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    FANO, FEDERICO ROBERTI: “BENE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE DI GIOCO”

    Il “Giaguaro” e il “Giustiziere”: Leo Fox Focosi e Federico Roberti, due grandi protagonisti del successo di Lecce, non nascondono la loro soddisfazione per l’esito del match anche se ora la loro attenzione si sposta sul match di domenica contro Napoli.
    Leo Focosi, 100% in attacco contro Aurispa DelCar, non ha dubbi: “Siamo andati molto bene nel cambio palla – afferma l’ex Grottazzolina – e bravi a reggere il clima caldo che c’era. Secondo set è stato decisivo, ma bravi noi a spingere fino alla fine. Terza frazione invece più in scioltezza anche se loro hanno provato fino alla fine a crearci problemi”.
    Leo Focosi, che per buona parte della preparazione ha avuto problemi fisici, ora è in netta ripresa: “Vero – afferma Fox – e penso si sia visto in campo. Tre punti importanti che sono un buon viatico verso l’esordio casalingo”.
    Nonostante la giovane età (classe 2004), il gioiellino virtussino Federico Roberti ha giustiziato l’avversario chiudendo il punto numero 26 del secondo set e mettendo a terra la palla match: “Stiamo mano a mano acquisendo fiducia nei nostri mezzi – afferma Roberti – molto bene muro-difesa e la nostra organizzazione di gioco. Lecce ha provato a reagire, ma noi bravi a tenere bene”.
    Inizio campionato con il botto…..: “Vero – conclude Federico – dobbiamo però continuare a lavorare per fare sempre meglio. E bisogno considerare che Peter (Michalovic) non è ancora al cento per cento, stiamo lavorando anche per farlo entrare in piena forma. Ora testa a Napoli”.

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    Un debutto da sogno per la Sarlux Sarroch

    Non si poteva sognare un inizio migliore per la rookie Sarlux Sarroch nel Campionato di A3 Credem Banca.In una gara giocata sul campo del PalaPirastu di Cagliari in attesa che la casa ufficiale dei Gialloblu sia terminata, Romoli e compagni si prendono la scena e gli applausi dei 640 spettatori presenti, portando a casa un rotondo 3 a 0 contro la Moyashi Garlasco.Difficile stabilire un unico uomo partita, considerata la prestazione maiuscola espressa da ognuno dei giocatori scesi in campo, in una gara contraddistinta da determinazione e concentrazione su tutti i fondamentali.Coach Franchi ci racconta così la prima della stagione 2023-2024:“E’ arrivata la prima storica vittoria in Serie A3 per Sarroch, primi tre punti davvero importanti, in una partita dall’esito affatto scontato che ci ha visti anche a dover recuperare in alcune situazioni. Abbiamo iniziato con un pochino di emozione come era normale che fosse, ma appena rotto il ghiaccio abbiamo iniziato a crescere punto dopo punto. Nei primi due parziali siamo stati bravi a stare attaccati agli avversari quando eravamo in difficoltà, in ricezione abbiamo tenuto come avevo chiesto, abbiamo fatto tanto in difesa, facendo capire agli avversari che avrebbero dovuto sudarsi ogni punto. Il terzo set lo abbiamo gestito con più tranquillità, ora dobbiamo prenderci l’entusiasmo che ci ha dato questa vittoria e portarlo in palestra ogni giorno, perché la strada è lunga e abbiamo bisogno di crescere tanto e far pensare agli altri che non andiamo sottovalutati solo perché siamo una neopromossa”
    SARLUX SARROCH – MOYASHI GARLASCO: 3/0 (25-19/ 25-19/ 25-16)
    TABELLINO
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Ntotila 10, Leccis 1, Ciupa 11, Giaffreda (L), Romoli 22, Pisu 3, Fortes 5. N.E.: Curridori, Agostini, Mocci (L), Sideri, Cristiano, Beghelli.Head coach: Marco FranchiAss. coach: Nicola AngiusScoutman: Gabriele Bellucci
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini, Cavalcanti 7, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 8, Biasotto 6, Vattovaz, Accorsi (L), Orlando 4, Puliti 4. N.E.: Calitri (L), Colella.Head coach: Vittorio BertiniAss. coach:Federico Moro
    Spettatori: 640Durata incontro: 1h 30’ LEGGI TUTTO

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    Mozzato: «Debutto positivo, ma possiamo fare meglio»

    Siamo solo alla prima giornata, ma di questo passo c’è il rischio di dover sostituire ben presto il parquet della Spes Arena. Perché Matteo Mozzato, con i suoi primi tempi, fa letteralmente i buchi per terra. Di fronte al Cus Cagliari, in particolare, il centrale ha sfoderato alcune giocate da urlo, capaci di mandare in visibilio i 500 accorsi alla Spes Arena per l’esordio del Belluno Volley nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Nello specifico, Mozzato ha sfoderato una prestazione da 10 punti con 2 muri e il 62 per cento in attacco. Il tutto, nell’arco di tre set di impronta dolomitica: «Abbiamo sbagliato qualche battuta di troppo – argomenta proprio il centrale – ma nel complesso è stata una bella prestazione. Siamo stati bravi ad avere sempre in controllo la partita. Sotto certi aspetti, abbiamo dominato. Di conseguenza, non posso che essere contento».
    Se Matteo riesce a esprimersi su standard elevati, è anche perché l’intesa con Filippo Maccabruni è del tutto consolidata: «Questo ormai è il terzo anno in cui giochiamo insieme, con ”Macca” mi trovo a meraviglia. Quindi sarà bene continuare così». La “prima”, si sa, nasconde sempre delle incognite, delle insidie. Ma il Belluno Volley ha avuto la prontezza e la maturità di evitare ogni trabocchetto: «Mi aspettavo un esordio di questo tipo perché conosco le nostre potenzialità. E sapevo che potevamo esprimerci subito su buoni livelli. Ad ogni modo, possiamo fare anche meglio».
    Da evidenziare pure la splendida risposta dei tifosi, a dispetto di un orario insolito per una gara di volley: «Il pubblico è sempre stato così numeroso e caloroso – conclude Mozzato -. Ha dimostrato che ci è sempre vicino». E con una simile unione d’intenti, tra la società e la città, la squadra e l’ambiente, i presupposti per vivere una stagione elettrizzante ci sono tutti.

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    QuantWare Team Volley Napoli debutto coi fiocchi

    Serata Magica al Palasiani; la Team Volley Napoli targata QuantWare batte  3-0 (25-18;26-24;25-23) il Marcianise e parte con il piede giusto nella sua seconda stagione  nel campionato di serie A3 di volley maschile girone Blu.
    I ragazzi di Mister Calabrese , orfani di Martino schierano Rocco Malanga nel ruolo di centrale, che risponde presente e lavora in modo oscuro dando il proprio contributo alla vittoria finale. Il risultato rotondo è maturato comunque con grande sofferenza contro una compagine ben attrezzata, che ha messo a dura prova i partenopei. Il primo set parte male per Napoli con Marcianise che chiude gli spazi a muro e si porta sul 3-0 ,pian piano la squadra napoletana ricuce ed a metà set si va sul filo dell’equilibrio, equilibrio che si spezza con gli all blu che mettono la freccia e chiudono nettamente in vantaggio il primo set 25-15. Nel secondo set la musica cambia è Marcianise a menare le danze, ma Napoli resta in scia ad un break di distanza, fino a recuperare nel finale di set e piazzare la botta decisiva che fa esplodere i 400 tifosi presenti 26-24. Nel terzo e ultimo set Napoli pian piano scava il solco, rischia nel finale quando Marcianise rientra dal 22-18 al 22-22 ma resta lucida e chiude per il definitivo  25-23 . Nelle file di Napoli spiccano i 17 punti di Cefariello e i 18 di Starace.
    Mister Calabrese al termine della partita: ”non era facile, si arrivava a questa prima gara con qualche difficoltà e si  andava ad affrontare una squadra più avanti dal punto di vista  fisico. I ragazzi sono stati bravi a gestirla, soprattutto nel secondo set, quando pur non giocando bene sono rimasti agganciati e alla fine sono usciti nel finale ; nel terzo set non mi sono piaciuti, l’atteggiamento nel finale poteva costarci caro, troppi sorrisi , la concentrazione è calata  e a questi livelli non puoi permetterlo; ora torniamo al lavoro fin da martedì in palestra per preparare le due trasferte marchigiane”.
    Il DG Matano:” sono felicissimo di questa vittoria , ripaga tutti dello sforzo per farci trovare pronti alla partenza del campionato, tante le iniziative in campo, il nuovo Led Wall, il punto ristoro all’interno del palazzetto, e un’iniziativa che nasce dalla collaborazione con l’associazione N Sea Yet, che ci vede impegnati sul fronte dell’eliminazione delle bottiglie di plastica dall’interno del palazzetto; i nostri ragazzi sono tutti dotati di borracce e il punto ristoro vende solo acqua in vetro; il prossimo obiettivo è sensibilizzare anche i nostri avversari. Tornando alla partita ringrazio tutti del lavoro svolto, la vittoria con il Marcianise è un risultato di valore, ottenuto contro una squadra, che reintegrata in serie A3, ha rinnovato con qualità il roster e siamo sicuri faranno bene in questo campionato, quindi il risultato positivo  è ancor più importante .
    L’appuntamento è ora per le prime due trasferte stagionali in terra Marchigiana contro due delle squadre accreditate per la vittoria del campionato. LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro per la Just British: la Banca Macerata si impone 3-1

    È amaro l’esordio in campionato per la Just British Bari. Al termine di un’autentica maratona durata oltre due ore, la squadra di coach Paolo Falabella esce a mani vuote dal Banca Macerata Forum, battuta dai padroni di casa sul risultato finale di 3-1 (25-15, 22-25, 25-13, 39-37). Le velleità biancorosse di portare il match al tie-break si infrangono dinanzi ai colpi decisivi di Lazzaretto e Zornetta, che scrivono la parola fine ad un quarto set da cardiopalma terminato 39-37.In casa Just British resta, quindi, il rammarico per non aver concretizzato il vantaggio acquisito nell’ultimo parziale (16-20) al cospetto di una Banca Macerata che, invece, mostrandosi cinica nei momenti decisivi e letale al servizio (degne di nota le prestazioni di Fall e Casaro), si conferma una seria pretendente alla vittoria finale del girone Blu.Da martedì prossimo capitan Paoletti e compagni inizieranno a preparare la prima gara casalinga della stagione contro la Plus Volleyball Sabaudia, sconfitta questa sera al tie-break dalla Shedirpharma Sorrento e attesa al PalaCarbonara sabato 21 ottobre.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Castellano schiera Marsili in palleggio, Casaro in posto 2, Lazzaretto e Zornetta in zona 4, Fall e Orazi al centro e Gabbanelli nel ruolo di libero.Coach Falabella risponde con la diagonale Longo-Paoletti, Wojcik e Bruno di banda, Persoglia e Pasquali centrali e, infine, con Pirazzoli alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHIl match non tradisce le attese della vigilia. È subito spettacolo sul taraflex del Banca Macerata Forum: al break siglato dal tandem Casaro-Fall (10-7) risponde subito capitan Paoletti con una diagonale imprendibile da posto 2 (10-9). Il nuovo allungo dei padroni di casa non si fa attendere e porta le firme di Orazi (14-11) e Lazzaretto (16-11, muro su Paoletti). Ben orchestrata da Marsili, la Banca Macerata resta in pieno controllo del gioco e, approfittando di una serie di errori commessi dai baresi sia in attacco che al servizio, si dà alla fuga (19-14). Ci pensa Fall a lanciare i titoli di coda del primo set, che termina 25-15 dopo l’errore in attacco di Wójcik.La reazione degli uomini di coach Falabella è immediata: Bruno e Paoletti portano avanti la Just British (3-6). I biancorossi sono bravi ad amministrare il vantaggio acquisito e, grazie all’exploit di Persoglia, riescono ad aumentare il gap di vantaggio sugli avversari (11-15, chiusura di Wojcik). La squadra di mister Castellano non demorde e, dopo molteplici tentativi di rimonta, agguanta la parità con Orazi e Casaro (19-19). Dall’altra parte della rete, però, la Just British non accusa il colpo (19-20, ancora un primo tempo vincente di Persoglia) e, grazie al muro di Cengia su Lazzaretto e al sigillo di Wojcik (bravo ad approfittare dell’ottimo turno in battuta di Bruno), torna subito a +3 (19-22). Il secondo set si tinge di biancorosso: decisivo il pallonetto di capitan Paoletti (22-25).Nel terzo game la Banca Macerata si riprende la scena con Zornetta (9-6) che, al servizio, propizia l’11-6 messo a segno da Casaro. La timida rimonta barese guidata da Wojcik (11-9) si arresta dinanzi al turno in battuta di Casaro e allo show di Marsili, che prima piazza un gran muro su Bruno e dopo realizza il punto del 16-10. Gli ingressi in campo di Sportelli e Galliani (rispettivamente al posto di Bruno e Paoletti) non cambiano le sorti del set (21-11, Zornetta e Marsili ancora assoluti protagonisti), che si chiude con l’errore in attacco di Pasquali (25-13).Come nel secondo set, la Just British parte subito forte e, con due muri micidiali di Wojcik e Pasquali su Casaro e Zornetta, fissa il punteggio sul momentaneo 4-7. La successiva invasione di Lazzaretto e il mani-out di Bruno valgono il +5 barese (6-11), che costringe mister Castellano al time-out. I marchigiani non si arrendono e, nella parte centrale del set, riaprono la contesa con l’ace di Marsili ed il mani-out di Zornetta (15-16). Le emozioni non finiscono qui: al nuovo break confezionato da Paoletti (15-18) fa seguito il controsorpasso dei padroni di casa azionato da Sanfilippo (22-21). Si lotta su ogni pallone fino alla fine, il set si decide ai vantaggi (24-24). Entrambe le squadre si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi fino al 37-37, quando l’ace di Lazzaretto (38-37) ed il successivo muro di Zornetta su Paoletti (39-37) fanno calare il sipario sul match.
    IL TABELLINO DEL MATCHBANCA MACERATA 3-1 JUST BRITISH BARI(25-15, 22-25, 25-13, 39-37)BANCA MACERATA: Marsili 8, Casaro 21, Lazzaretto 16, Zornetta 17, Fall 13, Orazi 13, Gabbanelli (L1) pos 79%, Martusciello, Pahor, Owusu, Penna 1, Sanfilippo 2, Scrollavezza, Ravellino (L2), D’Amato.All. Maurizio Castellano – vice all. Federico DomizioliNote: errori al servizio 24, aces 8, ricezione pos 63% – prf 27%, attacco 60%, muri vincenti 15.
    JUST BRITISH BARI: Longo 1, Paoletti 18, Wojcik 12, Bruno 11, Persoglia 8, Pasquali 8, Pirazzoli (L) pos 35%, Catinelli, Cengia 1, Sportelli 1, Barretta, Galliani 1, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 16, aces 3, ricezione pos 39% – prf 24%, attacco 48%, muri vincenti 10.Arbitri: Davide Morgillo e Claudia LanzaDurata set: 24’, 30’, 24’, 55’. LEGGI TUTTO

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    La WiMORE Salso illude poi si arrende al tie-break

    Nella giornata inaugurale del campionato di Serie A3 i gialloblù, avanti di due set, hanno a disposizione un match ball al terzo prima di subìre la rimonta della “bestia nera” San Donà
    Sconfitta rocambolesca al fotofinish per la WiMORE Salsomaggiore Terme che nella giornata inaugurale del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca si trova avanti di due set, non concretizza un match ball nel terzo e subìsce la “remuntada” della “bestia nera” Personal Time San Donà di Piave, corsara al tie-break in trasferta (25-22, 25-22, 28-30, 22-25, 13-15) al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme dopo due ore e quaranta minuti di autentica battaglia. È il terzo successo in altrettanti confronti per i veneti che all’inizio soccombono alla maggior verve dei gialloblù, più efficaci a muro, ma crescono alla distanza con l’opposto Giannotti (35 punti) sugli scudi. Coach Alberto Raho schiera capitan Leoni in regia, Beltrami opposto, Van Solkema e Cantagalli da schiacciatori, Bussolari e Alberghini al centro e Zecca nel ruolo di libero, il collega Moretti si affida al palleggiatore Tulone, all’opposto Giannotti, agli schiacciatori Umek e Favaro, ai centrali Guastamacchia e Iorno e al libero Bassanello che incassano il muro di Leoni (1-0) in un impressionante filotto al pronti via completato dall’ace di Bussolari (5-0). L’attacco e la “ricezione slash” di Favaro, preceduti dal servizio vincente di Umek, firmano l’immediato controbreak e la nuova parità (8-8) spezzata da altri due muri di Leoni a stretto giro di posta (15-11) e dalla “ricezione slash” di Beltrami (19-14). Il primo tempo di Guastamacchia (20-19) riapre i giochi chiusi dal muro di Alberghini (24-21) e dall’attacco risolutore di Van Solkema (25-22) alla seconda occasione utile. Nel secondo set partono meglio gli ospiti che si portano sul 4 a 6 prima di essere raggiunti dal muro di Cantagalli (6-6) e sorpassati dalla “fast” di Bussolari (7-6). Il “mani out” di Cantagalli (8-6) conferma il buon momento di Salsomaggiore di nuovo superato dalla “free ball” di Favaro (10-11) e ancora in fuga grazie a due attacchi consecutivi di Beltrami (17-15) e al successivo tocco sotto rete di Van Solkema (18-15). Boschi entra per Alberghini in battuta (23-21) ma a chiudere i conti è il primo tempo di Bussolari (25-22) che certifica il 2 a 0. Nel terzo avvio equilibratissimo fino al muro di Iorno (6-8) e alla diagonale di Giannotti (6-9) che poi si ripete anche a muro (6-10). Van Solkema prova a ricucire il gap (10-12) ripristinato dalla “ricezione slash” di Favaro (12-15) e annullato dal muro di Cantagalli (15-15). Ancora Favaro regala l’allungo ai suoi (17-20) riavvicinati dal muro di Van Solkema (20-22) e dall’ace di Alberghini (23-24). Il muro di Bussolari cancella anche la terza palla set (24-24) in un finale al cardiopalma in cui i padroni di casa hanno a disposizione un match ball, non sfruttato, sul 27 a 26 e si arrendono solo ai vantaggi alla diagonale di Giannotti (28-30) che accorcia le distanze al settimo tentativo. Favaro a muro inaugura il quarto parziale (1-3) caratterizzato in principio dalla “pipe” di Umek (2-5) e poi dai tanti errori dei ducali in attacco (8-13). L’ace di Giannotti allarga il divario (10-16) tenuto invariato dalla diagonale del neoentrato Muroni (14-19) in un set rimesso in discussione solo negli scambi conclusivi almeno fino al primo tempo di Trevisiol (22-25) che vale il 2-2. L’ace di Alberghini (2-0) consente alla WiMORE di scattare meglio dai blocchi al tie-break (3-0) ripreso presto da San Donà che riparte dall’ace di Giannotti (4-3), autore anche della parallela del 6 pari, ma il muro di Beltrami (8-6) significa un prezioso più due al cambio campo. Il pallonetto di Umek ribalta la situazione (8-9) consolidata dall’attacco di Favaro (11-13) e risolta definitivamente dalla schiacciata di Giannotti (13-15) alla seconda chance. A fine partita il centrale Riccardo Alberghini, protagonista di un’ottima prova all’esordio in Serie A3, non nasconde il suo rammarico. “Abbiamo giocato abbastanza bene i primi due set, con qualche errorino qua e là che, tutto sommato, ci sta, poi ci siamo persi un po’ a livello di concentrazione, complice anche l’emozione della prima partita in casa davanti al nostro pubblico e non siamo riusciti nell’impresa di raccogliere i tre punti. I primi due set sono stati di buona pallavolo con, all’interno della squadra, un bellissimo clima, siamo tutti motivati a vincere il più possibile. Da questa battuta d’arresto si può imparare che ogni palla conta, che per le prossime partite bisognerà lottare con i denti e con tutto quello che abbiamo in corpo. Sul piano personale è stato un buon debutto con l’amaro in bocca perché avrei preferito vincere però ho esordito in casa provando una grande emozione. Questo è un bel palazzetto, qui ci siamo allenati poco ma bene e il pubblico ci ha sostenuto dal primo all’ultimo set. Speriamo che ce ne sia ancora di più per le prossime”. Secondo impegno in programma domenica 22 ottobre alle 19 al PalaPirastu di Cagliari in casa del neopromosso CUS Cagliari, battuto in tre set da Belluno.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Personal Time San Donà di Piave valida per la prima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Personal Time San Donà di Piave 2-3 (25-22, 25-22, 28-30, 22-25, 13-15)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 4, Beltrami 21, Van Solkema 23, Cantagalli 14, Bussolari 6, Alberghini 11, Zecca (L), Boschi, Muroni 1, Ferraguti. N.e. Bucciarelli, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Raho-Montanini
    PERSONAL TIME SAN DONA’ DI PIAVE: Tulone 2, Giannotti 35, Umek 11, Favaro 21, Guastamacchia 3, Iorno 11, Bassanello (L), Paludet, Lazzaron, Parisi 2, Cunial, Trevisiol 3. N.e. Tuis (L). All.: Moretti-Mamprin
    ARBITRI: Rachele Pristerà (Torino)-Davide Prati (Pavia)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 4, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 6, attacchi vincenti 47%, errori in attacco 13, muri 11. Personal Time San Donà di Piave: s.v. 6, s.s. 20, errori in ricezione 4, a.v. 48%, errori in attacco 10, muri 5. Durata set: 30’, 37’, 38’, 35’, 20’; tot. 160’. Spettatori 578
    RISULTATI PRIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Monge Gerbaudo Savigliano-Stadium Mirandola 3-0 (25-20, 25-22, 26-24)
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Personal Time San Donà di Piave 2-3 (25-22, 25-22, 28-30, 22-25, 13-15)
    Pallavolo Motta-Negrini CTE Acqui Terme 1-3 (21-25, 25-21, 24-26, 19-25)
    Belluno Volley-CUS Cagliari 3-0 (25-20, 25-21, 25-19)
    Gamma Chimica Brugherio-Geetit Bologna 3-2 (19-25, 25-16, 25-12, 21-25, 15-11)
    Sarlux Sarroch-Moyashi Garlasco 3-0 (25-19, 25-19, 25-16)
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Sarlux Sarroch, Belluno Volley, Monge Gerbaudo Savigliano, Negrini CTE Acqui Terme 3; Gamma Chimica Brugherio, Personal Time San Donà di Piave 2; WiMORE Salsomaggiore Terme, Geetit Bologna 1; Gabbiano Mantova*, Pallavolo Motta, Stadium Mirandola, CUS Cagliari, Moyashi Garlasco 0.
    *una gara in più
    INTERVISTA RICCARDO ALBERGHINI (CENTRALE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Buona la prima: esordio vincente per i ragazzi di mister Lorizio.

    Avimecc Modica: Raso, Di Franco, Capelli, Putini, Chillemi,Cascio,Buzzi,Tidona,Spagnol,Giudice,Nastasi(L),Turlà,Lombardo(L).
    Allenatore: Enzo Distefano
    Ass: Salvo Nicastro
    Rinascita Volley Lagonegro: Vaskelis,Bongiorno,Miscione,Piazza,Mastrangelo,Molinari,Fioretti,Armenante,Nicotra,Pizzichini, Dietre,Fortunato(L), Caletti(L).
    Allenatore: Pino Lorizio
    Ass: Giuseppe Pisano
    Arbitri: Antonio Mazzarà (Milano) Giorgia Spinnicchia (Catania)
    21-25 25-18 19-25 23-25
    ‘29 ‘28 ‘28 ‘35
    Primo match portato a casa per i ragazzi di coach Lorizio in trasferta a Modica per la prima di campionato. Il PalaRizza è pieno ma i ragazzi non si fanno scoraggiare e vincono tre set su quattro portando i tre punti a casa.
    Inizia in vantaggio il primo set per la Rinascita con Vaskelis in battuta che porta 2 a 1 il Modica. Il set procede equilibrato, le due squadre giocano punto a punto fino al 7-7. La Rinascita Lagonegro piazza il primo break con il turno in battuta di capitan Miscione in battuta e la diagonale Piazza-Vaskelis, 8-11, ma i padroni di casa non ci stanno e accorciano il distacco tra le due squadre, prima sul 14-15 e successivamente sul 16-19. L’equilibrio fa sovrano sulla parte finale del set dove la Rinascita Lagonegro chiude con il punteggio di 23-25 e 0-1 come set.
    Secondo set vede la Rinascita in vantaggio con un punto di distacco, Vaskelis Fioretti conducono il gioco e la squadra ,ma di punto in punto. Armenante mantiene il pareggio fino alla metà del set dove Modica si allungo di due punti fino al distacco di 14-10. L’Avimecc Modica è padrona del set con 20-14 e vince chiudendo 25-19.
    Pareggio per l’inizio del terzo set con partenza 3-3, trasformato in vantaggio da Vaskelis con due punti. Miscione conduce con Armenante in battuta portando il set a 7-10. Modica cerca il recupero ma Lagonegro non transige e mantiene il pareggio 15-15 ma trova vantaggio con 16-19 e con un Ace di Armenante arriva al ventesimo punto conducendo e chiudendo il set 19-25.
    Parola d’ordine del match è equilibrio, il quarto set inizia 4-4 , Modica si stacca con un 9-7 ma la Rinascita si allungo con un vantaggio 12-14. Fioretti in battuta spiazza la difesa avversaria e porta la Rinascita al 13-18 conducendo il set. 18-21 per la Rinascita , Modica cerca il recupero ma trova il muro serrato, La rinascita chiude il set 23-25 e porta a casa il match.
    Ora testa al prossimo match dove vede la Rinascita Lagonegro in campo domenica 22 Ottobre in casa contro San Giustino per la seconda giornata di campionato. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia-Sorrento: 2-3

    SABAUDIA – Al Palasport di Sabaudia di scena la prima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca. In campo Sabaudia e Sorrento. Starting six per Giombini con Catinelli in regia opposto Onwuelo, Rondoni libero, al centro Mazza e Andriola, martelli Ferenciac e Urbanowicz. Un match giocato punto a punto, alla fine a rompere l’equilibrio sono i giocatori del Sorrento che si portano a casa la vittoria per 3-2.
    Primo set: Il primo punto della nuova era Plus Volleyball Sabaudia porta la firma di Ferenciac. Primo parziale giocato punto a punto, le due squadre sono ben amalgamate, 6-6. Sabaudia pre sull’acceleratore portandosi a più quattro grazie a un doppio muro di Mazza, 12-8. Sabaudia mantiene le distanze, Catinelli arma Onwuelo che non sbaglia mettendo a terra due diagonali potentissime, 16-13. Palla set per Sabaudia, ci pensa Samuel Onwuelo, 25-20.
    Secondo set: Prova a riscattarsi subito Sorrento che parte forte portandosi sul 0-4. Momento negativo per i padroni di casa che sbagliano troppo e fanno fatica a recuperare, 3-8, Giombini chiama time out. I giocatori di coach Racaniello non concedono nulla e Sorrento continua la sua marcia macinando punti importanti, 6-16. Massimo vantaggio di giornata per Sorrento, più otto, 12-20. Dopo una timida reazione dei locali, Sorrento trova il pareggio chiudendo in scioltezza il secondo set, 17-25.
    Terzo set: Sabaudia si riorganizza e torna in campo con la giusta mentalità, Urbanowicz apre il muro avversario e mette palla a terra, 6-3. Difesa impeccabile di Rondoni, che mette la palla sulla testa di Catinelli, Onwuelo ha un’autostrada davanti e trova la doppia cifra per Sabaudia, 10-6. Sorrento trova il pareggio con capitan Pilotto, tutto da rifare per Sabaudia, 12-12. Urbanowicz ritrova il vantaggio grazie al mani out di Sorrento, 16-15. Set tiratissimo, si continua punto a punto, 21-21. Sorrento trova lo spunto per fare suo anche il secondo set, 23-25.
    Quarto Set: Inizio set a favore dei padroni di casa, Sabaudia avanti 5-3. Diagonale vincente di Samuel Onwuelo, 9-4. Delizioso pallonetto di Urbanowicz che spezza il fiato agli avversari, il polacco va in battuta e trova un doppio ace, 12-6. Azione lunghissima con difese al limite per entrambe le compagini alla fine Garofalo spara alto, 15-12. Andriola chiude la porta in faccia a Di Sabato, muro vincente, 17-14. Sorrento prova a reagire e Gozzo mette a segno un pallonetto, 20-19. Andriola alza un muro invalicabile e mette palla a terra, 25-22.
    Tie Break: Ultimo parziale ancora in perfetto equilibrio, Sabaudia avanti 6-5. Ferenciac servito da una veloce di Catinelli piega le mani degli avversari, 8-5. Sabaudia allunga il passo con i punti di Onwuelo, Ferenciac e Urbanowicz, 10-6. Arriva il pareggio per mano di Di Sabato, 12-12. Urbanowicz di furbizia, 13-13. Set lunghissimo chiude Sorrento 25-27
    IL TABELLINO
    Plus Volleyball Sabaudia – Shedirpharma Sorrento: 2-3 (25-20; 17-25; 23-25; 25-22; 25-27)
    Plus Volleyball Sabaudia: Bisci (L), Andriola 8, De Paola (ne), Ferenciac 15, Mazza 12, Crolla (ne), Onwuelo 31, Della Rosa (ne), Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 22, De Vito, Catinelli 1. All.: Giombini.
    Shedirpharma Sorrento: Pontecorvo (ne), Ricci (ne), Gargiulo, Pilotto 7, Di Sabato 26, Denza (ne), Prosperi, Bellucci 3, Garofolo 13, Grimaldi 12, Gozzo 14, Cavasin, Carcagni 1, Imperatore. All.: Racaniello.
    ARBITRI: Polenta, Mannarino
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 7, err.batt. 23, ric.prf. 43%, att. 46%, muri 12.
    Shedirpharma Sorrento: ace 6, err.batt 12, ric.prf. 31%, att. 39%, muri 13. LEGGI TUTTO