18-14. Interviene capitan Innocenzi al centro con la prima intenzione del 19-14 ed il muro del 21-15. Caianello e Baciocco tentano un riavvicinamento (23-17), 24-17 con l’ace di Bellucci, ma il set lo chiude Mati col primo tempo del 25-20. 
    TERZO SETAncora partenza equilibrata (6-6). Il muro di Van Solkema crea il vantaggio 7-6, temporaneo visto che, dopo il time out di coach Bertini, Garlasco passa avanti (7-10) con ancora un feroce Puliti in battuta. Durand ferma il gioco ma al rientro Peric trova il punto diretto dai nove metri (7-11). Gran difesa di Marini attaccata in modo vincente da Van Solkema (9-12) ma, in un momento di scoramento, Brugherio scivola a -6 (10-16) con inevitabile time out. Il rientro in campo è convincente Innocenzi è protagonista dell’ottimo break che vede Brugherio macinare muri e punti dal 13-17 fino al 17-18. Clima acceso al Paolo VI che diventa rovente dopo la clamorosa svista arbitrale nella fase in cui Brugherio è letteralmente alle costole di Garlasco (21-23). Il rosso dato a Durand porta Garlasco al set ball che la formazione ospite non sciupa per chiudere 21-25 il parziale.  
    QUARTO SETScossone tra le fila Diavoli, Van Solkema inizia a trascinare 6-5 e Innocenzi incamera ancora un punto (7-5). Ace di Chiloiro, muro di Innocenzi, attacco di Van Solkema. Così Brugherio spinge 15-13, vantaggio che cresce dopo la prima intenzione di Biffi e l’attacco al centro del capitano (19-16). Le “vecchie” guardie Diavoli Innocenzi-Biffi sono scatenate e portano i rosanero al 22-18, 23-19 grazie al pallonetto di Chiloiro. Carpita realizza il mani out del 24-21 e chiude Van Solkema 25-22. Decisivo il tie break.
    QUINTO SETSi apre 1-3 il quinto set con la prima intenzione di Bellucci . La parallela di Chiloiro apre i giochi della Gamma Chimica che si assesta in parità grazie ad un altro attacco di Chiloiro (3-3). Quel che manca in battuta lo rimedia Carpita in attacco (4-5), che assalta Garlasco anche dai nove metri con l’ace del 7 pari. Il cambio campo vede Moyashi avanti 7-8, punteggio che si rigenera a favore dei Diavoli dopo l’attacco di Carpita e la prima intenzione di Biffi 9-8. Peric è la soluzione di Garlasco (9-9), Chiloiro quella di Brugherio (10-9). Sale in cattedra Puliti (11-13), Mati irrompe al centro con l’attacco del 12-13 ma due errori dei rosanero sono fatali e consegnano la vittoria a Garlasco che chiude il per 12-15 e la gara 2-3.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Purtroppo per l’ennesima volta abbiamo sentito sin da subito la pressione. Non siamo riusciti ad entrare in campo liberi e spensierati come invece dovremmo. C’è un’immaturità di gruppo che non riusciamo ad eliminare e che poi nel momento del bisogno si trasforma in tensione. Dobbiamo riuscire a lavorare meglio, ad ascoltare un pò di più e le partite che possiamo vincere dobbiamo riuscire a vincerle. Oggi è stata una partita giocata male, per noi era un’occasione per fare punti, è andata bene che siamo riusciti a farne uno. È stata una partita costruita sui nervi e non sul gioco. Abbiamo un giorno e a Monselice sarà sicuramente un’altra sfida delicata perchè è una partita che i ragazzi sanno che possono giocarla per vincere, può essere però un’altra occasione per provare ad uscire da queste situazioni. Speriamo di sfruttarla ma bisogna cambiare un pò di mentalità”. 

    11° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaGamma Chimica Brugherio – Moyashi Garlasco (2-3)(20-25, 25-20, 21-25, 25-22, 12-15)
    Gamma Chimica Brugherio: Biffi 7, Carpita 14, Innocenzi 14, Mati 6, Van Solkema 16, Chiloiro 15, Marini L, Consonni, Selleri, Ichino 1 Ne: Montermini, Sarto Allenatore: Danilo Durand
    Moyashi Garlasco: Bellucci 4, Giannotti 17, Peric 11, Romagnoli 6, Puliti 24, Baiocco 4, Calitri L, Caianiello 3, Accorsi, Agostini 1 Ne: Minelli, Giampietri Allenatore: Vittorio Bertini
    NOTE:Arbitri: Pecoraro Sergio, Usai PieraDurata set: 27’, 32’, 30’, 29’, 18’
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 8, battute sbagliate 23, muri 9, attacco 42%, ricezione 54% (perfetta 23%)
    Moyashi Garlasco: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 14, attacco 42%, ricezione 43% (perfetta 25%) LEGGI TUTTO