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    “Guasta” è il centrale che aggiusta: «In campo senza timori»

    La DRL si gusta Guastamacchia. Non era entrato nelle ultime sette partite, ma domenica scorsa, complice l’assenza di Mozzato, Francesco ha ritrovato una maglia da titolare. E si è fatto trovare pronto. Anzi, è stato uno dei principali fattori del successo ottenuto a Brugherio. Come testimoniano le cifre: 10 punti con il 56 per cento in attacco (la stessa percentuale dell’altro centrale: Alessandro Stufano) e ben 5 muri.
    COMPETIZIONE IN ALLENAMENTO – «La partita con Brugherio è andata secondo le mie aspettative – afferma il diciannovenne sbocciato nel settore giovanile della Pallavolo Padova -. La mia è stata una prestazione positiva. Se me l’aspettavo a tal punto? Non saprei, di sicuro però avevo una gran voglia di tornare a giocare. E, di conseguenza, sono sceso in campo senza timori». Guastamacchia è all’esordio assoluto in un campionato di Serie A3. E in prima squadra: «So di poter dare una mano al gruppo – aggiunge – inoltre la competizione in allenamento mi ha aiutato a crescere». I cinque palloni attaccati dai Diavoli Rosa, e inchiodati nella metà campo avversaria da Guastamacchia, non sono passati inosservati: «In realtà non credo che il muro sia la mia specialità. Ciò che serve per interpretare al meglio il fondamentale è l’attenzione, oltre alla rapidità. Ed è necessario prevedere il gioco».
    DIPENDE DA NOI – Grazie alla vittoria in quattro set maturata in Brianza, la Da Rold Logistics ha agganciato il treno delle quinte in classifica: «La vera DRL non è quella che si è vista nel derby di San Stefano contro il San Donà, ma quella che spinge sempre al massimo e lotta per ogni punto, come è successo nell’ultima partita». Ora, però, si guarda avanti. A un altro match di particolare rilevanza: a Monselice, contro i padroni di casa della TMB. L’appuntamento è in calendario sabato 14, quindi in anticipo, alle ore 18: «L’esito della partita dipenderà solo da noi – conclude “Guasta” -. L’auspicio è che l’ultima vittoria ci aiuti a dare il 100 per cento in allenamento, per poter così sfoderare una prova ancora più buona rispetto alla precedente». A proposito della trasferta in terra padovana, la società ricorda che è disponibile il pullman dei tifosi: per prenotare un posto e seguire i rinoceronti in uno snodo cruciale del loro percorso, basta contattare il 389.0848068. LEGGI TUTTO

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    Ferraguti, l’uomo dell’ultimo punto: “Tutti diamo il 100%”

    Lo schiacciatore della WiMORE Parma è entrato in campo nel convulso finale del quarto set chiudendo la partita con Macerata come era già avvenuto un mese fa a Belluno
    Chiamatelo l’uomo dell’ultimo punto. Era già accaduto un mese fa a Belluno, si è ripetuto di nuovo domenica scorsa al PalaRaschi nel 3-1 su Macerata: Fabrizio Ferraguti è entrato in campo nel convulso finale di quarto set firmando il definitivo 28-26 ai vantaggi che ha consegnato il bottino pieno, insperato alla vigilia, alla WiMORE Parma, al terzo successo consecutivo in rimonta e ora quinta in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Bravo il coach Andrea Codeluppi ad azzeccare il cambio in una fase delicatissima, ancora più bravo lo schiacciatore parmigiano, classe ’95, al primo anno assoluto in questa categoria e già in rosa in Serie B, a non tremare davanti al muro avversario, a scongiurare il pericolo del tie-break e a far fruttare all’ennesima potenza, per la seconda volta in stagione, l’unico punto, il più importante e decisivo di tutti, della sua partita. Una felice abitudine da riproporre, magari già a cominciare dal derby casalingo contro la Geetit Bologna, dietro di una sola lunghezza e superata grazie all’exploit ai danni dei marchigiani, già battuti all’andata. “Abbiamo giocato molto bene di squadra -spiega il numero 13 dei gialloblù- siamo stati coesi e dal punto di vista mentale sicuramente abbiamo fatto la differenza rispetto ad altre partite. Siamo entrati per vincere o comunque giocarcela e questo poi si è visto in campo con un ottimo atteggiamento di tutti”.
    In cosa vi sentite cresciuti principalmente in queste ultime settimane?
    “Siamo cresciuti dal punto di vista tecnico perché ci stiamo allenando molto meglio, abbiamo recuperato alcuni giocatori dagli infortuni e quindi ora ci alleniamo a pieno organico. Quella è stata una delle chiavi per allenarsi meglio e fare poi un salto di qualità dal punto di vista tecnico ma secondo me abbiamo fatto anche un salto sotto l’aspetto mentale perché affrontiamo le partite in modo diverso, più convinti e sono molto contento che la squadra abbia avuto quest’impatto”.
    Come riesci a renderti decisivo nei momenti chiave del match?
    “Cerco sempre di farmi trovare pronto, il mister mi sta chiamando spesso in causa nei finali di set però devo dire che tutti i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto molto bene. Cerchiamo tutti di dare il nostro contributo, il gruppo è bello coeso: chiunque entra in campo dà il 100% e questo è fondamentale”.
    Che partita si prospetta domenica contro Bologna?
    “Domenica è un derby e come tutti i derby chiaramente vanno affrontati con una bella carica agonistica, si trovano un punto sotto di noi in classifica quindi partiamo alla pari”.
    Quanto ti sta servendo questa prima stagione in Serie A3?
    “Sicuramente è una bellissima emozione e anche una bellissima occasione di crescita dal punto di vista personale e tecnico. Il gruppo mi sta aiutando tantissimo, sono molto contento finora del mio percorso”.
    INTERVISTA FABRIZIO FERRAGUTI (SCHIACCIATORE WiMORE PARMA)
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    L’Avimecc Volley Modica prepara la delicata trasferta di Marcianise, Di Stefano: “Per noi saranno tutte delle finali”

    Riprende oggi la preparazione dell’Avimecc Volley Modica in vista della delicata trasferta di domenica prossima sul campo del Volley Marcianise.
    I biancoazzurri di coach Giancarlo D’Amico dovranno resettare tutto dopo la sconfitta interna con la vicecapolista Ortona e si dovranno concentrare al meglio per i prossimi impegni che per Capelli e compagni saranno di fondamentale importanza per capire quale sarà il futuro del sestetto della Contea.
    Contro Ortona, la squadra ha giocato bene a sprazzi, ha messo in difficoltà il sestetto abruzzese soprattutto nel primo set, ma poi i valori in campo sono usciti fuori e Ortona ha dimostrato di essere squadra che non a caso punta al ritorno immediato in serie A2.
    “Sicuramente conoscevamo il valore dei nostri avversari – spiega coach Enzo Di Stefano – con giocatori di categoria superiore che meritano il posto che occupano in classifica. Peccato perchè nel primo set siamo riusciti a metterli in difficoltà. Siamo partiti bene in battuta, abbiamo approcciato bene la gara, ma poi i veri valori in campo sono venuti fuori. Dal secondo set in poi, ci hanno messo in difficoltà in tutti i fondamentali, la nostra correlazione muro difesa non ha funzionato come volevamo e penso che Ortona ha meritato la vittoria. Peccato – continua – perchè avevamo lavorato con il giusto focus nonostante i problemi avuti dai singoli, eravamo arrivati con la giusta concentrazione al match, ma il valore degli avversari si è visto in campo. Da oggi – conclude il vice di Giancarlo D’Amico – torneremo a lavorare per preparare il prossimo impegno di Marcianise. Per noi, d’ora in poi, tutte le partite saranno come delle finali, perchè sappiamo che nel girone di ritorno le squadre puntano i loro obiettivi che siano play off , salvezza o play out. Noi andremo a Marcianise
    consapevoli di affrontare una squadra difficile in un campo difficile, ma non possiamo abbassare la guardia per nessun motivo, quindi da oggi testa a questa partita che per noi sarà fondamentale per il nostro percorso di crescita”. LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa, ritornano i 3 punti e il sorriso

    La Wow Green House Aversa non sbaglia il primo appuntamento del 2023: ritrova gioco, grinta e cattiveria. Buona la ‘nuova’ prima di coach Falabella: la Leo Shoes Casarano viene battuta 3-1 e ritornano anche i sorrisi. Adesso appuntamento a settimana prossima: ancora al PalaJacazzi, arriva la QuantWare Napoli.

    PRIMO SET. Aversa cerca di allungare sul 9-6, Casarano non molla nulla e si rifà sotto ma il monster block di Lyutskanov permette di ritornare sul +2 (12-10). Schiacciatore bulgaro ‘on fire’: pallonetto e 19-16. Casarano però non molla nulla, riesce a pareggiare a 23 con Cianciotta e poi inizia praticamente una nuova partita nella partita. Si va ai vantaggi, scambi lunghissimi e le due squadre che lottano su ogni pallone: vince Aversa 32-30 ma onore ai pugliesi.

    SECONDO SET. La Leo Shoes parte subito meglio e si porta addirittura sull’1-6, coach Falabella chiama time out e nel giro di pochi minuti Aversa è -3 (6-9). Lyutskanov inizia a fare male ai pugliesi: ace del 10 pari, e poi un nuovo servizio vincente per il 14-10.Si inserisce tra coloro che sono andati a trovare l’ace anche Gasparini che sigla il 19-13. Il divario diventa troppo grande: la Leo Shoes non recupera più. Chiude Iannaccone a muro per il 25-16.

    TERZO SET. Grandissimo equilibrio, prima 5 pari e poi nessuna delle due squadre riesce ad avere un doppio vantaggio nemmeno a 10. Ci pensa Cianciotta a lanciare i suoi verso il +2 (12-14) con l’ace che però viene subito pareggiato da Lyutskanov. Si va punto a punto fino alla fine ma a spuntarla è la Leo Shoes Casarano che allunga la partita vincendo 23-25.

    QUARTO SET. Primo allungo sull’attacco clamoroso di Lyutskanov che piega le mani alla difesa di Casarano per il 12-8. Coach Falabella carica i suoi e Gasparini regala un 22-18 che sembra voler lanciare i normanni verso la vittoria. Casarano si rifà sotto (23-20) ed è time-out. Ma Aversa non sbaglia più: 25-21. LEGGI TUTTO

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    La grande bellezza: Volley Team trionfa contro la capolista Pineto in 5 set.

    Anche la capolista Pineto deve arrendersi al grande momento di forma del Volley Team. Se l’epilogo sembrava scontato, i più si sono dovuti ricredere godendosi una partita da montagne russe che ha certificato da una parte la grinta e il periodo positivo dei ragazzi di Tofoli ma anche la forza di una Pineto capace di rialzare la testa e capitolare solo al quinto set dopo aver perso i primi due.
    San Donà che conferma lo starting six che poche settimane da aveva rimontato e vinto il derby contro Belluno: Trevisiol e Mazzanti al centro, Mandilaris opposto con Baratti al palleggio, Dalmonte e Umek come schiacciatori-ricevitori con Bassanello libero.

    Primo set che vede il Volley Team partire con grande convinzione e prendere subito le distanze da Pineto (5-3, 10-6) grazie a Baratti, abile a cambiare di continuo il gioco sfruttando l’abilità del trio Mandilaris, Umek e Dalmonte. Un errore di Merlo porta i sandontesi sul 16-11 e costringe coach Tomasello a chiamare il secondo timeout del set. Pineto inizia a giocare con più determinazione e con un ace di Milan trova il pari sul 17-17. Parità che persiste fino ai vantaggi: il VTC ha l’opportunità di chiuderla subito ma Link mura Mandilaris ma lo stesso svedese, poco dopo, sbatte sulle mani di Dal Col. 29-27 e 1-0 Volley Team.

    Nel secondo set Pineto parte in vantaggio ma dopo un’azione prolungata sono le mani di Mandilaris a prendere il pallonetto di Milan consentendo ai suoi di portarsi sul 3-4. Sul 10-10 la svolta del set. Dal Col in primo tempo manda Umek in battuta che colleziona 4 ace di fila facendo avanzare San Donà a +5 sul tabellino. Pineto prova una timida reazione (19-16) ma i ragazzi di Tofoli non lasciano nulla al caso: Bassanello vola sulla battuta di Milan, Mazzon finta l’alzata ma butta la palla nel campo avversario chiudendo il set sul 25-20, 2-0.

    Nel terzo set Pineto non ha niente da perdere e inizia ad alzare l’asticella. Dopo una fase di stallo iniziale, gli abruzzesi si portano sul +2 con Link (7-9) ma i sandonatesi non stanno a guardare: due pipe di Umek portano prima il pari e poi il grande sorpasso bissato da un ace di Mandilaris e un errore dello stesso Link (15-12). Vantaggio che dura fino al secondo terzo di set quando un attacco sandonatese termina out (19-19). Fase finale caratterizzata da continui sorpassi e controsorpassi: un ace di Paris porta avanti Pineto (21-22), Umek non perdona e il tabellino segna (23-22), Baldari per l’ennesimo controsorpasso (23-24) e Link chiude la pratica, ancora con un ace (25-27, 2-1).

    Quarto set che decide le sorti della gara e la divisione della posta in palio. Squadre che, perlomeno nella fase iniziale del set, non prendono il sopravvento sugli avversari. Quando Pineto sembra poter prendere due punti di vantaggio, Trevisiol alza il muro quando basta per non far passare l’attacco di Baldari (7-7). La resistenza sandonatese cede poco dopo quando gli abruzzesi continuano imperterriti nella loro rimonta e si portano sul 13-19. Gli attacchi del Volley Team risultano inefficaci contro la difesa e il contrattacco di Pineto che con Milan manda in archivio il set: 16-25 e parità ristabilita.

    È ancora tie-break quindi per i sandonatesi che proprio due settimane fa l’avevano spuntata a Belluno con lo stesso epilogo. L’equilibrio è molto sottile data la posta in palio: per San Donà sono punti preziosi in chiave salvezza mentre Pineto vuole mantenere la testa della classifica. Equilibrio rotto da un ace di Link (2-3) che poco dopo sbatte su Mandilaris per la parità. Lo stesso greco imita quando fatto dallo svedese e porta in vantaggio i suoi con un ace (4-5). Cambio campo che sorride ai ragazzi di Tofoli: Dalmonte salva su Milan e Umek firma l’8-6. Distanza che non varia ma sul 13-11 è capitan Dalmonte a pescare il jolly con l’ennesimo ace di giornata che porta i sandonatesi a tre lunghezze dagli avversari. Pineto salva due match ball poi il solito Umek fa partire la festa. PalaBarbazza che si alza in piedi ed esplode in un’esultanza liberatoria: è 15-13, 3-2.

    Il commento di coach Tofoli:
    “È stata una grande partita, abbiamo lottato e sto vedendo dei netti miglioramenti. È vero che abbiamo mollato nel quarto set ma è vero anche che è venuta fuori Pineto. Ai ragazzi avevo detto di spingere, osare e che dovevamo essere spregiudicati e secondo me l’abbiamo fatto. Questo 3-2 è una grande vittoria e spero ci dia sempre più morale facendoci prendere consapevolezza dei nostri mezzi perché possiamo toglierci tante belle soddisfazioni”.

    Il commento di David Umek:
    “Ci aspettavamo una partita tosta contro la prima in classifica ma non avevamo nulla da perdere. Siamo partiti a mille sapendo di potercela giocare alla pari perché in settimana abbiamo lavorato bene. Stiamo crescendo tutti e credo si sia visto in campo facendo due ottimi set; poi loro sono forti e ci hanno messo sotto ma abbiamo tenuto duro e volevamo questa vittoria per iniziare bene l’anno”.

    TABELLINO, fonte legavolley.it
    Volley Team San Donà 3-2 Abba Pineto (29-27, 25-20, 25-27, 16-25, 15-13)
    Abba Pineto: Giuliani (L), Calonico 10, Merlo 10, Bongiorno, Basso 10, Pesare (L), Milan 23, Paris 3, Bragatto 1, Omaggi, Baldari 10, Link 22, Fioretti, Mignano 1 All: Tomasello
    Volley Team San Donà: Trevisiol 8, Dal Col 4, Bassanello (L), Parisi n.e., Baratti 3, Palmisano, Mandilaris 28, Mazzon 1, Dalmonte 12, Mazzanti 2, Umek 29, Tuis n.e. All. Tofoli.
    Arbitri: Roberto Guarneri – Ruggero Lorenzin  LEGGI TUTTO

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    Da Re: «Il successo in Brianza? Frutto del lavoro di tutti»

    Meraviglioso e a volte crudele. Questo è lo sport. Questa è la pallavolo. Crudele, perché la rimonta subita a Santo Stefano, contro il Volley Team San Donà, rischiava di lasciare il segno. Meraviglioso, perché offre sempre un’occasione di riscatto. Occasione che la Da Rold Logistics Belluno ha colto al volo a Brugherio, dove ha superato in quattro set i padroni di casa della Gamma Chimica. E ora anche il quadro generale assume ben altra connotazione: perché i rinoceronti salgono al quinto posto, insieme a Parma e San Giustino. E la quarta piazza, occupata da Macerata, è appena tre lunghezze più su: «Avevamo la necessità di ottenere un risultato positivo, ma soprattutto di sfoderare una buona prestazione – argomenta il direttore generale della DRL, Franco Da Re -. E l’abbiamo portata a casa».
    Non era facile contro i giovani “Diavoli Rosa”. E, per di più, senza Matteo Mozzato, indisponibile all’ultimo momento per un attacco influenzale: «I ragazzi, tutti insieme, hanno fatto quadrato. E agito bene nell’intero arco del match, anche se quel primo set poteva costarci caro. Nel secondo parziale c’è stata una reazione e abbiamo messo in campo la nostra superiorità tecnica. Brugherio aveva qualcosa in più dal punto di vista fisico, ma la gara è stata interpretata al meglio».
    Determinante il contributo dei due giovani centrali, Stufano e Guastamacchia: 39 anni in coppia. E all’esordio nel campionato di A3: «I due “ragazzini” meritano dei complimenti speciali, hanno offerto una prestazione eccezionale – prosegue Da Re -. Abbiamo poi rivisto Saibene su buoni livelli ed è stato decisivo pure Filippo Maccabruni, per come ha saputo gestire il gioco».
    Quella in Brianza è una vittoria di squadra. Anzi, dell’ambiente: «Il lavoro della società, nel motivare il gruppo, ha dato i suoi frutti – conclude il direttore generale -. Per tagliare traguardi importanti, lo sappiamo, serve il contributo di tutti: dai giocatori allo staff, passando per i dirigenti e il club in generale. Mi auguro che, da qui in avanti, la squadra possa continuare su questo trend. Ed esprimersi anche meglio di così». Magari già da sabato, quando a Monselice andrà in scena l’anticipo del derby contro la TMB. A questo proposito, è disponibile il pullman dei tifosi: per prenotare un posto, basta contattare il 389.0848068. LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano, Stefano Ferri: “Dopo Pineto volevamo reagire”

    Grande prova di forza della Vigilar Fano che supera l’insidia Garlasco e torna in vetta alla classifica.
    Successo non scontato per i virtussini che, tra acciacchi e assenze, hanno disputato una gara tatticamente perfetta mettendo in difficoltà i lombardi con l’arma della battuta e con la correlazione muro-difesa.
    Moyashi vivo solo parzialmente nella prima frazione e nel secondo set, per il resto della gara una sola squadra in campo: la Vigilar.
    Uno dei grandi protagonisti tra le fila dei fanesi Stefano Ferri (19 punti, 53% in attacco, 2 ace e 1 muro) sottolinea la reazione di Fano dopo la sconfitta di Pineto: “Volevamo reagire per tornare a fare punti – esordisce il pesarese – e ci siamo riusciti, soprattutto grazie ad un servizio efficace e preciso. Loro bene nel secondo set, poi noi abbiamo cominciato a toccare tanti palloni e a contrattaccare bene . Successo cha fa morale e ci rilancia in classifica”.
    Chi ha beneficiato dell’attacco scontato degli avversari sono stati i centrali, in modo particolare Gabriele Maletto (9 punti, 54% in attacco e 2 muri) che, grazie alle sue lunghe vele, ha eretto un argine invalicabile: “Con un attacco scontato, per noi muratori – afferma il torinese – diventa tutto facile. Murare e difendere ci ha permesso poi di rigiocare in contrattacco tanti palloni vincenti. Solo nel secondo set ci siamo distratti, ci siamo fatti prendere un po’ dall’ansia. Subito dopo però siamo ripartiti dimostrando grande mentalità e voglia di vincere. Comunque posso dire che, dopo quindici giorni di pausa, non vedevamo l’ora di giocare”.
    Dunque, la Vigilar Fano torna in vetta alla classifica grazie ad una vittoria in più rispetto a Pineto. E questo è venuto nella giornata meno attesa visto che, sulla carta, l’avversario più temibile era capitato ai fanesi.

    USVF LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup Pallavolo San Giustino torna a sorridere vincendo 3-0 in casa contro TMB Monselice

    ErmGroup Pallavolo San Giustino – TMB Monselice: 3-0 (25-16; 25-20; 25-15)
     
    La ErmGroup Pallavolo San Giustino espugna l’avversaria TMB Monselice, vincendo tra le mura domestiche 3-0.
    Vittoria importante per i boys di Bartolini che dopo due sconfitte consecutive, con Garlasco in casa e poi in trasferta a Macerata, tornano a muovere le acque con un netto 3-0, portandosi così a 23 punti nella classifica del Girone Bianco del Campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Esordiscono bene i biancoazzurri che entrati fin da subito in partita, maturano un netto vantaggio di nove lunghezze, mettendo così in tasca il primo parziale per 25-16. Alla ripresa i padroni di casa cavalcano ancora l’onda positiva del set precedente, e Hristoskov piazza il pallonetto del 1-0. Sul 4-1 per San Giustino, Monselice affila gli artigli e recupera il divario. Le squadre si portano avanti punto a punto fino al vantaggio dei biancoazzurri, vanificato dall’invasione di Quarta. Con i due ace consecutivi di Drago, Monselice scavalca i boys 13-14. In questa fase di gioco diventa importante arrestare la striscia positiva degli avversari; i boys riescono a tornare in vantaggio 19-17 e mister Cicorella richiama i suoi dalla panchina. Alla ripresa Monselice torna in parità 19-19; il giro di boa arriva con il ventunesimo punto che porta la firma di Antonaci (21-20). Con i due ace consecutivi di Cappelletti, San Giustino conquista anche il secondo set 25-20, dopo aver sofferto in difesa nei momenti centrali. Tornati in campo parte avanti la squadra ospite, ma San Giustino senza troppa fatica riesce a trovare il break con Cappelletti (5-3). Monselice aggancia i biancoazzurri che tornano ancora una volta in vantaggio grazie all’ace di Cappelletti (9-8). San Giustino  perfettamente in partita allunga con Skuodis (11-8). Il divario aumenta, Augusto Quarta sigla il sedicesimo punto (16-10) e sul 18-11 fa il suo esordio in serie A3 Rinaldo Conti, veterano della ErmGroup Pallavolo San Giustino, tornato in maglia biancoazzurra da poche settimane. Sul 20-12 Cicorella chiede il time-out che non ferma l’avanzata dei padroni di casa che chiudono il set 25-15 aggiudicandosi l’incontro 3-0.
    Goran Maric, soddisfatto del risultato, al termine del match ha così dichiarato: “Questa sera siamo scesi in campo con l’approccio giusto, che ci ha dato la possibilità di conquistare tre punti importantissimi per il nostro cammino. Siamo stati bravi a trovare anche delle soluzioni corrette, non andando in affanno nei momenti di difficoltà, come al secondo set dove abbiamo visto un Monselice un pò diverso, agguerrito, che ha battuto bene mettendoci in crisi in ricezione. Questa vittoria ci dà tanta fiducia, adesso ci aspetta una gara diversa; affronteremo una squadra di alta classifica, che è stata strutturata per fare il salto di categoria ma cercheremo di trovarci pronti”.
     
    ERMGROUP PALLAVOLO SAN GIUSTINO: Hristoskov 16, Marra (L1) ricez.100%, Daniel, Sitti 1, Conti, Skuodis 5, Stoppelli, Cappelletti 13, Antonaci 10, Quarta 9. Non entrati: Ingrosso, Cioffi (L2), Procelli, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

    TMB MONSELICE: Drago 10, Perciante 1, Kobzev 1, Vianello 4, De Grandis 2, De Santi 2, Bacchin, Beccaro 2, Borgato 12, Dainese (L1) ricez. 47%, Dietre 1. Non entrati: Vattovaz, Monetti, Rizzato (L2), Dietre. All. Guglielmo Cicorella e Luca Beccaro.
     
    Arbitri: Piera Usai e Dario Grossi.
    Durata set: 25’, 25’, 25′, per un totale di un’ora e 15’.

    Elisa Capuccella
    Ufficio Stampa ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO