consigliato per te

  • in

    L’Avimecc Volley Modica torna in palestra dopo le vacanze di fine anno, da oggi tutti concentrati sulla sfida con Ortona che apre il 2023 dei biancoazzurri

    E’ terminato il breve periodo di vacanza per l’Avimecc Volley Modica, che da oggi riprende a lavorare a pieno regime per preparare la difficile sfida di domenica prossima al “PalaRizza” contro la vice capolista Sieco Service Ortona che aprirà il 2023 del sestetto biancoazzurro.
    Lo staff tecnico guidato da coach Giancarlo D’Amico, utilizzerà i giorni che separano la squadra dalla difficile gara casalinga, per smaltire le “tossine” dopo i festeggiamenti del nuovo anno e soprattutto per trovare la giusta condizione per affrontare nel migliore dei modi una delle squadre più forti del girone meridionale della serie A3, che punta senza nascondersi al ritorno nella serie superiore dalla quale è retrocessa lo scorso campionato.
    Dopo la trasferta di Catania nel giorno di Santo Stefano, alcune vicissitudini non hanno permesso alla squadra di lavorare al completo, ma coach D’Amico ha fatto di necessità virtù cercando di trarre sempre il meglio dagli atleti a disposizione.
    Il campionato entra nella fase più importante, e l’obiettivo principale da centrare è recuperare il prima possibile la forma ottimale per potersi giocare le partite alla pari con le altre formazioni.
    La settimana di sosta per dare spazio alla Coppa Italia, a tal proposito è stata accolta positivamente dall’ambiente biancoazzurro che a “palla ferma” ha potuto fare un primo bilancio della stagione.
    Dopo un buon inizio, la squadra ha accusato qualche passaggio a vuoto, ma non si è abbattuta e ha provato a risalire la china. Il valore del gruppo, non è stato mai in discussione, ma da ora in avanti si dovrà cercare di essere più costanti ed evitare i blackout avuti in qualche partita che hanno lasciato tanto rammarico per qualche punto di troppo perso per strada. Credere maggiormente nei propri mezzi è fondamentale in un campionato che quest’anno è molto più competitivo rispetto alle passate stagioni, ma la squadra in alcune partite è stata in grado di esprimere una pallavolo di grande qualità e questo lascia ben sperare per il futuro. Da quelle partite bisognerà ripartire per continuare il percorso di crescita e regalare ancora tante soddisfazioni ai tifosi che nelle gare casalinghe non hanno mai fatto mancare il loro supporto. LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno, i cinque capitoli di un 2022 da ricordare

    Sta per andare in archivio un 2022 ricco di emozioni. E anche di soddisfazioni, per la Da Rold Logistics Belluno. Perché il club si è consolidato, la struttura societaria è stata rafforzata e arricchita da nuove professionalità, mentre il pubblico è sempre rimasto vicino alla squadra e ha popolato la Spes Arena con una continuità da rimarcare. Il settore giovanile, inoltre, è ora un patrimonio della DRL e un domani fungerà da bacino per la prima squadra, mentre sul campo i rinoceronti hanno ottenuto la salvezza, alla prima annata di un campionato selettivo come quello di Serie A3 Credem Banca. Insomma, un 2022 da libro. Con almeno cinque capitoli da sfogliare e risfogliare. 
    CAPITOLO UNO: 16 febbraio 
    Dopo un’ondata di contagi da Covid-19, il calendario trabocca di impegni. E di recuperi: come quello di metà febbraio, quando alla Spes Arena approda la corazzata Med Store Tunit Macerata, costruita per il salto di categoria. L’esito del match sembra scontato. Sembra, perché Graziani e soci hanno la forza di risalire due volte la corrente. E di trionfare al tie-break, grazie a un ace decisivo proprio di Graziani. È un’impresa. 
    CAPITOLO DUE: 10 aprile 
    La strada diventa in salita, in seguito a una striscia di sette sconfitte consecutive. E, nell’ultimo turno di regular sesaon, servono punti contro la lanciatissima Tinet Prata di Pordenone per evitare di essere risucchiati nei playout. A meno che non arrivi un “regalino” dal Piemonte, dove Savigliano, senza più obiettivi nel breve termine, è opposta a Torino. E il regalo arriva: Torino, in scia di sorpasso rispetto alla DRL, viene piegata e alla Spes Arena può decollare la festa, nonostante il passivo contro la Tinet. Sì, è la festa salvezza. 
    CAPITOLO TRE: 19 ottobre 
    Secondo derby veneto nelle prime tre sfide di campionato: a Lambioi arriva la TMB Monselice, avversario di vecchie battaglie pallavolistiche in serie B. E la Da Rold Logistics lo affronta con il primato in tasca e a punteggio pieno. Primato che verrà cementato in una serata impeccabile: nel senso che i ragazzi di Colussi non sbagliano pressoché nulla e, con Novello e Saibene scatenati (trentello sfiorato in tandem), chiudono la pratica in tre set. E rimangono soli, soletti in vetta alla graduatoria. 
    CAPITOLO QUATTRO: 8 dicembre 
    Altro giro, altro derby. Questa volta a Montecchio Maggiore, dove va in scena una sfida nella sfida, se è vero che si fronteggiano i fratelli Martinez: da una parte Ignacio, regista del Sol Lucernari; dall’altra Gonzalo, libero dei rinoceronti. Ma a esultare sarà solo “Gonzo”, insieme ai suoi compagni. Perché la DRL è cinica, concreta e precisa nei momenti chiave dell’incontro. E nei finali di set: matura così un’affermazione netta e confortante, nello spazio di tre parziali. 
    CAPITOLO CINQUE: 22 dicembre 
    Festa di Natale in famiglia: tra le mura “domestiche” della Spes Arena si ritrovano tutti. Nessuno escluso: dagli atleti di A3 ai ragazzi del vivaio. L’atmosfera è magica, anche perché ogni componente si sente parte di un progetto stimolante e ambizioso, con un occhio di riguardo alla sfera sociale. Al divertimento. E al piacere di condividere una passione chiamata pallavolo. 
    Addio 2022. E grazie per queste emozioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa Libellula chiude l’anno con i migliori propositi per il 2023

    È tempo di bilanci per Aurispa Libellula dopo l’ultima partita dell’anno, il derby vinto in trasferta con il Casarano valido per la 1a giornata del girone blu di Serie A3.
    Ospite negli studi di Mondoradio, l’allenatore Peppe Bua è tornato a parlare proprio dell’ultima sfida di campionato: “Abbiamo approcciato bene alla partita, la squadra ha giocato mantenendo ritmi alti, a dimostrazione dell’ottimo momento di forma, e abbiamo portato a casa tre punti fondamentali. La classifica – ha aggiunto Bua – non è veritiera perché abbiamo avuto dei passi falsi e abbiamo bruciato delle occasioni importanti. Questo lascia l’amaro in bocca perché qualche punto in più ci avrebbe proiettato in una zona più tranquilla. Dobbiamo ancora recuperare la partita con Napoli, in un campo difficile e con una squadra che sta giocando una buona pallavolo, ma al momento ci troviamo in una posizione di classifica che non rispecchia i nostri valori.”
    Bua ha analizzato la prima parte di stagione: “Abbiamo avuto dei periodi con diversi infortuni e abbiamo svolto la preparazione precampionato con allenamenti a ranghi ridotti. Queste condizioni ci hanno un po’ penalizzato e poi, quando abbiamo raggiunto un buon livello di gioco c’è stato il Covid e altre situazioni che ci hanno messo in difficoltà sempre nei momenti migliori. Speriamo che il 2023 sia diverso, però, al momento la squadra è già in crescita, ha acquisito sicurezza e quindi sono sicuro che ci prenderemo delle belle soddisfazioni.”
    Questa, invece, è la situazione infortuni: “Vaskelis è in via di ripresa, ha avuto una contrattura alla schiena, lo stiamo trattando ma dovrebbe già essere a disposizione martedì alla ripresa degli allenamenti, Fortes sta meglio rispetto alle altre volte e, invece, Mazzone ha avuto un risentimento al ginocchio ma non è un infortunio preoccupante.”
    Infine la lode ai tifosi: “quella è una spinta in più – ha sottolineato coach Bua – un pubblico fantastico che ti sostiene sempre e a prescindere dal risultato è una cosa che ti fa capire quanto è grande la passione e l’amore che hanno per questa squadra.”
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

  • in

    Bilancio di fine anno in casa Garlasco

    Ph. Roberto Peli
    GARLASCO, 30 dicembre 2022 – È stato un 2022 pieno di sfide, emozioni e novità quello del Volley 2001 Garlasco: ad aprile la salvezza della A3 e della B1; a luglio l’arrivo di Italo Vullo, primo Direttore Generale della storia del club; qualche mese più tardi la firma di Moyashi Germogli di Soia come title sponsor della A3.
    A bocce ferme (campionati in pausa sino all’8 gennaio) Savino Di Noia, Direttore Sportivo della A3, fa un primo punto della situazione: “Siamo al termine del 2022 e la nostra valutazione rispetto all’avvio di stagione è comunque positiva. Abbiamo avuto un inizio molto complicato, legato certamente all’aver cambiato 10/12esimi del gruppo, ed è naturale dover fare i conti con delle difficoltà di amalgama. Il valore del gruppo non è mai stato messo in discussione e adesso stiamo giocando: siamo diventati più costanti in molti fondamentali. Ci manca ancora qualcosa da lavorare, però siamo più squadra di 3-4 mesi fa. Abbiamo spesso il rammarico di non portare a casa i punti che potremmo e questo è un ennesimo segnale positivo di una squadra che sta iniziando ad avere più consapevolezza dei propri mezzi”.
    La Presidentessa Silvia Strigazzi chiosa: “Siamo soddisfatti della situazione di classifica in cui ci troviamo alla fine dell’anno. È una bella soddisfazione essere quinti in un campionato competitivo nel quale l’anno scorso l’obiettivo era salvarsi. Rispetto ad un inizio stagione faticoso, ora abbiamo trovato maggiore intesa e un po’ più di equilibrio. Questo gruppo è imprevedibile: a volte ci regala gare molto tese, che seguo con ansia, altre volte ci fa vivere delle grandi emozioni, giocando una pallavolo davvero di alto livello. Per l’anno nuovo l’augurio è quello di continuare su questa strada!”.
    In una panoramica più ampia, il Direttore Generale, Italo Vullo, rilancia anche le ragazze di coach Stefano Mattioli: “Questa estate sono stati allestiti due roster interessanti, con l’idea di evitare le paure dell’anno passato rispetto alla permanenza nella categoria. I direttori sportivi del maschile (ndr Savino Di Noia) e del femminile (ndr Andrea Perazzi) hanno formato due gruppi che stanno facendo un buon campionato. La A3 si trova al quinto posto, e guadagnando un po’ più costanza, può giocarsi i play off. La B1 sta facendo molto bene: quarta in una classifica corta, a 5 punti dalla vetta e 2 dal secondo posto, con tante buone squadre da cui guardarsi ogni settimana. Sapevamo di avere un buon gruppo ed ora siamo certi di poter dire la nostra al pari delle 2-3 formazioni più accreditate. Stiamo lavorando sul roster per apportare alcuni aggiustamenti. Vediamo cosa succederà da qui al 14 gennaio, data di chiusura del mercato, ma sappiamo di avere tra le mani una squadra che può arrivare fino in fondo e togliersi buone soddisfazioni.
    Per quanto riguarda la società, si è visto come in questi anni abbia fatto tanto, guadagnandosi la terza categoria nazionale sia a livello maschile che femminile. Ora si tratta di fare un ulteriore step, strutturandoci ancora meglio. Se vogliamo avere ambizioni ulteriori, la società deve essere rinforzata in modo adeguato. Il Volley 2001 Garlasco può contare su tante persone, volontari che con grande passione danno un ottimo contributo. Sono convinto si possa costruire ancora molto insieme e sto lavorando per questo. Ci aspettano altri mesi di lavoro intenso, e poi tireremo le fila di tutto quanto!”.
    Soddisfazione per i passi avanti e fiducia nel poter continuare a farne insieme. Il grazie e l’augurio va dunque a tutte le persone, gli sponsor, le famiglie e le istituzioni che seguono le vicende di questa piccola grande realtà del volley pavese, rinnovando la loro fiducia e il loro supporto. LEGGI TUTTO

  • in

    Si dividono le strade tra Aversa e coach Dagioni. Ritorna Falabella

    Si dividono le strade tra la Wow Green House Aversa e l’allenatore Massimo Dagioni. Tutta la società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto e per l’abnegazione dimostrata in queste settimane di impegno in terra normanna. A Dagioni si augurano le migliori fortune sia professionali che umane. Contestualmente si comunica il ritorno in panchina di coach Falabella che già da domani (giovedì 29 dicembre) guiderà il suo gruppo in vista degli impegni del 2023. Ad affiancarlo in questa avventura anche un aversano doc, Ignazio Nappa, che sarà il terzo allenatore della squadra. Quest’ultimo oggi (mercoledì 28 dicembre), con il secondo allenatore Agostino Di Rauso, guiderà l’allenamento della squadra.

    Articolo precedenteQuarti di finale Del Monte Coppa Italia: il remake Civitanova-Milano per chiudere il 2022 LEGGI TUTTO

  • in

    Campionato in pausa, ma la Da Rold Logistics non si ferma

    Dopo il turno di Santo Stefano, il campionato di Serie A3 Credem Banca si prende una piccola pausa. E tornerà in pista domenica 8 gennaio, in occasione della seconda giornata del girone di ritorno. 
    Anche la Da Rold Logistics Belluno rientra ai box? Non proprio. Perché da oggi (mercoledì 28) a venerdì 30, i ragazzi di coach Gian Luca Colussi sosterranno una doppia seduta di allenamenti, alla Spes Arena: mattina e pomeriggio sul parquet, quindi. Poi, tre giorni di riposo: da sabato 31 dicembre 2022 a lunedì 2 gennaio 2023. 
    E da martedì 3, la preparazione si riprenderà regolarmente in vista della prossima sfida in calendario: in trasferta, a Brugherio, contro una Gamma Chimica che, all’andata, diede filo da torcere ai bellunesi (vittoriosi comunque per 3-1). E che occupa attualmente il terzultimo posto in graduatoria. 
    Ma – pur avendo saltato la sfida natalizia a Savigliano – i Diavoli Rosa vanno a punti da tre partite consecutive e si sono presi uno scalpo di tutto rispetto come quello della Geetit Bologna.
    Ecco perché la DRL intende farsi trovare pronta. E, di riflesso, punta a cancellare il rovescio nel derby veneto col Volley Team San Donà.  LEGGI TUTTO

  • in

    La ShedirPharma Sorrento chiude il 2022 battendo Napoli in 4 set

    Daniele Albergati
    Si chiude nel migliore dei modi il 2022, con la ShedirPharma Sorrento che riscatta i 2 ko consecutivi contro Modica e Marcianise, inaugurando il girone di ritorno con una preziosissima vittoria da 3 punti nel derby contro Napoli.Il primo parziale sembra far riapparire vecchi fantasmi: Gianpio Aprea e compagni mettono la freccia nelle battute finali, ma dopo aver sprecato 3 palle set sono costretti a rincorrere Napoli che con grande opportunismo chiude alla prima occasione utile. Coach Esposito agisce da buon psicologo ed è tutto un crescendo: il cambio palla viaggia alla perfezione, sale la fase break e con un super Albergati si va subito sull’1-1. Sorrento sempre avanti nel terzo set: crescono le percentuali di Cuminetti, Starace è incisivo dai 9 metri e la conquista del set diventa una logica conseguenza. Napoli accusa il colpo, ed il quarto set è un monologo biancoverde: Aprea mette in palla Buzzi e Remo, Donati difende tanto e bene, quindi le bocche da fuoco sorrentine sprigionano potenza devastante ed Albergati mette i titoli di coda sul derby.
    Top-scorer Daniele Albergati, che sciorina la miglior prestazione stagionale chiudendo a quota 29 punti con 3 ace e 2 muri. In doppia cifra anche il Tigre Cuminetti (14), con Remo (9) e Buzzi (8) che si fermano a un passo dalla doppia cifra. Sorrento doppia Napoli nel computo dei muri (8-4) con Cuminetti leader (3 tra cui quello finale che fa esplodere di gioia la torcida biancoverde), seguito a ruota dai centrali Remo (2) e Buzzi (2).
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Napoli con Leone/Cefariello, Botti/Canzanella, Martino/Saccone, Ardito libero.PRIMO SET. Remo timbra subito il cartellino in primo tempo, Cuminetti ottiene il mani fuori su Cefariello, Buzzi risponde a Martino nei 3 metri, ma Napoli prova subito a scappare sull’ace di Cefariello con l’aiuto del nastro (3-6). La replica costiera è immediata: bomba di Albergati, slash di capitan Aprea su ricezione approssimativa di Canzanella, quindi Cefariello non trova il campo ed è subito 6-6. I partenopei avanzano (6-8), ma son subito agguantati da Starace (8-8). Albergati gioca sulle mani di Leone, Remo replica a Cefariello, poi Albergati da seconda linea scarica un siluro in diagonale (12-12). Si prosegue all’insegna dell’equilibrio: Cuminetti incrocia, Starace non sbaglia in lungolinea, quindi Remo e Cuminetti alzano la saracinesca su Cefariello (17-17). Sorrento mette per la prima volta il muso avanti sull’ace di Albergati (19-18), Malanga non trova il campo dai 9 metri (20-19), Gargiulo entra per dare imprevedibilità al servizio ma Napoli picchia e con Botti e Canzanella vola 21-23. Albergati accorcia le distante, coach Calabrese chiede la sospensione tecnica, ma al rientro l’attacco fuori misura di Cefariello ristabilisce la parità (23-23). Starace premia la difesa di Donati su Cefariello guadagnandosi il set-point annullato da Cefariello (24-24). Saccone risponde ad Albergati (25-25), quindi Cuminetti è letale regalando a Sorrento la terza chance di chiudere il parziale (26-25). Napoli non molla, riemerge dalle sabbie mobili con due punti consecutivi di Cefariello (26-27), e poi concretizza la prima occasione utile per portarsi avanti nel computo dei set sul muro di Saccone su Albergati (26-28).
    SECONDO SET. Coach Esposito parla a lungo con i suoi ragazzi, infondendo calma e tranquillità, per scacciare i fantasmi e resettare tutto come se nulla fosse successo. L’avvio biancoverde è sprint: splendida combinazione aerea Aprea/Remo, Canzanella non trova il campo, quindi Albergati colpisce in zona 6 di prepotenza (3-1). Cuminetti incrocia, Albergati è letale, quindi Napoli ferma tutto quando Martino non trova le misure del PalAtigliana (7-3). Albergati è on-fire (saranno ben 10 i punti personali nel parziale con il 70% di efficacia), Remo prende l’ascensore e poi Albergati abbatte letteralmente il malcapitato Botti (10-6). Albergati premia l’insolita alzata di Buzzi, quindi si ripete con un ace che cade in zona 1 dove Ardito non riesce ad arrivare nonostante un tuffo disperato (12-8). Buzzi è rapace, Canzanella spedisce il pallone direttamente sulla panchina di coach Esposito (14-9), poi Albergati va a segno dopo la difesa partenopea su Starace (17-11). Starace passa al secondo tentativo, Albergati manda in visibilio i Crustiffs con una traiettoria strettissima da urlo, quindi Donati vola su Cefariello con il Tigre Cuminetti pronto a mettere giù il 20-14 con una palletta deliziosa. Cefariello sbaglia dai 9 metri esattamente come Fernandez (22-16), Napoli accorcia con Martino (22-18), ma dopo il time-out invocato da coach Esposito non c’è più storia. Albergati è un cecchino, Remo sbatte la porta in faccia a Cefariello (24-18), quindi è il solito Albergati a chiudere la pratica con una sassata violentissima (25-20).
    TERZO SET. Si parte con una difesa sontuosa di Donati su Cefariello, finalizzata da Albergati con una bordata di rara potenza. Monster block di Cuminetti sull’opposto partenopeo, Leone sbaglia dai 9 metri, quindi Albergati chiude il colpo e va a segno trovando un angolo acutissimo (4-2). Buzzi è regale nei 3 metri, Remo spolvera la riga esterna, quindi doppio Albergati: diagonale perfetto e poi muro siderale su Botti (9-6). Troppo invadente il muro partenopeo (10-6), ma all’improvviso una reazione d’orgoglio riporta la squadra ospite in parità sul 10-10. Cuminetti frena l’emorragia, Albergati trova un provvidenziale servizio vincente con bacio del nastro, Canzanella cerca senza esito le mani di Aprea, quindi è Cuminetti a trovare l’ace con la palla che cade inesorabilmente sulla riga di fondo (16-12). Napoli affonda centralmente (16-14), Starace replica a Leone (18-16), Albergati è una sentenza, quindi è ancora ace griffato Starace in zona di conflitto tra Canzanella e Botti (20-17). Albergati disegna traiettorie impossibili, il lob di Cuminetti è perfetto, quindi è ancora il Tigre a salire in cielo concretizzando uno degli scambi più lunghi della gara (23-21). Cefariello non trova il campo dai 9 metri (24-22), ci mette una pezza in attacco (24-23), ma il solito Albergati ha braccia caldissime e mette giù il pesantissimo 25-23 che porta Sorrento avanti nel computo dei set.
    QUARTO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, i costieri pigiano subito il piede sull’acceleratore: primo tempo firmato Remo e poi monster block di Buzzi a frenare le velleità di Martino (2-0). Albergati finalizza uno scambio elettrizzante (3-1), Napoli non molla (3-3), Buzzi incrocia stretto e poi Albergati cerca e trova le mani di Saccone per il block-out vincente (6-4). Fernandez va fuori asta e poi non trova il campo, Martino è impreciso, quindi Cuminetti con perfetta scelta di tempo piazza il 10-8. Albergati è in trance agonistica: due punti di fila, e Napoli ferma tutto con il punteggio sul 12-9. Cuminetti non perde tempo, Canzanella pecca in lucidità, quindi Cefariello sbaglia ancora dai 9 metri (15-11). Napoli diventa eccessivamente fallosa, Starace ne approfitta e poi l’attacco di Martino si perde fuori misura (18-14). Remo alza i giri del motore, Albergati fa deflagrare le proprie bombe e poi alza le mani su Cefariello mettendo un’ipoteca sulla vittoria (23-15). Cefariello va a tutto braccio senza precisione, ed il muro sontuoso di Cuminetti vale il 25-15 che regala 3 punti al roster costiero.
    Il coach Nicola Esposito: “Dopo le brutte prestazioni delle ultime gare c’era tanta voglia di rivalsa. Sapevo di non poter essere brillanti, ma era fondamentale vincere e dopo un primo set altalenante siam venuti fuori alla distanza sudando le proverbiali sette camicie. In cambio palla abbiam tenuto per tutti i 4 set, mentre in fase break siam cresciuti alla distanza. Toccando più palle a muro, difendendo meglio e migliorando le alzate di contrattacco, siam riusciti a migliorare sensibilmente il nostro gioco scambio dopo scambio”
    Il martello Luca Cuminetti: “Era importante vincere per rialzare la testa dopo 2 ko consecutivi. Portiamo a casa 3 punti pesanti, chiudendo l’anno solare nel migliore dei modi e partendo con il piede giusto nella seconda parte del campionato. Siamo stati forti di testa, e dopo aver aggiustato qualcosa nel nostro gioco abbiamo vinto una gara molto dura”
    SHEDIRPHARMA SORRENTO – QUANTWARE NAPOLI 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-15)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 29, Starace 7, Cuminetti 14, Remo 9, Buzzi 8, Donati (L). Cambi: M. Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), A. Gargiulo, Evangelista, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito.
    QUANTWARE NAPOLI: Leone 1, Cefariello 18, Botti 14, Canzanella 6, Martino 8, Saccone 8, Ardito (L). Cambi: Quarantelli, Fernandez 4, Malanga. N.e.: Monda (L), Anatrella, Matano, Montò. All: S. Calabrese.
    Primo Arbitro: Alessandro Pietro CavalieriSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 33’, 29’, 30’, 26’.
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-4. LEGGI TUTTO

  • in

    Il presidente Sgueglia esalta i suoi: “Grande vittoria contro Aversa. Sacrificio e determinazione per risalire”

    Dino Sgueglia
    “Una vittoria meritata giunta al termine di una prestazione meravigliosa”. Queste le prime parole del presidente Dino Sgueglia dopo il 3-1 alla Wow Green House Aversa. “Voglio ringraziare la squadra per lo spirito di sacrificio, la voglia di lottare su ogni pallone. Siamo riusciti a mettere sotto un avversario fortissimo costruito per vincere e salire in A2. Dal secondo set in poi abbiamo giocato in maniera splendida grazie alle direttive di coach Nacci che ha saputo trasformare i ragazzi nonostante i pochi allenamenti visti i tanti impegni del calendario. Alcuni hanno giocato febbricitanti e meritano un elogio perché nonostante tutto sono andati in campo dando il massimo. Ora cerchiamo di recuperare anche Gavino per presentarci alla ripresa del campionato nel migliore dei modi”.

    Articolo precedenteOrtona fa la voce grossaProssimo articoloCucine Lube al lavoro in vista dei Quarti di Coppa Italia con Milano LEGGI TUTTO