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    Farmitalia Saturnia, niente finale: Pineto vince in tre parziali. Pulvirenti: “Dovevamo giocare dal 1° punto del primo set e non l’abbiamo fatto”

    Occorreva una prova all’insegna della continuità e del carattere. Ma c’è stata solo per un set, il terzo, quando si sono sciupate due opportunità per allungare la contesa e rientrare in partita. La Farmitalia cede in tre set all’Abba Pineto nella prima semifinale della Del Monte®️ Coppa Italia A3. Domani giocherà, alle 15, per la finale che assegnerà la terza piazza di questa storica Final Four. Rimane l’amarezza per l’obiettivo che è venuto meno. Ora sarà importante ritornare in palestra consapevoli di dover lottare sino alla fine per conquistare la promozione in Serie A2.
    MIX ZONE.  Il presidente Luigi Pulvirenti. “Partite del genere vanno giocate dal primo punto del primo set, e noi non lo abbiamo fatto. Complimenti al Pineto e onore ai ragazzi per questa Final Four comunque storica, che dobbiamo onorare fino alla fine domani con la finale per il terzo posto. Da lunedì testa al campionato, perché abbiamo un obiettivo da raggiungere”.
    LA CRONACA. Pineto – seconda in classifica nel girone Bianco alle spalle di Fano – è allenata dal catanese Giacomo Tomasello. Sorvegliato speciale è l’opposto Link, ma a fare la differenza saranno Milan e Paris. Grande equilibrio sino al 7-6, firmato da Casaro. Milan risponde e pareggia i conti. Disabato ha una fiammata, ma non basta (Pineto avanti 14-11). La battuta di Pineto si rivela più efficace. La Farmitalia non trova soluzione di continuità. Il break si rivela decisivo (18-11). Non c’è storia nonostante i tentativi di Kantor di cambiare l’inerzia della partita.
    Nel secondo parziale Pineto prende da subito le redini del match. La Farmitalia non riesce ad opporsi. Gli abruzzesi premono l’acceleratore, difendono palloni preziosi e fanno buona guardia a muro (16-11). Sale in cattedra Casaro, proprio l’opposto etneo comprende che occorre una sferzata decisa per cambiare le sorti della partita. Trasforma un punto dietro l’altro, ma il set prende ancora una volta la direzione ospite.
    Nel terzo set, Kantor deve necessariamente cambiare per rimanere in partita. Nicotra e Smiriglia partono nel sestetto titolare al posto di Disabato e Frumuselu. La reazione non tarda ad arrivare. Zappoli mette a terra due punti preziosi (4-1).
    Casaro è scatenato, Fabroni distribuisce con grande regolarità (8-6). La Farmitalia ci crede, gioca con il piglio dei tempi migliori (16-13). Pineto, però, è in partita e rientra sul 20 pari (da 17-20). Link opera il sorpasso con Pineto che va avanti (22-21). Sul 23 pari l’ace di Nicotra lancia la Farmitalia al set ball. Gli abruzzesi impattano, ma concedono subito dopo una seconda opportunità (25-24) di allungare la contesa. Link chiude a muro e manda in finale Pineto (28-26).

    IL TABELLLINO: FARMITALIA SATURNIA-ABBA PINETO 0-3

    Farmitalia Saturnia: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 7, Casaro 20, Disabato 5, Frumuselu 0, Nicotra 2, Maccarrone (L), Zito (L), Tasholli 0, Smiriglia 1. N.E. Battaglia, Fichera. All. Kantor.
    Abba Pineto: Paris 3, Milan 19, Bragatto 4, Link 12, Baldari 9, Basso 8, Giuliani (L), Calonico 2, Mignano 0, Merlo 2. N.E. Pesare, Fioretti, Bongiorno, Omaggi. All. Tomasello.
    ARBITRI: Beatrice Cruccolini e Cavicchi.
    SET: 16-25, 20-25, 26-28. LEGGI TUTTO

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    Il vice Piazza: “Tutti crediamo in questi ragazzi e se siamo qui a giocarci la salvezza, pur così giovani, è perchè abbiamo capacità e carattere. Diamoci dentro in questo finale!”

    Fine settimana di pausa del Campionato Serie A3 Credem Banca prima di tornare in campo per le ultime tre sfide della stagione 2022-23 che per la Gamma Chimica Brugherio saranno Garlasco in trasferta domenica 19 marzo alle ore 19, Monselice in casa nell’anticipo di sabato 25 marzo alle ore 17 per poi concludere sul campo di Bologna domenica 2 aprile alle ore 18, tutte trasmesse in diretta sul canale YouTube legavolley .
    La Gamma Chimica, come noto a tutti, si è presentata ai nastri di partenza nel suo quarto campionato di Serie A3 con tanti cambiamenti nella rosa, la più giovane del campionato e con tre quarti di squadra composta da giocatori alla prima esperienza in serie A, e diverse novità nello staff tecnico, prima tra tutte la presenza in panchina come vice di Durand, insieme a Traviglia, di Massimo Piazza.
    Piazza, cresciuto prima nelle giovanili rosanero, approdato poi in serie A coi Diavoli, diventandone anche capitano, è oggi in veste di vice coach che continua a vestire i colori della sua società. Presenza importante, voce di continuità tra il campo e la panchina e viatico per tutti i nostri giovani che quest’anno si sono affacciati per la prima volta sul mondo della serie A.
    Sua la voce, in questo fine settimana di pausa, sul campionato per approfondire le sue impressioni dalla panchina e districarci in questo complicato ma esaltante finale di stagione.
    Massimo, come è andato questo debutto in panchina dopo anni passati in campo? Direi bene, è un ruolo completamente diverso ma credo di essermi abituato in fretta.
    Come si vive una partita dalla panchina? Cosa è cambiato rispetto a quando eri giocatore? È decisamente più difficile dalla panchina, non hai possibilità di intervenire praticamente per dare una mano a risolvere situazioni, puoi solo dare indicazioni che speri siano giuste e che vengano seguite.
    Tracciamo un bilancio di questa stagione finora. La partita che ti è piaciuta di più e per cosa? Quella che invece ti ha rammaricato di più e perchè? Di partite che mi sono piaciute tanto ce ne sono diverse e per motivi diversi, una su tutte direi la vittoria per 3-2 contro San Giustino in casa nostra; è stata una battaglia vera in cui ho visto emergere il famoso spirito Diavoli. Un’altra bella partita secondo me è stata la più recente sconfitta con Parma per la cornice di pubblico in cui si è giocato, è stato incredibile vedere così tanta gente al palazzetto e, al di là del risultato, credo ci siano stati dei set in cui si è giocato davvero ad alto livello. Purtroppo non sono mancate alcune brutte partite, come la sconfitta a Mirandola, ma credo sia giusto non rimarcarla troppo anche perché i ragazzi hanno dimostrato di essersi lasciati alle spalle prestazioni del genere.
    Cosa ti ha stupito in positivo della squadra e cosa invece con un occhio più distaccato credi avrebbe potuto fare meglio? Senza dubbio la voglia che ci mettono, spesso hanno un entusiasmo travolgente. È un campionato difficile per tanti motivi, parecchi ragazzi sono alla prima esperienza in serie A e credo la stiano affrontando a viso aperto. Di certo qualcosa da migliorare c’è, in tantissime partite è mancato davvero poco per portare a casa qualche punticino in più. È un aspetto che mi ricorda il mio primo anno di serie A, avevamo lasciato sul campo parecchi punti alla portata ma già la stagione successiva, con un bagaglio di esperienza più ampio, questa cosa non è più successa e abbiamo fatto una bellissima cavalcata.
    Mancano solo tre partite alla fine della regular season: Garlasco, Monselice  e Bologna. Che sfide saranno e come dovremo presentarci a questi appuntamenti? Sono le tre partite più importanti della stagione con tutti gli avversari matematicamente ancora in corsa per i proprio obiettivi.  È un momento in cui il divario del livello tecnico viene un pò a mancare perché le squadre tendono a tirare fuori quel qualcosa in più per raggiungere il miglior piazzamento possibile per i playoff e/o la salvezza. Fare punti con queste tre squadre è essenziale per noi e dovremo presentarci avendo buone settimane di allenamenti e andando in campo sicuri dei nostri mezzi.
    Che consiglio ti senti di dare ai ragazzi in questa fase così calda e con un obiettivo così da raggiungere? Se a tre partite dalla fine del campionato siamo completamente in corsa per raggiungere la salvezza è perché, nonostante siamo la squadra di gran lunga più giovane del campionato, abbiamo capacità e carattere. Quindi come primo consiglio direi ai ragazzi di scendere in campo senza dubbi sulle loro capacità, come seconda cosa dico che tensione per paura di sbagliare ne avranno tutti, sia il compagno di fianco a me ma anche l’avversario, insieme tra compagni è una cosa più facile da gestire, aiutatevi. C’è un aneddoto su questo aspetto che succedeva l’anno in cui poi siamo arrivati a giocarci la Finale playoff per la promozione in A2. Teja era un mio compagno che sentiva parecchio le partite, e come lui tanti di noi, allora prima dell’inizio della partita io e Raffa gli ponevano sempre la stessa domanda: “Lori, sei teso?”, lui “si”, noi “anche noi” e da lì ci si rilassava un po’ di più tutti insieme. Trovate il vostro modo e andrà bene!
    C’è qualcosa che vorresti dire ai ragazzi? Personalmente ho grande stima e fiducia in voi, farete cose grandi e raggiungere questa salvezza credo vi aiuterà a prendere consapevolezza e vi prepara a spiccare il volo. C’è un intero staff che lavora per aiutarvi a raggiungere questi traguardi perché crede tantissimo in voi e sono sicuro che siete nel posto giusto per compiere questi passi! Sotto col finale di stagione, forza ragazzi!

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    Foto credit: Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Sommavilla, il “doc” delle emozioni: «In empatia con la squadra»

    «Questi giocatori sono la mia famiglia. Se stanno male loro, sto male anch’io». Marco Sommavilla non è solo il medico sociale della Da Rold Logistics Belluno: è qualcosa in più. Perché, alle competenze in ambito strettamente sanitario, unisce un profondo trasporto emotivo e un’energia contagiosa. Non solo: il “doc”, come viene chiamato dalle parti della Spes Arena, non salta una singola partita, né una trasferta (pure quelle più lontane) e tantomeno un allenamento.
    AMBIENTE – «Svolgo il mio ruolo – spiega proprio il dottore – dando tutto me stesso. Cerco di essere sempre al fianco dei ragazzi, anche perché un medico non gestisce solo gli infortuni, ma anche le malattie a casa: dal Covid a una semplice influenza, passando per una serie di patologie che non c’entrano nulla col volley. Sono in questo ambiente da undici anni: alcuni ragazzi li ho visti crescere». Come il fisioterapista, Luca Gallina: «Ora mi confronto quotidianamente con lui, ma quando l’ho conosciuto aveva 14 anni. E ho un ottimo rapporto pure con il preparatore atletico, Sergio Sartori. Per non parlare di coach Gian Luca Colussi: tra noi il rapporto è empatico. Lo stimo e gli voglio bene. Come voglio bene ai pallavolisti: si è instaurata una “fratellanza medica”».
    APPROCCIO – Il “doc” ha un approccio tutt’altro che distaccato: «Cerco di dare una spinta a livello motivazionale, di trasmettere la mia energia positiva. Anche perché il gruppo ha un’età media molto bassa, merita di sentire la vicinanza». Insomma, il rapporto umano è fondamentale: «È lo stesso rapporto che intercorre tra medico e paziente. E quindi, basato sulla fiducia». Non sono mancati, però, i momenti di difficile gestione. Basti pensare al periodo a cavallo tra il 2021 e il 2022, con lo scoppio dei contagi da Covid-19 e un’intera squadra, o quasi, in isolamento: «È stato un periodo piuttosto caotico, lo ricordo bene. Fortunatamente, a quel tempo, collaboravo con una farmacia del territorio, che provvedeva a effettuare i tamponi molecolari. E questo ha contribuito ad attutire i disagi».
    ETICA – Marco Sommavilla ha un passato in ambito sportivo: «Provengo dal calcio e dall’atletica leggera, ma la pallavolo mi ha coinvolto fin da subito. Apprezzo la correttezza e l’etica dei protagonisti, oltre alla forza, all’equilibrio e alla tecnica degli interpreti di questo splendido sport». Nel frattempo, mancano tre giornate alla fine del campionato di Serie A3 Credem Banca. E c’è un obiettivo da raggiungere: «Come nella scorsa stagione – conclude il dottor Sommavilla – credo che ci giocheremo tutto nell’ultima partita. Solo che un anno fa lottavamo per la salvezza, ora per i playoff». A tale proposito, l’appuntamento con la DRL è fra una settimana esatta (sabato 18, ore 20.30), alla Spes Arena, dove approderà il Sol Lucernari Montecchio per l’ultimo derby veneto stagionale. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula ricarica le batterie per la volata finale

    Domenica di riposo per Aurispa Libellula, con il campionato di Serie A3 che si ferma in vista delle final four di Coppa Italia, prima della volata finale con la

    A parlare ai microfoni di Mondoradio è stato il presidente Massimo Venneri per tracciare un bilancio della stagione fin qui disputata dalla squadra: “Dopo un inizio un po’ sottotono, anche a causa degli infortuni, adesso la situazione è cambiata completamente, stiamo vincendo sempre, evidentemente i giocatori hanno fatto gruppo e hanno trovato sintonia. La classifica è ancora incerta, siamo diverse squadre in pochi punti, quindi una sconfitta o una vittoria possono determinare la posizione ed anche la partecipazione ai playoff, dai quali non siamo lontani ma manca ancora la matematica”.

    Sull’ultima sfida vinta con Roma, il presidente aggiunge: “Con Roma abbiamo conquistato l’ottava vittoria per tre a zero. All’inizio siamo partiti un po’ sottotono, infatti siamo andati avanti punto a punto, poi gli altri due set siamo cresciuti e abbiamo vinto nettamente, siamo stati bravi a chiudere la partita con un ottimo risultato”.

    Il prosieguo del campionato di Aurispa Libellula prevede tre sfide determinanti: “La prossima partita sarà importante perché Catania – sottolinea Venneri – ha l’obiettivo di arrivare prima; poi avremo Napoli in casa e, con il nostro pubblico, potremmo avere quel qualcosa in più per far girare la partita a nostro favore; infine ci sarà l’ultima partita della regular season a Palmi, dove incontreremo tanti nostri ex giocatori ed essendo l’ultima gara, anche loro cercheranno di fare qualche punto in più per migliorare la classifica”.

    Il presidente conclude con un cenno ai tifosi: “Con Napoli si giocherà nel nostro Palazzetto e in quel caso dovremo cercare di fare punti, sfruttando soprattutto l’aiuto del pubblico e dei Leones che danno l’anima. I nostri giocatori risentono positivamente del tifo e ultimamente il palazzetto, per fortuna, è tornato a riempirsi”.

    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    Un minuto di silenzio per il naufragio di Cutro su tutti i campi

    Serie A Credem BancaUn minuto di silenzio per il naufragio di Cutro su tutti i campi
    Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, su invito del Ministro per lo Sport Andrea Abodi, chiede alle FSN/DSA/EPS di effettuare un minuto di silenzio in occasione delle manifestazioni sportive che si disputeranno nel fine settimana, in memoria della tragedia accaduta a Cutro. La Federazione Italiana Pallavolo ha subito accolto l’invito, disponendo un minuto di silenzio in occasione di tutte le gare pallavolistiche in programma nel week end. LEGGI TUTTO

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    Battute vincenti: Novello è secondo assoluto in A3

    Foto di Luca Zanfron
    È una delle “cartoline” di questa stagione. Ed è legata al tie-break contro la vice capolista Pineto: nel momento topico, il tabellone recita un eloquente 8-4 al passivo. Poi, però, dai 9 metri si presenta lui: numero “5” stampato sulla schiena, un bazooka al posto del braccio destro, una personalità che si fa beffe dei suoi 20 anni. È Marco Novello: le sue battute incendiano la Spes Arena, ispirano la rimonta e creano i presupposti per portare a termine l’impresa. 
    Proprio i servizi sono una delle tante armi pallavolistiche nell’arsenale dell’opposto. Al punto che, nella speciale classifica degli ace realizzati, Marco è secondo in assoluto dell’intera Serie A3 Credem Banca: girone blu compreso.
    Nello spazio di 23 gare, ha totalizzato 47 battute vincenti. Meglio di lui solo il bomber della capolista Vigilar Fano: il tedesco Christoph Marks, a quota 51. Sul podio della particolare graduatoria compaiono pure Pawel Stabrawa (Palmi) e Marco Spagnol (Savigliano): entrambi con 46 ace. 
    Nel rapporto tra set giocati e servizi a punto, invece, il talento della Da Rold Logistics Belluno è in quinta posizione. Ma la sostanza non cambia: la battuta di Novello è una delle più efficaci dell’intera terza serie. E lo è, in generale, anche quella della DRL. Come testimonia la top ten e, nello specifico, la settima piazza di squadra.  LEGGI TUTTO

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    Inizia oggi per i biancoblu la due giorni di gare a Macerata

    Comincia oggi, con la partenza alla volta di Macerata, l’avventura Final Four Del Monte®️Coppa Italia Serie A3 per Farmitalia Saturnia. Giocatori, staff tecnico e societario, sono pronti ad affrontare la due giorni di gare al Banca Macerata Forum (sabato e domenica 11 e 12 marzo 2023), dove quattro squadre daranno il tutto per tutto per aggiudicarsi il titolo. Da Catania alle Marche per un evento dalla portata storica, per la società pallavolista siciliana più longeva.
    Il programma del primo giorno di gare, sabato 11 marzo, prevede due Semifinali “incrociate” tra le squadre dei due gironi di Serie A3. A cominciare, alle 17:00, saranno proprio i biancoblu. La prima forza del Girone Blu, incontrerà Abba Pineto, seconda classificata del Girone Bianco, mentre nella seconda gara della giornata in programma alle 20:00 si terrà la seconda semifinale tra i padroni di casa Med Store Unit Macerata, quarti all’andata nel Girone Bianco, e Maury’s Com Cavi Tuscania, terzi classificati nel Girone Blu.
    Per Farmitalia Saturnia la semifinale di domani non sarà una passeggiata. Pineto, che è alla sua quarta partecipazione alla competizione, è guidata dal coach catanese Giacomo Tomasello e vanta un roster di tutto rispetto, con il braccio armato di Jacob Link.
    “Stiamo per incontrare squadre che vantano molti giocatori che hanno calcato i taraflex di categorie superiori, ma il gioco si vede in campo e non sulla carta. – parola di mister Waldo Kantor che aggiunge – Siamo perfettamente in grado di giocarcela fin da subito contro Pineto, che ha giocatori dai valori individui importantissimi e sta facendo un ottimo campionato. Noi faremo una grande partita e onoreremo questo accesso alla Final Four, teniamo a dimostrare tutto il valore della nostra squadra e giocheremo per uscire dal campo senza alcun rammarico”.
    I giocatori sono carichi e concentrati sull’obiettivo, ben sapendo che non ci saranno due possibilità. “Pineto è la squadra più forte che potevamo incontrare e noi la affronteremo subito – racconta Marco Fabroni, il capitano biancoblu che è pronto a smorzare la tensione che aleggia tra le file dei suoi compagni – Ci sta, è un evento importante ed è inevitabile subire la pressione: c’è un trofeo da portare a casa. Ma noi lavoreremo fin da subito per giocare con serenità e chiudere il match sapendo di avere dato il massimo. Questo potrebbe essere il primo trofeo per la società e io sarei orgoglioso di vincerlo da capitano”.
    Le gare della Coppa Italia saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube “Lega Pallavolo Serie A”.
    Cartella Stampa

    Ufficio Stampa – Saturnia Volley

    Karma Communication
    Mariangela Di Stefano – 346 9808966

    Nunzio Currenti – 347 5412610 LEGGI TUTTO

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    F4Coppa Italia A3. Maury’s Com Cavi Tuscania in campo sabato alle 20 con Med Store Tunit Macerata

    Ultimi preparativi al Banca Macerata Forum dove nel week end si giocherà la Final Four della Del Monte Coppa Italia di Serie A3. Dopo la gara d’esordio alle 17 tra Farmitalia Catania e Abba Pineto sarà la volta, alle 20, della Maury’s Com Cavi Tuscania che se la vedrà con i padroni di casa della Med Store Tunit. Due squadre, queste ultime, che arrivano in piena forma all’appuntamento: Tuscania dopo il convincente 3/0 rifilato in casa a  Ortona, Macerata dopo le vittorie su Mirandola e Montecchio Maggiore.
    “Arriviamo a questa Final Four con grande consapevolezza dei nostri mezzi -spiega coach Sandro Passaro. Sappiamo quanto abbiamo lavorato per conquistarci questa semifinale. Sarà molto importante avere una buona dose di pazienza, grande determinazione e aggressività. Per noi è un onore rappresentare Tuscania in questa competizione e vogliamo giocarcela fino in fondo”.
    “Orgogliosi di essere tra le quattro squadre che si contenderanno questo ambito trofeo della Coppa Italia -gli fa eco il capitano Alessandro Sorgente. Una possibilità che ci siamo guadagnati sul campo esprimendo il nostro grande potenziale che stiamo cercando di tirare fuori dal 10 agosto quando è iniziata questa stagione. Andremo a Macerata con chiari obiettivi cercando di fare il meglio possibile, rappresentando noi stessi e soprattutto la città di Tuscania per regalare ai tifosi una grande gioia”.
    Probabile formazione della Med Store Tunit Macerata: Kindgard in regia con Morelli opposto, Wawrzynczyk e Lazzaretto di banda, al centro Luisetto e Pizzichini, capitan Gabbanelli libero.
    Si gioca alle 20, prevista la diretta YouTube sul canale Legavolley

    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO