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    Savigliano, ecco il primo colpo: al centro c’è Orlando Boscardini!

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare il primo innesto in vista della stagione sportiva 2024/25 in Serie A3 Credem Banca. A completare il pacchetto di centrali, infatti, arriva Andrea Orlando Boscardini, proveniente dal Moyashi Garlasco.
    Nato a Rieti nel 2001, Andrea porterà con sé al PalaSanGiorgio i suoi 205 centimetri, alzando di molto il muro biancoblu. Dopo gli inizi al Volley Monterotondo, squadra romana con cui ha giocato in Serie D, nel 2017 si è spostato in Lombardia, esordendo in Serie B a Segrate, prima dell’esperienza a Milano, con cui ha giocato in Serie B, figurando però anche nel roster di Serie A1 nel 2018/19. Quindi, Brugherio in Serie B, prima del ritorno stabile in Serie A con le maglie di Brescia e Lagonegro in Serie A2 e Torino e Garlasco in Serie A3. Vanta 107 punti in Serie A2 e 382 in Serie A3, 173 dei quali messi a referto nell’ultima stagione co la maglia del Moyashi.
    Ora l’approdo in provincia di Cuneo, dove era sempre passato da avversario: “Savigliano è una realtà professionale e tenace da quanto finora ho potuto vivere da avversario. Sono molto contento di farne parte sperando di essere all’altezza di tanta tenacia. Dalla mia metterò a disposizione quanta più professionalità possibile per la società, la squadra e il pubblico, che finora si è dimostrato il settimo uomo in campo nelle partite da avversario che ho disputato al PalaSanGiorgio. Al di là delle aspettative confido in una stagione di crescita personale e di divertimento, una combinazione che raramente non porta risultati positivi” – le sue prime parole in biancoblu.
    Tutto il Volley Savigliano, a partire dal presidente Guido Rosso, dà il benvenuto ad Andrea, augurandogli di togliersi tante soddisfazioni in questa sua nuova avventura. LEGGI TUTTO

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    Terza novità al centro: ingaggiato Riccardo Cengia

    Il Belluno Volley cala il tris di novità nella batteria dei centrali. Così, dopo aver abbracciato Michele Luisetto (fresco di secondo posto ottenuto nel Campionato italiano assoluto di Beach volley, in occasione della tappa di Caorle) ed Enrico Basso, la società presieduta da Sandro Da Rold si assicura anche le prestazioni di Riccardo Cengia. 
    Classe 2001, originario di Thiene, è cresciuto nel settore giovanile di Schio, dove ha messo in mostra il suo potenziale e indotto la Pallavolo Padova a puntare su di lui. Proprio nella città del Santo, matura esperienze importanti in B e viene promosso in prima squadra, con la quale calcherà il parquet di SuperLega. 
    Quindi, ed è storia recente, l’approdo a Bari: in maglia Just British, sul palcoscenico di Serie A3 Credem Banca, si rende protagonista di una crescita importante. E, oltre a sfruttare al meglio i 198 centimetri d’altezza, sfodera incisività al servizio e qualità non banali in attacco. Qualità che ora vorrà confermare sotto le volte della Spes Arena.  LEGGI TUTTO

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    Michele Ciampa: “Mi aspettavo l’upgrade, e non vedo l’ora di iniziare

    Prosegue la costruzione di un roster che guarda al futuro, attraverso la scelta di talenti giovani su cui fare affidamento a lungo termine. Classe 2005, cresciuto nel Volley Meta, il posto 2 Michele Ciampa è il primo frutto di una partnership con la società del presidente Pasquale Apreda, finalizzata ad aprire un’autostrada per gli atleti più forti e talentuosi che camminano lungo la strada ottimamente tracciata dai mister Luigi Russo e Marilù Cilento. Ciampa è l’esempio lampante che sacrificio e dedizione pagano sempre: ha svolto tutto il percorso in Under 19, meritandosi l’opportunità di mettersi in luce in Serie A in accordo con lo staff tecnico del Volley Meta. L’opposto, oltre ad essere un punto di riferimento della prima squadra, potrà ritagliarsi più ruoli e ulteriore spazio tra Serie B e Junior League, dove si prepara ad essere protagonista,
    Dopo una stagione ricca di soddisfazioni, tra la salvezza raggiunta con il Meta e la partecipazione alle Nazionali U19, arriva per te l’opportunità di entrare nel gruppo della Serie A per proseguire il tuo percorso di crescita. Ti aspettavi questo salto, e come stai vivendo i giorni che precedono l’inizio della nuova stagione?
    “Devo dire che mi aspettavo l’upgrade. Dopo 3 anni di Serie B, nell’ultima stagione ho svolto alcune sessioni di allenamento con la Folgore insieme al gruppo della prima squadra, ed ho vissuto emozioni indescrivibili. In questo periodo sto giocando a beach-volley, oltre ad allenarmi duramente in palestra per farmi trovare pronto alla ripresa dei lavori. L’adrenalina è tanta, e non vedo l’ora di iniziare”.
    Prima squadra ma non solo. Per te la possibilità di ritagliarti tanto spazio anche in B e soprattutto Junior League. Quanta voglia c’è di affrontare questa nuova sfida, e crescere al fianco di atleti esperti e giovani talenti?
    “Sono molto entusiasta di poter disputare la Junior League: una competizione di livello top, con tante squadre forti ed atleti che son già titolari in categorie superiori. È superfluo aggiungere che affrontare avversari di grosso calibro, aiuta ad accrescere il proprio bagaglio di esperienze. Puntiamo a giocarcela con tutti: contiamo su un roster importante, e se c’è coesione nel gruppo, nessun risultato può esserci precluso”.
    Come nasce la tua scelta di posto 2, e quali sono le tue caratteristiche?
    “In realtà ho iniziato a giocare da opposto per esigenza. La squadra aveva bisogno che io facessi il posto 2, e 3 anni fa ho cambiato ruolo, lavorando duro e con grande applicazione. La mia caratteristica principale risiede nel poter disporre di un buon movimento d’attacco, ed un braccio pesante. Sono pronto a mettermi a disposizione della squadra, per fare grandi cose insieme”.
    Il duro lavoro, così come la forte caparbietà, è fondamentale per raggiungere traguardi importanti. Sotto quali punti di vista i mister Marilù Cilento e Luigi Russo sono stati incisivi e importanti lungo tutti i tuoi step pallavolistici?
    “Negli anni trascorsi a Meta, ci allenavamo tutti i giorni molto intensamente. I miei allenatori Luigi Russo e Marilù Cilento mi hanno insegnato tanto, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano. Partendo dagli aspetti puramente tecnici, fino al modo in cui comportarsi al di fuori del campo di pallavolo. Da loro ho appreso il valore fondamentale del rispetto verso compagni di squadra, avversari, arbitri e tifosi. In questi anni Luigi e Marilù sono stati per me come una vera famiglia”.
    Che stagione ti aspetti, e quali obiettivi personali ti poni al tuo primo anno in Serie A?
    “Mi aspetto una stagione tosta, in cui dovremo lavorare duro fin dal primo giorno. Come obiettivo personale, vorrei iniziare a vedere un po’ il campo anche nel mondo della Serie A. Sarà un cambio senz’altro radicale, perché rispetto alla B ci saranno altezze diverse, velocità di palla differente e meno margini di errore. Punto perciò a fare esperienza, misurandomi con una categoria molto affascinante”.  LEGGI TUTTO

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    Rinascita, il talento di Federico Bonacchi in cabina di regia

    Ambizioso colpo di mercato messo a segno dalla Rinascita Lagonegro: è ufficiale la firma di Federico Bonacchi, classe 2004, palleggiatore di 186 cm, purissimo e promettente talento di origini milanesi a cui saranno affidate le chiavi del gioco del sestetto biancorosso nel prossimo campionato di serie A3.
    Vent’anni compiuti lo scorso mese di aprile, Federico può già vantare un curriculum di una certa importanza: sbocciato nel settore giovanile del Volley Segrate, nel 2021 esordisce in A3 difendendo i colori del Brugherio, club dell’hinterland meneghino in stretta collaborazione con la PowerVolley Milano (SuperLega).
    Plurimedagliato con le Nazionali giovanili azzurre, nel corso delle ultime due stagioni ha calcato i taraflex della massimo campionato italiano indossando proprio la maglia di Milano prima (2022/23) e Taranto poi (2023/24), dove ha collezionato in totale 58 presenze e 19 vittorie alle spalle dei registi titolari.Davvero ragguardevoli i successi ottenuti con le giovanili e la Nazionale Juniores Under 19, con la quale ha vinto il Campionato Europeo del 2020: Federico ha in bacheca uno scudetto under 17, un bronzo nazionale under 19 e il premio come miglior palleggiatore d’Italia under 19.
    Il suo approdo alla Rinascita, dunque, rappresenta il passaggio ideale per continuare nel migliore dei modi il personale percorso di crescita e aiutare i propri compagni in campo: “Sono molto felice di essere un giocatore di Lagonegro – racconta un raggiante Bonacchi – ho avuto la fortuna di essere già stato al palazzetto di Villa D’Agri nel 2020 per giocare gli Europei con la nazionale Under 19. Ho scelto la Rinascita perchè ha un bel progetto, ambizioso e convincente. Sono certo che questa esperienza in Basilicata possa lasciarmi un bel ricordo in tutto e per tutto, con la speranza di arrivare a fine stagione ottenendo delle grandi soddisfazioni di squadra“.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Al palleggio arriva Guizzardi: «Amo il gioco veloce»

    Ha esperienza e personalità, ma sarà all’esordio assoluto in Serie A3: il Belluno Volley affida una delle due cabine di regia a Francesco Guizzardi. Classe 1997, nato a Milano, è reduce da cinque stagioni in B allo Yaka Volley Malnate: una delle quali nobilitata dalla promozione. Anche se, nella terza serie per ordine di importanza, l’alzatore lombardo metterà piede solo dal prossimo ottobre, con la maglia dei rinoceronti. 
    POSTO GIUSTO – «Approdo in una società solida, di cui tutti mi hanno parlato bene – afferma il palleggiatore -. E farò parte di una squadra fortissima, con valori tecnici e ambizioni importanti. Nel momento in cui è arrivata l’offerta, non ci ho pensato due volte e ho subito accettato». Guizzardi sentiva il desiderio di confrontarsi in un altro contesto pallavolistico e territoriale: «E Belluno, ne sono convinto, è il posto giusto». 
    CURA DEL CORPO – Il ventiseienne milanese ha caratteristiche ben precise: «Mi piace mettere in pratica un gioco veloce. In più, per sopperire a un’altezza non eccelsa, cerco di non tralasciare in alcun modo la sfera tecnica, oltre a quella fisica e legata all’agonismo». Persona di grande disponibilità e profonda educazione, il palleggiatore tiene particolarmente alla cura del corpo: «Un po’ tutta la mia vita è incentrata su questo aspetto. Seguo degli studi ben precisi e cerco di sviluppare quanto appreso attraverso il fitness e l’alimentazione. Lo faccio su me stesso, ma anche su altre persone: grazie alle mie conoscenze in questo campo, aiuto chi è interessato a raggiungere determinati obiettivi». 
    LONTANO DA CASA – Guizzardi non vede l’ora di raggiungere le Dolomiti. E scendere sotto rete: «La rosa allestita la dice lunga rispetto ai traguardi che la società intende raggiungere. Ecco perché, partendo dal lavoro in palestra, proveremo a essere protagonisti in un campionato competitivo e in cui dovremo affrontare formazioni di rilievo. Dal canto mio, punto a crescere e a migliorare: sotto il profilo vista sportivo. E personale, se è vero che questa sarà la mia prima esperienza lontano da casa». LEGGI TUTTO

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    LA AKEA SRL NUOVO MAIN SPONSOR DELLA SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA

    Ancora una novità per la stagione 2024/2025. Sarà la AKEA, azienda di proprietà del vice presidente Rocco Tenaglia a svolgere il ruolo di Main Sponsor.

    La squadra manterrà lo storico nome e parteciperà al campionato di Serie A3 come Sieco Service Impavida Ortona e manterrà l’identico staff dirigenziale con a capo il neo Presidente Andrea Lanci. La famiglia Lanci, quindi, continuerà a garantire il proprio apporto economico ed organizzativo in seno al sodalizio che sotto la guida di Tommaso Lanci è tornata a splendere su palcoscenici nazionali.

    Fondata nel 1996, AKEA Srl si distingue nel panorama manifatturiero internazionale per la sua specializzazione nella produzione di supporti tessili coagulati e spalmati a base poliuretanica. Questi prodotti di alta qualità sono essenziali per la creazione di pelli sintetiche e tessuti rivestiti utilizzati in una vasta gamma di applicazioni tecniche.

    Originariamente concentrata nei settori della calzatura e della pelletteria, negli ultimi anni AKEA ha sapientemente ampliato e diversificato il proprio modello di business. Oggi l’azienda si afferma con autorità in settori emergenti come automotive, legatoria e abbigliamento. La collaborazione con prestigiose aziende a livello nazionale e internazionale testimonia la sua crescente influenza e affidabilità.

    La mission di AKEA è quella di creare prodotti tecnicamente avanzati, valorizzando l’affidabilità dei processi produttivi e l’uso di materiali garantiti e certificati. L’azienda si impegna nella flessibilità organizzativa e nell’innovazione, promuovendo lo sviluppo delle competenze professionali interne. Inoltre, AKEA mantiene un impegno costante nel rispetto delle normative ambientali, testimoniando il suo impegno verso la sostenibilità.
    Con un occhio sempre rivolto al futuro, AKEA Srl continua a evolversi, guidata dai principi di eccellenza, responsabilità e innovazione. LEGGI TUTTO

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    Gabbiano, ritorna Mattia Catellani in cabina di regia

    MANTOVA – Nel roster 2024-2025 della Gabbiano Mantova, che via via prende sempre più forma, c’è un ritorno importante: è quello di Mattia Catellani, che dopo l’esperienza in serie B nella stagione 2022/2023, affiancherà il confermatissimo Niccolò Depalma, classe 2002 per 195 centimetri, in cabina di regia.
    Classe 1999 per 188 centimetri di altezza, nativo di Reggio Emilia, Catellani è reduce da un’annata in serie A2 con la maglia della Conad Reggio Emilia, durante la quale ha messo insieme sedici presenze: «Torno a Mantova molto volentieri – spiega Mattia – dopo l’esperienza in serie B di due anni fa. Conosco diversi giocatori dell’attuale rosa, miei ex compagni, e anche alcuni dei ragazzi arrivati in queste settimane. Ci aspetta un campionato di livello, dove sarà importante raggiungere quanto prima la quota salvezza e poi provare a toglierci qualche soddisfazione, come peraltro la squadra ha fatto nel corso dell’ultima annata. A livello tecnico, sono un palleggiatore che ama variare il gioco, in modo da non fornire punti di riferimento agli avversari, e far schiacciare tutti i compagni».
    Sbocciato nel settore giovanile di Modena Volley, Catellani ha vissuto la prima esperienza di livello a Brescia, nel 2018/2019, in serie A2. Poi, dall’annata successiva, il ritorno “alla base” a Reggio Emilia, sempre in A2, con la vittoria di campionato e Coppa Italia nella stagione 2021/2022. Nel 2022/2023 come detto la prima esperienza a Mantova, per poi tornare a Reggio lo scorso anno, con un torneo chiuso in undicesima posizione.
    Si procede intanto anche con i rinnovi, e questa volta, oltre a Depalma, tocca al reparto centrali. Conferma in blocco per Andrea Miselli, Jacopo Ferrari, Luca Tauletta e Matteo Zanini, pronti a dare ancora battaglia a centro rete.
    Ferrari, natio di Reggio Emilia, classe 1998 per 202 centimetri, sarà al suo terzo anno con la maglia biancazzurra. Miselli, pure reggiano, classe 1994 per 194 centimetri, sarà alla sua quarta stagione, mentre il veronese Zanini, classe 1994 per 200 centimetri, arriverà al quinto anno a Mantova. Completa il reparto Tauletta, classe 2003 per 201 centimetri, al secondo anno con la maglia della Gabbiano.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Gianluca Cremoni: “Sorrento l’opzione più adatta alle mie esigenze”

    La batteria dei posto 4 si inaugura con un colpo da urlo messo a segno dal presidente Fabrizio Ruggiero. Sorrento ha infatti vinto la concorrenza di tanti club, per accaparrarsi le prestazioni del talentuoso bombardiere labronico Gianluca Cremoni. Classe 2007, il neo-schiacciatore biancoverde sta bruciando tutte le tappe: già punta di diamante del vivaio targato Lube Volley, è stato protagonista assoluto del trionfo della Nazionale U17 agli Europei di Podgorica. Capitano degli azzurri, 25 punti a referto nella finale vinta per 3-1 contro la Bulgaria, e la ciliegina sulla torta del premio come miglior opposto della competizione. Lui che non è un posto 2 di ruolo, ma sa essere multitasking sfruttando al massimo tutto il suo talento. Ora per lui i collegiali, l’Europeo Under 18 a Sofia, e poi di corsa a far entusiasmare il PalAtigliana.
    A Podgorica hai conquistato l’Europeo U17 mettendo giù il match-point e portando a casa il titolo di miglior opposto. Che emozione è stata, e che effetto fa vestire la maglia della Nazionale?“Vincere l’Europeo è stata un’emozione grandissima, perché si tratta della competizione più importante che abbia mai giocato finora. Chiudere la partita è stato fantastico, perché vuol dire che tutti miei compagni ripongono in me la propria fiducia. Il premio come miglior opposto è una cosa secondaria, perché quel che contava era ottenere il titolo. Vestire la maglia della Nazionale è sempre un piacere e un onore, perché significa essere tra i miglior 14 atleti della tua nazione, e rappresentarla ovunque si giochi. In più, indossare la fascia di capitano ti carica di responsabilità: devi saper guidare la squadra, mantenendo le calma, e contestualmente tenendo sotto controllo tutte le varie situazioni”. 
    Estate molto intensa, tra collegiali, Europeo e poi ripresa dei lavori qui a Sorrento. Con che spirito ti approcci ai prossimi impegni?
    “Sono molto entusiasta della nuova stagione, perché approdo in una nuova categoria che è la Serie A3, dopo aver militato per 2 anni in Serie B. Sorrento è una città splendida, e sono sicuro che mi accoglierà nel migliore dei modi. In Costiera c’è una grande società, supportata da uno staff importante. Non vedo l’ora di conoscere tutti i miei compagni, ed iniziare la stagione con il supporto della torcida Sorrentina”.
    Com’è nata la trattativa, e cosa ti ha convinto del progetto che ti è stato presentato?
    “La trattativa è nata da un forte interesse della società nei miei confronti, che si è concretizzata contattando il mio procuratore. Tra le varie opzioni mi è sembrata quella più adatta alle mie esigenze, perché mi è stata prospettata la possibilità di essere terzo schiacciatore in Serie A, con la possibilità di mettermi in gioco insieme ad altri due professionisti. Tutto questo mi ha dato gli stimoli giusti, oltre al progetto in atto per le giovanili. Conoscevo gli allenatori presenti a Sorrento, ed anche la bellezza della città ha fatto sì che decidessi di cogliere questa opportunità”.
    Descriviti un po’: quali sono le tue principali caratteristiche tecniche?
    “Sono un giocatore che non si arrende mai. Molto carismatico, son sempre riuscito a dare una mano alla squadra sotto tutti i punti di vista. Da 2 anni indossavo la fascia di capitano sia alla Lube che in Nazionale, per cui mi ritengo un leader, una persona che riesce ad aiutare e guidare la squadra. Sono un posto 4 che sa attaccare anche da 2 e da 1: all’occasione posso ricoprire anche il ruolo di opposto, ma mi ritengo fondamentale uno schiacciatore”.
    Quali sono le tue ambizioni personali, e dove può arrivare il roster sorrentino?
    “Le mie ambizioni personali sono quelle di occupare il campo il più possibile, raggiungere i play-off con la squadra, e conquistare tutti gli obiettivi prefissi dalla società”.  LEGGI TUTTO