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    Serata nera per Castellana: ko con Napoli e stop per capitan Zornetta

    Prima sconfitta interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Nell’incrocio valido per la settima giornata del Girone Blu, al Pala Grotte passa la Gaia Energy Napoli con il punteggio di 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15). Si interrompe la striscia di risultati utili interni per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che in una sera perde l’imbattibilità interna, il secondo tie break stagionale (dopo quello del debutto a Gioia del Colle) e capitan Zornetta per infortunio (sospetta frattura del capitello radiale del gomito sinistro). Una serata tutt’altro che fortunata per la New Mater che, però, ci mette del suo con ben 41 errori gratuiti tra attacco, battuta e ricezione, moltissimi dei quali concentrati nella seconda parte di gara. Dall’altra parte della rete, Napoli porta a casa anche con merito la prima vittoria esterna della stagione, trovando una rimonta che si concretizza nel quarto e nel quinto set. Leonardo Lugli è il top scorer del match con 23 punti. La Bcc Tecbus si ferma a 17 con Alberto Marra.

    Coach Barbone conferma la New Mater vista nelle prime uscite: Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.
    Il Napoli di Calabrese risponde con Leone palleggiatore, Lugli opposto, l’ex Sportelli e Simone Starace schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali, Ardito libero.

    Meglio Napoli in avvio di primo set: 1-5 con Lugli e due errori gialloblù. La Gaia Energy va sul 3-10, Barbone chiama tempo. Marra e l’ace di Carta scuotono Castellana (6-10). Due di Zornetta per il 9-12, poi due di Ciccolella per l’11-13. Due ace, uno per parte: Zornetta e Starace per il 12-15. La Bcc Tecbus prova a rientrare, ma Napoli tiene sempre il vantaggio: 15-17. Out Zornetta per un problema al gomito sinistro, ma Carta dalla battuta stacca il 17-17. Castellana si appoggia a Casaro e Marra per lo sprint nel finale: 25-22.
    È una Bcc Tecbus diversa quella che approccia al secondo set: 8-4 con due di Carta. Napoli non sbanda e anzi trova il pareggio a 9. Carta, Ciccolella e Cappadona per un altro break pugliese: 13-9. Si va avanti a strappi, rientra ancora la Gaia Energy: 13-13 con Lugli. I campani vanno avanti con qualche errore gialloblù: 14-17. Renzo interrompe il break (15-19), Starace in block out per il 17-20. Marra per il 19-21, Lugli e Lanciani per il 21-25 finale.
    Due di Renzo e Marra in primo tempo nell’8-4 iniziale del terzo set. Casaro in parallela per il 10-7. Arriva presto la reazione campana con l’ace di Lugli e il muro di Saccone: 12-13. Si scuote a sua volta la Bcc Tecbus: controbreak per il 16-13. Prova a tenere alto il ritmo questa volta Castellana: Barbone azzecca il check per il 19-13, Carta e Renzo tengono in difesa, Marra chiude il 21-15. Carta trova il 23-17, Ciccolella e ancora Carta per il 25-18.
    Ottima partenza della Gaia Energy: 2-4 con Lugli e Lanciani. Due di Casaro e l’ace di Renzo per l’immediato 6-6. Sbanda all’improvviso Castellana: quattro errori in fila per il 7-11 ospite e time out di Barbone. Napoli accelera, la Bcc Tecbus sbaglia ancora: 9-15. Fuori Casaro, dentro Mondello sul 10-17. Castellana continua nella striscia di errori (13-21), riesce tutto facile alla Gaia Energy. Con l’errore dalla battuta del 16-25 sono addirittura 12 gli errori gratuiti a fine set dei gialloblù.
    Il primo tie break interno stagionale per la Bcc Tecbus parte con lo 0-4 campano (due di fila per Starace e altri due errori gialloblù). Barbone chiama tempo, ma la Bcc Tecbus non trova il ritmo giusto (1-7). Al giro di campo Casaro trova la parallela del 3-8, Carta e ancora Casaro quelle del 7-9. Castellana prova ad avvicinarsi, ma Napoli scappa ancora con il muro di Lanciani: 7-11. Sportelli e Lugli aprono il finale (7-13), tocca ancora a Starace chiudere il 10-15.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3
    25-22 (30’), 21-25 (30’), 25-18 (28’), 16-25 (23’), 10-15 (18’)

    Castellana: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Renzo 9, Mondello 2, Russo 2. ne Bux, Didonato.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/16
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 79/59. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 22 att / 3 ric

    Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Ardito (L), Gianotti, Volpe, Starace M. 1. ne Martino, Piscopo (L).
    All. Calabrese, II all. Vaccari, scout Camminatella
    Battute vincenti/errate: 3/9
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 60/27. Attacco: 40
    Errori gratuiti: 13 att / 5 ric

    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Giuseppe De Simeis di Lecce

    Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte
    “È stata sicuramente una serata meno fortunata rispetto alle altre. Anzi direi proprio sfortunata. Dal punto di vista della partita, peccato per i nostri tanti errori e peccato perché nella prima parte di gara avevamo anche ritrovato gli equilibri dopo l’uscita per infortunio di Zornetta. Poi abbiamo perso troppi riferimenti. In questo momento siamo preoccupati perché il nostro capitano è sicuramente il nostro punto di riferimento e dovremo impegnarci molto per colmare la sua assenza” LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set in casa del Reggio Calabria

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set nella trasferta di Reggio Calabria contro la Domotek. Con questo risultato i pontini restano fermi a 12 punti nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3, raggiunti proprio dai calabresi che salgono proprio a 12 punti.
    «Per due set siamo stati in gara, penalizzati nel primo da qualche errore gratuito sotto rete e nel secondo da un turno di battuta degli avversari molto efficace che ha annullato un buon vantaggio nostro – analizza coach Nello Mosca a fine partita – In generale abbiamo sofferto molto la loro battuta e non siamo stati bravi a sopperire con l’attacco di palla alta. Il terzo set lo abbiamo un po mollato e questo non deve più avvenire perché una squadra come la nostra deve sempre lottare e provare sempre a portar via anche solo un set quando gli avversari ci sono superiori. Complessivamente posso dire che finora abbiamo fatto bene e siamo proprio dove mi auguravo di essere in questo momento del campionato. Adesso testa alla prossima partita in casa col Modica, una squadra ostica e che dobbiamo assolutamente affrontare con la dovuta determinazione per tenerla a debita distanza in classifica».
    Il match inizia in salita per i pontini che perdono il primo set 25-22. Sotto per 1-0 il secondo parziale è combattuto (18-19) ma il Sabaudia si stacca e cresce fino al 18-20 ma nel finale sono i padroni di casa a spuntarla (ai vantaggi) 27-25. Le cose non cambiano nel terzo spicchio si partita perché il Sabaudia non riesce a riaprire la sfida e cede 25-17 con il parziale che, di fatto, chiude la partita.
    Alla vigilia della sfida Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia, aveva messo in guardia sulle insidie rappresentate da questa partita: «anche perché i calabresi, pur perdendo, avevano giocato alla pari per lunghi tratti con la capolista Sorrento, senza dimenticare il fatto che si tratta di una delle trasferte più lunghe della stagione».
    Per il Sabaudia il calendario del girone blu prevede due partite consecutive in casa: al Pala Vitaletti di viale Conte Verde il prossimo primo dicembre arriverà l’Avimecc Modica e il 7 dicembre i pontini se la vedranno con la capolista Romeo Sorrento mentre il girone d’andata si concluderà con la trasferta del PalaVazzieri di Campobasso con l’Energy Time, sfida anticipata al 14 dicembre.
    Domotek Reggio Calabria – Vidya Viridex Sabaudia 3-0Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 16, Stufano 8, Laganà 19, Lamp 4, Picardo 0, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Murabito 4, Pugliatti 0, Soncini 4. N.E. Galipò. All. PolimeniVidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 13, De Vito 2, Onwuelo 13, Ruiz 5, Tomassini 5, Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Giorgianni Giovanni e De Sensi Danilo DomenicoPARZIALI 25-22, 27-25, 25-17NOTE – durata set: 32′, 36′, 28′; tot: 96′. LEGGI TUTTO

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    Il PalaPrometeo resta inviolato

    La The Begin soffre ma conquista un’altra bella vittoria
    17/25 – 25/18 – 25/16 – 22/25 – 15/9
    1 SET:partenza timida dei padroni di casa che giocano distratti e fallosi costringendo coach Della Lunga a chiamare time out sul 7 a 13 Nessuna reazione in campo dorico, il muro e la difesa ospite fanno la differenza, Ferrini e C fanno fatica a mettere palla a terra. Coach Della Lunga manda in campo Albanesi,Santini e Pulita ma il set è compromesso e Brugherio chiude 25 a 17.
    2 SET:dopo una iniziale fase di equilibrio la The Begin mette la freccia con un muro di Andriola e un gran diagonale di Kisiel. Durand richiama i suoi ma Sacco e Kisiel tengono avanti i dorici.Brugherio prova a rifarsi sotto ma un ottimo turno in battuta di Andriola e Sacco molto attento a muro respingono la reazione degli avversari. L’attacco di Umek pareggia i conti e riporta il match in parità
    Dopo un terzo set totalmente a favore della The Begin, la gara si riaccende nel quarto parziale; Brugherio riprende a giocare dopo il passaggio a vuoto del set precedente mettendo in grande difficoltà i dorici grazie ad un ottimo muro e a una battuta molto insidiosa. Dore Della Lunga sostituisce Kisiel con  Santini e Umek con Pulita ma i Diavoli ci credono e rimandano tutto al tie break.
    La The Begin parte subito forte;Ferrini e Santini trascinano i dorici e si cambia campo sull’8 a 6. Il turno in battuta di Santini porta i suoi a + 4. Due muri consecutivi di Andriola e Ferrini in attacco chiudono set e match 15 a 9 LEGGI TUTTO

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    Domotek extralusso:3-0 coinvolgente al Palacalafiore

    Un pomeriggio magico per la Domotek Reggio Calabria.Con orario “atipico” alle ore 16, gli amaranto di mister Polimeni sbaragliano la concorrenza della forte Vidya Viridex Volley Sabaudia.
    Prova concreta, incisiva e volitiva da parte degli amaranto.La rimonta nel secondo set, dopo la riscossa degli ospiti, rappresenta uno dei momenti clou.Capitan Laganà e soci agganciano in classifica i laziali con una prova da urlo.La sfida:
    Dopo un inizio equilibratissimo, Lazzaretto, Stufano,Laganà ed un gran recupero di De Santis, firmano il primo break(8-4).Molto bene Lamp all’uscita del Time Out, sfiorando un “ace” e colpendo la seconda linea.Sabaudia non sta a guardare e con Ruiz e Riccardo Mazzon ritorna immediatamente sul meno 1(13-12).Tanto equilibrio, prima 15 pari, 18 pari,20 pari, con tanti errori al servizio da una parte e dall’altra.Tiratissimo anche il finale di set:Stufano firma il punto del Set-Point.Sabaudia spreca e viene punita dall’imperiosa schiacciata di Lazzaretto che firma l’uno a zero.(25-22).
    Nel secondo set Sabaudia domina. Grandissimo parziale e conseguente rimonta Domotek.Si vede, e con profitto il giovane Murabito.Laganà e compagni si rendono autori di una rimonta strepitosa dal 2 a 12 al 10 a 12.Mazzon con belle giocate tiene in vantaggio gli ospiti.La contro-rimonta Domotek continua.Lazzaretto, Esposito e Laganà sono i protagonisti. Si arriva fino al 20-21.Punto dal muro di Soncini che firma il pari.(21-21).Ruiz firma il punto del 21 a 22, pareggia ancora Laganà.Le conseguenti battuti del capitano firma il 24-23.Il 24-24 lo realizza Riccardo Mazzon.Tra errori reciproci si continua l’equilibrio .Lazzaretto, ancora lui, è decisivo per il 27 a 25.
    Il primo punto del terzo set lo firma Murabito.Parte e gioca molto bene la Domotek:Lazzaretto,.Laganà, Soncini, il libero De Santis giocano grazie alla forza del collettivo.(14-9).(17-10), il nuovo break.Sembra fatta:il nuovo parziale Sabaudia con Riccardo Mazzon in evidenza, 4 punti a zero, sembra riaprire la sfida.Laganà reagisce da campione:19-14.Soncini firma l’ace del 20-14.Il muro di Stufano assicura il matchpoint.Chi la vince? Ancora una volta Lazzaretto decisivo sotto rete.
    Una gara basilare dal punto emotivo, tecnico e del coinvolgimento.La febbre del volley a Reggio Calabria è sempre più impattante.

    Domotek Volley-Vidya Viridex Sabaudia 3-0
    (25-22,27-25,25-17)Domotek:De Santis,Stufano 8,Galipò,Spagnol,Picardo,Lopetrone,Esposito 1,Lamp 4,Murabito 4,Laganà 19,Soncini 4,Lazzaretto 16,Pugliatti,.All Polimeni Ass Dal Pozzo GandirSabaudia: Tomassini 5,Ruiz 5,Onwelo 13,Mazzon N. 2,De Vito 2,Mazzon 13,Stsmegna,Abagnale,Meneghini,Rondoni,Serangeli,Catinelli Guglielminetti.Sfida diretta da Giovanni Giorgianni e Danilo Domenico De Sensi LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils cambio di passo condiviso con Maniscalco

    Una nuova dimensione quella della Serie A3 Credem Banca ed un avvio di stagione non proprio felice con un solo successo nelle prime sei gare affrontate.
    Dopo lo stop interno contro Modica, il direttivo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso si è ritrovato con il tecnico Mariano Maniscalco per analizzare quello che è stato l’avvio del campionato.
    Le due parti, di comune accordo, hanno deciso di concludere l’attuale collaborazione, convenendo di voler dare uno scossone all’ambiente rossoblù in questa fase.
    Da parte sua il club ha ringraziato con grande affetto il trainer siciliano, capace di centrare il successo nel torneo di serie C portando il team nei tornei nazionali di serie B e, in cadetteria, di tre stagioni da urlo sempre più in ascesa con nelle prime due piazzamenti nella parte alta della classifica ed una terza che ha portato con sé il triplete: regular season, promozione in A3 ai playoff e Coppa Italia di serie B.
    Il club peraltro ha anche augurato a Maniscalco le migliori fortune umane e professionali in prospettiva.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Un passo nella direzione giusta, il gruppo è solido»

    Il Belluno Volley torna in carreggiata. E riporta in equilibrio un bilancio stagionale che parla di tre sconfitte e tre vittorie. L’ultima delle quali ottenuta nell’anticipo di Sarroch: l’impianto, a pochi passi dal capoluogo sardo, aveva già fatto da teatro all’affermazione in tre set sul Cus Cagliari, mentre la Sarlux si è arresa dopo quattro parziali. Grazie a una serata sensazionale a muro (22 palloni inchiodati nell’altra metà campo: quasi un intero set vinto con questo fondamentale). E a una prova convincente di tutti gli atleti chiamati a scendere sotto rete.
    LUCIDITÀ – Il team manager Riccardo Zanolli è sicuro: «A fare la differenza è stato il collettivo. Questo è un gruppo solido, formato da ragazzi a cui piace stare insieme e giocare a pallavolo: uno sport che è meraviglioso e può regalare grandi emozioni. Sia chiaro, a livello tecnico molti aspetti sono ancora da sistemare. Anche perché coach Marzola ha avuto pochissimo tempo a disposizione. Ma la gara di Sarroch andava portata a casa con lucidità, grinta e una sana cattiveria. E la squadra ci è riuscita».
    COINVOLGIMENTO – A proposito di Marco Marzola, per l’allenatore romagnolo era la prima panchina biancoblù: «Oltre alla sua professionalità, ha portato in palestra un senso di coinvolgimento, così come la considerazione del lavoro per tutti gli elementi del gruppo e dello staff». Il campionato di Serie A3 Credem Banca, di fatto, inizia adesso: «Ce lo auguriamo, perché finora non sono arrivati i risultati che era lecito attendersi – riprende il team manager -. In Sardegna abbiamo compiuto un passo nella direzione giusta, ma è necessario proseguire nel nostro percorso. E senza mai perdere di vista una priorità: chi interpreta un qualsiasi sport deve innanzitutto divertirsi».
    RISPOSTA – Zanolli e l’intera dirigenza non nascondono la loro soddisfazione: «Sì, ci aspettavamo una simile risposta. Fin da subito. Perché il valore della squadra è innegabile: la scossa c’è già stata, speriamo di estenderla anche alle prossime partite». A tale proposito, domenica 1 dicembre il Belluno Volley tornerà a esibirsi al Pala Lambioi, dove arriverà l’ErmGroup Altotevere San Giustino. LEGGI TUTTO

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    Sarroch si scioglie davanti al muro di Belluno

    Un’altra pesante sconfitta per la Sarlux Sarroch tra le mura di casa. Davanti un Belluno deciso a far vedere il proprio valore finora rimasto inespresso, rigenerato dalla cura Marzola, arrivato solo mercoledi sulla panchina dei Rinoceronti ma già capace di infondere ordine e sicurezza nell’eccellente roster veneto.Gialloblu incapaci di trovare soluzioni nei momenti difficili, imbrigliati dal muro avversario che per ben 21 volte nell’arco della gara dice no agli attaccanti di casa.Così Camperi nel post gara:“È difficile parlare di una gara dove hanno funzionato davvero poche cose, in modo particolare il nostro attacco è stato inadeguato, soprattutto con gli attaccanti esterni. Sicuramente la squadra avversaria ha fatto una grandissima prestazione a muro, ma noi avevamo l’obbligo di gestire meglio certe palle. Salviamo i primi due set e l’approccio al terzo, soprattutto per l’interpretazione della battuta, ma poi non abbiamo più retto. Dovremo capire come migliorare certi fondamentali e determinate situazioni di gioco per fare sì di poter avere un livello di gioco adeguato a vincere” LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica fa festa a Campobasso, battuta l’Energytime in 3 set

    EnergyTime Campobasso 0
    Avimecc Modica 3
    Parziali: 22/25, 19/25, 22/25
    EnergyTime: Margutti 10, Fabi 9, Giani 2, Urbanowicz 9, Diaferia 17, Rescignano 1, Tuccelli, Del Fra, D’Amico, Calitri (L1), n.e.: Diana, De Nigris (L2). All. Mariano Maniscalco
    Avimecc Modica: Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Capelli 21, Buzzi 8, Putini 3, Barretta 3, Cipolloni, Matani, Nastasi (L1), n.e.: Italia, Pappalardo (L2). All. Enzo Distefano.
    Arbitri: Morgillo di Napoli e Vecchione di Salerno
    Campobasso – Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Avimecc Modica che dopo aver battuto nel turno precedente Lagonegro conquista altri tre punti importantissimi sul campo della EnergyTime Campobasso.
    Un successo figlio della voglia di emergere di un gruppo che sta crescendo in autostima e sicurezza nei propri mezzi e alla fine sta ottenendo anche i risultati.
    Al “PalaVazzieri”, l’approccio alla gara dei biancoazzurri non è stato dei migliori. I biancoazzurri, infatti, sono costretti a inseguire i rossoblù molisani per quasi tutto il parziale d’apertura. Sul 18 – 16 coach Distefano chiama il discrezionale, apporta delle modifiche al sestetto base e Capelli e compagni tornano in campo con la giusta verve. Quando Campobasso sente il fiato sul collo (19/18), coach Maniscalco capisce che l’inerzia del set sta per cambiare e chiede la sospensione di 30”. Al rientro in campo Modica rimane sul pezzo e l’ace in battuta di capitan Chillemi porta avanti i biancoazzurri (22/23) costringendo il tecnico molisano a chiedere la seconda sospensione. Il muro di Raso regala il set point all’Avimecc Modica, che chiude la frazione 22 – 25 con un altro muro vincente di Padura Diaz.
    Campobasso accusa il colpo, ma al cambio di campo prova a reagire. Diaferia prova a caricarsi sulle spalle la sua squadra che per lunghi tratti della seconda frazione di gioco tiene sempre il muso avanti nel punteggio, ma non riesce a scavare il solco decisivo. Modica resta sempre in scia e quando opera il sorpasso (13/15), Maniscalco è costretto a chiedere il time out. Il muro modicano è più presente e Buzzi mette a terra la palla del + 4 biancazzurro, ma Campobasso non vuole mollare e dimezza lo svantaggio (16/18). Distefano capisce che non bisogna far rientrare i padroni di casa e chiama il suo primo discrezionale. Un controbreak (1-3) costringe la panchina molisana al secondo time out, ma serve a poco perchè Modica vede il traguardo vicinissimo e lo raggiunge con il muro di Buzzi che firma il 19/25 che vale lo 0 – 2 per Modica.
    Campobasso non vuole mollare e nel terzo set prova a mettere in difficoltà i “Galletti” della Contea, che sentono già il profumo del secondo successo pieno e restano concentrati. La gara è sempre in equilibrio con le due squadre che lottano punto a punto. Quando Modica allunga di 2 (11/13) Campobasso chiede il time out. Al ritorno in campo dopo la sospensione i rossoblu di casa sospinti dal pubblico piazzano un break 6 – 3 che li riporta avanti di 1 (17/16). Distefano fiuta il pericolo e chiede a sua volta il discrezionale. Altro controbreak biancoazzurro (1 – 3) e nuovo time out chiesto da Campobasso, ma al ritorno in campo Modica è già sul rettilineo finale. Quando Campobasso annulla un paio di match ball, Distefano si gioca il suo ultimo discrezionale, al resto ci pensa l’attacco vincente di Riccardo Capelli (21 punti a referto) che griffa il 22/25 finale che permette ai “Galletti” biancoazzurri di portare a casa tre punti importanti per morale e classifica.
    “Servivano i tre punti – spiega coach Enzo Di Stefano – e siamo stati bravi noi a conquistarli. Non abbiamo avuto un approccio perfetto alla partita e siamo stati sempre costretti a inseguire fin dalle prime battute e fino alle fasi conclusive del set quando cambiando la diagonale e con l’ingresso in campo di Barretta e Cipolloni siamo riusciti a riequilibrare il punteggio grazie a una serie positiva in battuta di capitan Chillemi ci ha permesso di passare avanti nel punteggio e poi a vincere il set. Stessa situazione nel secondo set, soprattutto nella parte iniziale, ma grazie a qualche muro in più, una buona difesa che ci ha permesso di contro attaccare meglio e il miglioramento di tutti in battuta e in particolare Capelli, siamo riusciti a scavare il solco decisivo e a portare a casa anche la seconda frazione di gioco. Stesso discorso nel terzo parziale, dove Campobasso non è riuscito a reagire nonostante il supporto del suo pubblico in quella che doveva essere la loro partita della svolta in campionato, noi siamo stati bravi a chiuderlo e a portare a casa i tre punti che – continua – in vista della prossima trasferta a Sabaudia, fa classifica e soprattutto morale. Ora ci godiamo due giorni di meritato riposo e da martedì ci prepareremo per affrontare uno dei campi più difficili del campionato contro una delle formazioni più in forma come Sabaudia. Non ho nulla da rimprovera ai ragazzi che hanno affrontato una trasferta lunga e pesante anche dal punto di vista logistico. Sono stati bravi a rimanere sempre sul pezzo soprattutto nei momenti cruciali di ogni set riuscendo a chiudere nel migliore dei modi i parziali a nostro favore. Godiamoci questa vittoria – conclude Distefano – che credo sia meritata, poi da martedì ci concentreremo su Sabaudia”. LEGGI TUTTO