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    Serie A2 e A3 Credem Banca: il programma della post season

    Serie A2 Credem BancaIl programma di Gara 1 e Gara 2 dei Quarti di Finale
    Ecco il programma dei Quarti di Finale dei Play Off di Serie A2 Credem Banca, in programma domenica 16 aprile con Gara 1 e mercoledì 19 aprile con Gara 2. L’eventuale spareggio con in palio le Semifinali è previsto per domenica 23 aprile.
    Gara 1 Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Domenica 16 aprile 2023, ore 18.00Delta Group Porto Viro – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    Pool Libertas Cantù – BCC Castellana GrotteDiretta Volleyballworld.tv
    Kemas Lamipel Santa Croce – Tinet Prata di PordenoneDiretta Volleyballworld.tv
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM RavennaDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Mercoledì 19 aprile 2023, ore 19.30Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    Mercoledì 19 aprile 2023, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto ViroDiretta Volleyballworld.tv
    Tinet Prata di Pordenone – Kemas Lamipel Santa CroceDiretta Volleyballworld.tv
    BCC Castellana Grotte – Pool Libertas CantùDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 3 (eventuale) Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Domenica 23 aprile 2023, ore 18.00Delta Group Porto Viro – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    Pool Libertas Cantù – BCC Castellana GrotteDiretta Volleyballworld.tv
    Kemas Lamipel Santa Croce – Tinet Prata di PordenoneDiretta Volleyballworld.tvTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM RavennaDiretta Volleyballworld.tv
    Formula Play Off Serie A2Le squadre classificate dal 1° al 8° posto si incontrano nei Quarti di Finale con la formula delle 2 partite vinte su 3 (date previste 16, 19 e 23 aprile). La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Anche le Semifinali si giocano con due vittorie su tre gare (26, 30 aprile e 3 maggio), mentre le Finali si giocano alla meglio delle 5 gare (7, 10, 14, 17 e 21 maggio).

     
    Serie A3 Credem BancaIl programma della post season
    Di seguito il programma ufficiale delle prossime gare di Serie A3 Credem Banca, con lo Spareggio Promozione (che decreterà la prima promossa in Serie A2 Credem Banca), gli Ottavi dei Play Off, oltre ai match dei Play Out per giocarsi la permanenza in Serie A3. In coda ad ogni calendario, il riassunto della formula con i giorni di gara previsti.
    Gara 1 Spareggio Promozione – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Domenica 16 aprile 2023, ore 19.00Vigilar Fano – Sieco Service OrtonaDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 Spareggio Promozione – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Sabato 22 aprile 2023, ore 20.30Sieco Service Ortona – Vigilar FanoDiretta YouTube Legavolley
    Gara 3 (eventuale) Spareggio Promozione – Play Off Serie A3 Credem BancaMartedì 25 aprile 2023, ore 19.00Vigilar Fano – Sieco Service OrtonaDiretta YouTube Legavolley
    Formula Spareggio Promozione Serie A3Le due prime classificate nei gironi di Serie A3 si sfidano in uno Spareggio Promozione che mette già in palio un pass per la Serie A2, senza passare per i Play Off. La prima del Girone Bianco e la prima del Girone Blu si incontreranno con la formula delle 2 partite vinte su 3, con prima gara e ed eventuale terza in casa della squadra con miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente è promossa direttamente in Serie A2 2023/24, mentre la formazione perdente lo spareggio rientra nei Play Off Serie A3 Credem Banca nelle Semifinali.Date previste: 16, 22 e 25 aprile 2023.

    Gara 1 Ottavi di Finale G. Bianco – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Mercoledì 12 aprile 2023, ore 20.30WiMORE Parma – Med Store Tunit MacerataDiretta YouTube Legavolley
    Moyashi Garlasco – Monge-Gerbaudo SaviglianoDiretta YouTube Legavolley
    Geetit Bologna – Abba PinetoDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 Ottavi di Finale G. Bianco – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Domenica 16 aprile 2023, ore 18.00Med Store Tunit Macerata – WiMORE Parma(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Moyashi Garlasco(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Abba Pineto – Geetit Bologna(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Gara 1 Ottavi di Finale G. Blu – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Mercoledì 12 aprile 2023, ore 18.30Gruppo Stamplast M2G Green Bari – Farmitalia CataniaDiretta YouTube Legavolley
    Mercoledì 12 aprile 2023, ore 19.00Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula LecceDiretta YouTube Legavolley
    Mercoledì 12 aprile 2023, ore 20.30Leo Shoes Casarano – OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 Ottavi di Finale G. Blu – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Domenica 16 aprile 2023, ore 17.00Farmitalia Catania – Gruppo Stamplast M2G Green Bari(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 16 aprile 2023, ore 18.00OmiFer Palmi – Leo Shoes Casarano(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 16 aprile 2023, ore 19.00Aurispa Libellula Lecce – Maury’s Com Cavi Tuscania(Ev. Golden Set)Diretta YouTube Legavolley
    Formula Play Off di Serie A3Partecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’esclusa dallo Spareggio Promozione. Si parte dagli Ottavi di Finale, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “alla meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season.
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Ottavi Girone Biancohttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=899
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Ottavi Girone Bluhttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=900
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=902

    Gara 1 – Play Out Serie A3 Credem Banca G. Bianco
    Lunedì 10 aprile 2023, ore 18.00Gamma Chimica Brugherio – Stadium Pallavolo MirandolaDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 – Play Out Serie A3 Credem Banca G. Bianco
    Domenica 16 aprile 2023, ore 18.00Stadium Pallavolo Mirandola – Gamma Chimica BrugherioDiretta YouTube Legavolley
    Gara 3 (eventuale) – Play Out Serie A3 Credem Banca G. BiancoDomenica 23 aprile 2023, ore 18.00Gamma Chimica Brugherio – Stadium Pallavolo MirandolaDiretta YouTube Legavolley
    Gara 1 – Play Out Serie A3 Credem Banca G. Blu
    Lunedì 10 aprile 2023, ore 18.00SMI Roma – QuantWare NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 – Play Out Serie A3 Credem Banca G. BluDomenica 16 aprile 2023, ore 19.00QuantWare Napoli – SMI RomaDiretta YouTube Legavolley
    Gara 3 (eventuale) – Play Out Serie A3 Credem Banca G. BluDomenica 23 aprile 2023, ore 18.00SMI Roma – QuantWare NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Formula Play Out Serie A3I Play Out di Serie A3 si disputano se tra l’11a e la 12a classificata di ciascun girone ci sono meno di sei punti di differenza. La formula prevede due partite vinte su tre, con la prima gara e l’eventuale spareggio giocate in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. Si incontreranno le squadre appartenenti al medesimo girone.Date previste: 10, 16 e 23 aprile 2023. LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer batte Lecce in rimonta e mantiene terzo posto e imbattibilità casalinga

    Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Vola in solitaria al terzo posto l’OmiFer Palmi che chiude con l’ennesimo successo stagionale tra le mura amiche della palestra provinciale “Mimmo Surace”, dove ha raccolto solo successi, respingendo così l’assalto di un ottimo Lecce arrivato a Palmi con le sue 5 vittorie consecutive e festeggiando un’affermazione fondamentale che proietta la “Franco Tigano” in una posizione favorevole in vista dei prossimi play-off. Match preceduto da un’importante iniziativa promossa dalla società in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.
    Partono forte capitan Gitto e compagni che mettono subito alle strette Lecce chiudendo il primo parziale sul 25-22. La reazione degli ospiti è veemente, con un secondo e terzo set che capovolgono il vantaggio iniziale (22-25 e 19-25). Palmi c’è e rimette tutto in equilibrio chiudendo il quarto set sul 25-22. Lecce non riesce più a tenere a bada gli attacchi dei padroni di casa: il quinto set sorride alla “Tigano” che chiude 15-10 e si gode il terzo posto nel girone “blu” della regular season di serie A3.
    “È stata una partita davvero molto difficile – questo il commento a fine gara di mister Dal Pozzo – conoscevamo la forza di questo Lecce, una delle migliori squadre del girone di ritorno, è stata durissima però ce l’abbiamo fatta. Un terzo set dove loro non hanno sbagliato nulla e un quarto set che abbiamo vinto grazie alla nostra tattica, grinta e, principalmente, ai nostri tifosi”. Tempo di bilanci. “È stata una stagione difficile – continua Dal Pozzo – anche per me, al primo anno di rientro in Italia, però siamo riusciti a sistemare la squadra, abbiamo faticato -è normale – abbiamo avuto infortuni però siamo riusciti a mantenere la stessa concentrazione. In questa settimana, i ragazzi hanno lavorato tantissimo e conquistando il terzo posto hanno dimostrato di che pasta è fatta Palmi. Se avrei firmato ad inizio anno? Il campionato è troppo lungo – sottolinea il tecnico – sapevamo che Ortona e Catania erano due squadre forti, ma siamo ai play off: loro sono pronti e lo siamo anche noi”.
    Ad attendere l’OmiFer ci sarà la “bestia nera” Casarano: “abbiamo perso tutte e due le partite di campionato per 3-0 – rimarca Dal Pozzo – è una squadra fatta di giovani, ha un grandissimo allenatore, ora dobbiamo riposare due giorni e subito dopo metterci a lavorare per preparare bene la sfida”. Anche oggi il pubblico ha fatto la differenza: “i nostri tifosi -commenta il mister – sono davvero il settimo uomo in campo; oggi il palazzetto era pieno e anche grazie a ciò abbiamo giocato alla grande. Dedico la vittoria ai ragazzi – conclude Dal Pozzo – perché stanno dimostrando che possono andare oltre questa serie A3”.
    Entusiasta anche uno dei protagonisti di questo campionato, Giancarlo Rau: “sapevamo che Lecce veniva da un periodo molto buono giocando delle partite ad altissimo livello, e che sarebbe stata una partita tosta e difficile come infatti lo è stata. Noi – ha aggiunto – siamo stati molto bravi a rientrare in gara dopo un momento difficile in cui loro stavano spingendo tanto al servizio e noi avevamo difficoltà in ricezione. È veramente merito di tutti se siamo riusciti a rientrare in questo modo e a portare a casa i due punti fondamentali per arrivare poi terzi in classifica”. Anche Rau fa un bilancio della stagione: “personalmente – ha evidenziato – sono abbastanza soddisfatto, penso che si può sempre migliorare, soprattutto a muro posso migliorare tanto; a livello di squadra sicuramente il giudizio è molto positivo: c’è stato qualche momento di calo, come è successo a Sabaudia o con il Casarano, dove abbiamo commesso delle leggerezze, però secondo me la strada è quella giusta; se riusciremo a giocare con questa intensità ai play-off daremo filo da torcere a tutti”. Proprio con Casarano Palmi ha subito due sconfitte: “non vediamo l’ora di incontrarli – rimarca Rau – perché abbiamo un po’ il dente avvelenato; sappiamo che loro hanno due giocatori importanti come Sansotta e l’opposto Marzolla, e ci hanno messo in difficoltà sia all’andata che al ritorno, però sono fiducioso che contro di loro lotteremo con il coltello fra i denti e diremo la nostra”. La differenza la farà ancora una volta il pubblico di casa. “È stato un peccato – afferma Rau – non aver giocato qui dall’inizio perché veramente è il settimo uomo, l’uomo in più che nei momenti di difficoltà, come è successo oggi, ci dà una grossa spinta; adesso cerchiamo di vincerle tutte in casa come fatto fino ad oggi. Ringrazio i tifosi che ci sono stati sempre vicini: anche oggi il palazzetto era stracolmo Dedico il terzo posto alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutti noi che da agosto lavoriamo per portare risultati”.

    OmiFer Palmi 3
    Aurispa Lecce 2
    Set: 25-22, 22-25, 19-25, 25-22, 15-10
    Palmi: Cappio (L), De Santis (L2), Marsili 2, Gitto 5, Ferraccù, Miscione, Stabrawa 34, Marinelli 13, Peripolli 1, Pellegrino, Rau 8, Carbone 5. All. Dal Pozzo
    Lecce: Mazzone 18, Ferrini 13, Tulone, Caracchio, Vaskelis 28, Fortes 10, Giacomini, Del Campo, Pepe, Giaffreda (L1), Russo (L2), Agrusti 9. All. Bua
    Arbitri: Mariano Gasparro e Giorgia Spinnicchia LEGGI TUTTO

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    Si chiude con una sconfitta la stagione 2022/23 del Volley Team Club.

    Archiviata la salvezza una settimana fa al PalaBarbazza grazie alla vittoria contro la Moyashi Garlasco, il Volley Team San Donà vola in Piemonte per l’ultima giornata di campionato con il cuor leggero di chi non ha più niente da chiedere al campionato. Di tutt’altro avviso il Monge-Gerbaudo Savigliano che, a playoff ormai acquisiti, vuole consolidare un quarto posto che gli permetterebbe di giocare due partite su tre tra le mura amiche del Palasport di Cavallermaggiore.

    All’andata i ragazzi di coach Tofoli avevano reso la vita difficile ai piemontesi che si erano imposti solo al quinto set dopo una battaglia di più di due ore. La grande novità di giornata è il ritorno di Dalmonte tra i titolari al posto di Palmisano che ha ben figurato in assenza del capitano sandonatese; starting six confermato per gli altri elementi con Mandilaris opposto e Baratti al palleggio, il solito duo Mazzanti-Trevisiol al centro, Umek a completare le due bande in campo e Bassanello libero.

    Partenza davvero positiva per i sandonatesi che colgono di sorpresa gli ospiti e si portano sul 3-8. Coach Simeon prova il timeout ma Mandilaris e Umek continuano a sbagliare poco o niente in fase offensiva (8-14). Savigliano inizia ad ingranare con Nasari sugli scudi e si porta a -2 (15-17). Questa volta è l’allenatore sandonatese a chiamare il timeout: la mossa sortisce gli effetti sperati dato che con un parziale di 3-8 il Volley Team si porta a casa il primo set (18-25).

    Secondo parziale che vede i sandonatesi sempre in vantaggio fin dalle prime battute (5-8). A Savigliano riesce però ciò che non ha mai fatto nel primo set ovvero recuperare lo svantaggio e portarsi avanti (15-14). Controsorpasso Volley Team ma un ace di Calcagno indirizza il set verso i padroni di casa (22-21) che chiudono la pratica grazie ad un errore in battuta dei sandonatesi (25-22).

    Come nel secondo set, San Donà parte bene e si porta sul 7-9 ma viene recuperata con il passare delle azioni (14-14) e sorpassata da Savigliano (16-14). VTC che non molla ma pecca di imprecisione in alcuni contrattacchi favorendo quindi l’aumento del vantaggio da parte dei padroni di casa (22-19). Come in precedenza, un errore in battuta porta parziale sul 2-1 (25-21).

    Savigliano inizia a crederci mentre inizia a spegnersi la grinta che si era vista nelle fasi iniziali da parte del Volley Team che nel frattempo ha inserito Mazzon e Palmisano al posto, rispettivamente, di Baratti e Dalmonte. Difatti, nel quarto set Savigliano riesce a imporre il proprio gioco e questa volta sono gli ospiti a dove inseguire (9-5). Alcuni break consentono a San Donà di recuperare il margine e di portarsi sul 15-13 ma non basta per fermare i padroni di casa che replicano e si portano a +6 (20-14). La partita ormai è segnata e con un parziale di 6-2 Savigliano vince set e match (25-16, 3-1). LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa Serie A3: sarà Fano – Pineto

    Del Monte® Supercoppa Serie A3Sarà Fano – Pineto la gara che assegnerà la seconda Supercoppa di A3. L’appuntamento è per sabato 8 aprile alle 20.00  
    Sarà la Vigilar Fano la testa di serie della Del Monte® Supercoppa A3: i marchigiani ospiteranno dunque l’Abba Pineto nella seconda edizione della Supercoppa dedicata alla Serie A3. Match in programma sabato 8 aprile alle 20.00.
    Si è infatti da poco conclusa la Regular Season di Serie A3, che nella giornata di ieri, domenica 2 aprile, ha ufficializzato le varie posizioni in graduatoria ed eventuali piazzamenti nella post season in arrivo.
    Pineto era già qualificata come vincitrice della Del Monte® Coppa Italia A3, mentre la Vigilar Fano aveva un bottino di punti in classifica già sufficiente per essere la migliore in Regular Season, in alternativa proprio a Pineto. Le due erano dunque già certe di giocarsi la Supercoppa, ma restava ancora aperto il discorso relativo al fattore campo. La vittoria di Fano a Monselice nell’ultimo turno ha dunque conferito ai marchigiani la possibilità di giocarsi l’evento in casa, che sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Virtus Fano.
    La Supercoppa di Serie A3 si appresta dunque a vivere la sua seconda edizione, che sarà assegnata ancora nelle Marche: era stata infatti la Videx Grottazzolina ad ospitare il primo trofeo, lo scorso 17 aprile, vinto al tie break contro la Tinet Prata di Pordenone.
    Finale Del Monte® Supercoppa Serie A3Sabato 8 aprile 2023, ore 20.00Vigilar Fano – Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    Mozzato è l’ultimo mvp della stagione bellunese: «Ma c’è amarezza»

    Quindici punti, 8 attacchi vincenti e ben 7 muri: sono numeri da mvp. Numeri da Matteo Mozzato.
    Il centrale, al pari della Da Rold Logistics Belluno, completa la stagione con una prova maiuscola. Anche se il 3-1 stampato alla Med Store Tunit Macerata, terza forza del torneo, non basta per obliterare il ticket playoff.
    E, per questo, Mozzato è inevitabilmente cupo: «C’è solo un pizzico di gioia per aver battuto una grande squadra come Macerata, in casa nostra, di fronte a un sacco di tifosi – afferma il ventenne cresciuto nel Volley Treviso – ma amarezza e frustrazione sono i sentimenti dominanti».
    La Da Rold Logistics chiude con numeri davvero importanti: 43 punti, frutto di 14 successi e 54 set condotti in porto. Tanto per fare un esempio, 2 in meno di Savigliano (quarto della classe). E 2 in più di Parma (sesta). Non solo: nel campionato 2021-2022, un bottino come quello ottenuto dalla DRL sarebbe valso il sesto posto in graduatoria. E, di conseguenza, la qualificazione alla post season.
    «La stagione rimane comunque positiva – è sicuro Mozzato -. Abbiamo conquistato delle belle vittorie, ci siamo divertiti e siamo stati un bel gruppo dall’inizio alla fine. Quindi, di certo non è un campionato da buttare. Quest’annata ci farà crescere e capire molte cose». LEGGI TUTTO

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    Pineto conquista la vittoria in 3 set, il Sol saluta l’A3

    Si conclude la regular season e l’avventura del Sol Lucernari nel campionato di serie A3.
    Montecchio non trova punti nella difficilissima trasferta contro l’Abba Pineto, una gara davvero tosta per i ragazzi di coach Di Pietro contro la blasonata formazione vincitrice della Coppa Italia di serie A3 e in uno stato davvero ottimo di forma.
    Una stagione davvero complicata che si culmina purtroppo con la retrocessione al campionato di serie B.
    Va sottolineato comunque la reazione dei nostri ragazzi e la buona prestazione in questa gara dopo un primo set difficile e la qualità dell’avversario
    La cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    Abba Pineto: al palleggio Paris e opposto Link, gli schiacciatori Merlo e Milan, i centrali Basso e Bragatto e libero Giuliani.
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Frizzarin e Franchetti e libero Fiscon.
    1°SET:
    Dopo i primi punti all’insegna dell’equilibrio, Link trova i punti che permettono il primo break del match (6-3), Montecchio non molla e grazie al servizio di Mancin ritrova la parità 7-7.
    Pineto con i suoi centrali fa la voce grossa scappando nuovamente sul 12-7, Montecchio incassa il colpo e scivola sul 17-10, Franchetti prova a caricare i suoi con un doppio muro che porta il parziale sul 20-12. Pineto non trema e chiude per 25-12.
    2°SET:
    Si riparte con un Montecchio bravo a reagire e rimane incollato con la formazione di casa sul 7 pari, il servizio del Pineto torna ficcante e Montecchio scivola sul 14-9, Mitkov grazie all’ace riporta Montecchio vicino (14-11).
    Link al servizio trova il break del 16-12, al termine di una bella azione è sfortunato Montecchio che vede la formazione di casa scappare sul 19-13.
    Mitkov da posto 2 prova a far ritornare in gara Montecchio, ma non basta e Pineto chiude per 25-19.
    3°SET:
    Ancora equilibrato l’inizio del terzo set, ottima la diagonale di Di Franco che vale il 9-9. Pineto inserisce Bongiorno e Mignano, la formazione di casa rinvigorisce e con un buon servizio e l’ottima fase break prova a scappare sul 15-12. 
    Montecchio non molla e lotta punto a punto, un doppio errore in attacco permette all’Abba di andare sul 21-17. Pineto non molla e Montecchio non trova la forza per rientrare nel match e il set scappa sul 25-18. LEGGI TUTTO

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    PER LA VIGILAR FANO E’ FINALE PROMOZIONE

    Tmb Monselice 2
    Vigilar Fano 3
    (25-22, 13-25, 16-25, 25-23, 9-15)
    Tmb Monselice: Perciante, Vattovaz 17, Kobzev 1, Vianello 13, De Grandis 3, De Santi 10, Bacchin 5, Beccaro 1, Borgato 11, Dainese (L), Rizzato (L), Dietre, Drago. All. Cicorella
    Vigilar Fano: Zonta 3, Marks 33, Ferri 21, Roberti 10, Maletto 5, Galdenzi, Partenio 1, Ferraro 5, Raffa (L), Carburi, Gori, Tito, Girolometti. All. Castellano
    Arbitri: Lorenzin Ruggero e Di Lorenzo Antonino
    Note: Fano bv 10, bs 16, muri 10; Monselice bv 3, bs 18, muri 9
    Monselice – E’ finale!!!! La Vigilar Fano incamera la ventiduesima vittoria in campionato e si giocherà con Ortona la possibilità di passare in serie A2. Non solo: i virtussini giocheranno sabato prossimo (Palas Allende) la finale di Supercoppa contro Pineto, recente vincitrice della Coppa Italia.
    Sofferenze indicibili a Monselice con i padroni di casa che giocano bene la loro partita e conquistano sul filo di lana primo e quarto set. Fano mostra tutta la sua superiorità nei parziali centrali mentre nel quinto parte bene e amministra fino alla fine.
    Primo set con Fano avanti fino al 21-18, poi un improvviso black out permette ai veneti di rimontare e portare a casa il parziale. La Vigilar reagisce, in modo particolare con la battuta: Roberti prima e Ferri poi vanno a nozze, Marks è inesorabile in attacco. E’ fatta? Niente di tutto questo: quarto set da incubo con la Vigilar che parte benino (9-12), poi Borgato in battuta ricuce lo strappo e nel finale un’invasione dei fanesi regala ai padroni di casa la parità. Nell’ultimo parziale Marks inizia con il piede giusto (1-4), poi Zonta e Ferri allungano il vantaggio, con l’esplosione finale al muro di Maletto.

    USVF LEGGI TUTTO

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    LA SIECO AFFONDA CATANIA E TERMINA LA REGULAR SEASON AL PRIMO POSTO

    Bisognava vincere. Non importava il computo dei set ma si doveva vincere. Da questa sera la Sieco non è prima soltanto per una mera questione di partite vinte. La Sieco è prima con un distacco di tre punti sulla seconda. Dire che di tratti di una missione compiuta sarebbe riduttivo. Sarebbe riduttivo perché Catania è tutt’altro che la squadra allo sbando che le voci di corridoio sentenziavano. Catania si è dimostrata una squadra tosta, quadrata e forte in ogni fondamentale. Va da sé che se il punteggio recita tre a zero per i padroni di casa, la gara della Sieco non può essere stata che superlativa. Ferrato gestisce bene ogni pallone a alla fine i punti sono equamente distribuiti. Spiccano il solito Marshall e il neo acquisto Bruno Cunha, al suo esordio davanti al pubblico amico. Un pubblico che ha risposto con calore ed entusiasmo agli appelli lanciati della società e alle ore 18.00 al fischio di inizio, il palasport di Ortona era al completo con 1200 voci a sostenere i propri beniamini.

    Una gara sempre, sempre equilibrata, eccezion fatta per il secondo set. Catania spaventa Ortona dimostrando di aver voglia di riscattare le ultime sconfitte (due + altre due di Coppa Italia). La Sieco reagisce, recupera e va ad un passo dalla vittoria del primo set. Catania ribalta la situazione e la beffa è pronta su un piatto d’argento. La battaglia però non è finita e … Battaglia ne tira due consecutive fuori condannando i suoi alla sconfitta. Un secondo set senza storie. La Sieco vola sulle ali dell’entusiasmo perfezionando muro e servizio. Catania non può nulla. Ospiti che nel terzo set danno l’impressione di voler riaprire i giochi. Prendono un vantaggio di tre punti e lo gestiscono bene. Poi Fabi al servizio da una scossa ai suoi e la squadra piano piano un rammendo dopo l’altro ricuce lo strappo e stacca gli avversari sul finale. Ottimo questa sera il fondamentale del servizio. Dai nove metri la Sieco ne sbaglia 9, ma mette a segno ben 7 aces. Importante anche il numero dei muri punto, ben 11.

    Nell’altro girone Fano vince con affanno contro la già retrocessa Monselice ma tanto basta per tenere dietro i corregionali del Pineto, che sono secondi per minore numero di vittorie.

    La Sieco dovrà quindi disputare una finalissima al meglio delle tre gare contro i marchigiani del Fano. Prima gara il 16 aprile a Fano, ritorno ad Ortona il 22 ed eventuale bella il 25 sempre a Fano.

    Nunzio Lanci: «Per prima cosa, vorrei tributare due giocatori che nelle ultime partite hanno trovato poco spazio. Mi riferisco ad Andrea Bulfon e Giosi Iorno. È anche merito loro se questa sera stiamo festeggiando il primo posto. Mi aspettavo una gara tosta. Era una partita secca e non ci sarebbe stato più modo di recuperare ad un eventuale disfatta. Catania ha dimostrato di essere una grandissima squadra difendendo nel primo set ogni pallone e contrattaccando in maniera efficace. Bravi noi a rimanere concentrati e a non farci cogliere di sorpresa»

    IN BREVE

    Primo set giocato ad alti livelli, entrambe le squadre sfoggiano un ampio repertorio di colpi e per la prima metà del parziale, Ortona e Catania sono impegnate in una serie di sorpassi e controsorpassi per la delizia degli spettatori. L’equilibrio prosegue con Catania che cerca un mini break di due punti subito colmato dalla Sieco e per la precisione da Marshall che porta i suoi avanti 19-18. C’è poi ancora un capovolgimento di fronte e ancora Catania riequilibra sul finale. Ci prova la Sieco a dare lo strattone decisivo con Fabi che trova l’ace del 22-20. Due punti però non bastano alla Sieco, Catania recupera e va ai vantaggi. Ortona continua a sprecare, Catania ringrazia va ad un passo dal set. Poi Battaglia decide di tirare per due volte la palla fuori e questa volta è Ortona a ringraziare per il set 27-25.

    Parte meglio la Sieco del secondo set che fa trovare il proprio muro meglio piazzato. Ortona conquista subito un mini-break. Continua a giocare meglio l’Ortona che arriva alla metà del parziale in vantaggio grazie anche ad uno scatenato Cunha e ad un servizio efficace. Proprio dai nove metri, Bertoli è fondamentale e la Sieco prende il largo sul 21-14. Tasholli schiaccia sull’asticella 23-15. La diagonale di Marshall stende due avversari 24-16. Ancora Marshall che chiude e mette in saccoccia il primo punto 25-17.

    Il terzo set parte con il solito canovaccio di equilibrio, Catania riacquista sicurezza in ricezione e per la Sieco si fa dura, d’altra parte è un set decisivo. Il primo terzo di questo set va via e nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto 8-8. Sono gli avversari a dare il primo acuto grazie ad una buona (e fortunata) sequenza di battute di Zappoli. Catania gioca bene, Ortona è in un momento di stanca, a metà parziale il divario tra le due squadre è di tre punti. Con molta pazienza la Sieco ricuce lo strappo e si torna a giocare punto a punto quando si è già in vista del traguardo. Ortona conquista un punto break ma Catania è attenta e determinata. Sul 23-22 nuovo time-out per gli ospiti.
     
     
    PRIMO SET.
     

    La Sieco scende in campo con il palleggiatore Ferrato e l’opposto Bruno. Schiacciatori Capitan Marshall e Bertoli. Al centro Arienti e Fabi. Libero Benedicenti

    La Farmitalia Catania risponde con Fabroni al palleggio e Casaro Opposto. Centrali Frumuselu e Jeroncic, Schiacciatori Zappoli e Battaglia. Libero Zito.

    La prima palla è giocata da Bertoli per la Sieco. Il primo punto è però di Catania con Casaro 0-1. Il primo punto per la Sieco è invece opera di Fabi 1-1. Marshall buca il muro 2-2. Ancora Marhsall ma stavolta a muro 3-2. Fabbroni fa doppia 4-2. Cunha pesta la linea dei tre metri 4-4. Errore dai nove metri per Zappoli 5-4. Arienti impatta sul muro di Jeroncic 5-6. Malinteso in casa Impavida la palla cade a terra 5-7. Fallo in ricezione per Zappoli 7-7. Ferrato intercetta una palla di ritorno e tira direttamente dentro 8-7. Doppio tocco fischiato a Bertoli 9-10. Muro a uno di Cunha su Casaro 10-10. Fabi al centro 12-11. Casaro trova la diagonale del 13-13. Ace di Zappoli 13-14. Errore di Marshall dai nove metri 14-15. Fuori l’attacco di Cunha 14-13. Ferrato si finge schiacciatore e mette a segno una perfetta diagonale stretta 15-16. Battaglia serve dai nove metri 17-18. Marshall passa letteralmente sopra al muro 18-18. Ancora Marshall 19-18. Il primo time out è chiamato dalla panchina di Catani. Bertoli finge la battuta di potenza ma poi se ne viene con una float da ace 20-18. Marshall schiaccia fuori 20-20. Ace per Fabi 22-20. Ancora time out per Catania. Bruno Cunha 23-21. Zappoli sbaglia il servizio 24-22. Ortona spreca due occasioni ed è 24-24. Fuori la diagonale di Cunha 24-25. Bertoli trova il punto del 25-25. Fuori anche la diagonale di Battaglia 26-25. Ancora fuori l’attacco di Battaglia 27-25.

    SECONDO SET
     
    È il Catania che va al servizio con Battaglia. Il primo punto è degli avversari grazie ad una buona fase di ricostruzione 0-1. Il pari è dettato da una botta di Cunha 1-1. Zappoli attacca sull’asticella 2-1. Buona la combinazione Ferrato/Arienti 3-2. Fuori il muro di Ortona 3-4. Bertoli in pipe 4-4. Ancora Bertoli, ma stavolta a muro 5-4. Bella finta di Cunha che carica il colpo e poi va di pallonetto 6-4. Muro di Fabi 8-5. Ferrato sbaglia il servizio 9-7. Muro di Bruno Cunha 11-7. Bertoli batte forte e la ricezione di Catania fa acqua, Marshall ne approfitta per un tap-in 12-7. Bertoli la mette a terra con una pipe 14-9. Cunha dira una bomba delle sue 15-10 e time out Catania. Ace di Zappoli: 16-12. Doppia molto evidente di Catania ma l’arbitro se ne avvede in ritardo e chiama contesa. Poi Bertoli ristabilisce quello che doveva essere il giusto punteggio 18-13. Casaro sbaglia il servizio 19-14. Monumentale muro in solitaria di Marshall 20-14. Jeroncic sbaglia l’attacco al centro 23-15. Chiude la Sieco con Marshall che mette a terra gli ultimi due punti del set.

    TERZO SET
     
    Si ripete lo schema e Bertoli va al servizio. Il primo punto è di Casaro 0-1. Fabbroni pesta la linea dei nove metri 1-1. Invasione per Jeroncic 2-2. Ci prova Fabroni a tuffarsi, ma la palla non tocca la sua mano bensì il terreno 3-2. Fuori la parallela di Cunha 4-5. Bertoli stoppa a muro di brutto Casaro 5-5. Buon pallonetto di Fabi 6-6. Bertoli sbaglia il suo turno al servizio 7-8. Ace di Zappoli 8-10. Ancora ace per Zappoli, ma stavolta fortunoso con la palla che si ferma contro la rete e cade a piombo nel campo ortonese 8-11. Cunha 10-12. Invasione per Battaglia 11-13. Ace per Ferrato 13-14. Lungo il servizio di Frumuselu 14-15. Cunha sulla mano esterna del muro, la palla rimbalza fuori 15-16. Ace di Fabi 16-16. Marshall 17-17. Pallonetto di Bertoli che supera il muro a tre 19-19. Ace (sporco) per Arienti 20-19 e time out per Catania. Nicotra sbaglia il servizio 21-20. Sbaglia anche Bertoli 22-22. Marshall 23-22. Cunha è piazzato bene e il suo muro vale il 24-22. Ancora Cunha ancora muro e Catania è affondata. Primo posto in classifica e possibilità di giocarsi una finalissima contro Fano per l’approdo in Serie A2.

    Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 7, Vindice (L) n.e., Bertoli 11, Benedicenti (L) pos. 59% perf. 47%, Iorno n.e, Marshall 17, Di Tullio n.e., Bulfon, Cunha 15, Arienti 3, Ferrato 4, Pollicino n.e., Palmigiani n.e, Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

    Farmitalia Catania: Zito (L) pos. 50% perf 32%, Fabroni 2, Tasholli, Zappoli 13, Jeroncic, Frumuselu 3, Maccarone, Battaglia 11, Casaro 13, Fichera. Allenatore: Waldo Kantor. Vice: Mauro Puleo

    SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – FARMITALIA CATANIA 3-0 (27-25 / 25-17 / 25-22)
     
    Durata Set: 38’ / 26’ / 33’
    Durata Complessiva: 1h 37’
     
    Muri Punto: Ortona 11 / Catania 8
    Aces: Ortona 7/ Catania 4
    % Attacco: Ortona 45% / Catania 38%
    % Difesa: Ortona pos 54% perf 40% / Catania pos 49% perf 31%

    Arbitri: JACOBACCI Sergio (Bergamo) e SALVATI Serena (Roma) LEGGI TUTTO