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    Alla ricerca della continuità: la Rinascita affronta Sorrento

    Dopo la rigenerante vittoria casalinga contro l’Aurispa DelCar Lecce, il campionato della Rinascita Lagonegro prosegue stasera (ore 20, quarta giornata di ritorno) con l’attesissima trasferta di Sorrento per affrontare la Shedirpharma di coach Francesco Racaniello. L’obiettivo principale dei ragazzi di Lorizio sarà quello di trovare finalmente continuità di risultati e prestazioni positive, aspetto fondamentale per affrontare al meglio questa fase della regular season del Girone Blu. La sfida in terra campana è molto attesa perché scoglio arduo e complicato e dirà molto sulle reali ambizioni della truppa biancorossa, rilanciata nel morale e soprattutto nella classifica dopo il meritato successo contro i pugliesi. 28 i punti in cascina per Lagonegro, quarto posto consolidato e un buon margine (+7) proprio sui prossimi avversari, che domenica scorsa hanno usufruito del turno di riposo. Lorizio non avrà particolari problemi di formazione, contro Lecce è tornato definitivamente a pieno regime Lorenzo Piazza, dunque il tecnico potrà serenamente ruotare i suoi in base all’andamento della partita. Sorrento è una compagine rognosa e ostica, lo sa bene la Rinascita che ha dovuto faticare non poco per vincere la sfida d’andata, giocata lo scorso 1 novembre e portata a casa soltanto in rimonta al tie-break dopo oltre due ore e mezza di gioco intenso. Per questo servirà tutta la concentrazione e il talento di Vaskelis e compagni, l’esame di stasera assomiglia tanto a una vera e propria prova di maturità. Lagonegro si presenterà sul taraflex del PalaTigliana con una dote di squadra di 858 punti e 653 attacchi vincenti. In fase difensiva, migliora ancora il rendimento a muro, ora al secondo posto nel computo totale della A3: sono 144 quelli efficaci, solo San Giustino sta facendo meglio (178). I 34 punti messi a segno contro Lecce permettono a Edvinas Vaskelis di confermarsi al comando della classifica marcatori (344 totali) e in quella degli attacchi vincenti (cifra tonda a quota 300). La Shedirpharma risponderà bene a ricezione (342 quelle perfette, settimo posto tra Girone Bianco e Blu) e con il suo ruolino di marcia quasi ineccepibile tra le mura casalinghe: 6 vittorie su sette partite giocate. Soltanto la capolista Macerata è riuscita a scardinare il PalaTigliana, lo scorso 3 dicembre. Sorrento sta vivendo un periodo particolarmente positivo: prima del brusco stop a Modica del 7 gennaio, erano arrivate tre vittorie consecutive contro San Giustino, Napoli e Sabaudia, un chiaro e lampante segnale di rilanciate ambizioni playoff. Il consuntivo parla di otto vittorie, sei sconfitte e un onorevole sesto posto in graduatoria. La partita, arbitrata dai sigg. Pierpaolo Di Bari e Giuseppe De Simeis, sarà come di consueto trasmessa in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A a partire dalle ore 19.30. LEGGI TUTTO

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    Una Rinascita di lotta e sofferenza, superato Lecce per 3-1

    RINASCITA LAGONEGRO: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(34),Bongiorno,Miscione(2), Piazza,Mastrangelo,Molinari(8), Fioretti(12), Armenante(6), Nicotra,Pizzichini,Dietre(3)
    Allenatore: Giuseppe Lorizio
    AURISPA DELCAR LECCE: Mazzone(13),Pietronorio(1),Ferrini(9), Cappio(L), Russo(L),Scaffidi, Cipollini, Argueles(37),Montero,Lanciani,Schiattino,Soncini(3),Matani(2),Deserio(7)
    Allenatore: Fabian Omar Pelillo
    C’è voluta tutta la grinta e la tenacia della Rinascita Lagonegro per sconfiggere un’Aurispa DelCar Lecce coriacea e che ha onorato la sfida del taraflex di Villa d’Agri con caparbietà e generosità. Nella terza giornata del girone di ritorno, arriva il bottino pieno per i ragazzi di Lorizio, il 3-1 finale (25-20, 30-28, 14-25, 25-21) è il giusto premio a una prestazione attenta e concentrata, con lampi di tecnica sopraffina ma senza escludere attimi di appannamento e disattenzione, in particolar modo nel terzo set. A consuntivo, non possiamo non parlare di vittoria meritata, Vaskelis e compagni hanno dovuto sfoggiare le loro migliori qualità perchè oltre la rete c’era una squadra, quella guidata da Omar Pelillo, agguerrita e oltremodo affamata. Che all’alba del match parte col piede giusto, portandosi in pochi minuti sull’1-5. Il primo, immediato time out di coach Lorizio riporta nei binari giusti i suoi (3-5), prima di arrivare al conseguente pareggio (7-7). Il giocatore più atteso tra i salentini, il giovane opposto Sanchez Arguelles, non tradisce le aspettative e preme subito il piede sull’acceleratore. La Rinascita, almeno inizialmente, non riesce a contenere la sua foga offensiva. Sul 9-9 però sale in cattedra il muro lagonegrese, grazie a Vaskelis e i due centrali Molinari e Miscione (14-10). I biancorossi aumentano i giri del motore, mettendo sotto pressione Lecce (17-12). Due aces di Sanchez aiutano i salentini a diminuire lo svantaggio (19-16), poi un buon turno al servizio di Mastrangelo, sempre utile, riporta immediatamente i compagni sul +5, il divario che permetterà a Lagonegro di chiudere sul 25-20. Tiratissimo il secondo parziale, lottato sempre sul filo sottile di un equilibrio spezzato solo sul 17-15 grazie a un imponente muro di Vaskelis. Coach Pelillo, temendo la fuga biancorossa, richiama subito i suoi in panchina e la scelta si rivela efficace: 4 punti consecutivi e sorpasso Lecce. I pugliesi mantengono il mini break di due punti fino al 21-23, allorquando Lorizio decide di far entrare in campo Dietre: lo schiacciatore trentino, con un mani fuori prima e un attacco vincente poi, regala la rinnovata parità (23-23). Si procede ai vantaggi fino al 28-28, serviranno due precisi diagonali di Vaskelis per portare a casa il parziale. Le disattenzioni di Lagonegro di cui abbiamo parlato all’inizio arrivano tutte nel terzo periodo: la squadra è assente ingiustificata. Davvero poco da raccontare, se non l’onestissima prova dei pugliesi capaci di costruirsi anche un vantaggio di dieci lunghezze. Il 25-14 finale è la prova schiacciante della loro superiorità. Il quarto set si gioca all’insegna della paura e della tensione, la posta in palio è troppo grossa per lasciare spazio all’avversario. L’Aurispa DelCar parte meglio, a metterci lo zampino è il solito Sanchez (3-5). Dall’altro lato, è chiaramente Vaskelis ad alzare il livello e a prendersi per mano la squadra (9-8). Si gioca sui mini break da entrambi i lati, nessuna delle due compagini riesce a costruirsi una fuga. La parità insiste addirittura fino al 20-20, dopodichè è Lagonegro a trovare gli incastri giusti grazie a un Fioretti superlativo in attacco (25-21) e complice, purtroppo per Lecce, l’infortunio occorso al palleggiatore Josè Monteiro nelle battute finali. La sfida tra top scorer la vince Sanchez (37 punti), a ruota Vaskelis (34). A muro domina la Rinascita (15 a 8). In classifica, Lagonegro si porta così a 28 punti, superando Palmi (ferma a 25, sconfitta clamorosamente in casa da Sabaudia) e avvicinando Fano (29, vittoria al tie-break contro Bari). Il prossimo turno vedrà la Rinascita giocare in trasferta in terra campana contro Sorrento, nell’anticipo in programma sabato 20 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Terza giornata di ritorno: la Rinascita ospita l’Aurispa DelCar Lecce

    Nella terza giornata del girone di ritorno, in programma domani pomeriggio alle ore 18, la Rinascita Lagonegro attende l’Aurispa DelCar Lecce sul taraflex del Palasport di Villa d’Agri. I ragazzi di Lorizio, reduci dall’amara sconfitta in terra umbra contro San Giustino, hanno lavorato duramente in settimana per analizzare gli errori commessi e preparare al meglio la sfida contro i pugliesi guidati da coach Omar Pelillo, anch’essi vogliosi di riscatto dopo i due ko consecutivi contro le corazzate Fano e Palmi. La ritrovata disponibilità, seppur parziale, di Lorenzo “Lollo” Piazza è stata una delle note positive nella trasferta in Umbria, il suo contributo di esperienza e sagacia tattica sarà ora fondamentale per affrontare il lungo cammino da qui al termine della regular season. La Rinascita si presenta ai nastri di partenza del match di domani con i suoi 25 punti (otto vittorie e sei sconfitte), uno score di 793 punti totali di squadra, 61 aces e 603 attacchi vincenti. Cresce notevolmente il fondamentale del muro: dopo San Giustino sono ben 129 quelli efficaci (al terzo posto nella speciale classifica comparata dei due gironi di A3), di cui 31 messi a segno da Michael Molinari, il centrale marchigiano in grande spolvero nelle ultime uscite. Edvinas Vaskelis, invece, continua a comandare quella dei marcatori (310 punti) e degli attacchi vincenti (272). Cinque i precedenti tra i club, di cui tre successi per Lagonegro (due nel 2016, il terzo nel 2018). Nella sfida di andata, giocata lo scorso 29 ottobre, l’hanno spuntata i salentini al tie-break, imponendo così ai biancorossi la prima sconfitta di questo campionato. Da annotare gli ex di giornata, da una parte e dall’altra, cominciando proprio da Pino Lorizio (tecnico dell’allora Alessano nella stagione 2018/2019). Hanno giocato in Puglia anche Piazza (2015/2016) e Vaskelis nel campionato scorso. A Lagonegro, invece, ha lasciato buoni ricordi lo schiacciatore Tiziano Mazzone, in biancorosso tra il 2019 e il 2021, oggi top scorer da 245 punti con la casacca dell’Aurispa DelCar. I salentini arrivano a Villa d’Agri accompagnati da un bagaglio di 18 punti, frutto di sei vittorie e otto sconfitte. Tra le loro fila, particolarmente interessante il giovane opposto italo-cubano Edwin Arguelles Sanchez, classe 2003, autore finora di 283 punti e splendido protagonista della sfida di andata con le sue 30 marcature. Nel giusto mix tra linea verde e giocatori più esperti costruito dalla società pugliese, spiccano il regista portoghese Josè Monteiro, 32 anni, prima stagione in Italia e tre volte vincitore del massimo campionato nel suo paese di origine, l’altro schiacciatore Alessio Ferrini (classe ’95, 140 punti a referto) e Filippo Lanciani, 23 anni, centrale da 75 punti e campione di A3 nel 2022 con la maglia di Grottazzolina.La partita, arbitrata dai sigg. Danilo De Sensi e Giovanni Giorgianni, sarà trasmessa in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A. Per chi invece potrà essere presente a Villa d’Agri, ecco il link per l’acquisto dei biglietti https://www.diyticket.it/events/Sport/13051/rinascita-lagonegro-vs-aurispa-delcar-lecce LEGGI TUTTO

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    La Rinascita a San Giustino per continuare la sua corsa

    Seconda giornata di ritorno – e primo impegno del 2024 – per la Rinascita Lagonegro, impegnata domani pomeriggio (ore 18) nella delicata trasferta in Umbria a S. Giustino. Un vero e proprio scontro al vertice del Girone Blu: Lagonegro, con i suoi 25 punti, precede gli umbri (24) al secondo posto in classifica. All’andata, giocata lo scorso 22 ottobre a Villa d’Agri, terminò 3-0 per i ragazzi di Lorizio, una delle prime dimostrazioni di forza e carattere in questa stagione. Ci si attende domani una sfida completamente diversa, S. Giustino – ottimamente guidata da coach Marco Bartolini – è cresciuta in modo esponenziale nel corso del campionato, tanto da meritarsi al giro di boa la qualificazione ai quarti di Coppa Italia in programma mercoledì 10 gennaio contro Fano. La Rinascita si è rilanciata, nella classifica ma soprattutto nel morale, grazie al netto successo casalingo (3-0) contro Modica di domenica scorsa che ha di fatto cancellato le scorie emotive per il mancato accesso al trofeo tricolore: dunque ora l’obiettivo principale della squadra è concentrarsi totalmente sul campionato e affrontare il girone di ritorno nel miglior modo possibile. Non sarà della partita il lungodegente Lorenzo Piazza (lontano dai taraflex dal mese di novembre) che sta seguendo un intenso piano di recupero e si spera di averlo nuovamente a disposizione in tempi brevi. Lorizio proverà a scardinare la ricezione umbra affidando le chiavi dell’attacco a Edvinas Vaskelis (ispirato anche contro Modica con i suoi 18 punti e 31 attacchi) e puntando sulla crescita costante del duo Stefano Armenante – Andrea Fioretti (bene entrambi contro i siciliani, rispettivamente 12 e 10 punti). A guidarli in regia, un Roberto Mastrangelo sempre più inserito nei meccanismi di squadra e degno sostituto di Piazza. Fondamentale sarà l’apporto al centro di capitan Miscione e Molinari, così come la fase difensiva di Nicola Fortunato, uno dei migliori in campo domenica scorsa. Se da una parte gioca il miglior realizzatore del campionato (Vaskelis, 283 punti totali finora), dall’altra c’è la squadra con più punti in assoluto tra Girone Bianco e Blu: 887 in 13 partite giocate, di cui 339 break point. Reduce dalla sconfitta al tie-break in Puglia contro Casarano, S. Giustino è una formazione completa tecnicamente e fisicamente, forte in battuta (63 aces) e estremamente efficace a muro (146 vincenti, la migliore in A3). Tra le mura di casa è un rullo compressore: cinque vittorie su 6 partite giocate, unico ko il 10 dicembre contro Palmi. Nonostante l’assenza per infortunio dell’opposto Simone Marzolla, Bartolini avrà a disposizione un pacchetto offensivo molto interessante, composto da Niccolò Cappelletti (adattato per emergenza nel ruolo di opposto), dal polacco Stanislaw Wawrzynczyk e dal connazionale di Vaskelis, il lituano Ridas Skuodis. Il libero Davide Marra, 40 anni il prossimo mese di marzo, è l’uomo più esperto e vero esempio per il collega più giovane, Nicola Fortunato: “Lo conosco molto bene, è un mio pupillo, mi farà piacere ritrovarlo sul campo”. E poi aggiunge: “S. Giustino è una squadra costruita per stare nei piani alti della classifica, lo sta dimostrando partita dopo partita. Fisicamente è una delle più forti del girone, ci metterà tantissima pressione in battuta e noi dobbiamo stare attenti in ricezione: la sfida si giocherà su questi fondamentali”. Gli arbitri della partita saranno i sigg. Marco Laghi e Marta Mesiano, fischio di inizio alle ore 18. Come di consueto, diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A. LEGGI TUTTO

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    troppa Lagonegro per il Modica: netta vittoria per 3-0

    RINASCITA LAGONEGRO: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(18),Bongiorno,Miscione(4), Mastrangelo(2),Molinari(10), Fioretti(10), Armenante(12), Nicotra,Pizzichini
    Allenatore: Giuseppe Lorizio
    AVIMECC MODICA: Raso(4), Di Franco(7), Capelli(6), Putini,Chillemi,Nastasi(L),Italia, Cascio, Buzzi(1),Lombardo(L),Spagnol(10),La Rocca,Giudice
    Allenatore:Enzo Di Stefano
    25-11 25-20 25-14
    24’ 28’ 24’
    Troppa Lagonegro per l’Avimecc Modica. Una Rinascita che ha sfiorato la perfezione, una prova sugli scudi che ha fatto letteralmente dimenticare la delusione maturata dopo la mancata qualificazione in Coppa Italia. Un 3-0 senza appelli, la squadra di coach Pino Lorizio ha sciorinato il meglio di sé, concentrata e attenta per l’intera durata del match, sfoggiando altissima qualità in tutti i fondamentali. 25-11, 25-20, 25-14, i numeri sono la dimostrazione lampante di quello che si è visto in campo, i biancorossi non hanno lasciato scampo ai siciliani, caduti in modo perentorio sotto i colpi di Vaskelis e compagni. Pronti via e la Rinascita mette subito il turbo, portandosi in pochi minuti sul 6-1. La ricezione funziona perfettamente, il Fortunato appare in stato di grazia, i centrali aiutano a muro e Mastrangelo guida sapientemente la fase offensiva. Nel primo set non c’è storia, Lagonegro attacca con costanza riuscendo a costruirsi un vantaggio di 8 punti (14-6).  La formazione di Di Stefano, impressionata dai colpi degli avversari, non riesce a opporre resistenza, commettendo a più riprese errori a volte banali. Un buon turno al servizio di Mastrangelo consente ai biancorossi di portarsi sul +10 (16-6), si prosegue con i cambi palla fino al 21-11, neanche i disperati time out aiutano Modica. Si cambia campo sul 25-11. Nel secondo parziale, i siciliani tentano una prima reazione, cogliendo il primo vantaggio della partita (3-4). Permane un apparente equilibrio nel punteggio (8-8), ma Lagonegro è troppo affamata per concedere spazio. Succede cosi che sull’11-9 arriva il primo mini break, fino al +4 grazie a un prezioso ace di Armenante. Capitan Miscione e Molinari irresistibili al centro (16-11), anche Fioretti partecipa alla festa (17-14). Ma chi, più di tutti, fa aumentare il divario con gli avversari è il solito Vaskelis, sempre decisivo quando tocca il pallone (a consuntivo, il lituano metterà a segno 18 punti con 31 attacchi). Il parziale si chiude con un gran muro di Armenante prima, e un errore in battuta di Modica: 25-20. Senza storia anche il terzo e decisivo set, con Lagonegro subito sul pezzo (7-1). Modica sembra tirare i remi in barca, soggiogata dal dominio biancorosso. La Rinascita è una furia in campo, macina punti su punti con una ferocia devastante. Complici anche molti errori dei siciliani, la banda di Lorizio chiude sul 25-14 e porta a casa tre punti fondamentali. Guardando il tabellino, balza agli occhi la doppia cifra di tutti gli schiacciatori: oltre Vaskelis, bene Armenante (12 punti) e Fioretti (10). Da sottolineare anche la prova di Molinatri (10 punti a referto con 5 muri vincenti). Ma è nel complesso di squasdra che la Rinascita ha dimostrato di possedere, se concentrata dall’inizio alla fine, le armi per poter battere chiunque. Con questo successo, Lagonegro si rilancia in classifica a 25 punti dopo i due ko consecutivi. Non c’è un attimo di respiro, il prossimo turno si vola in Umbria, a S. Giustino. La Rinascita c’è LEGGI TUTTO

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    Prima giornata di ritorno:ospite in casa modica

    “Il bello dello sport è che presenta sin da subito la possibilità di rialzarti, ed è quello che proveremo a fare”. Le parole in coro di coach Pino Lorizio e dello schiacciatore Samuel Dietre sono la sintesi più adeguata e puntuale per presentare il match di domani pomeriggio della Rinascita Lagonegro – 1^giornata del girone di ritorno – contro l’Avimecc Modica. La squadra biancorossa – uscita sconfitta dalla sfida di Santo Stefano contro Casarano – non ha ottenuto il pass valevole per i quarti di finale della Coppa Italia a scapito di Fano e Palmi (stessi punti, 22, ma con una vittoria in più) e dunque in pochi giorni ha dovuto giocoforza smaltire la delusione e avvicinarsi con concentrazione massima alla partita contro i siciliani. Si gioca ancora tra le mura amiche, al Palasport di Villa D’Agri, e il fattore campo può essere certamente un aspetto determinante: il pubblico di casa non ha mai fatto mancare il proprio sostegno e domani ci si attende un altro tutto esaurito. Lorizio dovrà necessariamente fare a meno del palleggiatore Lorenzo Piazza (out per infortunio dallo scorso 19 novembre) e verificare le condizioni generali del gruppo, alle prese con qualche naturale acciacco influenzale di stagione. Sarà fondamentale ritrovare innanzitutto quelle certezze nei fondamentali venute meno sia contro Palmi che, soprattutto, nella battaglia al tie-break con Casarano. Il tecnico si affiderà come di consueto alle preziose doti offensive di Vaskelis (imprescindibile con i suoi attuali 265 punti a referto, miglior realizzatore del campionato) e spera nella crescita delle percentuali di Armenante e Fioretti, così come di capitan Miscione e Molinari al centro. Dall’altro lato, Modica si presenterà in Basilicata con la stessa voglia di rivalsa, avendo subìto due ko consecutivi (Macerata in trasferta e Palmi in casa) alla chiusura del girone. La squadra allenata da Enzo Di Stefano ha raccolto finora 17 punti, frutto di sei vittorie e altrettante sconfitte: tra queste ultime, anche la sfida di andata con la Rinascita giocata all’esordio il 15 ottobre, e terminata 1-3. Spulciando tra le statistiche, la fase offensiva della formazione siciliana risulta particolarmente efficace, con 709 punti totali (ottavo rendimento complessivo in A3) e 591 attacchi vincenti (quinto posto). Numeri, questi, ottenuti grazie al supporto di Marco Spagnol (classe 2000, banda da 224 punti), Stefano Chillemi (113 punti, quinta stagione consecutiva a Modica) e Riccardo Capelli (111, trascorsi in A1 con la maglia di Monza nella stagione 2019/20 e A2 a Castellana Grotte due anni fa). L’attacco è guidato dal più esperto del gruppo, il palleggiatore brasiliano Pedro Putini detto Pedrinho (classe 1990), per lui altre esperienze in Italia con Mondovì e Aversa. Da segnalare, tra gli altri componenti del roster, i centrali Andrea Raso (classe ’96) e il giovane Daniele Buzzi (2000), autore finora di 85 punti. “Modica è squadra molto ostica e che a tratti ci ha messo in grossa difficoltà durante la partita d’andata –spiega Dietre – noi veniamo da una sconfitta che ha pesato molto sul morale, considerando che per questioni matematiche ci ha esclusi dalla Coppa. Domani cercheremo di rialzarci”.  Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18 e per chi non potrà essere presente a Villa D’Agri sarà in programma la consueta diretta streaming sul canale ufficiale Youtube della LegaVolley serie A. LEGGI TUTTO

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    Bologna sconfitta a Sarroch: 3-1 ai padroni di casa

    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Sarlux Sarroch – Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23) – Sarlux Sarroch: Fabroni 3, Ntotila 17, Leccis 8, Romoli 10, Sideri 15, Fortes 11, Curridori 0, Ciupa 1, Mocci (L), Beghelli 3, Giaffreda (L). N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Geetit Bologna: Sitti 2, Baciocco 12, Giampietri 4, Listanskis 25, Maletti 11, Aprile 10, Serenari (L), Omaggi 3, Sacripanti 2, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 2. N.E. Donati. All. Guarnieri. ARBITRI: Grossi, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 26′, 35′, 31′; tot: 119′.
    Un’altra importante sfida per i rossoblù, arrivati in terra sarda per un match che si preannuncia carico di adrenalina. Al fischio di inizio le due compagini si trovano a pari punti in classifica, 15 recitava il ranking di Serie A3 Credem Banca del girone bianco prima del match di questa sera in Sardegna. Ma è Sarroch a portare a casa il bottino in palio, 3 punti d’oro fondamentali in chiave salvezza. Dopo aver combattuto per oltre due ore, il match decreta la Sarlux Sarroch vincitrice.Se nelle prime due frazioni i rossoblù hanno sempre inseguito, nel terzo e quarto Bologna ha cambiato registro, conquistando il terzo e lottando fino alla fine del quarto, con picchi anche a più tre, ma ancora un niente di fatto.
    Il match parte in totale parità, qualche sbavatura di troppo dalla linea dei 9 metri dei rossoblu, ma buone percentuali in attacco da entrambe le parti. Maletti spreca un rigore e Baciocco è falloso in palleggio, ma si fa subito perdonare il 12 che prima con un attacco forte in diagonale, poi un ace tiene i suoi attaccati alla partita. Sul 17-13 Guarnieri si affida ai tre schiacciatori: Sacripanti da posto due porta al 17-15.In attacco Maletti è una sentenza, ma gli errori tra le fila bolognesi sono troppi. Ronchi in battuta è preciso, Sideri sbaglia dalla linea della carità portando in perfetta parità: 22-22. Omaggi viene fermato da Leccis, mentre Maletti ha in mano la palla del pareggio, ma il muro gialloblu è vincente, e il set finisce 25-23 in favore dei padroni di casa.
    Partenza in salita, i bolognesi non riescono ad essere incisivi e in un amen si trovano sotto di 4 lunghezze. Baciocco dice la sua dalla seconda linea, mentre Leccis sbaglia da fondo campo, ma la parallela perfetta di Sideri è uno spettacolo e i sardi si trovano a condurre 8-5. Bologna sbaglia, Sarroch ne approfitta fino al 15-11. I ragazzi di coach Guarnieri sono in grande difficoltà, non riescono a capitalizzare e gli insulari continuano a imporre il loro gioco fino al 20-14. Qualcosa si muove, ma è troppo tardi. Sarroch ormai ha preso il largo, a Sitti sfugge la palla dalle mani e anche il secondo set è in favore di Sarroch: 25 -18.
    La terza frazione si apre con due errori in battuta, ma anche Sarroch è fallosa. Il settimo punto arriva dall’attacco in diagonale forte di Listanskis, annullato però immediatamente da Leccis che infila prima un attacco e poi un muro ai danni di Maletti. Il tabellone recita 14-10. Minelli serve Listanskis, che da posto 2 si fa sentire, riaprendo le speranze anche in battuta: 19-18. Un buon smistamento di palla tra le fila rossoblu fa tirare un respiro di sollievo, e con un break in battuta di Minelli si arriva al 23-23. Non basta, perchè un mani out di Ntotila sul muro rossoblù regala il primo match Point ai cagliaritani, ma Baciocco spara una diagonale stretta nei tre metri e all’ennesima parità Aprile risponde presente prima con un pallonetto a scavalcare il muro e poi con una battuta che mette in difficoltà. Il set è rossoblù per 25 -27.
    Si riparte in parità fino al 6-6, quando arriva uno stop a muro da parte di Ntotila e Fortes. Le squadre si danno battaglia sul taraflex: Baciocco urla presente, ma anche Sideri c’è, e sigla il 10-10 con una precisissima parallela da posto 2. Ntotila dai 9 metri sbaglia, e Bologna può approfittarne e portarsi avanti di due lunghezze. Minelli e Listanskis trainano i bolognesi che finalmente respirano: 13-16. Coach Giombini ci prova con l’ingresso di Ciupa, ma la situazione non cambia e il match resta in parità, rinnovata con l’ace di Fabroni che vale il 19-19. Il match va avanti punto a punto, poi Ciupa dai 9 metri non sbaglia, e la buona ricezione di Baciocco non basta, perchè Listanskis viene fermato dal muro a due e il match termina 24-26.
    Francesco Minelli: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, siamo stati attaccati al match per arrivare al quinto, però ci è mancata la freddezza e la lucidità per arrivarci. Una partita presa un po per i capelli: nel terzo set sembrava che si fossero tirati un po i remi in barca, ma siamo stati bravi a recuperarla. Peccato che non sia arrivato il risultato”. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia inarrestabile batte Fano 3-2

    SABAUDIA – Vittoria per la Plus Volleyball Sabaudia che al pala Vitaletti supera la seconda della classe. Fano battutto 3-2 e ancora una volta il team dimostra grande maturità in campo ma soprattutto di saper gestire il match reagendo alle difficoltà e portandosi a casa due punti preziosissimi per la classifica.
    Primo Set: Inizio parziale in perfetto equilibrio fino al 5-5, poi Fano accelera e con il turno in battuta di Partenio trova il più tre sugli avversari, 5-8. I pontini rimangono attaccati al treno degli avversari riuscendo a portarsi a meno due, Catinelli alterna gli attacchi da posto due e quattro dove trova Urbanowicz e Onwuelo, 14-16. Fano trova le giuste giocate per mettere in difficoltà Sabaudia che commette troppi errori, 17-22. Gli ospiti chiudono il primo parziale 20-25.
    Secondo Set: Parte forte nel secondo set Fano, pontini in confusione e costretti ancora a rincorrere, 3-5. Ace di Urbanowicz, aggancio riuscito, 6-6. Ace di Onwuelo, la Plus Volleyball è avanti, 9-8. Sabaudia si riorganizza e trova il massimo vantaggio di più tre con il turno favorevole in battuta di Catinelli, 14-11. Urbanowicz di astuzia trova il mani out degli avversari, 16-12. Ferenciac recupera una palla impazzita e serve Onwuelo che non sbaglia, 19-13. Armando De Vito imprendibile da posto tre mette a terra un bolide, 23-19. Chiude Ferenciac, 25-20.
    Terzo Set: Al Pala Vitaletti si gioca punto a punto fino al 4-4, poi Fano prova la fuga e si porta aventi chiudendo uno scambio lunghissimo con Roberti, 5-8. Devastante turno in battuta di Dimitrov che piega Sabaudia, coach Mosca prova la carta Schettino in regia, 8-16. Gli ospiti inarrestabili continuano a macinare punti, Sabaudia perde Onwuelo per infortunio, dentro Della Rosa, 12-19. Onwuelo rientra in campo, ma Fano ormai ha preso il controllo del set e chiude 16-25.
    Quarto set: nuovo inizio, nuovo equilibrio, 5-5, poi Fano prova l’allungo ed è avanti ancora grazie a Roberti, 7-8. Ospiti in confusione, Mastrangelo chiama time out, Sabaudia di nuovo avanti grazie a Onwuelo, 12-11. Mosca rimanda Catinelli in regia, Onwuelo mette a terra una diagonale potentissima, poi Mazza piega il muro avversario, 17-13. In campo solo una squadra, la Plus Volleyball, massimo vantaggio di più sei, 20-14. Pareggio, Sabaudia vince il parziale 25-18.
    Tie Break: I ragazzi di coach entrano in campo determinati e si portano avanti 4-2, Fano torna subito sotto e trova il pareggio, 4-4. Turno in battuta positivo di Catinelli che trova due ace e poi favorisce Urbanowicz che da posto due abbatte il muro avversario, 8-4. Equilibrio rotto dalle giocate dei laziali, vantaggio di più cinque, 9-5. De Vito sbatte la porta in faccia a Dimitrov, muro vincente, 10-6. Dimitrov in battuta, ace, 11-9. Ace di Merlo, 12-11. Muro di Mazza su Dimitrov, che poi va in battuta e mette e segno un ace grazie al nastro, 14-11. Chiude la partita il diagonale di Onwuelo, 15-12.
    IL TABELLINO
    Plus Volleyball Sabaudia – Smartsystem Fano: 3-2 (20-25; 25-20; 16-25; 25-18; 15-12)
    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 9 , Mazza 8, Crolla, Onwuelo 22, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 19, De Vito 6, Catinelli 4. All.: Mosca.
    Smartsystem Fano: Dimitrov 26, Roberti 15, Galdenzi 2, Merlo 8, Partenio 4, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 3, Mazzon, Gori (L), Maletto 11. All.: Mastrangelo.
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 9, err.batt. 17, ric.prf.23 %, att. 42%, muri 7.
    Smartsystem Fano: ace 8, err.batt 18, ric.prf. 21%, att. 44%, muri 8. LEGGI TUTTO