consigliato per te

  • in

    Savigliano, due punti d’oro dalla trasferta sarda

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano soffre, lotta in quattro set combattutissimi e poi strappa la vittoria al quinto, ritornando con due punti dalla difficile trasferta sarda sul campo del Sarlux Sarroch, nella quinta giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.Un successo meritato, che consente ai biancoblu di issarsi momentaneamente al terzo posto nel raggruppamento, con otto punti e due sole lunghezze di ritardo dalla capolista San Donà.
    La cronacaCome da previsioni della vigilia, il primo set parte con grande equilibrio. I padroni ei casa, trascinati da Romoli, provano a prendere margine, ma Savigliano rientra e, grazie alle battute di Rossato e Van de Kamp, scappa sul 16-19. È lo strappo decisivo, perché gli isolani non riescono più a rientrare, fino al punto decisivo di Galaverna: 22-25 e 0-1.
    Il secondo set è avvincente. Dopo la consueta fase di equilibrio (8-8), è la Sarlux a guadagnare margine, con un netto 14-9 costruito soprattutto sulle giocate di Romoli e Sideri. I piemontesi rientrano a fatica, ma riescono a impattare a 22, prima che due punti consecutivi di Fortes, il secondo dei quali con un bel muro, non chiudano la contesa sul 25-23, ristabilendo la parità.
    Nel terzo parziale, il Monge-Gerbaudo ha il merito di partite subito forte, scavando un solco importante sugli avversari grazie al consueto servizio ficcante di Galaverna. È un margine significativo, che Sarroch prova a colmare ma senza successo: 21-25 e primo punto assicurato per Dutto e compagni.
    Nel quarto, sono i ragazzi di coach Franchi, questa volta, a partire fortissimo. Simeon corre ai ripari, giocandosi per due volte la carta del time-out, e la scelta paga, perché i suoi provano l’incredibile rientro in rincorsa. Nulla da fare: una diagonale vincente di Sideri fa 25-22 mandando le squadre al tie-break.
    Qui, è, come spesso accade, chi parte meglio a prevalere. A farlo è Savigliano, che, trascinato dai servizi di Van de Kamp, trova quel margine sufficiente per condurre in porto la partita. Di chi è l’ultimo punto? Manco a dirlo, del solito Galaverna, già decisivo in tre delle quattro vittorie ottenute fin qui dai Simeon-boys.
    Top scorer dell’incontro è Auke Van de Kamp, autore di 29 punti, a cui si aggiungono i 28 di Rossato per i piemontesi. Tanti i punti anche in casa Sarroch: 26 per Romoli, 20 per Sideri.
    Ancora in trasferta. Rientrati con un volo serale nel post-partita, i saviglianesi avranno ora qualche giorno per ricaricare le pile in vista della prossima sfida, ancora in trasferta. Domenica 12, alle ore 18, saranno infatti di scena al PalaSavena, casa della Geetit Bologna, in quello che sarà uno dei big-match della sesta giornata.
    Sarlux Sarroch – Monge Gerbaudo Savigliano 2-3 (22-25, 25-23, 21-25, 25-22, 10-15)
    Sarlux Sarroch: Fabroni 0, Ntotila 3, Leccis 7, Romoli 24, Sideri 20, Fortes 10, Agostini 0, Ciupa 10, Mocci (L), Giaffreda (L), Pisu 0. N.E. Curridori, Cristiano, Beghelli. All. Franchi.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Rossato 28, Van de Kamp 29, Galaverna 21, Rainero 3, Dutto 7, Gallo (L1), Rabbia (L2); Carlevaris 1, Calcagno, Brugiafreddo; N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon.
    ARBITRI: Jacobacci, Bonomo.
    NOTE – durata set: 31′, 30′, 28′, 35′, 24′; tot: 148′.
    Carlo CeruttiUfficio stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta di ferro per l’OmiFer a Macerata

    Trasferta ostica per l’OmiFer Palmi che, domenica pomeriggio, a partire dalle ore 16, scenderà in campo al forum di Macerata contro la seconda in classifica del girone “Blu” della regular season di Serie A3 Lega Volley. I ragazzi di coach D’Amico reduci da due vittorie consecutive al tie-break, l’ultima in occasione della partita casalinga contro Marcianise, nel turno infrasettimanale di Ognissanti, cercheranno di trarre il meglio dalle recenti prestazioni a intermittenza caratterizzate da frazioni di gioco brillanti a improvvisi cali di concentrazione e di aggiungere allo score più punti possibile. Lo stato d’animo, ad ogni modo, è quello giusto e capitan Gitto e compagni tenteranno di rientrare dalla Marche con una vittoria che appare ardua ma certamente non impossibile. Ne è consapevole ovviamente lo stesso mister D’Amico determinato a dare la carica ai suoi anche in questa quinta giornata di campionato: “è una trasferta di ferro – ha commentato – tra due forti compagini di questo girone! Sono sicuro che i miei ragazzi sapranno approcciare a questa partita con le giuste motivazioni perché queste sono partite belle da giocare! Tecnicamente – precisa – sappiamo che dobbiamo trovare la strada migliore per riequilibrare le due fasi di gioco. Le due vittorie consecutive al tie break – conclude – ci hanno fatto capire il livello alto di questo girone “Blu” ma restituiscono l’idea di una squadra che combatte e che non demorde davanti ai problemi che si presentano nel gioco”. Due i precedenti tra le due squadre, entrambi vinti da Banca Macerata, nella stagione 2019. È la quinta giornata d’andata quando Palmi cede per 3-1 ai marchigiani; più combattuta la sfida del ritorno, in Calabria, con i padroni di casa che, avanti di due set, si fanno raggiungere dagli avversari arrendendosi poi per 11-15 al tie-break. Finisce dunque 2-3. Continuando a sfogliare l’almanacco, i dati dicono che sono 6 i set totali vinti da Macerata contro l’esatta metà conquistati dall’OmiFer. 208 i punti complessivi messi a segno dai marchigiani contro 181 dell’OmiFer. Il punteggio più alto di una partita è ovviamente quello finito al tie-break con 206 punti totali. È invece di 15 punti lo scarto massimo tra i due club nel match d’andata del 2019 finito 3-1 per Macerata, con un risultato complessivo nei 4 set di 99-84. Due i set più “tirati”, entrambe nella gara finita 2-3 per Macerata: il terzo terminato 24-26 e il secondo fissato sul 25-23 per Palmi. Altrettanti i set più “facili”: il secondo della partita d’andata del 2019, finito 25-17 per Macerata e il quarto della gara di ritorno terminato con il medesimo risultato, sempre per Macerata. Ex della partita domani in campo: Davide D’Amato e Sebastiano Marsili che hanno militato nella “Franco Tigano” Palmi lo scorso anno mentre oggi vestono la casacca del Macerata.

    Articolo precedenteABBA Pineto superata sul 3-1 dalla favorita Cuneo nella 5^ giornata LEGGI TUTTO

  • in

    Prima vittoria esterna (3-2) della ErmGroup San Giustino a Bari

    Un attacco in primo tempo del centrale Augusto Quarta nella gara di Bari
    JUST BRITISH BARI – ERMGROUP SAN GIUSTINO 2-3 (23-25, 25-17, 17-25, 25-22, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Padura Diaz 25, Pasquali 6, Catinelli, Longo 1, Bruno, Pisoni (L2), Persoglia 7, Galliani 18, Wojcik 20, Barretta, Pirazzoli (L1) ricez. 38%. Non entrati: Cengia, Sportelli. All. Paolo Falabella e Francesco Valente.
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 64%, Marzolla 17, Cozzolino, Bragatto 5, Skuodis 1, Biffi 4, Stoppelli 2, Wawrzynczyk 22, Cappelletti 14, Quarta 14. Non entrati: Ricci, Cioffi (L2), Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara ed Enrico Autuori di Salerno. 
    BARI: battute sbagliate 12, ace 4, muri 13, ricezione 56% (perfetta 24%), attacco 48%, errori 29.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 7, muri 13, ricezione 66% (perfetta 31%), attacco 47%, errori 22.
    Durata set: 29’, 30’, 30’, 35’ e 18’, per un totale di 2 ore e 22’.
    Matura al pala Carbonara di Bari, dopo altre 2 ore e 22 minuti di gioco, la prima vittoria esterna della ErmGroup San Giustino a spese di una Just British che tutto ha dimostrato, fuorchè di essere l’attuale ultima della classe nel girone Blu della Serie A3 Credem Banca e che fino all’ultimo ha combattuto per aggiudicarsi il primo successo stagionale. Un 3-2 che per i biancazzurri vale più di quanto dica il punteggio, se si pensa che nel momento topico del quarto set Simone Marzolla è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia rivelatasi meno seria (così almeno sembra) di quanto si potesse temere. Il merito della squadra di Bartolini è stato allora quello di non disunirsi e di non sbagliare nel tie-break che ha sentenziato la meritata affermazione in terra pugliese. Sugli scudi Stanislaw Wawrzynczyk (22 punti), assoluto protagonista nel terzo set, ma anche Cappelletti e Quarta (14 a testa) sono risultati decisivi e lo sfortunato Marzolla (17) si è bloccato proprio quando stava ricominciando a colpire alla sua maniera. Fra i padroni di casa, 25 punti per un Padura Diaz che però al quinto set ha sbagliato molto, poi 20 e 18 per i due laterali, Wojcik e Galliani, spine nel fianco della ErmGroup.
    Paolo Falabella, tecnico della Just British, schiera la diagonale Longo-Padura Diaz, Pasquali e Persoglia al centro, Wojcik e Galliani alla banda e Pirazzoli libero. Marco Bartolini dispone del 6+1 di base: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti a lato e Marra libero. Inizio equilibrato, anche se la ErmGroup tenta l’allungo con il contrattacco di Marzolla e con il muro di Bragatto su Wojcik (10-7), ma la replica è immediata e il muro di Padura Diaz sulla pipe di Cappelletti ristabilisce la parità sull’11-11; nuovo break ospite fino al 16-14, con Bari che ancora c’è e terzo scatto della formazione sangiustinese sull’attacco a rete di Pasquali e sul muro di Quarta a spese di Wojcik (23-20), subito rintuzzato fino al 23 pari; Cappelletti, che aveva subito un muro, si riscatta prontamente e un’invasione dei locali nel saltare sullo stesso attaccante chiude il primo set sul 25-23 per la ErmGroup.
    Dominio della Just British nella seconda frazione: tutto parte da una invasione aerea di Quarta che sigla il vantaggio per i baresi, bravi poi nell’allungare il passo grazie soprattutto al muro, che stoppa Marzolla e Quarta; avanti di tre lunghezze (10-7), Longo e compagni gestiscono ottimamente i cambi palla e alzano ancora il muro, che diventa la loro arma principale, favorendo l’allungo fino al 14-8, che la ErmGroup riesce solo parzialmente a recuperare; sul 16-10, poi divenuto 18-13, un ace di Wawrzynczyk sembra riaprire i giochi, ma un doppio salvataggio difensivo dell’altro libero di Bari, Pisoni, crea i presupposti per il palleggio lungo di Galliani che trova la linea di fondo per il 20-14. Una battuta sbagliata di Biffi e l’attacco di Wojcik suggellano la superiorità della Just British con il finale di 25-17.
    Si attende la reazione della ErmGroup, che nel terzo set parte con il piede più che giusto: il muro riprende a funzionare, Cappelletti e Marzolla colpiscono in contrattacco, poi Wawrzynczyk e Cappelletti pungono anche in battuta. Nel giro di pochi minuti, San Giustino scava il fosso, andando sull’11-2 e permettendo agli avversari di fermarsi a quota 6 sul primo tempo out di Quarta. Cambi sul versante di Bari e intanto Wawrzynczyk ha scaldato la mano, cominciando a salire in cattedra; i biancazzurri mantengono la distanza di sicurezza grazie ai primi tempi di Quarta e agli ultimi colpi del polacco, che piazza anche l’ace del 25-17 per il nuovo vantaggio della ErmGroup.
    Parte decisa la Just British nella quarta frazione: 3-0 d’acchito e 5-1 sul contrattacco perfezionato da Wojcik, che però sbaglia la conclusione successiva e allora San Giustino si riavvicina con l’ace di Marzolla (4-5), senza tuttavia arrivare a quel pareggio che sarà più avanti realtà (12-12) sull’ace di Cappelletti. Nuovo piccolo break della compagine di Falabella e pronto aggancio con lo slash di Wawrzynczyk, cui segue l’immediato sorpasso (16-15) determinato dal muro vincente di Marzolla su Padura Diaz. Nel frangente in cui la ErmGroup prende in mano la situazione, l’opposto si infortuna nel ricadere a muro, finendo sopra il piede di Stoppelli, entrato al posto di Bragatto e commettendo anche invasione. La gara di Marzolla termina qui per l’infortunio alla caviglia (siamo sul 17 pari), con Skuodis che prende il suo posto. Il vento sta cambiando in favore della Just British, che risale a +2 (20-18) sul diagonale fuori bersaglio di Cappelletti; al resto provvede Galliani con un paio di punti e quello del 25-22, che affida il verdetto della partita al tie-break, è l’ennesimo sigillo di Padura Diaz.
    Bartolini apporta una modifica nello schieramento: Cappelletti è spostato in posto 2 e Skuodis agisce alla mano. Padura Diaz protagonista in negativo: tre imprecisioni in fase realizzativa tengono avanti la ErmGroup (7-6), prima che lo stesso giocatore firmi l’8-7 per Bari che significa cambio campo. Stoppelli va a segno in primo tempo (9-9) e a questo punto inizia la resa dei locali: Wojcik tocca l’asta e la schiacciata di Padura Diaz non supera il nastro; aggiungere poi l’ottimo muro di Skuodis su Padura Diaz e la doppia in palleggio fischiata a Persoglia, che pure era stato efficace al centro e a volte anche in battuta. La ErmGroup, avanti 14-10, perfeziona il tutto con il muro di Quarta su Persoglia e si porta a casa i 2 punti.
    “Il lungo viaggio questa volta lo facciamo con il sorriso sulle labbra”. Queste le prime parole a caldo di Valdemaro Gustinelli, diesse della ErmGroup San Giustino. “I ragazzi sono stati bravissimi: avevo detto dopo Lagonegro che al termine di questo ciclo di partite avremmo capito un po’ meglio di che pasta era fatta la squadra; ebbene – afferma Gustinelli – la pasta è buona! Disputare 15 set e percorrere più di 1500 chilometri in sei giorni è tanta roba. Senza stare a considerare che questa mattina Marzolla aveva 38,2 di febbre. Lui veramente bravo, ma lasciatemi elogiare ogni singolo elemento di questo gruppo per la disponibilità e la capacità di adattamento che ha dimostrato. I complimenti vanno in particolare al nostro staff tecnico, che è già riuscito a creare quel meccanismo di fiducia e quello spirito di sacrificio che ci hanno consentito di vincere due battaglie e di perderne una dopo essere andati all’inferno e tornati. Ora cerchiamo di recuperare le forze e di presentarci sabato sera contro il Marcianise davanti al nostro pubblico per regalare le giuste soddisfazioni”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino  LEGGI TUTTO

  • in

    Bari cede ancora al tie-break: al PalaCarbonara vince San Giustino

    Ancora una volta il tie-break è fatale per la Just British Bari che, dopo quasi due ore e mezza di gioco, si arrende all’Erm Group San Giustino fra le mura amiche del PalaCarbonara.Ai biancorossi non basta una buona prestazione in attacco (sugli scudi Galliani e Padura Diaz) e a muro (13 totalizzati in tutto il match) per centrare la prima vittoria stagionale.Sono i soliti black-out e la mancanza di cinismo nei momenti topici dell’incontro a condannare gli uomini di coach Falabella alla quinta sconfitta consecutiva, arrivata questa sera per mano di un’avversaria forte che, nonostante l’infortunio occorso a Marzolla nel quarto set, è riuscita a portare a casa il risultato con l’ottimo turno al servizio di Cappelletti e la grande affidabilità di Wawrzynczyk (21 punti a referto, 84% in ricezione e 52% in attacco).In casa Just British è il momento di stringere i denti, di dare continuità ai progressi messi in luce rispetto alla gara contro la Leo Shoes Casarano. Progressi da cui ripartire in vista dell’ostica trasferta a Palmi. In attesa di tempi migliori.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella sceglie la diagonale Longo-Padura Diaz, Wojcik e Galliani in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, Pirazzoli nel ruolo di libero.Mister Bartolini risponde con Biffi al palleggio, Marzolla opposto, Wawrzynczyk e Cappelletti in zona 4, Quarta e Bragatto centrali e, per concludere, con Marra alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHSubito avanti l’Erm Group San Giustino nel primo set: il doppio sigillo di Bragatto fissa il punteggio sul momentaneo 7-10. La replica biancorossa è immediata: il mani-out di Wojcik (10-11) ed il successivo muro di Padura Diaz sull’attacco in pipe di Cappelletti ristabiliscono la parità (11-11). La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 18-18, quando Wawrzynczyk sigla un pesantissimo break per la squadra ospite (18-21). La Just British non getta la spugna e recupera in extremis con il tandem Padura Diaz-Galliani (23-23). La grande rimonta biancorossa, però, viene subito vanificata dall’attacco vincente di Cappelletti (23-24) e dall’invasione a rete di Persoglia (23-25).Al ritorno in campo è Galliani a suonare la carica nella metà campo biancorossa: la Just British vola sul 10-6. Ancora una volta invalicabile a muro con Wojcik, la squadra di coach Falabella resta in pieno controllo del set (16-10) e, respingendo il tentativo di rimonta azionato da Wawrzynczyk (18-14), prende il largo con le difese di Pisoni e i sigilli di Galliani (21-14).Il match torna in parità: ci pensano Padura Diaz (23-15) e Wojcik (25-17) a chiudere i conti.Nel terzo set l’Erm Group torna protagonista: il muro di Quarta su Galliani e l’ace di Marzolla portano all’iniziale 1-9. Con i turni al servizio di Padura Diaz e Galliani la Just British prova a rimettersi in carreggiata (9-14) ma subisce il ritorno di fiamma degli avversari (11-19, ace di Marzolla su Wojcik). L’Erm Group non si ferma più e conquista il set sul definitivo 17-25, realizzato in battuta da Wawrzynczyk.Nel quarto set non si fa attendere la reazione della Just British: 5-1. Pungente al servizio con Marzolla e incisiva in attacco con Wawrzynczyk, l’Erm Group si rifà sotto (10-9) e agguanta la parità sul 12-12 (ace di Cappelletti). Sul 17-17 Marzolla esce per un infortunio alla caviglia destra: al suo posto Skuodis. Gli ospiti accusano il colpo, i biancorossi ne approfittano e si portano a +3 trascinati dal solito Galliani (23-20). Al PalaCarbonara si va al tie-break: decisiva la palla piazzata di Padura Diaz (25-22).Si lotta su ogni palla anche nel quinto game (5-5, Wojcik a segno). Al giro di campo è avanti la Just British (8-7) con i sigilli di uno straordinario Padura Diaz. A seguire, è il turno al servizio di Cappelletti a propiziare l’allungo decisivo di San Giustino (10-14) che, con il muro di Quarta su Persoglia, pone fine al match (10-15).
    IL TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 2-3 ERM GROUP SAN GIUSTINO(23-25, 25-17, 17-25, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Longo 1, Padura Diaz 24, Wojcik 20, Galliani 19, Persoglia 8, Pasquali 6, Pirazzoli (L) pos 38%, Catinelli, Cengia, Sportelli, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 4, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco 50%, muri vincenti 13.
    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Biffi 4, Marzolla 18, Wawrzynczyk 21, Cappelletti 14, Bragatto 5, Quarta 14, Marra (L1) pos 50%, Troiani, Ricci, Skuodis 1, Stoppelli 2, Panizzi, Cioffi (L2), Cozzolino.All. Marco Bertolini – vice all. Mirko MonaldiNote: errori al servizio 9, aces 7, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 45%, muri vincenti 13.
    Arbitri: Eleonora Candeloro ed Enrico AutuoriDurata set: 29’, 30’, 30’, 35’, 18’. LEGGI TUTTO

  • in

    La Gabbiano Mantova a Brugherio per continuare a volare alto

    La Gabbiano Mantova durante un time out (foto Martina Panizza)
    MANTOVA – La Gabbiano Mantova difende la propria imbattibilità nella trasferta di Brugherio, sul parquet della Gamma Chimica Brugherio, nome con il quale si identificano i Diavoli Rosa.
    Domani pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 18, Gola e compagni sono chiamati a proseguire la striscia positiva su un campo tradizionalmente caldo e contro una formazione molto giovane ma talentuosa. È di questo parere anche il Team Manager Nicola Artoni: «Brugherio è formazione composta da tanti giovani di valore, con il bulgaro Prespov, classe 1998, come elemento più esperto. La società brianzola vanta una immensa tradizione a livello giovanile, che ne fa uno dei migliori settori in Italia. Dovremo rimanere concentrati e compatti nei momenti importanti della partita, come nei finali dei primi due set con Salsomaggiore, è stato finora il nostro punto di forza. Puntiamo a portare sempre più tifosi a sostenerci, e i segnali sono stati positivi nelle prime due partite al PalaSguaitzer».
    Il campionato di Serie A3 Credem Banca è giunto alla quinta giornata di andata. Si comincia oggi nell’anticipo serale alle ore 20 fra Sarlux Sarroch e Monge Gerbaudo Savigliano. Alle 17 domani Cus Cagliari-Moyashi Garlasco e alle 18 Personal Time San Donà-Geetit Bologna e Wimore Salsomaggiore Terme-Pallavolo Motta. Riposa Belluno Volley.
    La formazione di coach Serafini è seconda in classifica con 9 punti. 10 sono quelli della capolista San Donà, ma con una partita in più dei biancazzurri. Alla trasferta di Brugherio seguirà quella in Sardegna, dove la Gabbiano Mantova sfiderà il Cus Cagliari prima di tornare a giocare a Mantova, il 18 novembre, contro la Moyashi Garlasco. Tre gare che possono portare la Gabbiano ancora più in alto nella sua prima avventura in A3. C’è tanto entusiasmo ma anche la consapevolezza che la strada da percorrere è ancora lunga. Occorre pensare ad una sfida alla volta.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

  • in

    Stadium: prima della pausa c’è la “matricola terribile” Acqui Terme

    Ultimo turno prima del riposo obbligato per la Stadium Mirandola. Si gioca contro i piemontesi della Negrini CTE Acqui Terme, a bocca asciutta in casa e con sei punti in due trasferte a Motta e Garlasco.

    Arriva finalmente il primo incontro di Stadium con quella che si presenta sulla carta come una matricola, ma che in campo mostra una natura completamente diversa: la Negrini CTE Acqui Terme approda in Serie A dopo la stagione astronomica in Serie B del 2022/2023. Per gli alessandrini una formazione con poche modifiche, forse la meno rivoluzionata del girone (dieci confermati), che però già l’anno scorso diceva Serie B ma avrebbe potuto dire A3 senza particolari crucci. Giusto per fare un esempio, nella passata stagione la società piemontese ha vinto la Coppa Italia Serie B con un perentorio 3-0 ai danni dell’inespugnabile Gabbiano Mantova, che si presentava alla competizione con 78 punti su 26 incontri e che in campionato aveva perso solo 4 set in altrettante gare. Le riconferme di Acqui Terme, infatti, sono tutto tranne che di Serie B: alle dipendenze del palleggiatore Baratti (frutto del settore giovanile dei Diavoli Rosa) troviamo l’opposto Davide Cester, in A2 con le casacche di Reggio Emilia e Grottazzolina, il libero ex ViviBanca Torino Luca Martina, l’ex centrale di Motta di Livenza Luca Morchio e uno su tutti, l’ex azzurro Matteo Martino: sette stagioni di A1, una in A2 e campionati disputati in Francia, Arabia Saudita, Russia e Cina per l’alessandrino del 1987, che già dalla scorsa stagione ha scelto Acqui Terme per tornare ad assaporare la pallavolo dello stivale. Tocca al secondo allenatore Pinca il compito di presentare l’incontro: “Hanno un potenziale offensivo di alto livello. Dobbiamo cercare di insinuarci nei loro pochi punti deboli: cercare di forzare durante la loro fase di ricezione e quella di muro.”

    Dopo la partita contro Acqui Terme, attesa trepidante per Mirandola che, dopo il turno di stop, si preparerà a disputare il derby con la Geetit Bologna il 19 novembre alle ore 16.00

    DICHIARAZIONI

    È una squadra veramente valida.Se non gli si mette pressione e li si lascia giocare diventa veramente difficile. Dovremo fare una partita aggressiva per cercare di portare a casa dei punti. Speriamo di recuperare alcuni infortunati: nella partita contro Motta i ragazzi sono stati bravissimi a nasconderlo ma abbiamo qualche nodo da sciogliere con pochissimo tempo di recupero e poche possibilità di allenarsi. Dovremo andare là con l’atteggiamento giusto e sbloccare la situazione in trasferta per alzare la consapevolezza sul livello che riusciamo ad esprimere.Marcello Mescoli, allenatore

    Il potenziale offensivo di Acqui Terme è elevato, tra l’altro con il valore aggiunto di Martino che è un fuori categoria.La partita dovrà essere fatta sui loro pochi punti deboli: a muro e in ricezione, dove vanno un po’ in difficoltà se messi sotto pressione. Fuori casa non riusciamo a mantenere l’aggressività al servizio, ma dobbiamo impegnarci sotto questo punto di vista per poter portare a casa punti.Andrea Pinca, secondo allenatore

    Acqui Terme è una squadra che ha trovato in poco tempo un’ottima chimica grazie alle mani di Baratti, che a mio avviso è uno dei migliori alzatori della categoria. I terminali offensivi di palla alta sono importanti, e anche il centrale Esposito è un giocatore di spessore. Non la sottovaluterei come squadra materasso ma anzi, a nomi la darei ai playoff. Non dobbiamo avere pressioni, dobbiamo giocare a testa alta perché abbiamo i mezzi per giocarla alla pari. Nonostante la frenesia del periodo stiamo esprimendo un buon gioco, soprattutto in casa, ma spero che scatti quel qualcosa che ci dia la carica anche in trasferta.Federico Rossatti, schiacciatore

    In rosa ci sono giocatori di assoluta esperienza, arrivano da un salutare 0-3 in trasferta e saranno pronti per giocarsela, dato che soprattutto vorranno rifarsi dopo aver perso al debutto casalingo contro Cagliari. Ci aspetta quindi una partita combattuta. Anche noi arriviamo da un bel 3-0 contro Motta. Dobbiamo portare lo stesso atteggiamento di mercoledì per iniziare a raccogliere qualche punto in trasferta, dato che è già troppo tempo che siamo a digiuno.Andrea Nasari, schiacciatore LEGGI TUTTO

  • in

    La Geetit arriva a San Donà di Piave per affrontare la capolista

    Domenica 5 novembre alle ore 18:00 la Geetit Bologna affronterà il Volley Team San Donà di Piave presso il Pala Barbazza, in provincia di Venezia. 
    La squadra bolognese, attualmente terza del girone, esce da una partita infrasettimanale particolarmente ostica in cui, grazie alla vittoria al tie break contro la Sarlux Sarroch, ha conquistato due punti fondamentali per questo campionato. 
    Dall’altro lato la capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca arriva forte dal derby contro Belluno vinto 3-1, e con 10 punti in tasca. 
    Le parole del regista della Geetit, Alessio Sitti: “Domenica contro San Donà sarà una partita molto difficile. È un’ottima squadra, che vive un buon momento di forma e che ha sicuramente l’opposto come giocatore di riferimento. Prepareremo al meglio come sempre la partita in questi giorni e lotteremo per portare a casa altri punti preziosi.”
    Nella stagione passata le due squadre si sono scontrate prima a San Donà di Piave, poi tra le mura amiche del Palasavena, e in entrambi i casi i bolognesi sono riusciti a portare a casa un risultato rotondo e 3 punti pieni. 
    Quest’anno però, la rosa veneta è quasi del tutto rinnovata, a partire dal coach Daniele Moretti, seguito dall’opposto Stefano Giannotti, che vanta una Coppa Italia A2 in cui è stato votato MVP della finale. Si rinnova anche il centro con Guastamacchia e Iorno, insieme ai nuovi palleggiatori Tulone e Lazzaron. Chiudono il mercato i giovani schiacciatori Cunial e Favaro e il vice libero Paludet. Si sono confermati invece gli schiacciatori Umek, Tuis e Parisi, il centrale Trevisiol il libero Bassanello. 
    In campo rossoblù saranno assenti gli infortunati: lo schiacciatore Maletti, in via di recupero, e il centrale Aprile, entrambi fermi a causa di una lesione muscolare. LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta a Marcianise per la Quinta di campionato.

    Si ritorna nuovamente in campo per disputare quella che sarà la quinta giornata di campionato della regular season serie A3, che  vedrà giocare la Rinascita in campo neutro di Casagiove (CE) contro Marcianise allenata da coach Nacci.
    I ragazzi di coach Lorizio dopo la vittoria di mercoledì sono pronti ad affrontare quella che sarà una squadra agguerrita e determinata.
    “Quella che affronteremo domani sarà una partita molto difficile, giocheremo contro un roster che ha voglia di fare punti, una squadra che viene da un incontro perso al tiebreak nell’ultimo turno e quindi la sua voglia di riscatto è tanta”- commenta lo schiacciatore Fioretti- “ il Marcianise affronta il turno casalingo e noi dovremo scendere in campo con la giusta determinazione sin dai primi palloni,  ma sicuramente loro non ci renderanno il gioco facile, sarà una partita difficile contro una squadra molto competitiva in un campo difficile,ma noi siamo e saremo pronti , non vediamo l’ora di continuare sulla strada intrapresa in questo  inizio di campionato”
    Sarà una partita dura, dove le due squadre, agguerrite e determinate, giocheranno per portare a casa il maggior numero di punti e mantenere la propria posizione in classifica.  Appuntamento quindi domani in diretta YouTube live alle ore 18.00. LEGGI TUTTO