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    Vittoria col massimo scarto a San Donà

    San Donà di Piave (VE) – Vittoria con il massimo scarto per la Vigilar Fano in casa del fanalino di coda del girone, il Volley Team San Donà. I virtussini superano 0-3 i padroni di casa in un match mai davvero in discussione. Nota di merito per capitan Tallone autore di 14 punti e di una prestazione da vero leader, ma è una vittoria di squadra, ulteriore dimostrazione di come tutti in questa stagione possano dire la loro.
    C’è subito un cambio nella formazione di partenza della Vigilar Fano, che tiene a riposo Manuele Lucconi e inserisce Lorenzo Silvestrelli in diagonale con Cecato, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, in cabina di regia c’è Mignano, opposto a De Santis, gli schiacciatori sono Dietre e Bomben, i centrali Tassan e Lorenzon, il libero Bassanello
    Il primo strappo è della Vigilar, che trova il +2 (4-6) con Ruiz, ma lo stesso spagnolo viene murato un attimo dopo ed è di nuovo parità (6-6). I fanesi cercano di scappare di nuovo con Silvestrelli sul 12-14 e allungano 14-19, complice un attacco out dei padroni di casa. L’ace di Cecato regala a Fano il set point (18-24), la chiude Bartolucci dal centro per il 19-25 Vigilar.
    Il muro di Ruiz regala subito alla Vigilar il +4 (2-6), ma Tassan a muro permette ai suoi di rifarsi sotto 5-6. Pascucci inserisce Durazzi per Bartolucci al centro. Cecato di prima intenzione sfrutta il buon servizio di Silvestrelli e trova il 10-13, allunga Ruiz a muro per il 13-17 Vigilar. San Donà cerca di recuperare il bandolo della matassa con un break di 7-2, avvicinandosi all’avversario con l’attacco vincente di Dietre (21-23), ma Tallone in diagonale trova il set ball (21-24) e la Vigilar conquista il set 21-25 su un errore in attacco dei veneti.
    Equilibrio in apertura di terzo set: la Vigilar che cerca di fuggire con Durazzi a muro (5-7), ma la parità è di nuovo dietro l’angolo (7-7). Il minibreak che spinge Fano a +3 porta la firma di Tallone (prima a muro poi in pallonetto, 7-10), mentre l’allungo è opera del duo Silvestrelli-Durazzi a muro (14-19). Nel finale spazio anche ai giovani Ulisse, Ferro e Roberti. L’errore al servizio dei padroni di casa regala il 17-25 alla Vigilar.
    I fanesi si confermano al secondo posto in classifica (in attesa dei recuperi di gare ancora da giocare). Il prossimo match è in programma domenica prossima, ancora in trasferta, contro la Sa.Ma. Portomaggiore.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 0-3
    Volley Team San Donà: Dietre 6, Lorenzon 2, De Santis 9, Bomben 9, Tassan 5, Mignano 1, Bassanello (L1), Palmisano, Busato 1, Esposito, Scita 2. N.e.: Cherin, Zonta, Santi (L2). All. Bertocco-Febo
    Vigilar Fano: Bartolucci 2, Silvestrelli 7, Tallone 14, Ferraro 8, Cecato 4, Ruiz 7, Cesarini (L1), Ferro, Durazzi 4, Roberti, Ulisse. N.e.: Lucconi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 19-25 (24’), 21-25 (25’), 17-25 (25’)
    Arbitri: Sabia-Selmi
    Note: San Donà bs 19, ace 0, muri 6, ricezione 47% (prf 39%), attacco 37%, errori 29. Vigilar bs 14, ace 1, muri 9, ricezione 68% (prf 42%), attacco 44%, errori 22.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Verso San Donà – Vigilar. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 9^ GIORNATA ANDATA GIRONE BIANCO
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: Volley Team San Donà
    Il movimento sportivo del Volley Team Club srl, con più di 20 anni di storia nella terra Veneta e una gavetta in B alle spalle, ha colto nel 2019 l’opportunità per dare ai suoi giovani il sogno di essere, un domani, protagonisti ad altissimi livelli nello sport più praticato d’Italia. È con questa ambizione che nel giugno 2019 è nato il Volley Team Club San Donà, per accogliere il nuovo Campionato di Serie A3 Credem Banca.Lo sforzo organizzativo è coordinato da una struttura societaria moderna con figure professionali di altro spessore. La panchina è affidata a coach Bertocco e al secondo allenatore Febo: a loro spetta la gestione di un giovane roster, ma dal grande entusiasmo. Spiccate doti offensive per Bomben, Cherin, Palmisano, Scita, De Santis e Dietre. Regia in mano a Mignano e Busato, precisi e in sintonia con i centrali Zonta, Tassan e Lorenzon. Paladini della seconda linea i liberi Bassanello e Santi.
    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e San Donà, per quanto riguarda le gare disputate in Veneto:
    Serie A3 2019/2020 – 3a andata: Invent San Donà – Gibam Fano: 1-3 (17-25, 23-25, 25-20, 22-25)
    La gara di ritorno, giocata a Fano, fu vinta dai veneti con il punteggio di 2-3.

    Così nel turno precedente
    VIGILAR FANO – VIVIBANCA TORINO: 3-1
    VIGILAR FANO: Tallone 7, Ferraro 11, Cecato 10, Ruiz 20, Bartolucci 5, Lucconi 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli, Durazzi 2, Roberti. N.e.: Ulisse, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    VIVIBANCA TORINO: Gerbino 12, Romagnano 6, Maletto 7, Filippi 1, Gasparini 20, Piasso 4, Martina (L1), Valente (L2), Matta, Genovesio 1, Oberto 1, D’Ambrosio. All: Simeon-Mollo
    Parziali: 25-19 (23’), 25-12 (19’), 26-28 (31’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Turtù-Feriozzi
    Note: Vigilar bs 14, ace 9, muri 11, ricezione 47% (prf 31%), attacco 48%, errori 25. Torino bs 14, ace 4, muri 11, ricezione 49% (prf 27%), attacco 39%, errori 35.

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – VIVIBANCA TORINO: 0-3
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Dietre 11, Lorenzon 3, De Santis 13, Bomben 2, Tassan 5, Mignano 2, Bassanello (L1), Santi (L2), Palmisano, Cherin, Scita 1. N.e.: Busato, Zonta. All. Bertocco-Febo
    VIVIBANCA TORINO: Gerbino 16, Romagnano 5, Maletto 6, Filippi 3, Gasparini 8, Mazzone 3, Martina (l1), Matta 2, Genovesio, Oberto, Piasso 2. N.e.: Valente (L2). All: Simeon-Mollo
    Parziali: 21-25 (27’), 17-25 (26’), 18-25 (22’)
    Arbitri: Mesiano-Laghi
    Note: San Donà bs 19, ace 0, muri 3, ricezione 55% (prf 41%), attacco 41%, errori 30. Torino bs 15, ace 5, muri 8, ricezione 63% (prf 37%), attacco 52%, errori 19.
     
    Curiosità
    -1 muro per Danilo De Santis al traguardo dei 100 in Regular Season.
    -15 punti per Eugenio Tassan al traguardo dei 300 in Serie A.

    Dichiarazioni
    Alessio Tallone (schiacciatore Vigilar): “Attenzione a San Donà, non dobbiamo fare l’errore di sottovalutarla vista la sua classifica deficitaria. Sappiamo che vogliono riscattarsi e schiodarsi da quota zero, pertanto dovremo stare molto attenti e concentrati. Giocare queste partite ravvicinate non ci ha agevolato dal punto di vista della qualità del gioco. Ma quello che conta sono i tre punti e con Torino sono arrivati meritatamente. Ora dobbiamo tornare ad allenarci in maniera costante senza nessun giocatore acciaccato e sfruttare la trasferta di San Donà per preparare bene quella successiva”. LEGGI TUTTO

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    Un’opaca Tinet cede con Portomaggiore

    Una Tinet poco incisiva deve cedere le armi in tre set all’arrembante Portomaggiore. Si spera in unpronto riscatto già martedì, sempre al PalaPrata, contro Bolzano
    Brutta serata per la Tinet che dopo le convincenti prove delle ultime settimane cede le armi alla matricola Portomaggiore che arriva al PalaPrata giocando una partita ordinata e meritando di portarsi a casa i tre punti messi in palio. Per i gialloblù un passo indietro a livello di gioco soprattutto per intensità difensiva e per la difficoltà di mettere la palla a terra in attacco.
    Coach Mattia si presenta al via con una modifica allo starting six delle ultime partite. In banda parte Dolfo al posto di Bellini che ha accusato un risentimento muscolare nell’allenamento di rifiniture. La sua assenza si somma a quelle di Katalan, Vivan e Paludet. Il sestetto è completato dalla consueta diagonale palleggiatore opposto composta da Calderan e Baldazzi, Dal Col e Bortolozzo al centro, Bruno in posto 4 e Pinarello libero. Partono forte gli ospiti subito 0-2. Contro break dei Passerotti che fanno 4 punti di fila incluso un ace di Calderan. La partita si mantiene in equilibrio fino all’ 11-10, poi Portomaggiore sale di giri col proprio muro e si porta in vantaggio per 12-16 costringendo Mattia a chiamare time out. L’attacco di Prata è in pratica sostenuto dai soli Dal Col e Baldazzi che macinano punti mentre i loro compagni faticano dannatamente a mettere la palla a terra. Così i ferraresi prendono il largo fino al 19-25 firmato da Nasari.
    Raddoppio dei ferraresi che bissano il risultato del primo parziale, con una Tinet che fatica a trovare continuità di gioco e anche a mettere in mostra quelle qualità difensive che avevano propiziato i buoni risultati delle ultime giornate.  Portomaggiore parte con l’entusiasmo dato dalla vittoria del primo parziale: 3-8. Capitan Deltchev entra in campo per Bruno. Reazione dei Passerotti che impattano grazie ad azioni lunghe e ad un muro più efficace che cattura anche due punti con Baldazzi e Bortolozzo. Si procede a braccetto fino al 13-13. Poi la luce si spegne nel campo Tinet e gli opsiti si involano sul 14-17. Un parziale che si mantiene costante e anzi si amplia. Dolfo annulla un set ball, ma poi il set viene chiuso da un potente lungo linea di Albergati che Pinarello non riesce a tenere: 19-25
    Il terzo parziale pur vivendo per ampi tratti in situazione di punto a punto non ha mai dato l’idea che la Tinet potesse riaprire la contesa. Come nei set precedenti il primo break è stato causato dal muro ferrarese che ha stoppato prima Dal Col e poi Dolfo propiziando il 10-14. Gli ospiti hanno mantenuto saldamente il comando delle operazioni. Sul 13-18 Mattia cerca di cambiare l’inerzia del match inserendo i giovani Gambella e De Giovanni al posto di Calderan e Baldazzi e facendo rientrare Bruno per Deltchev. Si vedono piccoli sprazzi di energia, ma ormai il trenino ferrarese e lanciato e non si riesce a fermare. Nasari procura ai suoi un buon bottino di match point. I ferraresi la chiudono subito con Ferrari che stoppa l’attacco centrale di Dal Col e suggella il 17-25 finale. Si spera in un pronto riscatto per la terza partita consecutiva al PalaPrata che si disputerà martedì alle 20.00 contro Bolzano.
    TINET PRATA – SA.MA PORTOMAGGIORE 0-3
    TINET PRATA DI PORDENONE: Bortolozzo 6, Baldazzi 18, Bruno, Calderan 1, Dolfo 5, Pinarello (L1), Dal Col 10, Bellini, De Giovanni, Gambella, Deltchev 3, Meneghel. All.Mattia
    SA.MA PORTOMAGGIORE: Nasari 8, Albergati 13, Graziani 13 , Ferrari 11, Quarta 6, Masotti, Zanni, Benedicenti (L), Ciccarelli, Bragatto, Gabrielli (L2) , Marzola. All: Cruciani
    Arbitri: Sessolo e Serafin di Treviso
    Parziali: 19-25 / 19-25 / 17-25 LEGGI TUTTO

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    Macerata si impone solo al tie break: ecco il primo punto in classifica

    Trento, 12 dicembre 2020
    L’UniTrento Volley si sblocca. Impegnata fra le mura amiche, nel nono turno del Girone Bianco del campionato di A3 Credem Banca, contro Macerata, formazione esperta relegata dalle circostanze al terzultimo posto in classifica, ma determinata a cominciare proprio da Sanbapolis la risalita, la squadra giovanile di Trentino Volley ha tenuto testa per cinque set a Snippe e compagni, compiendo un piccolo passo in avanti in classifica e uno, forse più significativo, nella capacità di stare in campo.Supportata da 32 punti portati in dote dai due centrali Acuti e Simoni (29 su 47 in due in attacco) e da un Magalini incisivo, chiamato in casa ben cinquanta volte da Pizzini, gli universitari sono stati protagonisti di una frazione autoritaria, la seconda, e di una, la quarta, vinta al termine di un appassionante punto a punto. Nel tie break è mancata un po’ di lucidità, ma i segnali positivi, alla vigilia di un ciclo di impegni più alla portata, sono arrivati.La cronaca della gara. Al via le squadre si schierano da una parte con Pizzini in regia e Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero; dall’altra ci sono Monopoli, 45 primavere sulle spalle, e Ferri in diagonale, Snippe e Margutti in posto-4, Calonico e Pasquali al centro, Gabbanelli libero. Partono bene gli universitari, che riescono a portarsi sul 5-3 grazie a un attacco di Bonatesta e ad un’invasione di Calonico. Gap che ricuce l’opposto Ferri con l’attacco del 6-6, il quale precede una lunga serie di cambi palla, a testimonianza del grande equilibrio che si vede in campo. A romperlo sono due buoni servizi dell’esperto Snippe, il giocatore più tecnico di Macerata, che portano un ace e un primo tempo di Calonico, ma la rotazione che decide la frazione è quella avviata dal centrale Pasquali sul 16-17, in piena bagarre: le sue jump float su Pol mettono in crisi il cambio palla dei trentini, che incassano due attacchi di Snippe, uno di Calonico e ci mettono un errore di Acuti (16-21). A quel punto diventa impossibile recuperare lo svantaggio (20-25).Dopo il cambio di campo torna l’equilibrio. Pizzini e compagni sentono di potersela giocare fino in fondo e nella fase di cambiopalla vanno a segno con regolarità. Di tanto in tanto piazzano anche la zampata che consente loro di allungare sui marchigiani: 6-5 grazie ad un errore di Margutti, 9-7 grazie ad un muro di Magalini su Snippe, 12-9 con un attacco di Magalini. La Med Store deve attendere il 12-10 per cogliere il primo break point della frazione, con un attacco di Ferri. I trentini non si fanno intimorire e proseguono il cammino verso il successo nel parziale grazie ad un primo tempo di Simoni, che, insieme ad un altro muro di Magalini su Snippe, vale un confortante 19-15. Frazione finita? Non ancora. Calonico mura Bonatesta, poi va al servizio Cordano, inserito solo per questo fondamentale, e per gli universitari sono dolori, dato che gli errori di Bonatesta e Simoni sanciscono la parità (20-20). Nel finale, però, l’ace di Bonatesta su Snippe e tre buoni cambiopalla determinano il 25-23 che rilancia l’UniTrento Volley.In linea con le frazioni precedenti, anche nella terza sulle prime è difficile capire chi la spunterà. Si arriva sul 7-7 quando Macerata scatta in avanti, facendo valere i buoni servizi di Snippe prima (muro e attacco di Margutti per il 7-9) e di Calonico poi (ace su Pol e muro di Pasquali su Acuti), ma Trento reagisce subito con un muro di Bonatesta (10-12) e poi va al sorpasso grazie alle belle battute di Magalini, unite a un cambiopalla davvero falloso di Macerata, che confeziona tre errori. Sul 14-13 i giochi sembrano riaperti, ma purtroppo tutta la fatica compiuta per rimontare viene pagata subito: un errore di Magalini, un muro di Ferri su Bonatesta e un attacco dello stesso giovane opposto marchigiano producono il 14-17, che indirizza il set su binari favorevoli agli ospiti. Nel finale si annota il massimo vantaggio sul 17-22; Trento prova ancora a reagire con un muro di Bonatesta e un ace sul nastro di Coser, ma è tardi.È nella quarta frazione che si capisce di avere a che fare con una UniTrento Volley più determinata rispetto ai match precedenti. I marchigiani partono meglio (1-3 e 4-7 con un attacco di Margutti), ma poi le battute di Pol incrinano le loro sicurezze, dato che Ferri spara out per due volte e in mezzo Acuti va a segno con il primo tempo: il sorpasso (8-7) è servito. Si combatte punto a punto, senza esclusione di colpi, con Margutti e Magalini sugli scudi, con break e contro break, fino a quando, sul 19-19 Conci gioca il jolly Bristot al servizio: il giovanissimo schiacciatore non si lascia sfuggire l’occasione per ben figurare ed estrae dal cilindro una staffilata che permette a Pizzini di murare Snippe e poi raccoglie un ace (21-19). I primi tempi di Acuti e i servizi out avversari ci mettono ciò che manca per arrivare al 25-22.Si va al tie break. Macerata preme subito sull’acceleratore, con Pasquali in battuta mette ancora una volta in crisi la ricezione, portandosi dal 3-3 al 3-7 grazie a due muri, a un errore di Bonatesta e a un attacco di Ferri. L’UniTrento Volley combatte con le armi che ha e fino all’11-13 conquista il cambio palla con regolarità, piazzando due break grazie a un muro di Magalini e a un attacco dell’opposto veronese dopo un altro splendido servizio di Bristot. Purtroppo la rimonta si ferma lì (12-14).“Questa sera preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, visto il momento che stavamo attraversando – commenta l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Avevo chiesto ai ragazzi di dare dei segnali e sono arrivati. Devo confessare che era un po’ di tempo che non mi divertivo a seguire una delle nostre partite ed oggi è accaduto. Ora ci attendono due scontri diretti contro squadre alla nostra portata che dobbiamo vincere e ci arriviamo con qualche certezza in più e con la consapevolezza di poter fare risultato. Al centro abbiamo giocato ben 47 volte, indice di qualità della ricezione e di gioco, ci è mancato qualcosa in posto-4, ma lo sappiamo e ci lavoreremo. In quanto agli errori il loro numero non è enorme, ma dobbiamo assolutamente evitare di commetterli in serie”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento Volley impegnata ancora alla palestra di Sanbapolis di Trento contro Torino: si gioca sabato 19 dicembre alle ore 20.30.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il nono turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento-Med Store Macerata 2-3(20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 12-15)UNITRENTO VOLLEY: Simoni 15, Pizzini 2, Pol 6, Acuti 17, Magalini 24, Bonatesta 13, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Coser 1, Bonizzato, Dell’Osso. N.e. Depalma, Marino (L). All. Francesco Conci.MED STORE MACERATA: Pasquali 7, Ferri 24, Snippe 19, Calonico 13, Monopoli 1, Margutti 12, Gabbanelli (L); Cordano, Princi, Pizzichini, Valenti (L). N.e. Pahor, Risina. All. Adriano Di Pinto.ARBITRI: Nava di Milano e Armandola di Pavia.DURATA SET: 25′, 31′, 25′, 28′, 19′; tot: 2h e 8′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 10 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 13 errori azione, 45% in attacco, 65% (29%) in ricezione. Med Store Macerata: 8 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 64% (27%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria per la Med Store Macerata, 3 a 2 a Trento

    Foto di UniTrento
    Stavolta il tie-break è favorevole ai biancorossi che hanno la meglio in una gara sofferta. La Med Store guida la partita e c’entra l’obiettivo vittoria, nel finale dimostra tutta la sua voglia di sbloccarsi e si imponene su un avversario combattivo. Confermate le premesse della vigilia per Trento, ha messo in mostra tutta la voglia di fare bene e dimostrare il potenziale dei suoi ragazzi.
    LA CRONACA – Nessun cambio per la Med Store, al centro Calonico e Pasquali, poi Snippe, Ferri e Margutti, Monopoli e Gabbanelli libero. Trento presenta Bonatesta, Magalini e Pol, i centrali sono Acuti e Simoni, quindi Pizzini e come libero Lambrini. Inizia bene la squadra di casa che si porta avanti, sfruttando qualche errore di troppo da parte degli ospiti, partiti invece un po’ nervosi. Gli uomini del coach Di Pinto pian piano prendono il controllo della gara e quando alzano i ritmi mettono in difficoltà Trento. Una serie in battuta di Snippe porta avanti Macerata: sfonda al centro con la combinazione Monopoli-Calonico e grazie ad un’altra serie di battute, stavolta di Pasquali, arriva il +4. Nel finale gli ospiti controllano e chiudono 20-25. Secondo set che parte combattuto con le due squadre che si rincorrono, poi Trento riesce a scappare sul +3 grazie ad un buon momento di Magalini. Di Pinto chiama due volte il time out per scuotere i suoi; i padroni di casa riescono a mantenere il vantaggio fino al 20-17, poi nel momento più difficile Macerata si ritrova e recupera, 20-20. Finale apertissimo giocato punto a punto, nel mentre Matteo Pizzichini esordisce con la maglia della Med Store, ma Trento torna avanti e chiude ancora con Magalini. Nuova buona partenza per i padroni di casa che guidano anche nel terzo set, poi Macerata risponde, va sull’8-10 e prova ad allungare. Magalini trascina i suoi che accorciano, Monopoli e compagni reagiscono e tornano sul +3 con Snippe che schiaccia a terra il 17-20. Tocco furbo di Ferri che inganna il muro e firma il 20-24, Trento non si arrende ma Margutti chiude tutto. Subito avanti Macerata nel quarto set, 4-7, ma il copione si ripete e i padroni di casa tornano altrettanto in fretta in partita. Le squadre si rincorrono poi Margutti e Monopoli regalano a Macerata il +2, 14-16, ma è un vantaggio breve e il set prosegue punto a punto. Non riesce a scappare la Med Store e sul 20-19 Di Pinto chiama il time out per il finale di set: Macerata è lì ma un errore in battuta di Snippe vale il 24-22 per Trento, quindi Acuti regala il 2 a 2 ai suoi, rimandando tutto al tie-break. La gara prosegue tiratissima, le squadre lottano su ogni punto, Ferri trascina i suoi e il muro di Calonico vale il +2 Macerata. Il 3-7 arriva al culmine di un lungo e spettacolare scambio: bravi i ragazzi di Trento a resistere a Snippe e Ferri, prima di arrendersi al muro avversario. Prova a controllare Macerata, Margutti schiaccia di forza il 6-10 ma i padroni di casa resistono, 11-12. Altro time out per Di Pinto, stavolta la scossa c’è e la Med Store si prende la vittoria.

    Il tabellino:
    UNITRENTO 2
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 12-15.
    Durata set: 25’, 31’, 25’, 28’, 19’. Totale: 128’.
    UNITRENTO: Cavasin, Bristot 1, Pol 7, Pizzini 2, Magalini 23, Simoni 14, Bonatesta 15, Acuti 17, Lambrini, Coser 1, Bonizzato, Dell’Osso. NE: Depalma, Marino. Allenatore: Conci.
    MED STORE MACERATA: Snippe 20, Pasquali 6, Calonico 13, Cordano, Margutti 12, Ferri 22, Monopoli 1, Princi, Pizzichini, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Nava e Armandola. LEGGI TUTTO

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    Una Sa.Ma. perfetta sbanca il PalaPrata per 0-3

    E’ già tempo di scendere in campo per la Sa.Ma. Portomaggiore che dopo soli 5 giorni dalla vincente affermazione contro Unitrento si trova ad affrontare l’insidiosa trasferta a Prata di Pordenone. L’obiettivo è quello di confermare il periodo di crescita e provare a portare via punti importanti per la classifica. Impresa non scontata visto che i padroni di casa vengono da un’importante scia di vittorie.

    Coach Cruciani fa affidamento a Marzola insieme ad Albergati in diagonale, Ferrari e Quarta al centro, Graziani e Nasari in posto 4 e Benedicenti libero.

    Scendono in campo, invece, per coach Mattia: Calderan-Baldazzi in diagonale, Dolfo e Bruno di banda, Bortolozzo e Dal Col al centro e Pinarello libero.

    Parte bene la Sa.Ma. che nonostante un punto a punto iniziale si fa subito vedere in forma. Al 6 pari sono Graziani e Albergati a creare il primo break per i gialloblu (7-9). Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, ma la Sa.Ma. resta sempre in vantaggio. Il gioco dei nostri ragazzi risulta molto preciso in tutti i fondamentali, e dopo due muri a nostro vantaggio (Ferrari e Albergati) coach Mattia chiama il primo timeout per Prata. Purtroppo per i padroni di casa, serve a ben poco perché ormai i gialloblu hanno ingranato la marcia e nonostante un calo in battuta (3 errori consecutivi) il vantaggio rimane sempre della Sa.Ma. (15-19). Prata inizia a calare in ricezione e dopo il secondo timeout, Nasari decide che il set deve finire 19-25.

    Dopo un timido inizio set (2-0) un lungo turno in battuta di Marzola segna la rimonta della Sa.Ma. (3-7). Primo timeout per Prata. Un paio di muri su Graziani fanno riguadagnare punti ai padroni di casa fino all’8 pari. Una situazione di pareggio che prosegue per buona parte del set, fino al 14 pari dove una super difesa di Benedicenti da’ di nuovo inizio al vantaggio gialloblu. Albergati in attacco vincente trascina la Sa.Ma. verso la fine del secondo set, chiudendolo sul 19-25.

    Parte bene la Tinet che si porta subito in vantaggio (2-0). Ci pensano allora Graziani (pipe vincente e ace) e Albergati a pareggiare i conti e a portare la Sa.Ma. sul +3 (4-7). Da qui il set prosegue senza troppi intoppi a favore dei gialloblu. Ottime le giocate al centro per Quarta e Ferrari, vincenti le pipe di Graziani. La Sa.Ma. non si ferma più, Prata fatica in difesa, e con il suo quinto muro vincente del match Ferrari chiude set e match 17-25.

    “E’ stata una gara davvero ben giocata da tutta la squadra, siamo stati estremamente concreti e cinici. Abbiamo approcciato in maniera davvero molto attenta e la prestazione è salita durante l’arco del match. Sono felice perché il gioco espresso stasera rispecchia in pieno la dedizione che la squadra mette negli allenamenti settimanali. Siamo un gruppo molto unito e queste partite cementano ancora di più le nostre fondamenta, ora sta a noi continuare a costruire qualcosa di sempre più solido. Dobbiamo continuare con questa umiltà e con questa voglia di lavorare, solo in questo modo Portomaggiore potrà togliersi delle belle soddisfazioni, come la vittoria di questa sera”.

    Queste le considerazioni a caldo di Coach Cruciani a fine match.

    Il prossimo appuntamento sarà quello contro la Virtus Fano, domenica 20 al Palasport di Ferrara.

    Tinet Prata di Pordenone – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (19-25/19-25/17-25)

    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 17, Graziani 11, Ferrari 10, Nasari 7, Quarta 7, Benedicenti L, Ciccarelli, Masotti, Marzola, Bragatto ne, Gabrielli L2 ne, Zanni ne.

    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 16, Dal Col 10, Bortolozzo 7, Dolfo 6, Deltchev 3, Calderan 1, Bruno, De Giovanni, Gambella, Pinarello L, Bellini ne, Meneghel ne.

    Ph. Franco Moret (Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica – ABBA Pineto Volley 1-3: pesantissima vittoria in trasferta per i biancazzurri!

    Nella nona giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca l’ABBA Pineto Volley in trasferta contro l’Avimecc Modica. Dopo il primo set finito 19-25 per gli ospiti, sono sempre i biancazzurri ad aggiudicarsi il secondo periodo nettamente per 15-25. Nella terza manche d’orgoglio i padroni di casa riescono a far loro la posta vincendo 25-22. Nel quarto e combattuto set termina il match per gli adriatici che vincono 22-25. Gli abruzzesi così iniziano a sognare in grande volando al terzo posto con 14 lunghezze in classifica. Nel prossimo turno valido per la 10° giornata l’ABBA Pineto Volley ospiterà al Pala Volley “Santa Maria” Sitemia LCT Aci Castello domenica 20 dicembre con fischio d’inizio fissato per le 19:30.
    Il primo set inizia con una buona ABBA Pineto Volley che non si fa intimorire dagli avversari. Dopo la fase iniziale di stallo, nella seconda metà del periodo sono i biancazzurri a prendere il largo grazie d una buona difesa ed un’ottima incisività a muro. Nel finale capitan Partenio e compagni si aggiudicano brillantemente la questione vincendo 19-25.
    Nel secondo periodo gli abruzzesi, incoraggiati dal vantaggio, dominano l’avversario reo di molti errori sia in fase difensiva che di impostazione. Held, Morelli e co demoliscono i siciliano aggiudicandosi il secondo parziale nettamente 15-25 senza storia.
    Nel terzo round i siciliani non ci stanno e, d’orgoglio, tengono bene testa agli ospiti. Nonostante i vari time out chiamati dalle due panchine, la sfida è equilibrata punto a punto. Nel finale sono però Tuloni e compagni grazie a una buona battuta, un buon punto muro e qualche errore di troppo degli abruzzesi riescono ad aggiudicarsi la contesa 25-22.
    Il quarto set è combattuto punto a punto. Nella seconda parte sono i biancazzurri a prendere uno strappo importante sul 15-19 grazie a un super Morelli e a qualche errore di troppo degli avversari. Dopo il time out di mister Rosichini sul 21-23, la partita finisce grazie ai soliti errori in battuta dei padroni di casa che si arrendono 22-25. Dunque secondo successo di fila per l’ABBA Pineto Volley che vince per 3-1 contro l’Avimecc Modica in attesa di ospitare nel prossimo turno Sistemia LCT Aci Castello.
    Avimecc Modica – ABBA Pineto Volley 1-3 (19-25,15-25, 25-22, 22-25)
    Avimecc Modica:  Tulone 3, Raso 11, Battaglia 1, Martinez 10, Cuti, Chillemi 12, Busch 9, Imbesi 1, Garofolo 10, Dormiente (L),  Nastasi (L).Allenatore: Giuseppe Bua.
    ABBA Pineto Volley:Held 21, Trillini 5, Catone 1, Partenio 1, Marcotullio, Cattaneo 15, Lalloni, Orazi 4, Meleddu , Morelli 30, Zornetta, Cappio L, Giaffreda L.Allenatore: G. Rosichini.
    Direzione di gara: Giorgia Spinnicchia – Roberto Guarneri. LEGGI TUTTO