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    Smartsystem, Dimitrov: “Sorrento esperta, noi giovani e talentuosi”

    La Smartsystem Fano torna davanti al proprio pubblico ospitando (sabato ore 18) la Shedirpharma Sorrento che, nel girone d’andata, diede il primo dispiacere ai fanesi (3-1).
    Le due squadre sono divise da nove punti (Fano 30, Sorrento 21) e quattro posizioni in classifica (Fano terza, Sorrento settima) con i virtussini che faranno di tutto per vendicare la sconfitta dell’andata e consolidare se non migliorare la classifica: “Match difficile – afferma il bulgaro Dimitrov – loro sono forti ed esperti, ma per noi è fondamentale vincere in casa davanti ai nostri tifosi”.
    Nelle fila campane occhio di riguardo agli ex Alessandro Bellucci, ancora tesserato Virtus, che ha militato nelle giovanili fanesi e da diversi anni gioca fuori e Stefano Gozzo che, per due anni, ha deliziato il pubblico fanese: “Attenzione anche a Szabo – continua l’opposto fanese – l’ho affrontato nel campionato ungherese, Fano però è in crescita e presto riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati. Siamo giovani e talentuosi, stiamo lavorando per fare sempre meglio”.
    Nel roster campano buona stagione anche per Piervito Disabato mentre il centrale Garofalo, protagonista all’andata con cinque muri, appare elemento pericoloso in prima linea.
    Sorrento è tanto forte in casa quanto fragile fuori avendo conquistato solo due successi in sette partite, un dato statistico che ha il suo peso, oltre al fatto che i ragazzi di Racaniello non vincono in campionato dal 30 dicembre scorso.
    Fano ha sete di vittorie dopo la beffa di Sabaudia in cui i fanesi si sono trovati avanti e poi hanno subito il ritorno degli avversari. Ma per la Smartsystem ormai il Palas Allende è un fortino: solo due punti persi da ottobre ad oggi.

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    27 gennaio: il silenzio fa sempre rumore

    Settantanove anni fa, alla fine della seconda guerra mondiale, vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz dalla 60a armata dall’esercito russo.
    Auschwitz è il simbolo dei tanti campi di concentramento sparsi in giro per l’Europa, dove gli ideali non erano giusti ma estremamente crudeli ed imperfetti.
    Quel giorno venne chiuso un capitolo tristissimo della storia dell’umanità. Un capitolo costato milioni di vite umane diventate numeri contro i quali scagliare il proprio odio e la propria idiozia. Corpi bruciati, dignità cancellata, condizioni assurde, persecuzioni di ogni genere a persone non considerate tali.
    Il 27 gennaio è il simbolo della fine della persecuzione al popolo ebraico. E’ il tempo da non cancellare e da ricordare, è la storia da raccontare alle generazioni che crescono e a quelle che verranno.
    Non sappiamo precisamente quanti ebrei siano stati ingiustamente uccisi da altri uomini che ingiustificatamente li odiavano.
    Nella Giornata della Memoria il nostro monito a riflettere sulla storia, imparare dalle atrocità del passato e impegnarsi per un mondo migliore.
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    Insidia chiamata Just British Bari per la ErmGroup San Giustino

    Avversaria da prendere con le molle per la ErmGroup San Giustino nella 18esima giornata (quinta di ritorno) del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu. Alle 16 di domenica 28 gennaio, i biancazzurri ricevono al palasport la visita della Just British Bari, il cui penultimo posto in classifica non deve assolutamente trarre in inganno: per ben 8 volte su 16, infatti, i pugliesi hanno rimandato il verdetto della gara al tie-break, facendo sudare anche le big di questo raggruppamento. Ne sanno qualcosa, in ultimo, sia Banca Macerata che Smartsystem Fano. La stessa ErmGroup, all’andata, riuscì a spuntarla al quinto set, al termine di un match molto tirato, come ricorda il libero Gian Marco Cioffi: “E’ stata una partita lunghissima – dichiara – e l’abbiamo portata a casa con le unghie e con i denti. Sappiamo quindi bene che tipo di squadra sia il Bari, per cui ci siamo allenati con scrupolo: vogliamo prenderci il risultato pieno e possibilmente anche con un minimo di lucidità”. Senza correre troppo, prima del turno di riposo vi saranno poi le sfide contro Tim Montaggi Marcianise e QuantWare Napoli: è l’occasione giusta per incamerare i punti che possono garantire la qualificazione ai play-off? “Certamente, anche se non siamo abituati a guardare troppo la classifica: giochiamo partita dopo partita. Comunque sia, penso che di qui alla sosta vi siano tre impegni fondamentali: ce la metteremo tutta, perché i play-off sono per noi l’obiettivo fondamentale da raggiungere”. La Just British è reduce dall’ottimo 3-0 nel derby contro la Leo Shoes Casarano e, rispetto alla formazione che affrontò Marra e compagni lo scorso 4 novembre, gioca con Sportelli a lato in luogo di Wojcik (l’altro attaccante alla banda è Galliani) e con il libero Bisci, arrivato in dicembre; per il resto, conserva la coppia centrale Pasquali-Persoglia a la diagonale composta dal palleggiatore Longo e dal forte opposto Padura Diaz. Al fine di cancellare il ko di Macerata, servirà quindi tanta concentrazione in casa ErmGroup per venire a capo di una formazione ospite bisognosa di punti, dal momento che gli ultimi risultati hanno cominciato ad alzare la quota salvezza. Salvo sorprese, coach Bartolini dovrebbe riproporre l’attuale 6+1 di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. La partita sarà diretta dal primo arbitro Martin Polenta di Filottrano e dal secondo arbitro Simone Fontini di Aprilia.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar attende Modica, sfida viatico della stagione

    Domenica 28 gennaio il Palazzetto dello Sport di Tricase ospita il match tra Aurispa DelCar e Avimecc Modica, valido per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    A tirare le somme e a presentare la gara ai microfoni di Mondoradio, è stato l’allenatore dei salentini, coach Omar Pelillo, che ha esordito con una disamina sul campionato: “Sin dall’inizio vediamo grande equilibrio, grande competitività, qualsiasi squadra può battere chiunque a prescindere dalla classifica. La stagione è lunga ed è fatta di momenti diversi, in alcuni si sfoderano ottime prestazioni, in altri si ha a che fare con qualche infortunio o deve superare qualche difficoltà per problemi di salute, come è successo a noi.”
    Sul turno di riposo che Aurispa DelCar ha dovuto rispettare, coach Pelillo ha spiegato: “Vengono a mancare alcune cose, come ad esempio il ritmo di gioco, ma è un momento da sfruttare per lavorare sul recupero fisico e provare a rientrare con tutti gli effettivi al 100% delle loro possibilità. Noi lo abbiamo fatto, arriviamo alla prossima gara con tutti i giocatori a disposizione e con un lavoro importante di tre settimane a livello fisico.”
    In merito alle tante defezioni durante la stagione ha aggiunto: “Abbiamo pagato parecchio, ma può capitare, bisogna fare fronte a questi momenti dove non sei al top. Noi ci abbiamo provato, abbiamo aggiustato diverse cose e si è vista una squadra diversa e più combattiva già a Lagonegro, ma non ci basta. La nostra squadra è arrivata in un momento in cui deve dire la sua, e ci stiamo preparando per quello.
    Pelillo ha poi ragionato sulla crescita della squadra: “Ormai stiamo lavorando insieme da 22 settimane e dobbiamo mostrare maturità, giocando con continuità, facendo i risultati che ci servono e che vogliamo dall’inizio della stagione. Non ci sono stati momenti in cui tutti eravamo al massimo delle nostre potenzialità ma non è un alibi, non abbiamo ancora detto la nostra e adesso è il momento di farlo. Sarà difficile trovare la strada vincente, perché veniamo da tre sconfitte consecutive e bisogna lottare con i processi mentali da gestire durante il gioco, ma noi le potenzialità le abbiamo, abbiamo giocatori con grandi capacità e vogliamo essere protagonisti in questa parte di stagione.”
    Un cenno al prossimo avversario, Modica: “Dobbiamo guardare dal nostro lato della rete, dobbiamo arrivare tutti al meglio e stiamo lavorando per quello. Sappiamo che i meccanismi di gioco del Modica sono collaudati, con atleti che giocano insieme da un paio di anni, hanno i loro punti di forza ma noi dobbiamo sviluppare e pensare ai nostri.”
    Infine, l’elogio al pubblico: “L’atmosfera che crea la gente nel nostro palazzetto è fantastica, quello è un qualcosa in più ed è motivante, poi però bisogna giocare bene a pallavolo mantenendo la massima concentrazione.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Adrenalina e voglia di riscatto: OmiFer Palmi contro Banca Macerata

    Palmi è pronta a far tremare le fondamenta del PalaSurace domani alle ore 18:00.I calabresi ospiteranno i marchigiani di Banca Macerata in una sfida che promette emozioni a non finire.
    La tensione è palpabile nell’ambiente mentre i tifosi si preparano a un’epica battaglia tra due squadre desiderose di affermarsi ancora una volta. La OmiFer Palmi è in svantaggio nei precedenti tra le due squadre, con una sola vittoria su quattro partite giocate finora.Banca Macerata ha invece conquistato ben tre delle quattro sfide precedenti, una in questa stagione per 3-0 e due nella stagione 2019/2020.La posta in palio è alta: tre punti fondamentali per Palmi in ottica playoff e tanta voglia di rifarsi del Macerata dopo la sconfitta subita in Coppa Italia.
    Gli ex di turno saranno Sebastiano Marsili e Davide D’Amato, giocatori che hanno vestito i colori della OmiFer Palmi nella stagione 2022-2023. Sarà una gara non solo di talento e strategia, ma anche di spirito competitivo tra ex compagni di squadra.
    Carmelo Gitto, il capitano della squadra, ha condiviso le sue prospettive sulla delicata sfida di domani contro Macerata, una squadra che finora non ha mai concesso i tre punti agli avversari in questa regular season:
    “Certamente sarà una partita difficile,” ha dichiarato il capitano. “Ci aspettiamo una sfida intensa, soprattutto perché veniamo da due prestazioni non brillanti. Sappiamo di dover cambiare marcia e ritrovare il nostro ritmo per mettere in difficoltà una squadra forte come Macerata.”
    Interrogato sulle ultime due uscite della squadra, il capitano ha sottolineato la vicinanza delle partite di Coppa e di Campionato come elemento critico. “Con le partite ravvicinate sia in Coppa che in Campionato, abbiamo perso molte energie, sia fisiche che mentali. Non voglio giustificare i risultati, ma è un fatto che può accadere. Potevamo fare di più, specialmente in termini di concentrazione. Se riusciremo a concentrarci fin dall’inizio contro Macerata, potremo giocarcela, altrimenti diventerà veramente una sfida dura.”
    Il PalaSurace sarà lo scenario di un duello che si preannuncia epico, con la tifoseria in attesa di sostenere la propria squadra del cuore. I tifosi di Palmi sperano che la squadra possa sfruttare il fattore campo e ribaltare il pronostico, mentre gli appassionati di Macerata confidano nel talento della loro squadra per portare a casa una vittoria importante.
    Questa partita promette di essere un’esperienza tutta da vivere, con ogni punto che potrebbe rappresentare una svolta per la conquista della vittoria finale.Che vinca il migliore, ma una cosa è certa: gli spettatori al PalaSurace non dimenticheranno facilmente questa partita carica di adrenalina. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica in trasferta a Lecce, Capelli: “Possiamo fare bene”

    Archiviata la rocambolesca sconfitta casalinga al tie break contro Napoli, l’Avimecc Volley Modica, domenica alle 19, per la diciottesima giornata del campionato di serie A3, è attesa dalla difficile trasferta sul campo della Aurispa Del Car Lecce.
    La sconfitta contro Napoli arrivata dopo essere stati in vantaggio di due set ha lasciato tanta amarezza in casa biancoazzurra perchè avrebbe potuto regalare una classifica migliore rispetto all’attuale sesta posizione occupata da Putini e compagni, ma il campionato è ancora lungo e la squadra ha tutte le carte in regola per reagire e riprendersi quanto perso negli ultimi di match persi entrambi al quinto set.
    In settimana la squadra ha lavorato con intensità consapevole di dover migliorare alcuni aspetti che non hanno permesso quello step per chiudere in maniera diversa i due match con San Giustino e Napoli.
    “Arriviamo alla trasferta di Lecce da due sconfitte consecutive al tie break – spiega Riccardo Capelli – quella con Napoli sicuramente ci ha lasciato un amaro in bocca più del k0 di San Giustino, ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e come ci ha detto coach Distefano, questo non è il momento in cui ci possiamo abbattere, quindi andremo a Lecce con la consapevolezza che dobbiamo e possiamo fare bene. Per noi sarà una partita molto importante – continua – per la classifica, ma soprattutto per il morale della squadra. Lecce è una squadra ben attrezzata e come tutte le pugliesi fastidiosa da affrontare soprattutto in casa. Io ho giocato a Lecce tre anni fa e per questo motivo dico che sarà una trasferta molto difficile perchè il loro palazzetto è un fortino come lo è per noi il “PalaRizza”, hanno un tifo molto caldo con i “Leones” che sostengono la squadra soprattutto nei momenti più difficili, ma questo per noi deve essere solo un motivo di stimolo, non dobbiamo avere pressioni e dimostrare che ce la possiamo fare, in ogni caso per me sarà molto bello tornare a giocare contro la mia ex squadra. Le due sconfitte subite con San Giustino e Napoli ci ha lasciato molta rabbia – conclude Capelli – una rabbia agonistica che credo abbiamo tutto il gruppo e credo che tutti noi non vediamo l’ora come abbiamo dimostrato in settimana in allenamento di tornare in campo per dimostrare tutto il nostro valore”.
    La squadra, domani mattina partirà in pullman alla volte di Lecce, dove l’obiettivo è di portare a casa punti pesanti per continuare a stazionare in zona play off, obiettivo stagionale dei “Galletti” biancoazzurri.
    “Dopo due sconfitte amare al quinto set contro San Giustino e Napoli – dichiara coach Enzo Distefano – non possiamo che rimboccarci le maniche e ripartire. In settimana abbiamo lavorato sodo come sappiamo fare e i ragazzi hanno tutti alzato la testa e gonfiato il petto perchè ci aspetta una trasferta ostica come quella di Lecce. Le due sconfitte al tiebreak con – continua – ci hanno lasciato tanta amarezza, ma anche tanta consapevolezza. Con i ragazzi abbiamo fatto un’analisi accurata di quello che ci è mancato, ma guardiamo avanti verso il nostro obiettivo che ancora alla nostra portata. Mi aspetto di trovare un Lecce agguerritissimo. Sappiamo che in casa sono una squadra temibile e lo saranno ancora di più perchè anche loro arrivano da un periodo poco felice. Hanno alti valori tecnici in tanti loro giocatori, ma noi andremo li per giocarcela a viso aperto. Voglio vedere la mia squadra motivata e “incazzata” che – conclude il tecnico dei modicani – dovrà scendere in campo con i nervi saldi e con la consapevolezza di quello che ci aspetta e di quello che dobbiamo fare per portare a casa punti”. LEGGI TUTTO

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    Obiettivo continuità: la Rinascita ospita Marcianise

    La parola d’ordine in casa Rinascita Lagonegro è senza dubbio continuità. Di prestazioni positive, ma anche e soprattutto di risultati. Il doppio successo contro Lecce e Sorrento ha dato una spinta particolarmente forte al morale e alla classifica della squadra guidata da mister Lorizio, ora stabilmente al secondo posto (31 punti) dietro l’imprendibile, per ora, capolista Macerata (39 e con una partita in meno). Ecco perché la sfida di domani pomeriggio (ore 18) contro la Tim Montaggi Marcianise, quinta giornata di ritorno del Girone Blu, rappresenta una ghiotta occasione per continuare a cavalcare l’attuale onda favorevole. Il momento di forma, anche fisica, è particolarmente sorridente ai biancorossi, la trasferta vincente di Sorrento ha di fatto confermato le sensazioni più che positive di un gruppo tornato pienamente consapevole dei propri mezzi. Lorizio però, da allenatore esperto e navigato quale è, ha parecchio lavorato in settimana sulla tenuta mentale dei suoi: l’imperativo categorico sarà quello di non abbassare la guardia, neanche di fronte a un avversario che  – dando un’occhiata alla classifica – arriverà a Villa d’Agri da ultima della classe. Il tecnico pugliese potrà disporre dell’intero roster, domani schiererà il miglior sestetto possibile avendo anche modo di poterlo ruotare a seconda delle inerzie del match. La Rinascita è vicina ai mille punti di squadra (906 dopo Sorrento), ha a disposizione il secondo miglior muro della serie A3 (155 vincenti alle spalle dei 186 di San Giustino) e continua – e non è più una notizia – ad avere dalla sua parte il miglior realizzatore del campionato con Edvinas Vaskelis (365 punti e 320 attacchi vincenti). Altra statistica interessante: alla vigilia della sfida di domani, Lagonegro si presenta come la squadra che nel girone ha vinto più partite (6) con il risultato di 3-0: Macerata e Fano rincorrono a cinque. Tra Lagonegro e Marcianise, tutti i numeri pendono dalla parte biancorossa (punti totali, attacchi vincenti, muri, aces), ma la compagine campana non vuole certo recitare il ruolo di semplice sparring partner. Non a caso, nel turno giocato domenica scorsa, è riuscita nell’impresa di battere la corazzata Palmi al tie-break, ultimo successo in ordine temporale dei quattro totali ottenuti finora in campionato. La classifica è deficitaria (soltanto 13 punti), ma la vittoria di domenica (non lontana da quella conquistata contro Sabaudia lo scorso 26 dicembre) ha ricaricato le batterie di un gruppo che in poche settimane ha cambiato allenatore (Vincenzo Nacci è stato sostituito da coach Paolo Zambolin) e rinnovato il reparto degli schiacciatori durante il mercato invernale: ceduti Federico Compagnoni e Tomas Gallo, ingaggiati Giuseppe Settembre, Ismael Princi e lo sloveno Sergej Drobnic.La sfida, arbitrata dai sigg. Christian Palumbo e Stefano Chiriatti, sarà trasmessa come si consueto in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A a partire dalle ore 17.30. LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Mantova, doppio impegno casalingo per consolidare il primato

    MANTOVA – In attesa di conoscere la sede della Final Four di Coppa Italia, la Gabbiano Mantova affronta due gare casalinghe per tentare di rinforzare il primato in classifica. Il vantaggio sulle immediate inseguitrici, San Donà e Savigliano, è rispettivamente di sei e nove punti, ma la trasferta di Salsomaggiore dimostra che la concentrazione deve rimanere massima quando nel girone bianco non si è ancora arrivati alla metà del ritorno.
    La formazione di coach Simone Serafini affronterà in casa domani la Gamma Chimica Brugherio (fischio d’inizio alle ore 17), e poi sabato prossimo il Cus Cagliari (stavolta alle 15.30), recentemente sconfitto in Coppa Italia.
    C’è attesa per il confronto di domani con la giovane formazione milanese, che all’andata impegnò i biancazzurri e che è reduce dalla vittoria interna al tie break con Savigliano, terza forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. Coach Serafini dovrà ancora aspettare di recuperare l’opposto titolare Novello, ma può contare su un roster che si è dimostrato pienamente all’altezza anche a Salsomaggiore, dove non sono scesi in campo nemmeno Yordanov e Ferrari. Il tecnico della Gabbiano insomma può disporre di diverse soluzioni, come è già successo in altre occasioni.
    «La compagine milanese – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – è attualmente ottava con 18 punti, frutto di sette vittorie e otto sconfitte. È formazione molto giovane ed è migliorata rispetto all’andata. I Diavoli Rosa hanno un settore giovanile fra i più interessanti a livello nazionale, con ragazzi di sicuro interesse e avvenire. La formazione di coach Delmati arriva a Mantova con il morale alle stelle, dopo la vittoria con Savigliano. Dovremo essere bravi a spegnere il loro entusiasmo».
    Ufficio Stampa Top Team Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO