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    Vigilar Fano corsara a Belluno

    Da Rold Logistics Belluno 1
    Vigilar Fano 3
    (27-25, 27.29, 19-25, 20-25)
    Belluno: Candeago, Saibene 3, Galliani, Stufano 12, Novello 16, Martinez (L), Maccabruni 1, Guolla, Graziani 14, Guastamacchia, Mozzato 14, Ostuzzi 3, Paganin, Pierobon (L). All. Colussi
    Fano: Zonta 2 , Marks 30, Gozzo 13, Ferri 5, Roberti 3, Maletto 9, Galdenzi 2, Ferraro 2, Raffa (L), Carburi, Gori, Sabatini 1, Tito. All. Castellano
    Arbitri: Marotta e Laghi
    Note: Belluno bv 4, bs 22, muri 6; Fano: bv 2, bs 18, muri 12
    Belluno – Una Vigilar dalle mille vite rimonta Belluno e vince in quattro set. Sotto 1 a 0 e 15-9 nel secondo, la formazione di Castellano è stata capace di compiere un vero e proprio miracolo, aggiudicandosi ai vantaggi il secondo set e dominando l’avversario negli ultimi due. Merito anche delle risorse che il coach campano è riuscito a trarre dalla panchina, con Roberti, Galdenzi e Sabatini grandi protagonisti.
    Nella prima frazione i bellunesi partono forte e con Novello in battuta si portano 15-9, la Vigilar reagisce e si porta addirittura avanti 24 a 23 ma nel finale sono i padroni di casa a prevalere.
    Nel set successivo Fano sembra in bambola ma poi Castellano fa entrare Galdenzi e Roberti: la gara cambia e, in un concitato finale, lo straordinario Maletto erige un muro invalicabile che permette ai virtussini di impattare.
    A quel punto la gara cambia: Belluno cala, Fano con lo strapotere di Marks non sbaglia più nulla e porta a casa una vittoria insperata per come si erano messe le cose.

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    Parma lotta ma si arrende a Pineto

    I gialloblù sfiorano la rimonta nel primo e rimediano la seconda sconfitta di fila cadendo a testa alta in tre set in casa della corazzata abruzzese ancora imbattuta tra le mura amiche
    Niente da fare per la WiMORE Parma che lotta praticamente quasi ad armi pari ma rimedia la seconda sconfitta di fila nel giro di pochi giorni cadendo in tre set (24-26, 21-25, 20-25) al PalaVolley Santa Maria in casa dell’Abba Pineto, ancora alla piazza d’onore nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca a meno uno dalla capolista Fano e pressochè inarrestabile tra le mura amiche, dove ha raccolto sette successi in altrettante partite. Prova generosa quella dei gialloblù, ora scesi al nono posto in classifica, che, però, sfiorano soltanto la grande impresa nel set iniziale poi si arrendono alla superiorità degli abruzzesi, costruiti per stazionare stabilmente ai vertici. Il tecnico Andrea Codeluppi, che deve fare a meno degli indisponibili Cuda, Beltrami e Chirila, schiera Chakravorti in regia, il neoacquisto Dimitrov opposto, gli schiacciatori Rossatti e Reyes, capitan Sesto e Fall al centro e Cereda da libero, il collega Tomasello, che ritrova Milan in panchina, getta nella mischia il palleggiatore Paris, l’opposto Link, il duo Baldari–Merlo in banda, i centrali Basso e Bragatto e il libero Giuliani che scappano subito via con l’ace di Baldari e il muro di Link (0-2), imitato poco da Merlo (3-5) bravo a ripetersi anche in diagonale (3-6). Il muro di Sesto riavvicina i suoi (5-6) ricacciati indietro da Bragatto sempre a muro (7-10) e dall’ace di Paris (13-17) che obbliga la panchina ospite a chiamare il primo time out. Il muro di Fall dimezza il gap (15-17) consolidato poi, dopo il momentaneo ingresso di Bongiorno, da un muro di Basso (18-22), dentro da un lato Ferraguti e dall’altro Mignano in battuta, seguito da ben quattro set ball annullati grazie all’ottimo turno al servizio di Rossatti che firma un ace (22-24), assiste all’insperato aggancio sul 24 pari, complice l’attacco fuori misura di Link e un’invasione degli avversari, in un finale al cardiopalma risolto solo ai vantaggi dalla parallela di Merlo (24-26). L’ace di Reyes apre il secondo parziale (4-3) ribaltato dal “mani out” di Merlo (6-7) prima del controsorpasso di Rossatti (8-7) direttamente dalla linea dei nove metri legittimato dal successivo muro di Dimitrov (9-7). Link ristabilisce la parità (10-10) in una fase all’insegna del totale equilibrio spezzata dal pallonetto e dalla “ricezione slash” di Merlo (14-17). Sul 16 a 19 Ferraguti sostituisce Reyes che rientra in campo da lì a breve (17-21) ma l’invasione sotto rete di Fall certifica il 21-25 e lo 0-2 in favore dei biancazzurri. Il muro di Baldari, la parallela di Link e la diagonale dello stesso Baldari caratterizzano l’avvio del terzo periodo (0-3), il libero Zecca si alterna con Cereda, rimesso in discussione da due “pipe” di Rossatti (3-3) che timbra l’allungo ancora dalla seconda linea (7-5) cancellato in pochissimi scambi dal doppio muro di Baldari (8-9). Dimitrov schiaccia a terra l’11 a 11, il muro di Fall capovolge la situazione (13-12) ripristinata dalla parallela di Merlo (13-14) che si mostra efficace anche a muro (14-17). E’ il break decisivo aggravato dal muro di Paris (14-18) e dalla parallela di Link (16-21) e nemmeno l’ace del neoentrato Daniel Codeluppi serve a riaccendere le speranze (18-22) spente definitivamente dal servizio sbagliato di Rossatti (20-25). A fine partita lo schiacciatore Federico Rossatti, il migliore dei gialloblù con 15 punti, sottolinea gli aspetti positivi al di là del ko in terra abruzzese. “Siamo amareggiati perché non ci volevamo accontentare di fare la vittima sacrificale, sappiamo che contro queste squadre è sempre difficile ma siamo venuti qua con l’intento di lottare e rifarci dal punto di vista dell’approccio psicologico dalla partita di qualche giorno fa. Di buono c’è da dire che abbiamo lottato e si è vista una squadra col coltello tra i denti, spero che quest’approccio lo porteremo alla prossima con Mirandola che sarà la nostra finale da non sottovalutare. Stiamo andando un po’ come una montagna russa però pian piano, anche con l’aiuto di Hristiyan (Dimitrov ndr), si sta creando un gioco differente e possiamo trovare delle sicurezze diverse. Noi non dobbiamo cercare né alibi né scuse, settimana prossima vogliamo assolutamente i tre punti”. Prossimo impegno in programma sabato 17 dicembre alle 20.30 al PalaRaschi nel derby casalingo con il fanalino di coda Stadium Pallavolo Mirandola, battuta a domicilio da San Giustino.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra Abba Pineto e WiMORE Parma valida per la dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Abba Pineto-WiMORE Parma 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
    ABBA PINETO: Paris 4, Link 17, Baldari 11, Merlo 16, Basso 8, Bragatto 6, Giuliani (L), Bongiorno, Mignano, Calonico. N.e. Pesare (L), Milan, Omaggi, Fioretti. All.: Tomasello-Palermo
    WiMORE PARMA: Chakravorti, Dimitrov 12, Rossatti 15, Reyes 4, Sesto 5, Fall 10, Cereda (L), Ferraguti, Zecca (L), D.Codeluppi 1. N.e. Colangelo, Cuda, Beltrami, Bussolari. All.: A.Codeluppi-Borghi
    ARBITRI: Matteo Mannarino (Roma)-Luca Pescatore (Cerveteri)
    NOTE: Abba Pineto: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 12, errori in ricezione 4, attacchi vincenti 64%, errori in attacco 6, muri 11. WiMORE Parma: s.v. 4, s.s. 8, errori in ricezione 2, a.v. 47%, errori in attacco 6, muri 5. Durata set: 29’, 27’, 27’; tot. 83’.
    RISULTATI DODICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Abba Pineto-WiMORE Parma 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
    Moyashi Garlasco-Volley Team San Donà di Piave 3-0 (25-16, 25-12, 25-21)
    Da Rold Logistics Belluno-Vigilar Fano 1-3 (27-25, 27-29, 19-25, 20-25)
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)
    Geetit Bologna-Med Store Tunit Macerata 1-3 (25-21, 23-25, 23-25, 17-25)
    Stadium Pallavolo Mirandola-ErmGroup San Giustino 0-3 (14-25, 20-25, 15-25)
    TMB Monselice-Gamma Chimica Brugherio 3-2 (25-20, 17-25, 25-21, 23-25, 15-10)
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano 31; Abba Pineto 30; Monge-Gerbaudo Savigliano 27; Med Store Tunit Macerata 21; Geetit Bologna 20; Moyashi Garlasco, ErmGroup San Giustino 19; Da Rold Logistics Belluno 18; WiMORE Parma 16; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13; Gamma Chimica Brugherio 12; Volley Team San Donà di Piave 11; TMB Monselice 9; Stadium Pallavolo Mirandola 6.
    INTERVISTA FEDERICO ROSSATTI (SCHIACCIATORE WiMORE PARMA)
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    Moyashi ci crede e si impone 3-0 su San Donà

    Ph Roberto Peli
    GARLASCO, 11 dicembre 2022 – Sorride la Moyashi Garlasco che si impone con un netto 3-0 sul Volley Team Club San Donà di Piave. I parziali di 25-16, 25-12, 25-21 raccontano di una Moyashi attenta e precisa che non lascia prender coraggio alla VTC, mai davvero capace di impensierire i neroverdi. Una buona prestazione quella dei ragazzi di coach Bertini, che limitano gli errori, lavorano bene a muro (vedi i 6 personali di Peric) e spingono dai 9 metri.
    LE FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Tofoli conferma in palleggio Baratti e opposto Mandilaris, Mazzanti e Dal Col al centro, Dalmonte e Umek in banda, libero Bassanello.
    LA GARA
    Dopo un primo vantaggio neroverde, conquistato da Giannotti e Puliti (6-3), Mandilaris mette pressione al servizio: i neroverdi subiscono il colpo con uno 0-3 (6-7) e la VTC passa avanti allungando con il muro di Mazzanti (8-10). La Moyashi tocca bene a muro e inizia a sfruttare con puntualità le occasioni break: Baciocco ricuce con il 13-12 e Garlasco mette la freccia con il 16-14 firmato sempre dal martello ligure. La VTC inizia a sentire la pressione del muro pavese e non trova le mani regalando il +5 (19-14). Da parte loro i neroverdi rimangono concentrati e Baciocco firma anche il 22-15. Puliti a muro manda i pavesi a set-ball (24-16) e alla prima occasione la Moyashi si porta sull’1-0.
    In avvio di secondo set si ristabilisce l’equilibrio (6-6) sino a che ancora Baciocco e il muro di Bellucci–Peric staccano il primo break (8-6). Un primo strappo al set lo segna il turno in battuta di Peric, che prima difende e poi si regala anche l’ace: Moyashi allunga 12-7. La VTC fatica a trovare soluzioni in attacco per tenere il cambio palla, e sul turno al servizio di Romagnoli i neroverdi ne approfittano trovando il + 7 con Giannotti (15-8). Le lunghezze sono troppe e la VTC non trova idee per sfuggire dal buon assetto muro-difesa neroverde: Peric e Baciocco firmano a muro il 20-11. Solo il neoentrato Tuis riesce a trovare il mani-out per togliere il servizio dalle mani di Romagnoli. Ma non c’è storia, Giannotti con un ace manda a set point i suoi (24-12) e Peric mura il definitivo 25-12.
    Nel terzo parziale la Moyashi trova subito con Giannotti il break (2-0) che conserva sino al 7-7 di Mandilaris. Baratti in regia si affida ad Umek in 4 per il cambiopalla e la VTC inizia a trovare colpi e spazio (10-10). Peric spegne la luce a muro per gli attaccanti veneti e spunta un primo break (12-10), per poi fermare Dalmonte e guadagnare il +4 (15-11). Mazzon (17-16) e Dal Col a muro firmano la parità (17-16) sfruttando il calo di concentrazione di Puliti e compagni. Ma Baciocco da 4 e l’ace di Romagnoli fanno ripartire la Moyashi che stacca il 21-19 nel momento clou del set. Bellucci imbocca Giannotti che in parallela schianta il 22-19. La VTC si affida a Mandilaris che si conquista il 22-20, ma dai 9 metri non è incisiva e la Moyashi approfitta per chiudere in controllo 25-21.
    Si conclude nel migliore dei modi una settimana intensa e complessa per i neroverdi, che erano partiti dalla prestazione sottotono contro Bologna ma hanno saputo subito riscattarsi contro Brugherio e San Donà. Domenica 18 dicembre l’appuntamento è a San Giustino per la “partita degli ex” (Puliti, Agostini e lo scoutman Pizzingrilli), una trasferta complessa e densa di significati per i neroverdi.
    COMMENTO – Giulio Romagnoli, centrale della Moyashi: “Abbiamo fatto quello che ci eravamo detti, una buona gara, in cui abbiamo sbagliato poco. Tutti i ragazzi hanno battuto bene. Anche il muro ha lavorato bene tenendoli e non offrendogli mai la possibilità di prendere entusiasmo. Siamo contenti e dovremo continuare così. È stata una settimana intensa con Bologna, Brugherio e San Donà. È andata nel migliore dei modi, ma già da martedì dobbiamo rimetterci a lavorare, perché abbiamo ancora tanta strada da fare!”
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – Volley Team San Donà 0
    Parziali: 25-16, 25-12, 25-21.
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 9, Romagnoli 4, Peric 11, Giannotti 14, Bellucci 2, Giampietri, Calitri (L), Accorsi, Agostini, Puliti 12. N.E. Minelli, Caianiello.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    10 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 45% rice positiva (24% perfetta), 45% efficienza in attacco.
    TEAM VOLLEY SAN DONà: Trevisiol, Dal Col, Bassanello (L), Baratti 1, Palmisano, Mandilaris 12, Mazzon 1, Dalmonte 13, Mazzanti 1, Umek 6, Tuis 1. N.E. Parisi.
    Allenatore: Paolo Tofoli. Vice: Daniele Moretti.
    4 muri, 3 ace, 9 errori in battuta, 50% rice positiva (36% perfetta), 31% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Primo successo esterno dell’Avimecc Volley Modica, con una prova sontuosa i biancoazzurri “sbancano” Sorrento e iniziano a scalare la classifica

    Shedirpharma Sorrento 0
    Avimecc Volley Modica 3
    Parziali: 19/25, 14/25, 19/25
    Shedirpharma Sorrento: Aprea, Pontecorvo, Piedepalumbo, Starace 10, Ruzzi 3, Albergati 8, Gargiulo, Grimaldi 2, Remo 4, Cuminetti 11, Donati (L), n.e.: Imperatore. All. Nicola Esposito.
    Avimecc Volley Modica: Raso 3, Capelli 17, Putini 3, Chillemi 11, Quagliozzi 18, Garofolo 6, Nastasi (L1), n.e.: Turlà, Aiello (L2), Firringieli, Princi, Saragò, Petrone. All. Giancarlo D’Amico.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso di Pescara e Mariano Gasparro di Agropoli.
    Sorrento – Una super Avimecc Volley Modica passa con autorità in tre set sul campo della Shedirpharma Sorrento e ottiene il primo successo della stagione lontano dal “PalaRizza”.
    Il sestetto dei coach Giancarlo D’Amico e Enzo Di Stefano hanno impiegato 78′ per portare via i tre punti dal “PalaTigliana”, dominando per quasi tutto il match la compagine di casa che forse non si aspettava una squadra così determinata come i biancoazzurri visti stasera.
    Un Francesco Quagliozzi in gran vena (18 punti a referto) ha spinto la squadra alla vittoria con la collaborazione di Capelli e Chillemi in doppia cifra, che hanno sfruttato al meglio le “invenzioni” in regia di Putini.
    Dopo un sostanziale equilibrio nelle prime fasi del parziale d’apertura che ha visto i modicani leggermente indietro (8/7) nel punteggio, la formazione della Contea ha alzato i ritmi e per i sorrentini è diventato tutto più difficile. Le battute modicane mettono in difficoltà la ricezione campana e le conclusioni delle “bocche di fuoco” fanno male alla difesa di casa. A metà frazione Modica è già avanti (14/16) e un break di 2/5 indirizza il set verso i siciliani (21/16) che nel finale gestiscono bene il vantaggio e chiudono il set con un eloquente 19/25 a proprio favore in 23′ di gioco.
    Al cambio di campo Sorrento è ancora frastornato dalle giocate di Raso e compagni e il break di 0/8 indirizza subito anche il secondo set. Sorrento prova a reagire, ma a metà parziale i biancoazzurri sono sempre largamente avanti (8/16). Modica non lascia nulla al caso e entra nella fase finale della frazione con un larghissimo 10/21 che per i padroni di casa è impossibile recuperare e il 14/25 finale che da il 2 – 0 all’Avimecc è la cartina tornasole di quanto sia schiacciante la superiorità dei ragazzi della Contea.
    Un po’ più equilibrato, l’inizio del terzo set, con Sorrento che prova a reagire, ma con Nastasi che primeggia in seconda linea recuperando palloni giocabili per la regia di Putini che innesca con precisione gli attaccanti modicani per Sorrento c’è poco da fare. A metà frazione Modica è già avanti di 5 (11/16) e deve solo gestire le fasi finali, quando Sorrento prova una reazione d’orgoglio e si riporta a – 3 (18/21). Ma Modica sente ormai vicino il successo pieno e con un break di 1 – 4 chiude in 30′ di gioco set e partita e si porta a casa tre punti pesanti e la consapevolezza di essere squadra capace di dare fastidio a chiunque si trovi nel cammino dei biancoazzurri. LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer Palmi batte Sabaudia e riprende il suo cammino

    Arriva subito il riscatto per l’OmiFer Palmi che, dopo il passo falso del turno infrasettimanale contro Modica, nell’anticipo della penultima giornata del girone di andata conquista un’importante vittoria contro Sabaudia al termine di una “partita non per palati fini”, così come l’ha definita commentando a caldo il risultato il coach delle canotte azzurre, Andrea Radici. Il 3-1 finale racconta comunque la superiorità, sul taraflex del PalaCalafiore di Reggio Calabria, della “Franco Tigano” che anche dopo aver perso per un soffio il secondo parziale non si è disunita impedendo così agli ospiti di rientrare in gara. Alla fine arrivano tre punti pesanti e importanti che proiettano la squadra calabrese a 18 punti in classifica e, in attesa delle altre gare della giornata, momentaneamente al quinto posto della classifica del girone blu della regular season Serie A3 Credem, in vista del recupero contro Marcianise e dell’ultima di campionato: bilancio sin qui sicuramente positivo che capitan Gitto e compagni proveranno ulteriormente a migliorare per restare nelle zone alte della classifica.
    Partono forte i padroni di casa che, spinti dal solito Stabrawa (per lui 26 punti e la conferma di top scorer dell’ennesimo incontro), chiudono il primo set sul 25/19. Sabaudia ha un sussulto d’orgoglio e, nel corso del secondo set, resta sempre in scia della OmiFer fino a piazzare il sorpasso nel finale di set chiuso ai vantaggi sul 24-26. Palmi è però concentrata e nel terzo parziale torna a macinare gioco mettendo in difficoltà gli ospiti: il set si chiude così sul 25-21. Quarto set senza storia con i padroni di casa che mettono in campo la necessaria voglia e convinzione per fare proprio il match: il 25-19 finale certifica infatti il 3-1 a favore di Palmi che conquista così tutta la posta in palio. Da segnalare i 9 punti messi a segno dal palmese Peppino Carbone mentre si attestano a quota sei Marinelli e capitan Gitto.
    Soddisfatto, soprattutto per il risultato, mister Radici: “è stata una partita figlia di una settimana lunga e importante per entrambe le squadre, -ha commentato – per cui la brillantezza dei giocatori in campo ne ha risentito senz’altro. Ciò nonostante, credo che la nostra sia una prestazione da valorizzare: ci ha portato tre punti in classifica, che naturalmente rappresentano l’aspetto più rilevante e direi che anche le difficoltà che sono sopraggiunte dopo un buon primo set, nella seconda frazione, comunque sia sono state ben digerite dai ragazzi. Abbiamo cambiato marcia nel terzo set – ha aggiunto il coach dell’OmiFer – siamo riusciti a tenere sotto controllo l’avversario nella gestione della gara e quindi del punteggio. Abbiamo portato a casa, lo ripeto, una vittoria estremamente importante visto il cammino che abbiamo davanti ancora molto stretto con le due trasferte consecutive che faremo in settimana, dunque, direi che il bicchiere è sicuramente mezzo pieno. Devo dare atto al Sabaudia di aver cercato di metterci in difficoltà con le armi a propria disposizione e indubbiamente questo ha contribuito anche a risvegliare il livello del nostro gioco che, soprattutto nella seconda parte di gara, è stato comunque soddisfacente”. Si chiude così, con un’importante vittoria, una settimana faticosa ma già da lunedì le canotte azzurre si rimetteranno al lavoro: “come sappiamo – ha sottolineato Radici – le partite si susseguono fino a domenica prossima con una cadenza che è tale da permetterci nel lavoro di palestra di dedicarci soprattutto al recupero delle energie e sistemare qualcosina a livello tattico, in modo da sperare di essere presenti mentalmente e fisicamente al punto giusto per Marcianise dove troveremo una squadra affamata di punti che, tra l’altro, nell’ultimo periodo di campionato sta facendo le cose migliori. Per cui, -conclude – senz’altro guardia alta ma grazie anche a questa vittoria con Sabaudia andremo a giocare con più serenità e senz’altro con un livello di entusiasmo crescente”.

    OmiFer Palmi 3
    SSD Sabaudia 1
    Set: 25-20, 24-26, 25-21, 25-19.
    Palmi: Cappio (L), Marsili 4, Gitto 6, Ferraccù, Miscione 4, Stabrawa 26, Marinelli 6, Peripolli, Pellegrino, Rau 2, D’Amato, Carbone 9. All. Andrea Radici
    Sabaudia: Mastracci 2, Meglio (L2), Rossato 14, Catinelli ne, Molinari ne, Rognoni 4, Zornetta 12, Rondoni (L1), Schettino, Malvestiti 15, De Vito 5. All. Marco Saccucci
    Arbitri: Giorgia Spinnicchia e Sergio Pecoraro LEGGI TUTTO

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    Riscatto Smi, rimonta e batte Marcianise

    Ancora una “remuntada”, ancora una vittoria di rincorsa per la Smi Roma che batte per 3-1 Marcianise in un match dai tanti risvolti. Un successo importante contro un avversario diretto, tre punti fondamentali per la classifica e soprattutto per dare forza e sostegno a un cammino che seppur tra alti e bassi è comunque positivo. Roma parte male, poi a metà secondo set scatta la molla. Budani mette dentro forze nuove che fanno cambiare l’esito della partita dal punto tattico, ma anche mentale. Sesta vittoria su dodici gare. Nel primo set Roma gioca male, sbaglia molto, è fallosa nella costruzione e in fase break. Marcianise gioca bene e vola via poi nel rush finale Roma si sveglia dal torpore, annulla due palle set, ma è troppo tardi (25-23). Il secondo inizia come il primo, la Smi va sotto di sei punti. Poi entra Mercanti al servizio e De Fabritiis e la musica cambia, Roma rimonta, inverte la rotta e si lancia in un gioco preciso, efficace, muro e difesa funzionano, così è parità. Nel terzo solo Roma in campo che vola sul +7 nel massimo vantaggio, con un servizio efficace di Cicchinelli, Rossi è micidiale, Alfrieri orchestra, la squadra gira e va in vantaggio. Nel quarto ormai Roma è in controllo. Il pensiero di Alessandro Cicchinelli a fine partita. “Dobbiamo superare limiti di testa, ci stiamo lavorando, ma non sempre ci riusciamo. Dopo Tuscania ci siamo ripresi, con Marcianise non siamo entrati in campo al massimo, poi abbiamo cambiato rotta, siamo felici per la vittoria”.

    SMI Roma – Volley Marcianise 3-1 (23-25, 25-21, 25-18, 25-20)
    SMI Roma: Alfieri 8, Rosso 4, Coggiola 1, Rossi 18, Sablone 4, Antonucci 9, Recupito (L), De Fabritiis 8, Cicchinelli A. 10, Mercanti 7. N.E. Barone, Acconci, Cicchinelli S., Cieslak. All. Budani.
    Volley Marcianise: Lucarelli 19, Ruiz 18, Bonina 9, Libraro 14, Orlando 4, Bizzarro (L), Vacchiano (L), De Prisco 0, Leone 1. N.E. Ciardo, Vetrano, Siciliano, De Luca, Cucino. All. Nacci.
    ARBITRI: Giulietti, Somansino. LEGGI TUTTO

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    Bari a caccia di una reazione di orgoglio nella trasferta di Ortona

    Nel momento più delicato della sua stagione il Gruppo Stamplast M2G Green Bari fa visita alla Sieco Service Ortona, seconda forza del girone Blu, a +9 su capitan Paoletti e compagni.Animato dal desiderio di interrompere un digiuno di vittorie che dura ormai da tre giornate, questa sera il collettivo biancorosso proverà ad ostacolare il cammino esaltante della compagine abruzzese, reduce da cinque vittorie consecutive contro Palmi, Sorrento, Marcianise, Tuscania e Sabaudia.L’impresa da compiere è davvero ardua. Gli uomini di coach Spinelli troveranno dall’altra parte della rete una squadra forte e in salute, per il momento l’unica a tenere il passo della capolista Farmitalia Catania (a +1 ma con una partita da recuperare) e a caccia di punti pesanti per blindare il secondo posto, insidiato, a due giornate dal giro di boa della regular season, dalla Leo Shoes Casarano (terza, a -5).A brillare tra le fila avversarie è la stella di Leonel Marshall che, protagonista di una grande carriera costellata da importantissimi successi a livello internazionale, continua a fare la differenza sul rettangolo di gioco. L’atleta italo-cubano, infatti, è attualmente il secondo migliore schiacciatore del campionato di serie A3 ed occupa il terzo gradino del podio nella classifica di muri vincenti realizzati (34 in undici gare).Ad assicurare talento ed esperienza al gruppo guidato dal mister Nunzio Lanci ci pensano anche il palleggiatore Leonardo Ferrato (diventato a luglio campione d’Europa U22 con la Nazionale), il centrale Alessandro Arienti (tra i migliori dieci del campionato nel suo ruolo) e lo schiacciatore Matteo Bertoli, che vanta nel suo curriculum ben undici stagioni in A2.La classica formazione di partenza della Sieco Service è completata dall’opposto Andrea Bulfon, dal centrale Giuseppe Iorno e, infine, dal libero Alberto Benedicenti, una certezza alla guida del reparto difensivo con 115 ricezioni perfette totalizzate in stagione.“Non è facile affrontare in questo momento una squadra forte ed organizzata come la Sieco Service Ortona – dichiara l’opposto biancorosso Vincenzo Petruzzelli -. Per impensierire i nostri avversari dovremo esprimere il nostro gioco migliore e ridurre al minimo gli errori che ci hanno fortemente penalizzato nelle ultime tre uscite di campionato. Con uno spirito battagliero cercheremo di portare a casa punti importanti per la nostra classifica“.Il match sarà diretto dal sig. Enrico Autuori, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Matteo Talento.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Primo punto in trasferta per Brugherio che va al tie break con Monselice

    MONSELICE, 10 DICEMBRE- Nell’ultima trasferta del girone di andata la Gamma Chimica Brugherio conquista il suo primo punto in terra “straniera” trascinando la 12° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca al quinto set contro la formazione di casa TMB Monselice che chiude 3-2 un sentito e teso match. Per Innocenzi e compagni si tratta del secondo punto raccolto nei dieci set giocati a due giorni di distanza nelle ultime due sfide, rosanero che si preparano ora al giro di boa quando in casa accoglieranno la Geetit Bologna (domenica 18 dicembre ore 17) per l’ultima sfida d’andata. 
    LE FORMAZIONICoach Ennio schiera Beccaro in regia, opposto Drago, Kobzev e De Grandis al centro,  Borgato e Vianello di banda, Dainese L
    La Gamma Chimica Brugherio, priva di coach Durand, squalificato per una giornata, scende in campo con Biffi al palleggio, Carpita opposto, Innocenzi e Mati al centro, Ichino e Van Solkema in 4, Marini Libero. 
    LA CRONACAPRIMO SET La partenza è di quelle equilibrate con Van Solkema e Chiloiro che mettono sul 5-5 il set. La prima a lanciarsi in vantaggio è Monselice che dal 6-5 allunga 8-6 con mani out di Borgato e Vianello. Sul 10-9 conservano un solo punto di ritardo in rosanero ma Monselice si fa largo tra il muro Diavoli che, dopo il 16-12, torna in panchina. Il rientro in campo vede Monselice ben messa a muro e col vantaggio che cresce 17-12 ill nervosismo va calmato in panchina. Rispondono Innocenzi e Chiloiro a muro (18-15) ma Monselice viaggia più lucida e prima tocca quota 21-16 e poi si regala il set con Drago in modalità trascinatore 25-20.
    SECONDO SETPartenza ben a fuoco di Brugherio nel secondo set che si apre con l’ace di Biffi ed il mani out di Montermini, protagonista nel sestetto di partenza. Dopo il pari di Monselice (4-4), capitan Innocenzi a muro spinge nuovamente i suoi al + 2 (4-6), bella reazione dei rosanero che a metà corsa si fanno sempre più padroni del set quando Chiloiro in attacco (7-10) e Innocenzi al servizio portano Monselice in panchina sul 7-11. Riprende il gioco e riprende anche Chiloiro in attacco, a lui seguono due primi tempi di Mati per il 10-15. La tensione è ora tutta nella metà campo della formazione di casa che scivola sotto i colpi di una coraggiosa e fiduciosa Brugherio che con Montermini, mani out ed ace, arriva al 12-18, punteggio pienamente in controllo dopo il mani out di Van Solkema ed il lungolinea di Chiloiro 15-20. Arriva Biffi dai nove metri (16-23), Chiloiro va a segno (16-24) ed il secondo set lo chiude Mati al centro 17-25. 
    TERZO SETRitrova fiato Monselice e, dopo un altro 4-4, mette la freccia per scandire il vantaggio 6-4, 8-5 con Drago molto presente in attacco. Sbagliano un pò i rosanero ma si rifanno con l’attacco di Chiloiro (9-7) e l’ace di Biffi (9-8) per vedere tutto nuovamente in pari sul 9 dopo il fallo della formazione di casa. Si capisce che è sempre più questione di nervi e testa. Brugherio scivola 15-12 e si gioca il time out ma al rientro in campo è sempre Drago ad imporsi e a trascinare i suoi al 19-16. Dopo la diagonale di Montermini (20-18) Monselice si barrica a muro (22-18), fallo al servizio per Brugherio (23-19) e, a poco basta l’ace di Van Solkema sul 23-21, perchè la parallela di Drago vale il set 25-21 ed il 2-1 dei veneti. 
    QUARTO SETContinui cambi al vertice tengono banco nel quarto set che vede prima Monselice con Beccaro mettersi sul 6-5 e poi Brugherio rispondere col muro di Mati 6-8. I preziosi due punti di vantaggio sono ben difesi dalla Gamma Chimica (8-10) e vengono alimentati da Van Solkema ed Innocenzi per il 9-12. Time out del coach di casa. Brugherio si fa presenza ingombrante in attacco con Van Solkema (9-14) e dai nove metri con Mati che realizza l’ace del 9-15. Bene anche Innocenzi che con l’attacco al centro ed il muro trascina Brugherio dal 12-16 al 14-18 dopo un altro suo punto in attacco. Chiloiro in potenza realizza il 15-19 e poi l’ace del 16-21. Vantaggio netto che non scoraggia una Monselice in modalità battagliera. Brugherio subisce la reazione di casa ed inizia ad essere meno precisa ed incisiva. L’assalto è servito sul 22-22 dopo il muro subito da Van Solkema. Si vendica presto l’olandese con l’attacco e l’ace che valgono il quarto set finito 23-25. 
    QUINTO SETParte bene Monselice (3-1) che dopo l’attacco di Borgato continua a guidare 5-3. Degno dei migliori copioni, il quinto set è ancora uno stravolgimento di fronte continuo. Carpita realizza il muro del 6 pari e, nonostante il cambio campo avvenga sull’8-7, è un attimo per i rosanero rimettersi in vantaggio col primo tempo di Innocenzi ed il muro di Mati 8-9. Altrettanto velocemente lo fa Monselice, questa volta però la formazione di casa è più costante nel tener fede al vantaggio riconquistato (11-9). Brugherio sbaglia ancora (12-9) e, dopo la diagonale di Carpita 12-10, l’annebbiamento è generale. Tre errori consecutivi in attacco e in battuta consentono a Monselice di andare d’un fiato a chiudere il set 15-10 e a vincere così la 12° di campionato al tie break. 
     LE DICHIARAZIONICoach Moreno Traviglia: “Abbiamo fatto una prestazione altalenante ma aver strappato un punto ad una squadra che sul campo di casa ha fatto sudare e farà sudare tutti molto è stato importante. Abbiamo avuto più chances di loro di gestire palloni in attacco ma non ci siamo messi nella condizione di gestirli al meglio. A parte la poca consistenza nel primo set, nei successivi quattro la squadra è stata presente nonostante la situazione difficile che ci vedeva privi di coach Durand. Sicuramente una delle note più positive è stata la prestazione di Montermini che chiamato dalla panchina ha fatto molto bene per tutta la gara”.

    12° giornata Campionato Serie A3 Credem BancaTMB Monselice- Gamma Chimica Brugherio (3-2)(25-20, 17-25, 25-21, 23-25, 15-10 )
    TMB Monselice: Drago 22, Kobzev 6, Vianello 12, De Grandis 5, Beccaro 2, Borgato 15, Dainese L, Perciante, Vattovaz 1, De Santi, Bacchin, Dietre ne: Monetti, Rizzato
    Gamma Chimica Brugherio: Biffi 3, Carpita 5, Innocenzi 8, Mati 8, Van Solkema 19, Chiloiro 22, Marini L, Consonni, Selleri, Montermini 9 Ne: Mancini
    NOTE:Arbitri: Prati Davide, Mesiano MartaDurata set: 26’, 28’, 34’, 33’, 17’
    TMB Monselice: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, muri 12, attacco 48%, ricezione 31% (perfetta 9%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 10, battute sbagliate 23, muri 11, attacco 44%, ricezione  46% (perfetta 25%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO