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    VIGILAR FANO E PIER PAOLO PARTENIO ANCORA INSIEME

    E’ entrato in punta di piedi durante la stagione scorsa e ha sempre lavorato con professionalità dimostrando grande disponibilità, per Pier Paolo Partenio si sono pertanto aperte le porte della riconferma.
    Il maceratese dunque sarà il regista della compagine allenata da Paolo Tofoli con “tanta voglia di far bene e ripagare la fiducia che la società ha riposto in me”. Poi continua: “dire che sono contento sarebbe riduttivo, mi fa piacere che la Virtus abbia deciso di proseguire con me perché questo mi permette di lavorare con tanti ragazzi giovani e motivati”.
    Sulla prossima stagione agonistica il regista virtussino ha le idee abbastanza chiare: “Sarà un anno lungo e duro, con tanti concorrenti – continua Pier – bisognerà da subito inserire nei meccanismi di squadra i nuovi arrivati per creare una precisa identità di gruppo”.
    L’arrivo in corso d’anno per un atleta non è mai stato semplice ma Partenio ha subito trovato sintonia con l’ambiente: “Della passata stagione mi porto dietro la consapevolezza di non aver mai mollato e aver dato il meglio di me anche nelle difficoltà – continua il regista – ho lavorato in un contesto sano cercando di dare una mano quando è stato necessario”.
    Fuori dal campo Pier Paolo Partenio segue una vita tipicamente da “atleta”: “Oltre a tenermi in forma – conclude il maceratese – seguo molto gli altri campionati e mi piace vivere quello che è il contesto spogliatoio. In estate alterno il beach volley (giocato ed allenato) a qualche viaggetto, considerato che durante la stagione agonistica per noi giocatori è difficile trovare del tempo libero”.

    USVF

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    De Col torna a casa: è un nuovo centrale della DRL

    Dopo le conferme di Matteo Mozzato e Alessandro Stufano, la batteria dei centrali registra un’importante novità: la DRL Volley Team, infatti, ha riportato a Belluno Andrea De Col. 
    Vent’anni il prossimo 9 agosto, il centrale ha mosso i primi passi pallavolistici nel vivaio della Spes. Le sue qualità e doti fisiche (è alto 203 centimetri) hanno presto attirato l’attenzione del Volley Treviso. E proprio in orogranata De Col ha maturato esperienze di rilievo tra campionati giovanili e serie B. Da qui, la chiamata in A3, arrivata dalle Marche: in particolare da Macerata, dove Andrea ha vestito la maglia della Med Store Tunit, riuscendo a ottenere un terzo posto in stagione regolare e ad arrivare in finale di Coppa Italia. 
    Nell’annata del debutto in terza serie, ha totalizzato 11 presenze e messo a segno 48 punti, con un paio di ace e soprattutto 20 muri: la “specialità” della casa. Il career high? Neanche a dirlo, proprio alla Spes Arena contro la DRL, in un match nobilitato da 9 punti: 8 dei quali all’interno di un primo parziale irresistibile. 
    Il giocatore verrà presentato ufficialmente domani (giovedì 29 giugno), alle ore 17.30, negli uffici della Da Rold Srl (in via Vittorio Veneto, 223, a Belluno). LEGGI TUTTO

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    Selleri: al talento made in Diavoli sarà affidata la regia

    La regia sarà affidata a Giacomo Selleri. Classe 2005, uno dei fuoriclasse made in Diavoli Rosa, quattro volte Campione d’Italia in maglia rosanero, senza stop dalla stagione 2018/19 alla stagione 2021/22, dall’ under 14 all’ under 17 con anche la Junior League U20 vinta da protagonista in campo quando aveva soli 16 anni. L’anno scorso con la Nazionale italiana pre juniores si è anche laureato Campione d’Europa, maglia che con molta probabilità continuerà a vestire in questa lunga estate che vedrà gli azzurrini impegnati con gli EYOF “EUROPEAN YOUTH OLYMPIC FESTIVAL” dal 23 al 29 luglio a Maribor in Slovenia per poi giungere in Argentina per i campionati mondiali dal 4 al 13 agosto. È questo il pedigree di Giacomo Selleri che, dopo la passata stagione a farsi le ossa da vice, è pronto ora ad assumersi il grande compito di guidare in regia la Gamma Chimica Brugherio nel prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Tante le responsabilità di un palleggiatore, ancora di più se si è così giovani ma Selleri, anno dopo anno, ha saputo guadagnare la piena fiducia di tutta la società mostrando determinazione e voglia di non accontentarsi mai, il tutto accompagnato dall’essersi sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa. Decisivo infatti è stato il suo contributo in gara 3 dei play out per la salvezza della stagione che ci siamo appena lasciati alle spalle. Carattere e carisma di certo non guastano a rendere ancora più promettente il suo debutto in cabina di regia.
    Le dichiarazioni di Giacomo Selleri: “Sono molto contento della riconferma e grato della fiducia in me riposta da parte dei Diavoli. Sei anni fa sono arrivato in questa società ricco di energie e sogni da realizzare ed oggi si realizza uno di quei sogni, essere il regista della prima squadra. È una grande responsabilità, certo, ma io sono pronto a rimboccarmi le maniche e a dare sempre il massimo. Sicuramente rispetto al ragazzino di sei anni fa sono più maturo e più esperto ma la carica e la determinazione sono le stesse di un ragazzino che ancora sogna di diventare uno dei “grandi” della pallavolo. Il primo anno in serie A è stato elettrizzante e mi ha permesso di conoscere la nuova categoria e dopo l’ottimo risultato ottenuto, la salvezza, sono pronto a mettermi a disposizione della squadra per alzare l’asticella. Senza dubbio sarà una stagione complicata, avremo molto da imparare, ma non vedo l’ora di essere messo alla prova e di lottare insieme ai miei compagni per raggiungere risultati importanti”.
    IL DT Danilo Durand sulla riconferma di Selleri: “Siamo contentissimi di proseguire il nostro rapporto con Giacomo, ragazzo che è con noi da quando aveva 12 anni. Ha ottenuto grandissimi risultati a livello giovanile e questa estate si toglierà la grande soddisfazione di partecipare ad un mondiale di categoria in Argentina. L’anno scorso si è affacciato per la prima volta al mondo della serie A e quest’anno abbiamo deciso di scommettere su di lui come primo palleggiatore. È un giocatore talentuoso in palleggio, ottimo in battuta, sono sicuro crescerà molto anche dal punto di vista di gestione della squadra e che ci darà grandi soddisfazioni”.

    CARRIERA

    2023724
    A3
    Gamma Chimica Brugherio

    2022/2023
    A3
    Gamma Chimica Brugherio

    2021/2022
    B
    Powervolley Milano (MI)

    PALMARES

    2022
    Junior League

    Campionati Europei Under 18 LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica: Riccardo Capelli è una delle bocche di fuoco

    Quinta riconferma in casa Avimecc Volley Modica. Anche lo schiacciatore Riccardo Capelli, infatti, vestirà di biancoazzurro nel prossimo campionato di serie A3.
    Classe 2000, dunque con larghissimi margini di miglioramento, Capelli è arrivato a Modica la scorsa stagione dal Castellana Grotte. L’atleta brianzolo è stato tra i migliori atleti modicani dello scorso campionato, guadagnandosi sul campo la riconferma all’ombra del Castello, componendo insieme a Chillemi, Raso, Putini e Nastasi lo “zoccolo duro” e l’ossatura portante del sestetto affidato a Enzo Distefano.
    “E’ sempre bello essere riconfermati – spiega Riccardo Capelli – e per questo ringrazio molto la società per la fiducia che hanno riposto in me. Sono contento di aver trovato l’accordo e poter difendere nuovamente i colori di una città fantastica come lo è Modica. Ho accelerato la decisione di restare a Modica, dopo aver saputo di avere come coach Enzo Distefano, persona per cui nutro grande stima. Sono sicuro che – continua – sarà un grande condottiero per noi e per tutto l’ambiente modicano. Sono felice anche del fatto che tanti miei compagni abbiano nuovamente sposato il progetto Volley Modica dopo l’anno scorso in cui abbiamo faticato in alcune fasi del campionato, ma ogni stagione ha una storia a se e lo scorso campionato credo ci sia servito per poter lavorare meglio in futuro soprattutto sotto alcuni aspetti. A Modica si lavora bene, già quando sono arrivato la prima volta ho trovato una famiglia e sarà ancora più bello allargare questa famiglia riuscendo a portare sempre più tifosi al “PalaRizza”. Noi squadra nel senso di atleti e staff tecnico e dirigenziale – conclude Capelli – lavoreremo duramente tutti insieme per cercare di portare Modica dove merita di stare”.

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    Il rinnovo di Peppino Carbone, attaccamento alla maglia e alla città

    Motivo di soddisfazione per la società, che potrà continuare a contare sul suo beniamino; motivo di gioia per i tifosi, che vedono in lui un simbolo del loro attaccamento alla squadra: è il significato che assume il rinnovo del contratto di Peppino Carbone, di ruolo schiacciatore, che continuerà a vestire i colori della “Franco Tigano” anche per la prossima stagione.

    Lo sa bene anche il giocatore, nato e cresciuto a Palmi, che non nasconde la sua emozione nell’indossare ancora una volta la maglia della squadra che rappresenta la sua città: “continuare a vestire i colori di questa società è sempre un onore, nonché una grandissima responsabilità essendo io di Palmi” – dichiara con orgoglio.

    Consapevole dell’impegno e della passione che la società sta mettendo nel promuovere un progetto ambizioso per ottenere grandi risultati, che lui ritiene che Palmi e la pallavolo calabrese meritino, guardando al futuro, Carbone si mostra ottimista: “con la formazione di un roster competitivo e ben strutturato, – rimarca – mi aspetto grandi cose”.

    Il giocatore è determinato a lavorare duramente in un ambiente che si spera possa crescere costantemente fino alla fine del campionato, portando risultati e soddisfazioni a cui tutti aspirano: “l’obiettivo – aggiunge – sarà quello di crescere mese dopo mese, già partendo dalla preparazione perché so che la volontà di tutti – dei tecnici e della società – è di rendere più professionale possibile il progetto e quindi di cercare di arrivare a risultati ottimali”.

    Peppino Carbone sottolinea l’importanza di ripartire consapevoli e più forti rispetto al passato. Nonostante l’anno scorso la squadra avesse un organico ben amalgamato, è stata persa l’opportunità di confrontarsi alla pari con gli avversari che poi hanno vinto il campionato. Carbone riconosce che mancava un ultimo sprint, un agonismo che forse era stato un po’ celato a causa delle ambizioni che ciascun giocatore si era prefissato e della pressione inconscia che si era imposto. Tuttavia, ora la squadra è pronta ad affrontare le sfide con maggiore consapevolezza, determinazione e positività, sapendo di avere tutte le carte in regola per ottenere grandi risultati.

    Il ritorno al “PalaSurace” è un momento che riempie di entusiasmo Carbone, che desidera ringraziare calorosamente i tifosi per il loro sostegno durante i play-off. “L’augurio più grande – sottolinea – è che la loro presenza e il loro calore diventino sempre più forti, poiché rappresentano una motivazione extra per la squadra”.

    Carbone invita i tifosi a seguirli sin dall’inizio del prossimo campionato fino alla fine, sottolineandone l’importanza: “tutti coloro che verranno qui in casa nostra, – afferma- dovranno lottare anche con il pubblico, quel settimo uomo in campo di cui tanto parliamo, spero e mi auguro che sia sempre più presente e ambizioso come noi”.

    Ma non è solo Carbone a parlare del suo impegno e delle sue aspettative per la prossima stagione. Anche il mister Giancarlo D’Amico esprime la propria fiducia nel giocatore, definendolo “altro tassello di spessore”. Secondo il coach, Carbone è un atleta che ha saputo crescere vistosamente nel campo tra il girone di andata e quello di ritorno dello scorso campionato. “Peppino Carbone – sostiene – sarà capace di dare il giusto equilibrio partendo dai fondamentali di seconda linea e arrivando alla gestione di colpi importanti in attacco. Anche di Peppino risaltano il lato caratteriale ed umano. Serietà, abnegazione e voglia di crescere sono tutti gli ingredienti giusti che serviranno per confermarsi nel suo ruolo in questo campionato”.

    Parole, quelle del mister, che confermano l’importanza di Carbone all’interno della squadra e la stima che gli viene riposta. D’altronde, la sua crescita come giocatore e la sua dedizione sono evidenti, e saranno ingredienti fondamentali per una nuova stagione piena di sfide e obiettivi ambiziosi.

    Con un giocatore di valore come Carbone che rappresenta il legame con la città di Palmi, i tifosi possono dunque guardare con fiducia al futuro e sarà particolarmente interessante seguire il percorso di Carbone e dell’OmiFer Palmi nel prossimo campionato, con la speranza di vivere grandi emozioni e di raggiungere i traguardi desiderati. Peppino Carbone, classe 1996 e alto 187 cm, con un totale di 160 punti all’attivo nella scorsa stagione, ha dimostrato di essere un elemento chiave per l’OmiFer contribuendo in modo significativo ai risultati ottenuti. Con il rinnovo del contratto, avrà l’opportunità di dimostrare ancora una volta le sue qualità, cercando di superare le sue stesse prestazioni. Da parte loro, i tifosi non vedono l’ora di vederlo in azione, nella speranza che continui a segnare punti importanti e a ispirare la squadra con il suo talento e la sua determinazione. LEGGI TUTTO

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    Lo scoutman Del Basso “Voglio agevolare il lavoro di mister e squadra

    Sarà Giovanni Del Basso il nuovo “uomo dei numeri” della ShedirPharma Sorrento. Un grande colpo messo a segno dal presidente Ruggiero, in quanto lo scoutman ha un peso specifico importantissimo nelle comunicazioni con la panchina, lo studio degli avversari e la distribuzione di gioco di ogni singola squadra.
    Professionista di grande esperienza nel settore, ha già lavorato con mister Racaniello ed il preparatore atletico D’Argenio nella stagione 2021/22 in A3 a Marcianise.
    Del Basso è partito in B2 Femminile a Pontecagnano, centrando la doppia promozione in A2. Nel campionato 2011/12 ha ottenuto il 5° posto finale, arrivando fino alla semifinale play-off promozione e centrando la finale di Coppa Italia. Esperienza successiva a Sala Consilina e poi a Baronissi, dove ottiene una nuova promozione in A2. Nel 2019 è scoutman della Nazionale Femminile Ungherese alle Universiadi di Napoli, quindi lavora a Castellammare di Stabia (B1 Femminile), Marcianise (A3 Maschile) e di nuovo a Baronissi (B2 Femminile) dove vince l’ennesimo campionato.
    Ultima esperienza in Serie B Femminile a Baronissi, ritorni quest’anno nel volley maschile per questa nuova avventura con la ShedirPharma Sorrento. Per i tifosi che ancora non ti conoscono, come si è svolta la tua carriera?
    “Ho lavorato per 7 anni in A2 femminile, 1 anno in A3 maschile, per cui quello che sta per iniziare sarà la mia nona stagione in Serie A. Mi sono confrontato con realtà importanti, ho raggiunto una finale di Coppa Italia nel femminile, e partecipare ad eventi del genere ci dà sempre motivazioni extra per migliorarci. Sono qui per dare il mio apporto in termini di esperienza. Ho già lavorato con Racaniello 2 stagioni fa in A3 maschile: sono entusiasta di condividere un nuovo percorso pallavolistico insieme a lui, ed allo stesso tempo non vedo l’ora di conoscere una realtà come Sorrento di cui si parla un gran bene”.
    Quanto ti inorgoglisce poter contare sulla fiducia del mister Racaniello che ti ha fortemente voluto con sé?
    “Mi rende ovviamente molto orgoglioso. È la seconda volta in carriera che mi capita di lavorare con un allenatore che è partito come scoutman. Sarà perciò un continuo confronto che potrà arricchirmi e migliorarmi tanto nel corso della stagione”.
    Quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra?
    “Personalmente, ho voglia di dare tutto me stesso per agevolare nel modo più efficace possibile l’allenatore e la squadra. Sono certo che ci attende un campionato in cui potremo toglierci importanti soddisfazioni”. LEGGI TUTTO

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    Prof D’Argenio “Ringrazio società e staff per questa opportunità”

    Grande esperienza nel mondo della pallavolo: come hai iniziato e quali squadre hai seguito negli ultimi anni?“Ho giocato per tanti anni, ed alla fine della mia carriera ho deciso di intraprendere il cammino di preparatore atletico. Son partito dalla mia città con Atripalda, ed ho alle spalle diversi anni di serie A2 tra Atripalda, Aversa, Pontecagnano e di A3 con altre squadre campane”.
    Cosa ti ha convinto a scegliere il progetto ShedirPharma Sorrento?
    “Devo dire che questa società mi ha sempre colpito dall’esterno, e quando si è presentata l’occasione non ho esitato neanche un attimo. Ringrazio il presidente Ruggiero e tutto lo staff tecnico per avermi ritenuto la persona più adatta a ricoprire questo ruolo, e soprattutto per avermi dato la possibilità di seguire nuovamente una società campana. Tutto ciò mi riempie di orgoglio. Ricomincio dopo la parentesi di Marcianise, e mi fa piacere ritrovare mister Racaniello, con il quale ho condiviso la gioia della conquista della Coppa Italia ad Atripalda ed i playoff promozione”.
    Quali sono le caratteristiche fondamentali per un preparatore atletico come parte attiva di un team di lavoro?
    “Sono un punto di riferimento imprescindibile di tutto un sistema di rapporti e interazioni con medici, fisioterapisti ed allenatore. Il mio lavoro raggiunge infatti la sua massima efficacia, solo se perfettamente coadiuvato e programmato con l’allenatore. Oggi posso dire con certezza che ogni stagione può trasformarsi in un successo, solo ed esclusivamente grazie al “nostro” lavoro . L’impegno, la costanza e la professionalità  devono diventare prerogativa di tutti, dal primo all’ultimo. Solo così si può arrivare il più in alto possibile, ed è quello che auguro a me ed alla mia nuova società: ovvero raggiungere traguardi ancora più importanti di quelli perseguiti fino ad oggi”.
    Come si svolge la preparazione in questo periodo? I ragazzi avranno un piano di lavoro per essere pronti alla ripresa di agosto, e come si mette benzina nelle gambe dopo qualche mese senza gare ufficiali?
    “In questo periodo di transizione contatto gli atleti, chiedo se hanno avuto problematiche negli anni precedenti, e cerco di personalizzare già il lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Alberto Raho è il nuovo allenatore del Volley Parma

    Il tecnico parmigiano, che aveva già guidato la prima squadra targata WiMORE nelle due precedenti stagioni tra i cadetti, sostituisce Codeluppi alla guida dei gialloblù in Serie A3
    Il Volley Parma, che per il secondo anno consecutivo parteciperà al campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, comunica di aver affidato la guida tecnica della squadra ad Alberto Raho, che aveva già guidato i gialloblù in due riprese nelle precedenti stagioni in Serie B e nei mesi scorsi ricopriva il ruolo di Direttore Operativo in occasione della prima apparizione nella terza categoria della pallavolo italiana. Il coach parmigiano, classe ’80, vanta già una lunga carriera alle spalle, intrapresa fin da giovanissimo, anche al di fuori dei confini italiani: scout man di Maxicono e Unimade in A1 agli inizi del nuovo millennio, ha collaborato anche nelle Nazionali maggiori con alcuni tecnici di rilievo come Ljubomir Travica, Mauro Berruto e Veselin Vukovic riuscendo a conquistare da assistente allenatore tre titoli nazionali, due Seniores e uno Juniores, tra Emirati Arabi Uniti all’Al Ain Sports&Cultural Club e in Montenegro al Budvanska Rivijera prima del rientro in patria al Verona Volley in ambito femminile e il riavvicinamento a casa al Terre Verdiane Fontanellato. Da lì il passaggio all’Energy, dove ha trascorso un decennio da dirigente e in panchina tra settore giovanile maschile, divenuto tra i più importanti dell’Emilia Romagna, e prima squadra in C ma, soprattutto, in B tra il 2020 e il 2021. Ora il ritorno promosso dal direttore sportivo Alessandro Grossi. “Siamo molti contenti di riportare Alberto sulla panchina del Volley Parma perché sicuramente è un tecnico che conosce alla perfezione l’ambiente di Parma, il connubio tra il Volley Parma e l’Energy Volley e quanto puntiamo alla crescita dei nostri ragazzi. Ha accettato la proposta con entusiasmo sebbene fossimo ancora all’inizio nel processo di costruzione della rosa, credendo pienamente nel progetto e sul fatto che gli avremmo fornito una squadra il più possibile adeguata agli obiettivi prefissati. Alberto è un allenatore esperto, che l’anno scorso ci ha aiutato molto in un ruolo dirigenziale e ora rientra nelle vesti di tecnico, verso il quale nutriamo piena fiducia. Speriamo possa essere una stagione ricca di soddisfazioni”. E Raho è pronto a affrontare una nuova sfida da esordiente in Serie A3. “Sin da quando avevo espresso la volontà di tornare ad allenare in questa stagione, ho dato la mia disponibilità alla società e sono molto felice mi abbiano offerto una bella opportunità che ho colto al volo con orgoglio nell’arco di poco tempo”.
    Da quali basi si riparte alla luce della passata stagione?
    “Ho un’eredità non facile perché Codeluppi, con cui ho collaborato fin dai tempi della Maxicono, ha fatto un lavoro incredibile e quindi andare a equipararsi alla squadra dell’anno scorso sarà veramente difficile. Noi cercheremo di mettercela tutta, sappiamo che ci sono state riflessioni di carattere logistico e organizzativo alla vigilia di questa nuova avventura in Serie A però sarà un anno che ci vedrà sicuramente protagonisti nel pensiero, nell’animo e anche nello spirito di voler rappresentare il territorio di Parma in un campionato di Lega”.
    Quali caratteristiche dovrà avere la squadra?
    “Bisognerà creare la giusta amalgama per poter avere una grande combattività in campo e riuscire, giorno dopo giorno, in ogni allenamento a consolidare e valorizzare le nostre qualità che potranno, in questo modo, mettere in difficoltà gli avversari. Nessuna partita potrà essere già decisa prima del fischio d’inizio e dovremo combatterle tutte come se ciascuna di esse fosse la più importante, ogni gara designerà il nostro campionato”.
    Cosa significa da parmigiano allenare la squadra della propria città in Serie A?
    “Penso che ci siano tanti ragazzi e ragazze che, all’età di 15-16 anni, desiderano diventare dei campioni di Serie A e vogliono arrivare in alto come i loro beniamini. Era così anche per me, quando ho iniziato il mio percorso da allenatore avevo un obiettivo, quello di raggiungere la Serie A: adesso che l’ho raggiunta, e per di più nella mia città, sono carico di responsabilità ma anche eccitato da quest’opportunità che vorrò assolutamente cavalcare sin dal primo giorno di raduno e fino all’ultima palla che verrà messa a terra nella prossima stagione. E’ un’opportunità grande per me, avere un allenatore di Parma nella squadra di Parma a volte può essere complicato per la pressione ma a me le pressioni e le sfide piacciono e voglio affrontarle con il sorriso”.
    INTERVISTA ALBERTO RAHO (COACH VOLLEY PARMA)
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