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    Fatica a rialzarsi la Bcc Tecbus: al Pala Grotte passa pure Lagonegro

    Stesso risultato, stesso finale e (quasi) stessi parziali. Dopo Reggio Calabria, un altro 0-3 casalingo per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Al Pala Grotte, nella decima giornata del Girone Blu, passa la Rinascita Lagonegro con i parziali di 23-25, 20-25, 19-25. Fatica a rialzarsi la formazione pugliese allenata da Giuseppe Barbone, al quinto stop consecutivo dopo un ottimo inizio di stagione. Una serie che sembra pesare sulle prestazioni di una squadra che ha progressivamente lasciato qualcosa per strada sul piano mentale.
    Anche con Lagonegro si è vista una buona New Mater nel primo set e una New Mater che non è riuscita a trovare le soluzioni giuste nel resto della gara, dopo aver subito la rimonta nel finale del primo parziale.
    Panciocco e Cantagalli top scorer del match con 16 e 15 punti. Nel Castellana in doppia cifra Casaro (15) e Carta (12).

    FORMAZIONI IN CAMPO
    Castellana Grotte in campo con la stessa formazione di Modica: Cappadona in regia, Casaro opposto, Meschiari e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.
    Lagonegro risponde con Sperotto palleggiatore, Cantagalli opposto, Panciocco e Armenante, Pegoraro e Tognoni centrali, Fortunato libero.

    CRONACA
    Meglio la New Mater in avvio: 6-3 prima e 8-5 poi. Subito incisivo Casaro che chiuderà il primo parziale con 9 punti personali a referto. Tiene il vantaggio di +3 Castellana e lo fa fino al 16-13, anche e soprattutto grazie al muro (saranno 5 a fine set). La Rinascita Lagonegro, però, non crolla e trova il break che vale il ribaltone fino al 19-21. Nel finale ancora meglio i lucani con i soliti Cantagalli e Panciocco: 23-25.
    Riparte bene Castellana nel secondo con Carta, ma Lagonegro risale presto fino al 4-7. Il muro di Marra spezza il break, ma non l’inerzia del parziale: la Rinascita avanza fino al 10-16 con Cantagalli e Panciocco. Barbone cambia gli interpreti con Didonato, Russo e Renzo, altro break firmato Cantagalli per il 13-19. L’ace di Armenante vale il 14-21, ma la New Mater trova la reazione con il muro di Marra e l’ace di Meschiari (19-22). Cantagalli scuote i lucani (19-23), Tognoni accende quattro set ball (20-24): l’ace di Panciocco vale il 20-25.
    Il terzo set si riapre con gli stessi indirizzi: avanti Lagonegro con Panciocco (palletta e muro per il 6-10). Due di Meschiari per rialzare la Bcc Tecbus: 10-12. A tratti in grande difficoltà la New Mater: Lagonegro accelera con Panciocco e Armenante (11-18). Castellana resta nel match con il 16-20 di Meschiari, ma Lagonegro strappa ancora con Panciocco. Ciccolella piazza due muri di fila (19-22), ma l’ace di Sperotto e il muro di Panciocco chiudono il 19-25.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Rinascita Lagonegro 0-3
    23-25 (30’), 20-25 (24’), 19-25 (30’)

    Castellana: Cappadona 1, Carta 12, Ciccolella 9, Casaro 15, Meschiari 8, Marra 5, Guadagnini (L), Didonato 1, Russo 1, Mondello 1, Renzo 1, Guglielmi (L). ne Bux, Iervolino.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 2/12
    Muri: 11
    Ricezione positiva/perfetta: 73/39. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 10 att / 5 ric

    Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 16, Tognoni 6, Cantagalli 15, Armenante 5, Pegoraro 5, Fortunato (L), Bonacchi. ne Ricco, Vindice (L), Franza, Fioretti, Focosi, Parrini.
    All. Kantor, II all. Pisano, scout Germino.
    Battute vincenti/errate: 5/3
    Muri: 11
    Ricezione positiva/perfetta: 62/23. Attacco: 45
    Errori gratuiti: 4 att / 2 ric

    Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara, Christian Palumbo di Cosenza

    Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte:
    “Siamo poco freschi mentalmente. Lavoriamo tanto e bene durante gli allenamenti, ma oggi non riusciamo a trasformare quello che di buono facciamo durante la settimana in risultati e in prestazioni. Ovviamente la serie di risultati negativi consecutivi non ci aiuta e rischia di essere sempre peggio. Dobbiamo prendere consapevolezza di queste difficoltà e rialzarci, lavorando di squadra, tornando ad avere pazienza, sistemando i punti su cui facciamo maggiore difficoltà”. LEGGI TUTTO

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    Una Sarlux Sarroch da urlo!

    Partita sontuosa dei Gialloblu della Sarlux Sarroch che, opposti alla ex capolista Gabbiano Mantova, indossano l’abito delle migliori occasioni e danno spettacolo davanti a un pubblico caldissimo e sempre accanto alla squadra. Prestazione matura e concreta, sempre maggiore consapevolezza nei propri mezzi per questo Sarroch che continua a prendere forma e dimostra di aver fatto un ulteriore step di crescita in un secondo set che l’ha costretta ad inseguire, recuperare e poi andare a vincere. Davanti un avversario organizzato e di altissima qualità che, seppur orfano del palleggiatore titolare De Palma, non molla mai e dimostra tutto il proprio valore.
    Così coach Camperi nel post gara:
    “Abbiamo concluso il girone di andata nel miglior modo possibile, siamo riusciti a regalare al nostro pubblico una partita bella e coinvolgente e allo stesso tempo abbiamo ottenuto tre punti importantissimi per la classifica. Vincere oggi con Mantova, messa in campo benissimo, è stato molto complicato, grazie alla loro organizzazione muro-difesa ci hanno costretti a dover rifare alcuni punti anche per tre o quattro volte. Due cose su tutte mi sono piaciute della squadra, una è stata la capacità di alzare il livello nelle fasi finali di primo e quarto set, l’altra quella di andare a riprendere il secondo set inseguendo per tutto il parziale senza perdere di lucidità. Menzione particolare per chi entra da fuori anche solo per pochi punti, tutti si sono fatti trovare pronti, sono orgoglioso di questa squadra” LEGGI TUTTO

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    Domotek con voglia di vincere:arriva Lecce

    Grande appuntamento.In caso di risultato positivo, gli amaranto della Domotek Volley Reggio Calabria potranno, addirittura celebrare la qualificazione alle Finals di Coppa Italia.
    Attenti alle insidie: arriva il l’Aurispa Lecce.Tour de force natalizio per Capitan Laganà e compagni che, hanno grande voglia di riscatto dopo la sconfitta al tiè break subita per opera del Gioia del Colle.Îl periodo natalizio è ricco d’impegni: dopo Lecce, e dopo la trasferta di Ortona che andrà a chiudere il girone di andata della stagione regionale, ripartirà il girone di ritorno con la gara interna, sempre al Palacalafiore, del 26 dicembre contro il Modica.
    Lecce ha nove punti in classifica contro i 16 della lanciatissima Domotek.I ragazzi di Mister Polimeni hanno 16 punti nel ranking e veleggiano al terzo posto in graduatoria a sei punti dal secondo posto.
    I pugliesi, dal mese di novembre, hanno inserito, all’interno del proprio scacchiere Marco Fabroni, fortissimo palleggiatore ex Catania e Lagonegro.
    Queste le dichiarazioni pre-gara
    Pallavolista Marco Pugliatti: “È una partita importantissima da non sottovalutare”, ha sottolineato Pugliatti. “Volevamo mantenere il palazzetto inviolato, ma proveremo a riscattarci subito contro Lecce”.La Coppa Italia è un obiettivo concreto: “È stato importante, anche nonostante la sconfitta al tiè break, tenere il terzo posto a due lunghezze da Gioia. Con Lecce dobbiamo tentare di confermarlo”.
    Il team manager Mirko Crucitti –  sottolinea la crescente passione per la pallavolo a Reggio Calabria: “Finalmente si sta creando un’abitudine anche per la pallavolo accanto agli altri sport cittadini. Per noi è un onore contribuire a riportare questo sport ai livelli che merita”.
    La Domotek si prepara ad affrontare Lecce con la consapevolezza di poter contare su un gruppo forte e su un pubblico caloroso. L’obiettivo è continuare a vincere e consolidare il terzo posto in classifica e poter strappare il “pass” per le finali di Coppa Italia di categoria.
    Tantissime le iniziative correlate.Legate al natale ed al mondo dello sport.Confermatissimo l’angolo di socialità a marchio Altafiumara, un appuntamento diventato “una classica” della domenica reggina.
    Durante la pausa del cambio campo per un tempo non superiore ai due minuti, tra un set ed un altro, su autorizzazione della Lega Volley si esibirà il gruppo della Asd Salsabor di Tina Cara, veri campioni di specialità.
    Arbitrano i signori David Kronaj e Pierpaolo Di Bari.
    Diretta su Lega Volley con telecronaca di Giovanni Mafrici. LEGGI TUTTO

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    La Personal Time batte Cagliari 3-1

    Personal Time 3
    Cus Cagliari 1
    (25-20; 18-25; 25-21; 25-12))
    PERSONAL TIME: All. Moretti
    CUS CAGLIARI: All. Simeon
    Arbitri: Angelucci e Polenta
    Primo set. La Personal Time prende subito il comando delle operazioni riuscendo ad avere un paio di punti di vantaggio per gran parte del set. I cagliaritani pareggiano a quota 13.
    I veneti fanno un altro piccolo break (18-15), ma arriva il contro break (20-19).  I padroni di casa accelerano e arrivano altri 5 punti che valgono il primo set.
    Secondo set. Nel secondo parziale le cose si ribaltano, è la squadra ospite che prende un piccolo vantaggio rimanendo sempre davanti di un paio di punti. Il servizio non aiuta la squadra di Moretti, la forbice si allarga (10-14) con il coach di casa chiede il time out.  I cagliaritani scappano ulteriormente (12-18), nel punto successivo Moretti vuole parlarci su nuovamente (12-19).  La Personal Time prova il recupero, ma non ci riesce (15-21). Schiacciata di Giannotti (16-21), Simeon vuole fermare la rimonta e arriva il minuto di sospensione isolano.  Stringe i denti il team di casa (18-23), ma il muro fuori dei veneti regala 6 set point (18-24), i cagliaritani ne approfittano e chiudono i conti (18-25).
    Terzo set. Combattuto anche questo parziale, la posta in palio comincia ad essere alta, Cagliari prova a fuggire, ma l’orgoglio della Personal Time è molto forte e i veneti la ribaltano (12-10), time out di Simeon.  Il gap degli ospiti arriva a 3 punti di scarto (16-13).  Marinelli recupera un punto bucando il muro (16-14), arriva anche l’ace esterno (16-15), poi Biasotto sbaglia il servizio (17-15). Marinelli attacca fuori (18-15). Sul punto successivo di Giannotti chiama time out (19-15). Sempre Giannotti (20-15). Colpo di reni di Cagliari (21-18). Buon attacco Personal Time (22-18), gran punto interno (23-18). Brucini schiaccia il primo set point (24-19).  Attacca bene Menicali (24-20),  Bush ace (24-21), qui arriva il time out per Moretti. Al rientro Bush sbaglia il servizio e la Personal Time vince il set (25-21).
    Quarto set. La Personal Time vuole chiudere in fretta i conti e si arriva al 15-8 interno. Un set in cui i padroni di casa hanno tirato fuori le proprie armi migliori, e la differenza si è vista nel punteggio a favore dei veneti. Tre gli aces consecutivi di Brucini (21-10). Cunial (22-10) avvicina la vittoria veneta.  Altro ace di Brucini (23-10), Cunial regala il match point (24-10), Chiala fa punto (24-11).  Poi Gozzo (24-12), la chiude Cunial (25-12). LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per la The Begin Volley An

    La The Begin Volley An non sfata il tabù trasferta e si ferma anche ad Acqui Terme 3 – 0  ( 25/17 – 29/27 – 25/20 )
    1 SET: dopo un iniziale equilibrio la squadra di casa prende il largo trascinata da Petras, Botto e Cester. Ancona ci prova con un Kisiel ispirato ma Acqui ha in mano le redini del gioco e non concede nulla ai dorici.
    2 SET: come ormai da copione la The Begin parte bene nel secondo set giocando alla pari con gli avversari. Dimostra di tener testa a Botto e compagni mettendo in campo un bel gioco, ma la luce si spegne a metà parziale. Coach Della Lunga ricorre al time out sul 16 a 12 e cambia Umek con il giovane Pulita e Kisiel con Santini. La Negrini prende il largo, sbaglia poco e con il solito Cester prova a chiudere il set. Ma i dorici non mollano e si riportano sotto grazie ad un insidioso turno in battuta di Larizza e ad uno scatenato Santini. L’allenatore di casa ferma il gioco sul 24 a 22 per Acqui; al rientro in campo Ferrini realizza un ace e Andriola porta il set in parità con un bel muro. Ai vantaggi si assiste ad un testa a testa tra i due opposti Cester – Santini e proprio un attacco out di quest’ultimo regala il secondo parziale alla Negrini.
    3 SET: la The Begin accusa il colpo del secondo set perso ai vantaggi e coach Dore Della Lunga è costretto a richiamare subito i suoi sul 7 a 3. Torna ordine in campo e i dorici riprendono a giocare e si riavvicinano alla Negrini. Due turni di battuta errati e un ace di Cester portano Acqui a + 5 e secondo time out per Ancona sul 20 a 15. Ferrini e Santini ci provano fino alla fine ma Acqui respinge il tentativo di recupero dorico e chiude il set 25 a 20 e l’incontro per 3 a 0.
    The Begin Volley Ancona: 1.Kisiel David, 2. Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso, 4. Giombini Alessandro ( L ), 5.Pulita Luca, 6.Albanesi Matteo, 7.Gasparroni Samuele, 8.Andriola Francesco, 11.Ferrini Federico, 12.Sacco Matteo, 16.Santini Marco, 17.Umek David – ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti
    Negrini CTE Acqui Terme :2.Biasotto Manuel, 3.Carrera Pietro, 4. Garrone Andrea, 5.Bellanova Giuseppe, 8.Mazza Federico, 9.Garra Filippo, 10.Graziani Alessandro, 11.Botto Iacopo, 12. Petras Michal, 14. Esposito Davide,15. Cester Davide 17.Brunetti Davide (L), 21.Trombin Filippo,22. Pievani Mattia –  ALL. Totire Michele – Melato Edoardo
    ph.Negrini Acqui Terme LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, grande prova ed exploit su Sabaudia

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA 1
    (19/25, 25/22, 25/17, 25/23)
    CAMPOBASSO: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani, Calitri (L); Del Fra 2, D’Amico, Diaferia 2. Ne: Santucci, Diana, Rescignano e De Nigris (L2). All.: Bua.
    SABAUDIA: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Rondoni (L); Catinelli 3, Stamegna, De Vito, Abagnale. Ne: Serangeli. All.: Mosca.
    ARBITRI: Dell’Orso (Pescara) e Galteri (Perugia).
    NOTE: durata set: 28’, 30’, 26’ e 34’. Campobasso: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, muri 9. Sabaudia: bv 4, bs 12, m 4.

    Il secondo successo stagionale. Il primo pieno da tre punti. Un’ulteriore serata da urlo al PalaVazzieri. Il sorpasso su Napoli in classifica e la possibilità – in prospettiva – in occasione della trasferta di domenica sul campo dei partenopei di poter dare ulteriore margine sul team campano, avvicinandosi ulteriormente alle formazioni poco più avanti.
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso hanno un graditissimo regalo in anticipo sotto l’albero di Natale, avendo la meglio sul Sabaudia dell’ex trainer della Fenice Isernia Nello Mosca. Contro i pontini che, in precampionato, si erano imposti nel capoluogo di regione, stavolta i rossoblù danno vita ad una prova di grande carattere, trovando la chiave per aprire la fortezza ospite nel proprio regista vastese Antonio Del Fra, che è il vero e proprio man of the match, dando maggiori brio e carica al gioco dei campobassani.
    Nel primo parziale sono i pontini a partire subito forte: 6-2 con richiesta di time-out di coach Giuseppe Bua. Poi il margine aumenta con i laziali che doppiano i propri avversari (8-16). I rossoblù provano a riavvicinarsi (14-20), ma le sei lunghezze di margine sono quelle con cui gli ospiti si portano avanti.
    Nel secondo set, il trainer siciliano dei campobassani decide di affidarsi a Del Fra in cabina di regia in luogo di Giani ed il gioco ne guadagna in risolutezza. Avanti 8-5, poi 16-12, i molisani vedono gli ospiti riavvicinarsi (21-20), ma il finale è quello della parità (25-22).

    EnergyTime Spike Devils Campobasso-Sabaudia (foto Daniele De Santis)

    Nel terzo parziale, 8-5 e 16-12 sono i parziali che fanno volare i campobassani. L’ace di Margutti (20-15) manda in visibilio il PalaVazzieri, al resto pensano Gatto ed Urbanowicz – top scorer della contesa, ambedue a quota ventuno – che colpiscono con continuità nel 25-17 che vale il sorpasso in conto set (2-1).
    Il quarto parziale è all’insegna del grande equilibrio con vantaggi da un lato e dall’altro del campo, ma la chiusura – con anche Diaferia che si fa sentire a muro – è a favore dei molisani per 25-23.
    Il finale, così, è il momento della grande festa per tutto il gruppo rossoblù. «Serviva un successo – spiega a partita conclusa il tecnico dei campobassani Giuseppe Bua – soprattutto per fare morale. Questo exploit, peraltro, arriva anche al termine di una buona prestazione con la conferma che, in questa squadra, ogni elemento chiamato in campo riesce a dare il massimo per la squadra, segnale di un organico vivo che ha voglia di dimostrare le sue qualità ed uscire fuori da un avvio non semplice con un’unica ricetta: quella del lavoro per trovare ulteriori certezze. Ora festeggiamo quest’exploit, ma già dalle prossime ore penseremo alla partita di Napoli, altro match difficilissimo in cui dovremo fare la nostra miglior gara perché troveremo un’antagonista affamata di punti. Ogni gara, per noi, sarà una battaglia, ma sappiamo di aver lavorato al massimo in palestra e solo così si può dare il meglio in campo».
    Quando – per l’ultima di andata (l’undicesima giornata) domenica 22 dicembre con primo servizio alle ore 18 – i campobassani saranno ospiti dei napoletani nello scenario del PalaSiani.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    VidyaViridex Sabaudia si ferma a Campobasso (3-1) dopo un avvio super

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia si ferma a Campobasso con la sconfitta per 3-1 al termine di un match che i pontini avevano iniziato bene vincendo il primo set 19-25. Nel corso della partita i molisani sono riusciti a riorganizzarsi impattando sull’1-1 per poi capovolgere il risultato condannando i pontini alla sconfitta. Non sono bastati i 18 punti personali di Samuel Onwuelo alla squadra guidata da coach Nello Mosca che di fronte s’è trovata un Campobasso trascinata da Urbanowicz e Gatto che hanno chiuso con 21 punti ciascuno.«Peccato perché eravamo riusciti ad aggredire bene fin dall’inizio, entrava la battuta, i nostri attaccanti di palla alta andavano molto forte, poi s’è accesa la squadra di Campobasso e noi siamo stati costretti a inseguire: peccato perché non siamo contenti di questo risultato ma ora continueremo a lavorare per trovare punti importanti nelle prossime partite» assicura Menichini del Sabaudia.
    Inizia forte il Vidya Viridex Sabaudia che si prende il primo set iniziando fin da subito a imporre il proprio gioco (3-8) e cresce fino al 3-10 con un break importante che porta i pontini avanti: dal 6-12 al 7-15 il passo è breve e Sabaudia incrementa ancora (10-18) preludio al 12-20 che mette in ghiaccio il set chiuso 19-25 con il diagonale vincente da posto quattro di Riccardo Mazzon.
    In avvio del secondo parziale il Sabaudia subisce il 5-2 iniziale del Campobasso poi recupera progressivamente fino all’8-7 ma sono i padroni di casa a mantenere sempre un costante margine di vantaggio (12-8 e 13-10) e nel finale i pontini provano a ricucire arrivando al 18-16: Ruiz da due inchioda a terra il 18-17, il Campobasso risponde (19-17) ma nel finale il Sabaudia impatta sul 19-19, Urbanowicz riporta avanti in qualche modo il Campobasso (20-19) ma Catinelli risponde ‘alla Giannelli’ e per il 20-20 sul secondo tocco. Il finale è tutto del Campobasso che vince il secondo set 25-22 e rimette in parità il match.
    Anche nel terzo spicchio di gara il Campobasso è avanti e il vantaggio è conservato fino alla fine: dal 16-21 al 23-17 è Urbanowicz a fare la differenza trascinando i suoi fino al 25-17 che arriva con ben due aces di fila trovati da Gatto. Il Sabaudia è sotto 1-2 e deve per forza vincere il quarto per restare in partita.L’avvio è piuttosto equilibrato (8-7, 12-12, 16-15) e le cose non cambiano perché si arriva fino al 19 pari. Nel finale del quarto set il Sabaudia è avanti 20-22, poi Gatto lima il vantaggio grazie all’attacco vincente da due: Urbanowicz forza al servizio e sul contrattacco il muro del Campobasso vale il 22-22. Sul 23-22 coach Mosca chiama il time-out e Onwuelo regala il 23-23 con il mani-out che tiene a galla il Sabaudia. I pontini sbagliano il servizio regalando il match point al Campobasso (24-23) e il match si chiude con il 25-23 che condanna il Sabaudia.
    10ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    EnergyTime Campobasso – Vidya Viridex Sabaudia 3-1EnergyTime Campobasso: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani 0, De Nigris (L), Del Fra 2, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2. N.E. Santucci, Diana, Rescignano. All. Bua.Vidya Viridex Sabaudia: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Abagnale 0, Rondoni (L), De Vito 0, Catinelli Guglielminetti 3. N.E. Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Dell’orso, GalteriPARZIALI: 19-25, 25-22, 25-17, 25-23NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′, 34′; tot: 118′. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: ingaggiato anche lo schiacciatore Michele Starace

    La Joy Volley Gioia del Colle aggiunge un nuovo tassello in posto 4: è fatta per lo schiacciatore Michele Starace.Dopo aver definito l’operazione che ha portato all’ombra del castello normanno-svevo il libero Francesco Pierri, la società del presidente Gianni D’Elia ha chiuso l’accordo con il talentuoso atleta campano, classe 2006, proveniente dalla Gaia Energy Napoli, prossima avversaria della Joy Volley nel girone Blu.Già convocato in Nazionale Pre-Juniores e Juniores per alcuni collegiali, il nuovo rinforzo biancorosso porta con sé entusiasmo, determinazione e l’esperienza importante maturata in SuperLega con la maglia dell’Allianz Milano nella scorsa stagione.“Ho colto al volo l’opportunità di approdare alla Joy Volley – afferma Michele Starace -. Entro a far parte di un roster dalle grandi qualità e potenzialità. Dando il massimo in ogni allenamento, mi farò trovare pronto ogniqualvolta il mister mi chiamerà in causa. Voglio fare bene con questa maglia e aiutare la squadra nel prosieguo di questo campionato, dove sarà fondamentale avere la giusta continuità per stazionare nella parte alta della classifica“.
    Credit Foto: Team Volley Napoli LEGGI TUTTO