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    Bari recupera due set ma non basta, vince Modica al tie-break

    Di Redazione

    Successo al tie break per l’Avimecc Volley Modica di Giancarlo D’Amico che dopo due ore e nove minuti di battaglia ha la meglio sulla mai doma M2G Green Stamplast Bari. Il sestetto modicano dopo due set quasi perfetti, è calato leggermente consentendo alla formazione pugliese di recuperare il doppio svantaggio prima di arrendersi al quinto set.

    Una battuta al “veleno” nei primi due parziali ha messo in difficoltà la ricezione barese, che solo grazie alle giocate di un sempreverde Paoletti (25 punti a referto) è riuscita a recuperare il gap e portare a casa un punto.

    Dopo le prime fasi di gioco in perfetto equilibrio, le miniserie positiva in battuta di Raso permette a Modica di allungare leggermente (6/4),ma a “scavare” il solco nel punteggio è la serie di Francesco Quagliozzi che sul 9/5 costringe coach Spinelli a chiamare il discrezionale.

    Bari prova a recuperare il gap, ma a tenere a distanza (13/7) gli ospiti ci pensano le battute efficaci di Garofolo che permettono di allargare la forbice (17/10) costringendo il tecnico pugliese a spezzare il ritmo ai modicani spendendo il secondo timeout a disposizione. Paoletti si carica sulle spalle la sua squadra che prova la rimonta e quando il gap è di soli tre punti e D’Amico a chiamare il suo discrezionale. Chillemi e compagni rientrano in campo dopo i 30” di pausa e alzando i ritmi chiudono il set 25/22 in 29′ sfruttando un errore in attacco di Ciavarella.

    Al cambio di campo Modica resta concentrato e prende subito il largo (8/5) grazie alla serie di battute di Capelli che costringe Bari a chiedere il timeout. Modica non molla di un centimetro (10/5) e continua a penetrare nella difesa barese con continuità, con Putini che variando sistematicamente il gioco innesca le “bocche di fuoco” che mettono a terra palloni su palloni (18/9). Bari a questo punto molla definitivamente gli ormeggi e Modica non ha problemi a chiudere in 22′ con un eloquente 25/14 su un errore in ricezione degli ospiti su servizio di Putini che vale il 2 – 0.

    Nel terzo set si aspetta la reazione di Bari che arriva subito. Paoletti sprona i suoi compagni che partono con un break (1 – 4), ma Modica reagisce, ricuce lo strappo e pareggia i conti con un contro break (3/1) che rimette il punteggio in parità (4/4). Da questo momento si gioca punto a punto per lunghi tratti, poi la serie positiva in battuta di Paoletti porta avanti gli ospiti di 3 (12/15) con D’Amico che spende il suo primo discrezionale del set. Bari allunga fino al 13/18 e il tecnico dei modicani prova a mischiare le carte mandando in campo Petrone e Princi per fare rifiatare Putini e Quagliozzi. I risultati sono quelli sperati, perchè i biancoazzurri si portano fino al – 2 (18/20) che costringe Bari a spezzare il ritmo con il discrezionale. Modicaresta sul pezzo e riesce a impattare (22/22) con Spinelli che spende anche il secondo timeout. Al ritorno in campo, la gara diventa una sfida a scacchi. Bari torna avanti di 1 (22/23) e D’Amico chiama timeout. Modica questa volta non riesce a rimanere attaccato e Bari sfruttando un attacco sbagliato dei modicani rientra in partita portandosi a casa il parziale con il punteggio di 22/25 in 33′ di gioco. 

    Nel quarto set dopo un sostanziale equilibrio, Bari mette il muso avanti (6/8), ma Modica reagisce e con un attacco vincente di Quagliozzi ritrova la parità (8/8). Si gioca punto a punto fino 15/15, poi due punti consecutivi degli ospiti (15/17) fanno capire a D’Amico che qualcosa non funziona più e prova a spezzare il ritmo chiamando timeout. Paoletti e Ciavarella riescono a passare con maggiore frequenza il muro modicano e la forbice del punteggio si allarga (15/19) costringendo D’Amico al secondo discrezionale. Modica ha un passaggio a vuoto e Barimantiene le distanze (19/22), ma due errori in ricezione e il muro vincente di Ciavarellaconsegnano ai pugliesi il 19/25 che vale il tiebreak.

    Nel quinto set Modica va subito avanti (2/0), ma Bari non molla e ricuce subito lo svantaggio 2/2). Si gioca così punto a punto con Bari che prima va al cambio campo in vantaggio (7/8) e immediatamente si porta sul+2 (7/9). Modica punto nell’orgoglio trova la reazione e con un break di 4/1 opera il sorpasso costringendo Spinelli a chiamare il discrezionale. L’ace di Putini e il punto in attacco di Capelli portano Modica a +2 (13/11) e costringe Bari a chiedere il discrezionale. A Modica questa volta ci crede fino alla fine e un errore in attacco di Ciavarella vale il 15/11 finale e il successo dei biancoazzurri che possono festeggiare con i loro tifosi la seconda vittoria consecutiva.

    Avimecc Modica–Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-2 (25-22, 25-14, 22-25, 19-25, 15-11)Avimecc Modica: Putini 6, Chillemi 13, Raso 19, Quagliozzi 17, Capelli 18, Garofolo 4, Turlà 3, Nastasi (L), Petrone 0, Princi 3. N.E. Aiello, Firrincieli, Saragò. All. D’Amico.Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Leoni 3, Wojcik 8, Deserio 7, Paoletti 25, Ciavarella 16, Persoglia 12, Martinelli 0, Rinaldi (L), Petruzzelli F. 0, Ferenciac 0, Giorgio 0. N.E. Marrone, Petruzzelli V.. All. Spinelli.Arbitri: De Sensi, Scarfò.Note – durata set: 29′, 22′, 33′, 29′, 16′; tot: 129′.

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    Palmi festeggia il ritorno a casa con un netto 3-0 su Marcianise

    Di Redazione

    Grande festa di pubblico sugli spalti dell’arena “Mimmo Surace” e grandi emozioni dentro e fuori dal campo nella partita valida per la quarta giornata di ritorno del Girone Blu tra OmiFer Palmi e Volley Marcianise, che segnava il ritorno della squadra calabrese nella propria città dopo anni di peregrinazioni per mancanza di idonee strutture sportive. Un appuntamento tanto atteso non poteva che essere coronato da una prestazione superlativa dei ragazzi di coach Radici che hanno bissato sul campo la vittoria della società mettendo nel granaio l’intera posta in palio, mantenendo saldamente il quarto posto in classifica.

    Il primo punto del primo match giocato dopo tanti anni a Palmi è un ace degli avversari, che la piazzano in battuta con Lucarelli, mentre il primo da parte dell’OmiFer non poteva che essere targato capitan Gitto. Ma quel che emerge subito, tra i boati e i rulli dei tamburi dei tifosi, è una squadra che mostra fin dalle prime battute un’ottima pallavolo. Marcianise si dimostra un avversario per nulla morbido ma la squadra di casa, nuovamente orfana della sua miglior bocca di fuoco, Pawel Stabrawa, prende le giuste misure, con un Marinelli che piano piano sale magnificamente in cattedra. Poche sbavature, qualche sbaglio in battuta di Marcianise, Rau e Peppino Carbone in chiave d’attacco fanno il resto e Palmi si aggiudica il primo set per 25-22.

    Secondo set molto più sofferto, con l’OmiFer che sembra subire il ritorno in gara del Volley Marcianise; si gioca punto su punto, muro su muro, diagonale su diagonale; sulle gradinate il tifo dà una marcia in più e spinge i giocatori calabresi a tenere duro fino al 20-20. Sarà un testa a testa mozzafiato fino al 28-26 per i locali, con vere e proprie perle come le fiondate di Gitto e un monster block devastante di Rau. Set chiuso da uno stellare Davide D’Amato in versione “Stabrawa”. più che mai in vena di castigare gli avversari.

    Il terzo e ultimo set ha il sapore del trionfo per Palmi: la squadra di casa tiene sempre a debita distanza gli ospiti, con un gap che arriva fino a 5 punti di stacco. La OmiFer arriva ai venti con sette lunghezze di margine su Marcianise, sul 22-15 la gara ha poco da dire. Gli avversari ormai esausti sbagliano il servizio ma tengono ancora in vita il match con un muro vincente: 23-17. L’OmiFer, inebriata, sembra avere un momento di sbandamento e si fa recuperare altri due punti dagli avversari: 23-19. Il match point tarda ad arrivare ma poi in cielo si alza capitan Gitto, muro vincente ed è 25-19.

    Non ci poteva essere miglior inizio, tanto da non sembrare vero. E invece è tutto vero! A fine gara l’omaggio ai tantissimi tifosi palmesi e anche a quelli reggini accorsi nella città di Cilea dopo averla seguita per tanto tempo al PalaCalafiore di Reggio Calabria. Entusiasta coach Radici che dedica la prima vittoria nella città di Palmi alle due vicepresidenti donne dell’OmiFer, Mariarosaria Bonaccorso ed Enrichetta Scolaro, e sulla partita aggiunge: “È senz’altro un risultato importante ed essere protagonisti in una giornata come questa è stata una grande soddisfazione. Vedere la vivacità della cittadina per una squadra di pallavolo nella quale riconoscersi è stata davvero una bella cosa“.

    “Marcianise – continua Radici – ha sicuramente le sue problematiche sul piano di gioco perché altrimenti non si spiegherebbe la posizione che ha in classifica, però sapevo, e oggi lo ha dimostrato, che è una squadra coriacea che sa cambiare soprattutto atteggiamento in campo, che sa fare delle buone cose, soprattutto al servizio, quindi, per noi mai nessuna palla è stata scontata, anche se poi nel terzo set abbiamo messo la freccia e siamo riusciti a fare una frazione importante. Forse quello è stato l’unico momento più rilassante in una partita comunque vera, giocata“.

    OmiFer Palmi-Volley Marcianise 3-0 (25-22, 28-26, 25-19)OmiFer Palmi: Marsili 3, Marinelli 13, Rau 11, D’Amato 16, Carbone 6, Gitto 8, De Santis (L), Cappio (L), Peripolli 0, Ferraccù 0, Miscione 0, Pellegrino 0. N.E. Stabrawa. All. Radici. Volley Marcianise: Ciardo 3, Libraro 8, Vetrano 4, Lucarelli 7, Ruiz 14, Orlando 5, Vacchiano (L), Leone 3, De Prisco 0, Bonina 2. N.E. Bizzarro, De Luca. All. Nacci. Arbitri: Manzoni, Spinnicchia. Note: Durata set: 30′, 35′, 24′; tot: 89′.

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    Sabaudia nella tana di Lecce: “Tappa fondamentale per la salvezza”

    Di Redazione

    La SSD Sabaudia tornerà in campo domenica 22 gennaio nel match in programma alle 18 al palazzetto dello sport di Tricase, tana dell’Aurispa Libellula Lecce. La quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A3 vedrà di fronte la squadra guidata da coach Mosca alla formazione leccese: Sabaudia arriva dall’incoraggiante successo (3-1) ai danni della Smi Roma, mentre Lecce dal tie break perso in casa di Bari.

    “Arriviamo da una bella prova di squadra – spiega Lino Capriglione, vice presidente del club pontino – ho visto il gruppo fare quadrato e sfoderare una bella prestazione dopo un momento di leggero calo, è venuto fuori l’orgoglio e questo ci fa ben sperare per il resto del campionato Ci aspetta un’altra battaglia, possiamo considerarlo un altro scontro diretto visto che i pugliesi sono sopra di noi e questa sarà una tappa fondamentale nella nostra rincorsa alla salvezza. La squadra si sta allenando bene e siamo fiduciosi di poter vedere una buona prestazione su un campo che ci aspettiamo sicuramente difficile“.

    All’andata il match si concluse con la vittoria al tie break di Sabaudia: una maratona durata due ore e mezza, con Rossato top scorer di Sabaudia con 21 punti mentre dall’altra parte della rete Prespov ne totalizzò addirittura 31. Complessivamente i precedenti sono leggermente a favore della compagine leccese: 5 i successi dell’Aurispa Libellula e quattro quelli di Sabaudia. Tra le due formazioni non ci saranno ex.

    “Dopo la vittoria di domenica il morale è ovviamente alto – spiega Elia Scita, schiacciatore classe 2002 arrivato a Sabaudia da poche settimane – ma sappiamo già che la sfida con il Lecce sarà impegnativa, perché affrontiamo un’ottima squadra, in trasferta e quindi dovremmo stare attenti a non subire troppo il loro servizio e dovremo riuscire bene nelle cose che ci vengono meglio, ovvero la fase break“.

    “Per me – continua Scita – Sabaudia è un’occasione per poter dimostrare e mettere in campo quello che ho imparato negli scorsi anni, visto che a Macerata ho giocato, ma non tantissimo. Penso che la nostra squadra, oltre ad essere una formazione giovane, abbia ottime potenzialità: mi trovo molto bene sia con i ragazzi che con il nuovo allenatore, che mi sta inserendo piano piano nel gruppo squadra“.

    Il match, che verrà diretto dagli arbitri Antonio Gaetano e Alessandro Pietro Cavalieri, verrà anche trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno a caccia di punti in casa: “Il nostro pubblico merita una vittoria”

    Di Redazione

    “Il lungo digiuno casalingo? Nessuna causa particolare: è frutto delle coincidenze e della fatalità“. Ne è sicuro Gian Luca Colussi, coach della Da Rold Logistics Belluno. E le parole del tecnico, diventato padre nei giorni scorsi della piccola Gil, risuonano forti e chiare alla vigilia della sfida contro la Stadium Mirandola: un match, valevole per la quarta giornata di ritorno, che andrà in scena alla Spes Arena domenica 22 gennaio alle 18. E arriva dopo due vittorie di fila ottenute a Brugherio e Monselice. Ora, però, i veneti vogliono tornare a esultare anche fra le mura domestiche, dove il successo manca da fine ottobre. 

    “Dobbiamo vincere – riprende Colussi – ce lo siamo detti a più riprese. Vogliamo renderci protagonisti di una bella prestazione perché il pubblico lo merita. E perché un risultato positivo davanti alla nostra gente manca davvero da troppo“. I “Rinoceronti” sono comunque in linea con la loro tabella di marcia: “L’obiettivo che ci siamo posti era quello di conquistare dieci punti in quattro giornate. E siamo a una partita dal poterlo raggiungere“. 

    Mirandola si trova in penultima posizione: “Ma non sarà un impegno facile, anzi. Affronteremo una compagine con elementi che stanno assieme da tanto tempo, hanno esperienza e giocano una buona pallavolo. In più, è un sestetto con un’efficace correlazione muro-difesa e non disdegna gli scambi lunghi. Ecco perché dovremo avere pazienza e lasciare in spogliatoio la fretta di chiudere lo scambio al primo tentativo. Vietato innervosirsi“. E vietato pure guardare la classifica: “Gli emiliani sono tornati in lotta per la salvezza. Arriveranno ‘sbarazzini’ a Belluno e cercheranno in tutti i modi di fare punti“. 

    La DRL, però, si presenta all’appuntamento rinfrancata da due affermazioni convincenti: “Siamo in crescita – riprende Colussi –. Anche rispetto al confronto dell’andata, vedo una squadra con maggiori sicurezze, più rodata e consapevole. Tuttavia, ci sono ancora dei momenti in cui soffriamo: non siamo abbastanza smaliziati“. Nel frattempo, Graziani ha raggiunto i mille punti in A: “Un bel traguardo. Per potenza e numero di colpi, Alessandro in attacco è sempre una garanzia. Adesso deve trovare continuità nella battuta. Perché, quando ‘entra’ il servizio, abbiamo maggiori possibilità di portare a casa i set, come si è visto a Monselice“.

    Se l’esperto Graziani è la certezza, il diciannovenne Guastamacchia è la sorpresa dell’ultimo periodo: “È giovane, talentuoso e si è fatto trovare pronto. Molto pronto. Un infortunio lo ha fermato per un mesetto, ma adesso c’è a tutti gli effetti“. Al di là dei singoli, domani ci sarà bisogno di tutti. Nessuno escluso: “Mi aspetto che la squadra entri in campo come se fosse una finale. Dobbiamo semplicemente giocare come sappiamo: piede giù, sull’acceleratore” conclude Colussi.

    Dall’altra parte della rete gli emiliani, dopo aver guadagnato 6 punti con Bologna e Brugherio, cercheranno di arricchire ulteriormente il loro bottino in trasferta: una qualsiasi vittoria segnerebbe infatti il sorpasso sui Diavoli in caso di sconfitta di questi ultimi contro Montecchio Maggiore (in programma alla stessa ora), nonché l’evasione dalla zona retrocessione.

    “Sicuramente affrontiamo una squadra valida e desiderosa di riscatto – dice lo schiacciatore Michele Dombrowski – che di sicuro vede in noi una chance di redenzione. Dal canto nostro, devo dire che ci siamo rialzati a dicembre, e che la sfida della settimana scorsa ci dà sicuramente un’iniezione di fiducia e ci ha permesso di tornare a giocare come sappiamo fare. Dobbiamo giocare ogni partita come se fosse una finale e vendere cara la pelle, rimanere concentrati ed essere pronti a tutto per raggiungere i nostri obiettivi. Sappiamo di poter dare del filo da torcere a tutti e mantenere questo slancio positivo è essenziale.So che possiamo farlo, poi il campo sarà giudice“.

    “Belluno attacca molto bene da posto 3 – spiega l’allenatore Andrea Pinca – dobbiamo rompere il loro gioco mantenendo una battuta di qualità dall’inizio alla fine della partita, muro composto e difesa compatta come abbiamo fatto nelle ultime partite. La squadra avversaria è in salute, hanno fatto un doppio turno in trasferta tra 8 e 15 gennaio e hanno accumulato sei punti, se pensiamo poi alla possibilità di riscatto che vedono in noi per tornare a vincere alla Spes Arena ci troveremo di fronte ad una squadra molto agguerrita, desiderosa di riscattare il risultato dell’andata“.

    “La nostra prestazione dovrà essere all’altezza – continua Pinca – per poter tornare da Belluno con più punti possibile in saccoccia, che ci serviranno per ammortizzare la fase complessa di campionato nella quale stiamo entrando. In allenamento i ragazzi esprimono un’ottimo gioco, vedo che il livello e l’agonismo si alzano sempre di più e sono soddisfatto di quello che facciamo durante la settimana. Persona si è già integrato bene, anche perché buona parte dei giocatori già li conosceva. Di sicuro è un valore aggiunto per la squadra, sia in spogliatoio che alla domenica“.

    Gli arbitri dell’incontro sono David Kronaj e Gianmarco Lentini: è prevista la consueta diretta sul canale YouTube della Lega Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna contro San Giustino per riscattare l’unico 0-3 della stagione

    Di Redazione

    Il quarto appuntamento del girone di ritorno vede la Geetit Bologna affrontare l’Ermgroup San Giustino di coach Bartolini. I felsinei ospiteranno gli umbri domani, domenica 22 gennaio, alle 16. San Giustino è l’unica squadra che finora è riuscita a chiudere la pratica con Bologna con un netto 3-0: nemmeno le squadre sul podio hanno centrato un risultato così rotondo contro i rossoblu. La Geetit punta quindi a resettare la prestazione e il risultato dell’andata con l’obiettivo di regalare una vittoria al pubblico, considerando l’importanza dei punti in palio: le due formazioni sono infatti appaiate in classifica a quota 23 e la partita rappresenta un’ottima occasione per riavvicinarsi alla fascia alta della classifica. 

    “La prestazione di domenica ci ha soddisfatti solo in parte – commenta Francesco Guerrini – e domani cercheremo di portare in campo tutto il lavoro fatto questa settimana, provando a ottenere un risultato favorevole. Nella partita di andata non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco, domani dobbiamo affrontare San Giustino con un atteggiamento e un carattere diverso“.

    “Lo scorso incontro, visto da fuori, mi ha dato la possibilità di avere una visione d’insieme migliore – dice Bruno Vinti, assente nella gara di andata – abbiamo sbagliato troppo al sevizio come in ricezione. Ora dobbiamo raccogliere i frutti del lavoro fatto in palestra giocando come negli ultimi set a Parma. Il periodo negativo arriva da un approccio alla gara che dobbiamo migliorare, quindi sta a noi entrare in partita fin da subito portando in campo il lavoro fatto in settimana. Abbiamo bisogno di tutto il pubblico perché giochiamo meglio quando loro ci sono. Faccio dunque un appello al pubblico: vi aspetto“.

    Malgrado l’ultima sconfitta con Fano, il morale è alto in casa San Giustino, come spiega il capitano Davide Marra: “Domenica abbiamo avuto un approccio buono, ci eravamo preparati mentalmente ma conoscevamo le difficoltà che avremmo affrontato con Fano. Siamo stati bravi nei primi due set, rimanendo agganciati alla Vigilar, poi non siamo rimasti al passo e loro hanno giocato in maniera più disinvolta. Sicuramente avevamo messo in conto anche l’esito del match, ma come per tutte le partite, siamo scesi in campo per fare il nostro gioco. Grande merito all’avversario“.

    “Domenica sarà difficile – continua Marra – incontreremo una squadra forte, i loro giocatori sono molto tecnici. Quello che conta è pensare sempre dalla nostra metà campo ma non sarà semplice visto il calibro dell’avversario. In questi giorni abbiamo lavorato con tanto impegno, che deve essere sempre una caratteristica peculiare della nostra squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Sanfilippo operato al ginocchio: “Percorso infinito, ma sono fiducioso”

    Di Redazione

    La Med Store Tunit Macerata ha avuto un inizio stagione non facile, durante il quale ha dovuto affrontare diversi ostacoli, compreso il brutto infortunio patito dal centrale Gabriele Sanfilippo nella gara contro il Monge-Gerbaudo Savigliano. Sostenuto da tutta la famiglia biancorossa, Sanfilippo ha quindi proseguito nel suo percorso di recupero, affrontando un’operazione al ginocchio che gli permetterà col tempo di riprendere l’attività agonistica. La strada è ancora lunga, ma il centrale può sempre contare sulla società e la squadra.

    “Possiamo dire che il peggio è passato – spiega Sanfilippo – dopo l’intervento al ginocchio, e grazie alle cure dei dottori, ora posso concentrarmi sui primi esercizi e si avvicina il momento in cui potrò tornare a camminare. Rispetto all’infortunio della stagione 2020-2021 ho subito un danno diverso e c’è stato bisogno di ricostruire il legamento collaterale. È un percorso che sembra infinito, ma ogni giorno vedo piccoli miglioramenti e nonostante l’obiettivo sia ancora lontano, so quali step mi attendono: oltre a recuperare la parte fisica, l’aspetto più difficile sarà recuperare la tranquillità nel compiere quei movimenti che hanno causato l’infortunio. Sono fiducioso però e lavorare al fianco della squadra è di grande aiuto“.

    Quando può, il centrale si presenta al palazzetto a sostenere la Med Store Tunit: il legame con la squadra e i compagni resta forte. “Stiamo affrontando due percorsi paralleli – racconta Sanfilippo – loro lottano in campo per raggiungere gli obiettivi di squadra e per me è uno stimolo importante. Ho parlato anche con il coach Gulinelli e cerco di essere a mia volta di aiuto alla squadra per come posso. Nel frattempo sono concentrato sul recupero e ci tengo a ringraziare il dottor Davide Bonasia e la sua equipe dell’Ospedale Mauriziano di Torino, mi hanno fatto sentire a casa durante un momento difficile e dato la possibilità di lavorare per tornare in campo. Ringrazio poi mio fratello che mi è stato accanto durante tutta la fase dell’intervento e la società per la vicinanza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Positività al Covid a Casarano: rinviata la sfida con Napoli

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della partita del Girone Blu di Serie A3 tra QuantWare Napoli e Leo Shoes Casarano, valida per la quarta giornata di ritorno, che si sarebbe dovuta disputare domenica 22 gennaio. La causa del rinvio è la positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra salentina.

    Per Napoli si tratta del secondo rinvio in poche settimane, sempre a causa dei contagi nella squadra avversaria: la formazione partenopea, infatti, doveva già recuperare la partita contro la SSD Sabaudia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO