consigliato per te

  • in

    EnergyTime Spike Devils, Orazi nel reparto dei centrali

    Va ad integrasi in un reparto che può contare già su due nomi di peso del calibro di Tommaso Fabi e Stefano Diana.
    Maceratese come il numero uno in casacca rossoblù, Fabio Orazi – gli intrecci del destino – vestirà un doppio uno avendo scelto l’11 e, in Molise, vivrà la sua quinta stagione nella massima serie (la quarta nell’A3 Credem Banca, la terza in successione, la seconda nella poule ‘Blu’).
    Ventiseienne di 195 centimentri, nella scorsa stagione si è disimpegnato a Macerata e – nel suo percorso in A – ha sinora messo a segno 379 azioni vincenti con ben 143 muri stampati tra regular season, post season e Coppa Italia.
    «Arrivo a Campobasso – spiega il diretto interessato – con uno spirito propositivo. Sono abituato e da sempre ho cercato di dare il massimo perché quello di migliorarsi è per me uno stimolo continuo».
    All’ombra del castello Monforte troverà il concittadino Orazi, un riferimento non da poco. «Avere un compagno di reparto così forte ed esperto è stata un’ulteriore leva ad abbracciare questo progetto. L’ho sempre conosciuto di fama anche perché lui ha fatto tanta A2 (categoria che Orazi ha abbracciato nel 2021/22 a Brescia) e sarà un onore ora condividere quest’esperienza».
    Da new entry, il giocatore maceratese ben conosce quella che è stata l’ultima stagione del suo nuovo team, reduce da un percorso costellato da successi a tutto tondo.
    «Senz’altro l’ultima annata è stata memorabile ed ha portato alla conquista sul campo del titolo e della Coppa Italia. La certezza è di proseguire su questo cammino virtuoso e farci valere assieme a tutto lo staff».
    Ben consapevole di quello che sarà il clima nel girone ‘Blu’ dell’A3, Orazi è pronto a farsi valere «negli impianti caldi di passione e tifo perché sono uno stimolo in più. L’esperienza di Macerata mi è ancora dentro, come la mia prima stagione in A3 a Pineto. Il tifo ti dà carica e ti porta a provare ad andare oltre i tuoi limiti per andare a centrare il miglior risultato possibile. Ho visto un po’ quello che è stato il clima vissuto a Campobasso nell’ultimo torneo e non vedo l’ora di vedere gli spalti gremiti per le nostre gare».
    Ad una prima analisi degli organici del raggruppamento, il centrale rossoblù ammette come «la poule, di stagione in stagione, vede salire il livello medio. Tanti team si sono attrezzati con dei giocatori di rilievo scesi dall’A2. Peraltro, un’ulteriore difficoltà è legata ai tempi stretti di ingaggio con un calendario che, senza soluzione di continuità, ci porterà da ottobre a marzo. Ogni partita sarà piena di insidie e questo, se da un lato può apparire uno svantaggio, dall’altro è il grimaldello per tenere sempre alta la concentrazione. Dovremo abituarci a gestire la pressione ed è lì che si vedono le capacità di un team di spessore».
    Quanto al periodo natalizio denso di appuntamenti, per Orazi – ben abituato dalle quattro stagioni consecutive tra A2 ed A3 – sarà importante «farsi trovare pronti in quella fase».
    Personalmente «il riuscire a migliorare – chiarisce Orazi – sarà il mio obiettivo, sia a livello tecnico che individuale. Per quella che è stata la mia esperienza nell’ultima stagione con Macerata, l’importante sarà creare il giusto ambiente anche a livello di spogliatoio perché è il gruppo che fa la differenza. Pertanto, di squadra proveremo a fare il meglio possibile con l’intento di centrare gli obiettivi posti dal club, ossia in primis mantenere la categoria, ma quella, per noi giocatori, deve essere solo una base perché, a mio avviso, occorre puntare sempre più in alto».
    In sinergia, magari, coi supporter rossoblù. «Mi auguro di vederli sempre più numerosi alle nostre partite – chiosa – per festeggiare ulteriori risultati da copertina e dare a Campobasso il giusto risalto e la meritata visibilità».
    ENERGYITME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE
      LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, Diana resta al centro del progetto

    Al pari di Zanettin e Rescignano sarà un’altra costante nell’organico a disposizione del tecnico Mariano Maniscalco. Tra i protagonisti nel salto nella Serie A3 Credem Banca, il centrale agnonese Stefano Diana farà parte degli EnergyTime Spike Devils Campobasso per la conformazione 2024/25 per dare un tocco di molisanità, oltre che di costanza, all’organico.
    «Sono felice di vestire ancora i colori rossoblù – argomenta – anche perché l’ultima, nel capoluogo di regione, è stata una stagione davvero superlativa, tra vittoria del campionato ed affermazione in Coppa Italia ed era giusto poi difendere sul campo la categoria conquistata».
    Un torneo – quello di A3 – che non è una novità per il giocatore, protagonista per tre annate consecutive con l’Aversa.
    «È una categoria che ben conosco – conferma – e che, assieme ai miei compagni, proveremo a mantenere in tutti i modi, provando a crescere ulteriormente nel corso della stagione. Indubbiamente, per conformazione degli organici, il raggruppamento ‘Blu’ ha qualcosa in più rispetto a quello bianco, anche per i tanti elementi scesi dall’A2 per disimpegnarsi in categoria».
    Dalla loro, peraltro, i ‘diavoletti’ avranno alle spalle un 2023/24 magico che li ha portati ad imporsi sia in regular season che nei playoff, nonché in Coppa Italia.
    «Abbiamo una bella responsabilità sulle spalle – riconosce Diana – ma è anche vero che quanto abbiamo fatto ha creato tanto entusiasmo intorno alla disciplina in città. I tifosi sono cresciuti sempre più ed insieme abbiamo centrato quest’obiettivo. Ora si tratta di mantenere saldo quest’entusiasmo perché assieme con il loro sostegno potremo andare lontano».
    In un organico che si annuncia profondo, soprattutto al centro ci sarà da ‘sgomitare’. «Questo – discetta il posto tre altomolisano – sarà uno stimolo a fare sempre meglio. Il campionato con ritmi serrati e con tante difficoltà da affrontare necessiterà senza dubbio il poter avere più di un sei più uno di elementi utili alla causa».
    Tra l’altro – in un campionato senza soluzione di continuità – per Diana ci sarà anche la particolarità (il 26 dicembre) di giocare nel giorno del proprio onomastico.
    «È un qualcosa che già sapevo – argomenta – ma è la parte bella dei tornei di massima serie anche perché in quei giorni di festa c’è la possibilità di poter contare su di un pubblico ancora più ampio e questo è un bene per la pallavolo».
    Quanto agli obiettivi l’intento è quello «di centrare i traguardi di squadra. Personalmente, invece, voglio dimostrare di poter essere pienamente in categoria».
    Al pubblico, poi, va «il grazie per il seguito e la vicinanza dell’ultimo torneo, anche lontano da Campobasso, penso a Genzano o a Reggio Calabria, gare importanti conquistate anche grazie al loro supporto. Mi auguro di vederli sempre più numerosi nello scenario del PalaVazzieri perché col giusto supporto ci potranno dare ulteriori motivazioni. Del resto, in un torneo di rilievo ed equilibrato come questo, senza dubbio le gare interne potranno fare la differenza e, in quelle occasioni, la sinergia tra squadra e pubblico ti può dare quel qualcosa in più nei momenti complicati indipendentemente dall’avversaria che ti trovi di fronte».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, il giovane Vincenzo Simone promosso in prima squadra

    Dal settore giovanile alla prima squadra il passo è breve, quando c’è talento e voglia di affermarsi. La Rinascita Lagonegro ha ufficialmente tesserato Vincenzo Simone, palleggiatore lucano doc classe 2008, che dunque farà parte a pieno titolo del gruppo a disposizione di mister Lorizio per l’inizio della stagione ormai alle porte.

    Vincenzo ha meritato questa opportunità in seguito agli ottimi risultati ottenuti negli anni con le squadre giovanili e dopo aver iniziato il suo percorso all’interno del mondo Rinascita all’età di soli cinque anni: nel 2019 ha vinto il campionato nazionale Under 12, poi due titoli consecutivi Under 15 a livello regionale (2021 e 2022), infine due campionati regionali Under 17 nel 2023 e 2024.

    Durante la scorsa stagione, Lorizio gli ha dato spesso la possibilità di aggregarsi al gruppo e iniziare ad assaggiare la serie A, a dimostrazione dell’estrema fiducia che ripone nelle sue qualità. Ed oggi, è pronto a indossare definitivamente la maglia numero 8 della prima squadra.

    “Per me è un onore entrare a far parte del roster di Lagonegro – racconta un emozionato Vincenzo – è il coronamento di un sogno che ho da bambino. Ringrazio coach Lorizio, il presidente Carlomagno e tutta la Società per questa enorme possibilità che mi è stata data, farò di tutto per far sì che questa fiducia venga ricambiata. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Il giovane Gianmarco Italia riconfermato dall’Avimecc Modica

    Il giovane Gianmarco Italia è stato riconfermato dall’Avimecc Modica e continuerà il suo percorso di crescita sotto le ali protettive di coach Enzo Distefano che lo ha voluto ancora nel suo roster.
    Per il classe 2007, quella che sta per cominciare sarà la sua seconda stagione in serie A3 dove, ha esordito lo scorso campionato totalizzando 14 presenze.
    Per lui oltre all’esordio in prima squadra, la vittoria dei play off del campionato di serie D e la promozione in serie C e il secondo posto regionale con la formazione under 19 dei “Galletti” con relativo approdo alla fase nazionale e l’occasione di potersi misurare con atleti di squadre di grande blasone. Avvalendosi del regolamento riguardante il settore giovanile, grazie al prestito alla Gupe Catania, Italia ha vinto anche il titolo regionale con la formazione under 17 etnea partecipando anche alla fase nazionale.
    “Da questa nuova stagione in serie A3 – dichiara Gianmarco Italia – mi aspetto di migliorare sia sotto il profilo tecnico avendo la possibilità di allenarmi con gente di qualità e di una certa esperienza, sia a livello caratteriale, facendo miei i consigli dei compagni di squadra più grandi. Essendo l’atleta più piccolo del gruppo – continua – ripagherò tutti, ma in particolare coach Distefano e la dirigenza che hanno riposto in me la loro fiducia dando sempre il 200% in allenamento e in campo quando sarò chiamato in causa. Come squadra – conclude Gianmarco Italia – puntiamo a migliorare quanto fatto nella passata stagione e credo che ci siano tutti i presupposti per potere raggiungere i nostri obiettivi”.
    Tra i più contenti della riconferma in prima squadra di Gianmarco Italia c’è sicuramente il dirigente responsabile del settore giovanile modicano Giorgio Scavino che conosce bene il giovane schiacciatore e dal primo momento ha sempre creduto nelle sue qualità.
    “Gianmarco Italia – spiega Giorgio Scavino – ha delle grandi doti fisiche che riesce a sfruttare quasi sempre, ma soprattutto ha uno spirito di abnegazione totale per la pallavolo. Questa sua voglia di migliorare sempre – continua – lo ha portato a esordire non ancora sedicenne in serie A3 e a tenere i ritmi elevati della Terza Serie anche in allenamento e a essere sempre presente e puntuale e attento, ma senza tralasciare il campionato di serie D e i campionati giovanili, dove è stato protagonista insieme ai suoi pari età. Gianmarco è un ragazzo che ha ancora ampi margini di miglioramento. Personalmente – conclude Giorgio Scavino – sono contento di averlo avuto nel nostro settore giovanile perchè è un ragazzo educato e molto rispettoso, che non è uscito mai fuori dalle righe nei confronti della dirigenza, dell’allenatore e dei suoi compagni di squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa Lecce svela anche l’altro opposto: è Jacopo Cimmino

    Aurispa Lecce annuncia di aver ingaggiato lo schiacciatore opposto Jacopo Cimmino. Il classe 2000, alto 200 cm, proviene dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, con cui ha disputato l’ultimo campionato di Serie B.

    Cimmino, però, è romano doc ed è con l’Athlon Club Ostia che fa il suo esordio nella pallavolo. Seguono poi le esperienze all’estero con le casacche di Team Sunderland
    e Northumbria University Volleyball, prima di tornare in Italia e, adesso, di misurarsi con il campionato di A3.

    Cimmino è raggiante nel raccontare l’accordo raggiunto con Aurispa Lecce: “Appena sono stato chiamato dalla società, non ho esitato ad accettare l’offerta. Una società che mi è stata caldamente consigliata e che raggiunge sempre ottimi risultati nei campionati che disputa. Questa è la mia prima esperienza in serie A ed è veramente un piacere ed un emozione unica, perché sto realizzando il mio sogno.”

    L’opposto svela poi le ambizioni personali: “Sono nuovo nella lega ma l’obbiettivo è quello di aiutare la squadra a performare al meglio e di imparare il più possibile in un ambiente professionale di questo livello. Non vedo l’ora di conoscere lo staff e tutti i miei compagni che rispetto e ammiro.”

    “Per quanto riguarda gli obbiettivi di squadra – chiosa -, non ci poniamo limiti e lavoreremo per raggiungere il miglior risultato possibile.”

    Mancano soltanto due annunci per chiudere il roster della stagione 2024/25 e tracciare un primo bilancio in merito alla squadra messa a disposizione di coach Tonino Cavalera.

    Intanto, è stato già stilato il calendario della prossima Serie A3, con Aurispa Lecce che è stata inserita nel girone blu e che esordirà il prossimo 13 ottobre in casa contro la JV Gioia Del Colle.

    Uff. Stampa Aurispa Lecce LEGGI TUTTO

  • in

    L’ opposto Alessandro Chinello confermato in prima squadra

    Alessandro Chinello farà ancora parte della prima squadra dei Diavoli Rosa, sarà lui il vice Jurić in posto 2 nel campionato Serie A3 Credem Banca per la stagione 2024/25.
    Ha portato a termine la sua prima esperienza in Serie A in crescendo, importante lavoro tecnico e tanta voglia di mettersi sempre in gioco che hanno portato la società alla sua riconferma, lui che già nel percorso giovanile si era rivelato un punto di riferimento.
    Arrivato in casa Diavoli tre anni fa, al suo primo anno in rosanero si è subito fregiato del titolo di Campione d’Italia Under 17 nella stagione 2022/23, per poi continuare con due medaglie d’argento, in Under 19 e Under 20 Junior League, e la promozione in Serie B la passata stagione.
    Ed ora si riparte con la riconferma in prima squadra dove il classe 2006 Alessandro Chinello dovrà guadagnarsi un posto sempre più da protagonista, così come fatto nel suo percorso giovanile finora, con piena fiducia di tutta la società.
    Il vice coach Massimo Piazza, già suo allenatore la passata stagione, commenta la riconferma di Chinello in prima squadra: “Alessandro è un ragazzo che durante la scorsa stagione è cresciuto molto, soprattutto nel finale di stagione, dove ha trovato tanto campo e ha fatto vedere le sue importanti qualità. È un giocatore dalle spiccate doti offensive che sono certo sarà in grado di mettere al servizio della squadra. La stagione che sta per iniziare è la sua seconda in serie A e come per tutti i giovani l’obiettivo è quello di lavorare sodo per continuare al meglio il proprio percorso di crescita. Sono certo che Alessandro saprà sfruttare al meglio ogni occasione e ritagliarsi spazi importanti durante le gare. Faccio un in bocca al lupo ad Alessandro e a tutti i ragazzi per il nuovo inizio di stagione”.
    Il saluto di Chinello: “Sono molto felice di essere stato riconfermato in prima squadra per questa stagione. La mia prima esperienza in Serie A l’anno scorso è stata bella e intensa; ho imparato tanto e sento di essere cresciuto molto come giocatore. Questa riconferma rappresenta per me un grande voto di fiducia da parte della società e mi motiva ulteriormente a dare il massimo ogni giorno. Quest’anno mi aspetto di continuare a migliorare  e per quanto riguarda la squadra, puntiamo a raggiungere dei bei obiettivi. Ci vediamo in campo, alla prossima stagione più forti di prima. Forza Diavoli”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

  • in

    Le Olimpiadi di De Cecco: «Un premio dopo tanti sacrifici»

    Il Belluno Volley avrà l’onore di essere rappresentato alle Olimpiadi di Parigi. E il merito è di Matteo De Cecco, un tecnico che naviga ormai da tempo a livello internazionale: “batte bandiera” slovena, è un componente fondamentale dello staff legato a una Nazionale reduce dal bronzo europeo e dal quarto posto nell’ultima edizione della Nations League. Ed è pronto a vivere un momento da brividi. Anzi, un sogno: «È la mia prima volta, manca poco. Mercoledì 24 entreremo nel villaggio olimpico e solo allora realizzerò quanto abbiamo fatto e ciò che ci aspetta».
    VAGABONDI – L’esordio ufficiale, nella competizione a cinque cerchi, è in programma domenica 28 (ore 21), quando la Slovenia affronterà il Canada. Poi toccherà alla Serbia e ai padroni di casa, oltre che campioni olimpici in carica, della Francia: «La nostra squadra ha impiegato un decennio per qualificarsi, le motivazioni non mancano. Per molti è l’unica e forse ultima occasione: non avendo un domani, giocheremo alla morte». De Cecco opera a stretto contatto con il commissario tecnico Gheorghe Crețu: «Lavoriamo insieme da tre anni. In più, quando allenavamo entrambi in Russia, siamo stati avversari. E abbiamo un passato da giocatori che ci ha portato a “vagabondare” per amore del volley».
    AMBIZIONI – L’emozione è palpabile. E anche se il coach dei rinoceronti è focalizzato sull’attualità più stretta, guardarsi indietro, una volta percepito il calore della fiamma di Olimpia, è quasi inevitabile: «L’esperienza olimpica è il premio dopo tanti sacrifici, miei e della mia famiglia». L’attesa sta per finire: «Non nascondiamo le nostre ambizioni. Fin dalla prima gara giocheremo con un solo obiettivo in testa. Il calendario? Sarà impegnativo in particolare per la nostra dirigenza, che dovrà organizzare le trasferte iniziali nel migliore dei modi».
    CONOSCENZE E CONSIGLI – De Cecco non perde di vista le Dolomiti neppure all’ombra della Tour Eiffel: «A Belluno porterò tutto ciò che ho condiviso con i migliori allenatori al mondo. Un bagaglio di conoscenze e consigli che non ha prezzo». Ma ora è tempo di Olimpiadi: da vivere a bordo campo, come protagonista. E magari, se gli impegni lo consentiranno, sugli spalti dell’impianto di Saint-Denis: «Vorrei essere allo stadio per la finale della staffetta 4×100, a tifare Italia». LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Michele Totire: “Ho la squadra che volevo. Ora toccherà a noi”

    La squadra a disposizione è stata annunciata, il calendario è uscito, i roster delle avversarie sono più o meno tutti definiti. Ad un mese circa dall’inizio del ritiro pre campionato coach Michele Totire ha le idee chiare sulla stagione che sta per partire: “Il calendario ci propone un girone d’andata con doppio turno esterno, due volte, se ho visto bene siamo l’unica squadra in questa condizione, ma non è un problema. Tutto sarà affrontato in maniera programmata, con consapevolezza e voglia di fare bene!  Riguardo gli avversari, ci sono diversi roster con cui ci sarà da battagliare, su tutti vedo molto attrezzata Belluno, tecnicamente molto valida e guidata da un tecnico che ha vissuto molta pallavolo di alto livello. Durante la fase di mercato, col DS Stefano Negrini, abbiamo lavorato come non mi era mai successo prima! C’è stata tanta sintonia e devo ammettere che ha esaudito tutti i miei “desideri”. Ho la squadra che volevo, con tutti gli elementi capaci di giocare da titolari. Da Agosto toccherà a me e il mio staff. Inizieremo creando sistemi di gioco adatti al campionato, che possano mettere in risalto le capacità individuali di tutti al servizio della squadra. Successivamente penseremo a divertire e divertirci, non trascurando mai il risultato. Inoltre abbiamo la responsabilità di far appassionare più gente possibile alla nostra squadra, e questo si raggiunge solo ottenendo risultati positivi!” LEGGI TUTTO