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    Belluno rimonta ma il tie break sorride a Garlasco

    Di Redazione

    Ennesimo tie-break per la Moyashi Garlasco, ma finalmente i neroverdi possono urlare di gioia perché con la Da Rold Belluno finisce 3-2 per i neroverdi che vincono con parziali di 25-20, 25-23, 17-25, 22-25, 15-13. Puliti e compagni sfruttano l’occasione di rosicchiare qualche punto ai veneti e ritirare il fiato dopo un avvio di ritorno complicato.

    Garlasco domina il primo set, nel secondo cala l’attacco e i veneti riescono a rimanere a contatto ma devono arrendersi al fotofinish. Terzo set senza storia, con Belluno in controllo del parziale sin dai primi punti e una Moyashi che fatica a riprendersi in attacco. Nel quarto parziale si ripresentano le difficoltà del set precedente e Belluno costringe i neroverdi al tie-break. Sembra di rivedere la gara con Savigliano, con Garlasco prima avanti 2-0 e poi sconfitta al quinto, ma il team pavese trova la grinta giusta e si impone di misura 15-13.

    Sul taraflex del PalaRavizza scendono in campo Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Giampietri, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto dolomitico coach Colussi punta su Maccabruni in palleggio e Novello opposto, Guastamacchia e Mozzato al centro, in banda Saibene e Graziani, Martinez libero.

    Un inizio gara di gran equilibrio quello tra le due formazioni, con la Moyashi che mette il naso avanti sul 10-7 con i muri di Giannotti e Giampietri. Sul servizio di Giampietri la Moyashi allunga 13-8 e sempre dai 9 metri trova anche il +6 con l’ace di Puliti (16-10). LA DRL si affida a Novello e Graziani per uscire dall’impaccio e prova ad accorciare 19-14. È dal servizio che Belluno trova l’occasione di riportarsi a -3 (20-17) ma la poca efficienza in attacco dei veneti lancia Garlasco sul 23-17.Novello non vuole regalare niente ai garlaschesi e spinge dai 9 metri per il 23-20. Al terzo servizio del veneto è Puliti a sbloccare i suoi spizzando sul muro per il 24-20 e Giannotti la chiude con l’ace del 25-20.

    Nel secondo parziale Moyashi avanti con il muro di Peric e Baciocco (7-4). Giannotti fa la voce grossa a muro su Graziani per il +4 (10-6). Peric fa un buon lavoro a muro regala il +6 ai suoi (14- 8). La Moyashi si inceppa un po’ e Belluno può approfittarne per rifarsi sotto con il muro di Ostuzzi ai danni di Giannotti (15-12). Il servizio la fa da padrone nella parte centrale del set, con Guolla che risponde a Peric e la Da Rold che si avvicina sul 18-16. Nella metà campo neroverde calal’attenzione e Garlasco commette qualche errore di troppo in attacco, con i veneti che pareggiano 21-21. È Giannotti il punto di riferimento per Bellucci in questo frangente (22-21). Puliti firma il 23-22, ma Belluno è brava a rimanere attaccata. Bellucci si affida dunque anche a Peric per il 24- 23 e lo stesso gigante croato firma l’ace del 25-23 finale.

    Nel terzo parziale gli ospiti sono subito avanti con un super Novello dai 9 metri (0-3) e sfruttando le ingenuità neroverdi trovano l’11-5. Continua per la Moyashi il momento di difficoltà in attacco e Bertini prova a inserire Romagnoli. Novello firma l’ace dell’8-14 e il tecnico neroverde deve fermare il gioco per provare a smuovere i suoi, ma non c’è storia, la Moyashi è in balia dei veneti e Maccabruni può gestire il gioco a suo piacimento (10-16). Bellucci prova ad alleggerire i suoi martelli cercando Giampietri per il cambio palla (11-17) e Belluno concede qualche errore facendo tornare la Moyashi a -4 (16-20). Ma i neroverdi non riescono a sfruttare l’occasione per alzare la qualità dei loro colpi e il set si conclude 17-25 con troppi errori per Garlasco.

    Il quarto set parte con una “mini fuga” Moyashi, avanti 5-3 con Peric. Belluno reagisce subito e trova la parità con Novello (6-6). La Moyashi fatica ancora in attacco e la DRL mette la freccia con Maccabruni a muro (7-10). Novello, incontenibile da posto 2, segna anche il 9-13, ma con il muro di Bellucci i neroverdi si riportano a -2 (12-14). L’illusione dura poco perché Graziani trova il 12- 16 e Maccabruni l’ace del 12-17. L’ingresso di Agostini sortisce un buon effetto, con Giannotti a segno per il 16-18 e Giampietri per il -1 (17-18). Novello rimette i suoi in marcia e Belluno riallunga con Ostuzzi (17-21). Sul servizio di Bellucci, Agostini sfrutta lo slash del 20-21, ma Belluno risponde dal centro (20-22) e la Moyashi spara fuori il 20-23. Un pasticcio a muro regala il set-ball a Belluno (21-24) che al secondo tentativo chiude con il muro di Mozzato (22-25).

    Belluno subito avanti nel tie-break, con la Moyashi che non vuole concedere l’ennesimo tie-break e reagisce pareggiando a muro con Peric (2-2). Buon ingresso di Accorsi in difesa e Puliti finalizza il 3-2. Ancora Peric e Puliti firmano il 7-5. Giannotti manda i suoi in vantaggio al cambio campo (8-5) e Agostini favorisce l’allungo (9-6). Il doppio muro di Guastamacchia riporta il set in parità (9-9) e tutto da rifare per la Moyashi. Si procede punto a punto, con Giannotti e Ostuzzi protagonisti (12-12). È proprio l’oppostone padovano a mandare Garlasco a match-ball (14-12), Graziani annulla il primo e Giannotti chiude con il definitivo 15-13 per i neroverdi.

    “Un po’ di rammarico c’è – analizza coach Gian Luca Colussi – visto che abbiamo perso per un paio di dettagli, ma rimane la consapevolezza di aver dato vita a un’ottima prestazione. Dopo l’inizio difficile, siamo riusciti a giocare a un buon livello. Da questa trasferta, prendiamo le cose positive. E ce ne sono davvero tante“. 

    Moyashi Garlasco-Da Rold Logistics Belluno 3-2 (25-20, 25-23, 17-25, 22-25, 15-13)MOYASHI GARLASCO: Baciocco 13, Romagnoli, Peric 13, Giannotti 23, Bellucci 1, Giampietri 7, Calitri (L), Accorsi, Agostini 3, Puliti 11. N.E. Caianiello, Minelli. Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Saibene 3, Novello 20, Martinez (L), Maccabruni 2, Guolla 1, Graziani 11, Guastamacchia 9, Mozzato 10, Ostuzzi 14. N.E. Candeago, Galliani, Paganin. Allenatore: Gian Luca Colussi Vice: Roberto MalagutiNote: Garlasco: 11 muri, 3 ace, 15 errori al servizio, 42% ricezione positiva (28% perfetta), 49% efficienza in attacco. Belluno: 9 muri, 9 ace, 18 errori al servizio, 47% ricezione positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania cade a sorpresa contro Sorrento ma mantiene il primo posto

    Di Redazione

    Dopo cinque set tiratissimi la Farmitalia Saturnia perde in casa dallo Shedirpharma Sorrento, ma conserva comunque la testa della classifica del Girone Blu con un punto di vantaggio su Ortona, che non va oltre la vittoria per 3-2 a Marcianise. Per la capolista un’assenza pesante proprio all’ultimo minuto: Waldo Kantor ha dovuto fare a meno dello schiacciatore Enrico Zappoli, il giocatore più forma della squadra. Grande impresa invece per la Shedirpharma, trascinata da un inarrestabile Albergati con 36 punti.

    La cronaca:Prima di cominciare la partita Zappoli accusa un problema al braccio destro. Precauzionalmente l’italo brasiliano rimane fuori per tutta la partita: oggi si stabiliranno i tempi di recupero. La sfida s’inaugura con il punto a muro (17 punti di squadra non sono bastati) di Casaro, che bissa due punti più tardi, dopo il primo time out ospite. Fabroni – ace in posto 1 – lancia la Farmitalia sul 4-0. Disabato sigilla il 7-2 con un diagonale stretto. Alberto Nicotra e Casaro firmano il più 7 contro la formazione campana, praticamente non entrata in partita. Lentamente Sorrento trova, però, le misure a muro, recupera qualche pallone in più e si riporta sotto (17-16), grazie a un contrattacco più efficace. L’ace di Starace firma la parità.

    Serve tutta la forza del gruppo per rimettere la testa avanti. Frumuselu si rivela decisivo nelle battute finali con muro e un primo tempo che spengono le speranze campane di ribaltare la situazione. Alberto Nicotra fa buona guardia sotto rete e non si fa sfuggire l’occasione di andare al set ball. Il contrattacco di Casaro conclude vittoriosamente il primo parziale, dopo una difesa miracolosa di Peppe Zito.

    Sorrento piazza il primo break nel secondo set (4-7). La Farmitalia non trova la continuità per respingere i campani, commettendo qualche errore di troppo (13-16). Casaro riporta sotto i locali con tre punti fotocopia dalla seconda linea (15-16), ma non basta. La battuta e il muro non girano. Sorrento capitalizza al massimo per archiviare la pratica e pareggiare i conti.

    Le difficoltà palesate dalla Farmitalia nel secondo parziale proseguono. Kantor manda in campo Antonio Smiriglia. Il centrale, alla seconda stagione alla Saturnia, dà continuità a muro (2 punti consecutivi, svantaggio ridotto a meno uno; 13-14). L’errore campano vale il 14 pari. Casaro ancora rimette in carreggiata Farmitalia. Roberto Battaglia, chiamato in causa al posto di Nicotra, risponde subito presente. Sorrento è sul pezzo, mura e difende con continuità e porta a casa la vittoria anche del terzo parziale, vanificando ogni tentativo di rimonta (22-25).

    Antonio Smiriglia, riconfermato nel ruolo di centrale, inaugura il parziale. Battaglia rimane in campo, Frumuselu firma i successivi due punti. La Farmitalia vuole a tutti i costi giocarsela al quinto set. Disabato mette a terra il 12-8. Il muro di Battaglia vale il 15-9 che si ripete poco più tardi (18-11). Fabroni sigilla in servizio il 19-11 (più 8). Disabato, Fabroni e Casaro rimandano la contesa al quinto.

    Battaglia apre il tie break decisivo con due punti. Grande equilibrio. Casaro ripristina la parità (6-6). Il muro di Smiriglia arriva nel momento più delicato del parziale, portando in vantaggio la Farmitalia (7-6). L’8-6 è ancora un muro vincente di Battaglia. Il primo tempo di Smiriglia in posto 1 tiene la Saturnia avanti di due lunghezze. Frumuselu toglie le castagne dal fuoco. Ma non basta. Sorrento in  battuta non si risparmia. Disabato riporta la partita in parità (13 pari). Annullato il match ball (errore in battuta) ospite, Casaro opera il sorpasso. Sorrento, viceversa, annulla il match ball Saturnia e si riporta ancora avanti (15-16). L’errore di Casaro consegna la vittoria e i due punti al Sorrento.

    Waldo Kantor: “Non è stata una partita facile. Il problema di Enrico Zappoli, all’inizio della partita, ha scosso la squadra. Abbiamo vinto sì il primo set, ma il cambio palla non ha funzionato. Sorrento non ha demeritato. Noi non siamo riusciti a esprimerci anche in questa situazione di difficoltà iniziale. La reazione al quarto set ha confermato la tenuta della rosa. Andiamo avanti, questo campionato va giocato partita dopo partita senza abbassare la guardia“.

    Il ds Piero D’Angelo: “Perdere Zappoli poco prima del fischio d’inizio ha senz’altro creato un contraccolpo. La squadra ha risposto alla distanza, ma purtroppo non siamo riusciti a vincere. Andiamo a Bari su un campo difficile, pronti a giocarcela e a preparare la partita nel migliore dei modi“.

    Farmitalia Saturnia-Shedirpharma Sorrento 2-3 (25-22, 21-25, 22-25, 25-17, 15-17)Farmitalia Catania: Fabroni 6, Zappoli Guarienti 0, Jeroncic 2, Casaro 29, Disabato 14, Frumuselu 12, Maccarrone (L), Nicotra 7, Fichera 0, Zito (L), Battaglia 5, Smiriglia 8. N.E. Tasholli. All. Kantor.Shedirpharma Sorrento: Aprea 4, Cuminetti 8, Remo 3, Albergati 36, Starace 21, Buzzi 6, Pontecorvo (L), Gargiulo M. 0, Donati (L), Piedepalumbo 0, Imperatore 0, Maretti 4. N.E. Gargiulo A., Grimaldi. All. Esposito. Arbitri: Palumbo, Scarfò.Note: Durata set: 29′, 30′, 31′, 28′, 25′; tot: 143′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il braccio di Marks punisce Bologna, Fano si conferma in testa alla classifica

    Di Redazione

    Tre accelerazioni in tre set, cosi la Vigilar Fano supera con autorità Bologna e si conferma in testa alla classifica. Una gara apparentemente equilibrata con i romagnoli bravi a tenere testa ai padroni di casa, per poi subire però la forza e la qualità dei virtussini verso metà di ogni parziale.

    Nel primo set, dopo un buon inizio fanese, il Geetit alza il muro ed addirittura passa avanti (17-18). Castellano sfrutta la panchina e Sabatini al servizio è subito decisivo insieme al neoentrato Roberti.

    Nel secondo parziale Fano parte bene (11-6), ma ancora una volta la squadra di Marzola non molla ed avvicina l’avversario (16-15): a questo punto Gozzo va in battuta e per Bologna è notte fonda. La coppia Marks-Roberti va a nozze in attacco e la Vigilar si porta 2 a 0.

    Non cambia la musica nella terza frazione con Bologna che si porta in vantaggio 11 a 9, ma non ha fatto i conti con super Marks che gioca un finale di set in crescendo e permette a Fano di conquistare i tre punti.

    Marzola schiera Govoni e Lugli nella diagonale principale, Maletti e Guerrini in posto quattro, Ballan e Orazi al centro con Gabrielli libero. Castello risponde Zonta in regia con Marks opposto, Gozzo e Ferri gli schiacciatori, Maletto e Ferraro al centro, Raffa libero. 

    In apertura Fano si porta subito avanti con due mani out sul muro di Orazi: 3-1. Il centrale si fa subito perdonare prima in attacco poi incalzando il break al servizio del 3-4. La Vigilar mette nuovamente la testa avanti fermando a muro entrambi i laterali petroniani 6-4. Il turno al servizio di Marks vale il +3 dei padroni di casa sul 5-8, Bologna accorcia fino al 10-9 ma con lo stesso fondamentale, questa volta con Zonta, Fano centra il 13-9. Marzola interrompe il gioco e al rientro i suoi fermando due volte a muro gli ospiti e accorciano 14-13. 

    Castello inserisce Roberti per Ferri ed è proprio il classe 2004 a scaldare il pubblico amico con una diagonale in chiusura di un’azione da cardiopalma: 15-13. La battuta si conferma uno dei fondamentali più determinanti del match, quella di Lugli in particolare vale la parità sul 15-15. Si prosegue punto a punto fino al servizio di Maletto che con un’ace porta i suoi avanti, aiutato dal maniout di Marks: 21-18. Fano trascina il + 3 fino al setpint centrato da Roberti sul 24-21. Ferraro chiude il primo set sul 25-22.  

    Nella seconda fase di gioco è il braccio pesante di Marks a fare da padrone. Marzola è costretto al timeout sul 4-1 con il tedesco che mette la firma su 3 dei 4 punti biancorossi. Al rientro Bologna accorcia fino al 5-4 ma è ancora un volta l’opposto di casa a guidare i suoi al 9-5. Marzola cambia la regia con Lusetti per Govoni e sarà proprio il palleggiatore e chiudere i muri del 10-9. Marks è una certezza in ogni fondamentale offensivo e trascina nuovamente i suoi al largo sul 14-10. Il muro è il fondamentale dei rossoblu che cercano di rimanere aggrappati ai padroni di casa aiutati da alcune imprecisioni degli avversari: 16-15. Fano allunga ancora ma sul 18-16 Ballan ferma a muro Marks e Castellano interrompe il gioco. 

    Il tedesco si fa subito perdonare trascinando i suoi sul 20-16 grazie ad un ottimo Gozzo al servizio. Marzola chiama a sua volta il discrezionale ma il servizio di Gozzo prosegue fino al 23-16. Nonostante i tentativi degli ospiti la Vigilar centra il setpoint sul 24-18 ancora una volta ad opera di Marks. Roberti chiude poi il set sul 25-18.

    Il terzo parziale si apre ancora una volta con l’opposto biancorosso il grande spolvero: 3-0. I felsinei continuano a non mollare e con Lugli trovano la parità sul 5-5. Il match prosegue punto a punto con diverse imprecisioni da entrambi i lati del campo: 8-8. Lusetti confermato dal set precedente serve bene i suoi centrali e al servizio centra il 10-12. Marks scardina la ricezione di Bologna ma non basta per arginare i rossoblu in grande spolvero a muro: 11-13. Ferraro chiude l’azione lunga del 12-13, poi ferma a muro Lugli per la parità. È ancora Fano a mettere per prima la testa avanti e sul 17-15 quando Marzola interrompe il gioco. Tutto prosegue con Fano che si trascina il +2 con Marks ancora attore principale e Roberti che lo segue. Il tedesco al servizio firma il matchpoint sul 24-18, poi la vittoria sul 25-19. 

    Andrea Vanini (Geetit Bologna): “Siamo calati solamente in chiusura di set. Loro hanno servito molto bene e si sono dimostrati la squadra forte che sono. Noi, dal canto nostro, ci abbiamo sempre provato con buone prestazioni anche da parte degli innesti dalla panchina. Abbiamo lottato, forse abbiamo avuto qualche occasione non sfruttata ma oggi non era affatto facile. La prestazione è buona nonostante il risultato negativo. Siamo sulla buona strada e loro meritano quella posizione. Non credo che questa sconfitta possa incidere sul nostro rendimento a lungo termine. Ora lavoriamo per prepara un’altra trasferta importante.” 

    Vigilar Fano-Geetit Bologna 3-0 (25-22, 25-18, 25-19)Vigilar Fano: Zonta, Marks 24, Gozzo 10, Ferri 3, Roberti 9, Maletto 5, Galdenzi, Ferraro 4, Raffa (L), Partenio, Carburi, Gori, Sabatini 1, Tito. All. CastellanoGeetit Bologna: Ballan 5, Donati, Brunetti, Guerrini 4, Govoni, Lugli 11, Lusetti 2, Orazi 5, Maletti 7, Vinti, Gabrielli (L), Serenari (L), Oliva, Grottoli. All. MarzolaArbitri: Proietti Deborah di Perugia e Pescatore Luca di RomaNote: Fano bv 6, bs 18, muri 3; Bologna: bv 3, bs 6, muri 8

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sul campo di Sabaudia arriva il tris di successi per Modica

    Di Redazione

    Terzo successo consecutivo, il secondo in trasferta, per l’Avimecc Volley Modica, che al PalaVitaletti s’impone in quattro set sui padroni di casa della SSD Sabaudia. Un successo voluto e meritato, che permette a Chillemi e compagni di incassare tre punti importanti e continuare la scia di risultati utili che fanno morale e soprattutto classifica. Gara quasi sempre in mano ai biancoazzurri di Giancarlo D’Amico che, avanti di due set, hanno un po’ abbassato la guardia nel terzo parziale, per poi riprendersi nel quarto.

    La cronca:Dopo un inizio di partita poco felice (3-0) i ragazzi di D’Amico si rimboccano le maniche e ricuciono lo strappo, portandosi poi avanti 13-16 a metà del primo parziale. Capelli e Chillemi sono i più attivi sotto rete con Putini che in regia distribuisce il gioco spiazzando la difesa di casa, che non riesce a tenere le conclusioni delle bocche di fuoco modicane. Modica ne approfitta e allunga (16-21) per poi chiudere il set d’apertura con un largo 18-25 in 23′ di gioco.

    Al cambio di campo Sabaudia è ancora disorientata e Modica è brava a non mollare: con un parziale di 0-4 la formazione siciliana scava subito il solco nel punteggio. I biancoazzurri trovano continuità sia in difesa, sia in attacco, e allungano ancora (3-8). Coach Mosca prova a spezzare il ritmo del gioco ai modicani con il discrezionale, ma il sestetto di D’Amico resta concentrato e mette a terra palloni con continuità (9-16). Putini crea e a turno Capelli, Raso, Garofolo e Chillemi trovano i varchi giusti per far male alla difesa avversaria: la forbice del punteggio si allarga a dismisura (11-21) fino al 14/25 “griffato” Andrea Raso.

    Nel terzo set la gara è un po’ più equilibrata, con Modica che prova a scappare (6-8), ma questa volta Sabaudia reagisce. I laziali, infatti, approfittando di un leggero calo di concentrazione dei biancoazzurri, con un break di 10-4 ribaltano il punteggio e a metà frazione si ritrovano avanti 16-12. Modica per un attimo spegne la luce e Sabaudia coglie l’occasione prima per allungare (21-16) e poi per rientrare in partita chiudendo il parziale 25-19 in 25′.

    Al cambio campo, il tecnico dei modicani “catechizza” i suoi atleti che nella prima parte del quarto set sono ancora costretti a inseguire i loro avversari (8-6). Sabaudia prova ad allungare (16-12), ma Modica con una reazione da grande squadra sente l’odore del successo pieno e inizia una lenta ma continua rimonta che nel rettilineo finale (21-20) è quasi completata. Il sestetto della Contea sente di avere ripreso in mano le redini della partita e con un break di 2-5 taglia al fotofinish il traguardo, chiudendo il parziale sul 23-25.

    “Facciamo fatica nei primi set, è una costante, abbiamo vinto solo due volte il primo set e c’è evidentemente qualcosa che dobbiamo rivedere nell’approccio alla partita – ammette Nello Mosca, coach di Sabaudia – troppi errori punto, abbiamo concesso troppo agli avversari. Cosa posso salvare? La solita reazione, non ci arrendiamo mai ma l’ideale sarebbe di non arrivare con l’acqua alla gola prima di cominciare a giocare“.

    “Siamo più delusi per i primi due set, non li abbiamo giocati e non siamo riusciti a provare a fare qualcosa in più – aggiunge capitan Stefano Schettino – il quarto set perso purtroppo ci può stare con il finale giocato praticamente punto a punto e questi parziali alcune volte li vinci, altri li perdi: in questo caso è andata male per noi ma il problema è stato l’inizio del match. I nostri avversari ci hanno messo in grossa difficoltà hanno difeso molto, hanno toccato tanti palloni a muro e noi non siamo stati in grado di uscire fuori. Si riparte dal lavoro in palestra, allenandoci bene come stavamo facendo“.

    SSD Sabaudia-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 14-25, 25-19, 23-25)SSD Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 16, Molinari 8, Malvestiti 18, Rossato 2, Tognoni 2, Scita 10, Rondoni (L), Mastracci 0, Catinelli 0, De Vito 1. N.E. Meglio. All. Mosca. Avimecc Modica: Putini 4, Chillemi 12, Raso 6, Quagliozzi 8, Capelli 15, Garofolo 8, Aiello (L), Nastasi (L), Saragò 0, Turlà 7, Petrone 0, Princi 0. N.E. Firrincieli. All. D’Amico. Arbitri: Autuori, Vecchione. Note: Durata set: 23′, 22′, 25′, 36′; tot: 106′. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi del sabato

    Di Redazione

    Tre anticipi nel programma della quinta giornata di ritorno di Serie A3 maschile, uno nel Girone Bianco e due nel Girone Blu. Il turno si completerà domani con tutte le altre partite. Ecco la situazione aggiornata:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATITMB Monselice-Abba Pineto 0-3 (18-25, 25-27, 19-25)

    CLASSIFICAVigilar Fano 43, Abba Pineto* 43, Monge-Gerbaudo Savigliano 38, Med Store Tunit Macerata 32, Da Rold Logistics Belluno 28, Geetit Bologna 26, WiMORE Parma 25, Moyashi Garlasco 23, ErmGroup San Giustino 23, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 19, Volley Team San Donà di Piave 18, Gamma Chimica Brugherio 17, Stadium Pallavolo Mirandola 14, TMB Monselice* 11.*Una partita in più

    GIRONE BLU

    RISULTATIQuantWare Napoli-Smi Roma 2-3 (25-20, 23-25, 25-20, 28-30, 12-15)SSD Sabaudia-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 14-25, 25-19, 23-25)

    CLASSIFICAFarmitalia Catania 44, Sieco Service Ortona 42, Maury’s Com Cavi Tuscania 31, OmiFer Palmi 29, Gruppo Stamplast M2G Green Bari 27, Wow Green House Aversa 27, Avimecc Modica ** 25, Leo Shoes Casarano* 24, Aurispa Libellula Lecce 24, Shedirpharma Sorrento 23, SMI Roma** 19, SSD Sabaudia 18, Volley Marcianise 15, QuantWare Napoli* 9.*Una partita in meno, **Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Brugherio, coach Durand: “Con Macerata gara difficile, dovremo farci sentire”

    Di Redazione

    Si rimette in viaggio, a pochi giorni dalla trasferta di Savigliano, la Gamma Chimica Brugherio con destinazione Marche e precisamente a Macerata, al Banca Macerata Forum, casa della Med Store Tunit, dove domenica 29 gennaio (ore 18 con diretta sul canale YouTube Legavolley) si giocherà la 5° giornata del girone di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca.

    Macerata (4° posto in classifica, 32 punti), una delle formazioni più complete, strutturate ed esperte del girone bianco con un vero e proprio arsenale nella mani di coach Gulinelli che va da Morelli al polacco Wawrzynczyk, da Kindgard, Lazzaretto a Margutti, squadra che sta inoltre vivendo uno dei periodi più floridi della stagione con le 3 vittorie su 4 conquistate nel girone di ritorno a cui si aggiunge l’approdo in Semifinale della DelMonte Coppa Italia di A3 grazie alla vittoria, in rimonta sotto 2-0, contro la Vigilar Fano. 

    Dall’altra parte del campo la Gamma Chimica, una giovane lottatrice pronta a dire la sua per mantenere viva la categoria, strada che sta continuando a tracciare con la vittoria nello scontro diretto contro Montecchio (3-0) rimediata in casa, e che anche in trasferta, nell’ultimo appuntamento sul campo di Savigliano, ha mostrato un piglio ed una concretezza diverse rispetto alle uscite che hanno invece contraddistinto il suo girone di ritorno.

    Ed è da qui, con questa consapevolezza, che coach Durand vuole che la sua squadra scenda in campo nella sfida coi marchigiani: “Ci aspetta la seconda trasferta consecutiva, a distanza di pochi giorni, contro una squadra top del campionato come Macerata. All’andata in casa nostra è stata una gara giocata quasi allo stesso livello con Macerata, che l’ha spuntata nei finali di set grazie all’esperienza di giocatori del calibro di Morelli, Kindgard e Wawrzynczyk. La nostra volontà è quella di ripetere quella prestazione cercando di essere più cinici nei punti finali; sappiamo che sarà molto difficile vista la caratura dell’avversario ma alla fine in campo si gioca sei contro sei ed è lì che dovremo farci sentire e far valere la nostra freschezza, motivazione ed entusiasmo”. 

    Continuare sulla strada tracciata a Savigliano, l’imperativo di Durand: “Arriviamo dalla sfida con Savigliano, gara in cui abbiamo avuto un ottimo approccio ed è un punto dal quale mi aspetto che i ragazzi ripartano, senza dimenticare però che per noi servizio-muro e gestione dell’errore sono dei must dai quali non possiamo mai prescindere. La sfida con Savigliano ci ha inoltre fatto ritrovare un Van Solkema in grande condizione, che ci ha dato quella scintilla che ci serve e che più volte si era accesa nella prima metà del campionato. Mi aspetto di ritrovare tutto ciò domenica in campo”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Gozzo lancia la carica: “Contro Bologna dobbiamo portare a casa tre punti”

    Di Redazione

    Seconda gara casalinga consecutiva per la Vigilar Fano che, dopo aver superato con qualche patema d’animo Parma, si prepara ad ospitare il temibile Geetit Bologna (Palas Allende domenica 29 gennaio ore 19).

    La compagine di Marco Marzola è in piena zona play off (sesta con 26 punti) ed è reduce dal secco 3 a 0 rifilato a San Giustino. Peraltro i romagnoli, in questa stagione, hanno vinto sette volte e tutte per 3 a 0 mentre il tie break non si addice ai bolognesi in quanto in tutte e cinque le occasioni capitate non sono mai riusciti a spuntarla.

    Stefano Gozzo ha le idee molto chiare: “Come contro Parma – afferma lo schiacciatore veneto – dobbiamo portare a casa tre punti per tenere a distanza Pineto e le altre avversarie. Contrariamente al precedente match, in cui forse abbiamo risentito delle stanchezze di Coppa, contro Bologna abbiamo avuto l’intera settimana per prepararci bene”.

    All’andata i fanesi, sotto 2 set a 1, riuscirono a ribaltare la partita e vincere al quinto set.

    E’ chiaro che il Geetit non farà da semplice spettatore ma avrà il compito di dare tutto per proseguire il proprio cammino verso i play off. Coach Marzola, nelle ultime gare, ha potuto fare affidamento sull’esperto Govoni e sullo schiacciatore Marco Maletti che stanno dando un grande contributo alla squadra. Punti fermi sembrano essere Guerrini, Lugli e Orazi (bravo a muro) mentre Vinti garantisce esperienza.

    In casa Vigilar sembra completamente recuperato Stefano Gozzo, decisivo nel quarto set contro Parma. I centrali Ferraro e Maletto sono attesi alla conferma, per il resto il gruppo è forte e vuole proseguire un cammino fino ad ora eccezionale.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bari a caccia di punti contro Aversa: “Sarà una partita intensa e combattuta”

    Di Redazione

    C’è da superare lo scoglio Wow Green House Aversa per restare in scia all’OmiFer Palmi nella corsa al quarto posto, al momento distante due lunghezze. Ne è consapevole il Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, messa alle spalle la sconfitta al tie-break contro l’Avimecc Modica, torna al PalaFlorio a caccia di punti pesanti nella super sfida contro la compagine campana, appaiata ai biancorossi in classifica a quota 27 punti.

    Gli uomini di coach Beppe Spinelli sono pronti a lasciare il segno come già accaduto nella gara di andata, decisa al quinto set da un Paoletti straordinario in fase offensiva (per l’opposto 35 punti a referto al termine del match disputato al PalaJacazzi). Dal canto loro gli aversani si presentano a Bari con l’obiettivo di dare continuità all’ottimo rendimento avuto in questa prima parte del girone di ritorno: guidati nuovamente dal coach Paolo Falabella, nell’ultimo mese Pistolesi e compagni hanno raccolto 10 punti sui 12 in palio, tenendo testa anche alla Sieco Service Ortona di Leonell Marshall.

    “Domani affronteremo una delle squadre più forti di questo girone che, dopo un periodo difficile, è riuscita a rimettersi in carreggiata e adesso sta esprimendo davvero una buona pallavolo – dichiara lo schiacciatore biancorosso Alessandro Ciavarella -. Mi aspetto una partita intensa e combattuta, dai ritmi di gioco molto elevati. La posta in palio è di quelle importanti. Per conquistarla dovremo essere incisivi in battuta e bravi in fase di muro-difesa – ci spiega -. Siamo carichi e motivati. Abbiamo tanta voglia di rivalsa dopo l’amara sconfitta di Modica. Daremo battaglia su ogni pallone per tornare al successo dinanzi al nostro pubblico“.

    Il match di domenica 29 gennaio sarà diretto da Walter Stancati, coadiuvato nel ruolo di secondo da Roberto Guarnieri. A partire dalle 18, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. I biglietti sono acquistabili online su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/asd-pallavolo-bari/) o al botteghino del PalaFlorio, a partire dalle 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO