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    Esonerato coach Nacci, il Marcianise affidato a Zambolin e Cuzzucoli

    Il Volley Marcianise comunica di aver sollevato dall’incarico di Allenatore Responsabile Prima Squadra il sig Vincenzo Nacci. Il Presidente Eduardo Sgueglia e tutta la società ringraziano il tecnico per la correttezza, la dedizione, la competenza e la professionalità dimostrata ogni singolo giorno della sua permanenza a Marcianise.
    Con grande stima e riconoscenza per il tecnico e per l’uomo, capace di dimostrarsi persona leale dentro e fuori dal campo, la Società ringrazia per l’impegno profuso nonché per aver messo a disposizione la sua esperienza consentendo una crescita all’ambiente societario, augurando a Vincenzo le migliori fortune per il prosieguo della carriera professionale.
    La squadra è momentaneamente affidata agli Allenatori Paolo Zambolin e Daniele Cuzzucoli. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: la Gabbiano Mantova vola in semifinale. Cus Cagliari ko

    MANTOVA – Il primo, grande, traguardo stagionale è centrato: tra le mura amiche del PalaSguaitzer la Gabbiano Mantova annienta per 3-0 il Cus Cagliari (25-20, 25-19, 25-22 i parziali) nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 e vola spedita in semifinale, contro la Smartsystem Fano (vittoriosa 3-0 contro la Erm Group San Giustino). Negli altri due match, la Monge Gerbaudo Savigliano ha sconfitto per 3-2 la Personal Time San Donà, mentre la Omifer Palmi ha battuto, sempre al tie break, Banca Macerata. Ora resta solo da capire se vi sarà una Final Four il 2-3 marzo (le quattro compagini ancora in gara hanno tempo fino al 24 gennaio per presentare la candidatura), o se si procederà con semifinali (7 febbraio) e finalissima (3 marzo).
    Ma per pensare al futuro c’è ancora tempo. Il meraviglioso presente della Gabbiano coincide con una prestazione che, sotto tutti i punti di vista, cancella il ko arrivato sul campo di Savigliano. Sensazionali le percentuali degli attaccanti biancazzurri, con Parolari che chiude al 62% (13 su 21 in attacco con due muri e tre ace), Yordanov al 65% (13 su 20 in attacco con un muro) e i due centrali Miselli e Ferrari al 67% con, rispettivamente, 4 su 6 in attacco (e ben 4 muri vincenti) e 6 su 9 in attacco, con un muro vincente.
    Unica nota stonata, l’infortunio a Novello, che scendendo da un attacco piega male la caviglia sinistra. In attesa degli esami strumentali, ci si augura che lo stop sia breve per il forte opposto trevigiano, che in un set e mezzo aveva messo a terra ben 13 punti (11 su 16 in attacco, con il 69% di positività e due muri).
    «Devo essere sincero, a inizio campionato questo obiettivo non era neanche nei nostri pensieri – spiega il tecnico Simone Serafini – ma ora c’è grade soddisfazione per un traguardo figlio del lavoro che stiamo portando avanti da agosto. Ragazzi, staff e società stanno compiendo sforzi incredibili, e i risultati si vedono».
    «Lo stop a Novello non ci voleva – prosegue Serafini – ma sin da sabato scorso chi l’ha sostituito, cioè Massafeli, è stato molto bravo. Possiamo contare su di lui, è molto giovane (classe 2003, ndr) ma in allenamento dà tutto e da inizio anno è migliorato molto. Abbiamo tante soluzioni, la nostra rosa è ampia e ben costruita, abbiamo le armi per sopperire ad eventuali assenze».
    Ora la testa torna al campionato, con la terza giornata di ritorno in programma sabato 13 gennaio. Al PalaSguaitzer arriva un’altra formazione sarda, la Sarlux Sarroch, attualmente al nono posto in classifica con 15 punti. Il match, per esigenze logistiche degli ospiti, avrà inizio alle ore 19.30.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: ErmGroup San Giustino ko (0-3) al cospetto di Fano

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SMARTSYSTEM FANO 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Cioffi (L1) ricez. 42%, Bragatto 5, Skuodis 5, Biffi 1, Wawrzynczyk 9, Cappelletti 17, Quarta 4. Non entrati: Marra (L2), Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 16, Roberti 11, Merlo 18, Partenio 2, Raffa (L) ricez. 35%, Margutti 2, Focosi 5, Maletto 6. Non entrati: Galdenzi, Uguccioni, Mazzon, Gori. All. Vincenzo Mastrangelo e Simone Roscini.
    Arbitri: Dario Grossi di Roma ed Enrico Autuori di Salerno.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 10, ace 5, muri 5, ricezione 42% (perfetta 22%), attacco 36%, errori 21.
    FANO: battute sbagliate 14, ace 7, muri 9, ricezione 53% (perfetta 25%), attacco 49%, errori 24.
    Durata set: 27’, 30’ e 29’, per un totale di un’ora e 26’.
    Niente final four di Coppa Italia Del Monte (Serie A3) per la ErmGroup San Giustino. La Smartsystem Fano del neo-allenatore Vincenzo Mastrangelo passa con indubbio merito per 3-0 al palasport di via Anconetana al cospetto di una formazione biancazzurra che, con un Wawrzynczyk di nuovo in campo ma senza capitan Marra bloccato da un leggero fastidio fisico, si è espressa al di sotto del suo livello standard. Ha invece alzato l’asta la formazione marchigiana rispetto a due settimane fa, quando uscì sconfitta nel match di campionato: dopo aver dominato un primo set nel quale i padroni di casa non sono di fatto entrati in partita, Raffa e compagni hanno saputo piazzare il colpo risolutore in dirittura di arrivo delle altre due frazioni, rimontando anche 4 lunghezze di svantaggio nella terza. Percentuali nei fondamentali che danno ragione alla Smartsystem: sugli scudi lo schiacciatore Pietro Merlo (18 punti), ma anche Dimitrov e Roberti hanno dimostrato di essere in netta crescita.
    Vincenzo Mastrangelo, chiamato lunedì scorso al posto dell’esonerato Paolo Tofoli, schiera la diagonale Partenio-Dimitrov, Maletto e Foconi al centro, Merlo e Roberti a lato e Raffa libero. Marco Bartolini conferma Biffi in regia, Cappelletti in posto due e la coppia Quarta e Bragatto al centro, mentre alla banda opta subito per il rientrante Wawrzynczyk assieme a Skuodis e nel ruolo di libero c’è Cioffi. L’ace di Maletto del 2-0 è un primo sintomo, il muro di Foconi sul polacco di San Giustino e i falli di Cappelletti (5-11) lasciano intuire che la serata non sarà delle migliori. Fano gestisce bene il margine accumulato e nel finale esce bene Merlo con un mani fuori e con il contrattacco che chiude i giochi sul 25-19.
    Più concentrata la ErmGroup in avvio di secondo set: Cappelletti in contrattacco firma la prima situazione di vantaggio (3-2), Merlo ribalta con un ace, ma il muro di Skuodis su Dimitrov (8-7) certifica la reazione attesa dagli sportivi locali. L’equilibrio si spezza quando Cappelletti subisce il muro che per Fano vale il break (16-14), anche se l’opposto di casa si riscatta con la stessa “moneta” nei confronti di Roberti e sul 16-16 c’è una contestazione da parte dei biancazzurri: la palla schiacciata da Skuodis scorre su tutto il corpo di uno dei giocatori avversari a muro. Per gli arbitri è tutto regolare e gli ospiti trovano il punto, per quanto il nuovo +2 (16-18) sia neutralizzato da Cappelletti, che riporta avanti San Giustino (19-18) grazie al nastro che smorza il suo colpo in battuta. È ace, tuttavia, anche da parte del neo-entrato Margutti, con il successivo contrattacco vincente di Merlo per il 22-20 in favore della Smartsystem. Lo stesso Merlo piazza i punti pesanti che permettono poi ai marchigiani di andare sul 25-22 e sul 2-0 con il tocco di Partenio sul tentativo in primo tempo di Bragatto.
    Due muri di Foconi su Cappelletti sembrano spianare d’acchito la strada alla Smartsystem, che va sul 3-1, ma a questo punto si scatena Cappelletti, che dai nove metri colpisce direttamente per ben tre volte nel suo turno in battuta e la ErmGroup, con una striscia di 6-0, replica fino al massimo vantaggio sul 7-3. Altrettanto rapida la controrisposta di Fano, partita con l’ace di Roberti e perfezionata (sull’efficace turno in battuta del giovane schiacciatore) da Dimitrov e dal muro di Focosi su Cappelletti, che ristabilisce la parità sul 7-7. Il nastro aiuta in battuta anche Biffi (11-9) e Wawrzynczyk concretizza al meglio un’azione prolungata, prima che il muro di Bragatto su Dimitrov ripristini il +4 (14-10) per la ErmGroup. Un tesoretto che però la squadra di Bartolini non riesce nemmeno stavolta ad amministrare: l’ace di Maletto a causa di una incertezza in ricezione e le schiacciate di Dimitrov fanno 15-15. Il nuovo ace di Roberti fa mettere la freccia a Fano (17-16) e l’ultimo acuto dei padroni di casa è il muro su Merlo, che vede avanti San Giustino per 20-19. L’ace di Merlo a fondo campo, il muro di Margutti su Cappelletti e i sigilli di Dimitrov suggellano con il parziale 25-21 la qualificazione della Smartsystem Fano.
    “Tenevamo a fare lo speciale regalo ai nostri tifosi – ha commentato a fine gara coach Bartolini – e fino al momento della partita mi era parso di notare tranquillità nei ragazzi. Magari, sul campo potremmo aver avvertito il condizionamento dovuto al fatto di dover disputare una gara secca da “dentro o fuori”. Dispiace per l’opportunità non sfruttata, ma complimenti al Fano: è giusto che la legge dello sport premi chi ha giocato meglio. Ringrazio comunque tutti i miei giocatori e adesso attenzione rivolta al Modica, che domenica prossima sarà di scena qui a San Giustino”.  
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    De Col: «Positivo e propositivo per questo gruppo»

    Il Belluno Volley si prepara al primo viaggio del nuovo anno solare: domenica 14 (ore 18), i rinoceronti saranno impegnati nella trasferta emiliana di Mirandola, dove ad attendere Andrea De Col e compagni c’è lo Stadium, terzultimo in graduatoria e al debutto in questo 2024. Perché lo scorso weekend non è sceso in campo contro Brugherio (gara rinviata a causa della concomitanza col Torneo Wevza). Proprio il centrale bellunese avverte: «Non guardiamo i numeri, Mirandola sa giocare a pallavolo. E pure bene. È necessario essere aggressivi e imporre i nostri ritmi di fronte a un sestetto che interpreterà il match con lo spirito di chi non ha nulla da perdere».
    DARE E RICEVERE – De Col vede un gruppo in evoluzione: «Stiamo crescendo dal punto di vista tecnico e tattico. Come in qualsiasi percorso, ci sono momenti di “up” e altri di “down”. Ma abbiamo raggiunto dei picchi importanti. E proprio su quei picchi dobbiamo attestarci con continuità: lavoriamo per questo». Il ventenne, reduce da un’annata a Macerata, è parte integrante della rotazione: «Il singolo deve mettersi a disposizione del collettivo, è un continuo dare e ricevere. Qui, peraltro, ho la fortuna di essere in un collettivo splendido: ogni giorno imparo qualcosa. A tale proposito, sapevo di avere delle lacune e, nel Belluno Volley, ho trovato una società che mi permettesse di colmarle». 
    IL FONDO – Dopo il derby veneto perso a Motta di Livenza, i biancoblù hanno ottenuto due successi di fila, con Cus Cagliari e Moyashi Garlasco: «A Motta abbiamo toccato il fondo, ma siamo risaliti subito. Ed è subentrata la nostra voglia di vincere. Anche di fronte alle difficoltà e alle sconfitte, ciò che conta è non perdersi in pensieri negativi. O c’è il rischio di affossarsi». De Col è stregato dal pubblico che popola l’impianto di viale dei Dendrofori: «Il fattore Spes Arena incide tantissimo. I nostri tifosi ci spronano, danno forza e, allo stesso tempo, incutono timore agli avversari. Quando hai più di cinquecento persone che spingono alle spalle, tutto diventa meno complicato». 
    INTENSITÀ – Il centrale di 203 centimetri apre al 2024 con presupposti importanti: «Voglio proseguire su questa linea di lavoro e, allo stesso tempo, aumentare l’intensità. Gli obiettivi sono innumerevoli e ho la determinazione di riuscire a centrarli. In generale, sto cercando di vivere ogni fase con profonda serenità. E di essere il più possibile positivo e propositivo. Perché un simile atteggiamento ha riflessi benefici sulla pallavolo. Continuerò a lavorare su me stesso. E a spingere ancora di più dal punto di vista tecnico».  LEGGI TUTTO

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    Coach Moretti: “Grande partita dei miei, onore a Savigliano”

    La Personal Time esce dalla Coppa Italia, ad andare avanti è la Monge Savigliano. I veneti però chiudono la loro avventura a testa alta: “Abbiamo giocato una partita molto lunga – commenta coach Daniele Moretti– una gara diventata poi sofferta dopo che l’avevamo cominciata bene. C’è stata grande intensità da parte dei miei giocatori, l’abbiamo persa per i dettagli e per un pallone. Onore e merito alla Monge Savigliano che continua la sua avventura in Coppa Italia”.
    L’allenatore marchigiano guarda avanti: “Non c’è niente da dire,  bisogna solo rimettersi a lavorare per il campionato, siamo in seconda posizione, vogliamo mantenere questo piazzamento il più possibile e rimanere in scia alla capolista Mantova. Stasera volevamo dare una gioia ai tifosi, non ce l’abbiamo fatta. Il mio motto è testa bassa e pedalare verso nuovi obiettivi. E’ quello che faremo da domani in palestra dove questo gruppo cresce ogni giorno”. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, la Personal Time perde, avanti Savigliano

    Personal Time 2
    Monge Savigliano 3
    (25-11; 23-25; 25-23, 20-25; 13-15)
    PERSONAL TIME:  Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 23, Favaro 12, Guastamacchia 15, Iorno 7, Paludet, Trevisiol, Lazzarini, Lazzaron, Tuis, Cunial, Umek 17. All.: Moretti.
    MONGE SAVIGLIANO:  Quaranta, Calcagno, Gallo, Rainero 7,  Galaverna 17, Brugiafreddo 1, Turkaj, Dutto 5, Pistolesi 2, Van De Kamp 17. All.: Simeon.
    Arbitri: Emilio Sabia e Simone Cavicchi.
    C’è voluto il tie break per decretare una delle semifinaliste della final four di Coppa Italia. L’ha spuntata Savigliano, una squadra in grande forma che sta dimostrando tutto il proprio valore anche in campionato.
    La Personal Time ha vinto agevolmente il primo set (25-11), da li in avanti però è stato un altro match che si è protratto fino al quinto parziale. Oltre due ore di buon volley fra due dei team più forti del girone Bianco di serie A3. L’ha vinta la Monge, più brava e cinica nei momenti caldi della partita.
    Nel primo set, i padroni di casa aggrediscono letteralmente la partita, i vantaggi cominciano a diventare abissali e per gli ospiti non c’è praticamente niente da fare.  La Personal Time prende il largo e la chiude con il pallone messo a terra da Favaro che vale il 25-11.
    Il secondo parziale è tutta un’altra cosa, stavolta Savigliano tiene bene il campo, e si prende qualche punto di vantaggio (9-11), (15-18). I padroni di casa però non mollano e con Giannotti arrivano ad un solo punto (20-21). La Personal Time sbaglia qualcosa in battuta, Rainero invece è perfetto e regala il set ai ragazzi di Simeon (23-25).
    Anche il terzo set è molto equilibrato, dopo le prime battute le due squadre sono pari a quota 8, così fino al 14-14. Due errori interni (14-16), ma c’è il pareggio di Guastamacchia (19-19). E’ una partita piacevole ed intensa, la Personal Time ha il set point (24-22), che viene annullato da Galaverna, ma ci pensa Giannotti a chiuderla (25-23).
    Nel quarto prova ad andarsene San Donà (6-3), poi (12-9), ma i piemontesi non si fanno staccare (12-11). Si alza il volume, +2 Personal Time (13-11), ma è troppo presto perché gli ospiti sfruttando la vena di Rossato e si avvicinano al set (18-21), qui c’è il time out di Daniele Moretti. Due muri consecutivi di Van De Kamp e Rainero (18-23), l’attacco di Rossato vale il set point (18-24), il primo è annullato da Umek (19-24), poi però si va inevitabilmente al quinto (20-25).
    Tie break. Il volume si alza ancora, le due squadre vogliono la Final Four e ribattono colpo su colpo. Prende due punti di vantaggio Savigliano (4-6), ma la ribaltano Giannotti e Favaro (10-8) ma ci sono Van De Kamp, Rossato e Calcagno (10-11), su questo punto esterno arriva il time di Daniele Moretti.  Al rientro pareggia Guastamacchia (11-11), Van De Kamp (11-12), errore in battuta di Rossato (12-12), Van De Kamp (12-13), out Van De Kamp (13-13), Galaverna regala il match point (13-14), Rossato la chiude (13-15) regalando la semifinale a Savigliano.  Onore e merito ai piemontesi per match e prestazione; per la Personal Time la bella prestazione che fa ben sperare per le prossime partite in campionato. LEGGI TUTTO

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    La programmazione della 5a giornata di ritorno di SuperLega

    SuperLega Credem BancaLa programmazione della 5a giornata di ritorno
    È definita la programmazione della 5a giornata di Regular Season di SuperLega Credem Banca. Tutte le gare del turno infrasettimanale si giocheranno mercoledì 24 gennaio alle ore 20.30 in diretta su VBTV, ad eccezione della sfida tra Pallavolo Padova e Valsa Group Modena che sarà il posticipo in diretta su Rai Sport giovedì 25, con prima battuta alle 20.30.
    Il weekend del 27 e 28 gennaio sarà interamente dedicato alla Final Four Del Monte® Coppa Italia, mentre le giornate di campionato successive (dal 3 febbraio in poi), verranno comunicate soltanto dopo il 17 gennaio, data in cui sarà noto il percorso esatto dei club impegnati nelle competizioni europee.
    5ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Itas Trentino – Allianz MilanoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Mint Vero Volley Monza – Rana VeronaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Farmitalia Catania – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Giovedì 25 gennaio 2024, ore 20.30Pallavolo Padova – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV

    La SuperLega Credem Banca in diretta e on demandTutte le partite di SuperLega Credem Banca sono in diretta su VBTV (http://vb.tv), mentre due gare all’interno di ogni giornata saranno trasmesse anche su Rai Sport, compatibilmente con variazioni di palinsesto dettate dal canale. Ogni match in diretta Rai sarà sempre visibile (anche on demand) su tablet, smartphone e smart TV tramite l’app RaiPlay.
    Per la sequenza delle gare in ordine temporale, è sempre consultabile il calendario in versione “Agenda” di Legavolley.it (www.legavolley.it/matchdaily). I calendari sono disponibili anche in versione “Google Calendar” e “iCal”, con possibilità di filtrare per serie e per squadra (https://www.legavolley.it/calendari_sincronizzati/)

    Serie A3 Credem BancaFissati gli ultimi due recuperi delle gare rinviate per le convocazioni per il torneo WEVZA
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Gamma Chimica Brugherio e Stadium Mirandola, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 19.00.
    – La gara tra Banca Macerata e Leo Shoes Casarano, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 14 febbraio alle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia verso Palmi in cerca di conferme

    SABAUDIA – La Plus Volleyball torna in campo dopo la vittoria casalinga contro il Bari superato 3-0. Un’iniezione di fiducia per il team pontino traghettato da coach Aniello Mosca che nel prossimo turno del campionato di Serie A3 Credem Banca trova sulla sua strada l’OmiFer Palmi. Il Sabaudia è in cerca di conferme nella gara esterna di domenica 14 gennaio, con inizio alle ore 16, match trasmesso in diretta sul canale YouTube Legavolley.

    Armando De Vito (Plus Volleyball Sabaudia): “Nonostante le due sconfitte precedenti, venivamo da un periodo comunque di consapevolezza. Il 26 dicembre chiuso il mercato e vista la situazione, abbiamo parlato tutti insieme e ci siamo detti: questa è la situazione, questi siamo e rimarremo fino alla fine e con questa consapevolezza nella difficoltà ci siamo uniti ancora di più, con lo staff tecnico stiamo lavorando per raggiungere un’identità di gioco a noi adatta e sabato c’è stata la dimostrazione del duro lavoro che stiamo facendo e di quanto teniamo a raggiungere l’obbiettivo da noi posto. Finalmente abbiamo vinto in casa, con il pieno bottino, vittoria importantissima per la classifica e il morale. Abbiamo giocato da squadra tutti quanti ed è stato un risultato meritato, anche per come abbiamo sofferto insieme in alcuni momenti. Spero che finalmente ci siamo sbloccati. Il girone di ritorno è ancora lungo, questa settimana giocheremo contro Palmi, quarta in classifica, super corazzata del girone. In casa loro ed ovviamente cercheremo di fare la nostra partita, penso che siamo una squadra che possa dare fastidio a chiunque, quindi sull’onda dell’entusiasmo cercheremo di fare il meglio possibile, consapevoli dei nostri mezzi, del nostro gruppo, del nostro obbiettivo e del nostro momento”. LEGGI TUTTO