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    Vittoria per 3-1 su Fano e ok alla Coppa per la ErmGroup San Giustino

    Un attacco da posto 2 di Niccolò Cappelletti, autore di 30 punti
    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SMARTSYSTEM FANO 3-1 (25-21, 25-18, 23-25, 25-15)
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani 1, Marra (L1) ricez. 61%, Cozzolino, Ricci, Bragatto 7, Skuodis 8, Biffi, Wawrzynczyk 15, Cappelletti 30, Quarta 10. Non entrati: Silvestrelli, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 23, Roberti 2, Merlo 5, Partenio 2, Raffa (L) ricez. 50%, Uguccioni, Margutti 13, Focosi 4, Mazzon, Maletto 7. Non entrati: Magnanelli, Gori. All. Paolo Tofoli e Simone Roscini.
    Arbitri: Serena Salvati di Roma e Luca Pescatore di Cerveteri.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 15, ace 7, muri 10, ricezione 56% (perfetta 23%), attacco 50%, errori 28.
    FANO: battute sbagliate 17, ace 8, muri 8, ricezione 52% (perfetta 27%), attacco 44%, errori 30.
    Durata set: 26’, 24’, 31’ e 27’, per un totale di un’ora e 48’.
    Nel delicato scontro diretto interno con la Smartsystem Fano, dopo due sconfitte di fila, esce fuori la migliore ErmGroup San Giustino di questa stagione, che si impone con pieno merito per 3-1 e si qualifica per la Coppa Italia della Serie A3 Credem Banca da seconda classificata in solitudine nel girone Blu al termine della fase di andata. Con ancora Marzolla ai box, i biancazzurri sciorinano una prestazione di alto livello e all’insegna della determinazione e del carattere, grazie a una maggiore efficacia in battuta, alla reattività in difesa e a un attacco con il 50% di prolificità, trascinato dai 30 punti di un super Cappelletti che ha dimostrato di trovarsi a pieno agio anche nel ruolo di opposto, finora ricoperto solo nel tie-break di Bari e nella precedente partita di Sorrento. Tutti i singoli messi in campo da Bartolini si sono espressi al meglio (15 punti di Wawrzynczyk, 5 muri vincenti di Quarta, poi la sicurezza di Biffi e il contributo su tutti i fondamentali di Skuodis), mentre sul versante marchigiano il solo Dimitrov è stato l’unico in grado di impensierire seriamente i padroni di casa nel corso del match, mettendo insieme 23 punti. Per il resto, il collettivo si è espresso al di sotto delle sue reali potenzialità.
    Paolo Tofoli, tecnico della Smartsystem, schiera la diagonale Partenio-Dimitrov, al centro Maletto e Focosi, a lato Margutti e Merlo e libero Raffa. Il collega Marco Bartolini si affida a Biffi in regia, a Cappelletti in posto 2, a Quarta e a Bragatto al centro, a Wawrzynczyk e a Skuodis alla banda e a Marra nelle mansioni di libero. Un’invasione aerea di Biffi e un muro su Skuodis a coronamento di una miracolosa difesa portano Fano subito sul 4-1, ma la replica locale è immediata: 5-5 sul primo tempo lungo di Maletto e vantaggio sul muro di Wawrzynczyk, che poi sul suo turno in battuta trova due ace e San Giustino passa a condurre per 12-8, tenendo il +4 e allungando grazie a un altro muro del polacco su Dimitrov e al pasticcio in palleggio di Partenio, che sul 13-19 viene richiamato per fare posto a Mazzon. Il terzo ace di Wawrzynczyk (21-15) e le battute di Fano che non entrano spianano la strada alla ErmGroup, che conosce un breve momento di impasse nel finale, prima di chiudere la pratica (25-21) sul servizio lungo di Dimitrov.
    Mazzon rimane nel 6+1 all’inizio della seconda frazione, anche se ben presto sarà di nuovo il turno di Partenio non appena Focosi subisce il muro del 3-0 per Marra e compagni, che avanzano sul 5-1 grazie al tocco a muro sulla schiacciata di Cappelletti, il quale inizia il suo sensazionale show. Dimitrov piazza un ace per poi sbagliare un attacco, al contrario di Cappelletti, che finalizza le azioni avviate in battuta da Biffi: il suo slash in palleggio che firma l’11-5 costringe Tofoli a inserire Roberti in luogo di Merlo. L’ace di precisione in lungo linea di Partenio sembra suonare la riscossa, non fosse per i muri vincenti di Quarta su Focosi prima e su Roberti poi. Il vantaggio della ErmGroup si dilata e passa dal 17-10 al 22-16 sotto i colpi di Cappelletti. Una battuta lunga di Margutti, la pipe di Wawrzynczyk e un altro muro di Quarta su Roberti fissano il punteggio sul 25-18 e sul 2-0 per San Giustino.
    Nessuna novità su entrambi i fronti a inizio terzo set, rispetto all’epilogo del precedente. Si parte con il muro su Dimitrov da parte di Skuodis, che spedirà di lì a poco out un diagonale stretto, permettendo a Fano di mettere il naso avanti, di tenere il minimo vantaggio e di allungare fino all’11-8 al termine dell’azione prolungata risolta da Dimitrov e sul successivo ace di Merlo. Cappelletti risponde da nove metri con la stessa moneta (10-11), Margutti riallunga ancora su ace e soprattutto è adesso Dimitrov che comincia a fare la differenza. Tuttavia, Cappelletti è incontenibile e nel momento in cui Partenio e Merlo si ostacolano a vicenda la ErmGroup agguanta la parità (16-16). Si va avanti sul punto a punto fino alla difesa di Skuodis con contrattacco a segno di Cappelletti per il 22-21, poi però una parallela d Wawrzynczyk esce a lato senza alcun tocco (22-23) e, nonostante il 23 pari di Cappelletti, la Smartsystem passa con Dimitrov, bravo nel concretizzare un’azione d’attacco e nel trovare l’ace del 25-23.
    Gara riaperta, nonostante le intenzioni della ErmGroup di volerla chiudere definitivamente con una partenza a razzo nella quarta frazione, che vede lo scatenato Cappelletti realizzare due ace di fila e spaccare subito l’equilibrio con un secco 6-1. Il recupero degli ospiti con Dimitov è stoppato da due punti di Bragatto (10-5) e allora ci prova Margutti con un ace a riavvicinare i suoi, ma il contrattacco di Cappelletti e il tocco di esperienza di Wawrzynczyk riallargano il gap a +6 (13-7). La ErmGroup è sempre più padrona della situazione e stringe i tempi per arrivare all’epilogo: Cappelletti continua a mettere giù palloni su palloni e si esalta anche a muro. Sul 19-14, entra in battuta Troiani, che firma dai nove metri il suo primo punto in A3 con un pallone che bacia la linea di fondo. Il muro su Dimitrov del 22-14 anticipa i titoli di coda: Margutti tocca fuori e l’ultimo sigillo, quello del 25-15, è opera di Wawrzynczyk. Palasport in visibilio per la bella impresa della ErmGroup, che ora ritroverà la Smartsystem Fano anche in Coppa Italia, ma dapprima incombe la trasferta di fine anno sul campo della Leo Shoes Casarano, che darà il via alla fase discendente della stagione regolare.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
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    Palmi mostra i muscoli e batte una Avimecc Volley Modica sottotono

    Avimecc Volley Modica 0
    Omifer Palmi 3
    Parziali: 22/25, 18/25, 21/25
    Avimecc Volley Modica: Raso 6, Di Franco 2, Capelli 19, Putini, Chillemi 1, Cascio, Buzzi 2, Spagnol 14, Giudice, Nastasi (L1), Lombardo (L2), n.e: Tidona, La Rocca. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
    Omifer Palmi: Cottarelli 4, Stabrawa 24, Maccarrone 4, Corrado 17, Rau 4, Carbone 5, Donati (L), n.e: Iovieno, Amato, Russo, Pellegrino. All. Gianluca Porcino; Ass: Domenico Arlotta.
    Arbitri: Dalila Viterbo di Cecina e Giovanni Giorgianni di Roccalumera.
    Modica – Una Avimecc Volley Modica sottotono si arrende in tre set in 93′ di gioco a una Omifer Palmi che al “PalaRizza” ha ottenuto la settima vittoria consecutiva e continua la sua scalata verso le zone nobili della classifica.
    Un successo meritato dal sestetto calabrese che in un “PalaRizza” pieno nonostante la giornata festiva, ha confermato di essere una formazione che punta in alto e che fa del muro e della battuta una delle sue armi migliori. Se a questo si aggiunge uno Stabrawa incontenibile sottorete si capisce quale sia stato l’andamento del match che chiudeva il girone di andata.
    Palmi parte subito forte e l’Avimecc Volley Modica è subito costretta a inseguire (6/8). Il muro calabrese è quasi insormontabile, mentre la ricezione e la difesa modicana fa fatica ad arginare gli attacchi di Stabrawa e Corrado e a dare palloni giocabili a Pedro Putini. La forbice del risultato si allarga a metà frazione (12/16), ma i biancoazzurri hanno una bella reazione e con un break di 9 – 4 riescono a ribaltare il punteggio (21/20) e mettere pressione alla formazione di Porcino che si ricompatta e con un contro break di 1 – 5 effettua il controsorpasso e chiude la prima frazione a suo favore in 35′ di gioco con il punteggio di 22/25.
    Al cambio di campo l’andamento del match rimane lo stesso. Modica è subito costretta a inseguire (6/8) e Palmi che tiene sempre a distanza di sicurezza il sestetto di casa che a metà parziale deve recuperare 3 punti (13/16). Palmi capisce che è il momento di forzare per approfittare del momento di sbandamento dei modicani e con un break di 2 – 5 indirizza anche il secondo parziale (15/21). Modica non riesce a trovare il bandolo della matassa e Palmi chiude a proprio favore anche la seconda frazione di gioco con il punteggio di 18/25 in 28′ di gioco.
    Coach Distefano prova a “spronare” i suoi che hanno perso delle certezze e non riescono a risollevarsi. Palmi intuisce che il successo pieno è a portata di mano e alza i ritmi del gioco. Modica continua a faticare in difesa e ricezione e scivola subito a – 3 (5/8). Distefano prova a mischiare le carte, ma non ottiene gli effetti sperati. Palmi allunga a distanza di sicurezza già a metà parziale (11/16) e inizia a gestire il vantaggio nonostante il timido tentativo di Modica di reagire (17/21). Alla fine l’errore in battuta di Spagnol regala il punto del 21/25 al sestetto palmese che festeggia la sua settima vittoria di fila e continua a scalare la classifica.
    “Sapevamo di affrontare un avversario di tutto rispetto – dichiara a fine match coach Enzo Distefano. La loro cavalcata in classifica è iniziata sei gare fa ed è continuata anche al “PalaRizza” dove hanno mostrato la loro forza e credo sarà difficile fermarli. Faccio loro i miei complimenti, ma devo anche dire che da noi qualcosa non è andata come doveva. Mi aspettavo una fase sideout più incisiva, ma gran parte del merito va alla loro fase break. Va bene così e pensiamo alla prossima trasferta di Lagonegro che sarà fra quattro giorni. Palmi – continua – è stata costruita per fare bene e lo stanno dimostrando. A muro hanno delle individualità importanti e credo che oggi non hanno sbagliato quasi nulla. Avere avuto anche oggi un grande pubblico che ha cercato di darci una mano sostenendoci in una giornata di festa la considero la nostra vittoria di oggi. Abbiamo poco da rimproverarci – conclude il tecnico della Volley Modica – questa di stasera è la seconda sconfitta casalinga, ma va bene così. Adesso voltiamo subito pagina e pensiamo all’insidiosa trasferta a Lagonegro che sarà l’inizio del girone di ritorno che vogliamo affrontare al massimo delle nostre possibilità.
    La sconfitta con Palmi, lascia un po’ di amaro in bocca perchè non permette a Modica di accedere alla Coppa Italia, ma da squadra, staff tecnico e dirigenziale è accettata senza fare drammi.
    “Sapevamo che Palmi sarebbe stata una squadra tosta che arrivava a Modica forte di sei successi consecutivi e anche al “PalaRizza” è riuscita a fare la voce grossa – spiega il libero Vincenzo Nastasi – . Noi – continua – abbiamo giocato sottotono e devo dire anche inaspettatamente perchè ci eravamo preparati bene, ci siamo allenati bene in settimana e ci dispiace per questa prestazione. Siamo amareggiati, ma siamo già con la testa alla prossima partita. Fa male non entrare in Coppa Italia che era un nostro obiettivo per come si erano messe le cose e perchè eravamo reduci da una buona prestazione, ma va bene così, ora pensiamo alla trasferta di Lagonegro che ci attende fra quattro giorni. Ringrazio il pubblico che anche oggi è stato molto presente e speriamo di farci perdonare già a partire da Lagonegro. Se vogliamo stare fra le prime – conclude il vice capitano dell’Avimecc Volley Modica – dobbiamo cercare di limare alcune cose del nostro gioco per permettere a Putini di poter sviluppare nel migliore dei modi il nostro. A questi livelli sono i dettagli a fare la differenza e per restare nelle prime quattro cinque posizioni bisogna curare i dettagli ed eliminare gli errori anche banali che a volte facciamo e se vogliamo puntare a questi traguardi dobbiamo limare i dettagli e evitare questi errori a partire da Lagonegro”. LEGGI TUTTO

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    Per l’ultima di andata arriva a Bologna la capolista Mantova

    Martedì 26 dicembre alle 18:00  la Geetit Bologna affronterà la capolista Gabbiano Mantova tra le mura amiche del PalaSavena. 
    Inutile dire che la Geetit si sta risollevando dopo un periodo critico lastricato di infortunati, che piano piano stanno recuperando. All’appello di Santo Stefano per il momento dovrebbe presentarsi la squadra nella sua totalità, ma le influenze stagionali incombono sul roster, e fino all’ultimo non sapremo se coach Guarnieri schiererà nuovamente una rosa al completo, solo per la seconda volta dall’inizio del campionato.
    L’ultima vittoria 1-3 contro la Moyashi Garlasco ha iniettato nei ragazzi di coach Guarnieri la giusta dose di fiducia e speranza per affrontare al meglio la seconda metà del campionato. Prima però, rimane da affrontare l’avversario più temibile: Gabbiano Mantova conta 11 su 11 partite vinte, quasi tutte a risultato tondo a eccezione di una vittoria al tie break. Attualmente la classifica del Girone Bianco la vede in cima con 32 punti, a ben 5 lunghezze  di distanza dal secondo gradino del podio, occupato da San Donà di Piave (27 punti). Insomma tutt’altra storia rispetto ai rossoblù, che per il momento hanno portato a casa solo 3 vittorie, e anche durante l’amichevole in Preseason non erano riusciti a imporsi contro Mantova, perdendo 0-3. 
    PRECEDENTI: Prima di allora le due compagini non si erano mai affrontate, dal momento che Mantova è una new entry nella categoria, e nonostante ciò è riuscita a iniziare in modo straordinario la stagione. Guardando la classifica la partita sembrerebbe già data per persa, ma Brunetti e compagni hanno già dimostrato di poter dare il meglio proprio nelle gare che si pronosticano come più ostiche, per questa ragione la sfida è aperta, e i ragazzi di coach Guarnieri non perderanno occasione di strappare qualche punto alla capolista, soprattutto tra le mura amiche del PalaSavena. 

    A CACCIA DI RECORD: 
    In carriera Regular Season: Mauro Sacripanti – 1 battuta vincente a 100; Leonardo Baciocco – 7 punti ai 1000 LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca: risultati dell’ultima di andata e griglia di Coppa

    Martedì 26 dicembre 2023Serie A3 Credem Banca: il bilancio dopo la 13a e gli abbinamenti di coppa
    Serie A3 Credem Banca13a giornata: i risultati dell’ultimo turno di andata e la griglia della Del Monte® Coppa Italia Serie A3
    Tredicesima e ultima giornata di andata di Serie A3 importante ai fini della classifica, ma anche per la qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia: le prime quattro classificate di ogni girone accedono infatti ai Quarti di Finale, con la prima e la seconda che giocheranno in casa il primo turno.
    Nel Girone Bianco, è la Monge Gerbaudo Savigliano ad aggiudicarsi il derby piemontese sul campo della Negrini CTE Acqui Terme, con gli ospiti vincenti in tre set: il match era di fatto uno spareggio per il terzo posto, agguantato infatti da Savigliano, ma il risultato beffa ulteriormente Acqui Terme, superata al fotofinish in classifica (e quindi fuori dalla Coppa) dal CUS Cagliari, che raggiunge quota 24 punti grazie alla vittoria da tre punti nel derby contro Sarlux Sarroch. Cagliari (quarta) e Savigliano (terza) saranno dunque le avversarie delle prime due classificate, già certe della loro posizione alla vigilia, ovvero Gabbiano Mantova, vincente a Bologna e già campione d’inverno, e San Donà di Piave, seconda e a riposo nel turno odierno.
    Quattro squadre in due punti e a contendersi tre posti in classifica: questo il quadro finale dell’accesissima lotta per un pass in vista dei Quarti di Finale di Del Monte ® Coppa Italia di Serie A3. Con Banca Macerata già campione d’inverno nel Girone Blu, restavano tre posti da assegnare. Giocherà la Coppa come seconda testa di serie e con il primo turno (Quarti in gara secca) tra le mura amiche la Erm Group San Giustino, che chiude il girone d’andata con 23 punti grazie al successo in quattro set a Fano. Proprio la Smartsystem Fano guida invece il terzetto di squadre a 22 punti: nonostante la sconfitta infatti, i marchigiani sono terzi per il miglior quoziente set, e sfideranno di nuovo San Giustino, nel confronto tra seconda e terza. Quarta soltanto per pochi centesimi di quoziente set l’OmiFer Palmi, vincente sul campo dell’Avimecc Modica, attesa dalla trasferta a Macerata. Quinta e dunque fuori dalla Coppa Italia la Rinascita Lagonegro, anch’essa a 22 punti, ma con una vittoria in meno di Fano e Palmi. Decisiva la sconfitta al quinto set nella sfida contro Casarano: la vittoria al tie break sarebbe valsa addirittura il secondo posto.
    Formula Del Monte ® Coppa Italia Serie A3Le prime 4 squadre classificate di ciascun Girone al termine dell’andata di Regular Season si incontrano all’interno del proprio Girone nei Quarti di Finale (10 gennaio) in gara unica in casa del Club con miglior classifica, ovvero prima contro quarta e seconda contro terza. A seguire Semifinali e Finali: la Coppa sarà assegnata al termine della Final Four (2 e 3 marzo 2024), ma solo se una delle semifinaliste si candiderà come organizzatrice. Alternativamente verranno disputate le Semifinali (7 febbraio 2024) e la Finale (3 marzo 2024) in gara unica in casa del Club con miglior classifica.
    Gara unica Quarti – Del Monte ® Coppa Italia A3 Mercoledì 10 gennaio 2024, orari da definireGabbiano Mantova – CUS Cagliari (1a Bianco – 4a Bianco)
    Erm Group San Giustino – Smartsystem Fano (2a Blu – 3a Blu)
    Banca Macerata – OmiFer Palmi (1a Blu – 4a Blu)
    Personal Time San Donà di Piave – Monge-Gerbaudo Savigliano (2a Bianco – 3a Bianco)
    Risultati 13a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco:Gamma Chimica Brugherio-Moyashi Garlasco 3-0 (25-20, 25-20, 26-24)
    Negrini CTE Acqui Terme-Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (17-25, 23-25, 25-16, 19-25)
    CUS Cagliari-Sarlux Sarroch 3-1 (18-25, 25-18, 25-22, 25-22)
    Geetit Bologna-Gabbiano Mantova 0-3 (21-25, 14-25, 20-25)
    Pallavolo Motta-Belluno Volley 3-0 (25-18, 25-21, 25-14)
    Wimore Salsomaggiore Terme-Stadium Mirandola 2-3 (11-25, 24-26, 25-19, 25-19, 15-17)
    Riposa:Personal Time San Donà di Piave
    Gamma Chimica Brugherio – Moyashi Garlasco 3-0 (25-20, 25-20, 26-24) – Gamma Chimica Brugherio: Selleri 0, Ichino 16, Compagnoni 2, Prespov 14, Meschiari 11, Mellano 5, Centenaro (L), Marini (L), Carpita 0, Consonni 0. N.E. Chinello, Mancini, Viganò, Prada. All. Delmati. Moyashi Garlasco: Peslac 3, Chadtchyn 12, Orlando Boscardini 0, Martinez 9, Puliti 5, Biasotto 3, Viola (L), Tomassini 2, Cavalcanti 0, Pedroni 1, Vattovaz 2, Calitri (L), Colella 6, Accorsi 0. N.E. All. Bertini. ARBITRI: Marigliano, Lorenzin. NOTE – durata set: 26′, 27′, 34′; tot: 87′.
    Wimore Salsomaggiore Terme – Stadium Mirandola 2-3 (11-25, 24-26, 25-19, 25-19, 15-17) – Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 0, Cantagalli 22, Bucciarelli 0, Bulfon 6, Scita 2, Bussolari 8, Monica (L), Boschi 1, Van Solkema 12, Muroni 7, Zecca (L), Alberghini 7. N.E. Riccò, Conforti. All. Mattioli. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Bevilacqua 6, Rustichelli R. 12, Albergati 29, Nasari 11, Bombardi 12, Rustichelli M. (L), Capua 0, Scarpi (L), Gozzi 0, Schincaglia 0, Rossatti 4. N.E. Canossa, Scaglioni. All. Mescoli. ARBITRI: Guarneri, Manzoni. NOTE – durata set: 20′, 29′, 24′, 28′, 23′; tot: 124′.
    Pallavolo Motta – Belluno Volley 3-0 (25-18, 25-21, 25-14) – Pallavolo Motta: Catone 2, Saibene 10, Luisetto 13, Mazzotti 13, Mian 9, Arienti 3, Santi (L), D’Annunzio 0, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Murabito, Lazzaro, Bortolozzo, Mazzon. All. Marzola. Belluno Volley: Ferrato 1, Bucko 3, Antonaci 2, Bisi 14, Schiro 5, Mozzato 2, Fraccaro (L), Stufano 0, Martinez G. 2, Orto (L), De Col 1, Martinez I. 0. N.E. Reyes Leon, Guolla. All. Colussi. ARBITRI: Mesiano, Laghi. NOTE – durata set: 26′, 30′, 23′; tot: 79′.
    Geetit Bologna – Gabbiano Mantova 0-3 (21-25, 14-25, 20-25) – Geetit Bologna: Sitti 1, Sacripanti 5, Giampietri 2, Listanskis 7, Baciocco 5, Aprile 7, Faccani (L), Omaggi 1, Ronchi 1, Brunetti (L), Maletti 8, Serenari 0, Minelli 0. N.E. Donati. All. Guarnieri. Gabbiano Mantova: Martinelli 4, Yordanov 12, Miselli 5, Novello 8, Parolari 10, Zanini 6, Catellani (L), Depalma 0, Sommavilla (L), Gola 0. N.E. Scaltriti, Tauletta, Ferrari, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Marani, Toni. NOTE – durata set: 26′, 22′, 28′; tot: 76′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (17-25, 23-25, 25-16, 19-25) – Negrini CTE Acqui Terme: Corrozzatto 0, Graziani 10, Perassolo 10, Cester 17, Stamegna 4, Esposito 10, Russo (L), Martina (L), Baratti 2, Morchio 1, Bettucchi 0, Garra 0. N.E. All. Negro. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Galaverna 10, Quaranta 0, Rossato 18, Van De Kamp 15, Dutto 9, Rabbia (L), Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rainero 7, Brugiafreddo 0. N.E. Miselli, Turkaj. All. Simeon. ARBITRI: Kronaj, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 22′, 27′, 22′, 29′; tot: 100′.
    CUS Cagliari – Sarlux Sarroch 3-1 (18-25, 25-18, 25-22, 25-22) – CUS Cagliari: Kindgard 3, Marinelli 12, Ambrose 15, Calarco 5, Busch 18, Menicali 5, Ammendola (L), Enna 0, Vitali (L), Muccione 0, Miselli 13, Durante 0. N.E. Sanna, Sartirani. All. Ammendola. Sarlux Sarroch: Fabroni 0, Ciupa 11, Leccis 0, Romoli 25, Sideri 11, Fortes 8, Giaffreda (L), Curridori 0, Ntotila 0, Agostini 0, Mocci (L), Pisu 3. N.E. Cristiano, Beghelli. All. Giombini. ARBITRI: Grassia, Faia. NOTE – durata set: 26′, 30′, 28′, 32′; tot: 116′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoGabbiano Mantova 35, Personal Time San Donà di Piave 27, Monge Gerbaudo Savigliano 25, CUS Cagliari 24, Negrini CTE Acqui Terme 23, Belluno Volley 19, Pallavolo Motta 16, Gamma Chimica Brugherio 14, Geetit Bologna 12, Sarlux Sarroch 12, Stadium Mirandola 11, Moyashi Garlasco 10, Wimore Salsomaggiore Terme 6.
    1a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoSabato 30 dicembre 2023, ore 15.30Moyashi Garlasco – Sarlux Sarroch
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 16.00Geetit Bologna – Gamma Chimica Brugherio
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 18.00CUS Cagliari – Belluno Volley
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 20.30Negrini CTE Acqui Terme – Pallavolo Motta
    Personal Time San Donà di Piave – Wimore Salsomaggiore Terme
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 21.00Stadium Mirandola – Monge Gerbaudo Savigliano
    Risultati 13a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone BluTim Montaggi Marcianise-Plus Volleyball Sabaudia 3-2 (23-25, 25-22, 21-25, 26-24, 15-8)
    Avimecc Modica-OmiFer Palmi 0-3 (22-25, 18-25, 21-25)
    Erm Group San Giustino-Smartsystem Fano 3-1 (25-21, 25-18, 23-25, 25-15)
    Rinascita Lagonegro-Leo Shoes Casarano 2-3 (24-26, 19-25, 25-17, 25-14, 13-15)
    QuantWare Napoli-Shedirpharma Sorrento 0-3 (19-25, 24-26, 21-25)
    Giocata sabatoAurispa DelCar Lecce – Just British Bari 3-1 (25-23, 25-16, 20-25, 26-24)
    Rinascita Lagonegro – Leo Shoes Casarano 2-3 (24-26, 19-25, 25-17, 25-14, 13-15) – Rinascita Lagonegro: Mastrangelo 4, Armenante 9, Molinari 4, Vaskelis 21, Fioretti 2, Miscione 6, Caletti 0, Fortunato (L), Nicotra 0, Pizzichini 0. N.E. Simone, Bongiorno. All. Lorizio. Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 6, Peluso 2, Lugli 11, Giuliani 8, Miraglia 7, Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Licitra 0, Pepe 2, Tommasi 0, De Micheli (L). N.E. All. Licchelli. ARBITRI: Pasciari, Morgillo. NOTE – durata set: 33′, 33′, 26′, 25′, 24′; tot: 141′.
    Erm Group San Giustino – Smartsystem Fano 3-1 (25-21, 25-18, 23-25, 25-15) – Erm Group San Giustino: Biffi 0, Wawrzynczyk 15, Bragatto 7, Cappelletti 30, Skuodis 8, Quarta 10, Cioffi (L), Troiani 1, Marra (L), Cozzolino 0, Ricci 0. N.E. Silvestrelli, Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini. Smartsystem Fano: Partenio 2, Margutti 13, Focosi 4, Dimitrov 23, Merlo 5, Maletto 7, Roberti 2, Raffa (L), Uguccioni 0, Mazzon 0. N.E. Magnanelli, Gori. All. Tofoli. ARBITRI: Salvati, Pescatore. NOTE – durata set: 26′, 24′, 31′, 27′; tot: 108′.
    Avimecc Modica – OmiFer Palmi 0-3 (22-25, 18-25, 21-25) – Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 1, Raso 6, Spagnol 14, Capelli 19, Buzzi 2, Di Franco 2, Nastasi (L), Cascio 0, Lombardo (L), Giudice 0. N.E. Tidona, La Rocca. All. Di Stefano. OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 17, Maccarone 4, Stabrawa 24, Carbone 5, Rau 4, Donati (L). N.E. Iovieno, Amato, Russo, Pellegrino. All. D’amico. ARBITRI: Viterbo, Giorgianni. NOTE – durata set: 35′, 28′, 30′; tot: 93′.
    QuantWare Napoli – Shedirpharma Sorrento 0-3 (19-25, 24-26, 21-25) – QuantWare Napoli: Leone 0, Sulista 7, Saccone 6, Cefariello 15, Starace 12, Martino 5, Quarantelli 0, Calabrese 0, Malanga 1, Ardito (L), Montò 1, Piccolo 0. N.E. Monda, Piscopo. All. Calabrese. Shedirpharma Sorrento: Bellucci 2, Gozzo 13, Pilotto 7, Szabo 16, Disabato 11, Garofolo 5, Denza (L), Gargiulo 0, Piedepalumbo 0, Pontecorvo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 0. N.E. Ricci Maccarini, Imperatore. All. Racaniello. ARBITRI: Fontini, Testa. NOTE – durata set: 26′, 30′, 29′; tot: 85′.
    Tim Montaggi Marcianise – Plus Volleyball Sabaudia 3-2 (23-25, 25-22, 21-25, 26-24, 15-8) – Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 3, Dalmonte 18, Vetrano 10, Princi 21, Drobnic 19, Ballan 10, Pascucci 1, Faenza 0, Cai 2, Cereda (L). N.E. Bizzarro, Leone. All. Nacci. Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 1, Urbanowicz 23, De Vito 3, Onwuelo 26, Ferenciac 11, Mazza 8, Della Rosa 1, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Marangon, Crolla. All. Mosca. ARBITRI: Traversa, Papapietro. NOTE – durata set: 34′, 32′, 27′, 37′, 19′; tot: 149′.
    Giocata sabatoAurispa DelCar Lecce – Just British Bari 3-1 (25-23, 25-16, 20-25, 26-24) – Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 21, Deserio 10, Arguelles Sanchez 16, Ferrini 21, Matani 0, Russo (L), Mariano 0, Cappio (L), Scaffidi 0, Cipolloni Save 0, Lanciani 4, Soncini 4. N.E. Schiattino. All. Pelillo. Just British Bari: Longo 2, Wojcik 15, Pasquali 5, Padura Diaz 15, Sportelli 12, Persoglia 7, Bisci (L), Catinelli 0, Bruno 0, Pisoni (L), Barretta 2. N.E. Cengia, Galliani, Mossa. All. Falabella. ARBITRI: Palumbo, Di Bari. NOTE – durata set: 32′, 29′, 34′, 39′; tot: 134′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluBanca Macerata 31, Erm Group San Giustino 23, Smartsystem Fano 22, OmiFer Palmi 22, Rinascita Lagonegro 22, Shedirpharma Sorrento 19, Aurispa DelCar Lecce 18, Avimecc Modica 17, Leo Shoes Casarano 17, QuantWare Napoli 14, Just British Bari 11, Tim Montaggi Marcianise 10, Plus Volleyball Sabaudia 8.
    1a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu
    Venerdì 29 dicembre 2023, ore 20.00Tim Montaggi Marcianise – QuantWare Napoli
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 17.00Just British Bari – Banca Macerata
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 18.00Shedirpharma Sorrento – Plus Volleyball Sabaudia
    Leo Shoes Casarano – Erm Group San Giustino
    Smartsystem Fano – Aurispa DelCar Lecce
    Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica LEGGI TUTTO

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    Niente Coppa Italia per la Negrini CTE. Il derby è di Savigliano.

    VOLLEY SERIE A3 MASCHILE, GIRONE BIANCO  
    13ESIMA GIORNATA DI ANDATA
    NEGRINI / CTE ACQUI TERME  – MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 1-3 (17/25, 23/25, 25/16, 19/25)
    Il derby natalizio di Santo Stefano non porta alcun regalo alla Negrini CTE, anzi, tanta amarezza. I termali vengono sconfitti e sorpassati dalla Monge Gerbaudo Savigliano e surclassati in classifica anche dal CUS Cagliari. La concomitante vittoria dei cagliaritani su  Sarroch condanna la formazione di Acqui Terme alla discesa dal terzo al quinto posto e all’eliminazione dalle finali di Coppa Italia.
    I sestetti iniziali
    Coach Negro, propone Corrozzatto in regia, Cester opposto, Stamegna e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Martina.
    Coach Simeon schiera Pistolesi in regia, Rainero e Dutto al centro,  Galaverna e Van De Kamp  schiacciatori, Rossato opposto, libero Gallo. 
    Primo set
    In avvio, dopo un inizio in equilibrio per i primi cinque scambi, con errori da ambo le parti, un pallone fuori di Corrozzatto ed un muro di Quaranta portano i cuneesi avanti. Cester accorcia, ma dopo la consecuente battuta sbagliata da Perassolo, la Monge Gerbaudo si prende un lungo break che manda ko i termali: guidati da Galaverna al servizio avanzano di nove passi in un solo giro, con marcature di Rossato e Van De Kamp, intervallati da diversi errori. Sul 5/13 coach Negro inserisce Baratti al posto di Corrozzatto. Dopo la botta iniziale, arriva la reazione: la Negrini CTE trova il contro-break con Graziani in battuta, autore anche di un ace, che accorcia da 6/15 a 11/15, aiutato dai punti di Perassolo, Cester e Stamegna. Rossato, però, rimette Savigliano all’avanzata. Esposito con un pallonetto e Cester con un attacco dalla seconda linea, provano a mantenere la Negrini CTE all’inseguimento, ma il gap di cinque punti si fa ancora più pesante, complici anche diversi errori. Dopo un primo set-point annullato da Graziani, un servizio sbagliato da Baratti chiude il parziale 17/25. 
    Secondo set 
    Anche la seconda frazione comincia con una fase di equilibrio, poi un attacco di Rossato e un colpo fuori di Cester mettono gli ospiti in avanti. I termali riescono a mantenersi all’inseguimento trovando il pareggio con Cester che, dopo gli allunghi di Dutto e Galaverna, guida il break che ricuce lo strappo, fallendo, però, il colpo dell’ipotetico sorpasso. Da quel momento il punteggio è in altalena, con una battaglia colpo su colpo che si protrae sino al 23/23 quando l’opposto di Acqui Terme, dopo un attacco vincente, commette un errore che regala il setpoint agli avversari. Dopo l’ingresso di Carlevaris in battuta, Rossato mette a segno il colpo finale. 
    Terzo set 
    Nel terzo spicchio l’avvio è favorevole ai padroni di casa che, dopo il punto di Van De Kamp e l’errore di Rossato, vanno avanti con un ace di Esposito e un muro di Perassolo. Il risultato torna in equilibrio sul 4-4 con Galaverna che accorcia e Cester che colpisce fuori. L’opposto acquese rimedia subito all’errore, dopo una ricezione perfetta del libero Martina. Botta e risposta sino all’8-8, quando la Negrini CTE incamera un ciclo positivo salendo a 14-8 con un punto di Esposito, due di Graziani, un muro di Baratti, un errore di Dutto e un ace di Stamegna. Il vantaggio acquese non è mai in discussione. I cuneesi sono discontinui e commettono diversi errori. Sul finale, dopo due sbagli di Rossato e Bruciafreddo, Esposito atterra la battuta vincente che riapre il match. 
    Quarto set
    L’inizio è buono anche nella quarta frazione per i termali che, dopo la risposta di Galaverna al primo punto di Esposito, salgono a 4-1 con Graziani e Perassolo che prima attacca e poi mura. Rossato accorcia, ma Cester tiene avanti. Sul 9-7 i cuneesi trovano pareggio e sorpasso. La Negrini CTE risponde all’istante con un punto del proprio opposto, ma poi viene tramortita da quattro colpi di Van De Kamp intervallati da un errore di Perassolo e seguiti da un punto di Quaranta che chiude il break. Da lì in poi il divario diventa molto pesante per loro. I tentativi di mantenere l’inseguimento, recuperando anche  tre punti sul 16/23, non sono sufficienti. La Monge Gerbaudo Savigliano si aggiudica il derby. 
    Le dichiarazioni
    “Savigliano è stata più ordinata e brava di noi, nei momenti cruciali non siamo stati precisi. Dobbiamo lavorare sul non sprecare palle, sui contrattacchi, sull’essere squadra e sul recuperare punti. A Belluno siamo stati più squadra, abbiamo lavorato meglio e sprecato meno. Peccato sia per l’eliminazione dalla coppa Italia e sia per non essere stati all’altezza del pubblico numeroso che oggi è venuto a vederci. Lavoreremo su tutto ciò che oggi non è andato per riprenderci nel girone di ritorno”.
    I prossimi impegni
    Sabato 30 dicembre, prima gara del girone di ritorno contro Pallavolo Motta, ore 20.30, presso il Palazzetto dello Sport di Valenza.
    ARBITRI: Kronaj David, Di Lorenzo Antonino
    DURATA SET: 22’, 27’, 22’, 29’
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Graziani 10, Perassolo 10, Cester 17, Stamegna 4, Esposito 10, Corrozzatto, Martina (L), Baratti 2, Bettucchi, Morchio, Garra. N.e: Russo. All. Negro, Astori, Varano
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Quaranta, Rossato 18, Van De Kamp 15, Dutto 9, Pistolesi 3, Galaverna 10, Gallo (L), Calcagno, Carlevaris, Brugiafreddo. N.e: Miselli, Rabbia, Turkaj. All. Simeon, Brignone
    RISULTATI TREDICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Wimore Salsomaggiore Terme – Stadium Mirandola 2-3 (11-25; 24-26; 25-19; 25-19; 25-17)
    Pallavolo Motta – Belluno Volley 3-0 (25-18; 25-21; 25-14)
    Geetit Bologna – Gabbiano Mantova 0-3 (21-25; 14-25; 20-25)  
    Gamma Chimica Brugherio – Moyashi Garlasco 3-0 (25-20; 25-20; 26-24)
    Negrini CTE Acqui Terme – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (17-25; 23-25; 25-16; 19-25)
    CUS Cagliari – Sarlux Sarroch 3-1 (18-25; 25-18; 25-22; 25-22)
    Riposa: Personal Time San Donà di Piave; 
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO (aggiornata alle 20.37 del 26/12/23)
    Gabbiano Mantova 35; Personal Time San Donà di Piave 27; Monge Gerbaudo Savigliano 25; CUS Cagliari 24; Negrini CTE Acqui Terme 23; Belluno Volley 19; Pallavolo Motta 16; Gamma Chimica Brugherio 14; Geetit Bologna 12; Sarlux Sarroch 12; Stadium Mirandola 11; Moyashi Garlasco 10; WiMORE Salsomaggiore Terme 6. LEGGI TUTTO

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    Motta festeggia al derby: vittoria 3-0 con Belluno

    Pallavolo Motta – Da Rold Logistic Belluno 3-0 (25-18, 25-21, 25-14)

    Pallavolo Motta: Catone 2, Luisetto 13, Arienti 3, Mian 9, Mazzon 13, Santi (L), Saibene 10, Bortolozzo, Nardo, Mazzotti 13, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.

    Da Rold Logistic Belluno: Reyes, Stufano, Schiro 6, Fraccaro (L), Bucko 3, Maccabruni, Guolla, Bisi 14, Martinez G. 2, Orto (L), Mozzato 2, De Col 1, Antonaci 2, Martinez I., Ferrato 1. All: Colussi.

    ARBITRI: Mesiano, Laghi.

    Motta di Livenza, 26-12-2023.

    Dopo 3 sconfitte consecutive, la Pallavolo Motta ritorna alla vittoria nell’ultima giornata del girone di andata del campionato di serie A3 Credem Banca, regolando per 3-0 la Pallavolo Belluno.

    Coach Marco Marzola (arrivato a sostituire Milo Zanardo sulla panchina biancoverde) schiera i padroni di casa con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Saibene (che l’anno scorso schiacciava per Belluno) martelli-ricevitori ed il nuovo acquisto Pirazzoli come libero, nell’altra metà del campo Colussi risponde con Ferrato (neo arrivato nel roaster bellunese ma nella stagione 2021-2022 proprio a Motta) in regia e Bisi nella diagonale palleggiatore-opposto, Mozzato e Antonaci centrali, Schiro (altro ex di giornata) e Bucko attaccanti di banda, Orto libero.

    Primo set: Motta parte bene in attacco e a muro, il 12-8 arriva con il muro di Luisetto che in primo tempo mette a terra anche il 14-11, Motta mantiene le redini del gioco chiudendo per 25-18 con l’attacco di Mazzotti.

    Secondo set: regna l’equilibrio con Belluno meno fallosa e Motta che fatica di più in ricezione, ospiti che si portano 18-15 ma tre errori in attacco rimettono il parziale in parità, Motta sfrutta una buona rotazione a muro per il 21-18 mantenendo il vantaggio che certifica il 25-21 finale.

    Terzo set: Motta scappa subito spingendo in battuta su una Belluno in difficoltà nella fase cambio palla, coach Colussi ricorre alla panchina sostituendo Ferrato con Martinez ma sul 15-4 il set sembra ormai compromesso, la girandola di cambi non sortisce l’effetto sperato e il 25-14 chiude un Boxing Day che porta regali solo ai biancoverdi.

    SimonePuppi – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Terzo stop di fila per il Belluno Volley: il derby è di Motta

    L’incantesimo di Santo Stefano non si spezza: per il terzo anno consecutivo, il giorno successivo al Natale è tutt’altro che festivo. Anzi, è avaro di vittorie e di soddisfazioni per il Belluno Volley. Oltre a veder sfumare definitivamente la qualificazione alla prossima Coppa Italia, i rinoceronti rimediano la terza sconfitta di fila (il semaforo rosso era già scattato a Mantova e con Acqui Terme, alla Spes Arena). E non riescono a spremere punti neppure dal secondo derby stagionale: dopo lo stop a San Donà di Piave, matura un passivo anche a Motta di Livenza. E così, l’andata si chiude al sesto posto: un piazzamento che i bellunesi avranno il compito di migliorare in un girone di ritorno già alle porte. Perché sabato 30 si torna sotto rete: a Cagliari contro il Cus.
    A INTERMITTENZA – Motta aggredisce fin dalle prime battute. E, alla grande solidità in seconda linea, uniscono una fluidità di gioco che i bellunesi mettono in mostra solo a intermittenza. Tanto è vero che Mian, con un contrattacco, firma il primo allungo: 12-8. Nonostante un timido tentativo di rimonta dei rinoceronti, i padroni di casa scappano via in maniera progressiva. Anche perché i biancoblù faticano in attacco, nonostante un capitan Bisi semplicemente impeccabile: 5 palloni su 5 spediti a terra.
    ERRORI – Cambia il campo e cambia pure il copione. Almeno inizialmente, visto che Schiro con una “pipe” e Antonaci a muro ispirano il vantaggio (15-13), mentre Saibene spedisce fuori l’attacco del 17-14. Tuttavia, tre sanguinosi errori in sequenza nella metà campo dolomitica permettono ai biancoverdi di perfezionare l’aggancio e di mettere addirittura la freccia: in un amen, prende forma un parzialone di 11-4. La luce si spegne. E in maniera definitiva in un terzo round in cui Motta scappa subito sul 10-2: non c’è storia. I rinoceronti cedono sotto i colpi di un avversario in fiducia e alimentato da un palazzetto rovente. Coach Colussi pesca a piene mani dalla panchina, nel tentativo di invertire la rotta. Ma la sfida è irrimediabilmente segnata. Sotto l’albero dei “leoni” di Motta ci sono tre punti. Sotto quello dei bellunesi, un vuoto che dovrà presto essere colmato

    PALLAVOLO MOTTA-BELLUNO VOLLEY 3-0
    PARZIALI: 25-18, 25-21, 25-14.
    PALLAVOLO MOTTA: Saibene 9, Mazzotti 12, Catone 2, Mian 9, Luisetto 14, Arienti 3; Pirazzoli (L). D’Annunzio. N.e. Santi (L), Nardo, Murabito, Lazzaro, Bortolozzo, Mazzon. Allenatore: M. Marzola.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 1, Bisi 14, Schiro 6, Bucko 3, Mozzato 2, Antonaci 3; Orto (L), G. Martinez 2, I. Martinez, De Col 1, Stufano. N.e. Guolla, Reyes, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Marta Mesiani di Bologna e Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna).
    NOTE. Durata set: 25’, 30’, 23’; totale: 1h18’. Motta: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 8. Belluno: b.s. 12, v. 2, m. 4. LEGGI TUTTO

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    Finale d’andata amaro. Con Brugherio finisce 3-0

    26 dicembre 2023, Brugherio – Finale d’andata da dimenticare per la Moyashi, che esce sconfitto dalla trasferta di Brugherio con un perentorio 3-0 (25-20, 25-20, 26-24). E’ un buon inizio nel primo set, ma i neroverdi soffrono la potenza di Meschiari e Ichino, che mettono in grave difficoltà la ricezione degli ospiti per tutta la partita. Bertini utilizza tutti i giocatori a disposizioni, con un buon Colella (6 punti con il 75% in attacco) nella terza frazione, capace di trascinare i suoi nel miglior parziale della gara.
    Formazioni: Per l’ultima partita d’andata coach Bertini schiera Peslac in regia con Martinez opposto. Cambio in banda con Puliti e Chadtchyn, al centro Biasotto e Orlando con Calitri libero. Dall’altro lato coach Delmati chiama in campo Selleri in regia con Prespov opposto, Meschiari e Ichino in banda, Compagnoni e Mellano al centro con Marini libero, formazione composta da atleti 2004-2005 che in casa vengono trascinati dal pubblico.
    La gara
    Partenza equilibrata con la Moyashi in grado di approfittare degli errori avversari e portarsi sul 5-8 con Puliti e Martinez. Allungano i neroverdi con Chadtchyn e Biasotto in grado di contrastare il muro dei diavoli portandosi sul 10-15. Meschiari e Ichino riescono a recuperare, puntando sul servizio, stasera in particolare difficoltà la ricezione neroverde (21-19). Tanti errori al servizio per i Garlacticos e i diavoli si portano a casa il primo set 25-20.
    Nel secondo set i padroni di casa si impongono subito sotto la guida di Meschiari, portandosi sul 9-5, ace di Peslac e qualche attacco di Chadtchyn tengono a galla la Moyashi. Bertini chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz che provano ad accorciare il vantaggio rosa (15-12). Non migliora la ricezione neroverde e Brugherio trova presto il 21-15. Sono Chadtchyn e Puliti i più determinati nel provare a rimediare al gap, ma un errore in battuta consegna ai padroni di casa anche il secondo set 25-20.
    Parte in salita il terzo set, con i diavoli che partono in vantaggio (5-3). Bertini chiama in campo Colella che, con Martinez e Vattovaz, riesce a portare i neroverdi sull’8-9. L’attaccante milanese e l’opposto argentino provano a tenersi attaccati ai diavoli (16-15). Set in equilibrio fino al 20-20. Martinez guida i neroverdi ai vantaggi, ma la speranza dura poco e i diavoli conquistano la partita 26-24 con errore di doppia.
    TABELLINO
    GAMMA CHIMICA BRUGHIERO 3 – MOYASHI GARLASCO 0
    PARZIALI: 25-20, 25-20, 26-24
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 3, Tomassini 2, Cavalcanti, Pedroni 1, Chadtchyn 12, Martinez 9, Biasotto 3, Vattovaz 2, Calitri (L), Colella 6, Accorsi, Orlando Boscardini, Puliti 5. NE: Viola
    All. Bertini, Vice Moro.
    5 muri, 2 ace, 17 errori al servizio, 42% ricezione positiva (22% perfetta), 47% efficienza in attacco.
    GAMMA CHIMICA BRUGHIERO: Meschiari 11, Selleri, Marini (L), Ichino 16, Prespov 14, Compagnoni 2, Carpita, Consonni, Mellano 6. NE: Chinello, Mancini, Viganò, Prada.
    All. Delmati, Vice Piazza.
    5 muri, 3 ace, 11 errori al servizio, 50% ricezione positiva (31% perfetta), 50% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO