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    SMARTSYSTEM FANO, INIZIO CAMPIONATO CON IL BOTTO

    Aurispa Delcar Lecce 0Smartsystem Fano 3(18-25, 24-26, 22-25)
    AURISPA DELCAR LECCE: Mazzone 14, Mariano, Ferrini 6, Cappio (L), Russo, Scaffidi, Cipolloni, Arguelles 20, Monteiro 1, Lanciani 2, Schiattino, Matani 2, Deserio. All. PelilloSMARTSYSTEM FANO: Michalovic 9, Roberti 13, Galdenzi, Merlo 15, Partenio 2, Raffa (L), Margutti, Focosi 9, Mazzon, Gori, Maletto 10. All. Tofoli
    arbitri: Stancati e De SensiLecce: bv 5, bs 7, muri 5; Fano: bv 4, bs 13, muri 5
    Tricase – Inizia con il botto il campionato della Smartsystem Fano.Impegnati sul difficile campo di Lecce, i fanesi sono riusciti a portare a casa i tre punti giocando una gara convincente. Fin dalle prime battute si capisce che gli uomini di Tofoli sono in palla, portandosi avanti di alcuni punti e non permettendo mai all’avversario di rientrare nel match. Il regista Partenio chiama spesso in causa i centrali Maletto e Focosi, i quali rispondono alla grande e Fano incamera senza problemi la prima frazione.Lecce reagisce nel secondo set, in modo particolare quando Arguelles va in battuta: grande equilibrio ma nel finale ci pensa Roberti con un diagonale a chiudere il set.L’Aurispa Delcar Lecce però non intende abdicare e nella terza frazione passa da 5-8 a 10-8: la Smartsystem, con la proverbiale pazienza, gioca punto su punto e con il muro-difesa mette alle corde i pugliesi. Ancora una volta nel finale si scatena il giovane Roberti, giustiziere degli avversari nell’ultima azione della gara.Tre punti per Fano importanti, buon viatico per domenica prossima quando ospiterà Napoli.
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    Aurispa DelCar perde 3-0 all’esordio contro la corazzata Fano

    Le emozioni lasciano il passo alla concentrazione per questa prima giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca che vede di fronte Aurispa DelCar e Smartsystem Fano.
    Mister Pelillo schiera il sestetto formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con Fano aggressivo che prova a prendere un buon margine e si porta in vantaggio di quattro punti (3-7). Arguelles scalda le mani e, servito ottimamente da Monteiro, mette a terra un buon pallone, seguito poi dal muro di Lanciani che ridà respiro ai padroni di casa. Capitan Mazzone mette a terra un bel lungolinea, ma qualche errore di troppo allontana ancora gli ospiti (7-12). Mazzone e Arguelles provano a suonare la carica ma Fano non perde la concentrazione e si porta sul +4 (11-15). Il muro di Aurispa DelCar non è irresistibile e Fano ne approfitta, poi arriva il cambio della diagonale con l’ingresso di Cipolloni e Mariano che rilevano Monteiro e Arguelles. Fano è inarrestabile, allunga ancora (13-19) e costringe mister Pelillo a chiamare il secondo timeout nel giro di pochi scambi. Rientrano in campo Arguelles e Monteiro e Aurispa DelCar recupera tre punti, spingendo mister Tofoli al primo timeout (16-19). Fano, però, non si scompone e porta a casa il set senza troppi problemi (18-25).
    Il secondo set riparte con il solito Fano aggressivo e Aurispa DelCar in difficoltà vittima di tanti errori commessi, soprattutto in ricezione (2-5). Finalmente poi la squadra di casa regala sprazzi di bel gioco, con Ferrini che mette a terra un pallone preciso di Monteiro e Arguelles che trova due ace di fila facendo esplodere il palazzetto (8-7). Gli ospiti si rifanno sotto e ritornano in vantaggio, ma Aurispa Del Car trova più fluidità nel gioco e resta in partita con altri due punti di Arguelles (13-12). Sorpasso e contro-sorpasso tra le due compagini e la sfida diventa avvincente e si gioca alla pari (16-16). Fano allunga, poi Matani dal centro trova un bel punto ma gli ospiti mantengono il vantaggio (18-20). Mister Pelillo sostituisce Ferrini con Scaffidi e poi chiama timeout, quindi capitan Mazzone trova tre punti di fila e riporta Aurispa DelCar sul -1 (21-22). Si va ai vantaggi ma il Fano la chiude subito sul 24-26.
    Il terzo set diventa fondamentale per le sorti del match ma Fano va subito sullo 0-3 e mister Pelillo deve chiedere timeout. Mazzone trova il primo punto del set ma la squadra di casa sembra un po’ sfiduciata e non riesce a rimontare (2-5). Arguelles da posto 2 e Mazzone in pipe riescono, però, a ricucire lo svantaggio, l’ace di Ferrini permette il pari e l’ennesimo attacco di Mazzone il +1 (9-8). Aurispa DelCar non vuole arrendersi e prova a sfruttare il buon momento ma un decisione controversa del direttore di gare permette a Fano di trovare il pari e poi di andare in vantaggio (12-13). Fano ritrova ritmo, colpisce inesorabilmente e senza pietà, ma Arguelles e Ferrini mantengono a galla la squadra. Ancora qualche errore di troppo per Aurispa DelCar che non ha più contromisure per arginare il fortissimo Fano. Il finale non regala ulteriori sorprese e la squadra di mister Tofoli porta a casa l’intera posta in palio (22-25).
    Aurispa DelCar – Smartsystem Fano 0-3 (18-25; 24-26; 21-25; 22-25)
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 6, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 20, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio.
    Smartsystem Fano: Peter Michalovich 8, Federico Roberti 13, Pietro Galdenzi, Pietro Merlo 15, Pier Paolo Partenio 3, Mattia Raffa, Pietro Margutti 1, Leonardo Focosi 11, Nicola Mazzon, Luca Gori, Gabriele Maletto 8.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    L’AVVENTURA DELLA SMARTSYSTEM INIZIA DALLA PUGLIA

    Inizia dalla Puglia l’avventura in serie A3 della Smartsystem Fano che, domenica alle ore 18 al Palazzetto dello sport di Tricase, sarà ospite dell’Aurispa DelCar Lecce di mister Omar Pelillo.
    Senza ombra di dubbio i leccesi sono compagine di prima fascia, reduci da due anni giocati ad alti livelli: nel campionato 20/21 quinti in regular season e usciti a testa alta dai play off, nella stagione scorsa quarti ed eliminati agli ottavi da Tuscania: “Lecce è una squadra costruita per far bene – afferma il regista Pier Paolo Partenio – e lo dimostra il roster con giocatori importanti per la categoria. La loro forza sicuramente sarà il fatto di giocatore nel proprio palazzetto, un campo che è stato sempre complicato per tutte le avversarie. E’ una trasferta molto insidiosa, anche perché trattasi della prima di campionato”.
    Partenio, però, rassicura tutti: “La voglia di far bene da parte nostra è tanta – continua il maceratese – ma dobbiamo essere consapevoli che abbiamo bisogno di giocare al completo, per migliorarci ogni giorno partita dopo partita. Siamo competitivi e stiamo lavorando per arrivare ad un livello più alto possibile. Non è stata sicuramente una preparazione facile per via di problematiche fisiche e dei cambiamenti di formazione dovuti all’assenza dell’opposto titolare, ma noi ci siamo e diremo la nostra”.
    E a proposito di Peter Michalovic, Partenio conclude: “E’ arrivato da poco e ha ovviamente bisogno di essere inserito. Ci siamo già confrontati e abbiamo visto alcune situazioni in campo in modo da metterle in pratica quando sarà a disposizione al 100%. Di certo partiamo da un buon punto, da qui in avanti possiamo solo migliorare”.
    USVF

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    Nulla da fare alla prima uscita: Mirandola cede 3-0

    Falsa partenza per Mirandola che cede per 3-0 in una partita amara: i gialloblù guidano tutti i set fino alle fasi conclusive con dei buoni vantaggi, ma non riescono a reggere la rimonta dei padroni di casa che fanno loro tutti e tre i set.

    PRIMO SET

    Mirandola parte aggressiva e si mantiene un paio di punti davanti ai padroni di casa in fase di apertura (6-8) e oltre (13-16). Savigliano finalizza poi pareggio e sorpasso grazie ad una diagonale di Van de Kamp sul 18-17. Da qui si inverte completamente il trend, con una ritrovata Monge Gerbaudo che aggredisce e chiude 25-20.

    SECONDO SET

    Riconfermati i 6 di Mescoli, che tornano a premere sull’acceleratore e si mettono in fuga (4-8), per poi farsi recuperare sul 14-14. Savigliano non riesce però a sorpassare immediatamente e cede nuovamente al gioco di Mirandola. Il sorpasso piemontese arriva di nuovo sul 18-17 nel turno di servizio di Galaverna. Mescoli ci riprova con due sostituzioni: Bombardi per Rustichelli Riccardo e Albergati per Bevilacqua. L’opposto trascina e annulla due palle set che valgono il 24-22, ma non basta ad arrestare la corsa piemontese che chiude 25-22.

    TERZO SET

    Il terzo parziale conferma in sestetto Bombardi e Albergati. Anche qui troppa Stadium per Savigliano che si trova di nuovo a rincorrere 4-8. La ricezione emiliana entra però in crisi e costringe la panchina al timeout sul 8-9 dopo un vigoroso recupero dei padroni di casa. Galaverna mura Albergati e pareggia i conti 12-12. Mirandola regge l’urto fino al 20-20 su cui Van de Kamp rompe l’equilibrio con un ace. Monge Gerbaudo ha due match point, annullati da un’invasione di Rossato e da un muro di Canossa. Stadium rilancia sul 24-24 e Galaverna risponde con due punti consecutivi che mettono fine al match.

    È una Stadium di livello inedito, che guida tutti i set ma inciampa in conclusione quella che torna da Savigliano. Mescoli: “Abbiamo espresso un livello migliore rispetto al precampionato ma abbiamo abbassato sempre la guardia dopo il 20”

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    Inizio in salita per la Moyashi. A Cagliari manca intensità

    14 ottobre 2023, Cagliari – Inizia in salita la stagione della Moyashi Garlasco che cede per 0-3 contro la Sarlux Sarroch con parziali di 25-19, 25-19, 25-16. Una gara a senso unico, con troppe difficoltà in ricezione per i neroverdi e poca incisività in fase break. Bertini cambia molto, gettando nella mischia Chadtchyn, Vattovaz, Tomassini e Pedroni, ma non trova lo spunto giusto per far entrare davvero i suoi in partita. Merito a una Sarroch che riesce a mantenere il controllo di tutti e 3 i parziali grazie alla buona distribuzione di Fabroni, oltre che il buon rendimento di Ntotila, Ciupa e Romoli. Nonostante il risultato della prima giornata, la Moyashi non perde le speranze per un campionato che ha ancora tanto da dare. Al ritorno da Cagliari la squadra di coach Bertini comincerà la preparazione per la prima giornata in casa di domenica prossima contro Belluno Volley, in cui avrà la possibilità di cercare la rivalsa.
    Formazioni – Coach Bertini schiera in regia Peslac, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, al centro Orlando e Biasotto, libero Accorsi, alla prima esperienza da titolare in A3. Nel sestetto sardo mister Franchi punta su Fabroni in palleggio e Romoli opposto, Pisu e Fortes al centro, in banda Ntotila e Ciupa, Giaffreda libero.
    La gara
    Comincia bene la Moyashi che allunga su Sarroch sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa e affidandosi a Cavalcanti e Puliti (2-4). I sardi alzano il ritmo, prima pareggiando 5-5 con due mani fuori e un ace, poi passando avanti 15-11 complice un Fabroni impeccabile nella distribuzione. Il doppio errore di Ntotila rimette in carreggiata i neroverdi (16-14) ma i sardi capitanati da Romoli prendono il largo (19-15). Entra in campo Tomassini, concedendo il cambio a Biasotto, ma questo non spezza il ritmo di Sarroch, che allunga (21-16). Non basta il tentativo di Orlando Boscardini dal centro, e Sarroch va a chiudere il set 25-19.
    Nel secondo set parte meglio la Moyashi (1-2), con Chadchyn subentrato a Cavalcanti, ma Sarroch torna avanti con Ntotila (5-4). La Moyashi approfitta delle difficoltà in difesa dei sardi, prendendosi il vantaggio guidata da Martinez al servizio e Peslac a muro (5-8) e costringendo coach Franchi a chiamare il time-out. I neroverdi, troppo fallosi al servizio, non riescono ad allungare sulla Sarroch, che trovano il pari 13-13. Un passaggio a vuoto per la Moyashi vale il 16-13 per i sardi, ma non basta il timeout per accorciare i padroni di casa mantengono agilmente il +3 (20-17). Bertini cerca il tutto per tutto con il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz dentro, ma il cambio non sortisce l’effetto desiderato e Sarroch chiude 25-19.
    Nel terzo parziale i sardi sono subito avanti (6-3) con i neroverdi che continuano ad essere imprecisi in ricezione e poco incisivi in attacco. Nonostante i tentativi di Cavalcanti e Biasotto, la Moyashi non ritrova intensità, e concede a Sarroch il vantaggio 13-9. Bertini pesca dalla panchina Tomassini per Orlando, ma i neroverdi non ingranano in fase break (18-13). La Moyashi perde lucidità (20-14), e allora Bertini butta nella mischia anche Pedroni. Ciupa sancisce l’ulteriore allungo (22-15) e il muro sardo chiude la partita sul 25-16.
    TABELLINO
    SARLUX SARROCH 3 – MOYASHI GARLASCO 0
    PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-16
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1 , Tomassini, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 8, Biasotto 7, Vattovaz 1, Accorsi (L), Orlando Boscardini 3, Puliti 4. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    4 muri, 2 ace, 9 errori al servizio, 53% ricezione positiva (28% perfetta), 39% efficienza in attacco.
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Curridori, Ntotila 11, Leccis 1, Agostini, Ciupa 12, Mocci (L), Gianfredda (L), Romoli 22, Pisu 3, Fortes 6. NE: Sideri, Cristiano, Boghelli
    All. Franchi, Vice Angius.
    6 muri, 2 ace, 10 errori al servizio, 55% ricezione positiva (32% perfetta), 55% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Debutto amaro per Motta passa Acqui Terme

    Pallavolo Motta – Negrini CTE Acqui Terme 1-3 ( 21-25, 25-21, 24-26, 19-25)
    Debutto amaro per la Pallavolo Motta davanti ai propri tifosi. In una partita sempre in bilico i leoni non riescono a ruggire alla fine subiscono gli ospiti.
    Coach Zanardo scende in campo con: Catone al palleggio e Bulfon opposto, Mian e Mazzon in banda, Luisetto e Arienti al centro e Saibene -a sostituire Santi infortunato- libero
    Coach Rizzo risponde con: Baratti e Garra sulla diagonale maggiore, Graziani e Bettucchi in posto 4, Esposito e Perassolo al centro, Martina libero.
    Prima giornata di campionato difficile per la Pallavolo Motta, all’esordio tra le mura amiche del PalaGrassato capitola contro una temibile Acqui Terme per 1-3. La formazione ospite conquista i suoi primi tre punti da neo promossa nel campionato di Serie A3.
    I primi due set raccontano di una partita dal medesimo punteggio, il primo a favore di Acqui Terme che coglie impreparata una Motta troppo leggera e vince 21-25.
    Nel secondo parziale invece sono invece i leoni ad imporsi giocando forse il miglior set della partita. È Luisetto a mettere il muro del decisivo 21-25 che porta le formazioni in parità e riapre la partita.
    Il terzo set si rivela cruciale per le sorti della partita, in cui i Biancoverdi inziano forte scavandosi un break importante fino al 9-3. La poca lucidità e le difficoltà in ricezione permettono agli ospiti di riaprire il set e comandare fino alla fine in cui i vantaggi sorridimi di nuovo ad una più caparbia Acqui Terme 24-26.
    Nel quarto periodo la Pallavolo Motta subisce il break iniziale di 2-0 e poi non riesce a mai a rimettere in discussione, mollando anzitempo una partita difficile e sofferta.
    TABELLINO:
    Pallavolo Motta: Mazzotti 3, Catone 3, Bulfon 9, Mian 21, Luisetto 9, Arienti 10, Mazzon 11, Nardo ne, D’Annunzio ne, Bortolozzo ne, Lazzaro L, Saibene L.
    Negrini CTE Acqui Terme: Perassolo 9, Baratti 1, Stamegna 1, Graziani 21, Morchio 1, Bettucchi 8, Garra 12, Esposito 15, Corrozzato, Cester ne, Passo ne, Russello ne, Martina L, Russo L. LEGGI TUTTO

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    Trasferta a Modica per la prima di campionato

    La Rinascita Volley Lagonegro è in viaggio verso Modica per disputare domenica 15 ottobre la sua prima partita nonchè la sua prima trasferta in questa che sarà il primo match di campionato. La squadra avversaria è Avimecc Modica allenata da coach Di Stefano e il suo secondo mister Nicastro, società con obiettivo in comune, quello della promozione. Questo sarà un campionato arduo dove vedremo schierate 13 squadre con roster eccezionali , Modica che vanta anch’essa un roster con nomi di spessore tra i suoi atleti ,cercherà di serrare la strada ai nostri biancorossi che cercheranno la vittoria tra le mura del PalaRizza.Sarà proprio il secondo allenatore mister Pisano a dire le sue prime impressioni in vista di domani, giornata domani la sua, anche di debutto come “secondo”.
    “ Siamo carichi ed emozionati per l’inizio di questa stagione. Ormai abbiamo accantonato un ottimo periodo di preparazione concluso con un buon allenamento congiunto con la Just British Bari, dal quale abbiamo ottenuto indicazioni positive sul lavoro fatto e altre su cosa dovremmo lavorare.
    Quella con l’Avimecc Modica sarà solo la prima di tante difficili partite che dovremmo affrontare, loro sono una squadra che difende molto e che predilige molto il gioco veloce, per questo noi dovremmo essere aggressivi in battuta così da far allontanare quanto più possibile il palleggiatore dal punto rete, e pazienti quando la palla non cadrà subito a terra.
    Spero che l’entusiasmo che si è respirato fin’ora in palestra si riversi anche nella gara di domenica e che i giocatori si divertano.” L’Avimecc Modica ha il fattore casa dalla sua parte ma la Rinascita si farà sentire e cercherà di trarre il meglio. Il nostro regista, il palleggiatore Piazza , cercherà di cogliere ogni occasione per portare il match a casa .
    “ La Prima partita  è sempre un rebus, ancora di più se fuori casa, credo che dovremmo concentrarci  sulla nostra prestazione per esprimere al meglio il nostro gioco e giocarci ogni punto palla su palla. Modica soprattutto in casa si è dimostrata una squadra molto ostica ,che difende tanto ,quindi dovremmo avere molta pazienza e sfruttare le occasioni che capiteranno per cercare di avere la meglio.”
    Appuntamento quindi domani con la prima di campionato in diretta su YouTube alle 18. LEGGI TUTTO

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    Agnese Vetrella nuovo Presidente onorario del Volley Marcianise

    Il Volley Marcianise comunica che Agnese Vetrella è il nuovo Presidente onorario del club. Un ruolo che si addice ad una figura carismatica e particolarmente attaccata ai colori societari. “Vorrei trovare le migliori parole per ringraziare il presidente Eduardo Sgueglia e tutta la dirigenza del Volley Marcianise per l’onore che ho ricevuto per la nomina di ‘presidente onorario’. Il mio unico obiettivo sarà quello di contribuire alla promozione della società e delle sue iniziative e allo sviluppo dei rapporti istituzionali, territoriali e non. A tal proposito colgo l’occasione per rinnovare i miei ringraziamenti al Sindaco di Marcianise Antonio Trombetta e tutta l’Amministrazione comunale per aver lavorato intensamente al completamente del ‘Palamoro’. Aspettiamo gli ultimi adempimenti burocratici convinti e fiduciosi di disputare la prima di campionato casalinga che si terrà il 29 ottobre dove tanti tifosi attendono la squadra con passione. Il mio impegno e quello della società sarà di portare sempre più in alto i colori di Marcianise”.

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