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    Trombin, pre Mantova: “Tutti possiamo dare il nostro contributo”

    Al Palazzetto di Valenza si accendono i riflettori per un appuntamento imperdibile della Serie, la Negrini CTE Acqui Terme ospiterà Gabbiano FarmaMed Mantova in una sfida che si preannuncia molto intensa
    Le due squadre arrivano a questo appuntamento separate da un solo punto in classifica: Acqui Terme è seconda con 26 punti, Mantova insegue a quota 25. Entrambe reduci da battaglie al tie-break, i piemontesi hanno strappato una vittoria di carattere in trasferta contro Belluno, mentre i lombardi in casa loro hanno ceduto solo al fotofinish contro San Giustino.
    Sarà quindi una gara ad altissima tensione, con due squadre determinate a conquistare punti fondamentali per restare ai vertici della classifica.
    Filippo Trombin, libero titolare nell’ultima gara, racconta così la preparazione al match: “Le ultime due partite dimostrano che siamo una bellissima squadra e un bel gruppo in grado di poter fare qualsiasi cosa. Tutti e tredici i giocatori siamo nelle condizioni di poter dare il nostro contributo. Mantova è un’avversaria molto tosta che come Belluno è nelle parti alte della classifica e la successiva sarà contro San Donà che è la capolista. Due partite molto difficili”
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente
    L’appuntamento è domenica 2 febbraio, alle ore 18:00 al Palazzetto di Valenza. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte, a Napoli sabato sera da spareggio salvezza

    Con 8 punti da recuperare sulla quart’ultima e con 5 giornate ancora in calendario, è un vero e proprio spareggio salvezza quello che attende Gaia Energy Napoli e Bcc Tecbus Castellana Grotte, protagoniste dell’anticipo della 18esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Le due formazioni, infatti, appaiate al terz’ultimo posto con 13 punti e 15 gare disputate, saranno in campo sabato 1 febbraio 2025 con prima battuta alle ore 19.
    Scontro diretto in chiave playout per le due compagini con Castellana Grotte chiamata a confermare il successo dell’ultimo turno con Ortona e con Napoli che, nonostante lo stop di Lecce, vorrà difendere l’imbattibilità interna e la serie di tre successi consecutivi casalinghi (tutti per 3-0 con Campobasso, Sabaudia e Reggio Calabria). Entrambe sono alla ricerca di punti preziosi per tenere il passo di Lecce, Modica e Sabaudia, tutte a 21 punti, con i laziali che hanno giocato finora una partita in più e dovranno riposare proprio all’ultima giornata. Una situazione di classifica che rende l’incrocio tra Napoli e Castellana Grotte uno spareggio anticipato per provare ad evitare i playout.

    A commentare la vigilia della sfida di Napoli, Nicolò Ciccolella, centrale classe 2004, cresciuto nell’Accademia del Volley Giovanile della Materdominivolley.it, già lo scorso anno nel roster della New Mater in serie A2: “L’ultima vittoria ci ha dato tantissimo entusiasmo, i tre punti ci hanno dato tanta energia, proprio quella di cui avevamo bisogno – ha commentato il centrale barese, autore proprio dell’ultimo punto con Ortona – Venivamo da un periodo negativo ed adesso non possiamo più permetterci passi falsi. Questa formazione non merita l’attuale posizione in classifica e dobbiamo dimostrarlo sul campo. Peccato per le tante occasioni perse nel girone di andata, c’è sicuramente il rammarico per non aver fatto abbastanza e sicuramente in alcune situazioni potevamo farci trovare più preparati. Adesso serve solo tanta concentrazione ed abbiamo fame di vittoria. Sono certo che raggiungeremo i nostri obiettivi”.
     
    Un solo precedente tra le due squadre, quello del girone di andata, con i campani vincitori al Pala Grotte per 2-3. Un solo ex, Mario Sportelli, oggi a Napoli, cresciuto nella Materdomini e nel roster della New Mater 2022/2023 in serie A2.

    Al Pala Siani di Napoli, sabato sera, fischieranno Luca Pescatore di Cerveteri (Rm) e Giorgia Adami di Roma.
    Diretta sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.

    Ulteriori informazioni sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Guizzardi: «Ad Ancona per imporre il nostro gioco»

    Il Belluno Volley lancia l’operazione riscatto. E si prepara a raggiungere Ancona, dove domenica 2 febbraio (ore 18) sarà ospite di una formazione neopromossa: The Begin Volley. Lo scorso novembre, il sestetto marchigiano era riuscito a sbancare in quattro parziali la VHV Arena, teatro di un passivo dei rinoceronti anche domenica scorsa, in occasione dell’intensissima sfida contro Acqui Terme. 
    BATTITORI EFFICACI – In merito allo scontro diretto con i piemontesi, il palleggiatore Francesco Guizzardi non ha dubbi: «È mancata la necessaria lucidità nella gestione dei finali di set, soprattutto nelle situazioni di punto a punto, oltre a un pizzico di cattiveria per chiudere il match, quando ne abbiamo avuto le occasioni». In ogni caso, il regista di origine milanese è riuscito a imprimere la sua impronta con un ace nelle fasi calde del confronto: «Il servizio? È un fondamentale che ho sempre ritenuto importante. Nel complesso, siamo una squadra che ha a disposizione tanti battitori efficaci e chiunque può mettere in difficoltà l’avversario in base alle proprie caratteristiche». 
    I PROSSIMI AVVERSARI – I bellunesi occupano ora il quarto posto nella graduatoria del girone bianco, mentre la piazza d’onore è una lunghezza più su: «In questo momento è utile pensare ad affrontare al meglio una gara alla volta, a partire dal prossimo appuntamento ad Ancona». A questo proposito, Guizzardi focalizza la propria attenzione sui marchigiani: «Affronteremo una compagine ben organizzata e ben allenata. Al di là della posizione in classifica, vanta ottime individualità. E ce le ricordiamo perfettamente dalla partita di andata. Dovremo andare nelle Marche per imporre il nostro gioco, sapendo che non possiamo permetterci di abbassare il ritmo, a maggior ragione in un campo così difficile». 
    FINAL FOUR – Il Belluno Volley sta per entrare nel mese che li condurrà alla Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, in programma sabato 22 e domenica 23 al palasport di Longarone: «Sarà innanzitutto un grande evento, nel quale avremo la fortuna di esibirci “quasi” in casa, davanti al nostro pubblico – riprende il palleggiatore -. Tuttavia, ci attende subito una semifinale dura con Sorrento: una corazzata capace di dominare il girone blu. Dovremo preparare la partita al meglio».
    ASTICELLA – Allargando l’orizzonte, Guizzardi si sente cresciuto: dentro. E fuori dal rettangolo di gioco: «In ambito pallavolistico mi sto divertendo molto. L’alto livello in allenamento permette a tutti di alzare sempre di più l’asticella e di lavorare con profitto. Inoltre la città mi piace, anche perché vive di volley, come traspare dalla passione e dalla voglia di vincere dei nostri tifosi. Per questo Belluno è sicuramente una grande piazza, dove qualsiasi pallavolista vorrebbe essere».  LEGGI TUTTO

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    La Domotek si gode la crescita di Edoardo Murabito

    Domotek Volley: una sfida al top, il commento di Edoardo Murabito dopo la partita contro la capolista Sorrento
    La Domotek Volley ha disputato una partita emozionante contro la capolista del campionato di Serie A3 Credem, la Romeo Sorrento, regalando al pubblico del palazzetto uno spettacolo di sport e determinazione.
    Nonostante il risultato finale non sia stato favorevole, i ragazzi di Domotek hanno dimostrato carattere e voglia di lottare, guadagnandosi gli applausi dei tifosi e il rispetto degli avversari. A commentare la sfida è stato Edoardo Murabito, giovane centrale della squadra, che ha analizzato la prestazione della sua squadra e sottolineato l’importanza del sostegno del pubblico.
    Una cornice di pubblico meravigliosa«Il palazzetto era veramente pieno, incredibile», ha esordito Murabito, visibilmente soddisfatto del supporto dei tifosi. «Ci caricava molto questo, e siamo contenti di avere un grande pubblico che ci supporta sempre, nei momenti di difficoltà e in quelli positivi. Ci esalta».
    Il sostegno dei tifosi è stato un elemento chiave durante la partita, spingendo la squadra a non mollare mai, nonostante la difficoltà dell’avversario. «Questa era una partita difficile, si sapeva», ha continuato Murabito. «Abbiamo puntato ad aggredirli, ma loro sono stati più bravi nel primo set. Poi nel secondo ci siamo rifatti con aggressività e concentrazione. Purtroppo, nel terzo set abbiamo avuto dei cali in alcune situazioni».
    La prestazione di Murabito e il contributo di tutta la squadra
    Murabito è entrato nel terzo set, dimostrando grande determinazione e voglia di contribuire al successo della squadra. «Sono molto contento: più spazio ho, più sono contento, perché voglio dare una mano alla squadra», ha dichiarato. «Abbiamo combattuto e non abbiamo mai mollato. Questo è importante, perché loro sono primi in classifica, ma noi non siamo tanto sotto. Abbiamo dato una bella partita a un buon livello, e sono contento di questo».
    Uno degli aspetti più significativi della partita, secondo Murabito, è stato il fatto che il Mister Polimeni abbia dato spazio a tutti i giocatori. «Il Mister ha dato spazio a tutti noi. Sono molto contento della mia prestazione e di quella dei compagni che sono entrati in campo. Secondo me, bisogna dare spazio anche a quelli della panchina, perché così siamo ancora più uniti tutti verso un solo obiettivo».
    Guardando ai play-off e al futuroNonostante la sconfitta, Murabito guarda al futuro con ottimismo. «Chiaramente, ci sarà un play-off tutto da vivere, anche se la stagione è ancora lunga», ha detto. «La cosa più significativa di questa sera è stata l’unità della squadra e il fatto che tutti abbiano avuto l’opportunità di contribuire. Questo ci rende più forti».La partita ha dimostrato che la Domotek Volley ha le carte in regola per competere ai massimi livelli. Con una squadra unita e determinata, e con il sostegno incondizionato dei tifosi, i ragazzi di Domotek sono pronti a lottare per raggiungere i loro obiettivi. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Brucini: “Oltre le aspettative”

    La Personal Time è in testa alla graduatoria grazie al lavoro di squadra: dirigenza, allenatore, giocatori. Fra i tanti talenti messi in mostra quest’anno c’è Nicolas Brucini, vent’anni alla sua prima stagione a San Donà. I veneti sono reduci dalla vittoria interna con Brugherio: “I nostri avversari – dice Nicolas- non hanno giocato la loro miglior pallavolo, noi siamo strati bravi a mettere in pratica le cose studiate durante la settimana. C’è stata molta sintonia e questo ha fatto la differenza”.
    La Personal Time sta facendo un campionato davvero con i fiocchi: “L’obiettivo ad di inizio stagione era quello i di salvarsi. Mi aspettavo. Un cammino cosi, ma sapevo dei grandi margini di miglioramento che avremmo potuto avere grazie al lavoro del nostro allenatore Moretti”. (155)
    Guarda l’intervista completa su youtube
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    Battaglia (Altotevere): “Unità e anche un po’ di fortuna a Mantova”

    Non capita spesso di ribaltare il risultato in proprio favore dall’11-14 al 16-14 nel tie-break, come avvenuto domenica scorsa a Mantova, per quanto sul conto della ErmGroup Altotevere vi sia già un precedente positivo risalente a un anno fa: la partita in casa contro la Avimecc Modica del 14 gennaio 2024, quando anche allora i biancazzurri erano sotto 11-14 al quinto set e riuscirono a vincere la partita per 3-2 con parziale di 17-15. L’unica differenza sta nel punteggio: break di 6-1 contro Modica e di 5-0 contro Mantova. L’impresa al palasport “Marco Sguaitzer” ha ricordato molto quella contro i siciliani e i due punti portati a casa sono davvero oro colato in una classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca che vede la ErmGroup dividere la quinta piazza con il Cus Cagliari (prossima avversaria), anche se di fatto è la sesta perché i sardi hanno una vittoria in più. La striscia della squadra di Bartolini e Monaldi registra nelle ultime 5 giornate un bottino di 12 punti sui 15 a disposizione e una classifica che è stata sempre mossa. Altro dato interessante: dei 20 punti finora incamerati, 11 sono stati conquistati al palasport di San Giustino e gli altri 9 in trasferta, quindi il bilancio è anche equilibrato, oltre che buono. “Quella di Mantova è stata una partita dai due volti – commenta l’opposto Paolo Battaglia (nella foto, un suo attacco nella gara di domenica scorsa) – perché intanto abbiamo dimostrato anche in questo caso di aver superato l’handicap del primo set. Siamo partiti molto forte, andando sul 7-1 in nostro favore; loro sono stati altrettanto bravi nel recuperare e in una circostanza anche nel portarsi avanti, poi però è uscita fuori la nostra squadra con la sua tenuta mentale: abbiamo lottato sul punto a punto fino a conquistare ai vantaggi il set iniziale. La Gabbiano non era in condizioni ottimali, viste le assenze di Depalma e Baldazzi, anche se in posto 2 ha giocato Pinali, atleta di categoria molto valido che, costretto a cimentarsi in un ruolo non suo, ha fatto molto bene. Noi abbiamo avuto il merito di rimanere uniti e alla fine anche un pizzico di fortuna ci ha aiutati”. In effetti, quando i vostri avversari hanno avuto tre palle match a disposizione, anche crederci era diventato meno facile. Quale meccanismo è allora scattato? “Premesso che non sarebbe stato semplice ribaltare, si percepiva comunque in campo una sorta di magia che faceva ben sperare. Si intuiva cioè che un qualcosa stesse per accadere: io in primis ero molto gasato e penso di aver trasmesso la mia rabbia e la mia sensazione a chi era di turno al servizio, incoraggiandolo con convinzione. E allora Cappelletti – chapeau a lui! – ha azionato il suo braccio bionico, sfornando quattro battute che si sono rivelate decisive per il sorpasso sul filo di lana”. Per te, uno score di 7 punti e la presenza fissa nel tie-break; ricordando anche la maiuscola prestazione che sciorinasti nel match di andata, ti sei confermato nella veste di anti-Mantova? “Come mi diceva in panchina Mirko Monaldi – spiega Battaglia – questo sassolino che avevo nella scarpa volevo togliermelo, ma soprattutto tenevo a mettere in mostra le mie qualità e la grande voglia che avevo di giocare. Un’occasione che ho saputo ben sfruttare, anche se non appena entrato – vista la tensione della partita in un momento molto delicato – ho avuto un minimo di difficoltà; poi, una volta che sono cadute a terra le prime palle, mi sono sbloccato e sono andato più tranquillo”. Personal Time San Donà di Piave e Gabbiano Farmamed Mantova sono già alle spalle: due partite nelle quali si temeva anche di rimanere a secco e invece sono maturati tre punti dopo due tie-break, l’uno perso e l’altro vinto di stretta misura. Come dire che alla fine la differenza l’ha fatta una sola azione, sia contro che a favore della ErmGroup, ma è altresì la dimostrazione che adesso ve la state giocando ad armi pari anche con le prime della classe. Non è così? “Certamente! Anche con le formazioni più forti siamo stati sul pezzo e la gara contro il San Donà l’abbiamo in un certo senso buttata via, perché stavamo giocando meglio negli ultimi due set: i suoi giocatori erano fisicamente calati, mentre noi avevamo quella marcia in più data anche dall’ingresso di Stoppelli, che si è esaltato a muro. Oggi come oggi, ogni punto aumenta il proprio peso e sarà sempre di più così, man mano che la fine della stagione regolare si avvicina. Da adesso, tutte le gare hanno il sapore di uno spareggio”. Compresa quella interna di sabato prossimo contro il Cus Cagliari, che vale la quinta posizione solitaria e soprattutto la quasi certezza di aver raggiunto l’obiettivo salvezza e play-off, a patto che l’atteggiamento di questi ultimi tempi non subisca cali di concentrazione. “Il Cus Cagliari è una nostra diretta concorrente, quindi la gara deciderà probabilmente chi deve stare sopra e chi sotto. Stiamo vivendo un eccellente periodo, specie se ci guardiamo alle spalle. Avverto dei buoni sentori e in questa settimana dovremo continuare a lavorare sempre al massimo per garantirci sabato prossimo un risultato che vale tantissimo nell’ottica complessiva della stagione”, conclude Battaglia.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia A3, gli orari di Semifinali e Finale

    Final Four Del Monte® Coppa Italia A3Ufficializzati gli orari delle Semifinali e della Finale
    In attesa di vedere all’opera le magnifiche quattro squadre che, il 22 e 23 febbraio a Longarone (in provincia di Belluno) si contenderanno la 4a edizione della Del Monte® Coppa Italia A3, dedicata esclusivamente ai club appartenenti al terzo campionato nazionale, la Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato gli orari delle Semifinali e della Finale che assegnerà la Coppa.
    Le prime a scendere in campo saranno Romeo Sorrento e Belluno Volley, nello scontro tra la testa di serie della competizione e i “padroni di casa” di questa Final Four: l’appuntamento con la prima sfida è programmato per le ore 17.00. A seguire, dalle ore 19.30, sarà invece il turno di Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona, sfida che regalerà la seconda squadra che potrà giocarsi la Finale per la conquista del trofeo.
    Finale che, invece, si disputerà domenica 23 febbraio alle ore 18.00, sempre all’interno del Palasport di Longarone, teatro della Final Four.
    Tutte e tre le gare saranno visibili sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A, strumento che permette agli appassionati di seguire le sfide di Regular Season del Girone Bianco e del Girone Blu durante tutta la stagione sportiva.
    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 17.00Romeo Sorrento – Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 19.30Personal Time San Donà di Piave – Sieco Service OrtonaDiretta YouTube Legavolley

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta YouTube Legavolley
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    Domotek,Polimeni: “Reggio,pubblico straordinario.”

    Innanzitutto, la Fipav ha disposto un minuto di silenzio in memoria dell’allenatrice Simonetta Avalle, figura simbolo della pallavolo italiana. Simonetta ha segnato la storia del movimento lasciando una impronta indelebile nel volley di vertice e nell’attività dei settori giovanili grazie alla grande passione, alla competenza e all’impegno profuso in oltre 50 anni di carriera”.Parliamo della prima allenatrice della storica Medinex in Serie A in ambito femminile nella città di Reggio Calabria.
    Nel frattempo, Antonio Polimeni, allenatore degli amaranto, commenta la sconfitta contro la capolista Sorrento, elogiando il pubblico e la reazione della sua squadra.
    “Il pubblico è stato straordinario, abbiamo fatto il record di presenze stagionale”, esordisce Antonio Polimeni, coach della Domotek Volley. “È stata una sconfitta che brucia, ma abbiamo lottato pallone su pallone contro una grande squadra. Sorrento ha meritato la vittoria, dimostrando esperienza e gioco di squadra”.
    Polimeni non cerca alibi: “Nonostante l’assenza di Enrico Zappoli,giocatore molto importante per noi, sono entrati praticamente tutti in campo e hanno dato il loro contributo. Murabito, ad esempio, ha fatto una grande partita, ma tutto il gruppo ha dimostrato di poter crescere ancora”.
    “Abbiamo 12 giocatori straordinari e due giovani che lavorano duramente per raggiungere il livello degli altri”, continua Polimeni. “Siamo stracontenti del nostro gruppo e della loro voglia di lottare. Questa partita si doveva giocare in 9 o 10 effettivi, e così è stato”.
    Il coach analizza la sconfitta: “Nel quarto set siamo stati ingenui in alcune situazioni, e questo ci è costato caro. Sorrento è stata brava a sfruttare i dettagli, e questo ha fatto la differenza”.
    Polimeni conclude con un elogio alla capolista: “Sorrento è una squadra forte, che merita la posizione in classifica. Baldi è un giocatore di altra categoria, ma tutta la squadra campana ha dimostrato grande valore. Noi dobbiamo continuare a lavorare e a crescere, per regalare a questo pubblico qualcosa di importante”. LEGGI TUTTO