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    Gara 1 va a Bologna: la Stadium si gioca tutto a Mirandola

    Mirandola non riesce ad impensierire Bologna, confermando le difficoltà da sempre incontrate sui campi avversari.

    Mescoli schiera Nasari e Rossatti in banda, Quartarone e Albergati sulla diagonale principale e Rustichelli con Bombardi al centro. Subentra in seconda linea il libero Scarpi.

    Ad inaugurare l’incontro è un mani out di Albergati, a cui risponde subito l’omologo Listanskis. Si prosegue punto a punto fino al turno di servizio di Maletti, su cui la Geetit strappa un vantaggio 6-3, quando poi lo schiacciatore felsineo grazia i gialloblù con un errore diretto. Il vantaggio 4-8 obbliga Mescoli a chiedere un timeout. Albergati interrompe (anche se solo per un’azione) il trend dei padroni di casa, ancora primi durante l’ingresso in doppia cifra (10-6). Vantaggio solamente ampliato verso la conclusione, con la panchina di Mirandola che cerca il secondo timeout sul 17-11. Nulla di fatto fin verso la conclusione: Bologna è ancora a +6 sul primo servizio di Nasari (21-15). I gialloblù continuano a segnare senza intaccare però il vantaggio dei padroni di casa, che si trovano con 8 set point in mano nella prima frazione. Bevilacqua ne annulla una ma non riesce nell’impresa di risalire la china. La prima frazione si chiude 25-17 per i padroni di casa.

    Anche nella seconda partita Bologna inizia forte e Mirandola viene costretta all’inseguimento (4-2). Di nuovo Stadium in timeout sul punteggio di 8-3, in chiara difficoltà rispetto agli avversari. Il primo timeout dei felsinei viene chiamato dopo l’ace di Albergati del 14-11. Geetit resiste agli attacchi dei modenesi, costretti ad un continuo inseguimento ben oltre la metà del set (18-14). Nulla da fare anche in fase finale: Bologna concede di più, ma non abbastanza da impensierire coach Guarnieri. Bombardi annulla uno dei 4 set point della formazione di casa, che però conclude al secondo tentativo grazie ad un Listanskis in gran spolvero.

    Il terzo set vede Mirandola partire e portarsi sullo 0-2 prima di concedere occasione a Maletti di segnare. Idillio breve quello dei gialloblù, recuperati dai bolognesi sulle 3 lunghezze. Stadium rimane davanti per buona parte dell’apertura, ma non riesce a staccarsi di dosso i rossoblu, che continuano anzi a prendersi il vantaggio in più occasioni. 11-13: Guarnieri torna in timeout nella speranza di recuperare. I suoi ragazzi si fanno aspettare ma alla diciottesima lunghezza centrano l’obiettivo. Bologna sorpassa 22-21 ed inizia a parlare da sola prendendosi il terzo parziale 25-21. LEGGI TUTTO

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    Spettacolo Motta: 3-1 in gara 1 con Savigliano

    Senini Motta di Livenza – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-19, 21-25, 25-19, 25-19)

    Senini Motta di Livenza: Catone 3, Luisetto 14, Arienti 5, Mian 18, Mazzon 9, Santi (L), Saibene 8, Bortolozzo, Pirazzoli (L), Nardo, Mazzotti 7, D’Annunzio, Murabito. All: Marzola.

    Monge Gerbaudo Savigliano: Quaranta, Calcagno, Gallo (L), Carlevaris 1, Rainero 8, Galaverna 13, Rabbia (L), Rossato 14, Brugiafreddo 9, Turkaj 3, Dutto 8, Pistolesi 4. All: Simeon.

    ARBITRI: Perpruner, Laghi. NOTE – durata set: 24′, 30′, 27′, 26′.

    Motta di Livenza, 01-04-2024.

    Dopo quasi due ore di gara, la Senini Motta di Livenza conquista l’andata degli ottavi di finale dei play-off di Serie A3 Credem banca, regolando per 3-1 la Monge Gerbaudo Savigliano e regalandosi così la chance di passaggio del turno nella gara di ritorno del 6 aprile prossimo al Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore, quando sarà sufficiente conquistare due set per accedere ai quarti di finale.

    Coach Marzola schiera i padroni di casa con Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon dibanda e Pirazzoli libero, replica l’allenatore ospite Simeon con Pistolesi e Rossato nella diagonale palleggiatore-opposto, Galaverna e Brugiafreddo in posto 4, Dutto e Rainero centrali, Gallo e Rabbia ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Primo set: grande equilibrio nelle fasi iniziali, entrambi i sestetti forzano molto al servizio, accelera Motta sul 13 pari portandosi prima 18-14 e poi 21-15 sfruttando un ottima serie dai 9 metri di Catone, correi ai ripari coach Simeon inserendo Turkaj per Rossato, ma l’inerzia del parziale rimane a trazione biancoverde e l’errore al servizio dello stesso Turkaj fissa il 25-19 finale.

    Secondo set: Senini che riparte allo stesso modo anche nel secondo parziale, subito avanti 8-3 con l’ace di Mian ma Savigliano si riporta sotto, impatta ad 11 con l’attacco di Rossato e concretizza il sorpasso con l’ace dello stesso Rossato per il 18-15, distanza che diventa incolmabile dopo l’attacco di Galaverna per il 25-21.

    Terzo set: Savigliano conduce tutta la prima fase del parziale ma due muri consecutivi di Luisetto sigillano il sorpasso sul 15-13, mantiene il vantaggio la Senini portandosi 22-17 sull’attacco di Mian e chiudendo con il muro di Arienti per 25-19.

    Quarto set: Monge Gerbaduo ancora avanti sul 10-9 ma Motta di Livenza recupera con Mian portandosi prima 13-10 e poi 17-12, ancora Mian con l’attacco per il 22-17, Rainero con il muro segna 18-23 ma l’errore al servizio di Brugiafreddo scrive 25-19 sul tabellone del Pala Grassato. LEGGI TUTTO

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    Gara 1: si parte in casa contro Savigliano

    MOTTA DI LIVENZA – La regular season per la SENINI Motta di Livenza si è conclusa domenica scorsa con una sconfitta (brutta) contro il Belluno Volley che di certo ha lasciato una certezza tra i leoni: il come NON giocare una partita. Adesso, come si usa dire, inizia tutt’altro campionato: i Play-off che porteranno l’accesso all’A2. L’avversario è la Monge Gerbaudo Savigliano che ha terminato la stagione regolare al quarto posto a +1 sulla SENINI Motta di Livenza che ha chiuso quinta. Gli unici due precedenti fra le due formazioni si sono giocati proprio in questa stagione e i piemontesi grazie il miglior piazzamento in classifica avranno il vantaggio di giocare gara due tra le mura amiche di Cavallermaggiore.

    Lorenzo Simeon dovrebbe affidarsi a Pistolesi al palleggio e Rossato sulla sua diagonale, Galaverna e Brugiafreddo attaccanti di posto quattro, Rainero al centro in coppia con Dutto e a dividersi i compiti ricezione/difesa i liberi Gallo e Rabbia. Coach Marco Marzola potrebbe rispondere con Catone a dirigere il traffico e Capitan Saibene sulla diagonale principe, Mazzon e Mian martelli ricevitori, la coppia Arienti Luisetto al centro e Pirazzoli libero.

    Direttori di gara Marco Pernpruner e Marco Laghi.

    Diretta streaming sul canale YouTube della LEGA dalle 17.55.

    Comincia la parte più dura del campionato, quella parte di campionato che volente o nolente annulla in un certo senso quanto fatto finora perchè adesso inizia tutto un altro campionato. Per arrivare a giocare una partita come quella di lunedì contro Savigliano tanto è stato fatto da parte di Società, staff, giocatori e tifosi, e “tanto” è davvero riduttivo se per un attimo ci guardiamo indietro e guardiamo da dove siamo partiti.

    “Nessuno può fischiettare da solo una sinfonia. Ci vuole un’intera orchestra per suonarla” (cit. Halford Luccock) A Motta l’orchestra diretta da una società che non ha mai mollato ha suonato una sinfonia che adesso ha bisogno di un gran finale. Andiamo a suonarlo insieme.

    Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Playoff, buona la prima: Lagonegro surclassa Lecce 3-0

    Inizia nel migliore dei modi il cammino della Rinascita Lagonegro nei playoff promozione: la netta vittoria per 3-0 (25-22, 27-25, 25-20) ai danni di Aurispa DelCar Lecce nella sfida d’andata del primo turno mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti, in attesa del ritorno da giocarsi domenica 7 a Villa d’Agri. Una gran prova di forza e maturità per la squadra di Lorizio, capace di resistere agli attacchi del temuto duo Mazzone-Arguelles e di mettere a terra un volley efficace e pragmatico, ovvero tutto ciò che serve in una sfida a eliminazione diretta. Di fronte al nutrito e rumoroso pubblico del palazzetto di Tricase, i padroni di casa riescono a partire bene rimontando l’iniziale svantaggio (0-2) e portandosi sul 4-2. Nel primo parziale le due compagini pensano molto a studiarsi e a non connettere errori, il che porta a un cambio palla costante e a un equilibrio nel punteggio. Un primo alert per Lorizio arriva sul 12-10 Lecce, il time out – nonostante il piccolo vantaggio – è la cura per spezzare il ritmo avversario. Un diagonale vincente di Armenante e un muro di Vaskelis riportano il punteggio sui binari della parità (12-12). L’apporto della difesa, contro le poderose folate offensive del giovane Arguelles, diventa fondamentale: così Lorizio chiede gli straordinari a Fortunato e, in ripiegamento, anche a Fioretti e Vaskelis che rispondono presente: il praiese contrattacca dopo una poderosa ricezione del libero di Lagonegro (15-16), poi è il lituano ad accelerare. Si fa sentire anche la presenza di Molinari e Pizzichini al centro (di nuovo titolare al posto di capitan Miscione infortunato): quest’ultimo con un ficcante primo tempo dà il là al forcing finale (20-22). A chiudere il parziale ci penseranno un diagonale di Vaskelis, un banale errore al servizio di Sanchez e il muro finale di Molinari per il 25-22.
    L’equilibrio dominante della prima parte di gara si interrompe a inizio secondo set: Lecce sorprende la Rinascita con un implacabile parziale di 6-2. Lorizio, grande ex del match, non può far altro che richiamare i suoi in panchina per capire i motivi dell’evidente rallentamento. Al rientro in campo, la svolta e una nuova fase emotiva di gioco. Sale in cattedra Fioretti con un mani fuori prima e un ace dopo, poi Armenante per il terzo punto consecutivo e l’avvicinamento sul 7-6. Si procede punto a punto fino al 12-12, Lagonegro sfrutta nel mentre un buon turno al servizio di Piazza. Nei cambi palla, Aurispa DelCar mantiene quel punticino di margine fino al 17-17, nel mezzo un muro al centro di Pizzichini (14-13), un vincente di Fioretti (17-16) e il tandem a muro Molinari-Piazza per il pari. Lecce non intende mollare e si riporta avanti (20-18), Armenante sostiene i suoi (21-20), dall’altro lato Sanchez vuole vedere più vicino il traguardo (23-21). La maturità della Rinascita esce fuori proprio nelle battute finali del set: prima Fioretti in stato di grazia annulla il set point Lecce sul 24-23, poi con un gran muro regala il vantaggio (24-25). Entusiasmo alle stelle per Lagonegro che si regala così anche il secondo parziale con Molinari attento al centro (25-26) e sfruttando l’errore in battuta di Sanchez.
    Di tutt’altra pasta il terzo e, a conti fatti, decisivo periodo, con Lagonegro in totale controllo pur nella concessione di qualche punto extra ai padroni di casa. Guardando il match, è stato probabilmente il parziale meno combattuto dei tre, visto e considerato anche il punteggio conclusivo. Da segnalare un preciso ace di Vaskelis all’inizio (3-5), un Fioretti Deluxe (migliore in campo) per il 4-7, una gran pipe (13-15) e un chirurgico pallonetto di Armenante (14-17) e ancora Molinari strepitoso al centro (20-23). Lorizio concede spazio anche ai giovani Dietre e Nicotra e allo schiacciatore Bongiorno. Vaskelis mette il punto esclamativo (20-25) con l’ace numero 4 della partita. Fra sette giorni, come detto in apertura, il ritorno a Villa d’Agri: atteso il pubblico delle grandi occasioni vista la ghiotta occasione del passaggio al turno successivo. LEGGI TUTTO

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    Playoff, Aurispa DelCar perde il primo round con Lagonegro 0-3

    Gli ottavi di finale playoff cominciano con la sfida tra Aurispa DelCar e Lagonegro al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Sestetto tipo per coach Cavalera, con gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    L’inizio è avvincente e le due squadre si contendono i primi punti in una fase di studio e sostanziale equilibrio che va avanti per diversi minuti (5-5). Lagonegro sfrutta il suo opposto Vaskelis, ex di turno, ma Aurispa DelCar fa lo stesso con Arguelles, coadiuvato da capitan Mazzone che mette a terra due palloni di fila (10-10). Il turno di battuta di Mazzone mette in difficoltà la ricezione di Lagonegro e due punti di Arguelles spingono coach Lorizio al primo timeout (12-10). Gli ospiti rimontano e trovano il pari, ma Monteiro sceglie spesso posto 2 e Arguelles ripaga la fiducia mettendo a referto due diagonali (15-14). La Rinascita Lagonegro, però, passa in vantaggio costringendo coach Cavalera a chiamare il suo primo timeout (15-17). Monteiro cambia destinatario ed imbecca Lanciani per un bel primo tempo che ricuce le distanze, poi arriva la pipe di Mazzone e la situazione rimane in perfetto equilibrio (20-20). Gli ospiti guadagnano due punti di vantaggio, coach Cavalera chiede il secondo timeout ma Vaskelis e compagni sfruttano la situazione a loro favorevole e vincono il set (22-25).
    Secondo set che comincia con un’Aurispa DelCar aggressiva a tentare subito l’allungo con un ace di Ferrini e un muro di Mazzone, costringendo coach Lorizio al timeout (6-2). Lagonegro accorcia con l’ace di Fioretti e il mani-fuori di Armenante, spingendo stavolta coach Cavalera al timeout (7-6). L’ottima ricezione di Cappio ottiene i suoi frutti e, sulla ricostruzione, Mazzone trova per due volte il mani fuori ridando linfa vitale ai suoi (10-8). Arriva uno strepitoso ace di Monteiro, poi è lo stesso palleggiatore portoghese a rendersi protagonista di un prodigioso salvataggio da cui scaturisce il punto di Mazzone, ma Lagonegro si ricompone e trova subito la parità (12-12). Un attacco dal centro di Deserio precede l’ace di Mazzone e il beffardo pallonetto di Arguelles che riporta a due i punti di distacco tra Aurispa DelCar e Lagonegro (15-13). Un lunghissimo scambio tra le due compagini si conclude con il punto dei salentini e il timeout chiamato da coach Lorizio (17-14). Gli ospiti rispondono subito “presente” e con il turno di battuta di Vaskelis trovano la parità. Soncini sostituisce Ferrini, mentre Matani, che in precedenza ha rilevato Lanciani, esegue un bel primo tempo, poi è un errore della squadra ospite a ripristinare i due punti di vantaggio per Aurispa DelCar (20-18). Mazzone sfodera una pipe, il suo pezzo forte, Arguelles mette il pallone a terra con un pizzico di fortuna e Soncini trova lo spazio per un attacco vincente, ma il ritorno di Lagonegro spinge coach Cavalera ad un timeout precauzionale (24-23). Finale in calo per i salentini che si fanno rimontare, complici alcuni errori nelle fasi più delicate del set (25-27).
    Matani e Deserio battezzano il terzo set con due primi tempi, ma Lagonegro sembra voler chiudere subito la pratica, si porta sul +3 e rende necessario l’immediato timeout di coach Cavalera (3-6). Arguelles prova ad infondere fiducia all’ambiente portando a casa tre punti di fila ed effettivamente, grazie anche a due errori dei lucani, Aurispa DelCar riesce a trovare la parità (8-8). In pochi istanti Lagonegro è ancora avanti di tre punti, i padroni di casa sembrano subire il contraccolpo ma trovano la forza di reagire e vanno a -1, spingendo coach Lorizio a spendere un timeout (12-13). I salentini tentano di rimanere attaccati al treno ma Lagonegro allunga ulteriormente e coach Cavalera è costretto a chiamare il secondo timeout (14-17). Deserio e Arguelles concedono le ultime speranze, Monteiro trova uno splendido ace ma Lagonegro si ricompone e mette un’importante ipoteca sul match (18-21). Il finale non riserva sorprese e il primo round degli ottavi dei playoff se lo aggiudica Lagonegro (20-25).
    Un risultato probabilmente troppo severo per Aurispa DelCar, che per lunghi tratti del match ha giocato alla pari e mantenuto il risultato in equilibrio, nonostante registrasse l’infortunio di Lanciani e le condizioni fisiche non eccellenti di Cappio, reduce anch’egli da un problema muscolare.
    Aurispa DelCar – Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25; 25-27; 20-25).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 2, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 18, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Marco Soncini 2, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio 7. All. Tonino Cavalera
    Rinascita Lagonegro: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis 15, Bongiorno, Piazza, Mastrangelo, Molinari 5, Fioretti 10, Armenante 11, Nicotra, Pizzichini 8, Dietre. All. Pino Lorizio
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Play Off A3 Credem Banca: Ottavi al via, Lagonegro trionfa in Salento

    Play Off Serie A3 Credem BancaGara 1 Ottavi: Lagonegro batte Lecce con il massimo scarto in Salento
    Risultato Gara 1 Ottavi Play Off Serie A3 Credem Banca: Aurispa DelCar Lecce – Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25, 25-27, 20-25)
    Le altre sfide della 1a giornata degli Ottavi Lunedì 1 aprile 2024, ore 18.00 Senini Motta di Livenza – Monge Gerbaudo Savigliano
    Lunedì 1 aprile 2024, ore 19.00 Negrini CTE Acqui Terme – Belluno Volley
    Martedì 2 aprile 2024, ore 20.00 Avimecc Modica – Smartsystem Fano
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 19.00 CUS Cagliari – Personal Time San Donà di Piave
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 20.30 Erm Group San Giustino – OmiFer Palmi
    Aurispa DelCar Lecce – Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25, 25-27, 20-25) – Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 14, Deserio 7, Arguelles Sanchez 18, Ferrini 2, Lanciani 2, Schiattino (L), Mariano 0, Cappio (L), Russo 0, Soncini 2, Matani 2. N.E. Scaffidi, Cipolloni Save. All. Cavalera. Rinascita Lagonegro: Piazza 0, Armenante 11, Pizzichini 8, Vaskelis 15, Fioretti 10, Molinari 5, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Mastrangelo 0, Nicotra 0, Dietre 0. N.E. Lamboglia, Miscione. All. Lorizio. ARBITRI: Pasciari, Di Bari. NOTE – durata set: 32′, 38′, 32′; tot: 102′.
    Ecco il tabellone dei Play Off Serie A3 Credem Banca: https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=943
    2ª giornata di ottavi – Play Off A3 Credem Banca
    Sabato 6 aprile 2024, ore 18.00Monge Gerbaudo Savigliano – Senini Motta di Livenza
    Sabato 6 aprile 2024, ore 20.00Personal Time San Donà di Piave – CUS Cagliari
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Erm Group San Giustino
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Belluno Volley – Negrini CTE Acqui Terme
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Aurispa DelCar Lecce
    Domenica 7 aprile 2024, ore 19.00Smartsystem Fano – Avimecc Modica
    Date Ottavi di finale: 1 e 7 aprile 2024 (per Palmi 3 aprile 2024)
    Date Quarti di finale: 14, 21 e 24 aprile 2024
    Date Semifinali: 28 aprile, 1 e 5 maggio 2024
    Date Finali: 12, 19 e 22 maggio 2024
    Date Play Out: 1, 7 e 14 aprile 2024
    Date Spareggio Promozione: 7, 14 e 21 aprile 2024
    A questo link tutte le date e le formule della post season di Serie A2 e A3: https://www.legavolley.it/2024/tutte-le-date-della-post-season-di-serie-a2-e-a3/ LEGGI TUTTO

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    Personal Time: buona Pasqua a tutti

    La Pasqua quest’anno cade in anticipo sul calendario. Ma è un giorno di festa da passare con i propri cari fra leccornie culinarie, colombe e le uova di cioccolato. Che siano esse fondenti o al latte poco importa, il cioccolato impersonifica la dolcezza e la spensieratezza.
    La Pasqua è il momento per intraprendere una vita nuova, per contestare il potere delle guerre sparse in ogni angolo del mondo.
    E’ il momento della pace, della solidarietà e dell’amicizia fra le genti di tutte le razze.La Pasqua è quel periodo dove offrire l’amicizia ai più deboli intraprendendo una vita nuova.
    Il presidente Fabio Zuliani e tutto il direttivo del Volley Team Club San Donà e tutti gli atleti augurano una buona Pasqua alle istituzioni della pallavolo e a tutto il mondo del volley italiano. Una buona Pasqua ai nostri sponsor, a chi ci sostiene, al comune di San Donà e alla regione Veneto.
    Che lo spirito dello sport trionfi sempre fuori e dentro quel rettangolo diviso da una rete.
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