consigliato per te

  • in

    La Plus Volleyball conquista la salvezza

    SABAUDIA – La Plus Volleyball conquista i tre punti e mantiene la categoria superando nell’ultimo match di campionato Marcianise per 3-1.
    Primo Set: Inizio set a favore degli ospiti che riescono a difendere bene concretizzando le ricostruzioni, 6-8. Una rincorsa per Sabaudia che termina con il pareggio messo a segno dal muro vincente di Mazza su Princi, 11-11. Ricezione lunga di Bizzarri che favorisce la schiacciata di Mazza, 13-12. Parti invertite per i pontini: Urbanowicz palleggia per Catinelli che attacca da posto tre, 18-14. Troppi errori per i padroni di casa, gli ospiti si rifanno sotto, 19-18. Si gioca punto a punto, in campo non si indietreggia di un centimetro, 24-23. Chiude Urbanowicz con una potente diagonale da posto due, nell’azione da segnalare l’ottima difesa di Rondoni, 25-23.
    Secondo Set: Sabaudia parte subito forte, Catinelli prende in mano la squadra e da gran trascinatore riesce a concretizzare al meglio il turno di battuta trovando anche un ace, 8-4. Show di De Vito, prima mette a segno un ace e poi si improvvisa palleggiatore smarcando Ferenciac che mette palla a terra da posto due, 12-7. Catinelli e Mazza si trova a meraviglia, 13-8. Doppio ace di Samuel Onwuelo, per il massimo vantaggio di più otto per i laziali, 16-8. Esordio in serie A3 per Andrea Tanzi, dentro al posto di De Vito. Cambio in regia dentro Schettino, il capitano di Sabaudia arma subito Mazza che non sbaglia, 22-15. Errore in battuta per Marcianise, Drobnic spara in tribuna, 25-19.
    Terzo Set: Sabaudia ben ordinata riesce a tenere a debita distanza gli avversarsi, determinanti sempre le scelte di Catinelli che alterna gli schiacciatori pronti a mettere palla a terra, 10-8. Doppio muro vincente su Ferenciac, gli ospiti trovano il pareggio, 10-10. Marcianise mette la freccia e trova il sorpasso con Princi, 15-16. Pareggio per Sabaudia, ace di Onwuelo, 18-18. Monster block di Mazza su Cai, 20-20. Padroni di casa in confusione, gli ospiti ne approfittano e trovano il più due nel finale di set, 22-24. Chiude Princi con un ace, 22-25.
    Quarto Set: Sabaudia non ci sta e mette subito in chiaro le proprie intenzioni, tre ace di Onwuelo, 6-0, Rossano chiama time out. Due muri di Mazza, un pallonetto di Catinelli e l’ace di Ferenciac per il massimo vantaggio della partita, più nove, 10-1. Ancora un muro vincente per Mazza, 16-8. Cambio Sabaudia, dentro Simone Crolla per Onwuelo, 20-11. Esce Urbanowicz al suo posto Marangon, 22-14. Chiude il match Simone Crolla, 25-16.
    IL TABELLINO
    Plus Volleyball Sabaudia – Tim Montaggi Marcianise: 3-1 (25-23; 25-19; 22-25; 25-16)
    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Trani, Ferenciac 7, Mazza 13, Crolla 1, Onwuelo 23, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 8, De Vito 4, Catinelli 5. All.: Mosca.
    Tim Montaggi Marcianise: Alfieri, Dalmonte 9, Vetrano, Di Filippo, Pascucci, Faenza, Drobnic 16, Ballani 9, Cai 3, Bizzarro, Cereda, Foraboschi, Leone, Settembre, Princi 15. All: Rossano.
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 10, err.batt. 21, ric.prf. 30%, att. 44%, muri 8.
    Tim Montaggi Marcianise: ace 4, err.batt 21, ric.prf. 28%, att. 42%, muri 8. LEGGI TUTTO

  • in

    Motta sottotono nel derby: vince Belluno 3-0

    Motta è arrendevole, mescola belle cose ad errori superficiali e non è mai veramente in partita. Belluno con 7 muri e il 47% in attacco si conquista con merito il derby.
    Coach Colussi decide di affrontare il derby con Ferrato in regia e  Bisi opposto, Schiro e Bucko in banda, Mozzato e Antonaci al centro e Martinez libero.
    Coach Marzola scende in campo con il sestetto delle ultime settimane: Catone in regia e Saibene sulla diagonale, Mian e Mazzon le bande, Luisetto e Arienti al centro e Pirazzoli libero.
    Belluno parte subito forte, con Schiro in pipe e Bisi a dettare il ritmo 6-2. La Senini fatica a trovare soluzioni offensive e i padroni di casa allungano ulterioriormente 11-5. Con il turno al servizio di Mazzon Motta trova il break che significa 11-8. Il muro di Arienti è una sentenza: vuol dire -2 12-10. Catone si arrampica e tiene giocabile la sette per Luisetto 17-14. Con l’errore in lungo linea di Saibene Belluno tocca quota 20 per il 20-15. Tentano una reazione sul finale i biancoverdi ma è troppo debole
    L’avvio del secondo parziale è sulla falsa riga del primo con i rinoceronti subito a comandare 6-3. Luisetto a muro riporta sotto i suoi 7-6, l’ace di Saibene consente ai leoni di restare in scia 11-10, Belluno a muro lavora benissimo e la Senini in un amen si trova sotto 17-13 costringendo coach Marzola al time out 18-13. È a senso unico il set, Motta non riesce a mettere palla a terra e il risultato finale ne è la conferma 25-15.
    Saibene apre il set 1-0 poi Mazzotti sfonda il muro 4-4. Il coast to coast di Catone è splendido e Saibene mette giù 4-5. La partita continua in equilibrio ma i troppi errori dei leoni consento a Belluno di scappare 12-9. Là pipe di Mian sistema tutto e riporta le squadre in parità 14-14, ma l’ace di Bisi e l’errore di Saibene spingono di nuovo indietro Motta 17-14. Santi fa i miracoli in difesa ma non bastano a risollevare le sorti del set 25-20.
    TABELLINO:
    Senini Motta di Livenza: Saibene 11, Mazzotti 3, Bortolozzo 1, Mian 8, Luisetto 9, Arienti 4, Mazzon 1, Nardo ne, Murabito ne, D’Annunzio ne, Santi L, Pirazzoli L.
    Da Rold Belluno: Reyes 1, Ferrato 4, Schiro 11, Bucko 6, Bisi 12, Mozzato 10, Antonaci 7, Stufano ne, Guolla ne, Orto ne, De Col ne, Martinez ne, Martinez L, Fraccaro L. LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola onora il PalaSimoncelli

    Mirandola onora il suo pubblico vincendo 3-0 nel derby e pareggiando lo storico con i rivali della WiMORE. Ora, è attesa per i risultati dagli altri campi.
    Mescoli schiera Nasari e Rossatti in banda, Quartarone e Albergati sulla diagonale principale e Rustichelli con Bombardi al centro. Subentra in seconda linea il libero Scarpi.
    Dopo una prima fase all’inseguimento, Mirandola torna subito avanti grazie ad un ace di Nasari (5-4). Capitan Rustichelli e Quartarone rilanciano 8-5, obbligando Mattioli al primo timeout dell’incontro. Salsomaggiore sorpassa grazie ad una ritrovata sicurezza a muro, costringendo Mescoli al timeout sul 10-13. Nel primo set è il fondamentale del muro a incidere di più sull’andamento dell’incontro: ai padroni di casa serve infatti un altro muro al centro per tornare avanti sul punteggio di 16-15. Albergati, da seconda linea, incrementa a cinque le lunghezze di vantaggio sia dai nove metri che in attacco, concludendo con un ace sulla riga.
    Seconda partita aperta da Quartarone al servizio e immediatamente ribaltata dai termali, che devono però cedere la guida a una Stadium meno fallosa (6-3). I ducali si rifanno sotto e Mescoli chiede pausa (10-9), senza riuscire però a seminare efficacemente gli ospiti. L’ace di Bombardi mette nuovamente in discussione la parità (18-15). Vantaggio mantenuto e ampliato da Mirandola fino alla conclusione, con Albergati che si presenta al servizio con il tabellone che recita 24-20. Van Solkema annulla il primo, ma dai nove metri tira lungo e serve la seconda lunghezza ai padroni di casa.
    Il terzo viene aperto da un breve soliloquio di Albergati che segna il +2 e crea uno strappo che nella prima fase sembra solo destinato a crescere, soprattutto con Bombardi dai nove metri. Il centrale scorta infatti i suoi fino al 9-4 prima di cedere il passo a WiMORE. Mirandola inciampa durante il set e rischia in alcuni frangenti il pareggio, ma il suo +4 è ancora invariato ben oltre la metà del parziale (17-13). Il vantaggio di Stadium cresce in fase finale, e Mattioli è costretto ad un altro timeout quando il tabellone recita un difficile 22-16. Bombardi atterra il pallone del 24-18, e consegna 6 match point nelle mani dei suoi, che sbagliano però sia al servizio che in ricezione. Dopo il timeout invocato da Mescoli sul 25-20, ancora niente da fare sul servizio di Scita, che segna un altro ace. Prima di una possibile crisi, lo schiacciatore in forza ai ducali sbaglia il servizio, e regala i tre punti ai padroni di casa. LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano chiude bene: 3-0 nel derby e 4° posto!

    Il Monge-Gerbaudo gioca una gran gara e saluta la regular season con un netto 3-0 nel derby contro il Negrini CTE Acqui Terme, travolto in tre parziali.
    La cronaca del match
    In 70’ di gioco, i ragazzi di coach Lorenzo Simeon giocano una buona pallavolo, approfittando soprattutto degli errori e delle imprecisioni degli avversari, non nella loro serata migliore. I primi due parziali sono molto simili: Savigliano parte forte, si fa rimontare nel cuore del set, ma poi vincono. Nel terzo, invece, con Negro che inserisce Garra per Martino, si gioca maggiormente punto a punto, ma alla fine il Monge-Gerbaudo vince ancora.
    Il contemporaneo 3-0 di Belluno contro Motta di Livenza vale il sorpasso al fotofinish: Savigliano chiude quarto in classifica, come nel 2022/23, e giocherà quindi in casa gara-2 dei playoff proprio contro Motta di Livenza. Gara-1, di conseguenza, si giocherà in provincia di Treviso nel giorno di Pasquetta.
    I sestetti iniziali
    Coach Lorenzo Simeon ritrova il sestetto visto prima della sfida di Salsomaggiore Terme: al centro torna capitan Dutto a far coppia con Rainero; diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori. Liberi alternati Gallo-Rabbia.
    Coach “Lele” Negro risponde con il ritorno in campo di Matteo Martino, che con Graziani compone il pacchetto in posto 4. Diagonale Baratti-Cester, centrali Perassolo ed Esposito. Libero Martina.
    Primo set
    Savigliano parte subito forte e prova a dare un’impronta al match sin dalle prime battute di gara. Con alcuni buoni servizi, i biancoblu volano a +4 sul 12-8, ma poi spengono la luce e gli alessandrini rientrano fino a piazzare il sorpasso con un attacco sbagliato da Galaverna (13-14). Time-out Simeon. Lo schiacciatore cuneese, però, è in vena e al rientro piazza due ace consecutivi, riportando i suoi sul 16-14. Si torna a lottare punto a punto, fino al 23-23, quando Simeon inserisce Calcagno al servizio e Martino mette out la risposta. Time-out Negro, ma al rientro in campo Rainero mura Perassolo regalando il primo set ai suoi.
    Secondo set
    Come nella prima frazione, anche nella seconda, con gli stessi sestetti iniziali in campo, vede un ottimo inizio di Savigliano: i cuneesi approfittano soprattutto degli errori di Acqui e scappano sul 7-3, con Negro costretto a fermare il gioco. Al ritorno in campo, però, un’incomprensione in ricezione tra gli ospiti consente a Brugiafreddo di trovare l’ace (8-3). Un muro di Dutto su Martino vale il 12-7, massimo vantaggio Monge-Gerbaudo. Ancora una volta, però, Savigliano dilapida lentamente il vantaggio, con Martino che sale in cattedra al servizio con due ace (16-15). I biancoblu però riprendono il ritmo e un ace di Galaverna vale il 21-18. Negro, che già aveva cambiato in regia inserendo Corrozzato, getta nella mischia anche Stamegna per Cester, ma “Gala” non si tiene: altro ace e 24-18. Sulla palla successiva, Martino prova il pallonetto, ma Rossato intuisce e mura: 25-18 e 2-0.
    Terzo set
    Il parziale si apre con una novità tra gli ospiti: ritrovato Baratti in regia, tra gli schiacciatori c’è Garra al posto di Martino. Questa volta, Savigliano non riesce a prendere il largo, ma sembra comunque avere sempre qualcosa in più degli avversari. La svolta sul 19-18, quando Rossato piazza due punti consecutivi e, al rientro in campo dopo il time-out Acqui, Rainero mura ancora: 21-18. Anche Simeon si gioca un time-out e Rossato mette a terra un punto pesante, seguito dall’ace di Brugiafeddo: 24-21 e tre match-point per i padroni di casa, con Negro che prova il tutto per tutto fermando ancora il gioco. Acqui trova il punto con un primo tempo di Perassolo, e questa volta tocca a Simeon chiamare time-out per riorganizzare i suoi. Graziani trova l’ace, ma l’attacco a due mani di Galaverna chiude la contesa: 25-23 e 3-0 Monge-Gerbaudo.
    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro con l’omaggio della maglia, offerta da Volley Sport Torino, e il cesto gastronomico, offerto dal negozio Delizie e Sapori di Caramagna Piemonte, è premiato Matteo Pistolesi, che commenta così: “Era importante chiudere bene, e lo abbiamo fatto, trovando la quarta vittoria di fila, che ci consente di arrivare con entusiasmo ai playoff. Abbiamo giocato una buona gara, contro un avversario forte, che siamo riusciti a mettere in difficoltà. Ora sotto con i playoff, che sono un altro campionato e che vorremo giocare al meglio”.
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0
    Parziali: 25-23, 25-18, 25-23
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 17, Galaverna 10, Brugiafreddo 8, Dutto 7, Rainero 5, Gallo (L1), Rabbia (L2); Carlevaris, Calcagno; N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon.
    Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 4, Martino 6, Graziani 9, Cester 9, Perassolo 6, Esposito 7, Martina (L1); Garra 4, Corrozzato, Stamegna, Bettucchi; N.E. Russo. All. Negro.
    Durata set: 24’, 21’, 25’ LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time ultimo turno da spettatrice

    Il calendario non è stato benevolo con la Personal Time, gli uomini di Daniele Moretti riposeranno nell’ultimo turno di regular season, e guarderanno con grande attenzione a cosa accadrà nel match Belluno-Motta. Da questa partita dipende il piazzamento di San Donà attualmente secondo alle spalle della capolista Gabbiano Mantova. Non centrare la seconda piazza, sarebbe una beffa per Bassanello e compagni che non sono mai scesi oltre durante l’annata 2023/2024.
    Serie A3 girone Bianco (13a ritorno, ore 18): Stadium Mirandola-Salsomaggiore, Gabbiano Mantova-Geetit Bologna, Moyashi Garlasco-Gamma Chimica Brugherio, Monge Savigliano-Acqui Terme, Sarroch-Cus Cagliari, riposa Personal Time.  La classifica: Gabbiano Mantova 58; Personal Time 47; Belluno 44; Motta 43; Monge Savigliano 41; Cus Cagliari e Acqui Terme 36; Gamma Chimica Brugherio 32;  Geetit Bologna 28; Sarroch 27; Moyashi Garlasco 22; Stadium Mirandola 21; Salsomaggiore 15. LEGGI TUTTO

  • in

    La Geetit contro la capolista per strappare gli ultimi punti

    Domenica 24 marzo alle ore 18:00 si svolgerà l’ultima partita del campionato in Regular Season della Geetit Bologna. La sfida si terrà presso il Palasport Marco Sguaitzer, casa della capolista Gabbiano Mantova. 
    La Geetit Bologna continua la corsa contro il tempo per la salvezza.Dopo la vittoria per 3-1 contro la Moyashi Garlasco ha la concreta possibilità di evitare i playout, dal momento che si trova attualmente alla nona posizione in classifica (28 punti), ma c’è Sarroch alle calcagna a un solo punto di distanza. Tutt’altra aria tira invece nel campo di Mantova, già da tempo pronta per la promozione in A2 con 58 punti (e ben 11 punti di distanza dalla seconda della classe), e con alle spalle una stagione decisamente brillante dal punto di vista dei risultati. Nonostante si preveda un’impresa ardua, i ragazzi di Coach Guarnieri sono determinati più che mai a strappare punti alla capolista, come hanno dimostrato con altre squadre di alta classifica come Belluno e San Donà. Fare altri punti potrebbe rivelarsi vitale in questo momento, che è tutt’altro che rilassato: la formula del campionato prevede infatti che se tra l’11a e la 10a classificata di ciascun girone ci fosse una differenza di 5 o più punti, retrocederebbe direttamente anche l’11esima classificata, in caso contrario si giocherebbero i playout di retrocessione. É dunque fondamentale fare uguali o più punti rispetto alla Sarlux Sarroch, che giocherà il derby contro il CUS Cagliari (già qualificato per i playoff), così da mantenere la posizione in classifica e non rischiare i playout, nel caso in cui la Moyashi Garlasco dovesse avere la meglio sui diavoli rosa della Gamma Chimica Brugherio, abbattendo così la soglia di 5 punti che attualmente li tiene a distanza di sicurezza. Si prevede dunque un match denso di emozioni, e invitiamo tutti i tifosi e gli appassionati a sostenere con entusiasmo la squadra durante questo ultimo incontro in Regular Season. Sarà anche un’occasione per celebrare l’impegno dei nostri giocatori e di tutto lo staff tecnico. 
    CLASSIFICA SINTETICA
    Gabbiano Mantova 58, Personal Time San Donà di Piave 47, Belluno Volley 44, Senini Motta di Livenza 43, Monge Gerbaudo Savigliano 41, CUS Cagliari 36, Negrini CTE Acqui Terme 36, Gamma Chimica Brugherio 32, Geetit Bologna 28, Sarlux Sarroch 27, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 21, Wimore Salsomaggiore Terme 15.
    Coach Guarnieri sulla possibilità di finire ai playout: Se dovessimo andare ai playout affronteremmo di nuovo Garlasco oppure Mirandola, tutte e due squadre che abbiamo battuto recentemente. I playout possono sicuramente nascondere delle insidie perché subentrano anche delle tensioni emotive che non sono le stesse di una partita di campionato, però in questo momento abbiamo più fiducia dei nostri mezzi. Ad esempio, il nostro palleggiatore (Sitti) sta giocando molto bene, ha capito come gestire i suoi giocatori, così come i giocatori stessi ora sanno come aiutarsi.  LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, è nata Vittoria Moretti

    Fiocco rosa in casa Personal Time, ieri è nata Vittoria la primogenita di coach Daniele Moretti e della moglie Anna.  La bambina aveva fretta di uscire ed è arrivata in anticipo di qualche giorno rispetto ai tempi previsti. Vittoria dopo aver salutato mamma è papà ha chiesto di andare subito al PalaBarbazza per fare quattro tiri e indossare la maglia del Volley Team Club. Congratulazioni alla famiglia Moretti per l’arrivo di Vittoria, decisamente il miglior punto realizzato da Daniele nella sua carriera. LEGGI TUTTO

  • in

    Stadium non può sbagliare il derby per tentare l’approdo ai playout

    Tre punti per non avere rimorsi su questa ultima giornata e per provare il sorpasso su Garlasco, attualmente a +1 e in sfida con Brugherio. A contrapporsi ai gialloblù, la WiMORE Salsomaggiore. già retrocessa ma in serie positiva dopo le vittorie con Acqui Terme, Sarroch, e il tiebreak con Savigliano.

    Non c’è più margine d’errore o possibilità di fare incroci. Due partite in contemporanea e un risultato che lascia poco spazio alle interpretazioni: Garlasco con 22 punti e 8 vittorie, Mirandola con 21 punti e 7 vittorie. Per salvarsi, Mirandola deve sorpassare i lombardi, al momento avvantaggiati dal numero vittorie, determinanti in caso di parità punteggio. Come se non bastasse, la sfida sarà rimanere a meno di 5 punti dalla decima classificata per avere la possibilità di fare i playout. Bologna (28) sarà impegnata in casa di Mantova, mentre Sarroch (27) ospiterà il CUS Cagliari per il derby. Una salvezza giocata esclusivamente sulla prestazione delle sconfitte, dato che tutte le squadre dalla nona alla dodicesima posizione condividono praticamente lo stesso numero di vittorie, con Geetit che guida la coda e Mirandola che la chiude, specchio delle difficoltà dei gialloblù a combattere quando in sofferenza.Per la città, comunque, vada, sarà una grande festa, con l’intero settore giovanile della Stadium a tifare per i propri beniamini in divisa. Inoltre, a riprova del lavoro della società sul territorio circostante, saranno presenti rappresentative anche delle società della zona circostante, per festeggiare, comunque finirà, un’altra stagione di Serie A disputata nella bassa modenese.

    Come da disposizioni di Lega, l’ultima giornata sarà visibile in contemporanea sul canale della Lega Pallavolo Serie A il 24 Marzo alle ore 18.00, o dal vivo al PalaSimoncelli. LEGGI TUTTO