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    Esordio vincente per Romeo Sorrento: espugnato il PalaSiani in 4 set

    Esordio vincente per la Romeo Sorrento, che conquista l’intera posta in palio espugnando il PalaSiani in un derby bello e avvincente contro Napoli. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi sprecando due set-point, la squadra di coach Esposito si ricompone, e dà vita ad una rimonta inesorabile che porta i primi 3 punti in Penisola Sorrentina. Top-scorer Baldi con 18 punti, poi in doppia cifra anche Wawrynczyk (16), Patriarca (16) e Fortes (14). I biancoverdi prevalgono anche nel fondamentale del muro (14-12): 5 quelli di Fortes, poi Wawrynczyk (4) e Patriarca (3). Esordio in Serie A per il classe 2006 Gianluca Buccella.
    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Baldi, Pol e Wawrynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Replica Napoli con Leone/Lugli, S.Starace/M. Starace, Lanciani/Saccone, Ardito libero.
    PRIMO SET. Fortes in primo tempo risponde alla pipe di S. Starace in pipe, Patriarca è reattivo con una slash sontuosa, e poi raccoglie l’assist di Tulone per la bordata del 3-4. Tulone va dietro per il colpo vincente di Baldi, Pol va a segno di giustezza al secondo tentativo, quindi monster block di Baldi su S. Starace (6-7). Break Napoli (8-7), ma il servizio fuori misura di S. Starace ed il muro di Fortes su M. Starace riportano i costieri avanti (8-9). Russo si supera con una gran ricezione su Lugli premiata dal block-out perentorio di Baldi, capitan Patriarca mette le mani in faccia a S. Starace, quindi Pol scardina il muro a 2 partenopeo fissando il 12-14. Tulone va no-look per il siluro di Baldi, i padroni di casa non mollano (16-15), quindi il monster block di Fortes su Lugli ristabilisce la parità (16-16). Fortes imperversa, Wawrynczyk  è un fattore, Napoli prova a scappare (22-20), ma il provvidenziale time-out chiamato da coach Nicola Esposito scuote Sorrento. Pol gioca con le mani del muro, S. Starace è impreciso dai 9 metri, quindi Wawrynczyk sale altissimo per chiudere la saracinesca su Lugli (23-23). Napoli ferma tutto, Lugli si guadagna il primo set-pojnt annullato con freddezza da Baldi (24-24).  Break Romeo Sorrento firmato Wawrynczyk ma Lugli impatta (25-25), quindi ancora Wawrynczyk colpisce duro ma Napoli c’è (26-26). I partenopei sorpassano su un errore in attacco del roster biancoverde (27-26): il punteggio segue il cambio palla con Lugli che sfrutta la quinta occasione utile per chiudere 31-29.
    SECONDO SET. La Romeo Sorrento esce dagli spogliatoi carica per iniziare la rimonta: Tulone va da Fortes che non sbaglia, Leone non si intende con M. Starace, quindi bolide incrociato di Baldi per l’1-3. Wawrynczyk trova le mani esterne del muro, Lugli attacca in mezzo alla rete, quindi Tulone serve Patriarca per una sassata che cade inesorabile nei 3 metri (3-6). Magia di Tulone che quasi da terra imbecca Fortes, abile a metter giù il pallone con qualità (4-7). Napoli è imprecisa al servizio, quindi uno scambio lughissimo premia il roster di coach Esposito con Baldi che non fa sconti (8-10). Patriarca si carica la squadra sulle spalle: primo tempo, e vincente dai 9 metri con la sfera all’incrocio di posto 1 (10-13). Napoli ferma tutto, ma la Romeo Sorrento non perde la concentrazione: S. Starace non passa e poi Pol va a segno da zona 4, quindi Tulone dice di no a S. Starace con un muro siderale (10-15). Ancora time-out per gli uomini in maglia azzurra. Fortes va d’istinto sotto rete, Wawrynczyk alza le mani su S. Starace (13-18), Napoli prova a rientrare (16-18), ma è subito ricacciato indietro da un super Patriarca (16-21). Tulone va in 4 per il mani fuori di Wawrynczyk. Coach Esposito lancia il classe 2006 Gianluca Buccella che esordisce in Serie A a coronamento di un percorso iniziato nel 2022/23 con il Volley Meta: protagonista in U17 e U19, poi la B da titolare, fino a regalarsi il primo gettone tra i professionisti. Baldi è un fattore, Tulone serve un pallone d’oro a Patriarca che non sbaglia (19-24). Entra Gargiulo al servizio, S. Starace annulla il primo set-point, ma Fortes chiude di prepotenza (20-25).
    TERZO SET. Partenza a razzo di Patriarca e compagni nel terzo parziale: la pipe di Pol è sontuosa, quindi doppio monster block di Fortes e Baldi su M. Starace (0-3). Napoli neutralizza Fortes ma nulla può sulla pipe di Pol, slash si Patriarca sul servizio al fulmicotone di Baldi, quindi Tulone va da Patriarca per il 4-7. Spettacolo sul colpo a tutto braccio di Baldi dopo la difesa firmata Wawrynczyk su Lugli, poi primo tempo veloce di Fortes, e Sorrento vola sul fallo in attacco di M. Starace (7-11). Wawrynczyk va a segno da zona 4, dentro ancora Buccella che può subito esultare grazie ad un servizio vincente che mette in crisi la ricezione partenopea (8-13). Patriarca non passa, ma Tulone serve Baldi a segno sulle mani del muro, quindi monster block griffato Wawrynczyk su Lugli (9-15). Tulone fa girare la squadra a meraviglia: due punti consecutivi di un Patriarca regale sotto rete, quindi l’attacco disperato di Lugli termina oltre la linea di fondo (10-18). Baldi illumina con un longline chirurgico, Tulone sorprende la difesa partenopea servendo a Wawrynczyk un pallone d’oro per la pipe del 12-20. Sorrento accelera: Baldi bombarda da posto 4, quindi un lunghissimo scambio viene finalizzato da Wawrynczyk con un mani fuori dall’altissimo coefficiente di difficoltà (13-23). I biancoverdi tirano un po’ i remi in barca (18-24), ma poi la ricezione in palleggio di Pol è un cioccolatino per Tulone, abile a mettere Patriarca nelle migliori condizioni per siglare il punto del 18-25.
    QUARTO SET. La Romeo Sorrento diverte e si diverte: traiettoria strettissima di Baldi a segno nei 4 metri, quindi monster block di un Wawrynczyk in grande spolvero (0-2). Tulone imbecca Patriarca, quindi ace firmato Wawrynczyk con la sfera che spolvera la linea di fondo (2-5). Napoli prova a forzare al servizio per rientrare ma senza esito, quindi dopo una strepitosa ricezione di Russo su M. Starace, Tulone mette una gran palla dietro per Pol che non può fallire (5-8). Wawrynczyk gioca d’istinto, Baldi è on fire: siluro a incrociare e poi parallela esterna col contagiri che cade senza trovare alcuna opposizione. La Romeo Sorrento sembra in controllo della situazione, ma i partenopei non vogliono saperne di alzare bandiera bianca, e con un break importante mettono il muso avanti (15-13). La reazione biancoverde è però immediata dopo la sospensione tecnica chiesta da coach Nicola Esposito: Wawrynczyk affonda in pipe, Pol trova il vincente dai 9 metri, quindi Fortes ringhia su S. Starace (15-16). Baldi cerca e trova la mani di S. Starace per il mani fuori, poi Tulone va da Patriarca che rappresenta una sentenza (18-18). Sorrento inverte la diagonale palleggiatore/opposto con Becchio e Ciampa, Napoli prova ad accelerare (20-18), ma non fa i conti con la reazione biancoverde: Wawrynczyk forza dai 9 metri ed è ancora ace, quindi Becchio finalizza un’azione complessa liberando Patriarca per il controsorpasso del 20-21. Pol replica a S. Starace, quindi Fortes non perdona premiando la perfetta ricezione di Wawrynczyk su Lugli (22-23). Sorrento difende due volte su S. Starace, quindi ci pensa Pol per il 22-24 che vale due preziosissimi match-point. Napoli neutralizza il primo, ma l’errore dai 9 metri di M. Starace consegna i 3 punti agli uomini di coach Nicola Esposito.
    GAIA ENERGY NAPOLI – ROMEO SORRENTO 1-3 (31-29, 20-25, 18-25, 23-25)
    GAIA ENERGY NAPOLI: Leone, Lugli 21, S. Starace 15, M. Starace 11, Lanciani 6, Saccone, Ardito (L). Cambi: Sportelli 2, Gianotti 1, Martino 3. All:
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 18, Pol 9, Wawrynczyk 16, Fortes 14, Patriarca 16, Russo (L). Cambi: Buccella 1, Ciampa, Becchio, Gargiulo. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Matteo MannarinoSecondo Arbitro: Andrea Bonomo
    Durata Set: 39’, 30’, 26’, 25’.
    Ace: 2-4. Battute Sbagliate: 21-23. Muri: 12-14. LEGGI TUTTO

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    Personal Time: domani la presentazione in municipio a San Donà

    E’ tempo di presentazioni in casa Personal Time, domani alle 12 la squadra di Daniele Moretti sarà ricevuta in municipio a San Donà di Piave dal sindaco Alberto Teso, dall’assessore allo sport Simone Cereser e dalla giunta san donatese.
    A pochi giorni dall’inizio del campionato, la squadra sarà in campo domenica a Belluno, Giannotti e compagni sono attesi da questo appuntamento pubblico. Un’occasione per testimoniare la vicinanza al territorio ed un legame forte fra il comune e una delle sue squadre.
    La presentazione di domani è aperta al pubblico. (61) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, stop all’esordio in casa del Lagonegro

    RINASCITA LAGONEGRO 3
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    (25/19, 25/21, 20/25, 25/15)
    LAGONEGRO: Bonacchi 4, Panciocco 17, Pegoraro 12, Cantagalli 17, Aremante 14, Tognoni 9, Fortunato (L); Franza, Vindice, Ricco, Fioretti, Simone (L2). Ne: Focosi e Parrini. All.: Lorizio.
    CAMPOBASSO: Orazi 1, Zanettin 16, Margutti 16, Fabi 3, Piazza 2, Urbanowicz 11, Calitri (L); Del Fra 1, Rescignano, Diaferia 1, Diana 2. Ne: D’Amico e Tuccelli (L2). All.: Maniscalco.
    ARBITRI: Pasciari e Morgillo (Napoli).
    NOTE: durata set: 31’, 36’, 30’ e 29’. Lagonegro: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 15. Campobasso: bv 6, bs 15, m 4.
    Esordio con sconfitta nel Girone Blu della Serie A3 Credem Banca per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, sovrastati dal muro dei lucani del Lagonegro (ben quindici) e dalle due principali bocche da fuoco dei lucani (lo schiacciatore Panciocco e l’opposto figlio d’arte Cantagalli, entrambi autori di 17 punti) finiscono col cedere per 3-1 una gara in cui erano anche partiti meglio salvo farsi rimontare e poi sorpassare pienamente dai lucani nel primo set, andare di resilienza nel secondo, risalire la china nel terzo, ma finire letteralmente soppiantati nel quarto parziale.
    «Purtroppo per noi è un esordio senza punti e questo ci dispiace – l’analisi a fine partita del tecnico Mariano Maniscalco – sapevamo di andare a giocare su di un campo difficile contro una squadra importante. Il grande rammarico è quello del quarto set in cui abbiamo lasciato campo libero ai nostri avversari. In particolare, il vantaggio sprecato nel primo parziale è stato frutto di due o tre indecisioni sulla nostra P1 che ci hanno portato a mettere in discussione un set che si stava incanalando dalla nostra parte. Per tre set abbiamo fatto bene, giocando alla pari. Ci sono buone situazioni ed altre da migliorare, soprattutto in vista della nostra prima interna di sabato contro Lecce, gara importante in ottica salvezza». LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica parte male, “Galletti” battuti in casa dalla Domotek

    Avimecc Modica 1
    Domotek Reggio Calabria 3
    Parziali: 25/27, 17/25, 25/19, 23/25
    Avimecc Modica: Barretta 11, Raso, Capelli 17, Cavasin 1, Putini 3, Chillemi 10, Buzzi 6, Italia, Matani 6, Nastasi (L1), n.e.: Pappalardo (L2), Cipolloni Save, Tomasi. All. Enzo Distefano, Ass: Manuel Benassi
    Domotek Reggio Calabria: Stufano 12, Spagnol 1, Picardo 8, Esposito 1, Pugliatti, Laganà 9, Soncini 13, Lazzaretto 20, De Santis (L1), n.e.: Giuliani, Gallipò, Lopetrone (L2), Lamp, Murabito. All. Antonio Polimeni, Ass: Gabriele Marchetta.
    Arbitri: Giovanni Giorgianni di Roccalumera e Giorgia Spinnicchia di Catania.
    Modica – Esordio amaro per l’Avimecc Modica che nella prima gara del campionato di Serie A3, al “PalaRizza” ha ceduto in quattro set alla Domotek Reggio Calabria che si è imposta dopo 131′ di gioco.
    I “Galletti” sono partiti con il freno a mano tirato, sono andati sotto di due set, hanno reagito rientrando in partita nel terzo parziale, ma si sono fermati sul più bello, nel quarto set, quando alcune decisioni arbitrali sicuramente discutibili hanno innervosito i biancoazzurri e il numeroso pubblico presente in tribuna. A pagarne le spese capitan Stefano Chillemi che si è visto sventolare un cartellino rosso nella fase conclusiva del match.
    L’inizio del match è molto equilibrato con i due sestetti che lottano punto a punto (8/7). Alle battute al “veleno” di Laganà e alle bordate di Lazzaretto (20 punti a referto),rispondono per le rime Chillemi e Capelli. Gli ospiti non mollano e Modica resta sempre in scia (15/16), poi Reggio Calabria prova a scappare, ma sul 21/24, Modica annulla tre set point al sestetto di Polimeni e portano il parziale ai vantaggi che premiano gli ospiti capaci di mantenere i nervi saldi nonostante abbiano subito la rimonta. Finisce 25/27 in 36′ di gioco.
    Al cambio di campo, si aspetta la reazione dei padroni di casa che invece hanno un inizio set da incubo e sono costretti subito a rincorrere (4/8). Reggio approfitta del momento difficile dei “Galletti” e a metà frazione allungano fino al +5 (11/16). a complicare la situazione del sestetto modicano arriva l’infortunio di Lollo Lorenzo Cavasin che si fa male a un ginocchio ed è costretto a lasciare il campo. Modica accusa il colpo e lascia via libera (15/21) ai loro avversari che conquistano anche la seconda frazione di gioco in 31′ di gioco con il punteggio di 17/25.
    L’equilibrio torna a farla da padrone all’inizio del terzo (7/8) e continua a vedere le due squadre lottare punto a punto fino a metà frazione (16/15), poi Modica piazza il break decisivo (21/17) che fa perdere le certezze ai calabresi che si arrendono in 28′ di gioco con il parziale di 25/19.
    Modica torna a crederci, ma Reggio Calabria sente il profumo della vittoria e non cede di un millimetro. A inizio parziale Reggio Calabria è avanti di un punto. Modica perde un po’ della tranquillità ritrovata e Lazzaretto gli ospiti ne approfittano per allungare (13/16). Coach Distefano chiama il discrezionale per spezzare il ritmo al sestetto reggino e la mossa è azzeccatissima. Le due squadre arrivano nel rettilineo finale a stretto contatto (21/22). Sul 21/22 per Reggio Calabria una doppia evidentissima non ravvisata dal duo arbitrale innesta un nervosismo sia tra i biancoazzurri in campo, sia sulle tribune. A farne le spese è Stefano Chillemi che si vede sventolare il cartellino rosso. Alla ripresa del gioco la tensione in campo si taglia con un coltello, ma gli ospiti mantengono il doppio vantaggio fino alla fine e chiudono il match 23/25 in 36′ di gioco e portano a casa l’intera posta in palio.
    “Mi aspettavo una Domotek così aggressiva – spiega a fine partita coach Enzo Distefano – anche se devo fare una disamina attenta noi la spuntiamo in diverse individualità, ma loro hanno giocato bene su situazioni di battuta, sono stati bravissimi in fase break, hanno fatto molti più muri di noi. Noi abbiamo abbassato tantissimo la guardia e la qualità nei primi due set che poi è salita nel terzo e nel quarto favorita anche da qualche errore individuale. Io non dico mai che le sconfitte arrivano dalle decisioni arbitrali – continua – ma innescano dei meccanismi che alcuni giocatori potrebbero anche subire. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno perchè c’è stata la reazione c’è stata, purtroppo l’infortunio di Cavasin non ci ha aiutati e nell’attesa di potere avere a disposizione Padura Diaz ci ha lasciati con gli uomini contati, quindi partiamo da li e da quanto di buono abbiamo fatto questa sera pensando già da domani alla trasferta di Napoli tra quindici giorni. Abbiamo due settimane per prepararla perchè la seconda giornata osserviamo il turno di riposo. Quindi – conclude Enzo Distefano – sappiamo che dobbiamo lavorare duro perchè il tutto passa dalla settimana che trascorreremo in palestra e andiamo avanti senza fare nessuna tragedia”. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca: tanto agonismo al via del Girone Blu

    Serie A3 Credem Banca1a giornata Girone Blu: posta piena in trasferta per Gioia del Colle, Reggio Calabria e Sorrento, tre punti in casa per Lagonegro, Ortona doma Sabaudia all’ultimo respiro
    Risultati 1a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Avimecc Modica-Domotek Reggio Calabria 1-3 (25-27, 17-25, 25-19, 23-25)
    Sieco Service Ortona-Vidya Viridex Sabaudia 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25, 15-7)
    Aurispa Links per la vita Lecce-JV Gioia Del Colle 0-3 (15-25, 22-25, 23-25)
    Rinascita Lagonegro-EnergyTime Campobasso 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-15)
    Energy Napoli-Romeo Sorrento 1-3 (31-29, 20-25, 18-25, 23-25)
    Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    Sieco Service Ortona – Vidya Viridex Sabaudia 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25, 15-7) – Sieco Service Ortona: Pinelli 3, Bertoli 23, Pasquali 9, Rossato 17, Marshall 24, Arienti 3, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 2, Di Tullio 0. N.E. Giacomini, Torosantucci, Alcantarini, Affaldano. All. Denora Caporusso. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Mazzon R. 20, Menichini 6, Onwuelo 22, Ruiz 20, Tomassini 13, Mazzon N. 0, Rondoni (L). N.E. Stamegna, Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Polenta, Candeloro. NOTE – durata set: 32′, 37′, 28′, 33′, 14′; tot: 144′.
    Rinascita Lagonegro – EnergyTime Campobasso 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-15) – Rinascita Lagonegro: Bonacchi 4, Panciocco 17, Pegoraro 12, Cantagalli 17, Armenante 14, Tognoni 9, Ricco 0, Fortunato (L), Simone (L), Vindice 0, Franza 0, Fioretti 0. N.E. Focosi, Parrini. All. Lorizio. EnergyTime Campobasso: Piazza 2, Urbanowicz 11, Orazi 1, Zanettin 16, Margutti 16, Fabi 3, Tuccelli (L), Del Fra 1, Diana 2, Calitri (L), Diaferia 1, Rescignano 0. N.E. D’Amico. All. Maniscalco. ARBITRI: Pasciari, Morgillo. NOTE – durata set: 31′, 36′, 30′, 29′; tot: 126′.
    Avimecc Modica – Domotek Reggio Calabria 1-3 (25-27, 17-25, 25-19, 23-25) – Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 10, Matani 6, Barretta 11, Capelli 17, Buzzi 6, Pappalardo (L), Raso 0, Cavasin 1, Nastasi (L), Italia 0. N.E. Cipolloni Save, Tomasi. All. Di Stefano. Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Soncini 13, Stufano 12, Laganà 9, Lazzaretto 20, Picardo 8, De Santis (L), Spagnol 1, Lopetrone (L), Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Galipò, Lamp, Murabito. All. Polimeni. ARBITRI: Giorgianni, Spinnicchia. NOTE – durata set: 38′, 32′, 30′, 36′; tot: 136′.
    Aurispa Links per la vita Lecce – JV Gioia Del Colle 0-3 (15-25, 22-25, 23-25) – Aurispa Links per la vita Lecce: Giani 0, Mazzone 14, Deserio 6, Penna 15, Iannaccone 2, Maletto 9, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 2, Omaggi 0. N.E. Cimmino. All. Cavalera. JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 13, Persoglia 6, Vaskelis 23, Mariano 7, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 0. N.E. Romanelli, Attolico, Alberga. All. Passaro. ARBITRI: Gaetano, De Sensi. NOTE – durata set: 25′, 31′, 34′; tot: 90′.
    Gaia Energy Napoli – Romeo Sorrento 1-3 (31-29, 20-25, 18-25, 23-25) – Gaia Energy Napoli: Leone 0, Starace S. 15, Lanciani 6, Lugli 21, Starace M. 11, Saccone 0, Volpe (L), Sportelli 2, Gianotti 1, Ardito (L), Martino 3. N.E. Dotti. All. Calabrese. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 9, Fortes 14, Baldi 18, Wawrzynczyk 16, Patriarca 16, Pontecorvo (L), Buccella 0, Ciampa 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Cremoni, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Mannarino, Bonomo. NOTE – durata set: 39′, 30′, 26′, 35′; tot: 130′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu JV Gioia Del Colle 3, Rinascita Lagonegro 3, Romeo Sorrento 3, Domotek Reggio Calabria 3, Sieco Service Ortona 2, Vidya Viridex Sabaudia 1, BCC Tecbus Castellana Grotte 0, Avimecc Modica 0, Gaia Energy Napoli 0, EnergyTime Campobasso 0, Aurispa Links per la vita Lecce 0.
    Prossimo turno 2ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone BluSabato 19 ottobre 2024, ore 18.00 EnergyTime Campobasso – Aurispa Lecce
    Domenica 20 ottobre 2024, ore 18.00JV Gioia Del Colle – BCC Tecbus Castellana Grotte
    Domenica 20 ottobre 2024, ore 18.00Domotek Reggio Calabria – Rinascita Lagonegro
    Domenica 20 ottobre 2024, ore 18.00Vidya Viridex Sabaudia – Gaia Energy Napoli
    Domenica 20 ottobre 2024, ore 19.00Romeo Sorrento – Sieco Service Ortona
    Riposa: Avimecc Modica LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley fa suo il derby: battuta l’Aurispa Lecce in tre set

    TRICASE – Esordio da incorniciare per la Joy Volley Gioia del Colle nel campionato di serie A3 Credem Banca. Supportata da un centinaio di tifosi, la squadra di coach Sandro Passaro ha conquistato i primi tre punti stagionali al termine di un appassionante derby con l’Aurispa Link per la vita Lecce, vinto con il risultato finale di 0-3 (15-25, 22-25, 23-25). Dopo un primo set senza storia disputato in maniera magistrale, capitan Mariano e compagni sono riusciti a spuntarla anche nella seconda e terza frazione di gioco, mostrandosi cinici e risoluti nei momenti decisivi prima con Enrico Cester e poi con uno scatenato Edvinas Vaskelis, eletto MVP dell’incontro con 23 punti messi a segno e il 50% in attacco. Il successo di questa sera porta ulteriore fiducia ed entusiasmo all’interno della compagine biancorossa, che martedì 15 ottobre tornerà al PalaCapurso per iniziare a preparare la “prima” casalinga contro la BCC Tecbus Castellana Grotte.
    FORMAZIONI
    Gli schieramenti di partenza confermano le previsioni della vigilia. Mister Cavalera si affida alla diagonale Giani-Penna, agli schiacciatori Mazzone e Iannaccone, ai centrali Maletto e Deserio e a Cappio nel ruolo di libero. Coach Passaro sceglie Longo al palleggio, Vaskelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e Rinaldi al comando delle operazioni di seconda linea.
    LA GARA
    Nella bolgia del palasport di Tricase la Joy Volley è subito protagonista: trascinata da Cester (invalicabile a muro e pungente al servizio) e da Milan (imprendibile in pipe), la squadra di coach Passaro vola sul momentaneo +4 (8-12, errore di Mazzone) che costringe il tecnico Cavalera a richiedere il suo primo time-out. Al ritorno in campo, non cambia il copione del set: i biancorossi continuano a spingere in battuta e, con due muri realizzati in successione da Vaskelis e Persoglia, si danno alla fuga (12-18). Orchestrata in maniera impeccabile da Longo, la Joy Volley si invola verso la conquista della prima frazione di gioco, chiusa da Vaskelis sul definitivo 15-25.
    Nel secondo set l’immediata reazione dei padroni di casa (7-5, Mazzone a segno) viene prontamente vanificata dal break micidiale (0-4) confezionato dal duo Persoglia-Longo (7-9). La contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: l’Aurispa difende tanto e piazza il controsorpasso con Penna (13-12), la Joy Volley non accusa il colpo e replica subito con un incontenibile Vaskelis (15-16). La situazione di momentanea parità si sblocca subito dopo, grazie al turno in battuta di Longo e a due falli di invasione commessi dalla squadra salentina (15-19). In extremis l’Aurispa prova a riaprire i giochi con Maletto (20-21) ma nulla può dinanzi al ritorno del solito Vaskelis e di Cester che, con due sigilli consecutivi, manda tutti al cambio di campo (22-25).
    Il terzo set riprende nel segno di Vaskelis: c’è la sua firma sul primo strappo biancorosso (10-13). A seguire, dall’altra parte della rete, è Maletto a salire nuovamente in cattedra e a riportare avanti l’Aurispa (15-14). Con il tandem Deserio-Mazzone, il sestetto guidato da Cavalera prova a scappare via (18-16), Passaro corre ai ripari inserendo Disabato e il cambio operato dà i suoi frutti: grazie al prezioso apporto in difesa e in ricezione dello schiacciatore altamurano, il punteggio torna in parità (18-18). Si lotta punto a punto fino al 22-22, momento a partire dal quale la Joy Volley non sbaglia più un colpo e con Milan, Vaskelis e l’errore al servizio di D’Alba si prende il primo successo nel girone Blu (23-25).
    TABELLINO
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE 0-3 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE
    (15-25, 22-25, 23-25)
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE: Giani 0, Penna 15, Mazzone 14, Iannaccone 2, Maletto 9, Deserio 6, Cappio (L1) pos 56%, D’Alba 0, Colaci 2, Omaggi, Bleve (L2), Cimmino. All. Tonino Cavalera, vice all. Luca Bramato.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaskelis 23, Mariano 7, Milan 13, Cester 8, Persoglia 6, Rinaldi (L1) pos 60%, Martinelli, Alberga, Garofolo, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Antonio Gaetano e Danilo De Sensi.
    Note | Lecce: aces 2, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 49% – prf 26%, attacco pos 49%.
    Gioia del Colle: aces 6, errori al servizio 8, muri vincenti 7, ricezione pos 65% – prf 31%, attacco pos 47%.
    Durata set: 25′, 31′, 34′. LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia torna con un punto dalla trasferta a Ortona

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia torna con un punto dalla trasferta in casa del Sieco Service Ortona nella prima partita di stagione del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Finisce 3-2 al termine di un match molto combattuto in cui i pontini, dopo aver vinto il primo set sono stati prima recuperati poi superati (2-1) ma nel quarto hanno saputo rimettere la testa in alto (2-2) per poi cedere nel quinto set.
    Nello Mosca (coach Vidya Viridex Sabaudia): «Abbiamo disputato una buona partita, resta il rammarico per il risultato finale perché non si può mai essere soddisfatti dopo una sconfitta, secondo me la partita s’è risolta molto nel secondo set dove abbiamo avuto la palla set con battute che abbiamo sbagliato e non abbiamo fatto giocare il nostro muro difesa. Aver fatto fare, a una squadra che dovrà essere tra le prime in classifica, un cambio palla al 41% significa che noi la fase break l’abbiamo atta molto bene: si poteva fare qualcosa di meglio in cambio palla. Sono molto contento perché i ragazzi hanno lottato palla su palla, potevamo fare di più come risultato ma come prestazione sono contento».
    Il Sabaudia parte subito bene vincendo il primo parziale 23-25 dopo 32 minuti di gioco con i pontini praticamente sempre avanti (7-8 e 12-16) un margine di vantaggio conservato anche nel finale del primo parziale dal 19-21 al 23-25 con 5 punti di Tomassini e due muri punto. Nel secondo spicchio di partita l’Ortona rimette in equilibrio il match dopo 37 minuti di autentica battaglia terminata ai vantaggi con un pirotecnico 32-30 e Marshall protagonista con 9 punti nel secondo set per l’Ortona oltre a quattro muri di squadra. Nel terzo spicchio di gara il Sabaudia non riesce a tenere testa ai padroni di casa che s’impongono 25-20 restando avanti per tutta la durata del set (16-12 21-18) e sempre con Marshall trascinatore dell’Ortona con 6 punti e il 67% in attacco, di contro nel Sabaudia è Onwuelo a prendersi la scena con cinque punti nel set. La formazione pontina non resta a guardare, riapre la sfida vincendo il quarto set 23-25 prolungando la sfida al tie-break con Onwuelo indiavolato che mette a terra sette punti nel set. Nel quinto parziale i padroni di casa spingono (13-6) e mettono molta pressione al Sabaudia e s’impongono 15-7.
    Dopo la sfida inaugurale giocata con l’Ortona il Vidya Viridex Sabaudia è atteso dal debutto casalingo al Pala Vitaletti con il Gaia Energy Napoli per poi viaggiare alla volta di Marsicotevere (Potenza) per la terza giornata contro il Lagonegro.
    Sieco Service Ortona – Vidya Viridex Sabaudia 3-2 Sieco Service Ortona: Pinelli 3, Bertoli 23, Pasquali 9, Rossato 17, Marshall 24, Arienti 3, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 2, Di Tullio 0. N.E. Giacomini, Torosantucci, Alcantarini, Affaldano. All. Denora Caporusso.Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Mazzon R. 20, Menichini 6, Onwuelo 22, Ruiz 20, Tomassini 13, Mazzon N. 0, Rondoni (L). N.E. Stamegna, Serangeli.All. Mosca.Arbitri: Martin Polenta ed Eleonora CandeloroParziali: 23-25, 32-30, 25-20, 23-25, 15-7NOTE – durata set: 32′, 37′, 28′, 33′, 14′; tot: 144′.

    Photo credit: Sieco Service Ortona LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la vita perde 3-0 all’esordio con Gioia del Colle

    Esordio stagionale per Aurispa Links per la Vita e JV Gioia del Colle che, dopo essersi già sfidate durante la preseason, lo fanno in maniera ufficiale per la 1a giornata di Serie A3 Credem Banca, al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Il primo starting six stagionale di coach Cavalera vede schierati gli schiacciatori Mazzone e Iannaccone, la diagonale palleggiatore-opposto Giani-Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Inizio più vigoroso per la Joy Volley che si porta avanti di due punti (3-5). Penna in lungolinea accorcia le distanze, coadiuvato da Maletto che attacca con un bel primo tempo (8-10). Il timeout di coach Cavalera non sortisce gli effetti sperati e gli ospiti allungano ulteriormente (11-16). Aurispa Links per la vita ci prova in tutti i modi, ma gli attacchi di Penna e Iannaccone vengono implacabilmente murati. Le sortite offensive di Vaskelis e compagni sembrano irresistibili e i padroni di casa non passano (13-20). Coach Cavalera inserisce Omaggi in battuta e Colaci al posto di Iannaccone, ma il trend non cambia. Maletto rende meno pesante il passivo con due bei primi tempi, ma il primo set va a Gioia del Colle che si impone 15-25.
    Nel secondo set Aurispa Links per la vita parte forte, Penna mette a terra due palloni scottanti e i padroni di casa guadagnano un piccolo vantaggio (5-3). Capitan Mazzone attacca forte da posto quattro e la difesa di Gioia non riesce a contenerlo, ma la Joy Volley rimonta in un attimo e si porta avanti di due punti con un ace di Longo (7-9). Il timeout di coach Cavalera si rivela utile e i padroni di casa ritrovano la parità, complice l’errore di Persoglia (10-10). Le due compagini avanzano appaiate, Iannaccone trova un prezioso mani-fuori, imitato poco dopo da Penna che riporta avanti i suoi (13-12). Vaskelis e Milan provano a spostare gli equilibri e regalano a Gioia il triplo vantaggio (15-18). Coach Cavalera è costretto a chiedere il timeout, poi sostituisce il palleggiatore (D’Alba per Giani). Due punti di fila di Mazzone portano al timeout a parti invertite (17-19). L’Attacco al fulmicotone di Penna e il muro di Maletto rispondono ai punti di Gioia e il risultato rimane in bilico (22-23). La Joy Volley, però, non si scompone e con un ace chiude anche il secondo set (22-25).
    Il terzo set vede subito a referto l’esordiente Colaci, ma la brutta notizia giunge dall’infortunio di Giani, che costringe coach Cavalera al cambio forzato con D’Alba. Il set sembra combattuto, con Penna e Mazzone che tengono il risultato in equilibrio (5-5). Penna in lungolinea e Deserio a muro portano in vantaggio Aurispa Links per la vita, ma la Joy Volley ribalta tutto in un attimo con l’ace di Persoglia (9-10). Vaskelis è irrefrenabile e torna a martellare dalla sua zona, ma i padroni di casa si rifanno sotto e trovano il pari con gli attacchi di Mazzone e il muro di Maletto (13-13). Le squadre avanzano appaiate, D’Alba vince una contesa a rete, Mazzone trova un ace straordinario e coach Passera chiama il timeout (18-16). La Joy Volley, però, ribalta il risultato e si riporta avanti grazie anche all’ace di Vaskelis, spingendo coach Cavalera al timeout (19-20). Maletto torna a referto, ben servito da D’Alba, Colaci rimette tutto in equilibrio, ma gli ospiti ottengono due match point. Mazzone accorcia, ma D’Alba sbaglia la battuta consegnando il punto a Gioia (22-25).
    Aurispa Links per la vita esce sconfitta dal match casalingo, ma con la consapevolezza di aver chiuso la gara in crescendo, cosa che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Menzione a parte merita il pubblico di casa, guidato dai Leones con cori, coreografie e un tifo incessante che da solo, vale il prezzo del biglietto.
    Aurispa Links per la vita – JV Gioia del Colle 0-3 (15-25; 22-25; 23-25).
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 14, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci 2, Gaetano Penna 15, Lorenzo Giani, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone 2, Michele Deserio 6, Gabriele Maletto 9, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Jv Gioia del Colle: Andrea Di Carlo, Riccardo Martinelli, Romolo Mariano 7, Simone Romanelli, Donato Attolico, Danilo Rinaldi, Edvinas Vaskelis 23, Giuseppe Longo 1, Sebastiano Milan 13, Piervito Disabato, Sandi Persoglia 3, Enrico Cester 8, Fabrizio Garofalo, Antongiulio Alberga.
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO