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    Marcianise ko, il presidente Sgueglia: “Fiducia nello staff tecnico”

    Dino Sgueglia
    A Lecce contro l’Aurispa Delcar è arrivata un’altra sonora sconfitta per 3-0. Volley Marcianise che resta relegato nelle retrovie e all’indomani dell’ennesima brutta prestazione arrivano le parole del massimo dirigente Dino Sgueglia. “E’ senza dubbio un momento difficile in cui dobbiamo ricompattarci lavorando duramente e soprattutto sudare la maglia. Agli atleti – continua il presidente – chiediamo semplicemente questo. C’è estrema fiducia nello staff tecnico e i giocatori devono prendere il meglio dai nostri allenatori che sono dei professionisti esperti e hanno tanto da insegnare. In settimana prenderemo decisioni inerenti il roster perché è il momento di dare una svolta a questa stagione. Chiediamo solo di restare tutti uniti e chi non se la sente la porta è aperta e non tratteniamo nessuno. Non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo certo adesso. Siamo fortemente convinti di poter risalire ma serve l’aiuto di ogni singolo giocatore”.

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    Negrini CTE annulla Sarroch. Vittoria che vale il terzo posto.

    VALENZA – La Negrini CTE torna alla vittoria nella gara casalinga con i sardi del Sarlux Sarroch. Dopo un inizio equilibrato, sul finale della prima frazione i termali iniziano a prendere le distanze e nei due set successivi la gara non è praticamente mai in discussione.
    Coach Rizzo schiera la formazione tipo, con l’unica variazione di Luca Corrozzatto in palleggio in sostituzione di Mirko Baratti, reduce da un’influenza, poi Davide Cester opposto, laterali Matteo Martino e Alessandro Graziani, al centro Davide Esposito ed Emilio Perassolo, libero Luca Martina.
    Partenza in salita per gli acquesi che, complice qualche errore di troppo, accumulano subito un passivo di tre punti. Strada facendo, però, riescono a recuperare terreno rimanendo sul filo e, dopo una battuta sbagliata dal sardo Ciupa, un muro di Cester e un attacco di Graziani decretano pareggio e momentaneo sorpasso. La contesa si fa combattuta con un botta e risposta mozzafiato. Un colpo di Cester e un ace di Corrozzato portano la Negrini CTE stabilmente in avanti sul 20/18. Dopo la risposta ospite, Perassolo e Martino al servizio prendono ancora le distanze. Sarroch prova a rimanere aggrappata ma Cester si porta ad un passo dalla chiusura, e, poi, a seguito del primo set-point annullato trova il punto finale (25/21).
    La seconda frazione parte in equilibrio ma, dopo il 5/5 Martino e Perassolo iniziano a prendere nuovamente le distanze. Successivamente, lo schiacciatore di posto 4, piazza altri due colpi, a cui se ne aggiungono altrettanti da parte dell’altro laterale Graziani, intervallati da alcuni errori degli ospiti che vanno in blackout. Per i termali prende il via una cavalcata che in breve tempo li porta sino al 20/11. I sardi si riprendono e in due break dimezzano lo svantaggio. Nonostante qualche difficoltà sul finale, due set-point annullati. Graziani trova il colpo che mette fine al secondo parziale, che si conclude col medesimo punteggio del precedente.
    Nel terzo set i termali partono subito col piede sull’acceleratore, prendendo man mano le distanze già dopo le prime battute grazie alle marcature di Cester, Graziani, Esposito e Martino (12/4). Col risultato in mano, coach Rizzo dà spazio anche a Stamegna, Bettucchi e Morchio ed è proprio quest’ultimo che, sul 23/14 mette a segno i due punti che chiudono la gara.
    “Una buona prestazione di tutti, soprattutto di chi si è messo a disposizione – commenta a fine gara coach Rizzo – Nonostante il problema influenzale di Baratti, Corrozzatto ha dimostrato di poter stare alla grande in questa categoria. Abbiamo fatto dei cambi meritati per il lavoro fatto in settimana e per l’utilità della partita. Ora testa alla gara di Mantova dove dobbiamo portare quello che abbiamo fatto di buono e avere la stessa fame.”
    SERIE A3, GIRONE BIANCO, GIORNATA 8NEGRINI CTE ACQUI TERME – SARLUX SARROCH 3-0 (25/21, 25/21, 25/14)
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Corrozzatto 2, Martino 16, Perassolo 3, Cester 11, Graziani 12, Esposito 9, Martina (L), Stamegna, Morchio 1, Bettucchi 1. N.e: Russo, Baratti, Garra. All. Rizzo LEGGI TUTTO

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    La Personal Time vince l’ottava partita di fila

    CUS Cagliari 0-3 Personal Time San Donà (35-37; 26-28, 26-28)
    CUS CAGLIARI:  Enna 3, Ammendola, Calarco 18, Vitali, Ambrose 12, Marinelli 10, Kindgard 2, Muccione, Sanna, Sartirani, Busch, Sciarretti, Miselli 8, Durante, Menicali 13.
    PERSONAL TIME SAN DONA’: Tulone 3, Bassanello, Giannotti 25, Favaro 14, Guastamacchia 15, Iorno 3, Paludet, Trevisiol 2, Lazzaroni, Tuis, Cunial, Umek 14. All. Moretti.
    La Personal Time ha conquistato la sua ottava vittoria consecutiva. I ragazzi di coach Moretti sono andati a vincere 3-0 sul campo del CUS Cagliari. Un match incredibile con punteggi altissimi, alla fine però San Donà è riuscita a spuntarla con freddezza nei momenti cruciali dell’incontro giocato in Sardegna.
    Primo set. Si comincia con il minuto di applausi per ricordare le donne vittime di violenza. Sull’1-1 si ferma subito il gioco per qualche minuto. C’è pareggio sul 3-3 e poi 4-4. E’ grande equilibrio con le due squadre che non riescono a staccare gli avversari (6-6). Giannotti ed Umek firmano il triplo vantaggio ospite (6-9). Ma i sardi non demordono (8-10). La Personal Time prova l’allungo (10-13), i cagliaritani però sono in partita (11-13) lasciando solo due punti di margine agli ospiti  (13-15). Il CUS rimane sempre in scia (18-20) che diventa 20-20 dove arriva il time out di coach Moretti.  Sul 20-20 va sul +1 San Donà con il muro 20-21, la schiacciata di Umek per il +2 esterno (21-23) su cui Ammendola chiede il minuto per padroni di casa. Infrazione dei sardi per il 22-24, sbaglia il servizio Umek 23-24. Cagliari fa 24-24, Miselli regala il primo set point 25-24. Guastamacchia pareggia (25-25), CUS va avanti (26-25), ma c’è il 26-26, 27-27, la diagonale perfetta di Umek 27-28, Calarco 28-28. Arriva l’ace di Kindgard 29-28, pareggio a muro san donatese 29-29.  Giannotti sbaglia 30-29, poi lo stesso schiacciatore pareggia 30-30. Altro vantaggio interno con Ambrose 31-30, ancora parità con Umek 31-31, il muro di Calarco 32-31, Calarco poi sbaglia la battuta 32-32, ma si rifa successivamente con la schiacciata 33-32, la battuta di Miselli non è precisa 33-33. Giannotti batte bene 33-34, Miselli allunga il set 34-34.  Favaro vantaggio esterno 34-35, Marinelli 35-35, Kindgard sbaglia il servizio 35-36, mette l’accento Guastamacchia per il set 35-37.
    Secondo set. Dopo il primo lunghissimo parziale, parte bene la formazione sarda, la Personal Time tiene (4-4), si passa al 6-6. Ma due punti di Calarco per il mini vantaggio sardo (8-6), la Personal Time prova a pareggiare ma è sempre sotto di due (11-9), la striscia del CUS vale il +3 (13-10), i punti rimangono 3 (14-11), ma arrivano a 4 (15-11). I veneti  non mollano 16-15 per il time out di Ammendola. Il pareggio arriva due azioni dopo 17-17 con il muro veneto. Gara equilibrata 21-21, 22-22, la Personal Time mette in muso avanti 22-23, Cagliari pareggia 23-23. Giannotti regala il primo set point  23-24, ma il CUS fa 24-24. Miselli cancella il set point sul 25-26, San Donà va però ancora avanti 26-27. Chiude Trevisiol 26-28.
    Terzo set. Cagliari prende subito qualche punto di margine (5-2), e primo time per coach Moretti. Il CUS non molla (8-4). Alzano la voce i cagliaritani (12-6), la squadra di coach Ammendola non era mai stata cosi avanti, time out di Moretti. La forbice si allarga 15-7. I sardi tengono bene il campo 17-10 con il punto segnato da Ambrose. La Personal Time sfrutta bene il servizio di Umek (21-18). Guastamacchia firma il -2 (22-20) prima del time out di Ammendola. Il CUS con Marinelli porta a casa il punto numero 23 (23-20), San Donà reagisce (23-21) e (23-22), il muro di Tulone vuole dire pareggio (23-23). Ambrose firma il punto del primo set point (24-23), Favaro rimette a posto le cose 24-24.  Enna regala il +1 interno 25-24, Umek per la nuova parità 25-25. Calarco altro punto e set point per i rossi di casa (26-25), Giannotti porta casa il punto (26-26). Il muro di Guastamacchia per il vantaggio esterno e primo match point (26-27). Arriva il muro vincente sull’attacco di Calarco che vale il 3-0 e l’ottava vittoria consecutiva.
    Nel prossimo turno la Personal Time affronterà il Motta al PalaBarbazza. Un derby da vivere sui gradoni del PalaBarbazza. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia-Macerata: 0-3

    SABAUDIA – Si lotta duramente all’inizio del primo set della partita tra la Plus Volleyball Sabaudia e la Banca Macerata, infatti entrambe le squadre sono decise a non lasciare un millimetro di spazio di manovra all’altra. In corrispondenza del dodicesimo punto, con un ottimo De Paola alla battuta, il Sabaudia passa in vantaggio. Macerata tallona da vicino i padroni di casa e riesce al diciottesimo punto a superarlo. Alla fine ad avere la meglio in questo combattuto set è proprio la squadra marchigiana, con il parziale di 20-25. Nel secondo set si gioca nuovamente sul filo della parità, fino a quando la formazione ospite con un ace di Nicolò Casaro non passa in vantaggio. Al 11-17 in favore del Macerata coach Giombini dispone l’avvicendamento al palleggio di Stefano Schettino con Mario Catinelli Guglielminetti per poi chiedere un time out tecnico. Il divario però si allarga sempre di più e alla fine, nonostante le buone giocate di Urbanowicz e dell’opposto Samuel Onwuelo, il Macerata riesce a chiudere con il parziale di 17-25. Un combattivo Sabaudia si affaccia al terzo set ma deve scontrarsi contro la ferrea volontà della squadra marchigiana di chiudere velocemente la trasferta pontina e di inanellare un’ulteriore vittoria alla lista dei lusinghieri risultati portati a casa. La formazione ospite prende il largo e, nonostante l’eroica rincorsa dei padroni di casa, chiude con il parziale di 17-25 vincendo la partita.

    IL TABELLINO

    Plus Volleyball Sabaudia – Banca Macerata: 0-3 (20-25; 17-25; 17-25)

    Plus Volleyball Sabaudia: Bisci (L), Andriola 5, De Paola 6, Ferenciac, Mazza (ne), Crolla (ne), Onwuelo 13, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 7, De Vito 7, Catinelli. All.: Giombini.

    Banca Macerata: Marsili 3, Pahor, Owusu, Fall 10, Penna, Casaro 16, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli (L), Zornetta 10, Lozzaretto 9. All.: Castellano.

    ARBITRI: Mannarino, Pazzaglini

    Note:

    Plus Volleyball Sabaudia: ace 4, err.batt. 7, ric.prf. 46%, att. 45%, muri 5.

    Banca Macerata: ace 9, err.batt 10, ric.prf. 61%, att. 60%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    La Smartsystem Fano cade a Palmi

    Omifer Palmi 3Smartsystem Fano 0(25-20, 25-18, 25-20)
    Omifer Palmi: Cottarelli 4, Iovieno, Gitto 5, Donati, Amato, Stabrawa 19, Maccarone, Russo, Corrado 17, Rau 3, Pellegrino, Casoria, Carbone 4. All. PorcinoSmartsystem Fano: Michalovic 12, Roberti 7, Galdenzi, Merlo 4, Partenio, Raffa (L), Margutti 4, Uguccioni 1, Focosi 9, Mazzon 1, Gori, Maletto 3. All. Tofoli
    arbitri: Gaetano Antonio e Stancati Walter
    Palmi: bv 2, bs 9, muri 10; Fano: bv 2, bs 10, muri 5
    Palmi – Giornata no della Smartsystem Fano che cade sul campo di Palmi in un match quasi a senso unico in cui Omifer si è dimostrata una corazzata al cospetto della propria traballante classifica. I virtussini, dopo due belle vittorie casalinghe, non si sono ripetuti fuori casa e come accaduto a Sorrento hanno alzato bandiera bianca.Inizio gara promettente dei fanesi che, con Roberti in battuta, vanno a vanti nel primo set per 8 a 6. Da qui in poi solo Palmi: la ricezione di Merlo vacilla ed in un attimo Omifer si ritrova 16 a 11. Gli attacchi dell’ex di turno Stabrawa fanno cosi male come la presenza in prima linea di Corrado, autentico leader dei calabresi (81% in attacco), finale di frazione in cui i padroni di casa gestiscono il vantaggio.Ci si aspetta la reazione dei virtussini ma Fano dura fino al 9-9, poi le battute di Stabrawa e i muri di Corrado fanno il break (17-11). Fano dimostra di non esserci e cade sotto i colpi dei calabresi.Nel terzo set la Smartsystem sembra tenere testa (9-9), poi ancora una volta la ricezione va in tilt mentre in attacco imperversano Corrado e Stabrawa. Gli ospiti azzeccano qualche muro (21-19) ma è poco rispetto alla voglia di vincere della formazione di casa.
    USVF LEGGI TUTTO

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    La Volley Banca Macerata schianta Sabaudia 3-0

    Prestazione totale dei biancorossi che sono cresciuti nel corso del primo set, hanno quindi preso in mano il gioco e dato spettacolo al PalaVitaletti. Sabaudia ha potuto ben poco contro la Volley Banca Macerata vista oggi in campo: ha lottato nel primo set, poi ha ceduto ai ritmi alti e alla qualità dei biancorossi. I ragazzi di coach Castellano dovranno prepararsi alla prossima trasferta a Sorrento ma intanto con questa vittoria hanno allungato su Fano, confermando il primo posto nel Girone Blu.
    LA CRONACA – Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Sabaudia risponde con Ferenciac, De Paola e Urbanowicz, Andriola e De Vito al centro, il palleggiatore Schettino e il libero Bisci. Dopo una buona partenza dei biancorossi, i padroni di cara recuperano: difendono bene poi De Paola inganna il muro biancorosso e pareggia 9-9. La gara prosegue equilibrata con le squadre che giocano punto a punto ma coach Castellano non è soddisfatto e ci vede giusto, i suoi subiscono il break di Sabaudia che scappa 15-12. Macerata si ritrova e con pazienza ribalta il risultato, il 16-17 arriva col muro di Sanfilippo; gli avversari pareggiano subito e il finale di set sembra aperto ma i biancorossi cominciano a macinare gioco: decisivo Zornetta per lo sprint finale con due punti consecutivi e il set termina 20-25. In apertura di secondo set la Volley Banca Macerata ribalta l’iniziale vantaggio di Sabaudia e con l’ace di Casaro va sul 4-6; i biancorossi controllano e allungano 8-12, costringendo coach Giombini a chiamare il time-out. C’è solo Macerata in campo: i biancorossi giocano bene, tengono alta la pressione e sono efficaci in attacco; un nuovo ace di Casaro vale il 13-20 e i ragazzi di coach Castellano si prendono anche il secondo set, 17-25. Vuole chiuderla la Volley Banca Macerata e riparte ancora avanti, trovando un nuovo ace di Casaro per il break del 4-7. Biancorossi in controllo, Sabaudia prova a restare in partita e da vita ad un scambio infinito che esalta le difese delle due squadre: lo risolve Fall da posizione centrale, 9-15. Non c’è più partita, Macerata domina e allunga e con il forte diagonale di Lazzaretto arriva sul 13-24; il break di Sabaudia serve soltanto a rendere meno amaro il set per i padroni di casa, che si chiude saldamente nelle mani dei biancorossi con il punto del 17-25 firmato da Casaro.
    I COMMENTI – Il secondo allenatore Domizioli sulla prestazione della Volley Banca Macerata, “Vincere fuori casa 3-0 è sempre confortante ma ad inizio gara abbiamo faticato più di quanto dica il risultato. La cosa più bella è che ci siamo divertiti, a tratti abbiamo espresso una prestazione spumeggiante”. Vi aspetta una nuova trasferta domenica, “Per fortuna non è troppo distante, avremo il tempo di prepararci come sempre. Cercheremo di migliorare nella distribuzione interna e nelle lacune tecniche che abbiamo, ma sono fiducioso”.
    Il tabellino:
    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 0
    VOLLEY BANCA MACERATA 3
    PARZIALI: 20-25, 17-25, 17-25.
    Durata set: 26’, 25’, 21’. Totale: 72’.
    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Bisci, Andriola 5, De Paola 7, Ferenciac 1, Onwuelo 13, Della Rosa, Schettino, Urbanowicz 7, De Vito 6, Catinelli. NE: Mazza, Crolla, Rondoni. Allenatore: Giombini.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Fall 12, Penna, Casaro 20, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 11, Lazzaretto 9. NE: Pahor, Owusu. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Mannarino e Pazzaglini. LEGGI TUTTO

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    Una serata no in Veneto

    Terza sconfitta stagionale per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che, sul campo dell’HRK Motta di Livenza, approccia male lo scontro diretto e cede in tre set.
    I sestetti inizialiI padroni di casa di coach Zanardo si schierano con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Bortolozzo e Luisetto al centro, Mian e Saibene bande, Santi libero. Simeon risponde riproponendo il sestetto “tipo”, con il rientro di Van de Kamp al fianco di Galaverna in posto 4. Diagonale Pistolesi-Rossato, Dutto e Rainero al centro, liberi alternati Gallo-Rabbia.
    La cronaca del match
    Come detto, Motta parte meglio nel primo set, conducendo sul 10-7. L’ingresso di Calcagno al servizio, però, consente ai piemontesi di rientrare fino al 18 pari. Da quel momento, si gioca punto a punto e a spuntarla sono i veneti: 25-23.
    Nel secondo, il Monge-Gerbaudo parte meglio, assestando il servizio, e sembra condurre in porto il parziale. Motta, però, rientra, impattando nuovamente sul 18-18. Sono tre ace di Mian a creare il vuoto, con i padroni di casa che gestiscono la fase di cambio palla e con Saibene chiudono 25-21, assicurandosi il primo punto dell’incontro.
    Nel terzo parziale, ci si aspetta la riscossa saviglianese, che arriva puntuale. I biancoblu ricuciono il vantaggio di Motta sul 15 pari e con due ace finali di Van de Kamp s’impongono 19-25.
    Nel quarto, l’inerzia è ancora in mano a Dutto e compagni, che partono meglio. Motta torna, però, sotto e trova un break prezioso a metà set portandosi sul 14-10. Un vantaggio che i ragazzi di Zanardo gestiscono fino alla fine, festeggiando sul 25-20.
    Pallavolo Motta – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-20)
    Pallavolo Motta: Catone, Buffon, Luisetto 5, Arienti, Mian 19, Mazzon 13, Santi (L), Saibene 16, Bortolozzo 12, Nardo, Mazzotti 10, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito. All. Zanardo.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Quaranta, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris, Rainero 8, Galaverna 3, Rabbia (L), Rossato 20, Brugiafreddo 3, Turkaj, Dutto 7, Pistolesi, Van de Kamp 20. All. Simeon.
    ARBITRI: Laghi, Mesiano. NOTE – durata set: 27′, 24′, 24′, 26′. LEGGI TUTTO

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    WiMORE Salsomaggiore, ora è davvero notte fonda

    Nello scontro diretto di Pavia i gialloblù incassano un pesantissimo 3 a 0 da Moyashi Garlasco e collezionano la settima sconfitta che complica il cammino verso la salvezza
    Ora è davvero notte fonda per la WiMORE Salsomaggiore Terme che nello scontro diretto del PalaRavizza di Pavia, valevole come anticipo dell’ottava giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, incassa un pesante 3 a 0 (25-22, 25-21, 25-22) dal Moyashi Garlasco, penultimo fino alla vigilia e reduce da una striscia nera di cinque sconfitte consecutive. Si allunga, invece, a sette il filotto di ko dei gialloblù, ancora a secco e fanalino di coda a quota uno, che vedono allontanarsi il gruppo delle concorrenti nella corsa alla salvezza. Unico sussulto d’orgoglio nel terzo set, quando la squadra si è trovata avanti di quattro punti fino al 20 a 16 prima di crollare alla distanza al termine di una prestazione incolore, in cui sono emerse le croniche difficoltà in difesa e, soprattutto, in ricezione. Coach Alberto Raho schiera il palleggiatore Leoni, l’opposto Beltrami, gli schiacciatori Van Solkema e Ferraguti, i centrali Bussolari e Alberghini e il libero Cantagalli, il collega Bertini si affida a Peslac in regia, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Biasotto e Orlando Boscardini al centro e Calitri nel ruolo di libero che creano in avvio il mini break con il primo tempo di Biasotto (4-6) e la diagonale di Cavalcanti (6-9) fino a toccare, complice qualche disattenzione di troppo al di là della rete, le cinque lunghezze di margine al time out (8-13). L’ace di Leoni tiene vive le speranze (12-15), sul 14 a 17 Zecca entra in seconda linea al posto di Van Solkema, ma il servizio vincente di Peslac ristabilisce il gap (14-18) dimezzato da un altro ace di Beltrami (17-19) e quasi azzerato dal contrattacco di Van Solkema (19-20). L’ace di Martinez, a stretto giro di posta, equivale a una sentenza (19-22) solo rimandata dalla diagonale di Van Solkema (21-22) ma confermata dal tocco di seconda di Peslac (22-25). I due muri consecutivi di Puliti e Biasotto inaugurano il secondo parziale (5-7) che, dopo il provvisorio aggancio (8-8), riprende lo stesso andamento sulla “ricezione slash” di Orlando Boscardini (10-13) e sul “mani fuori” di Martinez (10-14). Il muro di Beltrami riporta in scia i suoi (13-14) ricacciati indietro dall’ace di Orlando Boscardini (14-18) e riavvicinati dalla diagonale di Van Solkema (18-19). Il muro di Peslac (18-21) spegne ogni tentativo di rimonta vanificata dal muro finale di Orlando Boscardini (21-25). Bucciarelli sostituisce Alberghini al centro e mette a terra il primo punto del terzo, contraddistinto in principio da due pallonetti in stecca di Van Solkema (4-1) e dal sorpasso ad opera di Martinez (6-7). I muri di Van Solkema e Bucciarelli certificano il controsorpasso (10-8) rinvigorito dall’ace di Beltrami (13-10). Sul 19 a 16 spazio a Muroni in battuta ma quando sembra che i giochi siano fatti (20-16) arrivano i muri di Orlando Boscardini (20-18) e Martinez (20-20) che precedono il ribaltone firmato dal primo tempo dello stesso Orlando Boscardini (20-21) e dal pallonetto di Puliti (21-23). A chiudere i conti ci pensa il muro di Peslac (22-25) che legittima un successo pesantissimo in ottica salvezza. A fine partita il palleggiatore e capitano Giacomo Leoni non nasconde i problemi. “È arrivata una sconfitta in un match importantissimo per noi contro una diretta rivale al percorso verso la salvezza. È mancato tanto, non è un discorso d’atteggiamento: questa squadra ha la grinta giusta ma sono mancati secondo me alcuni fondamentali. Loro sono stati più incisivi nei momenti decisivi a muro, hanno sfruttato il fattore campo e battuto molto meglio di noi che siamo stati più remissivi in alcuni tratti. Dobbiamo recriminare il terzo set perché eravamo in vantaggio di qualche punto e non siamo stati capaci tecnicamente di uscire da una situazione difficile. È successo alcune volte di essere sopra e non riuscire a concretizzare, dobbiamo lavorare e bisogna metterci la faccia come stiamo facendo in questo momento. Siamo in difficoltà, dobbiamo migliorare su tanti aspetti e ci sono molte cose da sistemare. Bisogna voltare pagina e concentrarci su quella che sarà la nostra partita con Brugherio, una partita non dico da dentro o fuori ma che inizia a scottare. Abbiamo avuto due settimane per preparare la trasferta di Garlasco, evidentemente non sono bastate o non abbiamo fatto quanto bastava. Adesso tra sette giorni dovremo cercare di fare sicuramente meglio”. Prossimo impegno in programma domenica 3 dicembre alle 18.00 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in un nuovo scontro diretto con Gamma Chimica Brugherio, penultima della classe.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Moyashi Garlasco e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per l’ottava giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 7, Martinez 13, Cavalcanti 11, Puliti 8, Biasotto 8, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Vattovaz. N.e. Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Colella, Accorsi (L). All.: Bertini-Moro
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Beltrami 15, Van Solkema 19, Ferraguti 8, Bussolari 2, Alberghini 1, Cantagalli (L), Zecca, Bucciarelli 2, Muroni. N.e. Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Raho-Montanini
    ARBITRI: Marco Pernpruner (Trento)-Eustachio Papapietro (Matera)
    NOTE: Moyashi Garlasco: servizi vincenti 3, servizi sbagliati 9, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 54%, errori in attacco 6, muri 10. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 9, errori in ricezione 3, a.v. 43%, errori in attacco 6, muri 5. Durata set: 25’, 28’, 30’: tot. 83’
    PROGRAMMA OTTAVA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 26 novembre ore 18.00
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    Pallavolo Motta-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-20)
    Belluno Volley -Gamma Chimica Brugherio
    Negrini CTE Acqui Terme-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave ore 17.00
    Stadium Mirandola-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Personal Time San Donà di Piave*, Gabbiano Mantova 18; Pallavolo Motta**, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano* 12; CUS Cagliari, Belluno Volley 11; Stadium Mirandola 9; Geetit Bologna* 8; Moyashi Garlasco**, Sarlux Sarroch* 7; Gamma Chimica Brugherio* 6; WiMORE Salsomaggiore Terme* 1.
    *una gara in più
    **due gare in più
    INTERVISTA GIACOMO LEONI (PALLEGGIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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