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    LEO SHOES CASARANO, TRASFERTA ALLE PENDICI DELL’ETNA IN CASA DELLA CAPOLISTA

    Il penultimo turno della regular season riserva alla Leo Shoes Casarano un impegno tanto probante quanto avvincente: Peluso e compagni sono attesi dalla sfida in casa della capolista Farmitalia Catania che da inizio stagione comanda la graduatoria forte di un roster di assoluto livello.
    Rinfrancati dall’importante successo ottenuto ai danni del Bari nell’ultima giornata, i rossoazzurri hanno messo nel mirino il prestigioso obiettivo della qualificazione ai play-off che, se raggiunto, rappresenterebbe per il club del Presidente Dongiovanni un autentico capolavoro sportivo.
    L’agognato traguardo dista solo due lunghezze ma le sfide che dovranno affrontare i ragazzi di Mister Licchelli da qui alla fine della regular season sono entrambe ardue e molto complesse.
    La prima di queste metterà di fronte la Leo Shoes alla capolista Catania che ancora si lecca le ferite per il brutto ko rimediato Domenica scorsa contro l’Aurispa Libellula Lecce che ha violato il parquet etneo con un netto 1-3.
    La formazione del tecnico argentino Waldo Kantor non attraversa un buon momento di forma essendo reduce da prestazioni tutt’altro che esaltanti e da risultati negativi che hanno messo a rischio il primo posto in classifica; di certo, Fabbroni e compagni cercheranno di riscattarsi da subito per conservare i due preziosi punti di vantaggio che ora distanziano i siciliani dall’inseguitrice Ortona.
    I rossoazzurri, senza la responsabilità di dover centrare a tutti i costi il risultato, dovranno scendere in campo con quella spensieratezza e quella determinazione che potranno metterli nelle condizioni di giocare una buona pallavolo e insidiare un avversario che, invece, avrà il peso di non poter sbagliare.
    All’andata la sfida finì per 3-2 in favore dei rossoazzurri.
    Arbitri dell’incontro saranno i sig.ri Pecoraro Sergio e Palumbo Christian.
    Diretta streaming del match sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Novello: «Nessun calcolo in questo finale, spingiamo al massimo»

    Inutile girarci attorno: per tornare da Fano con qualche punto in saccoccia servirà qualcosa di speciale. E andare oltre un copione prestabilito. Ne è perfettamente consapevole Marco Novello. Il quale, a dispetto della giovane età, adora assumersi le responsabilità e compiere un passo avanti nei momenti decisivi dei vari incontri. Perché se è vero che domenica 26 (ore 19), nella tana della capoclassifica Vigilar, sarà necessaria una prova maiuscola del collettivo, è altrettanto vero che la Da Rold Logistics non può prescindere dai colpi d’autore delle sue individualità: come il bomber nato nel Volley Treviso e passato per la Tinet Prata di Pordenone.
    FRUTTI – Nel frattempo, grazie al rotondo successo sul Sol Lucernari Montecchio Maggiore, i bellunesi sono tornati in zona playoff. E occupano la settima piazza in graduatoria: «Il derby ha dato i frutti che speravamo – argomenta l’opposto -. Abbiamo avuto il merito di portare a casa un bel 3-0 e un simile risultato di sicuro avrà il suo peso a fine campionato. Inoltre siamo riusciti a riscattarci dopo la sconfitta di Parma e questo ci rende molto fiduciosi».
    ALTO PROFILO – Ora, però, arriva la trasferta nelle Marche, di fronte a una Virtus desiderosa di mantenere un primo posto insidiato dall’Abba Pineto, piombata a -1: «A Fano sarà dura – riprende Novello -. Affronteremo una squadra ricca di giocatori di alto profilo e costruita per essere in cima alla classifica. Ma questo non ci scoraggia per nulla: al contrario, cercheremo di fare ciò che possiamo per portare a casa un risultato positivo».
    BAGARRE – Per entrare nella post season, è piena bagarre. Basti pensare che sei formazioni sono racchiuse in una manciata di punti: «Pur sapendo che manca pochissimo alla fine del campionato non è il momento di fare calcoli, ma di spingere ancora di più e concentrarci solo su noi stessi». Novello e compagni rispettano profondamente la Vigilar Fano, ma non hanno timori reverenziali: «Mi aspetto una DRL combattiva, che non molla di un centimetro e farà il possibile per raggiungere l’obiettivo». Il bomber e i rinoceronti hanno vissuto una buonissima annata. Anche se l’opposto frena: «Tutto dipende da come andranno le ultime partite. Il rendimento ci potrà soddisfare solo se rispecchierà le aspettative che ci eravamo prefissi a inizio stagione». Insomma, Novello vuole i playoff. E li vuole tutta la Belluno pallavolistica. LEGGI TUTTO

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    Borghi: “Pineto squadra tosta, servirà costanza”

     Il secondo allenatore della WiMORE Parma applaude la squadra gialloblù in striscia positiva e in zona Play Off a due giornate dalla fine. “Il nostro settimo giocatore è il gruppo”
    La WiMORE Parma ha ripreso gli allenamenti in palestra in vista dell’ultima partita casalinga della regular season con Abba Pineto, secondo a meno uno dalla capolista Fano, in programma domenica pomeriggio alle 18 al PalaRaschi. Un confronto durissimo, al cospetto dei neo detentori della Coppa Italia di Serie A3, a cui, però, i gialloblù si presenteranno in stato di grazia sulla scia di quattro successi consecutivi e dell’attuale sesto posto in classifica che varrebbe l’accesso ai Play Off. Un momento magico analizzato dal secondo allenatore Matteo Borghi, già proiettato assieme a tutto lo staff tecnico ai restanti due incontri di campionato. “In questa fase del campionato la squadra sta andando bene in tutti i fondamentali, siamo riusciti a trovare una buona costanza sia sulla fase ricezione cambio palla che sulla fase battuta break. Questo ci ha permesso di dominare bene anche situazioni di gioco comunque complesse in cui abbiamo affrontato avversari di alto livello”.
    Dove si potrebbe decidere la sfida di domenica con Pineto?
    “Se riusciremo a mantenere costanti tutti i fondamentali e a proporre un buon livello di gioco sia sulla ricezione, che per noi significa avere alte percentuali di cambio palla, e sulla battuta, senz’altro avremo delle buone possibilità di raccogliere punti. Pineto è una squadra tosta, la classifica lo dimostra quindi non possiamo mollare su niente”.
    C’è fiducia nella corsa ai Play Off?
    “Ci sono ancora due partite davanti, è tutto da decidere e non c’è nulla di scritto però sicuramente siamo in un flusso molto positivo e stiamo chiudendo la regular season con delle prestazioni molto positive. La squadra penso sia molto carica, tutti sono molto carichi di poter arrivare ai Play Off e si farà di tutto per rimanerci dentro”.
    Come sta vivendo l’esperienza da secondo allenatore in Serie A3?
    “E’ un campionato importante, impegnativo e motivante, finora è stata una bella esperienza poi c’è un gruppo squadra molto unito, aspetto che non è così scontato. Penso che il nostro settimo giocatore sia il gruppo, lo spogliatoio, anche a livello umano è stato un anno molto piacevole”.
    INTERVISTA MATTEO BORGHI (SECONDO ALLENATORE WiMORE PARMA)
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    Chakravorti: “La nostra forza è l’umiltà”

    Il palleggiatore della WiMORE Parma è intervenuto lunedì sera in collegamento a Bar Sport in vista del rush finale. “Domenica con Pineto la partita più importante dell’anno”
    Il palleggiatore della WiMORE Parma, Dante Chakravorti, è intervenuto lunedì sera in collegamento via Skype nel corso della nota trasmissione “Bar Sport” in onda su 12 Tv Parma e condotta da Carlo Chiesa all’inizio della settimana che conduce all’ultima partita casalinga della regular season con Abba Pineto, seconda in classifica, quanto mai determinante per difendere a denti stretti il piazzamento Play Off. I quattro successi consecutivi, i due più recenti prima e dopo la sosta negli scontri diretti ai danni di Belluno e Savigliano, hanno permesso ai gialloblù di salire al sesto posto a due giornate dalla fine del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca ma l’esiguo margine sulle più immediate inseguitrici e un calendario non tra i più agevoli (il 2 aprile ci sarà il derby di Mirandola, in piena corsa salvezza) impediscono qualsiasi genere di calcolo e rilassamento. “L’obiettivo iniziale, essendo noi al debutto in categoria, era di raggiungere la salvezza e ci siamo già riusciti, come abbiamo fatto tutto l’anno andiamo avanti giorno per giorno focalizzandoci sul nuovo obiettivo di rimanere in zona Play Off”.
    Qual è la chiave vincente di questa squadra?
    “La nostra forza è l’umiltà, abbiamo lavorato duramente ogni giorno in palestra e secondo me stiamo ancora migliorando”.
    Come vi state preparando per affrontare Pineto?
    “Sicuramente quella che ci aspetta domenica è una partita molto difficile, Pineto è una delle squadre più forti incontrate durante l’anno: hanno molta esperienza, hanno appena vinto la Coppa Italia e lottano ancora per il primo posto e per provare a salire al più presto. E anche l’impegno successivo con Mirandola sarà molto difficile, all’andata abbiamo vinto al tie-break e potrebbero giocarsi la salvezza contro di noi: è una squadra con tanto talento, migliorata parecchio nel girone di ritorno. Nessuna delle due partite è facile”.
    Al PalaRaschi si torna a respirare aria di grande pallavolo?
    “Questa è una buona ispirazione, mia mamma (Lucia nata e cresciuta a Parma) veniva spesso al palazzetto e mi raccontava da piccolo com’è stato, noi rimaniamo umili sperando che giorno dopo giorno possiamo eventualmente puntare anche a quei livelli”.
    Ti senti di lanciare un appello ai tifosi in previsione di domenica?
    “E’ la partita più importante dell’anno, quella di due settimane fa con Belluno era fondamentale per darci quest’opportunità e la città ha risposto con grandi numeri aiutandoci tantissimo. Non sarebbe stato per niente possibile questo cammino in campionato senza di loro, spero di vederli di nuovo sugli spalti anche domenica contro Pineto in una partita molto importante per noi, l’ultima al PalaRaschi in regular season”.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano 60; Abba Pineto 59; Med Store Tunit Macerata 49; Moyashi Garlasco 42; Monge-Gerbaudo Savigliano, WiMORE Parma 41; Da Rold Logistics Belluno 40; ErmGroup San Giustino 39; Geetit Bologna 38; Volley Team San Donà di Piave 25; Gamma Chimica Brugherio, Stadium Pallavolo Mirandola 20; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 19; TMB Monselice 11. LEGGI TUTTO

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    Belluno e la volata finale per i playoff: ci sono 6 squadre in 4 punti

    Rubando un gergo al ciclismo, è tutto pronto per la volata finale. Anzi, è una “volatona”. Perché la corsa playoff coinvolge ben sei formazioni: tutte racchiuse nello spazio di quattro punti. E fra loro c’è anche la Da Rold Logistics Belluno, attualmente settima in classifica. 
    Questo significa che, se il campionato di Serie A3 Credem Banca terminasse oggi, i rinoceronti accederebbero alla post season. Ma alla bandiera a scacchi mancano ancora due giornate. E sono entrambe ad alto coefficiente di difficoltà per il gruppo di coach Colussi, chiamato ad affrontare la capolista (Vigilar Fano, in trasferta: domenica 26, ore 19) e la terza forza del girone (Med Store Tunit Macerata: domenica 2 aprile, ore 18, alla Spes Arena). 
    Spremere più punti possibili dal doppio confronto è una “conditio sine qua non” per obliterare il ticket-playoff. Perché i bellunesi sentono il fiato sul collo di due formazioni: la Geetit Bologna, staccata di 2 lunghezze. E l’ErmGroup San Giustino, a -1. Vale la pena sbirciare il calendario di entrambe: gli emiliani, domenica, faranno visita a una Macerata già sicura del terzo posto, mentre nel turno conclusivo ospiteranno la Gamma Chimica Brugherio, in lotta per la salvezza. E San Giustino? Fra cinque giorni accoglierà tra le mura amiche lo Stadium Mirandola (altra compagine in lotta per mantenere la Serie A3) e il 2 aprile è previsto lo scontro diretto, in Lombardia, con la Moyashi Garlasco, attuale quarta forza del torneo. Dietro a Garlasco, a 42 punti, ecco il tandem Savigliano-Parma, a quota 41. E quindi la DRL a 40. 
    Morale della favola? Inutile impostare troppi calcoli o immaginare possibili scenari, all’interno di un campionato caratterizzato da un’assoluta imprevedibilità. Ci sono due gare all’orizzonte. Anzi, due finali. E come tali, vanno interpretate: con coraggio, personalità. E fiducia.  LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica prepara l’ultimo match al “PalaRizza”, contro Sorrento sarà scontro decisivo

    Inizia dopo due giorni di riposo e la secca sconfitta sul campo della Omifer Palmi una settimana molto importante per l’Avimecc Volley Modica, che torna in palestra per preparare l’ultima sfida di regolar season al “PalaRizza”, che domenica pomeriggio alle 16 vedrà il sestetto biancoazzurro affrontare la Shedirpharma Sorrento nella gara valida per la penultima giornata del campionato di serie A3.
    Una sfida importantissima che il sestetto della Contea dovrà affrontare con la massima determinazione e con il coltello tra i denti per cercare di ottenere i tre punti contro una diretta concorrente.
    Una gara che deve essere affrontata tirando fuori l’orgoglio per dimostrare che tutti, nessuno escluso, hanno voglia di tirarsi fuori da una situazione delicata e per farlo bisogna scendere in campo con umiltà e giocare una partita da squadra compatta che vuole assolutamente raggiungere l’obiettivo e per farlo bisogna metterci cuore, tecnica e tanta voglia di portare a casa il risultato, sicuramente alla portata di una squadra giovane, ma forte.
    Adesso, è arrivato il momento di raccogliere i frutti dei tanti sacrifici fatti in questa stagione e per farlo bisogna reagire immediatamente dopo la prestazione opaca del “PalaSurace” di sabato scorso.
    Quella di domenica, infatti, è una sfida importantissima e bisognerà giocarla come una finale, senza mollare mai e credendoci fino in fondo. In settimana bisognerà resettare tutto e ritrovare compattezza e fiducia nei propri mezzi, ingredienti che sono mancati a Palmi e che non bisognerà lasciare negli spogliatoi nella delicata sfida contro Sorrento. LEGGI TUTTO

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    QUANTWARE NAPOLI INARRESTABILE, VINCE IL DERBY E PROSEGUE IL SOGNO SALVEZZA

    La QuantWare Napoli, non vuole svegliarsi dal sogno, batte anche,nel derby campano, la Mya Marcianise 3-0(25-22; 25-22;25-20) e continua a credere nella possibilità di salvarsi.

    Una squadra trasformata quella di mister Calabrese, che aveva chiuso il girone di andata di questo girone Blu della serie A3 Credem a 8 punti e oggi a due giornate dal termine della regular season ne ha già 24 con due gare da disputare, gare che saranno decisive per le sorti della stagione, ma intanto Napoli raggiunge il terzultimo posto in classifica

    Quello andato in scena al Palasiani è stato un derby che la squadra di casa con pazienza e tecnica ha fatto suo, non senza soffrire, rimontando nel secondo parziale anche i 5 punti che la separavano dalla compagine Casertana. Si sa i derby sono partite che vanno giocate anche con la psicologia e la Quantware sospinta dal calore del proprio pubblico, si è dimostrata più consapevole dei propri mezzi non lasciando scampo alla squadra guidata da mister Nacci.

    Al termine della gara mister Calabrese e i suoi ragazzi sono stati travolti dall’affetto dei tifosi, che hanno invaso pacificamente il campo per festeggiare i propri beniamini. Difficile trovare il migliore in campo, tutti si sono espressi con lucidità e tecnica, costruendo punto dopo punto una vittoria cristallina.

    Al termine della gara Mister Calabrese :” la partita è stata più dura di quel che mi aspettassi, i nostri avversari sono rimasti in partita nonostante l’ambiente caldo del nostro palazzetto, c’è da fare i complimenti alla nostra squadra che è stata capace di rimontare il break importante che aveva subito nel secondo set , sono stati capaci di far propria la gara senza mollare di un millimetro; è stato un vero derby, ora siamo padroni del nostro destino, con la squadra che dovrà saper soffrire e fare ancora risultato nelle ultime due difficili partite. La squadra con l’arrivo di Francowski e il recupero di Ciccio Montò ha recuperato competitività e cambiato marcia. C’è da ringraziare questo pubblico meraviglioso , fatto di appassionati che vengono al palazzetto divertendosi, speriamo di ripagarli con i risultati.
    L’appuntamento è per domenica 26 con Napoli che affronterà la difficile trasferta di Lecce. LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer batte anche Modica e Palmi attende i play-off come l’acqua per il cioccolato

    Sei, dicasi sei, vittorie consecutive tra le mura amiche, praticamente tutte quelle giocate in casa per l’OmiFer da quando è rientrata a Palmi da un lungo esilio, prendendo possesso di un “PalaSurace” che adesso assume di diritto il titolo di “Forte Surace”, inespugnabile roccaforte che, di volta in volta, sta mietendo vittime sportive eccellenti, senza sconti per nessuno. Stavolta è toccato al Modica, che all’andata, aveva fatto ben soffrire i ragazzi della “Tigano”, arrendersi ai piedi del Sant’Elia e consegnare, completamente annichilita, i tre punti alla corazzata palmese che blinda il terzo posto e si proietta con slancio ed entusiasmo ai prossimi play-off.
    Il primo set si apre con una fase di sostanziale equilibrio, in cui gli ospiti ribattono colpo su colpo a capitan Gitto e compagni, ma ben presto l’OmiFer prende le misure e piazza un primo allungo, sull’8-5, che mette in difficoltà gli avversari. I modicani sbagliano molto in ricezione e non riescono a districarsi di fronte alle ripetute offensive delle canotte azzurre che, trascinate dal solito Stabrawa, arrivano ad accumulare un cospicuo vantaggio portandosi sul 16-8. La “Franco Tigano” arriva ai 20 praticamente doppiando i siciliani che non riescono a reagire. Tutto fin troppo facile per l’OmiFer che, sull’attacco murato di Chillemi, portano a casa il parziale con il netto risultato di 25-12, dopo appena 24 minuti di gioco.
    Nel secondo set la musica non cambia con l’OmiFer sempre padrona del campo e Modica che cerca di difendere e reagire per come può. I padroni di casa sono infatti anche padroni dei tempi e del gioco: gestiscono il vantaggio, fraseggiano deliziosamente e spingono il piede sull’acceleratore all’occorrenza. La “Franco Tigano” è costantemente avanti fin dalle prime battute e, nel giro di poco, porta il suo vantaggio sulle distanze di sicurezza. Dal taraflex del “PalaSurace” arrivano a ritmo cadenzato i colpi delle manate di “Power” Stabrawa che si trasformano in boato del pubblico all’ennesimo monster block, stavolta targato Giancarlo Rau. È così per il settimo e ottavo punto delle canotte azzurre che ne lasciano solo tre agli avversari. L’ace di Seba Marsili per il 9-3 serve ad esaltare ancor di più i tifosi, poi è Modica a battere due colpi con un attacco e un servizio vincente portando il punteggio sul 9-5. Il guizzo dei siciliani si consuma con un errore in battuta per poi riaccendersi con un diagonale vincente. Siamo sul 10-6 ma le velleità degli ospiti si infrangono contro i cartelloni pubblicitari nel tentativo di recuperare un siluro di Peppino Carbone. Altro punticino per l’Avimecc sul tabellone che adesso dice 11-7 ma capitan Gitto e compagni volteggiano la palla come farfalle e con un super ace di Pawel Stabrawa si portano sul 13-7. Poi c’è Gitto che mura tutto ciò che si può murare ed è sempre il polacco che con una micidiale uncinata aggiorna il display sul 14-7. Ancora due sussurri di Modica, con un primo tempo vincente e un ace di Capelli, ma Palmi, tanto per cambiare, risponde con una fucilata di Stabrawa: siamo sul 15-9. Prima del time-out di mister D’Amico, un mani fuori dell’OmiFer, un primo tempo vincente di Gitto, un out all’attacco dei siciliani e una palla respinta fuori su un colpo di Marinelli regolano il risultato sul +8 per i locali: 18-10. Si torna in campo ma la musica non cambia, adesso è Giancarlo Rau a salire in cattedra con due punti importantissimi che consentono alla “Tigano” di arrivare per prima ai 20. Giusto il tempo di vedere una rarità, ovvero un muro su Stabrawa, l’OmiFer chiude i conti grazie ad un diagonale del forte opposto azzurro, ad un out di Modica, un errore di Capelli e un ace di Marinelli. Il parziale termina sul 25-13 ed è 2-0 per Palmi.
    Il terzo set si rivelerà quello più combattuto dell’intero match. L’OmiFer cerca di gestire il vantaggio iniziale che la vede sul 5-3 dopo pochi minuti ma sbaglia qualcosa in più rispetto a quanto visto finora. È Giancarlo Rau a spronare i suoi compagni con un missile imprendibile che vale il 6-3. Le canotte azzurre appaiono più rilassate e Modica cerca di riaprire la gara con un incrocio vincente di Chillemi. Sul 7-5 si apre una fase della gara molto equilibrata che vedrà comunque l’OmiFer sempre avanti sugli avversari: una martellata di Rau regala l’ottavo punto ai locali; poi Stabrawa la piazza dove nessuno può arrivare, picchia forte anche Gitto fino a lievitare per un incredibile monster block. Adesso siamo sul 12-9 e il suono dei tamburi dalla curva dei tifosi si fa sempre più battente. Modica appare frastornata, passa sulla diagonale ma poi sbaglia banalmente il servizio; nel mezzo due ottimi punti di Michele Marinelli per il 15-11. La situazione sembra ormai essere sfuggita di mano ai siciliani che prima dell’ennesimo time-out incassano i colpi di Rau e Stabrawa. D’amico cerca di riordinare le idee ai suoi ragazzi ma siamo già sul 17-11. In effetti, anche se timida, si registra una reazione degli ospiti, con il solito Chillemi e con un bell’ace di Raso. Dall’altra parte, sornioni, mettono in saccoccia altri due punti fondamentali prima Peppino Carbone e poi il polacco Stabrawa. Palmi arriva ai 20 e Modica è staccata di 6: siamo infatti sul 20-14. Per il trionfo finale mancano solo i dettagli: inizia a definirli il solito Stabrawa che prima sbaglia la battuta e poi fa partire un meteorite che Chillemi non può far altro che guardare. Ancora Rau mattatore, primo tempo vincente di Modica, attacco vincente di Chillemi e ancora punto da parte dei siciliani che si avvicinano pericolosamente: 23-20. Ma è solo un brivido: ci pensa Marinelli a portare i suoi sul match point… tutti in piedi: chapeau ai giocatori, alla società e al pubblico per la sesta vittoria consecutiva in casa per la “Franco Tigano”, terza forza del campionato regolare di serie A3 volley.
    Molto soddisfatto mister Sergio Dal Pozzo, oggi in panca al posto di Radici: “è una vittoria che conta tantissimo per noi, -evidenzia – i ragazzi hanno giocato come squadra e questo mi è piaciuto molto. È un momento estremamente positivo, ogni partita denota una sicurezza maggiore, soprattutto il nostro cambio palla è davvero efficace, i ragazzi si capiscono al volo soltanto guardandosi e questa fiducia si vede in ogni palla, anche in allenamento. Perché, alla fine, la partita, quella che guardano i tifosi, è solo il momento conclusivo di un duro lavoro che ci vede impegnati quotidianamente. Adesso, -continua Dal Pozzo – ci aspetta la partita fuori casa contro Sabaudia, una squadra che cerca la salvezza: sarà dura perché loro comunque vorranno cercare a tutti i costi la vittoria; dopodiché, c’è l’ultima in casa per noi contro Lecce che, a mio avviso, è anche una squadra in salita, hanno cambiato il gioco e stanno vincendo, hanno preso fiducia come lo abbiamo fatto noi, quindi, ci prepariamo benissimo per queste due gare e dopo penseremo ai play-off, però, è chiaro, ci siamo dentro e sicuramente siamo pronti per affrontarli. La cosa più bella della pallavolo – aggiunge- è vedere tanti giovani sugli spalti e, principalmente, essere da esempio per tutti questi bambini che vengono a vedere una pallavolo fatta alla grande come la stanno facendo i nostri ragazzi. Con loro, -conclude- si può fare un bel lavoro: ormai abbiamo un palazzetto, il prossimo anno partiremo anche con il mini volley e ciò sarà un fattore di crescita per noi e per la città di Palmi”.
    OmiFer Palmi 3
    Avimecc Modica 0
    Set: 25-12, 25-13, 25-20
    Palmi: Cappio (L), De Santis (L) ne, Marsili 6, Gitto 9, Ferraccù ne, Miscione, Stabrawa 15, Marinelli 9, Peripolli ne, Pellegrino, Rau 12, D’Amato, Carbone 5. All. Sergio Dal Pozzo
    Modica: Turlà 2, Raso 8, Capelli 5, Putini 1, Chillemi 6, Nastasi (L), Quagliozzi 6, Aiello (L) ne, Firrincieli, Princi, Garofolo, Saragò 2, Petrone. All. Giancarlo D’Amico
    Arbitri: Gaetano Antonio e De Sensi Danilo LEGGI TUTTO