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    La WiMORE si scopre bella di notte

    I gialloblù mostrano una forte reazione d’orgoglio e piegano meritatamente in quattro set tra le mura amiche la Negrini CTE Acqui Terme cogliendo la seconda vittoria stagionale
    Grande reazione d’orgoglio della WiMORE Salsomaggiore Terme che, nell’ultimo turno infrasettimanale, supera per 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21) tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme la Negrini CTE Acqui Terme, scesa al settimo posto in classifica in zona Play Off, dimostrando di voler onorare fino alla fine il campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. I gialloblù, già retrocessi matematicamente da domenica scorsa, ottengono così la seconda vittoria stagionale al termine di una prestazione grintosa e continua dall’inizio alla fine come raramente si era visto nel corso di questi mesi. Menzione particolare per l’olandese Van Solkema, autore di 22 punti e Mvp dell’incontro, e il centrale Leonardo Conforti, classe 2007, che ha esordito in A sul finale del quarto set ma l’intera squadra si è espressa a ottimi livelli in tutti i fondamentali. Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, all’opposto Bulfon, al duo Scita–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica ad alternarsi nel ruolo di libero, il collega Negro schiera Baratti al palleggio, l’opposto Cester, gli schiacciatori Graziani e Garra, i centrali Esposito e Perassolo e il libero Martina che, dopo un inizio equilibrato, incassano il primo tempo di Alberghini (11-9) e l’ace di Leoni (18-15) a cancellare l’aggancio determinato dal servizio vincente di Graziani (15-15). Il muro di Scita regala il massimo vantaggio (19-15) consolidato dal pallonetto di Van Solkema (21-16) e, nonostante l’ace di Cester (21-18), coronato dal muro conclusivo dello stesso olandese (25-19). Il muro di Leoni apre il secondo parziale (7-4), in cui l’alzatore si erge a grande protagonista ancora sotto rete (11-6) e in attacco (12-6). L’ace di Esposito (17-13) non cambia le carte in tavola perché la parallela di Van Solkema conduce al 2-0 (25-21) alla terza occasione utile. Van Solkema dalla linea dei nove metri e Bulfon in diagonale certificano il sorpasso da 4-6 a 7-6 in avvio di terzo, contrassegnato da due aces di Graziani a stretto giro di posta (8-11). Un margine incrementato dalla “pipe” di Bettucchi (16-21) che precede la difesa imprecisa dei ducali (20-25). Bulfon a muro suona la carica (2-0) nel quarto set, dove il muro a uno di Bussolari (6-2) e due attacchi in stecca di Van Solkema (9-3) allargano il gap ridotto dall’ace di Graziani (12-8). Ma la WiMORE non trema mai e si rivela in totale controllo: sul 20-14 il centrale Conforti, classe 2007, debutta in Serie A e applaude il “mani out” risolutore di Bulfon (25-21) al quinto match ball che consegna i tanto agognati tre punti ai padroni di casa. A fine partita il secondo allenatore della WiMORE Salsomaggiore, Luigi Montanini, applaude i ragazzi vogliosi di riscattare un cammino negativo. “Gran bella prestazione, siamo stati concentrati dall’inizio alla fine. Abbiamo fatto vedere forse il valore vero della squadra che è più simile a questo rispetto a quanto mostrato in troppe partite di campionato. Siamo stati continui, ordinati in tutti i fondamentali, questo è quello che noi proviamo sempre a fare tutti i giorni in allenamento e ci è venuto quasi tutto stasera. Conforti? Grande esordio, l’abbiamo cercato e ha rischiato di mettere giù subito la palla sfiorando il muro appena dopo. Il futuro è dalla sua parte. Ci sono tantissimi rimpianti perché, al di là dei tre punti di stasera, noi avremmo meritato sicuramente molte più vittorie e, di conseguenza, avremmo avuto tanta più convinzione per credere un po’ di più nella salvezza. I risultati danno morale e noi non li abbiamo avuti quindi ormai la stagione è andata e da qui fino alla fine cercheremo di allenarci sempre bene e di onorare il campionato fino alla fine perché anche le ultime partite le vogliamo giocare bene e vincere”. Prossimo impegno in programma sabato 9 marzo alle 16 al Palazzetto dello Sport di Sarroch in casa della Sarlux Sarroch, rimasta a riposo e in piena lotta salvezza.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Negrini CTE Acqui Terme valida per la ventitreesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 5, Bulfon 15, Scita 11, Van Solkema 22, Bussolari 8, Alberghini 5, Zecca (L), Monica (L), Conforti. N.e. Boschi, Cantagalli, Beltrami, Bucciarelli, Riccò. All.: Mattioli-Montanini
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Cester 23, Graziani 13, Garra 4, Esposito 6, Perassolo 9, Martina (L), Corrozzatto 2, Stamegna 1, Bettucchi 5, Morchio 1, Passo. N.e. Russo (L). All.: Negro-Astori
    ARBITRI: Marta Mesiano (Bologna)-Sergio Jacobacci (Bergamo)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 13, errori in ricezione 8, attacchi vincenti 56%, errori in attacco 8, muri 7. Negrini CTE Acqui Terme: s.v. 8, s.s. 20, errori in ricezione 2, a.v. 50%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 23’, 21’, 22’, 26’: tot. 92’. Spettatori 30
    RISULTATI VENTITREESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Moyashi Garlasco-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)
    Gabbiano Mantova-Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)
    Geetit Bologna-Belluno Volley 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)
    CUS Cagliari-Gamma Chimica Brugherio 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 23-25)
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)
    Personal Time San Donà di Piave-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)
    Riposa: Sarlux Sarroch
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 52; Personal Time San Donà di Piave* 47; Belluno Volley 41; Senini Motta di Livenza* 40; Monge Gerbaudo Savigliano 36; CUS Cagliari, Negrini CTE Acqui Terme 33; Gamma Chimica Brugherio* 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna 25; Moyashi Garlasco 22; Stadium Mirandola 18; WiMORE Salsomaggiore Terme 11.
    *una gara in più
    INTERVISTA LUIGI MONTANINI (SECONDO ALLENATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Sabaudia supera anche San Giustino, importante vittoria per 3-2

    SAN GIUSTINO – Meritata vittoria per la Plus Volleyball Sabaudia che supera 3-2 San Giustino. Seconda sconfitta in campionato per gli umbri davanti al proprio pubblico, i ragazzi di coach Mosca superlativi riescono a recuperare e vincere il match esprimendo un’ottima pallavolo.
    Primo Set: Partenza sprint per i padroni di casa che approfittano del fattore campo e si portano subito avanti, 8-4. Ottima reazione dei pontini che a piccoli passi si avvicinano agli avversari grazie all’ottimo lavoro in difesa di Rondoni e dei punti messi a segno da Onwuelo e annullano il vantaggio di più sei, 12-11, Bartolini costretto a chiamare time out. Aggancio riuscito, pareggio di Ferenciac ben servito da Catinelli, 14-14. Gli umbri provano a reagire con Cappelletti e si riportano a più due, 16-14. Sorpasso, primo vantaggio per i laziali, muro vincente di Ferenciac su Cappelletti, 18-19. Ricezione lunga San Giustino, Mazza ne approfitta e mette palla a terra, 20-23. Cioffi batte out, la Plus Volleyball si prende il primo parziale, 22-25.
    Secondo Set: Parte bene Sabaudia nel secondo parziale e si porta avanti, poi San Giustino recupera grazie a una difesa meno fallosa e un attacco più preciso, 8-5. Momento favorevole agli umbri che con Cappelletti si prendono il massimo vantaggio di set, più cinque, 10-5. Qualche errore di troppo per i ragazzi di coach Mosca e la Erm Group ne approfitta, 16-9. Vantaggio mantenuto dai padroni di casa che chiudono il set con il muro di Cappelletti, 25-16.
    Terzo Set: Non cambiano gli equilibri nel terzo parziale, ottima partenza per San Giustino che da seguito a quanto fatto nel secondo set, 5-1. I padroni di casa hanno preso in mano le redini della partita e allunga, 9-2. Massimo vantaggio di partita, umbri a più undici, 16-5. I pontini provano a rialzare la testa con Onwuelo che trova il mani fuori degli avversari, 17-8. Ace di Della Rosa, 20-13. San Giustino chiude 25-15.
    Quarto Set: Cambio di marcia per il Sabaudia che rimette la testa avanti, reazione d’orgoglio con Ferenciac e Onwuelo che mettono a terra le palle veloci servite da Catinelli, 3-7, Bartolini chiama time out. Ace di Mazza che sorprende gli avversari con una battuta millimetrica che si stampa sulla linea di fondo, 5-9. Massimo vantaggio per gli ospiti che trovano il più otto, 6-14 San Gioustino in confusione e De Vito trova l’ace su Biffi in ritardo sulla palla, 9-17. Onwuelo in grande spolvero continua a macinare punti e trova anche il muro vincente, poi Della Rosa trova un altro ace, 11-20. Muro di Mazza che sbatte la porta in faccia a Wawrzynczyk, non si passa, 14-21. Onwuelo a segno da posto quattro, 15-23. Otto set point per i pontini grazie ancora ad Onwuelo che questa volta attacca da posto due, 16-24. Biffi batte a rete, Sabaudia chiude 18-25.
    Tie Break: Perfetto equilibrio in campo, si gioca punto a punto e l’opposto pontino è una macchina da guerra inarrestabile, 3-4. Ancora Onwuelo che trova il punto sulla ricaduta del muro, 5-6. Ace di Catinelli, due i punti di vantaggio per la Plus Volleyball, 5-7. Primo tempo vincente di De Vito, 6-8, cambio campo. Ace di Catinelli, più tre per Sabaudia, 6-9. Recuperano i padroni di casa con Cappelletti che prima riduce lo svantaggio e poi trova il pareggio, 11-11. Primo tempo vincente di Mazza, 12-13.Skuodis murato da Catinelli, due palle match a disposizione di Sabaudia, 12-14, Bartolini chiama time out. Onwuelo mette a terra la palla della vittoria, 13-15.
    IL TABELLINO
    Erm Group San Giustino – Plus Volleyball Sabaudia: 2-3 (22-25; 25-16;25-15; 18-25; 13-15)
    Erm Group San Giustino: Troiani, Marra (L), Warzolla, Cozzolino 1, Ricci, Cioffi 1, Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 5, Stoppelli, Wawrzynczyk 17, Cappelletti 29, Quarta 10, Panizzi. All: Bartolini.
     
    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Tanzi, Ferenciac 9, Mazza 11, Crolla, Onwuelo 26, Della Rosa 10, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz, De Vito 9, Catinelli 3. All.: Mosca.
    Note:
    Erm Group San Giustino: ace 5, err.batt. 15, ric.prf. 28%, att. 47%, muri 13.
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 7, err.batt 14, ric.prf. 28%, att. 41%, muri 9. LEGGI TUTTO

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    Riecco i 3 punti! Savigliano passa 3-0 al PalaRavizza

    Eccola, finalmente. Dopo sei partite concluse in amarezza, il Monge-Gerbaudo Savigliano chiude il mese di febbraio con una vittoria e un sorriso ampio, sbancando il PalaRavizza di Pavia con un 3-0 che lascia poco scampo al Moyashi Garlasco e che rilancia le ambizioni dei ragazzi di coach Simeon.
    I sestetti iniziali
    Per la decima di ritorno Simeon mantiene il sestetto-tipo: Pistolesi-Rossato in diagonale, Rainero e Dutto centrali, Galaverna a Brugiafreddo confermati in banda. Liberi alternati Gallo-Rabbia. Coach Galimberti schiera, invece, Peslac in palleggio con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in posto 4, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero.
    La cronaca del match
    I tre parziali hanno un andamento molto simile, con Savigliano in controllo dall’inizio alla fine.
    I piemontesi partono forte (3-8) e contengono il rientro di Garlasco (10-16) per poi dare spazio al fondamentale che alla fine risulterà decisivo: il muro, che consente ai biancoblu di guadagnare ancora margine e di chiudere 18-25.
    Nel secondo set, coach Galimberti prova a cambiare, inserendo in serie Vattovaz e, poi, Chadtchyn e Tomassini, quando il punteggio è già però di 6-15. Il Monge-Gerbaudo è in controllo e attiva il pilota automatico, conducendo in porto il parziale: 15-25 e Savigliano torna a muovere la propria classifica.
    Il terzo parziale non cambia: la battuta di capitan Dutto consente ai suoi di prendere subito il largo (0-4), con coach Galimberti che si gioca subito il time-out, ma non riesce a contenere gli ospiti. Seguono una serie di errori al servizio da entrambe le parti, che consentono a Savigliano di arrivare alle battute conclusive senza rischi, con l’inserimento di Calcagno al servizio e Turkaj come opposto che scompiglia le carte. Finisce 19-25 ed è festa saviglianese. Top scorer è Rossato, autore di 18 punti, seguito a ruota dai 17 di Galaverna, tornato ai migliori livelli. Stasera però hanno pesato eccome gli 11 muri.
    E ora Fano. Scollinata l’ultima fatica di febbraio in campionato, per Savigliano ora è tempo di voltare pagina. In tutti i sensi, perché con il mese di marzo arriverà anche l’appuntamento tanto atteso. Nella mattinata di venerdì 1, i biancoblu partiranno alla volta di Fano, dove parteciperanno alla final four della Del Monte Coppa Italia A3. Sabato alle 19.00 la sfida di semifinale contro Palmi.
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8. All. Galimberti, vice Moro.
    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta. All. Simeon, vice Brignone. LEGGI TUTTO

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    Moyashi, notte fonda con Savigliano

    28 febbraio 2024, Garlasco – Si interrompe la serie di 5 successi consecutivi per la Moyashi Garlasco che capitola con un secco 0-3 in casa contro Savigliano (18-25, 15-25, 19-25). La potenza a muro dei piemontesi non lascia scampo ai neroverdi, che faticano a mettere a terra palloni e a concretizzare. Incontenibili Rossato (18 punti) e Galaverna (17 punti), che mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e conducono i loro a una vittoria senza troppi pensieri. Galimberti le prova tutte per riaccendere la scintilla dei suoi. Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo ma non basta. Una sconfitta che pesa sulle spalle dei Garlacticos, che dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime sfide dirette, prima di tutte quella con Mirandola, per provare ad ottenere l’agognata salvezza diretta.
    Formazioni: Per la decima di ritorno coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Simeon chiama Pistolesi in regia con Rossato opposto, Raniero e Dutto in centro, Galaverna e Brugiafreddo in banda con Gallo libero.
    La gara
    Partita in salita per la Moyashi, che nonostante il contributo di capitan Puliti, subisce in ricezione (4-8). L’ace di Peslac e la diagonale stretta di Martinez provano a ristabilire un buon ritmo, ma le disattenzioni neroverdi sono troppe e Savigliano si porta sull’11-17. Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non dà gli effetti sperati e i piemontesi si portano sul 14-20. Buono il contributo di Biasotto dal centro accompagnato dall’ace di Orlando e da un efficiente Cavalcanti (17-21), ma il muro piemontese è invalicabile e Savigliano si prende il set 18-25.
    La situazione non migliora nel secondo parziale: la ricezione neroverde subisce ancora (3-8). Coach Galimberti chiama in campo Vattovaz, che con Orlando prova a recuperare. Sul 6-15 vengono buttati nella mischia anche Chadtchyn e Tomassini. Savigliano tiene le redini del gioco sin dal servizio non concedendo nulla in difesa con un ottima distribuzione di Pistolesi. Danno tutto capitan Puliti e Chadtchyn provando a contrastare la potenza di fuoco piemontese che si porta sul 13-21. Ancora una volta il muro piemontese si fa sentire, e Savigliano si prende il set 15-25.
    Faticoso anche l’inizio del terzo parziale per la Moyashi, con capitan Puliti che ci prova in ogni modo ma la Moyashi fatica a metter palla a terra (4-9). Dà del suo meglio Vattovaz, e con l’ace di Chadtchyn Garlasco tenta di riportarsi vicino a Savigliano (12-16). Non basta l’energia di capitan Puliti e Peslac, la Moyashi va a intermittenza e un Brugiafreddo implacabile porta i suoi sul 16-21. Continuano a lottare Chadtchyn e Vattovaz, ma Savigliano ha la meglio anche questa volta e chiude la pratica senza troppi pensieri 19-25.

    TABELLINO:
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8.
    All. Galimberti, vice Moro.
    1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco.

    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta.
    All. Simeon, vice Brignone.
    11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Senini Motta colpo grosso a Mantova: 0-3 alla capolista

    Gabbiano Mantova – Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)
    Coach Marco Marzola scende in campo con Catone in regia e Saibene come opposto, Mazzon e Mian in banda, Arienti e Luisetto al centro e Pirazzoli libero
    Coach Serafini risponde con: Martinelli al palleggio e Novello in diagonale, Parolari e Yordanov i posti quattro, Miselli e Ferrari al centro e Catellani libero
    Luisetto è il primo a mettere palla a terra 0-1, le battute di Saibene mettono in crisi la ricezione casalinga e Motta cerca di scappare 1-4. Mian da ulteriore slancio ai Biancoverdi infilando due ace che significano 2-8, Ricky Mazzon lavora sulle mani del muro e i liventini doppiano sul punteggio Mantova 6-12. Il primo tempo di Arienti non ammette repliche per un nuovo allungo biancoverde 8-16, i padroni di casa commettono troppi errori per impensierire i leoni 12-20, Mazzon a muro dice di no all’attacco di Novello per il 15-22 ci pensa allora Mian a chiudere il set giocando sulle mani di Miselli 18-25.
    Mantova parte meglio con Yordanov in diagonale 2–0 ma ci mette un secondo Mian in lungo linea a ristabilire i conti 2-2. Parolari spara out 3-6 poi Saibene da seconda linea 3-7 costringendo coach Serafini al time out. Il Primo tempo dietro di Luisetto conferma il vantaggio 7-11, sull’ennesimo primo tempo messo a terra da Luisetto usa il suo secondo time out la panchina mantovana 8-14. Yordanov in pipe trova l’angolo di zona 1 e Mantova si riavvicina 12-17, ancora una volta però Mian in mani out va a segno 12-18. Arienti va in opzione e mura l’attacco di Ferrari 12-19, Catone vuole replicare dai nove metri e così mette l’ace del 15-23 a mandare le squadre al cambio campo ci pensa il solito Mian in mani out 17-25.
    Catone gioca tanto al centro prima con Luisetto e poi con Arienti 1-3. Il turno al servizio di Novello però aiuta Mantova che passa avanti per la prima volta nel match 5-4, Mazzon però passa sopra al muro casalingo e riporta avanti i suoi 5-6. L’ace di Catone e l’attacco vincente di Saibene mettono luce tra le due squadre 6-9, Mantova cerca di riavvicinarsi ma ancora una volta Mian sfrutta il muro avversario 12-14. Non passa l’attacco di Luisetto e così il set è riaperto 17-17, non ci pensa un attimo Mian e riporta due lunghezze di vantaggio ai leoni 17-19. Luisetto legge le intenzioni di Depalma e si procura tre match ball ed è proprio lui a sfruttarlo in primo tempo per il punto che vale in 0-3.
    TABELLINO:
    Gabbiano Mantova: Miselli 4, Parolari 5, Novello 14, Yordanov 8, Scaltriti 3, Tauletta ne, Martinelli, Ferrari 5, Depalma, Zanini ne, Gola, Massafeli ne, Catellani L, Sommavilla L. All. Serafini.
    Senini Motta di Livenza: Saibene 12, Nardo, Mazzotti, Catone 2, Murabito ne, D’Annunzio ne, Bortolozzo ne, Mian 16, Luisetto 11, Arienti 6, Mazzon 6, Pirazzoli L, Santi L. All. Marzola LEGGI TUTTO

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    La Personal Time batte 3-0 Mirandola

    Personal Time 3
    Stadium Mirandola 0
    (25-17; 25,-21; 25-22)
    PERSONAL TIME:  Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 16, Favaro 5, Guastamacchia 10, Iorno 7, Paludet, Trevisiol, Lazzarin, Lazzaron, Tuis, Cunial 8, Umek 15.
    STADIUM MIRANDOLA:  Nasari 11, Capua, Scarpi, Gozzi, Bevilacqua, M. Rustichelli, Schincaglia, Albergati 13, Bombardi, R. Rustichelli 7, Quartarone, Scaglioni 1, Rossatti 10. All.: Mescoli.
    Arbitri: Davide Prati e Maurina Sessolo
    La Personal Time riscatta la sconfitta nel derby facendo valere il fattore campo nella sfida con la Stadium Mirandola.
    Primo set. C’è equilibrio dopo i primi scambi (4-3), prova ad allungare la Personal Time (7-3), qui arriva il time out di Mescoli.  Al rientro (9-5), ma un po’ alla volta i padroni di casa scappano (12-6). I modenesi non mollano (16-13), un attacco di Giannotti ed un muro (18-13). La Personal Time mette in fila altri punti (21-13), da li è stato in discesa fino all’ace di Cunial (25-17).
    Secondo set. Combattuto il secondo parziale, le due squadre sono pari a quota 8.  Piccolo allungo ospite (8-11), recupera due punti la Personal Time (10-11). Poi scappa Mirandola, ma San Donà trova il pareggio a quota 17, si va punto a punto, piccolo break dei locali (23-21). Cunial fa un ace, poi la chiude Umek (25-21).
    Terzo set. I veneti partono bene (6-3), recupera Mirandola (9-8). Break veneto di 4-0 (13-8) e time out per Mescoli.  La Personal Time mantiene i 5 punti di vantaggio (16-11). Mirandola cerca di opporsi, ma non c’è niente da fare, i ragazzi di Daniele Moretti mettendo in cassa forte il terzo set che porta in dote 3 punti.
    Nota dolente  della serata l’uscita per infortunio di Gioele Favaro. Nel prossimo week end il campionato si ferma, alla ripresa la Personal Time giocherà sul campo della Monge Savigliano. LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano all’assalto della corazzata Macerata

    Dopo la lunga trasferta in terra siciliana e ad una manciata di giorni dalla final four di Coppa Italia, la Smartsystem Fano scende ancora in campo per affrontare nel derby la capolista Banca Macerata.
    Una gara importante e ricca di significati non solo per la classifica ma anche perché un derby……è sempre un derby ed il valore dell’avversario (Macerata, prima in classifica con sole 4 sconfitte al passivo) dà alla serata (ore 20.30 Palas Allende) un sapore speciale: “Una partita per capire a che punto siamo – afferma il bulgaro Hristyian Dimitrov, 26 punti a Modica con 7 ace ed il 51% in attacco – giochiamo in casa dove abbiamo fatto sempre bene ma loro sono in testa alla classifica ed il match sarà complicato”.
    L’ex coach Maurizio Castellano, primo in classifica con Macerata, torna dunque al Palas Allende dove troverà un ambiente caldo e carico. I maceratesi hanno un organico esperto e solido, oltre che abituato a giocare certe partite: il mancino Zornetta e il veneto Lazzaretto non si scoprono certo oggi, ma anche la diagonale palleggiatore-opposto (Marsili-Casaro) garantisce efficacia in fase offensiva. Banca Macerata ha perso alcune gare, in modo particolare fuori casa (Palmi, San Giustino e Lecce) ma in parecchie occasioni ha dimostrato di imporsi in maniera autorevole.
    Da non sottovalutare infine la coppia di centrali Fall-Orazi con Sanfilippo pronto a dar manforte mentre in seconda linea c’è tutta l’esperienza di Gabbanelli.
    All’andata finì 3-0 per i maceratesi ma al Palas Allende la musica sarà diversa con la Smartsystem che punta a trovare la miglior posizione in chiave play off: “Settimana impegnativa – afferma capitan Raffa – ma la vittoria in trasferta di Modica ci ha dato grande carica”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari ospita Brugherio: al Pala Pirastu voglia di riscatto

    È tempo di reagire per il CUS Cagliari, che nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di ritorno ospita al Pala Pirastu i Diavoli Rosa della Gamma Chimica Brugherio.
    Per i rossoblù è la seconda gara interna consecutiva, la giusta opportunità per vendicare la sconfitta di domenica contro Geetit Bologna (1-3), arrivata dopo un primo set gestito senza problemi, ma che poi ha lasciato spazio alla reazione ospite guidata da Sacripanti.
    Nella gara infrasettimanale in programma mercoledì 27 febbraio alle 20, Menicali e compagni affronteranno la giovane squadra della Gamma Chimica Brugherio, formazione reduce dalla vittoria casalinga contro la WiMORE Salsomaggiore, attualmente fuori dai playout all’ottavo posto della classifica e autore di un girone di ritorno importante che ha portato la squadra lombarda fuori  dalla lotta ai playout.
    I Diavoli Rosa si presentano dunque come un avversario temibile che arriva in Sardegna con l’obiettivo di fare punti per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e garantirsi un finale di campionato più sereno fuori dalla lotta per la retrocessione.
    Per il CUS, al contrario, è arrivato il momento di reagire dopo due sconfitte nelle ultime due gare. La gara infrasettimanale contro Brugherio diventa così l’occasione giusta per ritrovare sicurezze e tranquillità di classifica davanti al proprio pubblico, sempre presente per sostenere i suoi ragazzi durante tutta la stagione.
    Un incontro importante per la classifica e per le ambizioni dei rossoblù, ancora vivide nonostante le ultime prestazioni non troppo convincenti.
    Alla nona giornata del girone di ritorno il CUS Cagliari occupa il quinto posto del girone bianco con 33 punti, in piena lotta playoff con l’intenzione di terminare la regular season il miglio piazzamento possibile.
    Appuntamento al Pala Pirastu per mercoledì 28 febbraio alle ore 20, pronti a sostenere i nostri rossoblù contro i giovanissimi Diavoli Rosa. LEGGI TUTTO