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    Personal Time, Moretti: “Grande prova dei miei”

    Com’era accaduto lo scorso anno, la Personal Time ha vinto in trasferta al tie break. Nel 2023 con Salsomaggiore, stavolta il derby: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi- commenta coach Moretti- perché venire a vincere a Belluno contro una squadra che ha dichiarato di puntare alla vittoria del campionato non era facile. I miei uomini hanno messo tutto quello che avevano sul campo, passione per questo sport e concentrazione. Non posso che ringraziarli per quanto fatto”.
    L’allenatore però poi va ad analizzare la prestazione: “Ci sono dei difetti da aggiustare, era solo il primo incontro di un torneo che ci vedrà in campo altre 19 volte. Questo è un campionato dove non ti puoi rilassare. Da martedì penseremo ad Ancona che ha vinto 3-2 con San Giustino”. (67) LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente per Ancona

    Coach Dore Della Lunga mette in campo Larizza al palleggio opposto a Kisiel, Umek e Ferrini in posto 4, Andriola e Sacco al centro, Giorgini  libero. L’allenatore umbro risponde con il palleggiatore Troiani  opposto a Marzolla, Cappelletti e Carpita schiacciatori, Quarta e Galiano al centro, Pochini Libero.
    1 SET: inizio set in salita per i ragazzi di Dore Della lunga costretto a chiamare il primo time out su 1 – 6 a favore degli ospiti. Il muro umbro sembra invalicabile e l’opposto Marzolla, prima in battuta e poi con 2 attacchi consecutivi porta i suoi sul 4-10. Capitan Ferrini prova a suonare la carica con un buon diagonale e un ace, ma al secondo time out San Giustino è già a quota 20. Coach Della Lunga prova il doppio cambio: fuori Larizza / Kisiel dentro Albanesi /Santini. Ancona sembra voler accelerare ma Quarta chiude il set con un primo tempo ( 17 – 25 ).
    2 SET: il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio, Ancona aggiusta il tiro e inizia a sciogliersi; Umek e Kisiel spingono i bianco-blu e l’Altotevere deve rincorrere. Bartolini chiama il primo time out per i suoi sull’11 a 8 per Ancona. Il set si gioca punto a punto fino al 17 pari, un ace di Cappelletti costringe la The Begin al time out. Al rientro in campo Ferrini e compagni tirano fuori le unghie, Giorgini decide che nel suo campo la palla non cade e l’allenatore umbro ferma il gioco sul 22 – 20. Il time out non sortisce effetto, Ancona è padrona del campo e conquista il primo set della stagione ( 25 –22 ).
    3 SET: Cambio nella formazione umbra, coach Bartolini tiene in panchina il giovane Carpita e mette in campo il più esperto Skuodis. Le squadre ora vanno avanti punto a punto, i centrali Galiano per gli umbri e Andriola per i marchigani  si fanno sentire a rete. Larizza chiama  Ferrini in pipe e Federico porta i suoi sul 16/14. L’equilibrio del set lo rompe il solito Marzolla che piazza un muro e 2 attacchi consecutivi segnando un break per i suoi ( 22 – 20 ). Kisiel beffa la difesa umbra con un pallonetto, Andriola piazza un muro su Marzolla e le squadre sono di nuovo vicine ( 22-23). Il set lo chiude San Giustino con due buoni attacchi di Quarta e Cappeletti ( 22 – 25 )
    4 SET: la The Begin parte subito forte e si porta sul 6 – 3 con un ottimo turno in battuta di Kisiel. Ed è proprio la battuta a fare la differenza in questo set, Umek spinge e porta i suoi sul 10-6. Larizza orchestra bene, Ferrini, Umek e Kisiel si fanno sentire, Andriola fa buona guardia a rete e la fortuna lo premia in battuta. Sul 22 – 18 l’allenatore di San Giustino richiama i suoi ma ora Ancona ci crede e Kisiel firma il 23-19. L’attacco di Umek e l’errore di Carpita determinano il primo punto in classifica della The Begin. Tutto rimandato al tie break
    5 SET: capitan Ferrini trascina i suoi ed esalta il numeroso pubblico del Palaprometeo, costringendo coach Bartolini a chiamare il time out sul 4 – 1.  Al cambio campo Ancona è sul +6,  Ferrini  in battuta e Umek in attacco sono inarrestabili;  in campo ora c’è una sola squadra, la ErmGroup non ci crede più e il Palaprometeo esplode sull’errore in battuta di Skuodis. La The Begin debutta nel migliore dei modi
    The Begin Volley Ancona: 1, Kisiel David pt 20, 2. Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso, 4. Giombini Alessandro ( L ), 5.Pulita Luca, 6. Albanesi Matteo, 7.Gasparroni Samuele, 8.Andriola Francesco pt 12, 11.Ferrini Federico 23, 12.Sacco Matteo pt 6, 16.Santini Marco, 17.Umek David pt.14 – ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti
     
    ErmGroup Altotevere San Giustino PG: 1.Troiani Tommaso, 3. Biffi Jacopo, 5. Marzolla Simone, 6.Galiano Gabriel,7.Battaglia Paolo, 9. Cioffi Gianmarco, 10.Skuodis Ridas, 11. Cipriani Nico, 12. Stoppelli Davide, 13. Pochini Filippo ( L ),14.Cappelletti Niccolò,16.Carpita Daniele, 17. Quarta Augusto, 18.Panizzi Lorenzo – ALL. Bartolini Marco- Monaldi Mirko
     
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    Vittoria 3-1 con il Gaia Energy Napoli. Mazzon: «Vittoria meritata»

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia vince 3-1, in rimonta, il match valido per la seconda giornata d’andata della regular season del campionato di pallavolo maschile di serie A3 con il Gaia Energy Napoli trascinato dai 27 punti di Onwuelo. Un successo importante e prestigioso anche perché quello con il Gaia Energy Napoli era il debutto casalingo al palazzetto dello sport Antonio Vitaletti di Sabaudia, evento molto atteso dagli appassionati locali.
    «È stata una vittoria sudata ma voglio sottolineare che è stata super meritata perché non era scontato questo tipo di risultato dopo l’avvio di partita – chiarisce Riccardo Mazzon a fine gara – non è stato facile rientrare in partita ma ce l’abbiamo fatta con una grandissima rimonta, anche nel terzo set quando eravamo sotto anche di sei punti non abbiamo mai mollato: questo ci ha fatto rientrare in partita, faccio i complimenti ai miei compagni e mi preparo per tornare a lavorare con loro».
    Il Sabaudia cede il primo set, ma lo fa con un parziale molto alti (23-25) poi nel secondo i pontini partono bene (9-6, 14-8) e si distaccano notevolmente fino al 18-12 e salgono ancora con il 21-15. Dal 24-19 il set è ormai in ghiaccio e con il 25-20 il Sabaudia riapre il match e rimette tutto in equilibrio sull’1-1. Nella parte iniziale del terzo parziale è Napoli a mettere il naso avanti (2-6) e il Sabaudia è costretto a inseguire: 5-11 e 9-13. Nella seconda parte del terzo set il Sabaudia recupera e passa dal 17-18 al 20-18 capovolgendo il parziale e spianando di fatto la sera al 25-21 che porta il match sul 2-1. Il quarto spicchio di gara inizia com’era finito il precedente: i padroni di casa sono avanti 11-7 e il parziale è in discesa fino al 24-14 che è il preludio alla vittoria finale con il 25-15 che regala il primo successo stagionale alla squadra di coach Nello Mosca.
    Il Sabaudia arrivava a questo appuntamento con il Napoli dopo la sconfitta per 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25 e 15-7) in casa dell’Ortona mentre nel prossimo turno, valido per la terza giornata di serie A3, i pontini saranno impegnati nell’anticipo di sabato (alle 18:00) in programma al palasport Villa D’Agri di Marsicovetere (Potenza) contro il Rinascita Lagonegro. Il prossimo match davanti al pubblico del Pala Vitaletti di Sabaudia è in programma il prossimo 3 novembre quando in via Conte Verde arriverà l’Aurispa Link per la Vita Lecce.
    Vidya Viridex Sabaudia – Gaia Energy Napoli 3-1Vidya Viridex Sabaudia: Stamegna 1, Tomassini 10, Menichini 2, Ruiz 13, Onwuelo 27, N. Mazzon 3, Rondoni (lib.), Serangeli, R. Mazzon 17, Catinelli 3. All. MoscaGaia Energy Napoli: M. Starace 3, Saccone 2, S. Starace 12, Leone, Lugli 18, Sportelli 5, Gianotti, Ardito (lib.), Lanciani 4, Martino 12, Piscopo, Dotti, Volpe (lib.). All. CalabreseArbitri: Azzurra Marani e Fabrizio GiuliettiParziali: 23-25 (39’), 25-20 (33’), 25-21 (37’), 25-15 (27’). LEGGI TUTTO

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    Oro Acqui a Valenza: Savigliano cede 3-0 nel derby

    Parla alessandrino il derby piemontese valido per la prima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca di pallavolo.
    Già, perché il Negrini-CTE Acqui Terme gioca una partita attenta, con poche sbavature e, seppur privo del “braccio” di Petras, chiude in tre set la contesa contro un Monge-Gerbaudo Savigliano ancora discontinuo.
    Tra le note di merito in casa biancoblu, la buona prova di Gatto, apparso subito inserito nei meccanismi di gioco e decisivo con tanti punti all’attivo, soprattutto nei primi due set (saranno 19 in totale).
    La cronaca del match
    Come prevedibile, finché c’è partita, c’è equilibrio. Nei primi due parziali, infatti, le due squadre restano a lungo appaiate, ma con Acqui che dà sempre la sensazione di avere qualcosa in più, soprattutto in termini di continuità. Dal canto suo, invece, Savigliano commette troppi errori, soprattutto al servizio, che consentono ai padroni di casa di restare sempre avanti e di prendersi il primo set.
    Nel secondo, in fiducia, Botto e compagni mettono la freccia prima, trovano il massimo vantaggio sul 20-16 e chiudono la contesa con il +6.
    Discorso diverso per il terzo, con i cuneesi leggermente in difficoltà e coach Bulleri che prova anche qualche variazione, inserendo Carlevaris al palleggio e Brugiafreddo in posto 4. La gara, però, ha già preso la via di Acqui Terme, poco distante da Valenza. I primi tre punti stagionali sono dei ragazzi di Totire.
    I sestetti iniziali
    Coach Totire propone un sestetto d’esperienza: al palleggio Bellanova, con Cester opposto. Schiacciatori capitan Botto e Graziani. Al centro Mazza ed Esposito. Libero Brunetti.
    Per la prima dell’anno coach Bulleri propone invece un sestetto presenta in campo tre novità rispetto alla scorsa stagione, ovvero tutte quelle regalate dal “volley-mercato” estivo. Con Pistolesi in regia, a completare la diagonale c’è Gatto. In posto-4 c’è Sacripanti a tenere compagnia a Galaverna. Al centro capitan Dutto fa spalla a spalla con Orlando Boscardini. Liberi alternati, come lo scorso anno, Rabbia, in campo sul primo pallone, e Gallo.
    Primo set
    L’inizio di match è subito a ritmi alti. Le due squadre non risparmiano i colpi, commettendo però qualche errore di troppo al servizio. Savigliano piazza tre muri nelle prime battute di gioco e, dopo essere andata sotto (6-4), mette il muso davanti stabilmente (10-12). Acqui, però, non ci sta e con Botto al servizio riaggancia i cugini (16-16). Savigliano commette fallo di formazione con Esposito in battuta (e con la palla che sarebbe terminata out) e Bulleri ferma il gioco per la prima volta (18-17). Acqui nel momento cruciale nel set trova giocate intelligenti in attacco e approfitta delle sbavature ospiti: 22-19 e nuovo time-out Monge-Gerbaudo. Una grande giocata di Bellanova regala tre set-point ai suoi, ma ne basta uno, perché la pipe di Galaverna tocca il nastro e termina fuori. 25-21.
    Secondo set
    Come prevedibile anche la ripresa si apre sui binari dell’equilibrio, ma Acqui sembra avere dalla sua maggiore continuità, con Savigliano che vede i padroni di casa avanzare soprattutto a causa di errori “gratuiti”. Eppure, i cuneesi restano lì e per due volte avrebbero anche la palla per passare in vantaggio, ma in entrambe le occasioni è un muro di Esposito (su Galaverna e Gatto) a tenere gli alessandrini in vantaggio (16-15). L’ace di Cester riporta i suoi per la prima volta sul +2: 18-16 e time-out Bulleri. Al rientro in campo, Dutto sbaglia un primo tempo e Cester mette a terra un altro pallone dopo un lungo scambio: 20-16 e massimo vantaggio del match per il Negrini CTE, con Bulleri che ferma ancora il gioco. Bulleri cambia la diagonale, inserendo Carlevaris e Turkaj, ma Acqui ormai è scappato e con il neoentrato Garra al servizio scava il solco: 24-18 e sei palle-set. Turkaj annulla il primo, ma Dutto batte a rete: 25-19 e primo punto in cascina per i ragazzi di Totire.
    Terzo set
    Il primo strappo al terzo parziale è dato da Botto, che indovina il servizio lungolinea su Galaverna e porta i suoi sul +3: 9-6. Proprio Galaverna lascia il posto a Brugiafreddo poco dopo. Mazzei mura Sacripanti per il 14-9 e Bulleri inserisce Carlevaris per Pistolesi in regia. Graziani piazza subito l’ace, ancora su Sacripanti, e la panchina saviglianese ferma il gioco sul 15-9. Il +6 si mantiene a lungo, con Savigliano che dà qualche segnala di vita, ma non riesce a ricucire lo strappo sugli avversari. sul 22-16 Bulleri ferma ancora il gioco. I biancoblu piazzano un colpo di reni quando i conti sembrano chiusi e tornano fino al -4, costringendo Totire a interrompere precauzionalmente l’inerzia negativa (23-19). Al rientro in campo, un lungo scambio viene risolto da Esposito: 24-19 e cinque match-point. Bellanova sbaglia il servizio, ma Dutto fa altrettanto: 25-20 e 3-0 Acqui.
    Le dichiarazioni. Nel post-gara, coach Michele Bulleri commenta così: “Ci sono ancora diversi aspetti su cui lavorare, anche se a tratti la squadra ha anche espresso un buon gioco contro una compagine fortemente candidata per la vittoria finale del girone. Il nostro lavoro, comunque, non cambia alla luce di questa prestazione, perché sapevamo già su cosa avremmo dovuto insistere e quali fondamentali avremmo dovuto migliorare. Un aspetto positivo? La prestazione in ricezione”.
    Negrini CTE Acqui Terme-Monge-Gerbaudo Savigliano
    Parziali: 25-21, 25-19, 25-20.
    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Cester 10, Botto 15, Graziani 13, Mazza 7, Esposito 6, Brunetti (L); Trombin, Garra; N.E. Biasotto, Garrone, Pievani. All. Totire.
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 19, Sacripanti 9, Galaverna 3, Dutto 5, Orlando Boscardini 7, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj 1, Brugiafreddo 1; N.E. Quaranta, Calcagno, Rainero. All. Bulleri.
    Durata set: 27’, 26’, 29’
    Carlo Cerutti
    Ufficio stampa Volley Savigliano LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, nulla da fare a Vazzieri contro Lecce

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE 3
    (22/25, 25/23, 15/25, 20/25)
    CAMPOBASSO: Orazi 8, Diaferia 23, Margutti 11, Fabi 6, Piazza 1, Urbanowicz 6, Calitri (L); Rescignano 4, Del Fra, Tuccelli. Ne: D’Amico e Diana. All.: Maniscalco.
    LECCE: Giani 4, Mazzone 15, Deserio 8, Penna 25, Ferrini 11, Maletto 8, Cappio (L); Cimmino, Omaggi. Ne: D’Alba, Colaci, Iannaccone e Bleve (L2). All.: Cavalera.
    ARBITRI: D’Argenio e Sumeraro (Roma).
    NOTE: cartellino giallo nel corso del terzo set a Piazza (Campobasso) e Mazzone (Lecce). Durata set: 36’, 32’, 27’ e 32’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, muri 15. Lecce: bv 3, bs 10, m 12.

    Ancora una sconfitta e nuovamente per 3-1 com’era stato all’esordio a Lagonegro e, soprattutto, patendo (e non poco) la fase di muro degli avversari: dodici subiti. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso cadono nella prima in A3 al PalaVazzieri cedendo per 3-1 al Lecce al termine di un match con tanti alti e bassi che lascia i rossoblù ancora al palo in classifica. E, con tra l’altro, le problematiche fisiche dell’opposto Ivan Zanettin (stagione finita per l’italovenezuelano per un problema alla spalla patito in occasione della sfida d’esordio in casa del Lagonegro).
    Nel primo parziale Lecce va subito avanti (5-8). Campobasso rientra e si porta anche avanti (12-11), ma qui esce nuovamente fuori la formazione salentina, che si impone per 25-22. Nel secondo set c’è maggiore equilibrio e sul finale vengono fuori i campobassani (25-23). Nel terzo parziale Lecce ha vita facile e si impone di dieci per 25-15. I rossoblù, a quel punto, provano a fare di tutto per rimettere la testa avanti nel quarto set, ma devono cedere per 25-20 e lasciare campo libero ai propri avversari che portano a casa i tre punti.

    La fotogallery del match di Daniele De Santis

    Al termine, nella sua analisi ex post, il tecnico Mariano Maniscalco non può sottolineare l’efficienza non proprio felice del proprio attacco e i tanti muri subiti. Al di là dell’assenza di Zanettin «ben sostituito da un Diaferia che non ha demeritato», le noie a rete «sono state ingigantite da errori madornali che hanno finito per crearci ulteriore disagio. Dobbiamo crescere in generale ed in attacco occorre alzare il livello. Vedremo come fare, ma dobbiamo riuscirci».
    Poi, sul prossimo impegno a Castellana Grotte, chiosa: «Questo torneo ci porterà sempre ad incroci complicati anche perché il livello è molto alto ed occorre fare qualcosa per invertire la tendenza». LEGGI TUTTO

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    Primo successo per Aurispa Links per la vita: vince 3-1 a Campobasso

    Aurispa Links per la Vita e Energytime Spike Devils Campobasso si sfidano al PalaVizzieri in un match valido per la 2a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca ed entrambe sono alla ricerca della prima vittoria stagionale.
    Coach Cavalera, per il sestetto iniziale, schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Giani-Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Il match si apre con l’ace di Giani e con i salentini che prendono un piccolo vantaggio grazie a Ferrini e Maletto, autori di due attacchi vincenti (4-7). Penna, ben servito da Giani, colpisce con una diagonale potente, poi arriva il muro di Mazzone che convince coach Maniscalco al primo timeout di giornata (5-9). Cappio si rende autore di due difese importanti, poi vanno a referto i centrali Maletto e Deserio, particolarmente ispirati. Aurispa Links per la vita sfrutta il buon momento e le ottime percentuali in tutti i fondamentali per aumentare il vantaggio e andare sul +5 (10-15). Penna si impone con una diagonale vincente e poi con un preciso lungolinea, quindi la Energytime Campobasso, dopo un tentativo di rimonta, ripiomba a -5 e coach Maniscalco chiede un altro timeout (13-18). Due punti di fila dei padroni di casa non irretiscono i salentini, che toccano quota 20 punti grazie all’ispirato Penna (16-20). Cappio è ancora autore di una difesa miracolosa e Penna sfrutta le mani del muro, imitato da Ferrini in posto quattro. Il finale non è tutto in discesa per Aurispa Links per la vita, che soffre il ritorno di Campobasso. Coach Cavalera ricorre al timeout, utile per portare a casa il set, grazie al punto di Maletto e a un errore avversario (22-25).
    Le prime battute del secondo set sono combattute, ma Aurispa Links per la vita prova subito una mini fuga con gli attacchi vincenti di Ferrini e Penna (3-5). La Energytime Campobasso reagisce e ribalta la situazione, trovando prima il pari e poi il doppio vantaggio (7-5). Ferrini in diagonale e Maletto a muro rimettono tutto in equilibrio e le due compagini viaggiano appaiate, con tanti errori commessi da una parte e dall’altra (10-10). L’economia del set è fondamentale, la cattiveria agonistica cresce e nessuna riesce ad imporre il proprio gioco. Penna trova una diagonale nei 3 metri di rara bellezza e il muro successivo di Aurispa Links per la vita costringe coach Maniscalco a chiedere timeout (12-14). Un altro monster block di Maletto rende vani per l’ennesima volta gli attacchi avversari, ma un calo di concentrazione consente alla Energytime Campobasso di tornare sul pari e porta coach Cavalera al timeout (15-15). Penna torna a martellare da posto due, Giani sfrutta una freeball, ma gli equilibri non si spezzano e si assiste all’ennesimo ritorno dei padroni di casa (20-20). Aurispa Links per la vita rallenta e gli avversari ne approfittano guadagnando due punti di vantaggio; coach Cavalera chiede il timeout, ma non basta per fermare la spinta della Energytime Campobasso che vince il set (25-23).
    Il terzo set si apre con gli attacchi di Penna e Mazzone, quest’ultimo in pipe servito benissimo da Giani, poi è ancora l’opposto dei salentini a trovare l’attacco vincente e Aurispa Links per la vita prova ad allungare (3-5). Dopo il timeout di coach Maniscalco, sono ancora i salentini a spingere sull’acceleratore con il mani fuori e il successivo ace di capitan Mazzone che porta la squadra sul +5 (6-11). Giani serve ancora l’ispirato Mazzone che, in pipe, trova un altro punto, Ferrini si esibisce in una splendida diagonale stretta e il primo tempo di Maletto spingono ulteriormente avanti i salentini (9-15). Aurispa Links per la vita impone il proprio gioco e, come nel primo set, primeggia in tutti i fondamentali incrementando il vantaggio e lasciando le briciole agli avversari (12-20). Mazzone riceve, Giani in palleggio e di nuovo lo schiacciatore romano attacca in maniera potente e vincente, poi Penna utilizza il pallonetto e Mazzone si riprende la scena con un ace (14-23). Il set è facilmente preda dei salentini che beneficiano di due errori avversari (15-25).
    Il terzo set sembra ripercorrere le orme del precedente, con Aurispa Links per la vita che, sulle ali dell’entusiasmo, guadagna un buon margine, costringendo i padroni di casa al timeout (2-6). La Energytime Campobasso riduce le distanze sino al -1, complici alcuni errori dei salentini, ma Giani veste per un attimo i panni dello schiacciatore e attacca in maniera vincente un pallone vagante togliendo le castagne dal fuoco. I padroni di casa, però, si rendono autori dell’ennesima rimonta e il set torna in equilibrio (10-10). Penna colpisce sia in lungolinea da posto quattro che in diagonale da posto due e riporta avanti i suoi (14-16). Un timeout di coach Maniscalco prova a mescolare le carte, ma Aurispa Links per la vita attacca dal centro con Maletto e sfrutta gli errori avversari per riportarsi sul +4 (17-21). Finale in crescita per i salentini: un mani fuori di Mazzone, quello successivo di Penna e ancora capitan Mazzone chiudono la pratica (20-25).
    Energytime Spike Devils Campobasso – Aurispa Links per la vita 1-3 (22-25; 25-23; 15-25; 20-25).
    Energytime Spike Devils Campobasso: Orazi 8, Zanettin, Margutti 11, Fabi 5, Piazza 1, Urbanowicz 6, Calitri (L);Del Fra, Rescignano 4, Diaferia 22, Diana, D’Amico e Tuccelli (L2). All.:Maniscalco.
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 15, Alessio Ferrini 10, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 24, Lorenzo Giani 3, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 7, Gabriele Maletto 11, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

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    Rinascita, si vola a Reggio Calabria per la 2^ giornata di campionato

    Vigilia della seconda giornata in serie A3 Credem Banca per la Rinascita Volley Lagonegro. Dopo il vittorioso esordio di una settimana fa a Villa d’Agri contro la Spike Devils Campobasso, la squadra di coach Pino Lorizio viaggia verso Reggio Calabria, dove domani pomeriggio alle ore 18 affronterà – al PalaCalafiore – la neopromossa Domotek guidata da Antonio Polimeni.
    Una sfida che metterà di fronte due delle quattro compagini che hanno conquistato i tre punti nel primo impegno in campionato. Morale decisamente positivo in casa biancorossa: iniziare la stagione con una prova convincente ha regalato la giusta motivazione per preparare la trasferta nel capoluogo calabrese nel modo ideale e cercare le dovute conferme.
    “La gara con Campobasso non era facile per una squadra come la nostra – commenta coach Lorizio – ma ha già dato un segnale di come saranno dure tutte le gare di questo campionato: i ragazzi sono stati bravi a tirarsi fuori dalle situazioni difficili”.
    Le statistiche e i numeri aiutano nell’analisi: 15 muri vincenti (miglior rendimento nel Girone Blu), 5 aces (dietro solo a Campobasso e Gioia del Colle), 73 punti e 54 attacchi vincenti. Quattro giocatori in doppia cifra a livello di punti: Cantagalli-Panciocco a quota 17, Armenante 14 e Pegoraro 12.
    Si riparte da queste certezze in previsione della partita di domani. Ma non solo: “Le certezze le pretendo da tutti come squadra – prosegue il tecnico biancorosso – i singoli non saranno mai protagonisti se non pensano da “squadra”. E dobbiamo continuare a lavorare intensamente per arrivare a questa mentalità”.
    Sulla preparazione svolta in settimana: “Abbiamo lavorato con grande intensità, i ragazzi hanno voglia di fare bene anche a Reggio. Sarà una partita durissima perché loro si applicano bene e hanno grande entusiasmo”.
    Le parole di Lorizio trovano conferma nella prestazione della Domotek in quel di Modica, sette giorni fa: un 3-1 senza appelli con una gran prova dello schiacciatore Enrico Lazzaretto (20 punti), gran colpo del mercato estivo reggino (proveniente da Macerata), e dell’esperto italo-argentino Marco Soncini (la scorsa stagione a Lecce, 13).
    Si prospetta una sfida interessante anche nel reparto dei centrali, dove il trio Tognoni-Pegoraro-Focosi se la vedrà con Antonio Picardo (classe ’96, 8 punti realizzati) e il giovane Alessandro Stufano del 2002 (13).
    “In questa fase iniziale della stagione ci stiamo concentrando molto su noi – spiega il centrale Andrea Pegoraro, uno dei migliori in campo domenica scorsa – contro Campobasso abbiamo giocato bene, ma è ancora importante migliorare in difesa e contrattacco, e su questo stiamo lavorando in allenamento. Reggio è una squadra emergente, non sarà una partita facile, ma siamo pronti”.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Cresce l’attesa per il derby con la Bcc Tecbus Castellana Grotte

    GIOIA DEL COLLE – Da un derby all’altro. Superato a pieni voti l’esame Aurispa Lecce, la Joy Volley Gioia del Colle punta a confermarsi nell’attesissima sfida contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, in programma domani, domenica 20 ottobre, ore 18:00, sul taraflex del PalaCapurso.A contendere l’intera posta in palio agli uomini di coach Sandro Passaro sarà, quindi, la compagine gialloblù che, guidata da una vecchia conoscenza della pallavolo gioiese, Giuseppe Barbone, nella prima giornata di campionato ha osservato il proprio turno di riposo nel girone Blu.Affrontata a fine settembre nel corso di un allenamento congiunto disputato al PalaGrotte, la prossima avversaria dei biancorossi è una squadra giovane che, seppur ancora tutta da scoprire, presenta al suo interno importanti individualità che ne attestano il sicuro valore per la categoria.Parliamo dello schiacciatore Luciano Zornetta e dell’opposto Nicolò Casaro, tra gli artefici della promozione in A2 della Banca Macerata nella scorsa stagione, e del centrale Alberto Marra, che coach Sandro Passaro conosce bene avendolo allenato nell’ultimo campionato di serie A2 ad Aversa.Con la regia nelle mani del diciannovenne Stefano Cappadona, lo schieramento di partenza della New Mater sarà completato, con ogni probabilità, da Nicolò Ciccolella al centro, Leonardo Carta o Emanuele Renzo in posto 4 e, infine, da Federico Guadagnini nel ruolo di libero.Prima del fischio di inizio del match, alle ore 17:50, i riflettori del PalaCapurso saranno tutti puntati su Edvinas Vaškelis che, dopo aver conquistato il primo titolo di MVP a Tricase, riceverà, dalle mani del presidente Gianni D’Elia, il premio “Andrej Kuznetsov” della Lega Pallavolo serie A come miglior realizzatore delle serie A3 Credem Banca 2023/2024.Ecco le sue parole in vista del derby e della cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento, intitolato all’indimenticato campione Andrej Kuznetsov, protagonista della storica promozione in A1 dell’ASPC Gioia del Colle nella stagione 1993/1994:«Sono davvero felice di ricevere questo premio – dichiara Edvinas Vaškelis -. Un riconoscimento però che riguarda la scorsa stagione. Adesso sono concentrato a fare bene qui a Gioia del Colle, una piazza che mi ha accolto benissimo e che reputo la mia preferita tra tutte quelle in cui ho vissuto e giocato nella mia carriera in Italia – ammette -. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi questa stagione. Bisognerà continuare in questa direzione, mantenendo sempre alta la nostra concentrazione. Castellana è sicuramente una buona squadra. Noi daremo il massimo per vincere».Giuseppe De Simeis e Stefano Chiriatti arbitreranno l’incontro, che sarà trasmesso e commentato in diretta dal telecronista Mimmo Guagnano sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.Ad impreziosire l’evento gara, infine, saranno le coreografie della scuola di danza “Les Arts oltre danza” della maestra Ester Tigri, che andranno in scena nelle pause tra primo e secondo set e tra seconda e terza frazione di gioco. LEGGI TUTTO