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    L’energia e l’integrazione di Lamp: Reggio sorride

    Domotek, Lamp: “Sorrento merita il primo posto, ma noi puntiamo ai playoff. L’Italia?Un’esperienza di crescita”
    Kevin Lamp, schiacciatore americano della Domotek Volley Reggio Calabria, commenta la sconfitta contro Sorrento e racconta la sua avventura italiana, tra differenze culturali e la forza del gruppo.
    “Sorrento è una squadra di talento, merita il primo posto”, ammette Kevin Lamp, schiacciatore della Domotek Volley.
    “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e siamo orgogliosi di come ci siamo preparati. Il pubblico è stato fantastico, Reggio Calabria merita molto di più”.
    Lamp analizza la partita: “Abbiamo perso la concentrazione nel primo e terzo set, e loro ne hanno approfittato. Nel secondo e quarto set siamo stati più solidi, ma alla fine la loro qualità ha fatto la differenza”.
    Lo schiacciatore americano racconta la sua esperienza in Italia: “È un’avventura pazzesca. La forza del nostro team è il gruppo, siamo molto uniti. Mi hanno aiutato molto ad ambientarmi, perché non conosco l’italiano e non ero mai stato nel Sud Italia prima d’ora”.
    Lamp sottolinea le differenze tra la pallavolo italiana e quella americana: “Negli USA è tutto organizzato individualmente, soprattutto al college. È stata un’esperienza di crescita, ho imparato molto su me stesso e mi sento più a mio agio”.
    Il giocatore elogia i suoi compagni: “Sono un gruppo fantastico, danno il massimo ogni giorno. I risultati lo dimostrano, siamo terzi in classifica e vogliamo continuare a crescere per fare un grande percorso nei playoff”.
    La prossima sfida è contro Sabaudia: “Sappiamo che sono molto forti in casa. Dovremo prepararci al meglio e cercare di ottenere una vittoria importante. All’andata riuscimmo a prevalere, oggi, serve la massima concentrazione” LEGGI TUTTO

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    Domani (sabato 16:00) il VidyaViridex Sabaudia riceve Reggio Calabria

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia è entrata nel momento decisivo della stagione visto che mancano appena cinque giornate al termine della regular season del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Domani (sabato), alle 16:00, la formazione pontina riceve la visita del Domotek Reggio Calabria, terza forza della classifica del girone blu. Al Sabaudia servono punti pesanti in chiave salvezza mentre i calabresi (avanti di otto punti rispetto al Sabaudia) cercano di ricucire con il vertice. All’andata finì con il successo di Reggio Calabria in tre set.
    «Inizialmente il nostro obiettivo era quello di centrare la salvezza, anche passando attraverso i play-out, magari anche all’ultima partita di quella fase, ma ora visto quello che siamo riusciti a fare, nessuno di noi si deve accontentare e anzi i ragazzi sono molto concentrati perché puntiamo a centrare i play-off – chiarisce coach Nello Mosca – Sono convinto che faremo una buona partita e i ragazzi mi daranno grandi soddisfazioni: comunque vada di loro sono molto orgoglioso perché mi seguono ciecamente e danno tutto in allenamento, questo gli va riconosciuto pubblicamente. Mi auguro anche che ci sia un buon pubblico a sostenerci per spingerci verso il nostro obiettivo».
    Poi il tecnico del Sabaudia sposta l’attenzione sul Domotek Reggio Calabria. «Affrontiamo una squadra che, meritatamente, occupa le prime posizioni della classifica- ammette coach Mosca alla vigilia del match – Reggio Calabria è definita, un po’ da tutti, la sorpresa del campionato anche se per me tutta questa grande sorpresa non c’è perché basta guardare il parco schiacciatori che ha a disposizione: parliamo di gente di alto livello come Lamp, Lazzaretto, Zappoli e Soncini, ovvero giocatori che non tutte le squadre di A3 possono permettersi, a questo va aggiunto anche un opposto che, in questa categoria, ha sempre fatto bene ed ecco che viene fuori una squadra che merita assoluto rispetto. Noi non staremo a guardare tanto chi abbiamo di fronte perché dobbiamo cercare di arrivare quanto prima alla salvezza e raccogliere gli ulteriori punti che ci mancano».
    Il match, in programma al Pala Vitaletti di Sabaudia, verrà arbitrato da Dalila Villano e Giulio Cervellati, e verrà trasmesso in diretta sulla piattaforma YouTube della Lega Pallavolo serie A con inizio alle ore 16:00 LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Sarroch squadra in forma”

    Domani alle 17 la Personal Time giocherà sul campo del Sarroch in Sardegna, la sfida è valida per la quinta giornata del girone di ritorno.  Una trasferta importante con la truppa sandonatese che ha viaggiato sull’isola già nella giornata di venerdì: “Sarà una partita molto difficile-commenta Moretti-, affrontiamo una squadra che ha cambiato allenatore e ha fatto bene  Acqui e Savigliano. Andremo in Sardegna con la consapevolezza di affrontare un’avversaria in forma, noi giocheremo come sempre”.
    Qualche mese fa al PalaBarbazza andò in scena un grande match: “All’andata ci misero in difficoltà, noi fummo bravi ad uscire dalle situazioni complicate grazie al gioco di squadra, con la coralità del nostro gruppo. Ora hanno un gioco più veloce, i sardi sono in buon periodo e  dovremo essere sempre molto attenti”.
    Il match nell’isola sarà diretto da  Andrea Bonomo e Virginia Tundo.
    Serie A3 girone Bianco (5a ritorno): Acqui Terme-Gabbiano Mantova, Ancona-Belluno, Brugherio-Savigliano, San Giustino-Cus Cagliari. La classifica: Personal Time 30; Acqui Terme 26; Mantova e Belluno 25; Cus Cagliari e San Giustino 20; Sarroch 19; Savigliano 15; Ancona 12; Brugherio 3. (157) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica cerca riscatto, al “PalaRizza” arriva Campobasso

    Continuano gli allenamenti dell’Avimecc Modica, che reduce da due sconfitte consecutive, domenica dovrà cercare di invertire la rotta ospitando tra le mura amiche del “PalaRizza” la Energy Time Campobasso dell’ex tecnico Peppe Bua.
    Una sfida in cui i biancoazzurri di coach Enzo Distefano dovranno cercare di fare più punti possibili per provare a scalare la classifica verso posizioni che permetterebbero di avere un play off più “morbido”.
    Il tecnico biancoazzurro e il suo staff, in settimana hanno cercato di catechizzare i suoi atleti che come ultimamente succede spesso, anche a Lagonegro non hanno avuto un buon approccio alla gara.
    “La trasferta di Lagonegro ci lascia un po’ di amaro in bocca – spiega Enzo Distefano – perchè non ci ha permesso di aggiungere punti in classifica, ma soprattutto ci ha fatto male sul morale che pensavo potesse essere differente. Abbiamo approcciato male la partita contro un avversario ostico che punta all’alta classifica. Ora testa subito alle due gare casalinghe, la prima contro Campobasso, ultima in classifica, ma questo per noi non significa nulla perchè sappiamo che verranno a Modica a giocarsi la gara a viso aperto anche perchè non hanno nulla da perdere e soprattutto con una squadra rivoluzionata rispetto a quella di inizio stagione. Hanno cambiato allenatore e buona parte del roster e sicuramente avranno tante motivazioni. Noi – continua – dobbiamo cercare di fare quanti più punti possibili soprattutto nelle partite casalinghe in prospettiva play off, per cercare di posizionarci il meglio possibile alla fine della regolar season. Contro Campobasso -conclude il tecnico dell’Avimecc – dovremo avere sicuramente un approccio diverso alla gara rispetto alle ultime partite anche sotto l’aspetto tecnico, sapendo che ci saranno delle insidie che si presentano in ogni partita”.
    Tra i più vogliosi di cancellare la prova altalenante di Lagonegro c’è il vice capitano Vincenzo Nastasi.
    “Non possiamo assolutamente sottovalutare Campobasso solo perchè sono ultimi in classifica – dichiara il libero biancoazzurro – anche perchè, si sono notevolmente rinforzati e sono in un periodo buono di forma come dimostra la vittoria al tiebreak con Gioia del Colle. Noi,invece, abbiamo fatto due passi falsi nelle ultime due settimane e non ci possiamo più permettere di farne altri se vogliamo rimanere con le big di questo campionato, quindi che sia Campobasso o qualsiasi altra squadra da affrontare a noi poco importa, siamo solo concentrati su quello che dobbiamo fare domenica al “PalaRizza”. Il nostro obiettivo – continua – è quello di arrivare il più in alto possibile in classifica per avere maggiori possibilità di giocare più partite in casa nei play off. Negli ultimi due anni abbiamo sempre dovuto giocare due gare in trasferta mentre giocare in casa due partite contro le big nei play off è fondamentale. Noi penseremo solo a noi stessi e Campobasso cercherà di fare al meglio il suo cammino, ma credo che il nostro obiettivo domenica sia chiaro. Dovremo solo essere più convinti nei nostri mezzi – conclude Nastasi – sappiamo che abbiamo un ottima fase sideout e dobbiamo cercare di sfruttarla sin dal primo punto e soprattutto cercare dimetter in pratica tutto ciò che studiamo durante la settimana in allenamento. Sappiamo quali sono i punti deboli della squadra che affrontiamo e dobbiamo cercare di approfittarne sin dalla prima battuta e non aspettare il secondo set come facciamo solitamente in questo periodo”. LEGGI TUTTO

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    Carpita (Altotevere): “Dobbiamo limitare i pregi del Cus Cagliari”

    Quinto posto solitario nella classifica del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca in palio sabato 1° febbraio dalle 20.30 in poi sul taraflex del palasport di San Giustino, dove la ErmGroup Altotevere riceve il Cus Cagliari, assieme al quale divide la quinta piazza con 20 punti. Per forza di cose, la coppia si dividerà, ma attenzione alla Sarlux Sarroch, che si trova appena un punto sotto e che è pronta ad approfittare della situazione, anche se nel pomeriggio – sempre del sabato – dovrà vedersela in casa con la capolista Personal Time San Donà di Piave. Una compagine tosta, quella universitaria sarda allenata dal duo Simeon-Marotto: lo schiacciatore Gozzo e il centrale Galdenzi sono venuti più volte con il Fano (Gozzo anche con il Sorrento), ma anche il palleggiatore Ciardo ha giocato la scorsa stagione con il Casarano; vi sono poi Marinelli e Menicali, due atleti di esperienza e il 22enne opposto Biasotto, che proviene dall’Aversa in A2 e che sfrutta bene i suoi 205 centimetri di altezza. Dall’inizio del ritorno, gli isolani hanno messo insieme 8 punti fra le mura amiche nelle tre gare disputate contro Sarroch, Savigliano (3-2) e in ultimo Ancona e proprio al PalaPirastu, il 17 novembre, si era infortunato alla caviglia lo schiacciatore biancazzurro Daniele Carpita (nella foto, un suo attacco nella gara contro la Personal Time San Donà di Piave). Un ricordo non certo piacevole per lui: “Sì, ho dovuto abbandonare la scena all’inizio del secondo ser per essere ricaduto male a terra – afferma il 20enne attaccante della ErmGroup – e sono rimasto fuori un mese, ma non ho paura dei fantasmi. Mi sono ripreso dopo un duro lavoro, grazie in primis alla società, che mi ha fornito tutti i mezzi per recuperare prima possibile”. Siete reduci da una striscia di 5 partite nelle quali la squadra ha sempre mosso la classifica, conquistando quattro vittorie e 12 punti su 15. Battere il Cus Cagliari significherebbe allora raggiungere, di fatto, l’obiettivo di stagione? “È chiaro che sarebbe un passo avanti decisivo, anche dal punto di vista matematico. Adesso, ma mano che ci avviciniamo all’epilogo, ogni punto assume un valore doppio, se non triplo. Contro Cagliari e poi a Savigliano sarà ancora più difficile, trattandosi di avversarie del nostro stesso livello”. In che modo si può battere il Cus Cagliari? “Intanto, debbo dire che all’andata loro ci hanno stupito e che dopo la vittoria nel match contro di noi hanno disputato un campionato diverso, dimostrando tutte le potenzialità che vantano. Il concetto di fondo non cambia: dovremo concentrarci sul nostro gioco e studiare la partita per limitare i loro pregi e far valere quelli che abbiamo noi. L’arrivo di Maiocchi ha creato un po’ di competitività fra gli schiacciatori, rendendo allo stesso tempo più completa la squadra nel “sei contro sei” in allenamento. Ognuno di noi è animato da forti stimoli e le vittorie aiutano a rendere ideale il clima nello spogliatoio. Io stesso cerco di dare il massimo, poi è il campo a dover dire la sua”. ErmGroup di nuovo al completo anche per questo appuntamento e con la ferma intenzione di sfruttare al meglio il turno casalingo, sperando di nuovo in un caloroso sostegno da parte dei suoi tifosi che contro il San Donà c’è stato, anche perché il pubblico era più numeroso. Direzione della partita affidata al primo arbitro Eustachio Papapietro di Matera e al secondo arbitro Antonino Di Lorenzo di Palermo.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Voglia di Riscatto:A Ortona arriva la Aurispa Links Per La Vita Lecce

    È una strana circostanza quella che viene a cadere con la settima di ritorno in programma il prossimo 2 febbraio alle ore 18.00. La Sieco Service Akea Ortona incrocerà infatti il suo cammino con la Aurispa Links Per La Vita Lecce, giocando la gara di ritorno senza ancora aver disputato quella di andata. In realtà la gara di andata è stata interrotta a causa di un malore fatale che ha colpito un sostenitore dei pugliesi e mai più ripresa in seguito per la mancanza del medico di campo come richiesto dal regolamento. A quel punto la gara era decisamente incanalata a favore degli abruzzesi che erano nel pieno della forma e dell’entusiasmo. Gli impavidi conducevano due set a zero e, verosimilmente, si apprestavano a conquistare anche il terzo ed ultimo parziale, essendo avanti nel punteggio sul 17-22. Il giudice, lette le carte, aveva assegnato la vittoria a tavolino per la società abruzzese. L’Aurispa non ci sta, ritenendo che fosse giusto non proseguire la gara, propone e vince il ricorso presso la corte sportiva di appello. Vittoria annullata e gara da ripetere. Ortona, però, si oppone e propone un nuovo ricorso, definitivo, questa volta al CONI. La decisione verrà presa dalla Prima Sezione del Collegio di Garanzia Dello Sport in data 19 febbraio 2025 a partire dalle ore 12.30.

    Tornando alla pallavolo giocata gli ospiti arriveranno ad Ortona reduci da due vittorie consecutive, una al tie-break in terra ostile contro la Avimecc Modica ed una piena tra tre punti ai danni della Gaia Energy Napoli. Diverso è il discorso per i ragazzi di Coach Denora, ancora invischiati in un periodo di crisi che fanno fatica a scacciare.

    Coach Denora: «I ragazzi si stanno allenando con determinazione. Nel corso della settimana abbiamo analizzato cosa sta accadendo dal punto di vista tecnico e sono tutti molto concentrati sul lavoro proposto. Domenica Incontriamo una squadra ben attrezzata ed in fiducia, ma il focus principale è fare bene concentrandoci sul nostro gioco che alla fine è quello che conta. Abbiamo bisogno di tornare alla vittoria, per la classifica e il morale, e per dare un senso a tutto il lavoro che stiamo facendo. In questi momenti, ancor di più dobbiamo rimanere compatti e dimostrare attaccamento a quella maglia che indossiamo ogni giorno e che ci da un obiettivo comune da continuare a perseguire.»

    Arbitreranno la Signora Proietti Deborah (Perugia) e il Signor Galtieri Andrea (Perugia).

    Nel frattempo sono state rese note le date della Final Four di Del Monte Coppa Italia Serie A3.
    La manifestazione è in programma sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025, presso il Palasport Longarone, in Via Soccorritori del Vajont, 8 a Longarone. Oltre alla Sieco Service Akea Ortona, parteciperanno la Romeo Sorrento (Girone Blu), Belluno Volley (Girone Bianco), Personal Time San Donà di Piave (Girone Bianco).

    Il calendario vedrà le semifinali disputarsi sabato con il seguente programma:

    Ore 17.00: Romeo Sorrento – Belluno Volley
    Ore 19.30: Personal Time San Donà di Piave – Sieco Service Akea Ortona
     
    La finalissima è quindi proposta per domenica alle ore 18.00.

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    Domotek: la crescita di Massimiliano Lopetrone

    Reggio Calabria – Massimiliano Lopetrone, libero della Domotek Volley Reggio Calabria, si racconta in un’intervista intensa, tracciando un bilancio della stagione, parlando della crescita personale e della sfida contro la capolista Sorrento, oltre a condividere riflessioni sul suo ruolo in squadra e il confronto con il compagno di squadra e pari-ruolo, Saverio De Santis.
    La sfida contro la capolista SorrentoLopetrone non ha usato mezzi termini per descrivere l’ultima gara contro la Sorrento, capolista del girone: “Si sono presentati come da pronostico: una squadra solida, molto forte al muro, compatta in difesa e con un’ottima copertura in cambio palla. Hanno fatto una partita importante sotto tutti gli aspetti tecnici e tattici.” Nonostante la sconfitta, il libero ha sottolineato il miglioramento continuo della squadra: “Mi sento migliorare ogni giorno di più e sento crescere le mie potenzialità. Stiamo facendo una grande stagione, anche se forse all’inizio nessuno se l’aspettava.”
    Il campionato e l’obiettivo play-offCon la classifica ancora molto corta, Lopetrone ha evidenziato l’importanza di non fermarsi: “Una partita può influenzare la fase dei play-off. Dobbiamo restare concentrati, nonostante le sconfitte. Sappiamo di avere capacità e potenzialità, dobbiamo solo stare tranquilli e giocare come sappiamo fare.” Il libero ha anche ricordato che il campionato è ancora lungo: “Siamo ancora a gennaio, possiamo permetterci di crescere e migliorare.”
    Il confronto con Saverio De SantisUno dei temi più interessanti è stato il duello per il posto da libero con Saverio De Santis, giocatore esperto e di grande qualità. Lopetrone ha ammesso: “È molto difficile confrontarsi con lui. Ha più esperienza di me ed è un giocatore importante per questa categoria. È solido in ricezione, in difesa e molto bravo in ricostruzione. È stimolante potersi confrontare con un ragazzo di questo livello, indubbiamente tra i migliori di tutta la Serie A nel ruolo.”
    Lopetrone ha ripercorso il suo anno solare a marchio Domotek, definendolo “fantastico” fino all’infortunio di aprile: “Ho giocato tutte le partite al massimo, ho fatto molte esperienze, tra cui la Coppa Italia. Poi è arrivato l’infortunio, un periodo brutto perché coincideva con il momento clou della stagione. In estate ho lavorato duramente per tornare al massimo e farmi valere come ho sempre fatto.” Oggi si dice soddisfatto: “Sento la fiducia reciproca dei miei compagni e sono contento del mio percorso.”
    Concludendo, Lopetrone ha lanciato un messaggio di ottimismo: “Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Dobbiamo crederci e continuare a lavorare con umiltà.” LEGGI TUTTO

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    Personal Time, è arrivato Shuta Doi

    Alla corte della Personal Time è arrivato Shuta Doi, il giocatore giapponese che si allenerà con la squadra di Daniele Moretti fino al 18 marzo 2025. Ad accogliere Shuta c’era il dirigente Gianfranco Lorenzo Kyoko Yamamoto cittadina sandonatese di origini giapponesi.
    Shuta è un atleta della Chuo University di Tokyo, farà uno stage al PalaBarbazza con Giannotti e compagni, si è già allenato con la squadra prendendo confidenza con l’ambiente e lo staff tecnico.
    È arrivato assieme a Nozawa Kenji, coach della Chuo University, Nozawa da giocatore  ha militato anche nei JTEKT Stings di SV League, nonché uno dei primi promulgatori del progetto che mette a contatto i ragazzi giapponesi con la realtà italiana dove possono crescere a livello pallavolistico, ambientale e linguistico.
    Insieme a Shuta e Npzawa c’erano  anche Yuriko Murakami, senior manager della JTB Italy, agenzia di viaggi giapponese che ha sede a Roma e  che collabora al progetto da 3 anni. (156) LEGGI TUTTO