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    Giuseppe Pisano confermato, sarà ancora assistant coach

    Nuova conferma nello staff tecnico Rinascita dopo quella di mister Pino Lorizio. Si tratta di Giuseppe Pisano, assistant coach e scoutman per il secondo anno consecutivo. L’ottima stagione trascorsa al fianco dell’allenatore pugliese ha convinto il Presidente Carlomagno e tutta la Società ad affidarsi ancora alle qualità del giovane tecnico originario di Villa D’Agri anche per il 2024/2025. Dapprima team manager, Pisano vanta nel suo curriculum importanti esperienze nei campionati giovanili e femminili con le società DMB Villa D’Agri e BEE Volley.“Sono molto entusiasta di proseguire il mio percorso di crescita insieme alla Rinascita Lagonegro – le prime parole di Pisano – voglio ringraziare il presidente Carlomagno e il direttore sportivo Tortorella per aver riposto nuovamente in me la fiducia per questo incarico. Non vedo l’ora di tornare in palestra e di poter lavorare di nuovo con coach Lorizio e tutta la squadra. Sono convinto che quest’anno riusciremo a migliorare i risultati dello scorso anno e lavoreremo duro per raggiungere gli obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    Federico Roberti e l’esordio in serie A2: giocherà ancora con Fano

    E’ ormai diventato l’idolo dei più giovani, assoluto protagonista della stagione trionfale della Smartsystem ma nello stesso tempo determinato e desideroso di affrontare la nuova avventura della serie A2: Federico Roberti per tutti “Fede” schiaccerà ancora per la Virtus con la consapevolezza che per lui, classe 2004, potrebbe essere un anno importante.
    Roberti, che si trova in ritiro con la nazionale italiana under 20 in preparazione dei Campionati d’Europa che si svolgeranno a settembre in Olanda, vuole fare un piccolo passo in dietro ricordando così il finale di stagione virtussino: “Essere approdati in serie A2 con la società sportiva dove si è cresciuti rappresenta l’apice per un giocatore, un ricordo indelebile. Ripenso alle vicissitudini passate e come ne siamo venuti fuori, abbiamo fatto una grande cosa”. Poi “Fede” ci sorprende: “In questa vittoria il mio pensiero si rivolge a tutti, in modo particolare a coloro che ogni domenica allestivano il Palas Allende a punto e chi si dedicava nel weekend per rendere la macchina perfetta. E naturalmente i tifosi: il nostro settimo uomo in campo che ha dato la spinta e la forza necessaria per vincere”.
    Ora si guarda al futuro ed il futuro significa serie A2: “Non vedo l’ora – continua il classe 2004 – prima di tutto di confrontarmi con un campionato di livello superiore e quindi competere con avversarie e giocatori di un certo livello, poi naturalmente di allenarmi con una squadra che sono sicuro farà divertire”.
    Federico è particolarmente fiducioso e mostra anche grande sicurezza: “Sono sicuro che il nostro roster sarà all’altezza della situazione – continua Roberti – poi è chiaro che sul campo dovremo sacrificarci tantissimo oltre a lottare fino all’ultimo pallone, poi vedremo come andrà la stagione. Se riusciremo a fare ciò, potremo toglierci delle soddisfazioni”.

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    ErmGroup San Giustino: Simone Marzolla rimane in posto 2

    Una conferma che ha il sapore, allo stesso tempo, di un nuovo acquisto. Con l’auspicio che sia soprattutto un nuovo capitolo. L’opposto Simone Marzolla, 25 anni il prossimo novembre, vestirà per la seconda stagione consecutiva la maglia della ErmGroup San Giustino nel campionato di Serie A3 Credem Banca e fin quasi al giro di boa di quello passato ha composto la diagonale biancazzurra con l’altro confermato Jacopo Biffi. Penalizzato però da problemi fisici fino in pratica dal periodo della preparazione, il giocatore veneto non è mai praticamente sceso in campo al top della condizione e si è dovuto fermare lo scorso 10 dicembre, dopo la gara casalinga con la OmiFer Palmi. Quella è stata la sua ultima presenza sul taraflex; ciononostante, nelle 10 gare disputate Marzolla ha totalizzato 194 punti (una media di quasi 20 a partita), comprensivi di 8 ace e 13 muri vincenti. Poi il lungo stop fino al 20 marzo, giorno nel quale al Centro Chirurgico Toscano di Arezzo è stato sottoposto a un intervento di microdiscectomia L4/L5 dall’equipe del dottor Eugenio Demo Dugoni, responsabile della neurochirurgia della stessa struttura, in collaborazione con il dottor Alessandro Landi. Un intervento riuscito, cui sono seguite qualche settimana di riposo e poi la fase di riabilitazione tuttora in corso. “Adesso sto bene – ha detto Marzolla – e continuo ad allenarmi alternando i pesi con la piscina; a quasi tre mesi di distanza dall’operazione, sono in piena sintonia con la tabella di marcia. In maniera progressiva, aumento il grado di difficoltà delle sedute e noto che le risposte sono ok, per cui in vista della preparazione di agosto dovrei essere a posto”. Una conferma da parte della società, ma voluta anche da lui stesso. “Fin da subito – ricorda Marzolla – ho detto che sarei rimasto a San Giustino se la dirigenza avesse avuto l’intenzione di tenermi. Così è andata e sono contento, perché voglio dimostrare tutto il mio effettivo valore: lo scorso anno ci provato in ogni modo, ho cercato di tirare avanti, ma le mie condizioni fisiche non me lo hanno permesso”. Motivi di soddisfazione anche per il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La permanenza di Simone Marzolla – commenta – ha un doppio valore; se da una parte c’è la ferma convinzione che questo atleta possa essere veramente il nuovo “acquisto” per la stagione a venire e che il suo recupero possa rappresentare il vero “quid” in più per centrare in tutta serenità l’obiettivo salvezza, dall’altra devo rimarcare il grande senso di professionalità dimostrato dalla proprietà, che in tempi non sospetti mi ha chiesto la sua conferma, a prescindere sia dall’esito dell’intervento che della conseguente riabilitazione. Permettetemi di sottolineare questo atteggiamento da parte della dirigenza, poichè indicativo della serietà di un gruppo di imprenditori che mettono sicuramente davanti prima l’uomo e poi l’atleta. E allora, l’uomo Simone non è messo assolutamente in discussione: anzi, ha conquistato tutti per la sua grande disponibilità e assicuro che il ragazzo, nonostante ne avrebbe avuto ben donde, è sempre rimasto con il sorriso sulle labbra. Ancor prima della diagnosi che l’ha definitivamente bloccato, si è sempre dimostrato pronto a ogni sacrificio, pur di essere abile alla causa. A oggi – e questa è una garanzia – tutto procede per il meglio: l’operazione è tecnicamente riuscita in modo perfetto (ringraziamo ancora il professor Dugoni e tutto il suo staff per la disponibilità) e soprattutto i test che il ragazzo sta settimanalmente svolgendo sono estremamente confortanti. È chiaro poi che tutti attendiamo con trepidazione i primi salti per capire effettivamente le reali condizioni del ragazzo e soprattutto il modo nel quale dovremo gestirlo. Partiamo comunque con la ferma convinzione che, con un Marzolla recuperato appieno, San Giustino potrà fare sonni tranquilli: Simone è senza ombra di dubbio uno dei tre migliori opposti del campionato di Serie A3”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica riparte da coach Enzo Distefano

    Archiviata con soddisfazione la stagione appena andata in archivio, L’Avimecc Volley Modica inizia a muovere i primi passi per programmare la sesta stagione consecutiva nel campionato di serie A3.
    Il primo passo del presidente Ezio Aprile in totale accordo con il Direttore Generale Luca Leocata e il resto della dirigenza biancoazzurra è stato quello della riconferma di coach Enzo Distefano che anche il prossimo anno siederà sulla panchina del sestetto della Contea.
    Una conferma più che meritata per il tecnico ragusano che alla prima stagione da primo allenatore in Terza Serie ha centrato gli obiettivi societari attraverso il bel gioco e sfruttando al massimo la rosa a disposizione dalla quale ha tirato fuori il meglio da ogni singolo elemento.
    “Enzo Distefano – dichiarano i dirigenti dell’Avimecc Volley Modica – nella passata stagione ci ha dimostrato tutta la sua competenza e il suo grado di preparazione in serie A3, qualità che avevamo già visto nel suo percorso con le nostre giovanili confermando quello che tutti noi avevamo visto in lui. Questo – continuano – conferma che la sua promozione a primo allenatore della prima squadra è stata una scelta azzeccata. La sua riconferma, dunque, è stata quasi naturale e senza che nessuna di noi abbia nutrito qualche dubbio. Continueremo con lui in panchina anche la prossima stagione – concludono i dirigenti del sodalizio biancoazzurro, anche perchè gli obiettivi che ci eravamo prefissati lo scorso campionato sono stati raggiunti e con Enzo non abbiamo, quasi mai vissuto periodi di difficoltà e quelle poche volte in cui si sono presentate sono state superate egregiamente”.
    In sintonia con Distefano, ora la dirigenza comporrà il nuovo roster partendo dalla riconferma dello “zoccolo duro”.
    “Riparto dalla Volley Modica – dichiara Enzo Distefano – che mi ha riconfermato la fiducia dopo la mia prima stagione da primo allenatore e penso che la fiducia che mi è stata accordata sia stata ripagata con i risultati ottenuti. Ringrazio la dirigenza per avermi dato l’opportunità di continuare a lavorare con loro e per loro per un progetto in cui io credo. Pretenderò da tutti, dirigenti, giocatori e staff entusiasmo perchè, a mio parere, è il motore che spinge a raggiungere gli obiettivi e ad avere sempre buoni propositi. Il progetto che abbiamo in mente è di buon livello, come lo sarà la serie A3 di quest’anno con squadre che hanno tutte buone qualità tecniche. Ripartiremo sicuramente con le riconferme dello zoccolo duro della passata stagione, che ritengo fondamentale per fare bene, puntando su atleti e su uomini che hanno sposato il mio modus operandi e quindi saranno conferme importanti per tutto l’ambiente. Quest’anno – continua – il livello del girone Blu si alzerà ulteriolmente e con il meridiano di riferimento che si abbasserà un po’, il nostro girone sarà ancora più Meridionale con l’eccezione di Ortona che è retrocessa dalla serie A2 e dovrebbe essere inserita nel nostro girone. Il resto delle squadre saranno molto a Sud e saranno agguerritissime per conquistare i posti che contano in classifica. Alla dirigenza – conclude Enzo Distefano – prometto il mio solito impegno e il mio solito entusiasmo per esprimere la migliore pallavolo possibile e quindi accontentare così anche i tanti tifosi che da anni ci seguono e che ci sostengono con tanta passione e al “PalaRizza” non ci fanno mancare il loro calore”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time: il saluto a David Umek

    Il presidente Fabio Zuliani e tutto lo staff dirigenziale della Personal Time, salutano dopo due stagioni lo schiacciatore David Umek a cui vanno i ringraziamenti del club per la professionalità dimostrata e l’augurio che la carriera prosegua all’insegna dei grandi risultati.
    Nella prima annata in maglia San Donà David è stato una pedina importante per il raggiungimento della salvezza, nella seconda invece al servizio di Daniele Moretti uno degli uomini chiave per arrivare fino alla finale play off. In due campionati David ha segnato 800 punti, l’ultimo a mollare in campo e sempre pronto ad incitare i compagni nei momenti di difficoltà. Grazie di tutto David, in bocca al lupo per il futuro. LEGGI TUTTO

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    Alta fedeltà: Gonzalo Martinez, rinoceronte per il sesto anno

    Quando è arrivato all’ombra delle Dolomiti, era poco più di un bambino. Ora è un giocatore affermato nel panorama di Serie A3. E una persona che si sta facendo strada anche nella vita, visto che è vicino a laurearsi in Banca e finanza. Gonzalo Martinez prolunga il suo percorso con il Belluno Volley: sarà un rinoceronte per la sesta stagione di fila. 
    SOCIETÀ BLASONATA – «La piccola realtà pallavolistica in cui sono approdato nel 2019 – afferma proprio il ventunenne, nato in Argentina e trasferitosi da piccolo in Italia – è diventata una società blasonata. Di conseguenza, non avevo alcun motivo per scegliere un altro club: sono davvero contento di rimanere. Anche perché, nella scorsa stagione, è mancato poco per tagliare un traguardo storico. E quel poco lo voglio colmare nella prossima annata, insieme ai miei compagni». Martinez agirà nel ruolo di libero, non di schiacciatore: «Era la scelta più saggia. Dopo i problemi al menisco, se avessi continuato ad attaccare sarei andato incontro a difficoltà e incognite. Il mio ginocchio non mi avrebbe dato garanzie. In più, ne sono consapevole, mi trovo in una squadra che punta in alto. E in cui è richiesto il mio contributo da libero». 
    SCUOLA E PALESTRA – Gonzalo si guarda indietro con un pizzico di emozione: «Avevo 16 anni ed essendo di Conegliano coprivo la distanza da Belluno con i mezzi pubblici, come treno e autobus. Il viaggio durava un paio d’ore e, a casa, rientravo la sera tardi, alle 23.30. Poi, il giorno successivo, mi attendeva la scuola». Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. E il figlio di un tecnico di caratura internazionale, come coach Mario, ha vissuto sensazioni di ogni tipo: «Dalla delusione per la finale dei playoff di B, persa al Golden set contro Bologna, alla gioia per la salvezza ottenuta al primo anno di A3. Senza considerare l’impresa sfiorata la scorsa primavera». 
    PRESUPPOSTI – Quella di Martinez non sarà un’estate di relax: «Mi mancano pochi esami per ottenere la laurea in Banca e finanza e, per questo, mi attende un periodo di studio. In più, parallelamente, cercherò di ricaricare le pile e prepararmi dal punto di vista fisico in modo da arrivare pronto al raduno». E al prossimo campionato: «I presupposti sono molto buoni. È giunta l’ora di vincere. Punto».  LEGGI TUTTO

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    Mattia Raffa confermato in maglia virtussina: “Affezionato a Fano”

    Per lui sarà la terza stagione consecutiva in maglia virtussina, ormai è entrato negli affetti e nei cuori dei tifosi fanesi non solo per la sua grinta, carica e disponibilità ma anche per le sue doti tecniche difensive: Mattia Raffa vestirà ancora la maglia della Smartsystem Fano e questa volta lo farà in serie A2. Il libero virtussino si sofferma ancora brevemente su quanto accaduto negli ultimi mesi: “Se penso a quello che abbiamo fatto, mi vengono i brividi. Siamo stati straordinari dimostrando grande compattezza e sicurezza nel finale di stagione”.
    Ora si apre il capitolo A2, altra categoria: “Sono sicuro che la Virtus allestirà una squadra di valore – continua Raffa – il livello si alzerà con squadre molto più attrezzate. Noi dobbiamo cercare di salvarci con tranquillità e senza patemi”.
    Mattia Raffa ha già disputato un campionato di serie A2, un paio di anni fa a Mondovì, un anno sfortunato che ora può riscattare all’interno di un contesto e di una città diversa che vive di pallavolo: “Mi sono ormai affezionato a Fano – conclude l’ex Brugherio – se a questo aggiungiamo la qualità della società in cui gioco ed il calore del pubblico, penso che non si possa chiedere altro. Ricordo ancora la trasferta di San Donà con quasi duecento tifosi al seguito, incredibile. Invito tutti a continuare a starci vicino il prossimo anno per far diventare di nuovo il pubblico di Fano il settimo uomo in campo”.

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    Luisetto, lo “stakanovista” del volley: «Porto la mia grinta»

    È una sorta di “stakanovista” della pallavolo: indoor e sulla sabbia. Michele Luisetto, il nuovo centrale del Belluno Volley, è letteralmente innamorato del magico mondo delle schiacciate. Un mondo che frequenta dodici mesi all’anno. Pure d’estate: il ventottenne di Abano Terme, infatti, è anche un atleta di beach volley. E di alto livello: «Dopo la fine del percorso con Motta – ha raccontato, durante la conferenza stampa di presentazione – sono rimasto fermo una settimana e poi, seguito da un nutrizionista e da alcuni preparatori, ho iniziato ad allenarmi per la stagione estiva. Insieme al mio “socio” Giacomo Spadoni, affronterò una decina di tornei: a cominciare da Bibione, nel prossimo weekend».
    GRINTA – La mente corre verso il mare e la sabbia, ma anche verso la Spes Arena: «Quando ho affrontato il Belluno Volley, da avversario, mi ha sempre stupito la professionalità della società, oltre al calore dell’ambiente. In più, qui ritrovo il ds Carniel, con cui lavoro ormai da tre anni. Sono convinto del progetto: il club è ambizioso e ha obiettivi in linea con i miei». Luisetto è carico: «Porterò tanta grinta. Non intendo lasciare nulla al caso: oltre a dare tutto, spero di motivare i miei compagni». A Motta, e non solo, ha messo in mostra un vasto repertorio di colpi: «Sono un centrale d’attacco e, in generale, mi ritengo abbastanza completo. Magari non sarò altissimo, però ho qualità di salto che mi permettono di uscire da varie situazioni»
    TRAGUARDI – Gli obiettivi sono molteplici: «Partire col piede giusto è importante per avere maggiori chance di partecipare alla Coppa Italia e a un’eventuale Supercoppa. Sono traguardi a cui la squadra può ambire. Sappiamo che, lavorando sodo e giorno per giorno, i risultati arrivano». Luisetto conosce già buona parte del gruppo: «Sono ragazzi di valore, a livello tecnico e umano». Fra loro c’è pure capitan Bisi, con cui Michele ha condiviso parquet e spogliatoio a Brescia: «Un grande lavoratore. E un atleta che, quando conta, si prende le sue responsabilità. Ritrovarlo è un vero piacere».
    PRESTANTE – Il direttore sportivo, Alessandro Carniel, non ha alcun dubbio: «Luisetto è uno dei centrali più forti del campionato di A3. Le sue qualità tecniche non si discutono. E tantomeno la sua professionalità: il desiderio di dare il massimo lo ha sempre contraddistinto. Nel momento in cui mi sono confrontato con la società e coach De Cecco per la composizione del roster, il nome di Michele è stato uno dei primi. Abbiamo bisogno di un atleta prestante e abituato ad affrontare le partite che scottano».
    BENIAMINO DEL PUBBLICO – Anche il vice presidente Stefano Da Rold dà il benvenuto a Luisetto: «Mi hanno colpito la sua serietà e l’educazione. È un atleta determinato e, ne sono convinto, diventerà un beniamino del pubblico». Sulla stessa linea di pensiero, Andrea Gallina: «È l’elemento giusto per garantire un salto di qualità a muro e, in generale, nella batteria dei centrali».

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