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    Conviviale della ErmGroup Altotevere: “Stagione fantastica”

    Con una simpatica conviviale tenutasi martedì 22 aprile al ristorante Green di San Giustino, il Volley Altotevere ha di fatto chiuso la parentesi legata alla stagione 2024/’25 per ciò che riguarda la formazione maggiore della ErmGroup, protagonista da metà dicembre di una risalita che l’ha portata a garantirsi il quinto posto finale nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e a disputare gara 3 della semifinale play-off. Presenti, fra le autorità, il vicesindaco di San Giustino, Sara Marzà; il fiduciario del Coni in Altotevere, ovvero l’ex arbitro internazionale di pallavolo Simone Santi e Alessandro Celli, presidente della New Volley Borgo Sansepolcro, società in stretta collaborazione con quella biancazzurra. C’erano ovviamente anche i vertici del Volley Altotevere (assente giustificata, per motivi di lavoro, la presidente Elena Gragnoli) in una serata condotta alla sua maniera da Gabrio Possenti. “Un ringraziamento ai giocatori per la fantastica annata disputata e il divertimento che ci hanno regalato – ha esordito nel suo intervento l’amministratore delegato Claudio Bigi – e sono grato anche agli staff tecnici e sanitario, a tutti i collaboratori per l’impegno che hanno garantito e anche a quelle persone che non si vedono mai, ma che senza il loro apporto non avrebbero reso possibile il raggiungimento di determinati traguardi. Gente che dà l’anima dal primo all’ultimo giorno. Fra gli invitati di questa sera, ci sono anche persone che si stanno avvicinando alla nostra società, perché hanno capito di essere davanti a una realtà di vallata e hanno compreso il suo funzionamento. Vorremmo trasformarci in un qualcosa di più da dare a un territorio importante, per cui l’intenzione è quella di far crescere il sodalizio con l’ingresso di nuovi soci. Da parte nostra, posso assicurare che c’è grande coesione all’interno fra un gruppo che condivide ogni decisione e che dimostra unità di intenti sulla programmazione. Mi auguro che sempre più persone si avvicinino al Volley Altotevere: anticipo fin da ora che presto passerà una modifica allo statuto tale da favorire l’azionariato popolare. Siamo pertanto disposti ad ascoltare chi ha la pallavolo nel cuore”. Bigi ha poi ricordato l’apertura del Volley Altotevere verso altri ambiti diversi dallo sport, vedi l’appoggio al Festival delle Terre di Plinio a San Giustino e al Festival delle Nazioni di Città di Castello, nonché il rapporto con la Fondazione Progetto Valtiberina (il cui logo ha campeggiato sulle maglie della ErmGroup), che guarda al territorio con la stessa ottica della pallavolo: un’unica omogenea entità, al di là dei confini politico-amministrativi. Sono stati poi chiamati al microfono anche i protagonisti: “Un’annata che mi ha fatto crescere anche a livello personale e nella seconda parte del campionato siamo stati protagonisti di un cammino esaltante che non avevo mai fatto in precedenza”, ha detto capitan Niccolò Cappelletti, alla sua prima esperienza da capitano della squadra. È stato poi il turno degli allenatori Marco Bartolini, Mirko Monaldi e Davide Marra, dai quali è emerso come la forte unità del gruppo, dentro e fuori la palestra, sia stata in primis la giusta “medicina” per dare la svolta decisa a questo campionato. Dal direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, infine, un appello a sostenere società e squadra per poter continuare a rimanere agli alti livelli attuali. In un clima di allegria, con foto ricordo finali, la serata è andata verso l’epilogo. In attesa di stilare il bilancio della stagione, il lavoro per quella a venire è già iniziato.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    David Umek: tanto rammarico per la sconfitta

    Domenica di Pasqua dal retrogusto amaro per la The Begin Volley, uscita sconfitta dallo scontro diretto con i Diavoli Rosa Brugherio; un match che, alla vigilia, rappresentava un vero e proprio spartiacque per il cammino verso la salvezza e che, purtroppo, non ha avuto l’esito sperato. I dorici hanno dovuto fare i conti anche con i problemi fisici di uno dei giocatori di punta, lo schiacciatore David Umek che commenta così il match:
    “ Sapevamo che la partita di domenica sarebbe stata fondamentale per lanciarsi al meglio verso le ultime partite di play out. Purtroppo non è andata come volevamo: nonostante l’avversario fosse alla nostra portata, abbiamo subito il loro gioco. Sono stati molto aggressivi al servizio mettendoci  in grossa difficoltà. Hanno saputo approfittare dei nostri cali mentre noi non abbiamo approfittato dei loro. Forse abbiamo pagato la giornata di riposo che ha spezzato il trend  positivo degli ultimi match. Mi è dispiaciuto molto non poter dare il mio contributo alla squadra, ma durante tutta la settimana ho lottato contro problemi alla schiena che sembravano sotto controllo ma dopo alcuni salti, durante il primo set, mi sono bloccato e sono stato costretto ad abbandonare il campo. Ora è tutto riazzerato e nelle ultime partite ci giocheremo il tutto per tutto per restare nella categoria. La partita di domenica al PalaPrometeo contro Campobasso sarà  fondamentale: ci farà capire se saremo ancora in corsa per la salvezza”.
    Ora la classifica si fa complicata e la strada verso la permanenza in A3, in salita. Domenica 27 aprile al PalaPrometeo arriva la Spike Devils Campobasso che ha gli stessi punti in classifica ma precede la The Begin per una gara vinta in più. LEGGI TUTTO

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    Crucitti:”Il pubblico di Reggio Calabria il nostro successo”

    Domotek Volley, Crucitti: ” Il pubblico? Il nostro più grande successo”
    Mirko Crucitti, team manager della Domotek Volley, commenta con orgoglio e un pizzico di rammarico la stagione appena conclusa, chiusa con una semifinale playoff persa contro Acqui Terme ma ricca di soddisfazioni.“È stato un finale amaro, ovviamente, ma il bicchiere della stagione è più che pieno, anzi, stracolmo”, esordisce Crucitti. “Non so quanta gente ci fosse nell’ultima sfida giocata al Palacalafioree, ancor più che nel quarto contro Lecce: uno scenario infinito. La semifinale e gara 3 sono state partite con alti e bassi da entrambe le squadre, ma io non mi soffermerei su questo. Preferisco guardare alla nostra stagione e alle vittorie importanti.”Tra i traguardi più significativi, Crucitti sottolinea il rapporto con i tifosi: “La cornice di pubblico è stata incredibile. Anche nell’ultima sfida, in un giorno infrasettimanale lavorativo, abbiamo riempito il palazzetto, incluso l’anello superiore. Questo è il nostro orgoglio, il punto da cui ripartire per il prossimo anno.”Il team manager non nasconde l’emozione per il percorso della squadra: *”Ringrazio tutti, la società e i ragazzi uno per uno. Arrivare a giocarsi la semifinale per l’A2 era impensabile all’inizio del campionato. Certo, c’è rammarico per le gare 2 e 3 perse al tie-break, ma se siamo arrivati fin qui è perché abbiamo superato noi stessi.”
    Quanto al voto alla stagione? “Non posso dare 10, che sarebbe la perfezione, ma ci siamo avvicinati moltissimo. Abbiamo fatto cose incredibili, in campo e fuori. I ragazzi, sia gli esperti che i neofiti, hanno risposto alla grande. Le nostre vittorie? Il pubblico e il gruppo: sono ragazzi fantastici che hanno dato l’anima.”Crucitti chiude con una nota di fair play: “Acqui Terme è una squadra forte, costruita per le prime posizioni. Anche loro hanno avuto qualche lacuna, ma la palla è rotonda e i dettagli fanno la differenza. Complimenti a loro per l’ospitalità, la sportività e i bei complimenti che ci hanno fatto. Li ricambiamo volentieri.”Con la mente già proiettata al futuro, Crucitti saluta: “Alla prossima!”, lasciando intendere che questa stagione è solo l’inizio di un percorso ambizioso per la Domotek Volley.
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    Secondo atto di finale: al via la prevendita dei biglietti

    L’attesa cresce, il conto alla rovescia è partito. E ora decolla anche la prevendita dei biglietti per gara 2 della finale playoff di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena: Belluno Volley da una parte, Romeo Sorrento dall’altra.
    I tagliandi sono acquistabili attraverso il sito ufficiale della società: www.bellunovolley.it.
    Il costo del tagliando intero è di 10 euro, mentre quello ridotto (riservato a chi ha un’età compresa tra i 10 e i 14 anni compiuti, oltre agli over 65) è fissato a 5. E con 5 euro potranno entrare anche i tesserati Fipav. È gratuito, invece, l’ingresso per i bambini al di sotto dei 10 anni.
    Si tratta di un’occasione unica per vivere un pomeriggio di grande pallavolo e sostenere da vicino i ragazzi guidati da Marco Marzola, nel momento decisivo dell’annata sotto rete. Una finale non ha bisogno di molte sottolineature e di ulteriore enfasi. A maggior ragione se verrà giocata davanti al pubblico amico e dopo aver vinto in trasferta il primo atto.
    E proprio sul ruolo del pubblico si soffermano i vertici societari del Belluno Volley: «Siamo felici di aver raggiunto questo traguardo sportivo e desiderosi di condividerlo con tutta la città e il territorio. Domenica 27 aprile non sarà solo una partita, ma una giornata di festa. Ecco perché, l’auspicio è di vedere la VHV Arena piena, colorata, corretta, calda: un palasport pronto a spingere i nostri ragazzi con entusiasmo e passione, nel segno dei valori che ci rappresentano: rispetto, sportività e senso di appartenenza».
    La palla ora passa ai tifosi. L’appuntamento è segnato in agenda: domenica, ore 18. La VHV Arena è destinata a riempirsi di emozioni. Per l’ennesima volta in questa stagione. LEGGI TUTTO

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    La Rinascita Lagonegro piange la scomparsa di Papa Francesco

    “Nella partita, così come nella vita di ogni giorno, occorre prendere l’iniziativa, assumersi la responsabilità’, coinvolgersi. Mai restare fermi! Lo sport può aiutare molto a superare timidezze e fragilità’, a maturare nella propria consapevolezza, ad essere protagonisti, senza mai dimenticare che la dignità della persona umana costituisce il fine e il metro di giudizio di ogni attività’ sportiva“.
    La Rinascita Volley Lagonegro si unisce al profondo cordoglio e partecipa commossa al dolore per la scomparsa del Santo Padre, Papa Francesco.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Personal Time: ciao Francesco

    Fratelli e sorelle buona sera, il dovere del conclave era quello di dare un vescovo a Roma. I miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo alla fine del mondo.
    Con queste parole semplici, ironiche, ci avevi accolto sul tuo pianeta.  Avevi scelto un nome a noi italiano tanto caro.
    Ieri l’ ultimo viaggio in Piazza San Pietro  nel giorno di Pasqua, in campo finchè la forza ha animato il tuo corpo.
    Dodici anni di pontificato al fianco degli ultimi, con i più deboli per renderli più forti in mezzo all’aridità umana.
    Oggi sei tornato a casa del padre,
    Ora qualcuno dovrà esaudire i tuoi desideri incompiuti spegnendo le tante guerre in giro per il mondo.
    Grazie per averci reso migliori. Ciao Francesco. (201) LEGGI TUTTO

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    Pasqua col sorriso in casa Diavoli Rosa: vittoria 3-1 contro Ancona

    BRUGHERIO, 20 APRILE 2025- Pasqua col sorriso in casa Diavoli Rosa. Consonni e compagni si regalano lavittoria 3-1 contro la The Begin Volley Ancona alla 1° giornata di ritorno dei play out del Campionato Serie A3 Credem Banca, tre punti che cambiano il volto della classifica e che riaprono prepotentemente la corsa alla salvezzaper i ragazzi di coach Durand. I Diavoli raggiungono infatti seconda e terza, Campobasso e Ancona, tutte a quota 7 punti, a dominare resta sempre Castellana (1° posto, 14 punti), uscita vincente 3-0 dal campo di Campobasso, mentre chiude il girone Napoli con 1 punto.
    Ad infiammare la serata di Pasqua al Paolo VI è l’ opposto Argano, mvp del match, con 24 punti, il 59% in attacco, 1 muro e 6 ace, il trascinatore di una squadra che non ha mai smesso di lottare e che ha con merito portato a casa il match passando dal dominio del primo set, al secondo riaperto dopo un netto svantaggio, ma perso al foto finish, per poi arrivare ad un solido terzo set, dove a farla da padrona è stata una prova in battuta di grande incisività, e concludere con un quarto in cui Consonni e compagni non hanno mai abbassato la testa, resistito all’insistente punto a punto, per poi lanciare l’offensiva finale della vittoria.
    Nella serata dei festeggiamenti a brillare in casa Diavoli sono i posti 4 Romano e Frage, quest’ultimo con 16 punti il 59% in attacco, il centrale Aretz, decisivo nel rush finale del quarto set, per poi archiviare la 6° giornata di play out con l’ ingresso in campo dei classe 2009 scuola Diavoli, il palleggiatore Bevilacqua ed il posto 4 Massari, per lui esordio ufficiale in serie A.
    Rinvigorita la classifica con tre nuovi punti, i ragazzi di coach Durand osserveranno la prossima settimana il turno di riposo, che li vedrà però protagonisti delle finali regionali che organizzeremo in casa al PalaKennedy domenica 27 marzo, per poi mettersi in viaggio alla volta di due trasferte consecutive, Napoli il 1 maggio e Campobasso il 3.

    LE FORMAZIONI
    Coach Durand parte con Prada-Argano sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    Coach Della Lunga replica con Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero

    LA CRONACAPRIMO SETÈ di Argano lo sprint iniziale 3-1 con Prada e Aretz che incalzano a muro (5-2), vantaggio reso più corposo dal mani out di Romano e dall’ace di Argano con coach Della Lunga che chiama subito tempo sul 7-3. Larizza e Ferrini portano a -1 (7-6) Ancona che però è fallosa sotto rete coi Diavoli che riprendono quota (10-7) spinti poi da Aretz che dai nove metri guadagna il 14-7. Ferrini sfrutta le mani del muro Diavoli (14-8) ma in risposta c’è Argano con la diagonale del 15-8. Riprende fluidamente il gioco dei rosanero con l’ace di Romano, il primo tempo di Aretz e la seconda linea vincente di Frage per il 19-12. Ancona si affida a Ferrini (21-16) ma il cambio palla è di Viganò (22-16). Brugherio si rilassa, Ancona macina punti. Sacco spinge il 22-18 quando Durand ferma il gioco. Si torna in campo con Frage che realizza l’ace del 24-18. Diagonale per Ferrini 24-19, punto in attacco anche Santini 24-20, muro di Sacco 24-21,Romano subisce il muro del 24-22 e scatta l’allarme di Durand. Al rientro in campo Viganò non perde altro tempo e chiude il set 25-22.
    SECONDO SET Brugherio si lascia sorprendere da una partenza lapidaria di Ancona (1-7), Argano e Viganò danno i primi segnali in attacco e al servizio ma sul 3-10 inevitabile il time out di coach Durand. Mani out di Romano per il cambio palla, con Argano che realizza l’ace del 5-10. Andriola al centro con risposta pronta di Aretz (6-11). Bella intensità in attacco di Frage ed Argano (9-14) ma Ancona si barrica dietro i muri di Sacco (9-16). Brugherio non fa meno, Frage e Aretz realizzano i due muri del 14-18 con coach Della Lunga che ferma il gioco. Ancora un balzo in avanti per la The Begin con Andriola in attacco e un altro muro vincente (14-21). Viganò a muro, Frage e Argano in attacco accorciano 18-22 ma è Ferrini a chiudere i giochi col mani out del 21-25.
    TERZO SETRiparte carica la squadra di coach Durand, dal muro di Argano all’ace di Viganò per il 7-4. Spingono ancora Argano e Frage e si portano 10-7 poi è Santini a rispondere a tono con Pulita che dai nove metri porta i suoi al -1 (11-10). Grande difesa di Prada che Argano trasforma nel 13-10, in supporto Romano con la diagonale del 15-12 e poi è sempre Argano ad affondare l’ace del 16-12. Time out per Ancona. Si rientra in campo e nulla cambia, ace di Argano (17-12). Non c’è due senza tre, ed ecco servito un nuovo punto diretto dal giovane opposto rosanero; 18-12 che si trasforma subito nel 19-12 con la slash di Romano. Ancona torna nuovamente in panchina ed il gioco riparte col mani out di Pulita a cui risponde Aretz di primo tempo 21-12. Prada è un fattore vincente a muro, così come vincente è la pipe di Frage (23-13). Coach Durand lancia in campo i classe 2009 Massari e Bevilacqua ed insieme ai “veterani” confezionano la chiusura del set 25-16.
    QUARTO SETRiparte in equilibrio il gioco, punto a punto che lascia il punteggio in pari fino alla prima intenzione di Frage con Argano e Viganò che mettono a segno un primo timido vantaggio sul 9-7. Ancona infatti è subito pronta a risponde col muro e la slash di Ferrini per il sorpasso 9-10. Arriva il time out di Durand. Il muro di Andriola vale l’11-13 ma il servizio out di Sacco, unito all’ace di Argano, rimettono in pari il set 13-13. Il gioco prosegue così, botta e risposta in attacco tre le due avversarie. Brugherio cerca di rilanciarsi con Argano (20-19), ben supportato da Romano (21-20). A incalzare è il muro di Aretz (22-20), scatta il time out di Ancona, ma il gioco riparte con Aretz di nuovo protagonista a muro (24-21). Ancora due punti in attacco per gli ospiti che si portano 24-23. Durand ferma il gioco ma quando si torna in campo è Frage a fermare il match col punto della vittoria 25-23.

    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Ci siamo regalati altre tre settimane di gioco e di speranza. Oggi era importante perchè per rimanere nel giro dovevamo per forza vincere, li abbiamo agguantati in classifica e ci siamo regalati altre tre partite importanti, offrendo a tutto il nostro pubblico un bello spettacolo. È stata una partita in cui abbiamo giocato molto bene in attacco, con percentuali molto alte, che è una cosa che ci eravamo detti di dover fare ai play out. È stato sicuramente molto bravo Prada, soprattutto nella palla in 4 e dietro, e i nostri laterali oggi hanno fatto davvero grandi cose, Frage e Argano, in particolare, sono stati due giocatori che hanno fatto davvero una gran partita, Argano è stato incisivo, inoltre, anche in battuta e nel terzo set ha fatto un break davvero importante. Questa vittoria ci permette ora di affrontare la settimana in cui saremo impegnati con la fase regionale del campionato giovanile con la serenità di aver fatto quello che dovevamo fare, vincere e stare ancora in corsa per la salvezza. Da domani iniziamo a pensare a semifinale e finale regionale e poi da settimana prossima ci rituffiamo nei play out”.

    6° giornata Play Out Serie A3 Credem BancaDiavoli Rosa- The Begin Volley Ancona (3–1)(25-22, 21-25, 25-16, 25-23)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Argano 24, Viganò 7, Aretz 8, Romano 12, Frage 16,  Consonni L, Ferenciac 1, Massari, Bevilacqua Ne: Corti, Chinello, Zara  Allenatore: Danilo Durand
    The Begin Volley Ancona: Larizza 3, Kiesel 1, Sacco 6, Andriola 4, Umek 1, Ferrini 18, Giorgini L, Albanesi, Santini 10, Pulita 10 Ne: Giombini, Gasparroni Allenatore: Dore Della Lunga
    NOTE:Arbitri: Spinnicchia Giorgia, Testa AntonioDurata set: 29’, 26’, 25’, 28’
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 11, battute sbagliate 22, muri 11, attacco 55%, ricezione 43% (perfetta 23%)
    The Begin Volley Ancona: battute vincenti 2, battute sbagliate 18, muri 11, attacco 48%, ricezione 41% (perfetta 16%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: Simone Nuvoli LEGGI TUTTO

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    Impresa a Sorrento: i bellunesi conquistano il primo atto di finale

    A Sorrento, il Belluno Volley si regala una Pasqua da incorniciare e parte col piede giusto nella serie della finale playoff di Serie A3 Credem Banca. Come nel precedente di Coppa Italia, il duello con la Romeo è senza esclusione di colpi e sfocia nel tie-break, dopo circa 2 ore e mezza di una partita ad alto voltaggio. Ma questa volta, a differenza del faccia a faccia di Longarone, l’epilogo è diverso: a festeggiare sono i rinoceronti. Ed è un successo che ha un peso specifico considerevole. Perché, davanti al pubblico amico del PalaTigliana, i campani avevano vinto 12 partite su 13. E perché ora la serie si sposta ai piedi delle Dolomiti: domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena gara 2. Con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: difendere il fortino. All’interno di una grande prova del collettivo, spiccano i 26 punti, con 2 muri e 3 ace, di un monumentale Berger. E i 21 di un Mian “letale” nei momenti decisivi.
    INTENSITÀ – Il clima è incandescente, l’intensità pallavolistica è all’apice. Sì, è davvero una finale. Lo si capisce fin dai primi scambi: la Romeo, in avvio, sembra avere qualcosa in più e, grazie a un contrattacco di Wawrzynczyk, si porta sul +4. Ma i campani sbagliano alcuni palloni in attacco e sentono la pressione al servizio di Alexander Berger, che firma l’ace del sorpasso e, non contento, timbra pure il break (18-16 dolomitico), ben spalleggiato da Mian: è proprio del bomber di Palmanova il muro del 20-18 biancoblù. Solo che Sorrento è sempre lì: cancella un altro ace di Berger (23-22 bellunese) e si guadagna una palla set, che il neo entrato Cremoni ha il merito di capitalizzare all’istante con un perentorio “Monster Block”.
    REAZIONE – Un problema? No, il Belluno Volley non accusa il colpo. Al contrario, quando si ripresenta sul taraflex appare ancor più determinato. E, soprattutto, più lucido e concreto nella fase clou di un secondo parziale sotto il segno dei rinoceronti (10-5). I padroni di casa alzano i giri del motore e provano a rifarsi sotto, ma Ferrato (ace agevolato dal nastro) e Mozzato (muro del 19-15) respingono la rimonta. E, sul rettilineo conclusivo, Mian trasforma in oro tutto ciò che tocca, mentre Basso stampa il muro che chiude i giochi. Il conto dei set torna in equilibrio.
    CHIRURGICI – Cresce la fiducia nella metà campo dei bellunesi, capaci d scavare subito un solco di 5 lunghezze, in seguito a un contrattacco di Mian (12-7). Patriarca, però, ha altri piani e confeziona il servizio vincente dell’aggancio a quota 14, oltre al muro del 20-18. Il set sembra scivolare dalle mani dei ragazzi di Marzola. Sembra, perché il Belluno Volley interpreta l’ultimo tratto in maniera chirurgica: sfrutta due sbagli di Wawrzynczyk e di Pol, sorpassa con Loglisci (24-23 biancoblù) e capitalizza con un Mian irresistibile (25-23).
    ANDATURA REGOLARE – L’occasione è ghiotta, solo che Sorrento non ha intenzione di arretrare. E, nel quarto round, accelera al momento opportuno: dopo un lungo punto a punto, i campani salgono di livello a muro e, con Fortes, rispediscono nella metà campo dolomitica il pallone del 22-19, utile a chiudere un break di 4-1: sarà quello decisivo. Si va al quinto: i soliti Mian (servizio vincente) e Berger (contrattacco spedito a terra) fissano il 7-5 a tabellone. E, da quel momento, i rinoceronti avranno il merito di tenere un’andatura regolare e di non voltarsi più indietro: Berger regala ai suoi il primo match-ball, mentre un’invasione dei sorrentini certifica il colpaccio. 1-0 per il Belluno Volley. E palla al centro.
    L’ANALISI – «È stata una “battaglia” – commenta coach Marco Marzola – e ce lo aspettavamo, visto che queste sono due fra le migliori squadre di tutta la A3. Fortunatamente stavolta è finita a nostro favore: siamo stati bravissimi, ma il lavoro non è concluso. Sorrento verrà da noi cercando di ribaltare la serie. Tuttavia, sappiamo cosa dobbiamo fare e su quali aspetti è necessario lavorare».

    ROMEO SORRENTO-BELLUNO VOLLEY 2-3
    PARZIALI: 25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 3, Wawrzynczyk 8, Pol 16, Patriarca 16, Baldi 20, Fortes 8; Russo (L), Gargiulo, Cremoni 1, Becchio, Ciampa. N.e. Ruggero, Pontecorvo (L), Filippelli. Allenatore: N. Esposito.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Mian 21, Basso 6, Mozzato 8, Berger 26, Loglisci 12; Martinez (L). Cengia, Schiro. N.e. Luisetto, Bassanello (L), Bisi, Guizzardi, Saibene. Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Marco Pazzaglini di Roma ed Eleonora Candeloro di Pescara.
    NOTE. Durata set: 30’, 31’, 30’, 28’, 22’; totale: 2h21’. Sorrento: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 12. Belluno: b.s. 22, v. 6, m. 12. LEGGI TUTTO