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    Missione compiuta, salvezza conquistata!

    BRUGHERIO, 23 APRILE 2023- Missione compiuta, salvezza conquistata!
    È gara 3 dei play out di Serie A3 Credem Banca ad emettere la sentenza definitiva: la Gamma Chimica Brugherio resta in serie A! Spinti dalla carica degli oltre 700 tifosi, i ragazzi di coach Durand fanno sognare tutto il Paolo VI realizzando un vero e proprio capolavoro, la vittoria, la salvezza.
    Dettano da subito legge i rosanero coi primi due set giocati ed approcciati da manuale con Biffi poliedrico nel gioco a servire tanto al centro Innocenzi e Mati quanto le bocche di fuoco Van Solkema e Chiloiro, Barotto poi è un’esplosione di colpi, incontenibile, top player di gara 3 con 21 punti a tabellino, il tutto impreziosito da Marini, solido in ricezione, combattivo in difesa. Brugherio va così 2-0. Mirandola però non demorde, anzi, nel terzo set riaccende la fiamma, ardore che si porta fino ai punti finali del quarto set dove però Carpita e Selleri diventano gli assi nella manica di Durand e conducono la squadra alla vittoria che sa di vera impresa per questi “baby boys” che hanno conquistato sul campo la permanenza in serie A
    LE FORMAZIONICoach Danilo Durand schiera Biffi-Barotto sulla diagonale, Mati e Capitan Innocenzi al centro, Chiloiro e Van Solkema di banda, Marini Libero.
    Coach Pinca risponde con Ghelfi al palleggio, opposto Ghelfi F, Scaglioni e Rustichelli R al centro, laterali Bellei e Stohr, Libero Rustichelli L.
    LA CRONACAPRIMO SET Dai primi colpi si capisce che i Diavoli ci sono. Con una grandissima carica agonistica spingono da subito sull’acceleratore ed incamerano tre punti di vantaggio che continuano ad essere ben leggibili sull’11-8. Biffi gioca due colpi al centro, entrambi vincenti, il primo di Innocenzi, segue poi Mati per il 16-12. Mirandola non oppone resistenza alla foga dell’opposto rosanero Barotto che affonda il 17-13. Mati produce un nuovo punto al centro (17-13) e poi il classe 2006 cala anche l’ace del 19-14. Come lui fa anche Van Solkema, prima ferisce in attacco, poi dai nove metri col punteggio che schizza 23-16. Ultimi due colpi per Innocenzi (14-16) e Chiloiro che chiude il primo set 25-17.
    SECONDO SET Si riequilibra la partita in avvio di secondo set. 7-7. Chiama l’allungo Chiloiro col muro del 10-8 per poi assistere all’ace di capitan Innocenzi 11-8 con chiamata immediata di Mirandola in panchina 11-8. Al rientro si assiste ad un altro muro dei rosanero, quello di Biffi che vale il 12-9. Lungo scambio di difese ma la meglio ce l’ ha Mirandola che inizia a ricucire lo strappo 12-11. Il set cambia forma, si gioca punto a punto, botta e risposta tra Bellei e Van Solkema (15-15), Stohr e Chiloiro (17-18). A riportare col segno più davanti la Gamma Chimica ci pensa Van Solkema (21-20) e, nonostante l’ace di Rustichelli 22-22, l’olandese si fa trovare pronto per i colpi finali. Il set finisce 25-23 per il 2-0 Diavoli.
    TERZO SETRiparte a bomba la Gamma Chimica. Barotto mette subito le cose in chiaro con attacco ed ace del 2-0, lo segue Van Solkema con la slash ed il mani out del 4-1. Barotto coi suoi 212 cm si tuffa e finalizza una gran difesa che Chiloiro trasforma nel 5-1. Chiloiro-Barotto la coppia che fa faville e porta Brugherio al 7-3. Mirandola esce dal letargo ed inizia a tuonare dai nove metri con Bellei e Ghelfi che fanno faticare la ricezione Diavoli. Il set si porta sul 14-12 con la Gamma Chimica che pare avere in controllo il gioco dopo un altro incredibile missile in attacco di Barotto (18-16). La resa non è cosa di Mirandola, Stohr si prende i punti del -1 (19-18) lo stesso fa Ghelfi che, con l’ace del 22-22, annulla il vantaggio che i rosanero avevano conquistato con l’ingresso di grande intensità, sia in attacco sia al servizio, di Carpita (22-20). Brugherio prende male le misure in attacco (23-24) cosa che non fa Ghelfi che riapre così la partita con la vittoria del set 23-25.
    QUARTO SETMuro Mati, muro Barotto (2-0), muro Innocenzi (5-3), muro Biffi (6-5). Barrica a suon di muri la propria metà campo la Gamma Chimica che continua imperterrita a sbarrare la strada alla Stadium dopo quelli di Innocenzi e Mati del 9-7. Mirandola non si lascia spaventare e trova nel servizio l’arma per fermare l’assalto dei rosanero. Ghelfi poi, sempre al servizio, porta la Stadium in vantaggio 12-13 e Durand richiama tutti in panchina. La Stadium continua a far crescere il divario a proprio favore, dal 15-18 di Bellei al mani out del 18-22. Arriva poi Carpita dai nove metri a raddrizzare la situazione con l’ace del 20-22. Doppio errore dalla linea di fondo prima di Carpita  poi di Ghelfi (21-23).  Entra Selleri al servizio e qui inizia una nuova storia. L’attacco out di Stohr porta a -1 Brugherio (22-23) e in panchina Mirandola. Ancora un servizio forzato di Selleri che Mirandola non gestisce bene in ricezione, errore avversario che Van Solkema sfrutta bene per il 23 pari. Muro di Van Solkema 24-23 ma Mirandola riporta immediatamente in pari 24. La magia prende forma ora perchè Van Solkema in diagonale e Innocenzi a muro, sempre traghettati dai nove metri di Selleri, portano Brugherio al 26-24. Set e gara finiscono con la vittoria-salvezza della Gamma Chimica Brugherio.
    LE DICHIARAZIONIEmozionato coach Danilo Durand: “I ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale, oggi si sono guadagnati il diritto di disputare nuovamente questo campionato, hanno dimostrato di essere giocatori che meritano la serie A. Abbiamo iniziato i primi due set giocando una fase di cambio palla incredibile, il primo break loro è arrivato all’inizio del secondo set, sono stati bravissimi e lucidissimi. Nel terzo dal  22-19 sono cresciuti loro in battuta, hanno iniziato a metterci in difficoltà fino ad arrivare 21-17 per loro nel quarto. Lì però ci siamo guardati  tutti in faccia e i ragazzi si sono detti che adesso toccava a noi rimontare. È arrivata così una grande serie al servizio di Selleri, il muro di Van Solkema e quello di Innocenzi a raggiungere la vittoria. I ragazzi volevano vincere e sono andati a prendersi questa vittoria. Vale tanto aver confermato la serie A, la società quest’ anno ha investito molto e creduto tantissimo in questo gruppo, ha creduto in questo progetto di giovani come nessun altro fa, e quindi conquistare questa salvezza vuol dire tantissimo per noi. Vale poi per questo pubblico che è fantastico, che si merita la serie A, Brugherio, che ha dimostrato di rispondere presente alla chiamata, merita la Serie A e questa pallavolo fa davvero bene alla città”.

    GARA 3 Play out Serie A3 Credem  BancaGamma Chimica Brugherio –  Stadium Pallavolo Mirandola (3-1)(25-17, 25-23, 23-25, 26-24)
    Gamma Chimica Brugherio: Biffi 4, Barotto 21, Innocenzi 8, Mati 8, Van Solkema 16, Chiloiro 11, Marini L, Consonni, Carpita 6, Selleri Ne: Ichino, Montermini, Mancini Allenatore: Danilo Durand
    Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi 2, Ghelfi F. 17, Stohr 11, Scaglioni, Rustichelli 7, Bellei 9, Rustichelli L, Persona 3, Capua, Schincaglia NE: Dombrovski, Angiolini L, Schincaglia Allenatore: Pinca
    NOTE:Arbitri: Marotta Michele, Pristerà RachelaDurata set: 23’, 29’, 31’, 32′
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 6, battute sbagliate 25, muri 14, attacco 57%, ricezione 51% (perfetta 27%)
    Stadium Pallavolo Mirandola: battute vincenti 9, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 43%, ricezione 40% (perfetta 21%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Andrea Lodato è il nuovo direttore marketing

    In casa Farmitalia Saturnia arriva il nuovo direttore marketing. Si tratta di Andrea Lodato, cavallo di razza dell’informazione siciliana, dalla carta stampata al web, passando dalla comunicazione istituzionale e commerciale.

    Mentre i giocatori biancoblu sono impegnati in palestra in vista della poule di semifinale dei Playoff del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23, la società prosegue con il percorso di rafforzamento di ognuno dei suoi settori. E, in vista di un progetto sempre più ambizioso, comincia dal marketing, per mettere in campo una serie di progettualità che potranno coinvolgere il territorio a partire dalla stagione 2023/24.

    “Siamo onorati di poter accogliere Andrea Lodato – spiega il presidente Luigi Pulvirenti -, al di là del rapporto personale che mi lega a lui da più di vent’anni, è una di quelle persone che si illustra da sola con quello che ha fatto nella sua carriera e nella sua vita. È un profondo conoscitore del nostro territorio, la sua capacità di creare connessioni sociali ci consentirà di avvicinare sempre più la squadra non solo a chi è già appassionato di pallavolo, ma anche a tutti quelli che potrebbero esserlo”.

    Andrea Lodato, con un’esperienza più che ventennale al quotidiano La Sicilia, negli ultimi anni ne è stato inviato, caporedattore e responsabile delle cronache siciliane. Dal dicembre 1999 e fino a giugno 2001 è stato portavoce dell’allora Ministro dell’Interno Enzo Bianco; sempre nel ’99 è stato capo ufficio stampa del Comune di Catania e, prima di allora, per 20 anni Capo Servizio ad Antenna Sicilia. Nella sua lunga carriera di cronista, dal 1983 al 1992, ha vestito anche i panni di corrispondente da Catania del Corriere dello Sport.

    Del suo ingresso in società Lodato dice: “Il mio lavoro da giornalista è stato sempre improntato sulla ricerca di valori aggregativi e adesso il mio compito sarà quello di unire le forze che ruotano attorno alla Saturnia dentro e fuori dal campo. Questo significherà coinvolgere giovani, associazioni, realtà del territorio, per farle sentire parte di una visione che va oltre lo sport, cosa che è difficile fare con altre discipline”. Lodato aggiunge: “La pallavolo coinvolge in maniera trasversale donne e uomini, bambine e bambini, e molti di loro la praticano a livello dilettantistico. Faremo in modo che emerga questa realtà e ci porremo come punto di riferimento anche per le periferie. Lo sport crea coinvolgimento anche attraverso i suoi valori e quelli della pallavolo sono decisamente positivi”. “Per me si tratta di una sfida – conclude il nuovo direttore marketing – perché non ho mai fatto parte di questo mondo, ma l’atmosfera che si respira anche solo negli allenamenti è
    assolutamente colma di forza e di passione”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Lodato sarà il nuovo direttore marketing per la prossima stagione agonistica

    In casa Farmitalia Saturnia arriva il nuovo direttore marketing. Si tratta di Andrea Lodato, cavallo di razza dell’informazione siciliana, dalla carta stampata al web, passando dalla comunicazione istituzionale e commerciale.

    Mentre i giocatori biancoblu sono impegnati in palestra in vista della poule di semifinale dei Playoff del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23, la società prosegue con il percorso di rafforzamento di ognuno dei suoi settori. E, in vista di un progetto sempre più ambizioso, comincia dal marketing, per mettere in campo una serie di progettualità che potranno coinvolgere il territorio a partire dalla stagione 2023/24.

    “Siamo onorati di poter accogliere Andrea Lodato – spiega il presidente Luigi Pulvirenti -, al di là del rapporto personale che mi lega a lui da più di vent’anni, è una di quelle persone che si illustra da sola con quello che ha fatto nella sua carriera e nella sua vita. È un profondo conoscitore del nostro territorio, la sua capacità di creare connessioni sociali ci consentirà di avvicinare sempre più la squadra non solo a chi è già appassionato di pallavolo, ma anche a tutti quelli che potrebbero esserlo”.

    Andrea Lodato, con un’esperienza più che ventennale al quotidiano La Sicilia, negli ultimi anni ne è stato inviato, caporedattore e responsabile delle cronache siciliane. Dal dicembre 1999 e fino a giugno 2001 è stato portavoce dell’allora Ministro dell’Interno Enzo Bianco; sempre nel ’99 è stato capo ufficio stampa del Comune di Catania e, prima di allora, per 20 anni Capo Servizio ad Antenna Sicilia. Nella sua lunga carriera di cronista, dal 1983 al 1992, ha vestito anche i panni di corrispondente da Catania del Corriere dello Sport.

    Del suo ingresso in società Lodato dice: “Il mio lavoro da giornalista è stato sempre improntato sulla ricerca di valori aggregativi e adesso il mio compito sarà quello di unire le forze che ruotano attorno alla Saturnia dentro e fuori dal campo. Questo significherà coinvolgere giovani, associazioni, realtà del territorio, per farle sentire parte di una visione che va oltre lo sport, cosa che è difficile fare con altre discipline”. Lodato aggiunge: “La pallavolo coinvolge in maniera trasversale donne e uomini, bambine e bambini, e molti di loro la praticano a livello dilettantistico. Faremo in modo che emerga questa realtà e ci porremo come punto di riferimento anche per le periferie. Lo sport crea coinvolgimento anche attraverso i suoi valori e quelli della pallavolo sono decisamente positivi”. “Per me si tratta di una sfida – conclude il nuovo direttore marketing – perché non ho mai fatto parte di questo mondo, ma l’atmosfera che si respira anche solo negli allenamenti è
    assolutamente colma di forza e di passione”. LEGGI TUTTO

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    Graziani saluta Belluno dopo due stagioni indimenticabili

    Oltre a qualità pallavolistiche indiscutibili, ha portato una professionalità esemplare, una leadership silenziosa. E ha contribuito a prendere per mano e ad accompagnare la realtà bellunese in una dimensione che, nell’estate 2021, era inesplorata: Alessandro Graziani, per la Da Rold Logistics, non è stato solo un atleta importante. È stato un riferimento, all’interno di due stagioni indimenticabili.
    Ora, però, è arrivato il momento dei saluti: Graziani e la DRL prenderanno strade diverse. Ma il legame tra lo schiacciatore originario di Genova e la società presieduta da Sandro Da Rold rimarrà impossibile da scalfire.
    Per capire quanto è riuscito a incidere Alessandro, con la maglia dei rinoceronti, sarà utile srotolare qualche numero: 52 partite, 207 set, 643 punti, 63 ace, 40 muri. Suo, inoltre, l’ultimo punto della stagione: il servizio vincente che ha sancito la vittoria contro la Med Store Tunit Macerata, terza forza del torneo, in una Spes Arena vestita a festa.
    Tutta la DRL Volley Team, dai vertici societari a ogni collaboratore, ringrazia Alessandro Graziani e gli augura il meglio in vista del futuro. Come scrive Erri De Luca, «un congedo lascia dietro di sé una porta sempre aperta». E quella porta, per il “diez”, rimarrà spalancata. LEGGI TUTTO

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    Brugherio vince Gara 3 dei Play Out e resta in Serie A3

    Play Out Serie A3 Credem BancaGamma Chimica Brugherio vince la gara decisiva e resta in Serie A3. La Stadium Pallavolo Mirandola lotta ma si arrende in quattro set
    Gara 3 Play Out Serie A3 Credem Banca
    Gamma Chimica Brugherio – Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 26-24) – Gamma Chimica Brugherio: Biffi 4, Chiloiro 11, Mati 8, Barotto 21, Van Solkema 16, Innocenzi 9, Selleri 0, Marini (L), Consonni 0, Carpita 5. N.E. Piazza, Ichino, Mancini, Montermini. All. Durand. Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 2, Bellei 9, Scaglioni 0, Ghelfi F. 17, Stohr 11, Rustichelli R. 7, Schincaglia 0, Rustichelli M. (L), Capua 0, Persona 3. N.E. Angiolini, Dombrovski. All. Pinca. ARBITRI: Marotta, Pristera’. NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 31′; tot: 112′.
    Ultimo atto dei Play Out di Serie A3 Credem Banca pieno di emozioni tra Gamma Chimica Brugherio e Stadium Pallavolo Mirandola: le due formazioni, che fino a questo momento avevano vinto una sfida ciascuno, si danno battaglia fino all’ultimo punto, con i padroni di casa della Gamma Chimica Brugherio a imporsi in quattro set. La formazione allenata da coach Durand vince i primi due set, perde il terzo parziale 23-25 e chiude poi la serie vincendo ai vantaggi (26-24) il quarto. I Diavoli Rosa raggiungono dunque la salvezza all’ultimo atto, mentre una combattiva Stadium Pallavolo Mirandola deve arrendersi e salutare la categoria.
    Nei Play Out del Girone Blu invece, QuantWare Napoli aveva già centrato l’obiettivo salvezza in due Gare, contro la SMI Roma. LEGGI TUTTO

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    Ortona è la regina della Serie A3. Vince la doppia sfida contro l’altra capolista e riconquista la Serie A2 dopo soltanto una stagione.

    Una favola che si conclude con un lieto fine, quantomeno per la Sieco. Il bello è che solo qualche settimana fa gli ortonesi erano distanti cinque punti dal primo posto. Primo posto conquistato dopo una strabiliante rimonta sul Catania, completata nell’ultima di campionato proprio contro gli etnei con una roboante vittoria per tre set a zero. Un primo posto ottenuto sul classico filo di lana che è valso questa finalissima contro Fano. Una finale che, per la precisione è uno spareggio promozione da disputare al meglio delle tre gare.Una Sieco tutto cuore, quella che affronta la Vigilar Fano che nella serie parte favorita. I marchigiani, avendo ottenuto più punti della Sieco nella regular season possono disputare l’eventuale bella tra le mura amiche. Nella prima della serie gli impavidi faticano a tenere i ritmi indiavolati dei padroni di casa ma alla fine con grande pazienza e determinazione riescono a portare a casa una importantissima vittoria al tie-break. Ma questa è acqua passata.La Sieco aveva la possibilità di giocarsi tra le mura amiche un’importantissima chance. Una vittoria avrebbe chiuso i conti. Un palasport traboccante di persone accoglie i Ragazzi Impavidi in un frastuono di sirene, cori ed applausi. Non sono da meno i tifosi della Vigilar, giunti in gran numero da Fano. L’atmosfera è di quelle magiche e, in effetti, la magia c’è stata.Quella scesa in campo sabato 22 aprile contro la Vigilar Fano è la miglior Sieco di sempre. Nunzio Lanci & Co. hanno studiato e preparato la gara nel migliore dei modi e soprattutto l’hanno interpretata alla perfezione. Una straordinaria prestazione corale che vede spiccare Tommaso Fabi (2 muri, 7 punti e il 71% di positività in attacco). Il servizio di Ortona è preciso, intelligente, ed il muro sempre presente anche a sporcare e smorzare gli attacchi avversari in maniera tale da favorire il contrattacco. Castellano le prova tutte in Casa Fano ma questa volta Ortona è davvero insuperabile. Fatta eccezione per le primissime battute, quando gli ospiti della Vigilar sfruttano alcune ingenuità dei padroni di casa, la Sieco di fatto ha sempre avuto la meglio, creando dapprima un notevole distacco dagli avversari, per poi limitarsi a navigare in tranquillità verso il porto della vittoria. Nulla hanno potuto il forte ex di turno Christoph Marks ed il neo acquisto Patriarca. Contro l’Impavida determinata di questa sera e trascinata da uno splendido pubblico, c’era ben poco da fare.Dopo un ora e mezza di gioco, la Sieco mette a terra anche l’ultima palla del terzo set e, premiati dal Presidente della Lega Pallavolo Massimo Righi e dalla vice direttrice Yvonne Schlesinger la Sieco Service Impavida Ortona festeggia il pronto ritorno in Serie A2.Nunzio Lanci: «I ragazzi sono stati veramente bravi. Alla fine è una vittoria meritata. Una vittoria che vorrei dedicare al mio papà (il presidente Tommaso Lanci n.d.r.), che per qualche problemino non ha potuto essere qui questa sera. Avrebbe meritato di essere presente e di ricevere tutti gli attestati di stima possibili ed immaginabili. Una serata magnifica ed un plauso va a tutti. Alla squadra, allo staff fino ai tifosi storici e ai cittadini che hanno riempito il palazzetto. Solo chi ha sofferto partita dopo partita può capire quanta gioia stiamo provando in questo momento. Dopo un anno come quello passato, riportare subito la squadra in A2 non era affatto semplice ma alla fine ci siamo riusciti».IN BREVEParte meglio Fano, la Sieco sbaglia molto e concede subito tre invasioni. Roberti batte bene e gli ospiti prendono un vantaggio di tre punti. Ortona stringe i denti e alza il muro accorciando prima le distanze sul 6-7 e poi agganciando gli avversari 8-8. Si gioca punto su punto e la Sieco con Marshall trova anche il punto del vantaggio 12-11. Migliora la Sieco anche al servizio, Fano va in affanno e Ortona guadagna un piccolo margine quando si è a metà del primo parziale. Ortona continua a macinare gioco, Fano prova ad infastidire la ricezione abruzzese con Roberti e Gori e ci riesce. Ci vuole una doppia dei marchigiani per dare la vittoria a Ortona, anche e, Marshall era stato pronto nel bloccare a muro il pallonetto di Marks.Palpitante inizio di secondo set, si gioca punto a punto. Tanti gli errori dai nove metri, per un parziale che è appena cominciato. Il primo break è ortonese grazie a Bertoli che invece è efficace dai nove metri. Ortona alza un buon muro e Marks fa difficoltà a passare. A metà del parziale Ortona è avanti 16-11. Si riduce sensibilmente il distacco sul finire del set. Marks fa soffrire i tifosi di Ortona pungendo dai nove metri. Fano riesce a recuperare altri punti ma il divario è troppo grande, Ortona trova la vittoria del secondo set addirittura sfruttando un errore al servizio degli ospiti.Nel terzo set sono di nuovo i padroni di casa a tentare la prima mini-fuga. Se si escludono Marks e Roberti, il servizio di Fano non se la passa molto bene, Ortona riesce invece a sfruttare in maniera ottimale il contrattacco. A metà parziale il distacco tra le due squadre è pressoché invariato ma Fano è squadra tosta e gli Impavidi non devono abbassare la guardia. La guardia rimane alta ma si abbassa un po’ quella di Fano quel tanto che basta alla Sieco per scappare sul 18-13. Sul finale Ortona non forza più il servizio pensando di gestire un vantaggio di sei punti sugli ospiti. La tattica è quella giusta. Ortona evita rischi inutili ed è anzi, proprio un servizio float di Arienti a chiudere i giochi. La Sieco è in Serie A2.PRIMO SETLa Sieco Service Ortona cala il suo sestetto titolare. C’è Ferrato al palleggio e Bruno opposto. Gli schiacciatori di posto quattro sono Capitan Marshall e Bertoli mentre la coppia dei centrali è formata da Fabi e Arienti. Libero BenedicentiI padroni di casa scendono in campo con Zonta regista e Marks opposto. Al centro Patriarca e Maletto e schiacciatori Roberti e Ferri. Libero Raffa.Coach Lanci risponde con il sestetto che si è sbarazzato di Catania nell’ultima giornata di regular season: Ferrato palleggiatore con Cunha in diagonale. Al centro ci sono Fabi ed Arienti mentre schiacciatori di posto quattro Capitan Marshall e Bertoli.La prima palla dell’incontro è per Ortona che serve con Bertoli. Anche il primo punto è bianco azzurro con Bruno. 1-0. Arienti 2-1. Patriarca pareggia i conti 2-2. Marshall attacca ma la palla tocca l’asticella 2-3. Ace di Roberti 2-4. Invasione di Arienti 2-5. Marshall trova la parallela del 3-6. Ancora invasione per Ortona 3-7. La pipe di Marshall per il 5-7. Ferrato 6-7. Muro di Arienti 8-8 e primo time-out chiesto da Fano. Bertoli cerca ma non trova le dita del muro 8-9. Ferri serve sulla rete 9-9. Lo stesso fa Ferrato 9-10. Marshall trova la diagonale del sorpasso 12-11. Buona la ricostruzione della Sieco con Arienti 13-11. Ace per Fabi 14-11. Bruno murato in posizione scomoda 15-12. Invasione di Gozzo 16-12. Il muro di Ortona non tiene, Bruno è spiazzato 16-14. Ace di Marks 18-16. Dopo l’ace, Marks la butta in reta 19-16. Fuori l’attacco di Marks 21-17. Bel palleggio ad una mano sola di Ferrato per l’attacco in veloce di Arenti 22-18. Bruno fa una magia e gira il polso per la parallela 23-19. Invasione per Marshall 23-20. Marks sfrutta bene il contrattacco 23-21. Marshall di potenza passa sul muro e guadagna il primo set point 24-21. Marshall trova l’opposizione del muro 24-23. Marshall ferma Marks 25-23 ma a Fano era stata comunque fischiato un fallo di doppia.SECONDO SETSi riparte con Partenio dai nove metri. Il primo punto, però, lo segna Bruno, il suo attacco è murato fuori 1-0. Marks elude il muro 1-1. Invasione di Partenio 2-2. Fuori di poco il servizio di Marshall 3-4. Fuori anche quello di Marks 4-4. Bertoli trova una bella carambola sulle mani del muro 6-5. Ace di Bertoli 8-6. Bertoli ci riprova ma la palla termina fuori 8-7. Muro monumentale di Fabi su Marks 9-7. Fuori l’attacco di Roberti 10-7. Non contiene il muro di Ortona, la palla schizza fuori 11-9. Marshall sale in alto e piazza la palla accanto al muro di Marks 12-9. Ancora una carambola cercata e trovata da Bertoli muro/astina 14-9. Ottimo attacco di Marks che centra la linea di fondo campo 14-10. Muro di Fabi 16-10. Ferrato mura in solitaria Roberti 17-11. Stupenda azione della Sieco che prima recupera una palla complicata e Marshall poi palleggia per Bertoli che chiude il colpo 18-11. Stavolta la diagonale di Marks è dentro 18-12. Bertoli non abbocca alla finta e ferma il pallonetto di Gozzo 19-12. Bruno riceve una palla destinata ad andare fuori e regala punto a Fano 19-14. Si può notare un certo rammarico sul volto dell’opposto portoghese. Opposto portoghese che si rifà poco dopo tirando una bomba delle sue 21-14. Ferrato e Bertoli spiazzano il muro 22-15. Fuori il servizio di Patriarca 23-16. Bertoli murato 23-19. Bruno per il mani-fuori del set-point. Annullati il primo ed il secondo, è Gozzo che spedisce il servizio in rete.TERZO SETSi riparte per il terzo Set con Bertoli al servizio. Ortona ricostruisce un paio di volte e alla fine è Marshall che chiude la diagonale 1-0. Fuori il servizio di Bertoli 1-1. Bruno 2-1. Patriarca attacca bene al centro 2-2. L’arbitro vede la palla fuori ma Patriarca ammette il tocco prima che il check possa agire 3-2. Ferri impatta male la palla e attacca sulla rete 4-2. Forte parallela di Marks bel punto dell’ex-impavido 6-4. Ace di Arienti 8-4. Ferri sbaglia dai nove metri 9-5. Roberti tira una bomba che vale il 9-6. Maletto sbaglia il servizio 10-6. Marks accorcia le distanze 10-8. Arienti al centro 11-8. Il muro non si alza su Roberti che però frega tutti e fa 11-9 con una potente schiacciata staccata da rete. Ferri impatta malissimo e la sua diagonale finisce sugli spalti senza toccare terra 13-9. Marks riconquista il servizio 13-10. Doppia fischiata a Roberti, che palleggia da terra 14-10. Bruno sfonda il muro e conquista un importante cambio palla togliendo il temibile Marks dalla linea dei nove metri 15-11. Ancora un errore al servizio per Fano, stavolta è Ferri 16-12. Ferrato batte forte, Fano deve rimandare la palla nel campo di Ortona che poi finalizza con un attacco al centro di Arienti 17-12. Ferrato sbaglia la battuta 17-13. Bruno sfodera l’ennesima bomba e sul 18-13 va ad esultare sotto gli spalti gremiti. Troppo stretta la diagonale di Marshall che salta altissimo e si prende il 19-14. Petrarca fermato a muro 21-15. Festi prova il pallonetto ma la palla termina sul fondo. Bruno sbaglia il servizio 22-16. Bruno 23-16. Magia di Bruno che da posizione scomodissima, staccata e scomposta trova un angolino del campo ed è A2-Point: 24-17. Ace di Arienti 25-17.Sieco Service Impavida Ortona – Vigilar Fano 3-0 (25-23/ 25-21/ 25-17)Durata Set: 32’ / 31’ / 26’Durata Totale: 1h 29’Muri Punto:Ortona: 8Fano: 5Aces:Ortona: 4Fano: 2Batture Errate:Ortona: 10Fano: 11Attacco:Ortona: 55%Fano: 45%Ricezione:Ortona Pos: 59% – Perf: 31%Fano Pos: 50% – Perf: 39%SIECO SERVICE Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice n.e., Bertoli 11, Benedicenti (L) 52% pos, 28% perf, Iorno n.e., Marshall 15, Ceccoli n.e., Di Tullio n.e., Bulfon n.e., Cunha 13, Arienti 6 , Ferrato 3, Pollicino n.e., Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.Vigilar Fano: Partenio, Roberti 6, Zonta 2, Raffa (L) 47% pos, 47% perf, Ferri 1, Carburi n.e., Ferraro, Galdenzi n.e., Tito n.e., Gori, Girolinetti, Marks 19, Patriarca 8, Gozzo 4, Maletto 3. Allenatore: Maurizio Castellano. Vice: Simone Roscini. LEGGI TUTTO

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    Ortona è promossa in Serie A2

    Spareggio Promozione A3 Credem BancaLa Sieco Service Ortona è in Serie A2! Fano si arrende anche in Gara 2, ma avrà un’altra chance nei Play Off di Serie A3
    Gara 2 Spareggio Promozione A3 Credem BancaSieco Service Ortona – Vigilar Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-17) – Sieco Service Ortona: Ferrato 3, Bertoli 10, Fabi 8, Cunha 13, Marshall 15, Arienti 6, Vindice (L), Benedicenti (L). N.E. Palmigiani, Pollicino, Di Tullio, Bulfon, Iorno, Ceccoli. All. Lanci. Vigilar Fano: Zonta 2, Roberti 6, Patriarca 8, Marks 19, Ferri 1, Maletto 3, Gozzo 4, Raffa (L), Partenio 0, Gori 0, Ferraro 0, Girolimetti 0. N.E. Carburi, Galdenzi. All. Castellano. ARBITRI: Vecchione, Grassia. NOTE – durata set: 32′, 31′, 26′; tot: 89′.
    La Sieco Service Ortona festeggia la promozione in Serie A2 Credem Banca. Dopo il successo in cinque set ottenuto in Gara 1 domenica sul campo della Vigilar Fano, il club abruzzese si impone in tre set in Gara 2 dello Spareggio Promozione, uno scontro diretto con in palio la Serie A2 tra le prime del Girone Bianco (Fano) e del Girone Blu (Ortona), e chiude in due gare la serie. La formazione allenata da Lanci torna così nella seconda categoria nazionale dopo un anno di assenza, mentre la Vigilar Fano avrà un’altra chance di centrare il salto di categoria: i marchigiani entreranno in corsa nei Play Off di A3 direttamente dalle Semifinali, dove troveranno la Leo Shoes Casarano.
    Formula Campionato
    Spareggio Promozione: le squadre prime classificate in ciascun girone al termine della RS si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3. Prima gara ed eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica avulsa al termine della Regular Season. La vincente è promossa in Serie A2 2023/2024. La perdente raggiunge in Semifinale le 3 squadre vincenti i Quarti (due partite vinte su tre). Prima gara ed eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season.Finali: le vincenti le Semifinali disputano le Finali con la formula delle due partite vinte su tre. Prima gara ed eventuale spareggio in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente sarà promossa in Serie A2. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 dei Play Off di A3

    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Quarti di Finale: Catania e Casarano in Semifinale. Tuscania batte Pineto al quinto set e porta la sfida al terzo atto
    Risultati Gara 2 Quarti Play Off A3 Credem Banca – Fase Finale:Maury’s Com Cavi Tuscania – Abba Pineto 3-2 (25-21, 25-15, 23-25, 15-25, 15-13)Monge-Gerbaudo Savigliano – Farmitalia Catania 0-3 (16-25, 20-25, 15-25)Leo Shoes Casarano – WiMORE Parma 3-2 (19-25, 23-25, 25-17, 29-27, 15-12)
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Abba Pineto 3-2 (25-21, 25-15, 23-25, 15-25, 15-13) – Maury’s Com Cavi Tuscania: Parisi 1, Sacripanti 8, Aprile 9, Onwuelo 24, Corrado 25, Festi 7, Quadraroli (L), Ruffo 0, Sorgente (L), Stamegna 0, Menchetti 0, Licitra 1. N.E. Cipolloni Save. All. Passaro. Abba Pineto: Paris 1, Milan 20, Bragatto 4, Link 20, Merlo 8, Basso 3, Pesare (L), Mignano 0, Bongiorno 0, Fioretti 0, Giuliani (L), Baldari 9, Calonico 5, Omaggi 1. All. Tomasello. ARBITRI: Pasciari, Spinnicchia. NOTE – durata set: 28′, 29′, 33′, 30′, 25′; tot: 145′.
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Farmitalia Catania 0-3 (16-25, 20-25, 15-25) – Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 1, Galaverna 11, Rainero 5, Spagnol 10, Nasari 6, Dutto 4, Gallo (L), Rabbia (L), Calcagno 0, Mellano 0. N.E. Trinchero, Bossolasco, Bergesio. All. Simeon. Farmitalia Catania: Fabroni 5, Zappoli Guarienti 11, Jeroncic 15, Casaro 13, Battaglia 10, Frumuselu 7, Zito (L), Fichera 0. N.E. Maccarrone, Smiriglia, Nicotra, Tasholli. All. Kantor. ARBITRI: Sabia, Papapietro. NOTE – durata set: 20′, 23′, 21′; tot: 64′.
    Leo Shoes Casarano – WiMORE Parma 3-2 (19-25, 23-25, 25-17, 29-27, 15-12) – Leo Shoes Casarano: Fanizza 2, Cianciotta 28, Peluso 4, Marzolla 27, Ciupa 8, Matani 8, Guadagnini (L), Rampazzo 1, Floris 0, Ulisse 4. N.E. Urso. All. Licchelli. WiMORE Parma: Chakravorti 5, Rossatti 6, Sesto 9, Dimitrov 26, Reyes Leon 14, Fall 16, Zecca (L), Beltrami 0, Cereda (L), Colangelo 0, Ferraguti 0. N.E. Bussolari, Codeluppi, Chirila. All. Codeluppi. ARBITRI: Palumbo, Somansino. NOTE – durata set: 27′, 33′, 26′, 39′, 21′; tot: 146′.
    A seguito di Gara 2 dei Quarti di Finale e dello Spareggio Promozione, il quadro delle Semifinali dei Play Off di Serie A3 Credem Banca ha preso forma per tre quarti: Catania e Casarano chiudono la serie in due match, mentre Pineto e Tuscania si giocheranno l’accesso alle Semifinali all’ultimo atto. La Vigilar Fano invece, esclusa dallo spareggio promozione, subentra nei Play Off, dove sfiderà Casarano.
    Nello scontro tra le due seste dei Gironi, la Leo Shoes Casarano capitalizza la vittoria ottenuta a Parma nel primo atto, facendo sua anche Gara 2 in casa contro la WiMORE Parma al termine di una combattuta sfida decisa solo al quinto set. La Farmitalia Catania, seconda del Girone Blu, vince in tre set a Savigliano, chiudendo in due sfide la serie dopo la vittoria per 3-2 di Gara 1. Gli etnei ancora non conoscono la propria avversaria: nella sfida tra Pineto e Tuscania sarà infatti necessaria Gara 3. Dopo essere stata in vantaggio di due set tra le mura amiche del Palasport di Montefiascone, la Maury’s Com Cavi Tuscania si è infatti fatta rimontare due set dall’Abba Pineto per poi aggiudicarsi comunque la contesa al quinto set e portando il Quarto di Finale sull’1-1.
    Già deciso l’abbinamento in Semifinale tra Vigilar Fano e Leo Shoes Casarano, mentre la Farmitalia Catania attende conoscerà la propria rivale dopo Gara 3 dei Quarti di Finale, in programma martedì 25 aprile.
    Gara 3 Quarti di Finale  Play Off A3 Credem Banca Martedì 25 aprile 2023, ore 18.00Abba Pineto – Maury’s Com Cavi Tuscania Diretta YouTube Legavolley
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Fase Finalehttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=902
    Formula Play Off A3 Credem BancaPartecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello Spareggio Promozione (tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli Ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “alla meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season. LEGGI TUTTO