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    Zornetta, “A Napoli gara difficile ma vogliamo tornare a vincere”

    Dopo la sconfitta patita in Coppa Italia nella gara di martedì contro la OmiFer Palmi, la squadra biancorossa ha subito l’occasione di ripartire domenica alle 18.30, con la 3° giornata di ritorno di A3 tra QuantWare Napoli e Volley Banca Macerata. Gli uomini di coach Castellano sono decisi a riscattarsi e mantenere il primo posto, mentre i campani cercano punti per allontanarsi dalle zone calde della classifica. Napoli infatti occupa il 10° posto e viene da due lunghe partite, entrambe decise al tie-break: la vittoria a Marcianise e la sconfitta subita contro Fano.
    Lo schiacciatore Lucho Zornetta commenta il momento della squadra dopo la gara di Coppa, “Ci aspettavamo una partita difficile contro Palmi, ma da parte nostra è mancata un po’ di attenzione. Volevamo qualificarci per le Fasi Finali di Coppa Italia, era una grande opportunità, in gare secche da tutto o niente vince chi commette meno errori: potevamo chiudere la partita prima del tie-break e anche nel finale di gara ci siamo lasciati sfuggire l’occasione. Ora però vogliamo riscattarci, già da mercoledì siamo tornati ad allenarci per raggiungere il prossimo obiettivo: chiudere la Regular Season al primo posto”. Sulla vostra strada c’è Napoli, un avversario che già all’andata ha dimostrato il suo valore, al Banca Macerata Forum servì il tie-break per prendervi la vittoria, “La partita di domenica ci servirà a capire dove possiamo arrivare, ma sono sicuro che faremo una prestazione diversa da quella di Coppa. Conosciamo le qualità di Napoli e sappiamo che in casa sono particolarmente pericolosi; andremo a giocare in un palazzetto caldo ma nel corso della prima parte di stagione abbiamo dimostrato di poter vincere su ogni campo e di meritare la testa della classifica. Dobbiamo approcciarci alla gara con maggiore attenzione e giocare come sappiamo”.
    La sfida tra QuantWare Napoli e Volley Banca Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18.30. LEGGI TUTTO

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    La Sarlux Sarroch nella tana della capolista Gabbiano Mantova

    Si vola sabato a Mantova per la terza giornata del girone di ritorno per la gara contro la capolista Gabbiano Mantova. Padroni di casa che hanno subìto la prima sconfitta stagionale nello scorso week end sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano e ieri sera hanno superato i quarti di finale della Coppa Italia a spese di un Cus Cagliari sconfitto per 3 a 0.
    Una corazzata che fa del gioco di squadra, della difesa e del suo opposto i propri punti di forza.
    Coach Nicola Angius ci presenta così i nostri prossimi avversari:
    “Ormai non sono più una sorpresa, Mantova è una squadra quadrata che difende tanto e diventa una spina nel fianco per tutti. Sicuramente trovano nell’opposto Novello la loro principale bocca da fuoco, è giovane e sta dimostrando di essere uno dei migliori interpreti del ruolo in A3, con lo schiacciatore Yordanov a supportarlo con la sua esperienza e varietà di soluzioni. Dobbiamo sicuramente scendere in campo facendo vedere che il punto strappato a San Donà non è stato un caso, aggressivi e tenaci su ogni pallone, perché loro arrivano dalla prima sconfitta stagionale e sono sicuro che non arriveranno sabato al palazzetto per ripetere l’esperienza” LEGGI TUTTO

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    Belluno, il precedente al “Pala Simoncelli” risuona come un monito

    È il 23 ottobre 2022, quarta giornata di campionato: i rinoceronti si presentano al palasport di Mirandola, intitolato a Marco Simoncelli, col vento in poppa garantito da tre successi su tre e dal primato in classifica, a punteggio pieno. 
    Non solo: contro lo Stadium, vincono pure il set di partenza. E indirizzano la gara sul binario giusto. Ma in Emilia non si può mai dare nulla per scontato. Mai. E il Belluno Volley lo sperimenta sulla propria pelle in un match perso poi nell’arco di quattro parziali. 
    Al ritorno, tra le mura amiche della Spes Arena, i ragazzi di Gian Luca Colussi sono riusciti a spuntarla al tie-break, ma quel precedente in provincia di Modena deve essere un monito in vista del confronto di domenica. Perché fra due giorni (14 gennaio, ore 18), i destini di Belluno Volley e Stadium Mirandola si intrecceranno di nuovo: ancora al “Palasport Simoncelli”, dove capitan Bisi e compagni andranno alla ricerca della terza vittoria consecutiva. 
    Nonostante i 14 punti in più in classifica rispetto agli emiliani (attualmente terzultimi), il sestetto dolomitico dovrà prestare la massima attenzione a un avversario che vanta un buon impianto di gioco e ha delle individualità di tutto rispetto. Come Daniele Albergati, nella top ten dell’intera A3 se si prendono in considerazione i punti in rapporto ai set giocati. 
    Dal canto loro, i biancoblù proveranno a ripetere la gara d’andata: lo scorso fine ottobre, infatti, ha preso forma un 3-0 inequivocabile, ispirato da uno Schiro protagonista del set perfetto (il secondo, marchiato a fuoco da un clamoroso 7 su 7 in attacco per 13 punti complessivi), un Antonaci da doppia cifra con 8 su 10 sotto rete e, in generale, da una prestazione generale di grande solidità e attenzione. Le stesse caratteristiche da sfoderare sul parquet, nel confronto di domenica.  LEGGI TUTTO

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    Un anno di crescita per i canali social dei Diavoli Rosa

    Tempo di bilanci e programmazione con l’inizio del nuovo anno ed in questa direzione abbiamo voluto approfondire tutto quello che è successo sui nostri social nell’anno 2023.
    Quello che sicuramente emerge è una crescita generalizzata di tutte le pagine ufficiali dei Diavoli Rosa sulle piattaforme utilizzate: Instagram, Facebook, Tik Tok e Youtube.
    Una fanbase di oltre 16.000 followers, oltre 1.000 post pubblicati, interazioni coi contenuti che su Instagram hanno toccato il +100%, visite al profilo di Facebook cresciute del +163,4%, quasi 6.000 nuovi followers su tutte le piattaforme.
    “Da Presidente non posso che essere orgoglioso di questi numeri e dell’ impatto che il lavoro portato avanti dal nostro responsabile della comunicazione Paola Monaco sta avendo sulla visibilità della nostra Società”. Esordisce così il Presidente Degli Agosti nell’analisi dei dati social, aggiungendo: “I Diavoli Rosa ad oggi sono conosciuti e riconosciuti non solo a livello locale, ma Nazionale ed oltre e fungono da capofila e da esempio anche a livello comunicativo per molteplici sodalizi con i quali collaboriamo. È una crescita, quella della nostra comunicazione, riscontrabile non solo sulla quantità ma soprattutto sulla qualità dei contenuti che tengono sempre più conto dell’ eterogeneità della nostra platea, della diversità degli obiettivi, utilizzando i linguaggi più idonei per ogni piattaforma, in linea con la nostra vision di una società sportiva, attiva dentro e fuori dal campo, giovane e smart con finalità sportive, etiche e sociali”.
    Ecco alcuni numeri (dati al 6 gennaio 2024):
    INSTAGRAM: Followers totali 7.113 +2245, post pubblicati 870, visite al profilo 164.872 (+19,7%), interazione coi contenuti +100%
    FACEBOOK: Followers totali 5.079 +1103, post pubblicati 720, visite al profilo 174.487 (+163,4%), interazione coi contenuti +58,8%
    TIK TOK: Followers totali 2.705, Mi Piace 57.900, pubblico coinvolto 47.975
    YOUTUBE: Iscritti 1.465, Visualizzazioni 18.968, tempo di visualizzazione (ore) 1.517,8

    Grazie a tutta la community che ci segue per questo ottimo risultato, lasciandoci col gusto di scoprire tutte le novità in rampa di lancio nel mondo social dei Diavoli Rosa!
    Ah… Per chi ancora non ci seguisse, ecco i link di tutti i nostri social
    – Instagram https://www.instagram.com/pallavolodiavolirosa/
    – Facebook https://www.facebook.com/pallavolodiavolirosa
    – TIK TOK  https://www.tiktok.com/@diavolirosa
    – Youtube https://www.youtube.com/channel/UCNOb2DcJFTvhgzFzD0DlZvw LEGGI TUTTO

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    Esonerato coach Nacci, il Marcianise affidato a Zambolin e Cuzzucoli

    Il Volley Marcianise comunica di aver sollevato dall’incarico di Allenatore Responsabile Prima Squadra il sig Vincenzo Nacci. Il Presidente Eduardo Sgueglia e tutta la società ringraziano il tecnico per la correttezza, la dedizione, la competenza e la professionalità dimostrata ogni singolo giorno della sua permanenza a Marcianise.
    Con grande stima e riconoscenza per il tecnico e per l’uomo, capace di dimostrarsi persona leale dentro e fuori dal campo, la Società ringrazia per l’impegno profuso nonché per aver messo a disposizione la sua esperienza consentendo una crescita all’ambiente societario, augurando a Vincenzo le migliori fortune per il prosieguo della carriera professionale.
    La squadra è momentaneamente affidata agli Allenatori Paolo Zambolin e Daniele Cuzzucoli. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: la Gabbiano Mantova vola in semifinale. Cus Cagliari ko

    MANTOVA – Il primo, grande, traguardo stagionale è centrato: tra le mura amiche del PalaSguaitzer la Gabbiano Mantova annienta per 3-0 il Cus Cagliari (25-20, 25-19, 25-22 i parziali) nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 e vola spedita in semifinale, contro la Smartsystem Fano (vittoriosa 3-0 contro la Erm Group San Giustino). Negli altri due match, la Monge Gerbaudo Savigliano ha sconfitto per 3-2 la Personal Time San Donà, mentre la Omifer Palmi ha battuto, sempre al tie break, Banca Macerata. Ora resta solo da capire se vi sarà una Final Four il 2-3 marzo (le quattro compagini ancora in gara hanno tempo fino al 24 gennaio per presentare la candidatura), o se si procederà con semifinali (7 febbraio) e finalissima (3 marzo).
    Ma per pensare al futuro c’è ancora tempo. Il meraviglioso presente della Gabbiano coincide con una prestazione che, sotto tutti i punti di vista, cancella il ko arrivato sul campo di Savigliano. Sensazionali le percentuali degli attaccanti biancazzurri, con Parolari che chiude al 62% (13 su 21 in attacco con due muri e tre ace), Yordanov al 65% (13 su 20 in attacco con un muro) e i due centrali Miselli e Ferrari al 67% con, rispettivamente, 4 su 6 in attacco (e ben 4 muri vincenti) e 6 su 9 in attacco, con un muro vincente.
    Unica nota stonata, l’infortunio a Novello, che scendendo da un attacco piega male la caviglia sinistra. In attesa degli esami strumentali, ci si augura che lo stop sia breve per il forte opposto trevigiano, che in un set e mezzo aveva messo a terra ben 13 punti (11 su 16 in attacco, con il 69% di positività e due muri).
    «Devo essere sincero, a inizio campionato questo obiettivo non era neanche nei nostri pensieri – spiega il tecnico Simone Serafini – ma ora c’è grade soddisfazione per un traguardo figlio del lavoro che stiamo portando avanti da agosto. Ragazzi, staff e società stanno compiendo sforzi incredibili, e i risultati si vedono».
    «Lo stop a Novello non ci voleva – prosegue Serafini – ma sin da sabato scorso chi l’ha sostituito, cioè Massafeli, è stato molto bravo. Possiamo contare su di lui, è molto giovane (classe 2003, ndr) ma in allenamento dà tutto e da inizio anno è migliorato molto. Abbiamo tante soluzioni, la nostra rosa è ampia e ben costruita, abbiamo le armi per sopperire ad eventuali assenze».
    Ora la testa torna al campionato, con la terza giornata di ritorno in programma sabato 13 gennaio. Al PalaSguaitzer arriva un’altra formazione sarda, la Sarlux Sarroch, attualmente al nono posto in classifica con 15 punti. Il match, per esigenze logistiche degli ospiti, avrà inizio alle ore 19.30.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: ErmGroup San Giustino ko (0-3) al cospetto di Fano

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SMARTSYSTEM FANO 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Cioffi (L1) ricez. 42%, Bragatto 5, Skuodis 5, Biffi 1, Wawrzynczyk 9, Cappelletti 17, Quarta 4. Non entrati: Marra (L2), Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 16, Roberti 11, Merlo 18, Partenio 2, Raffa (L) ricez. 35%, Margutti 2, Focosi 5, Maletto 6. Non entrati: Galdenzi, Uguccioni, Mazzon, Gori. All. Vincenzo Mastrangelo e Simone Roscini.
    Arbitri: Dario Grossi di Roma ed Enrico Autuori di Salerno.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 10, ace 5, muri 5, ricezione 42% (perfetta 22%), attacco 36%, errori 21.
    FANO: battute sbagliate 14, ace 7, muri 9, ricezione 53% (perfetta 25%), attacco 49%, errori 24.
    Durata set: 27’, 30’ e 29’, per un totale di un’ora e 26’.
    Niente final four di Coppa Italia Del Monte (Serie A3) per la ErmGroup San Giustino. La Smartsystem Fano del neo-allenatore Vincenzo Mastrangelo passa con indubbio merito per 3-0 al palasport di via Anconetana al cospetto di una formazione biancazzurra che, con un Wawrzynczyk di nuovo in campo ma senza capitan Marra bloccato da un leggero fastidio fisico, si è espressa al di sotto del suo livello standard. Ha invece alzato l’asta la formazione marchigiana rispetto a due settimane fa, quando uscì sconfitta nel match di campionato: dopo aver dominato un primo set nel quale i padroni di casa non sono di fatto entrati in partita, Raffa e compagni hanno saputo piazzare il colpo risolutore in dirittura di arrivo delle altre due frazioni, rimontando anche 4 lunghezze di svantaggio nella terza. Percentuali nei fondamentali che danno ragione alla Smartsystem: sugli scudi lo schiacciatore Pietro Merlo (18 punti), ma anche Dimitrov e Roberti hanno dimostrato di essere in netta crescita.
    Vincenzo Mastrangelo, chiamato lunedì scorso al posto dell’esonerato Paolo Tofoli, schiera la diagonale Partenio-Dimitrov, Maletto e Foconi al centro, Merlo e Roberti a lato e Raffa libero. Marco Bartolini conferma Biffi in regia, Cappelletti in posto due e la coppia Quarta e Bragatto al centro, mentre alla banda opta subito per il rientrante Wawrzynczyk assieme a Skuodis e nel ruolo di libero c’è Cioffi. L’ace di Maletto del 2-0 è un primo sintomo, il muro di Foconi sul polacco di San Giustino e i falli di Cappelletti (5-11) lasciano intuire che la serata non sarà delle migliori. Fano gestisce bene il margine accumulato e nel finale esce bene Merlo con un mani fuori e con il contrattacco che chiude i giochi sul 25-19.
    Più concentrata la ErmGroup in avvio di secondo set: Cappelletti in contrattacco firma la prima situazione di vantaggio (3-2), Merlo ribalta con un ace, ma il muro di Skuodis su Dimitrov (8-7) certifica la reazione attesa dagli sportivi locali. L’equilibrio si spezza quando Cappelletti subisce il muro che per Fano vale il break (16-14), anche se l’opposto di casa si riscatta con la stessa “moneta” nei confronti di Roberti e sul 16-16 c’è una contestazione da parte dei biancazzurri: la palla schiacciata da Skuodis scorre su tutto il corpo di uno dei giocatori avversari a muro. Per gli arbitri è tutto regolare e gli ospiti trovano il punto, per quanto il nuovo +2 (16-18) sia neutralizzato da Cappelletti, che riporta avanti San Giustino (19-18) grazie al nastro che smorza il suo colpo in battuta. È ace, tuttavia, anche da parte del neo-entrato Margutti, con il successivo contrattacco vincente di Merlo per il 22-20 in favore della Smartsystem. Lo stesso Merlo piazza i punti pesanti che permettono poi ai marchigiani di andare sul 25-22 e sul 2-0 con il tocco di Partenio sul tentativo in primo tempo di Bragatto.
    Due muri di Foconi su Cappelletti sembrano spianare d’acchito la strada alla Smartsystem, che va sul 3-1, ma a questo punto si scatena Cappelletti, che dai nove metri colpisce direttamente per ben tre volte nel suo turno in battuta e la ErmGroup, con una striscia di 6-0, replica fino al massimo vantaggio sul 7-3. Altrettanto rapida la controrisposta di Fano, partita con l’ace di Roberti e perfezionata (sull’efficace turno in battuta del giovane schiacciatore) da Dimitrov e dal muro di Focosi su Cappelletti, che ristabilisce la parità sul 7-7. Il nastro aiuta in battuta anche Biffi (11-9) e Wawrzynczyk concretizza al meglio un’azione prolungata, prima che il muro di Bragatto su Dimitrov ripristini il +4 (14-10) per la ErmGroup. Un tesoretto che però la squadra di Bartolini non riesce nemmeno stavolta ad amministrare: l’ace di Maletto a causa di una incertezza in ricezione e le schiacciate di Dimitrov fanno 15-15. Il nuovo ace di Roberti fa mettere la freccia a Fano (17-16) e l’ultimo acuto dei padroni di casa è il muro su Merlo, che vede avanti San Giustino per 20-19. L’ace di Merlo a fondo campo, il muro di Margutti su Cappelletti e i sigilli di Dimitrov suggellano con il parziale 25-21 la qualificazione della Smartsystem Fano.
    “Tenevamo a fare lo speciale regalo ai nostri tifosi – ha commentato a fine gara coach Bartolini – e fino al momento della partita mi era parso di notare tranquillità nei ragazzi. Magari, sul campo potremmo aver avvertito il condizionamento dovuto al fatto di dover disputare una gara secca da “dentro o fuori”. Dispiace per l’opportunità non sfruttata, ma complimenti al Fano: è giusto che la legge dello sport premi chi ha giocato meglio. Ringrazio comunque tutti i miei giocatori e adesso attenzione rivolta al Modica, che domenica prossima sarà di scena qui a San Giustino”.  
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    De Col: «Positivo e propositivo per questo gruppo»

    Il Belluno Volley si prepara al primo viaggio del nuovo anno solare: domenica 14 (ore 18), i rinoceronti saranno impegnati nella trasferta emiliana di Mirandola, dove ad attendere Andrea De Col e compagni c’è lo Stadium, terzultimo in graduatoria e al debutto in questo 2024. Perché lo scorso weekend non è sceso in campo contro Brugherio (gara rinviata a causa della concomitanza col Torneo Wevza). Proprio il centrale bellunese avverte: «Non guardiamo i numeri, Mirandola sa giocare a pallavolo. E pure bene. È necessario essere aggressivi e imporre i nostri ritmi di fronte a un sestetto che interpreterà il match con lo spirito di chi non ha nulla da perdere».
    DARE E RICEVERE – De Col vede un gruppo in evoluzione: «Stiamo crescendo dal punto di vista tecnico e tattico. Come in qualsiasi percorso, ci sono momenti di “up” e altri di “down”. Ma abbiamo raggiunto dei picchi importanti. E proprio su quei picchi dobbiamo attestarci con continuità: lavoriamo per questo». Il ventenne, reduce da un’annata a Macerata, è parte integrante della rotazione: «Il singolo deve mettersi a disposizione del collettivo, è un continuo dare e ricevere. Qui, peraltro, ho la fortuna di essere in un collettivo splendido: ogni giorno imparo qualcosa. A tale proposito, sapevo di avere delle lacune e, nel Belluno Volley, ho trovato una società che mi permettesse di colmarle». 
    IL FONDO – Dopo il derby veneto perso a Motta di Livenza, i biancoblù hanno ottenuto due successi di fila, con Cus Cagliari e Moyashi Garlasco: «A Motta abbiamo toccato il fondo, ma siamo risaliti subito. Ed è subentrata la nostra voglia di vincere. Anche di fronte alle difficoltà e alle sconfitte, ciò che conta è non perdersi in pensieri negativi. O c’è il rischio di affossarsi». De Col è stregato dal pubblico che popola l’impianto di viale dei Dendrofori: «Il fattore Spes Arena incide tantissimo. I nostri tifosi ci spronano, danno forza e, allo stesso tempo, incutono timore agli avversari. Quando hai più di cinquecento persone che spingono alle spalle, tutto diventa meno complicato». 
    INTENSITÀ – Il centrale di 203 centimetri apre al 2024 con presupposti importanti: «Voglio proseguire su questa linea di lavoro e, allo stesso tempo, aumentare l’intensità. Gli obiettivi sono innumerevoli e ho la determinazione di riuscire a centrarli. In generale, sto cercando di vivere ogni fase con profonda serenità. E di essere il più possibile positivo e propositivo. Perché un simile atteggiamento ha riflessi benefici sulla pallavolo. Continuerò a lavorare su me stesso. E a spingere ancora di più dal punto di vista tecnico».  LEGGI TUTTO